Questo libro è meraviglioso. Chi lo comprende è raro. L'ho letto e riletto con profonda gratitudine. L'esperienza del nulla che è tutto, l'assoluto eterno all'origine di ogni cosa. Grazie per la divulgazione di questo libro e del suo autore.
Grazie con tutto il cuore,il suo lavoro è una missione e mi sta aiutando molto.Solo un anno fa' ero nella disperazione più totale,in preda alla paura..oggi,grazie anche alle sue letture,sto ritrovando la pace e la mia forza.Le sono infinitamente grata 🌹
Grazie di cuore Francesco per lo stupendo dono, Amo il Maestro. Lo riascoltero lentamente .Questi insegnamenti sono una vera benedizione. Quando penso alle persone, come familiari, amici o tutti gli esseri umani che ancora non hanno avuto questa grazia, e sento le preoccupazioni ,l'ansia e le paure che affliggono le loro menti, provo immenso amore per loro L 'assoluto dal suo stato di perfezione, osserva l'eterno rinnovarsi delle sue creazioni. Tutto è possibile i limiti esistono solo nella mente Grazie 🙏💥💜
Caro Roberto, grazie per il tuo sempre puntuale commento. Come dice l'amato Maestro, la cosa più grande che possiamo fare per chi soffre, familiari, amici e tutti gli esseri, è per prima cosa sciogliere i nodi della nostra sofferenza, risvegliandoci alla nostra Vera Natura. Poi come un fuoco ne accende un altro, questo avrà un effetto positivo su chi è vicino e non solo... Grazie ancora🧡🙏🔥
Grazie grazie grazie dal profondo dell'anima al vostro canale, poter meditare ascoltando simili perle di saggezza sono un vero toccasana per la mia vagante mente. Complimenti vanno anche alla voce narrante, scorre che è una meraviglia, sei bravissimoooo :-D
L'esperienza del nulla; potrebbe risultare paradossale. Com'è possibile una non esperienza? Ecco il potere verace di un grande Maestro come Nisargadatta! "Egli" ci mette nella sua stessa condizione di non sapere, spazzando via nozioni e concetti, in "un'assenza" di posizionamento, nella quale, ogni cosa può essere riconosciuta alla presenza dell'inesprimibile! Ciò che non può essere conosciuto, si rivela per sua stessa natura. Anche qui, nell'ascolto di queste indicazioni, non possiamo che lasciarci condurre, dall'umile voce del lettore, che procede da una parola all'altra, dal flusso del suo Sentire. Grazie! 🔥🧎
E complimenti per la tua voce e per il modo in cui leggi. Potresti tranquillamente fare il doppiatore... Magari già lo fai. Grazie ancora e spero tu possa leggerci tanti altri libri di questo spessore.🙏
grazie infinite per la possibilità di poter ascoltare tutto questo che è immenso,mi rendo conto che ancora sono identificata con mente corpo, mi sento come individuo quando penso al tutto o al nulla è la mente ,mi rendo conto che è la mente ,lei giudica,analizza fa di tutto perché sia occupata all'esterno nel maya, è molto forte , mi piacerebbe non avere paura della morte fisica ho paura perché non so cosa succede la mia mente non sa cosa succede o non accetta di sparire, qualcosa in me a paura di non esistere più, poi mi domando, chi è che vede ? chi è che sente ? io pensavo di essere colei che vede che sente che percepisce un anima che risiede nel corpo, da quanto ho capito non è cos,ì siamo ben altro , dato che non siamo mai nati e mai moriremo , grazie infinite 🙏
La tua riflessione sulla paura della morte, sulla paura del non esistere più, mi fa venire in mente una canzone del grande Franco Battiato: "La porta dello spavento supremo"... che tutti alla fine dovremo attraversare... ua-cam.com/video/rjH2yce4WjY/v-deo.html Quello che c'è, ciò che verrà Ciò che siamo stati E comunque andrà Tutto si dissolverà Nell'apparenza e nel reale Nel regno fisico o in quello astrale Tutto si dissolverà Sulle scogliere fissavo il mare Che biancheggiava nell'oscurità Tutto si dissolverà Bisognerà per forza Attraversare alla fine La porta dello spavento supremo... Le parole dei saggi ci aiutano a comprendere la nostra Vera Natura che non è il corpo, non è la mente, non sono le sensazioni o le emozioni, come dice Nisargadatta: "Siamo la Sorgente, l'Inesauribile Possibilità, ciò da cui tutto scaturisce, ma non ne risulta minimamente toccato." E questo è vero adesso, ma essendo però oscurato dalle nostre false identificazioni è semplicemente... non notato. "Per sapere cosa sei, devi prima indagare per sapere cosa non sei". Grazie per la tua condivisione🙏
La presenza stessa non esiste nell'assoluto, è questo che mi spaventa, che mi fa paura, è lio , lego, il corpo mente che ha paura lo comprendo,... Beato chi non sente questa paura, ora per esempio ho un po' di tempo e quando posso mi ascolto questi preziosi audiolibri che ci presenti e non finirò mai di ringraziare per questo, scusami se il mio argomento della morte del corpo mi spaventa premetto che c'è una scintilla in me che mi riassicura e mi dà pace in tutto ciò che mi possa domandare e mi spaventa, però c'è la parte io mente ego che ha paura di non esistere più come se dovesse morire una persona a me cara, e poi subentra la parte dell'infinito che tutto e nulla e mi riassereno, vorrei non avere più paura e comprendere a pieno l'infinito che siamo ma non è facile . Anche comprendere che non c'è presenza nell'assoluto mi spaventa, quando lasciamo il corpo c'è presenza?
