Non userò tempi passati parlando di te perché sei presente ed eterno sei tutto ciò che la mi adolescenza si è domandata e tu mi hai risposto con i tuoi monologhi e le tue canzoni ❤grazie signor g
Il coraggio di trattare un argomento ostico, dove quasi tutti cercano di evitarne solo l'accenno. Solo un "grandissimo" come lui poteva avere la capacità di affrontarne il significato più duro e profondo. Molto difficile, se non impossibile, che potrà, in futuro, nascere un artista di così tanto talento e intelligenza. Capace di far ridere e piangere, pensare e riflettere, farti sentire un verme e..poi, consolarti, prendere in giro e perdonarti,.... I suoi spettacoli erano brividi sulla pelle, toccava corde sensibili e, a volte, ti faceva vergognare di essere al al mondo, poi alleggeriva il tutto con la sua meravigliosa mimica facciale. Chi non l'ha visto a teatro forse non ha percezione della sua immensità. Un mito inarrivabile.
Hai saputo esprimere benissimo la devozione, fino alla venerazione, DOVUTE ad un GRANDE UOMO, che, come supponi, nessun' altra persona umana potrà mai uguagliare, insieme con Pierpaolo Pasolini, con la profondissima, Intelligenza, la grande Umanità, la lacerante voglia di Denuncia, il Coraggio di NON OMOLOGARSI M A I agli ordini precostituiti, ai dilaganti scandali... ipocrisie... (ancor più dilaganti oggi), a farsi tenace divulgatore della NECESSITÀ IMMEDIATA di AUTENTICITÀ, INDIGNAZIONE RISPETTO DI SÉ e DEGLI ALTRI, DIGNITÀ VERITÀ RIFLESSIONE
Ho avuto il privilegio di vederlo a teatro più di una volta. Non cadeva mai nella trappola della retorica spocchiosa di molti suoi contemporanei. Era profondamente umano, toccava tutte le corde delle umane miserie ma non era mai negativo. Era toccante, geniale e commovente. Ricordo che l'attenzione del pubblico era tale che durante i suoi monologhi, nei momenti di particolare impegno, il silenzio era totale, impressionante, tantissime persone tutte insieme attenti solo ad ascoltare, neanche un colpetto di tosse. Il massimo silenzio: solo il suo crescendo estremamente coinvolgente in cui non era possibile non riconoscersi in ciò che diceva, in parte o in tutto non era importante. Non era mai, assolutamente mai triste, mai negativo. E ricordo gli applausi del pubblico, un applauso entusiasmante, liberatorio. Un grande, grandissimo artista.
La morte incute una paura indescrivibile solamente quando si è pienamente consapevoli di morire senza poter far niente per porne rimedio e senza alcun genere di conforto.
grande uomo. la visione di un mondo per tutti gli uomini.capire questo e' la capacita' di dare un senso all'esistenza e andare incontro alla morte senza paura. grazie
cavolo,che patos e che realta',ed e' consolazione inutile ma bella,il solo essere citato per cio' che mi portera' via...,per attende gli altri che seguiranno...,grazie signor G..... o mio Gesu'...
Il Suo PUBBLICO continua ad esistere: è fatto da chiunque voglia ascoltarLo e "METTERE IN PRATICA OGNI GIORNO, in QUALSIASI AMBIENTE ci è dato operare" per dimostrare la fede in certi, imprescindibili ideali! SE LA MAGGIORANZA degli Italiani non chinasse la testa, rassegnata, certo si potrebbe cambiare QUALCOSA. Diversamente, abbiamo quello che ci meritiami
😁👏👏👏👏Che bravo! Monologo intensissimo ma è riuscito ad esorcizzare i lati più tetri,pur menzionandoli in tutta la sua ' esplicicita'. Ironico nel dramma. Solo chi ha " respirato" questa esperienza di andata e ritorno, può comprende. Io ho solo letto molti in merito,ma lmi sono spesso messa in posizione d" ascolto,da chi l' ha vissuta.Cambia tutta la visione delle cose, priorità e modo di ' percepire " il mondo. Si acuisce il sesto senso.Inaspettato Giorgio in questa veste espressiva ( io abituata a ridere delle sue performance ironiche) Bravo coinvolgente e con un ottima timbrica .( ..Carmelo Bene - milanese.😂)
@@stefanocipollone3106 : nemmeno Dario Fo fu poi tanto noto all'estero : salvo in certi ambienti culturali di sinistra che poi non capivano un tubo della sua lingua particolare mischiata a vari dialetti lombardo-medievali
@@stefanocipollone3106 Forse perché non era un ex repubblichino convertito al comunismo ! Poi non paragoniamo un guitto ammiccante in una certa direzione, con un artista libero come Gaber!
