Qui il problema non è stabilire se viene prima la coppia o i figli. In realtà, il vero problema è che il nuovo partner non è il genitore di quel figlio. Mi spiego meglio: io ed il mio "quasi marito" siamo cattolici praticanti ed in quanto tali noi ci sposeremo con l'idea (poi la vita è imprevedibile) di diventare una sola carne per tutta la vita. Per chi davvero pratica il cattolicesimo, la coppia viene di norma al primo posto, che non significa assolutamente trascurare i figli, significa "annaffiare l'albero per nutrirne i frutti" anziché annaffiare i frutti trascurando l'albero (che è invece indispensabile per la salute dei frutti) come fa la maggioranza della gente. Vi posso garantire che nessun banbino soffre se mamma e papà si amano alla follia e se lo dimostrano. Anzi, si sentono al sicuro in una famiglia unita. Il problema arriva quando mamma e papà divorziano e papà si trova una nuova compagna o viceversa (cosa che spero non mi capiti mai). Lì sono problemi, perché mentre i figli possono accettare, per esempio, di restare con i nonni una sera che mamma e papà vogliono andare a cena da soli, non possono accettare che papà vada a cena con una che non è la loro madre rinunciando a passare del tempo con loro. Sono gli stessi genitori separati che, per non ferire i figli, limitano proprio le dimostrazioni di affetto verso i nuovi partner, perché hanno questo continuo istinto di dover tranquillizzare i figli sul fatto che loro vengono prima del partner. E come lo fanno? Trascurando il partner, che dopo un po' svilupperà una fisiologica gelosia. Se tolgono mezzo minuto di tempo ai figli per stare con la nuova compagna muoiono di sensi di colpa e vivono nel terrore che i figli li ripudino. Ma devono capire che un partner non può stare lì a raccogliere i ritargli di tempo. Se hai una relazione ti devi pure aspettare che il tuo partner ti chieda un weekend romantico di coppia... E se tu gli rispondi eh ma no i bambini ci restano male se non li porto, non puoi poi pretendere che il tuo partner ami i tuoi figli 😅
Se il bimbo è piccolo l'uomo dovrà dare attenzioni e tempo al bambino giustamente..bisogna vedere che partner trova se magari è giovane e senza figli magari non è detto che li voglia anche lei in quel momento ma magari ha altre pretese o meglio vuole altre cose..magari non vuole figli ma altre pretese come magari uscire spesso fare cose insieme e quindi lui deve dedicare tempo a lei..cioè non è che se non vuole figli significa che non vuole nulla 😅😅😅
Vade retro gente sposata e per di più con figli. I.vigli sono il grande amore di ognuno e nello stesso tempo la palla al.piede definitiva per tutti. Nella vita l' amore e'solo ed esclusivamente per i figli.....
Io provo entrambe, credo che in questo momento sia piu rilevante la seconda.. anche se ci si confronta, la risposta è tu non sei una bambina, il rapporto del partener non è paragonabile a quello con figli e non lo sarà mai
Solo gli esseri umani hanno tutta questa morbosità e danno tutta questa importanza e priorità ai figli. Secondo me siamo anche condizionati dal ruolo di genitorialita' e se manca questo ruolo si viene assaliti dal senso di colpa piu' che dal desiderio vero e proprio e interesse verso ii figli. C'e' anche un aspetto egoico del venerare ciò che fa parte del proprio patrimonio genetico a livello di discendenza. Cosa ci penalizza sono anche i vincoli legali e le responsabiiita' istituzionali che ci creano legami indissolubili anche contro la nostra volontà che non permettono di svoltare pagina e accantonare il passato. Io comunque avevo un uomo con figli e l'ho lasciato perché l'ombra della ex moglie attraverso i figli era sempre presente e quando vedevo la faccia della figlia vedevo la ex moglie. Sinceramente preferisco una vita di coppia senza impedimenti e sacrifici a maggior ragione che io di figli non ne ho. Forse e' meglio che queste persone instaurino relazioni con compagni che hanno lo stesso vissuto e le stesse esperienze per potersi comprendere meglio o anche un compagno senza figli , ma che li ha sempre desiderati ma mai arrivati e trovandoli già sfornati dall'altro vive la situazione senza gelosie. Non era il mio caso, anche se posso apparire cinica.
@@cecilia8585 in estrema sintesi: padre separato (anzi mammo!) di una ragazzina 11enne che si sente a tratti la sua fidanzata, storia a distanza, un anello... What else?
Sono due cose diverse, tu hai una relazione con il tuo partner non con i suoi figli, è chiaro che i suoi figli saranno sempre parte della sua vita, è un qualcosa che non è ipotetico ma reale e concreto, bisogna saper accettare
La genitorialità di uno dei due diventa un problema quando nella coppia ci sono mancanze importanti da parte del partner con figli
Si i figli possono sicuramente diventare un fattore rilevante all'interno di qualunque relazione😉
Qui il problema non è stabilire se viene prima la coppia o i figli. In realtà, il vero problema è che il nuovo partner non è il genitore di quel figlio. Mi spiego meglio: io ed il mio "quasi marito" siamo cattolici praticanti ed in quanto tali noi ci sposeremo con l'idea (poi la vita è imprevedibile) di diventare una sola carne per tutta la vita. Per chi davvero pratica il cattolicesimo, la coppia viene di norma al primo posto, che non significa assolutamente trascurare i figli, significa "annaffiare l'albero per nutrirne i frutti" anziché annaffiare i frutti trascurando l'albero (che è invece indispensabile per la salute dei frutti) come fa la maggioranza della gente.