L'essenza dell' io sono è amare essere, come dice il maestro. E' il carattere dell'esistenza amare essere, quindi l'attaccamento alla vita e la paura di perderla è istintivo e naturale. Quando indaghiamo sulla nostra vera natura scopriamo che ciò che veramente siamo non può nascere né morire. Quella scintilla di cui parli te lo conferma nel cuore, ma poi l'intelletto con i suoi dubbi ti riporta nella paura. Non è possibile risolvere questo enigma con la mente, quello che possiamo "fare" è rimanere nella sensazione di esistere, nell'io sono e da lì vedere fluire tutto il resto, sensazioni, pensieri, emozioni e lasciare che la convinzione di non essere un corpo e una mente si radichi non come una teoria ma come esperienza. Inizialmente è meglio radicarsi nell'io sono e lasciare perdere inutili riflessioni mentali sull'Assoluto, non si può parlarne né descriverlo, chi potrebbe farlo se c'è solo Quello?
E' un buon desiderio, ma non saprei come aiutarti per realizzarlo. Quello che potresti fare nel canale è commentare dove credi sotto ogni audiolibro e cercare di avviare una discussione🙏
@@nisargadattamaharajinitali7208 Consentimi un terzo e ultimo ‘koan’ in questo gioioso sabato, dopo di che c’è lo sconfinato Indicibile. “L’ assoluto sta oltre l’ignoranza e la conoscenza; nello stato realizzato non conoscere corrisponde a conoscere l’essenziale” Buona giornata, grazie delle tue offerte non duali 🙏☀️
Riferendomi all' esperienza del nulla,se io sono nulla e quindi senza riferimento al corpo forse resta il vero sé ed è la forza vitale che agisce spontaneamente per cui io sono presente in ogni azione senza sforzo. ? Vivo serenamente senza più condizionamenti ?
Volevo solo sapere se è possibile questo, perché lo sto sperimentando e sinceramente nonostante ho impiantato un pacemaker e la mia coscienza mi ha spinto verso la spiritualità e consapevolezza mi ha portato fino a questo punto, sinceramente sto bene nonostante la mia condizione di salute... Tutto è successo da quando non desidero più nulla,sono indifferente a qualsiasi cosa, però vado avanti ❤
@@giulianamenchini383Certamente, ciò che affermi è possibile e lo dimostri con la tua esperienza. Il distacco, piuttosto che l'indifferenza, può condurci a una visione della vita libera dall'identificazione egoica che altera e restringe la nostra autentica natura di unità. A volte i problemi di salute sono un grande aiuto per distaccarci dalla nostra identificazione con il corpo. Fare-pace (pacemake-r 😊)attraverso l'accettazione, permette al cuore di restare aperto per accogliere quelle profonde intuizioni che la sola ragione non potrebbe mai comprendere. Grazie per la tua condivisione, un caro saluto. 🧡
Nessuno può sperimentare la morte del corpo, perché quando avviene non rimane più coscienza, non c'è più nessuno in grado di fare esperienza. Le cosiddette esperienze di pre-morte come dice la parola, sono avvenute nei pochi attimi in cui il corpo risultava clinicamente morto ma per qualche ragione la coscienza ha continuato a funzionare. Poi il contenuto nella mente dell'individuo ha elaborato esperienze psichiche condizionate dalla propria cultura ed a creato scenari diversi, ma tutto ciò è avvenuto sempre nella coscienza. Quando il corpo è irreversibilmente morto, nel cervello dell'individuo non brilla più la luce della coscienza perciò è tutto azzerato, memorie ed esperienze. Ma c'è una morte che il saggio può testimoniare: quella dell'ego, il falso personaggio che da ospite nella coscienza si è insediato come padrone delle esperienze. La morte del falso personaggio che crediamo di essere può essere sperimentata come sat-cit-ananda (essere-coscienza-beatitudine) ed' è lì che esplode la vera vita e viene finalmente sperimentato che nascita e morte sono soltanto illusione.