L'unica cosa certa su cui nessuno può avere potere qui Giorgio Gaber e di infinita intelligenza non si parla mai della morte perché fa pura e tabù lui invece è un grande affronta anche questo tema
Non userò tempi passati parlando di te perché sei presente ed eterno sei tutto ciò che la mi adolescenza si è domandata e tu mi hai risposto con i tuoi monologhi e le tue canzoni ❤grazie signor g
Il coraggio di trattare un argomento ostico, dove quasi tutti cercano di evitarne solo l'accenno. Solo un "grandissimo" come lui poteva avere la capacità di affrontarne il significato più duro e profondo. Molto difficile, se non impossibile, che potrà, in futuro, nascere un artista di così tanto talento e intelligenza. Capace di far ridere e piangere, pensare e riflettere, farti sentire un verme e..poi, consolarti, prendere in giro e perdonarti,.... I suoi spettacoli erano brividi sulla pelle, toccava corde sensibili e, a volte, ti faceva vergognare di essere al al mondo, poi alleggeriva il tutto con la sua meravigliosa mimica facciale. Chi non l'ha visto a teatro forse non ha percezione della sua immensità. Un mito inarrivabile.
Hai saputo esprimere benissimo la devozione, fino alla venerazione, DOVUTE ad un GRANDE UOMO, che, come supponi, nessun' altra persona umana potrà mai uguagliare, insieme con Pierpaolo Pasolini,
con
la profondissima, Intelligenza, la grande Umanità, la lacerante voglia di Denuncia,
il Coraggio di NON OMOLOGARSI M A I agli ordini precostituiti, ai dilaganti scandali... ipocrisie... (ancor più dilaganti oggi),
a farsi tenace divulgatore della NECESSITÀ IMMEDIATA di
AUTENTICITÀ, INDIGNAZIONE RISPETTO DI SÉ e DEGLI ALTRI,
DIGNITÀ
VERITÀ
RIFLESSIONE
Ho avuto il privilegio di vederlo a teatro più di una volta. Non cadeva mai nella trappola della retorica spocchiosa di molti suoi contemporanei. Era profondamente umano, toccava tutte le corde delle umane miserie ma non era mai negativo. Era toccante, geniale e commovente. Ricordo che l'attenzione del pubblico era tale che durante i suoi monologhi, nei momenti di particolare impegno, il silenzio era totale, impressionante, tantissime persone tutte insieme attenti solo ad ascoltare, neanche un colpetto di tosse. Il massimo silenzio: solo il suo crescendo estremamente coinvolgente in cui non era possibile non riconoscersi in ciò che diceva, in parte o in tutto non era importante. Non era mai, assolutamente mai triste, mai negativo. E ricordo gli applausi del pubblico, un applauso entusiasmante, liberatorio. Un grande, grandissimo artista.
Soffriva mentre recitava , era evidente. Non è un giro di valzer trattare un argomento simile con tanta intensità emotiva
La morte incute una paura indescrivibile solamente quando si è pienamente consapevoli di morire senza poter far niente per porne rimedio e senza alcun genere di conforto.
...........Cantante , Attore, Poeta,.............UN GRANDE ARTISTA........
E dopo un "pezzo" così carico di emozioni, un grande sorriso.
Il suo pensiero sopravvivera` finche` ci sara` umanita` persante, grazie Giorgio ❤️❤️
Monologo impressionante. Ma QUANTO eri grande, Giorgio..?
Tanto, TROPPO grande!
Un uomo di una consapevolezza ed una capacità analitica incredibile...
Buonasera GB! La conosco da commenti sotto video d'opera
@@donjose8250 La ringrazio per l' attenzione e spero condivida le mie considerazioni, ma accetto qualunque opinione o pensiero in merito.
Cordialità
@@numetutelare Sono d'accordo con lei, come spesso in quanta riguarda le sue opinioni sull'opera
grande uomo. la visione di un mondo per tutti gli uomini.capire questo e' la capacita' di dare un senso all'esistenza e andare incontro alla morte senza paura. grazie
Come il suo amico Battiato...
Artista immenso comunicatore unico
Questa è la reazione che dovrebbe appartenere a tutti gli abitanti del pianeta terra!
Fantastico, l'ho visto a teatro a Roma, indimenticabile, beato te Dio che puoi vederlo ancora
Sempre se esiste 😆
@@andreanucifora2 in questo caso crederci fà bene, non vedo controindicazioni
Inarrivabile! Sotto tutti i punti di vista...
con questo pezzo grande e immortale Giorgio ci regali il senso della vita
Lllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll
Maestro...manchi....
A volte la Morte è amica e a volte una bella Speranza.
😀 si
_"Non sapevo che si potessi pregare così bene"._
•••*°"```"°*•••*°"```"°*•••grazie Gaber••••💗
Oggi sulla republica una bellissima intervista di Alessandro Luporini
cavolo,che patos e che realta',ed e' consolazione inutile ma bella,il solo essere citato per cio' che mi portera' via...,per attende gli altri che seguiranno...,grazie signor G..... o mio Gesu'...
Maestro di vita, epico nella morte
Non lo avevamo mai sentito, questo mm mmm meraviglioso davvero
Meraviglioso
E a distanza di anni, ancora non siamo pronti a capirlo del tutto.
