Napoli Fiorentina 3 0 azzurri in Finale di Supercoppa

Napoli Fiorentina 3 0 gli azzurri volano in finale di Supercoppa Italiana
Analisi di Giuseppe Tolvo
Dopo la vittoria nel derby Campano contro la Salernitana per 2 a 1 nei minuti finali, vittoria sicuramente utile a portare fiducia e carica, gli azzurri umiliano per 3 a 0 la Viola di Vincenzo Italiano, grazie alle reti dell’ex Cholito Giovanni Simeone e alla doppietta del giovane classe duemila Alessio Zerbin. La giovane ala si è anche infortunato nel realizzare il primo gol, dando una forte “capocciata” al palo sinistro del portiere avversario Terraciano. Una vittoria che vale agli azzurri l’accesso in finale dove l’avversario sarà una grande Inter capace di annientare, nel vero senso della parola, la Lazio. Mazzarri vince la semifinale schierando la difesa a tre e colpendo in contropiede la Fiorentina che, alla metà del primo tempo, aveva anche avuto due ghiotte occasioni per riequilibrare la gara: la prima dagli 11 metri, per un presunto fallo di Mario Rui. E’ lo stesso Jonathan Ikone a fallire il rigore sparando la palla direttamente in curva; a seguire poi il gol annullato a Beltran quasi al tramonto del primo tempo per una posizione di fuori gioco di Bonaventura. Vittoria che può essere definita tutto sommato “sporca”, visto che il Napoli di Mazzarri è ancora convalescente dall’urgano Garcia, ma allo stesso tempo può essere anche definita una classica vittoria all’Italiana, con una difesa attenta ed arcigna e colpendo in contropiede l’avversario. In fondo non si può biasimare il nostro allenatore: molti storici allenatori come Allegri, Trappatoni, Gattuso hanno nel passato ottenuto in questo modo tanti successi, riuscendo talvolta anche a divertire gli spettatori. Tutti vorrebbero vedere un calcio alla Sarri, ma non è detto che i risultati arrivino solo in quello stupendo spettacolo. Del resto tante cose cambiano ed anche la Lazio vista questa sera contro l’Inter non aveva proprio nulla dello spumeggiante Sarri ai tempi del Napoli. Manco a farlo apposta Gattuso proprio 3/4 anni fa vinse la Coppa Italia contro Maurizio Sarri ai rigori giocando così e chissà che la stessa cosa non possa ripetersi con Mazzarri che ha oltretutto l’occasione di riprendersi una rivincita dopo la famosa e tanta discussa finale di Pechino contro la Juventus vinta dai Bianconeri 4 a 2 grazie a clamorosi favoreggiamenti fatti ai Bianconeri e torti clamorosi nei confronti degli azzurri. Fra le tante decisioni mai dimenticate l’espulsioni di Pandev, Zuniga e dello stesso Mazzarri. Di Sicuro però oggi troviamo un Napoli completamente diverso da quello di allora; motivo per cui servirà uno sprint diverso nell’approcciare la gara, vista la coppa in palio: saranno necessari 11 leoni per affrontare questa Inter di oggi veramente forte ed arrembante. Altro aspetto da sottolineare è stata la mancanza di spettatori di ieri sera allo stadio. Che senso a giocare una coppa così lontano se non si riesce nemmeno a portare gente allo stadio per un evento così importante? Ieri sera tutti hanno assistito ad uno spettacolo indecente in Tv e la Lega dovrebbe prenderne fortemente atto e farsi un esame di coscienza. Nonostante tutto gli azzurri sono in finale di Supercoppa e il dovere dei tifosi adesso è di stare accanto alla squadra sia che si guardi l’incontro in Tv, sia per coloro che hanno scelto di essere a Ryad. E’ necessaria una forte spinta per la vittoria. La conquista della Supercoppa riporterebbe un po’ di serenità e morale nell’ambiente azzurro. NOI CI CREDIAMO! FORZA NAPOLI SEMPRE,COMUNQE E DOVUNQUE.
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[@stefanorusso4926]

Finalmente 🎉🎉🎉🎉