@@PaoloNardiSoia Ne varrà sicuramente la pena ! nel frattempo continuerò ad ascoltare e vedere i tuoi sempre interessantissimi e preziosi approfondimenti nei vari canali
Grazie mille Paolo per l’intervento. Ho letto con piacere entrambi i “Leggiamo insieme” e devo dire che poco hanno da invidiare ai grandi esegeti del Legendarium quali, per esempio, Shippey e Flieger. Nota a latere: ho iniziato a vedermi le tue recensioni degli album metal e sono veramente spaziali!
@@PaoloNardiSoia troppo modesto. Io sono molto affascinato per esempio dall’analisi dei diversi gradi di diffusione e rifrazione della luce nell’opera di Tolkien (parallelamente alla frammentazione linguistica) di Flieger. Ma i tuoi testi sicuramente non si limitano ad essere derivativi! A me è parso di notare una sensibilità personale in grado di arricchire i contenuti e non ripeterli pedissequamente! Per questo non posso che ringraziarti!
Una delle caratteristiche salienti degli Hobbit tratteggiate da Tolkien consiste proprio in questa disposizione estremamente "provinciale",di chiusura nelle piccolezze della "Contea",di diffidenza nei confonti delle "cose da Elfi"(che nello sturoi Smeagol raggiunge evidentemente la sua manifestazione oggettivamente più radicale)che in taluni casi però si rovescia nel suo opposto:la fuga da casa per inseguire la curiosità nei confronti dell'altro:Elfi(per l'appunto!)Draghi,Stregoni,Nani ecc. A dire il vero qualcosa di simile emerge persino nel caso di Gollum-Smeagol che ad un certo punto della sua storia personale(ossia dopo il ritrovamento dell'unico anello)pensa a rifugiarsi alle "radici"dei monti nebbiosi,non tanto per sfuggire al disagio creato in lui dalla luce del sole,quanto,piuttosto,dalla curiosità per i segreti nascosti celati da strade sotterranee site nelle catene montuose.
C'è una piccola questione riguardo a Sam: l'anello è malvagio, purtroppissimo egli è stato costretto ad usarlo a Cirith Ungol per decifrare il linguaggio orchesco e salvare Frodo prigioniero.Del resto a Moria c'è stato bisogno dello stregone Gandalf per decifrare il librone di Balin, così come le Tengwar scritte sull'ingresso,dove dovette "indovinare"la parola magica per fare aprire il portone (più impegnativo degli indovinelli posti a Bilbo nelle grotte dei monti nebbiosi da parte di Gollum?).
La Contea potrebbe essere una metafora della Belle époque?🤔 È stato il periodo subito precedente la Prima Guerra Mondiale, un periodo di (relativa) pace e prosperità (soprattutto per i ricchi) in cui non ci sono stati conflitti in Europa. Questo periodo ha portato molti a credere di vivere in un mondo perfetto, cosa che, secondo me, succede anche oggi per certi versi 🤔 o meglio, abbiamo consapevolezza che fuori dal nostro mondo conosciuto ci siano conflitti e problemi, ma ho l'impressione che alcuni occidentali/europei/italiani siano convinti di vivere nella parte migliore del mondo 🤔 non so se sto dicendo corbellerie, correggetemi se sbaglio 🤔
Gli hobbit sono un mondo secondario dentro un mondo secondario…….. Non si sa da dove vengano e come sono nati ( mentre si sa tutto di elfi, uomini, nani, si sa molto di più sugli orchi per dire ), si “costruiscono” un regno a loro somiglianza tutto loro, sono ultramoderni ( rispetto ai regni umani o nani i o elfici della terra di mezzo ) e nello stesso tempo ultraconservatori ( forse persino più degli elfi della terra di mezzo, loro sono così senza aver nemmeno un anello elfico per dire! ), sono ultrapaciosi ma anche ultrapettegoli….. Insomma un meltinng pot di contraddizioni, un concentrato di medioman della terra di mezzo! Persino i valar li snobbano, alla fine solamente un maia ( che ricordiamo guarda caso in origine essere il consigliere del vala dei sogni/visioni ) li tiene in considerazione. Amano sinceramente la loro vite agreste e il loro paese idilliaco ( praticamente un cottage a livello nazionale ) ma non fanno nulla o quasi per difenderlo, se non ci fossero stati quattro strampalati che hanno avuto a che fare con i gondoriani, i dunedain, gli elfi e i rohirrim…….. cioè gli esseri meno hobbittamente parlando che ci siano! E sti quattro, anche se in maniera differente, sono in origine quattro sfigati che però tirano fuori il massimo del loro potenziale e anche chi potrebbe aver fallito ad un analisi superficiale ( padron frodo ) alla fine si dimostra saggio ( nella contea devastat non vuole uccidere saruman) e viene premiato con la morte ( essendo quello il suo “destino” inalterabile ) più dolce che ci possa essere, ossia nelle terre di aman/valinor, magari con al capezzale del morente Galadriel, Elrond, Legolas, Gimli e Olorin……. Be mica una brutta fine per un fallito! Sono proprio strani gli hobbit…….. Sono quelli che hanno il maggior potenziale di crescita alla fine se ci si pensa!