@@nisargadattamaharajinitali7208 scusami se insisto sempre con questo argomento è che mi sta toccando profondamente, scusa per la mia ignoranza, quando morì mia zia ha lasciato il corpo gli ho voluto tantissimo bene e gliene voglio tutt'ora perché la sento sempre 💖 sento la sua energia come quando era nel corpo, ma mia zia mi vede mi sente o è solo una mia illusione, lei c'è sempre?✨
@@serenaformigli8348 I corpi di tutti gli esseri continuano a manifestarsi con le loro storie personali grazie alla coscienza. Quando il corpo scompare rimane solo coscienza pura non condizionata da nessuna storia. La presenza delle persone che abbiamo amato rimane sicuramente dentro di noi sotto forma di ricordi. Tua zia quindi vive dentro di te. ☀
Fare domande, non credo sia il caso, anche perché neanche è facile fare quelle che effettivamente pensiamo servirebbero a "svelarci" ciò che realmente cerchiamo! L'impressione è che praticamente NON esiste una risposta precisa, CHIARA, applicabile, ecc. a noi stessi! Tutto sembra essere in "simbiosi" con lo scoprire CHI SONO in rapporto all, IGNOTO( nulla) esistenziale..non materialmente MA SPIRITUALMENTE...a quanto sembra! Esatto? Quindi Metaforicamente si dovrebbe"entrare" in una "specie di Mondo(quello che comunemente chiamiamo...)INVISIBILE, allora?...È li che si "annidano" TUTTE i misteri, che "il Mondo visibile o MATERIALE (che in un certo senso...) ci ha CONFUSO ed annebbiato la vista?...sbaglio? Ma allora NON è tutto INVOLONTARIO, come la nascita, la crescita o la formazione naturale del nostro "diventare" "CORPO"? Chiedo:...>! Quindi, se NON farei NULLA( cioè SENZA sforzarmi) PER SCOPRIRLO allora, vivremmo e moriremmo, A CHE FINE? Chi ha deciso che "oggi" dovevo essere "alunno"?...e chi ha deciso di far diventare MAESTRO, una "persona" con le stesse mie "limitazioni" UMANE? Forse È una "questione" di FORTUNA e SFORTUNA anche quando La Vita( senza chiederci nessun permesso) ci "vivifica" GRATUITAMENTE? Possibile che anche LA VITA( o chi per "essa") nel suo "immenso amore" abbia commesso questa STOLTISSINA INGIUSTIZIA?... cioè PREDESTINATI già Ricco, Povero, Bello, Brutto, Stupido, Intelligente, Bravo, Cattivo, ecc. ecc. eccetera??? UN IGNORANTE, UN MENOMATO, UN BALORDO, SCELLERATO, ecc. Perché NON avrebbe dovuto avere pure "lui" La GRAZIA o iL semplice "interesse" ESISTENZIALE di CONOSCERE iL SUO VERO...IO SONO? Ma perché faccio queste domande assurde? Le pongo poiché, ( io) NON AMO LA VITA! NON HO AMORE per colui tutto gira intorno a "lui"...in terra lo chiamano "dio"! SOLO iL termine "divinità" mi INFASTIDISCE!!! La Vita come DONO "divino" mi IRRITA al punto da scaturire un ODIO verso soprattutto la parola "dio" ( SEMPRE SE ESISTE!) E FASTIDIOSAMENTE verso ( NON TUTTI) gli esseri umani che NON HANNO NULLA DI PURO, dentro se stessi MA solamente, SPORCIZIA INTERIORE (Religiosamente la chiamano PECCATI...)