HO 63 ANNI. CI SONO CRESCIUTO A GABER. LO LEGGO, LO RIASCOLTO. SI RINNOVA SEMPRE AL MUTARE IMMOBILE DEL TEMPO
Ma parla per te. Se non lo capisci.
Il Suo PUBBLICO continua ad esistere: è fatto da chiunque voglia ascoltarLo e "METTERE IN PRATICA OGNI GIORNO, in QUALSIASI AMBIENTE ci è dato operare"
per
dimostrare la fede in certi, imprescindibili ideali!
SE LA MAGGIORANZA degli Italiani non chinasse la testa, rassegnata, certo si potrebbe cambiare QUALCOSA.
Diversamente, abbiamo quello che ci meritiami
Grande , grandissimo......!!!!!
Grazie Grazie Grazie Grazie Grazie Grazie Grazie Grazie ❤❤❤❤❤❤❤
È come se fosse stato davanti a lei. Come se davvero combattesse con lei. Davvero impressionante. Chapeau
Meraviglioso, grandissimo, comunque la morte non è sadica, non è bagascia, non è contenta, è innocente, ha questo ruolo .Ne porta il peso.
😁👏👏👏👏Che bravo! Monologo intensissimo ma è riuscito ad esorcizzare i lati più tetri,pur menzionandoli in tutta la sua ' esplicicita'. Ironico nel dramma. Solo chi ha " respirato" questa esperienza di andata e ritorno, può comprende. Io ho solo letto molti in merito,ma lmi sono spesso messa in posizione d" ascolto,da chi l' ha vissuta.Cambia tutta la visione delle cose, priorità e modo di ' percepire " il mondo. Si acuisce il sesto senso.Inaspettato Giorgio in questa veste espressiva ( io abituata a ridere delle sue performance ironiche) Bravo coinvolgente e con un ottima timbrica .( ..Carmelo Bene - milanese.😂)
non dobbiamo avere paura della morte--ma di coloro che ci augurano di morire
Avevi ragione Enzo, era sempre bello quando parlava Gaber ed e` bello risentirlo in questi momenti , speriamo che prima o poi taccia il water
s
Grandissimo 😍
avrebbe meritato il NOBEL pure lui!
@@stefanocipollone3106 : non è mica necessario per prendere il Nobel
@@stefanocipollone3106 : nemmeno Dario Fo fu poi tanto noto all'estero : salvo in certi ambienti culturali di sinistra che poi non capivano un tubo della sua lingua particolare mischiata a vari dialetti lombardo-medievali
@@stefanocipollone3106
Forse perché non era un ex repubblichino convertito al comunismo !
Poi non paragoniamo un guitto ammiccante in una certa direzione, con un artista libero come
Gaber!
Insieme con Alessandro luporini,però😂🤣
Il nobel? Non credo lo avrebbe accettato.
Per chi lo ama, è Santo
grande artista
Immenso!!!!!!
Maestro....
come sempre geniale anche se molto triste ...la morte
Grande Maestro.
La vita è amica
La morte è amante
Caspita che monologo...😮
Sublime🌟
Inarrivabile!!!
Immenso
Che bravo!!!
I brividi
Io che guardo questi video e mi chiedo perché cazzo non sono nato trenta anni fa!
La stessa cosa capita anche a me
Trent'anni fa si parlava senza dire parolacce, sei figlio del tuo tempo
Bellissimo
Spero di incontrarti di nuovo, Giorgio, nella dimensione e nella forma o non forma che ci sarà concessa.
Genio!
MERAVIGLIA
La Morte non si chiama.....si aspetta!!! ...lei non si dimentica di sicuro....da tutti arriva...prima o poi....c'est la vie!!!
♥️
Lo sappiamo con la ragione, ma non con l'emozione..
💕💕💕✨✨✨✨✨🙌🙌🙌🙌🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏
Prima o poi dobbiamo farci i conti tutti noi... con la " Livella "... 🥺🥺🥺
La morte non è un male
Il male è la morte💀
L'unica cosa certa su cui nessuno può avere potere qui Giorgio Gaber e di infinita intelligenza non si parla mai della morte perché fa pura e tabù lui invece è un grande affronta anche questo tema
Beh se è per quello ne parlava anche Totò. Leggiti
" A livella"
🙏🙏❤😁😁😁
Gaber avrebbe potuto fare il doppiatore. E avrebbe avuto altrettanto successo
È vero! Trovo abbia una voce magnifica.
Autori a tutto tondo! Fantastico!
Luporini/Gaber.Sulla repubblica di oggi l'intervista di Alessandro Luporini
....il rimorso!
🌈
Monsieur G me tire du neant....
Alessandro Luporini
Bo?
La morte non esiste
È la vita che ci frega.. Non la morte. Chi ha chiesto di venire al mondo? Nessuno di noi.
La morte compie un dovere naturale nel corso della vita.
pesante...
Quanta rabbia...inutile....
❤️
❤