Sempre eccezionale Paolo Nardi! E' un piacere ascoltarti.
"perché Bilbo Baggins? Forse perché io ho paura e lui mi dà coraggio". Semplicemente fantastico
Grazie Paolo ...mi commuovi sempre ♥️
Hobbit, i più importanti in Lotr ma un piccolo tassello in tutto il legendairum. Davvero una bella live, grazie prof Nardi;)
Complimenti per questa conferenza
Bravissimo Paolo! Aspetto con impazienza in libreria il tuo libro "Leggiamo insieme Il Sillmarillion". 🙂
Temo aspetterai a lungo magrazie per la fiducia
@@PaoloNardiSoia Ne varrà sicuramente la pena ! nel frattempo continuerò ad ascoltare e vedere i tuoi sempre interessantissimi e preziosi approfondimenti nei vari canali
Grazie mille Paolo per l’intervento. Ho letto con piacere entrambi i “Leggiamo insieme” e devo dire che poco hanno da invidiare ai grandi esegeti del Legendarium quali, per esempio, Shippey e Flieger.
Nota a latere: ho iniziato a vedermi le tue recensioni degli album metal e sono veramente spaziali!
In realtà io sono del tutto derivativo da Shippey e Flieger (e non solo loro)
@@PaoloNardiSoia troppo modesto. Io sono molto affascinato per esempio dall’analisi dei diversi gradi di diffusione e rifrazione della luce nell’opera di Tolkien (parallelamente alla frammentazione linguistica) di Flieger.
Ma i tuoi testi sicuramente non si limitano ad essere derivativi! A me è parso di notare una sensibilità personale in grado di arricchire i contenuti e non ripeterli pedissequamente! Per questo non posso che ringraziarti!
La somiglianza tra hobbit e Faramir sarà data ,penso,da quanto Tolkien si rispecchiasse negli uni e nell'altro.
Peccato hanno rovinato la copertina del Lo Hobbit mettendo la pubblicita' della Serie innominabile di Amazon 🥲
Chi l'ha fatto?
Sei un grande
Una delle caratteristiche salienti degli Hobbit tratteggiate da Tolkien consiste proprio in questa disposizione estremamente "provinciale",di chiusura nelle piccolezze della "Contea",di diffidenza nei confonti delle "cose da Elfi"(che nello sturoi Smeagol raggiunge evidentemente la sua manifestazione oggettivamente più radicale)che in taluni casi però si rovescia nel suo opposto:la fuga da casa per inseguire la curiosità nei confronti dell'altro:Elfi(per l'appunto!)Draghi,Stregoni,Nani ecc.
A dire il vero qualcosa di simile emerge persino nel caso di Gollum-Smeagol che ad un certo punto della sua storia personale(ossia dopo il ritrovamento dell'unico anello)pensa a rifugiarsi alle "radici"dei monti nebbiosi,non tanto per sfuggire al disagio creato in lui dalla luce del sole,quanto,piuttosto,dalla curiosità per i segreti nascosti celati da strade sotterranee site nelle catene montuose.