!!! Ascolto molti MAESTRI( Guide, Santoni, Guru, ecc.) NESSUNO che si PREOCCUPI particolarmente, della IMPREDISPOSIZIONE L"" iNFATICA PACIFICA ((cioè degli individui disturbati, malvagi, CATTIVI, per intenderci...)) di persone esistenzialnente IMPEDITE alle pratiche BENEVOLI, CIVILI, UMANE, SPIRITUALI, ASTRALI, SUBLIMI, ILLUMINANTI eccetera ((( molti - MA NON TUTTI - sono rinchiusi in carceri di massima sicurezza, mentre tanti vivono come gente comune, fuori...))) CUI SEMBRA ( che appunto questi Maestri, Guide, Guru, ecc....) NON tengano affatto conto di questa grave INDOLE CARATTERIALE ((( indisposizione ))) RIVOLGENDOSI "unicamente" Ai FORTUNATI( amorevoli) e NON pure SERVIZEVIOLMENTE agli SFORTUNATI ( cioè più deviati al senso di inimicizia)!!! Sembra che per "loro"( questi Maestri, Guide, Guru, ecc.) sia tutto NORMALE, avere uno SPIRITO BEN DISPOSTO, alle "pratiche" che tranquillamente INSEGNANO! Non calcolano assolutamente "QUELLI" praticamente OSTACOLATI, per tante ragioni, a "guarire" PRIMA(!!!) da quello stato di SVENTURA MALVAGIA, cui sono posseduti! Involontariamente, SEPARANO, gli individui DEGNI di essere illuminati da quelli NON DEGNI di attingere a tali insegnamenti, soltanto perché "essi" ( cioè questi Maestri, Guide, Santoni, ecc.) INVOLONTARIAMENTE(?) imitano un certo "gesucristo" che volgendosi (solo) ai FORTUNATI pellegrini della zona cui VAGAVA, casualmente(?) diceva:> INFISCHIANDOSENE COMPLETAMENTE di chi invece NON RIUSCIVA AD AMARE PROPRIO!...ne "lui, NE SE STESSI e ne logicamente NESSUNO!...attenzione molto importante....ED ERA ( come affermava lui) IL FIGLIO DI ( UN) dio!!!....FIGURARSI se era un figlio del Diavolo, del niente o del NULLA, come fa riferimento il testo del presente video....STOP! Okkey, chiudo qui dato che penso mi sono "inoltrato" fuori tema principale E che racchiudo in questa "semplice" ed ultima domanda: ...
Le domande e i dubbi che ti poni, sono segno di una sincera riflessione e ricerca. Il saggio advaita, non vede però tutte queste separazioni, io, tu, gli altri ed un eventuale creatore. Sarebbe troppo lungo in questa sede spiegare le basi di questi insegnamenti. Se desideri approfondire, ti consiglio di leggere od ascoltare gli insegnamenti di Nisargadatta Maharaj contenuti nel libro: "Io sono Quello" ua-cam.com/video/bhtjNBJ6GAY/v-deo.html sono circa venti ore in cui nei dialoghi con il maestro puoi trovare una risposta alle tue domande-dubbi alla luce di questa visione. Sarei felice se dopo tu potessi condividere se ti ha soddisfatto. Grazie, a presto.
@@nisargadattamaharajinitali7208 GRAZIE IMMENSE!!! Non pensavo che c'era "qualcuno" ad ascoltare! Solo il fatto che "AiVETE" risposto già mi dà la sensazione che IO SONO, ma che probabilmente avrò anche "paura" nel scoprirlo realmente! Si dice che a volte LA VERITA FA MALE! Non so fino a quando sono colpevole di questa mia "distorsione" esistenziale È pur vero però che tutto ciò che mi circonda COMPRESO LE PERSONE( essere tradito da chi non credevo minimamente) HA FATTO ed hanno fatto di tutto affinché, DA INGENUI COME SI NASCE, partecipassero QUASI, "avidamente" nel peggiorarmi un futuro, in cui "vedo" tutto negativo! Senz'altro "leggero" il video consigliato! È importante che esista GENTE come VOI...almeno posso tenere OCCUPATA la mente da "persone" POSITIVE! ...certamente, non subito, dopo aver "DIGERITO" il ("cibo" spirituale del...) LIBRO, esaudirò nel ricambiare questo DONO! Vostro "debitore"!
