Ciao Christian, volevo chiederti se il foro per il sublimatore deve necessariamente essere in basso o può essere anche a metà. Poi l'acido ossalico sbaglio o è leggermente inumidito, e poi quando lo versi nel sublimatore, la temperatura tende a diminuire? Grazie per la risposta. Ormai sei il mio riferimento.
basso o alto fa poca differenza, le api ventilando lo fanno girare ovunque. metà lo sconsiglio. acido ossalico è polvere e deve essere asciutta. Si la temperatura della caldaia cala, li dipende dal modello e dal tiraggio della resistenza.
Interessante! Volevo chiederti una cosa: possibile allora utilizzare arnie a fondo chiuso? Ma la varroa caduta dopo i trattamenti muore o c'e' possibilita' di rinfestazione?grazie!
Bravo. Rimango solo titubante sulla pulizia dell arnia fondo chiuso in legn. Ma la tua osservazione del vassoio lamiera ben aderente rimane il compromesso migliore per sublimare secondo me.Ottimo lavoro
per ora posso osservare che u fondi chiusi sono molto puliti. d inverno piu che una lamiera aderente metterei del compensato.. fa meno ponte termico secondo me. che ne pensi?
Da falegname ti dico vero ke non fa ponte termico ma molto meno durevole nel tempo e dato ke il legno multistrato compreso non e mai morto fin ke non e nella stufa lavora si muove e rischi la bestemmia nello sfilare infilare. Io rimarrei x la lamiera. Forse più difficile da autoprodursi ma e un buon compromesso.
Io farei una prova così. Cassa con rete, vassoio di metallo. Dove sul basso frontalmente un listello con un taglio x la lamiera ke entra. E sul davanti e risolto. Sul retro invece la lamiera piegata a elle ke faccia battuta sulla cassa. Giusto x i sublimati. Poi quando non serve la giri al contrario xké se no l aletta posteriore vassoio lamiera. fa raccolta acqua e ti trovi il cassettino pieno acqua. Ma si può sempre migliorare e sviluppare l.idea. tutto e migliorabile. Tanto ora ke sublimi 20 casse fai un giro un altra volta a girare i vassoi e non ti richiede chissà ke gran lavoro in più
Per esperienza mia personale ho comprato 2 casse x mancato tempo e le altre le ho fatte io dal legno alla lamiera. E già solo modificando la piega del vassoietto ke ho comprato, permettendo il ricircolo dell' aria ho riscontrato ankio ke avendolo modificato la condensa e sparita. Ma come dice l.ubriaco x il sublimato e meglio avere più tenuta stagna possibile e concordo con lui. Facendolo double face si unisce l.utile al dilettevole. Ogni idea e migliorabile. Basta sperimentare come fa ubriaco. Uno dei pochi ke mette la faccia negli esperimenti ke fa. Numeri unici ragaaaaa
buonasera Cri la prova 'e' evidente ma ovviamente in questo caso hai chiuso la porticina anteriore solamente x la buona riuscita dell' esperimento?grazie
Buongiorno Christian,be e inevitabile che fuoriesca se il fondo è aperto,grazie della dimostrazione,qui da noi in Serbia raramente usano questo tipo di arnie,buona giorna🤗
@@apicolturaapeubriacadibott6906 Qui usiamo arnie con fondo chiusome senza tettoia e nii personalmente io e mio marito avendo problemi di arteosi alle mani le abbiamo fate meno alte autoprodotte x renderle meno pesanti e consentre a me di lavorarci essendo minuta non sò dirti come le chiamano qui ciao e buona giornata🤗
ciao, ormai ho quasi abbandonato youtube e mi concentro totalmente sull azienda mantenendo i momenti social sui canali insta e fb. Dopo due anni e passa di sperimentazione sono arrivato a capire che il meglio dell'arnia che si possa fornire alle api è un arnia chiusa anche nel fondo e che tenga bene il caldo. Fatta bene .. una buona cosa sono le arnie prodotte dalla quarti in poli, ho preso una 9t per provarla e devo dire che convertendomi ai 6t per questioni ormai legate al clima ho svoltato. Quindi arnie in legno chiuse e i sublimati funzionano meglio. Lascia 3 anni una famiglia forte in un arnia senza vassoio e vedrai la rete sotto totalmente chiusa.
alcune le vernicio con smalti all'acqua, altri con impregnati per legno altre ancora con residui di vernice che non volevo buttare, ma fanno davvero schifo.