Vi posso garantire che nessun banbino soffre se mamma e papà si amano alla follia e se lo dimostrano. Anzi, si sentono al sicuro in una famiglia unita.
Il problema arriva quando mamma e papà divorziano e papà si trova una nuova compagna o viceversa (cosa che spero non mi capiti mai). Lì sono problemi, perché mentre i figli possono accettare, per esempio, di restare con i nonni una sera che mamma e papà vogliono andare a cena da soli, non possono accettare che papà vada a cena con una che non è la loro madre rinunciando a passare del tempo con loro.
Sono gli stessi genitori separati che, per non ferire i figli, limitano proprio le dimostrazioni di affetto verso i nuovi partner, perché hanno questo continuo istinto di dover tranquillizzare i figli sul fatto che loro vengono prima del partner. E come lo fanno? Trascurando il partner, che dopo un po' svilupperà una fisiologica gelosia. Se tolgono mezzo minuto di tempo ai figli per stare con la nuova compagna muoiono di sensi di colpa e vivono nel terrore che i figli li ripudino. Ma devono capire che un partner non può stare lì a raccogliere i ritargli di tempo.
Se hai una relazione ti devi pure aspettare che il tuo partner ti chieda un weekend romantico di coppia... E se tu gli rispondi eh ma no i bambini ci restano male se non li porto, non puoi poi pretendere che il tuo partner ami i tuoi figli 😅
Grazie mille per la condivisione☺
Io vengo da un'esperienza di 3 e mezzo e ho imparato che nonostante tutte le cose carine che si dicano i figli saranno sempre la priorità.
@@lela78393 Certo! Comunque fanno parte inevitabilmente della relazione e delle priorità
Se il bimbo è piccolo l'uomo dovrà dare attenzioni e tempo al bambino giustamente..bisogna vedere che partner trova se magari è giovane e senza figli magari non è detto che li voglia anche lei in quel momento ma magari ha altre pretese o meglio vuole altre cose..magari non vuole figli ma altre pretese come magari uscire spesso fare cose insieme e quindi lui deve dedicare tempo a lei..cioè non è che se non vuole figli significa che non vuole nulla 😅😅😅
Vade retro gente sposata e per di più con figli. I.vigli sono il grande amore di ognuno e nello stesso tempo la palla al.piede definitiva per tutti. Nella vita l' amore e'solo ed esclusivamente per i figli.....
@@auroradada8742 in che senso solo x figli ???
@@natix8880 perché sono quelli che più lo impegneranno nella vita fidati.
@@auroradada8742 in che senso impegneranno??
@@natix8880 un figlio e'sempre nei pensieri di un padre, anche se non vuole nulla, in fin dei conti e' una parte di lui..
Io provo entrambe, credo che in questo momento sia piu rilevante la seconda.. anche se ci si confronta, la risposta è tu non sei una bambina, il rapporto del partener non è paragonabile a quello con figli e non lo sarà mai
Si questo è vero, però da un lato sono scelte e dall'altro è estremamente soggettivo
Solo gli esseri umani hanno tutta questa morbosità e danno tutta questa importanza e priorità ai figli. Secondo me siamo anche condizionati dal ruolo di genitorialita' e se manca questo ruolo si viene assaliti dal senso di colpa piu' che dal desiderio vero e proprio e interesse verso ii figli. C'e' anche un aspetto egoico del venerare ciò che fa parte del proprio patrimonio genetico a livello di discendenza. Cosa ci penalizza sono anche i vincoli legali e le responsabiiita' istituzionali che ci creano legami indissolubili anche contro la nostra volontà che non permettono di svoltare pagina e accantonare il passato. Io comunque avevo un uomo con figli e l'ho lasciato perché l'ombra della ex moglie attraverso i figli era sempre presente e quando vedevo la faccia della figlia vedevo la ex moglie. Sinceramente preferisco una vita di coppia senza impedimenti e sacrifici a maggior ragione che io di figli non ne ho. Forse e' meglio che queste persone instaurino relazioni con compagni che hanno lo stesso vissuto e le stesse esperienze per potersi comprendere meglio o anche un compagno senza figli , ma che li ha sempre desiderati ma mai arrivati e trovandoli già sfornati dall'altro vive la situazione senza gelosie. Non era il mio caso, anche se posso apparire cinica.
Avrei dovuto leggere il tuo commento 3 anni fa, prima di andare a "incasinare" la vita! 😑😑😑
@@VVVVBBBFFF cosa ti è successo? Anche io sono incasinata...
@@cecilia8585 in estrema sintesi: padre separato (anzi mammo!) di una ragazzina 11enne che si sente a tratti la sua fidanzata, storia a distanza, un anello... What else?
@@VVVVBBBFFF e tu vuoi figli?
@@cecilia8585 eh si... Dai massacrami!
E' quasi naturale essere gelosi dei figi del partner, perche o viamenye per un motivo o per l'altro saranno sempre.fra di.voi.
Sono due cose diverse, tu hai una relazione con il tuo partner non con i suoi figli, è chiaro che i suoi figli saranno sempre parte della sua vita, è un qualcosa che non è ipotetico ma reale e concreto, bisogna saper accettare
Dottore? È come se vorrebbe???😂😂😂 che amarezza