@@giovannidibartolomeo2967 Da come parli sembra che tu abbia già una risposta alle tue domande, ma come dici è solo coperta dalla paura di scoprirla. Le parole di un grande maestro come Nisargadatta Maharaj hanno il potere di fare affiorare questa verità su te stesso. Se resterai aperto faranno il loro lavoro. Buon ascolto e a risentirci presto!
@@nisargadattamaharajinitali7208 Mi SONO semplicemente ESTASIATO(!!!) nel "entrare" o magari solo PROVARE ad IMMERGERMI, in un "Mondo" ( quello del Maestro.. )cui - devo assolutamente ammettere - NON MI APPARTIENE! Mi sento come un "rospo" di fronte ad una "bellissima Principessa Celeste" che NON avendo il coraggio di deludermi, MI SORRIDE trattenendosi dal dirmi LA VERITÀ! Tre volte ho ascoltato e riascoltato il video. Ad un certo punto, era come parlassi con il "mio" Assistente Google... quello che abbiamo tutti sul nostro cellulare androide! Una sorte di "circuito chiuso" dove La Vocina( nel mio ho scelto una femminile) CHE "virtualmente" risponde con un tecnologia quasi perfetta ED incredibilmente PROGRAMMATA alle migliaia di risposte...certo anche esaudienti, MA purtroppo TRISTEMENTE( la vocina...) NON UMANA! iL Visitatore, cercava di "portare" in qualsiasi modo iL Maestro dentro la sua misera e SPERDUTA condizione terrestre, senza riuscirci minimamente, POICHÉ iL Maestro, parlava da un "luogo" PIU ELEVATO! Come NON si PUÒ pretendere che un dio desideri sessualmente una femmina completamente nuda, così NON si PUÒ PIÙ, UN ESSERE ILLUMINATO, ridurlo a desiderare CARNALMENTE il SENSO della Vita dal punto di vista prettamente MATERIALE! Insomma spiegare, ciò che veramente vorrei fare comprendere, mi risulta del tutto complicatissimo se non impossibile trasmetterlo su una inopportuna ed inanimata "tastiera digitale" che quasi quasi "maledico" la Mente GENIALISSIMA e nello stesso tempo DIABOLICA, che l'ha inventata! Del resto cosa posso dire...GRAZIE DELLA VOSTRA ESISTENZA! ... iL solo SAPERE che sulla terra ci sono ESSERI FORNITI DI UNA SAPIENZA CUI DOVERSI SOLAMENTE INCHINARSI e restare TUTTI zitti almeno per un momento ( se non per una vita intera) È GIA UNA GRANDE VITTORIA contro chi crede che iL Potere, iL Denaro, La Carriera IL Successo...MA essenzialmente LA propria EGOISTICA, EGOCENTRICA VANAGLORIA personale sia il TUTTO di TUTTO del FUTILE motivo per cui GEMIAMO in questo iNiNtelligibile ed INFINITO "strano" UNIVERSO ! IO SONO..questo! La Principessa, può anche continuare a prendermi in giro MA almeno IO SONO VERO!
@@giovannidibartolomeo2967 Si narra di un uomo ricco che aveva ogni sorta di averi. Un giorno decise di compiere un viaggio per scoprire il mondo e scelse di andare da solo senza portare nessuno dei suoi servitori. Si portò comunque un po' del suo denaro che gli permise di viaggiare comodamente per un lungo periodo. Un giorno un malfattore, avendo notato le sue monete d'oro, lo seguì aspettando di trovarlo in un posto isolato, quindi lo aggredì colpendolo alla testa per rubargli tutto. Il ricco mercante rimase esanime a terra e quando si risvegliò aveva perduto la memoria per il trauma . Non sapendo più dove andare e cosa fare errò sulle strade di una grande città. I suoi bei vestiti si consumarono e tutto sporco e affamato cominciò per nutrirsi a chiedere del pane o una moneta ai passanti. Qualcuno gli gettava qualche avanzo, ed egli sopravviveva con grandi sofferenze continuando a non ricordare nulla. Un giorno capitò in quella grande città, un mercante in viaggio d'affari, che proveniva dallo stesso paese del ricco smemorato. Vedendolo ad un lato della strada, tutto sporco a chiedere l'elemosina, non poteva credere ai suoi occhi. Subito si avvicinò e con pazienza cercò di fargli tornare la memoria, gli spiegò che poteva ritornare al suo paese e che sua moglie e tutti i suoi servitori stavano aspettando il suo rientro con apprensione e che avrebbe potuto rientrare in possesso di tutti i suoi agi ed averi. Secondo te, sarebbe rimasto là su quella strada a vivere il resto della sua vita in quelle sofferenze? La voce dei saggi ti ricorda caro Giovanni, che TU NON SEI UN ROSPO! Ogni ricchezza è tua! Riconosci la tua Vera Natura, riprenditi i tuoi Averi e NON ASCOLTARE IL MESSAGGIO DELLA MENTE CHE TI SFIDUCIA! Grazie per le tue condivisioni, i miei migliori auguri per questo importantissimo passaggio!