Scusa per la curiosità, l'idea di bee ethic, utilizzare la tecnica di riscare i telai a 42 gradi centigradi, combattendo la varroa nel nascere nella cella di covata, cosa ne pensi? Può essere una alternativa ai trattamenti? Grazie
@@apicolturaapeubriacadibott6906 si, se non ti disturba potresti girarmi il link sul libro- che tratta l'argomento trattamento termico contro varroa. Tante grazie
Ma se il trattamento si farà fra un mese e oltre con le api in glomere la ventilazione sarà modesta o no? Non è più rilevante il fatto che all'interno del glomere arriverà poco gas?
in merito a questa osservazione ci sono due linee di pensiero. infatti c è chi sostiene che la sublimazione veloce come quella data dal sublimox non dia tempo sufficiente al glomere di aprirsi. mentre una sublimazione lenta come quella che da il bioletal si. Personalmente io in inverno sublimo ( se possibile ) in una giornata dove vedo volo cosi da sapere che le api sono un po piu attive
@@apicolturaapeubriacadibott6906 si intendo con tutta l'arnia chiusa se avessi problemi di umidità, molti aprono un poco il vassoio, altri mettono segatura, alcuni fanno un buco dietro l arnia in alto a dx e gli mettono un disco, anche perché auto costruirsi un arnia col fondo chiuso è più economico e semplice.
Grazie mille per i tuoi consigli e per l’esperienza che metti a nostra disposizione
grazie a te che mi segui
Grazie, video molto interessante.
Grazie,molto chiaro.
Ciao Cristian per il dado e la vite che misure hai usato?
Ciao Christian, volevo chiederti se il foro per il sublimatore deve necessariamente essere in basso o può essere anche a metà. Poi l'acido ossalico sbaglio o è leggermente inumidito, e poi quando lo versi nel sublimatore, la temperatura tende a diminuire? Grazie per la risposta. Ormai sei il mio riferimento.
basso o alto fa poca differenza, le api ventilando lo fanno girare ovunque. metà lo sconsiglio. acido ossalico è polvere e deve essere asciutta. Si la temperatura della caldaia cala, li dipende dal modello e dal tiraggio della resistenza.
Interessante! Volevo chiederti una cosa: possibile allora utilizzare arnie a fondo chiuso? Ma la varroa caduta dopo i trattamenti muore o c'e' possibilita' di rinfestazione?grazie!
le arnie che riparo le faccio a fondo chiuso. La varroa muore
Ciao Cristian che sublimatore usi?
sublimox
Bravo. Rimango solo titubante sulla pulizia dell arnia fondo chiuso in legn. Ma la tua osservazione del vassoio lamiera ben aderente rimane il compromesso migliore per sublimare secondo me.Ottimo lavoro
per ora posso osservare che u fondi chiusi sono molto puliti.
d inverno piu che una lamiera aderente metterei del compensato.. fa meno ponte termico secondo me. che ne pensi?
Da falegname ti dico vero ke non fa ponte termico ma molto meno durevole nel tempo e dato ke il legno multistrato compreso non e mai morto fin ke non e nella stufa lavora si muove e rischi la bestemmia nello sfilare infilare. Io rimarrei x la lamiera. Forse più difficile da autoprodursi ma e un buon compromesso.
Io farei una prova così. Cassa con rete, vassoio di metallo. Dove sul basso frontalmente un listello con un taglio x la lamiera ke entra. E sul davanti e risolto. Sul retro invece la lamiera piegata a elle ke faccia battuta sulla cassa. Giusto x i sublimati. Poi quando non serve la giri al contrario xké se no l aletta posteriore vassoio lamiera. fa raccolta acqua e ti trovi il cassettino pieno acqua. Ma si può sempre migliorare e sviluppare l.idea. tutto e migliorabile. Tanto ora ke sublimi 20 casse fai un giro un altra volta a girare i vassoi e non ti richiede chissà ke gran lavoro in più
@@miloroby penso che questa sia la migliore soluzione.. il fondo fisso sempre x me non va bene.. da me si crea molto condensa ..