C'è una piccola questione riguardo a Sam: l'anello è malvagio, purtroppissimo egli è stato costretto ad usarlo a Cirith Ungol per decifrare il linguaggio orchesco e salvare Frodo prigioniero.Del resto a Moria c'è stato bisogno dello stregone Gandalf per decifrare il librone di Balin, così come le Tengwar scritte sull'ingresso,dove dovette "indovinare"la parola magica per fare aprire il portone (più impegnativo degli indovinelli posti a Bilbo nelle grotte dei monti nebbiosi da parte di Gollum?).
L'idea di "Leggiamo insieme i Figli di Hurin" e' molto Bella dovresti farci un pensierino Paolo. 😉👍♥️
Ma chi lo comprerebbe? Già nessuno legge l'originale
@@PaoloNardiSoia Ma veramente sono cosi basse le vendite? E' un libro meraviglioso "I Figli di Hurin", mi sembra strano.
@@PaoloNardiSoia Una cosa che trovo piuttosto strana pure io.
La Contea potrebbe essere una metafora della Belle époque?🤔 È stato il periodo subito precedente la Prima Guerra Mondiale, un periodo di (relativa) pace e prosperità (soprattutto per i ricchi) in cui non ci sono stati conflitti in Europa. Questo periodo ha portato molti a credere di vivere in un mondo perfetto, cosa che, secondo me, succede anche oggi per certi versi 🤔 o meglio, abbiamo consapevolezza che fuori dal nostro mondo conosciuto ci siano conflitti e problemi, ma ho l'impressione che alcuni occidentali/europei/italiani siano convinti di vivere nella parte migliore del mondo 🤔 non so se sto dicendo corbellerie, correggetemi se sbaglio 🤔
non ne sono convinto, nella Belle Epoque c'era un nazionalismo esasperato e si armavano tutti all'inverosimile, con tanto di guerre coloniali annesse
Gli hobbit sono un mondo secondario dentro un mondo secondario……..
Non si sa da dove vengano e come sono nati ( mentre si sa tutto di elfi, uomini, nani, si sa molto di più sugli orchi per dire ), si “costruiscono” un regno a loro somiglianza tutto loro, sono ultramoderni ( rispetto ai regni umani o nani i o elfici della terra di mezzo ) e nello stesso tempo ultraconservatori ( forse persino più degli elfi della terra di mezzo, loro sono così senza aver nemmeno un anello elfico per dire! ), sono ultrapaciosi ma anche ultrapettegoli…..
Insomma un meltinng pot di contraddizioni, un concentrato di medioman della terra di mezzo!
Persino i valar li snobbano, alla fine solamente un maia ( che ricordiamo guarda caso in origine essere il consigliere del vala dei sogni/visioni ) li tiene in considerazione.
Amano sinceramente la loro vite agreste e il loro paese idilliaco ( praticamente un cottage a livello nazionale ) ma non fanno nulla o quasi per difenderlo, se non ci fossero stati quattro strampalati che hanno avuto a che fare con i gondoriani, i dunedain, gli elfi e i rohirrim…….. cioè gli esseri meno hobbittamente parlando che ci siano!
E sti quattro, anche se in maniera differente, sono in origine quattro sfigati che però tirano fuori il massimo del loro potenziale e anche chi potrebbe aver fallito ad un analisi superficiale ( padron frodo ) alla fine si dimostra saggio ( nella contea devastat non vuole uccidere saruman) e viene premiato con la morte ( essendo quello il suo “destino” inalterabile ) più dolce che ci possa essere, ossia nelle terre di aman/valinor, magari con al capezzale del morente Galadriel, Elrond, Legolas, Gimli e Olorin…….
Be mica una brutta fine per un fallito!
Sono proprio strani gli hobbit……..
Sono quelli che hanno il maggior potenziale di crescita alla fine se ci si pensa!
Ma Personalmente, Tolkien=Aragorn/Eomer😉⚡ come sempre Lei, Dott Nardi bravissimo!
Peccato essere a tanti km di distanza per non poter assistere alle conferenze......
primo! 😁