“La coscienza può nascere solo nel corpo fisico” (???). Poi dice: “La coscienza si è identificata col corpo fisico”. Qui o si è sbagliato chi trascriveva, o Nisargadatta nella foga del parlare si è espresso impropriamente. La via spirituale è già difficile, con errori del genere diventa una micidiale confusione. Quindi Krishna è diventato cosciente solo quando ha indossato un corpo fisico? E Ishvara non è cosciente perché non ha un corpo fisico? Io sono avverso alla visione manichea di chi parteggia per il nulla contro il tutto e viceversa. Brahman e Parabrahman sono Uno. Il sillogismo apparentemente paradossale di Shankara afferma: 1) Brahman è reale, 2) l’universo è illusione, 3) Brahman è l’universo. Andrebbe spiegato. Proverò in un prossimo post.
Non vi sono errori di trascrizione, né Nisargadatta si è espresso impropriamente. 🙏 La verità basilare dei grandi maestri advaita è sostanzialmente la stessa, tuttavia ognuno pone un accento diverso sui vari aspetti dell'insegnamento, e a questo scopo utilizzano vocabolari differenti o usano gli stessi termini in modo elastico, per adattarli ai loro fini. Riporto qui sotto una spiegazione di Robert Powell, curatore di alcuni testi di Maharaj, che può essere utile per capire, ad esempio, come il maestro impiegasse il termine 'coscienza'. "In questi dialoghi, Maharaj usa ad esempio i termini 'senso dell'io sono' (I-am-ness) e 'senso dell'essere'(beingness) per indicare stati di comprensione limitati ed essenzialmente fondati sul senso di un'identità separata che deriva dall'identificarsi con il corpo. Sono termini del tutto concettuali, che a volte Maharaj usa in modo intercambiabile; altre volte, a seconda dell'aspetto che vuole sottolineare, intende il ' senso dell'essere' come stato superiore che nasce dall'aver trasceso il limitato 'io sono' ed è sinonimo di coscienza manifesta. Maharaj chiama inoltre questo senso dell'essere 'coscienza' (consciousness) o 'senso del conoscere' (knowingness), in quanto prodotto dei 5 elementi (radicati nella materialità). Per questo afferma: "Questa conoscenza 'io sono' o 'senso dell'essere' è un mantello illusorio gettato sull'assoluto. Quindi, quando il Brahman è trasceso rimane solo il Parabrahman, in cui non vi è la minima traccia della conoscenza 'io sono'. Lo Stato di 'senso dell'essere' è chiaramente uno stato incompleto e provvisorio di conoscenza, come si evince anche da queste altre sue parole:" i saggi e i profeti hanno riconosciuto inizialmente questo 'senso di essere'. Poi l'hanno meditato e si sono immersi in esso e alla fine l'hanno trasceso, raggiungendo così la realizzazione suprema". Laddove la condizione di 'senso dell'io sono', senso dell'essere o senso del conoscere hanno una base somatica, prodotta a sua volta dagli elementi materiali, l'assoluto e al di là di ogni fisicità, e non è quindi in alcun modo descrivibile. Nell'assoluto non si hanno strumenti per fare affermazioni di nessun genere. Ciò che io sono in senso assoluto, non posso esprimerlo con nessuna parola. In questa consapevolezza suprema non c'è nessuno che abbia coscienza di essere presente. La presenza stessa non esiste nell'assoluto. Maharaj insegna che trascendendo la coscienza individuale e fondendola nella coscienza universale manifesta quest'ultima è inclusa e si colloca nell'immanifesto, o parabrahman, il quale denota quel "principio che non viene toccato dalla dissoluzione dell'universo" ed è un non stato. Spiega Maharaj:"Ti prego di comprendere con chiarezza che tu, l'assoluto, privo di ogni identità corporea, sei completo, perfetto e il non-nato". In