Per esperienza mia personale ho comprato 2 casse x mancato tempo e le altre le ho fatte io dal legno alla lamiera. E già solo modificando la piega del vassoietto ke ho comprato, permettendo il ricircolo dell' aria ho riscontrato ankio ke avendolo modificato la condensa e sparita. Ma come dice l.ubriaco x il sublimato e meglio avere più tenuta stagna possibile e concordo con lui. Facendolo double face si unisce l.utile al dilettevole. Ogni idea e migliorabile. Basta sperimentare come fa ubriaco. Uno dei pochi ke mette la faccia negli esperimenti ke fa. Numeri unici ragaaaaa
buonasera Cri la prova 'e' evidente ma ovviamente in questo caso hai chiuso la porticina anteriore solamente x la buona riuscita dell' esperimento?grazie
l arnia quando sublimi va chiusa. le api ventilano parecchio
Buongiorno Christian,be e inevitabile che fuoriesca se il fondo è aperto,grazie della dimostrazione,qui da noi in Serbia raramente usano questo tipo di arnie,buona giorna🤗
cosa usate? langhstrot a fondo chiuso?
@@apicolturaapeubriacadibott6906 Qui usiamo arnie con fondo chiusome senza tettoia e nii personalmente io e mio marito avendo problemi di arteosi alle mani le abbiamo fate meno alte autoprodotte x renderle meno pesanti e consentre a me di lavorarci essendo minuta non sò dirti come le chiamano qui ciao e buona giornata🤗
@@patriziacaroli5386 ingeniosi complimenti..
Ciao allora dopo 2 anni cosa puoi aver dedotto? Grazie irmai, sei ol mio riferimento
ciao, ormai ho quasi abbandonato youtube e mi concentro totalmente sull azienda mantenendo i momenti social sui canali insta e fb. Dopo due anni e passa di sperimentazione sono arrivato a capire che il meglio dell'arnia che si possa fornire alle api è un arnia chiusa anche nel fondo e che tenga bene il caldo. Fatta bene .. una buona cosa sono le arnie prodotte dalla quarti in poli, ho preso una 9t per provarla e devo dire che convertendomi ai 6t per questioni ormai legate al clima ho svoltato. Quindi arnie in legno chiuse e i sublimati funzionano meglio. Lascia 3 anni una famiglia forte in un arnia senza vassoio e vedrai la rete sotto totalmente chiusa.
Salve, con cosa sono verniciate le arnie?
alcune le vernicio con smalti all'acqua, altri con impregnati per legno altre ancora con residui di vernice che non volevo buttare, ma fanno davvero schifo.
Scusa per la curiosità, l'idea di bee ethic, utilizzare la tecnica di riscare i telai a 42 gradi centigradi, combattendo la varroa nel nascere nella cella di covata, cosa ne pensi? Può essere una alternativa ai trattamenti? Grazie
sono poco esperto dei trattamenti termici, c'e' un apicoltrice che ha fatto anche un libro in merito.. se vuoi te lo linko
@@apicolturaapeubriacadibott6906 si, se non ti disturba potresti girarmi il link sul libro- che tratta l'argomento trattamento termico contro varroa. Tante grazie
Sublimando dall'alto con foro nel coprifavo..è comunque efficacie.??
certamente.
Dici che potrebbe essere efficace facendo aderire il vassoio con dello scotch?
Se resta aderente si
Bravo
Ma se il trattamento si farà fra un mese e oltre con le api in glomere la ventilazione sarà modesta o no? Non è più rilevante il fatto che all'interno del glomere arriverà poco gas?
in merito a questa osservazione ci sono due linee di pensiero. infatti c è chi sostiene che la sublimazione veloce come quella data dal sublimox non dia tempo sufficiente al glomere di aprirsi. mentre una sublimazione lenta come quella che da il bioletal si. Personalmente io in inverno sublimo ( se possibile ) in una giornata dove vedo volo cosi da sapere che le api sono un po piu attive
Come fai con i polistiroli?
con la cornice e sotto metto un pezzo di styrodur tagliato a misura che dopo tolgo
Grasie
Dai allora dopo 2 anni cosa potresti dedurre,? Grazie ormai sei il mio riferimento
che le chiudo tutte tranne alcune di controllo
Hai problemi di umidita' ?
con l arnia chiusa dici? no assolutamente
@@apicolturaapeubriacadibott6906 si intendo con tutta l'arnia chiusa se avessi problemi di umidità, molti aprono un poco il vassoio, altri mettono segatura, alcuni fanno un buco dietro l arnia in alto a dx e gli mettono un disco, anche perché auto costruirsi un arnia col fondo chiuso è più economico e semplice.