Il silenzio - JENNA' ROMANO - Personale al completo

Il silenzio
(testo e musica G. Romano)
Un canto un inno solitario
come leoni chiusi in un cassetto
si affrontano soli nel silenzio
il vuoto e l’immaginazione
C’è poco oltre l’incoerenza
di cambiamenti non se ne fanno più
ognuno con la sua idea del mondo
e di un futuro che non ritorna più
Ogni cosa che sembra casuale
diventa sempre più normale e logica
conquistando nella sua assurdità
anche una sua verità
In questi casi forse il silenzio
sarebbe più forte di una preghiera
o della luce di un cellulare
che non illumina mai la sera
Non si vive di altre glorie
ma solo delle proprie vittorie
non si pensa di cambiare
non si guarda con gli stessi occhi il mare
Fa rumore solo l’arroganza
alza la voce chi non ha coscienza
ognuno con la sua idea del mondo
la finta compassione per chi ha un dolore
Ogni cosa che sembra casuale
è sempre più studiata e strategica
latitante è la verità
e beato chi non ce l’ha
In molti casi forse il silenzio
sarebbe più forte di una preghiera
o della luce di un cellulare
che mi spegne anche stasera
Non si vive di altre glorie
ma solo delle proprie vittorie
non si pensa di cambiare
non si pensa
Jennà Romano: voce, chitarra elettrica, tres elettrico, chitarra sinth, basso, scrittura e programmazione archi.
Francesco Del Prete: batteria