questo insegnamento voi, in quanto assoluto, non avete mai avuto nascita. Tutte le forme sono il prodotto del gioco dei cinque elementi. Il Parabrahman si colloca al di là della dualità e della non-dualità, poiché precede lo spazio e il tempo (possiamo a rigore parlare di dualità o non-dualità solo all'interno della sfera fisico-mentale, ovvero all'interno della coscienza). L'assoluto, o soggetto supremo, è soltanto ciò che si è, perché non esiste più nessuno o nessuna cosa, neppure la coscienza, che possa sperimentarlo. Infine, si tenga a mente che altri saggi, e i testi del Vedanta classico, usano comunemente 'senso dell'io sono' e 'senso dell'essere' in modo intercambiabile con i termini parabrahman o 'assoluto', 'assoluto' che viene indicato anche come 'Coscienza' e coerentemente con il termine 'Sé' (Sri Ramana Maharshi) e con il 'Principio-Io' (Sri Atmananda)". Brahman e Parabrahman sono Uno: Ecco alcune frasi tratte dai discorsi di Maharaj che non lasciano spazio a dubbi: "Senza la forma, la conoscenza non può essere data. Affinché l'Assoluto si manifesti, ci deve essere la materia. L' Assoluto immanifesto e il manifesto non sono due, quest'ultimo è semplicemente la sua espressione, come l'ombra e la sostanza. Questo amore dell'essere individuale, è la natura dell'intera coscienza universale." Ed ancora: "Io sono la manifestazione. Io, l'Assoluto immanifesto, sono lo stesso "Io" manifesto. La coscienza è l'espressione dell'Assoluto, non sono due. Inoltre: "Chi andrà al di là del manifesto a vedere che il manifesto e l'immanifesto non sono due, ma uno? Il manifesto è visto come luce. L'immanifesto come oscurità, ma ciò che è, è la stessa cosa. Quello che percepisce entrambi." Grazie per l'attenzione 🙏
meraviglioso ritrovarci riuniti ad ascoltare il nostro saggio di tutti noi ❤
🙏🤗🧡
Questo libro è meraviglioso. Chi lo comprende è raro. L'ho letto e riletto con profonda gratitudine. L'esperienza del nulla che è tutto, l'assoluto eterno all'origine di ogni cosa. Grazie per la divulgazione di questo libro e del suo autore.
Si, Nisargadatta è un grande maestro. Grazie a te.
❤
@@antoniocasoria9938 🙏🧡
4Mi utility 1:06:37 9pp u99o9 😊😅😊😅the 😅the the sale io 😮e ? 90889e 0😮7the 7😢the 😂0😢
Grazie con tutto il cuore,il suo lavoro è una missione e mi sta aiutando molto.Solo un anno fa' ero nella disperazione più totale,in preda alla paura..oggi,grazie anche alle sue letture,sto ritrovando la pace e la mia forza.Le sono infinitamente grata 🌹
Grazie a te per la tua condivisione🙏🧡
Grazie di cuore Francesco per lo stupendo dono, Amo il Maestro. Lo riascoltero lentamente .Questi insegnamenti sono una vera benedizione. Quando penso alle persone, come familiari, amici o tutti gli esseri umani che ancora non hanno avuto questa grazia, e sento le preoccupazioni ,l'ansia e le paure che affliggono le loro menti, provo immenso amore per loro L 'assoluto dal suo stato di perfezione, osserva l'eterno rinnovarsi delle sue creazioni. Tutto è possibile i limiti esistono solo nella mente Grazie 🙏💥💜
Caro Roberto, grazie per il tuo sempre puntuale commento. Come dice l'amato Maestro, la cosa più grande che possiamo fare per chi soffre, familiari, amici e tutti gli esseri, è per prima cosa sciogliere i nodi della nostra sofferenza, risvegliandoci alla nostra Vera Natura. Poi come un fuoco ne accende un altro, questo avrà un effetto positivo su chi è vicino e non solo... Grazie ancora🧡🙏🔥
@@nisargadattamaharajinitali7208 si è proprio così. Grazie 🙏🌻
Che dire: l' infinito che mi insegna portandomi queste gemme..Un immenso grazie, a te che meriti il meglio..
Grazie, grazie a te Maurizio, sempre prodigo di buoni auguri.
Sempre...
Grazie per questa lettura di Nisargadatta. 🙏
Grazie a te, buon ascolto🙏
Grazie grazie grazie dal profondo dell'anima al vostro canale, poter meditare ascoltando simili perle di saggezza
sono un vero toccasana per la mia vagante mente. Complimenti vanno anche alla voce narrante, scorre che è una
meraviglia, sei bravissimoooo :-D
E' una grande gioia sapere che queste letture ti sono gradite. Grazie a te e buona sadhana. 🙏🧡
E' sul mio comodino da sempre, ma letto da te sembra di essere davanti al maestro. Grazie di Cuore
Questo mi dona molta gioia. Grazie di tutto Cuore!
L'esperienza del nulla; potrebbe risultare paradossale. Com'è possibile una non esperienza? Ecco il potere verace di un grande Maestro come Nisargadatta! "Egli" ci mette nella sua stessa condizione di non sapere, spazzando via nozioni e concetti, in "un'assenza" di posizionamento, nella quale, ogni cosa può essere riconosciuta alla presenza dell'inesprimibile!
Ciò che non può essere conosciuto, si rivela per sua stessa natura.
Anche qui, nell'ascolto di queste indicazioni, non possiamo che lasciarci condurre, dall'umile voce del lettore, che procede da una parola all'altra, dal flusso del suo Sentire.
Grazie! 🔥🧎
Grazie a te per questa tua nuova e profonda riflessione🧡🙏🙏
@@nisargadattamaharajinitali7208 🙏🧡
profondamente grazie per quello che fa 🙏🙏🙏 : la vibrazione della sua voce riesce a far risuonare l'intraducibile
Grazie di cuore per questa condivisione🙏🧡
Grazie di cuore per questa opportunità che ci è stata offerta con la lettura di questo immenso testo🙏
Grazie a te per la tua presenza 🧡🙏
E complimenti per la tua voce e per il modo in cui leggi. Potresti tranquillamente fare il doppiatore... Magari già lo fai. Grazie ancora e spero tu possa leggerci tanti altri libri di questo spessore.🙏
@@enricocscs Grazie, grazie di cuore per il tuo incoraggiamento. Leggere ad alta voce le parole di questi saggi è per me una gioiosa sadhana 🙏🧡
Grazie per questo audio libro
Grazie a te per la tua presenza
grazie infinite per la possibilità di poter ascoltare tutto questo che è immenso,mi rendo conto che ancora sono identificata con mente corpo, mi sento come individuo quando penso al tutto o al nulla è la mente ,mi rendo conto che è la mente ,lei giudica,analizza fa di tutto perché sia occupata all'esterno nel maya, è molto forte , mi piacerebbe non avere paura della morte fisica ho paura perché non so cosa succede la mia mente non sa cosa succede o non accetta di sparire, qualcosa in me a paura di non esistere più, poi mi domando, chi è che vede ? chi è che sente ? io pensavo di essere colei che vede che sente che percepisce un anima che risiede nel corpo, da quanto ho capito non è cos,ì siamo ben altro , dato che non siamo mai nati e mai moriremo , grazie infinite 🙏
La tua riflessione sulla paura della morte, sulla paura del non esistere più, mi fa venire in mente una canzone del grande Franco Battiato: "La porta dello spavento supremo"... che tutti alla fine dovremo attraversare...
ua-cam.com/video/rjH2yce4WjY/v-deo.html
Quello che c'è, ciò che verrà
Ciò che siamo stati
E comunque andrà
Tutto si dissolverà
Nell'apparenza e nel reale
Nel regno fisico o in quello astrale
Tutto si dissolverà
Sulle scogliere fissavo il mare
Che biancheggiava nell'oscurità
Tutto si dissolverà
Bisognerà per forza
Attraversare alla fine
La porta dello spavento supremo...
Le parole dei saggi ci aiutano a comprendere la nostra Vera Natura che non è il corpo, non è la mente, non sono le sensazioni o le emozioni, come dice Nisargadatta: "Siamo la Sorgente, l'Inesauribile Possibilità, ciò da cui tutto scaturisce, ma non ne risulta minimamente toccato." E questo è vero adesso, ma essendo però oscurato dalle nostre false identificazioni è semplicemente... non notato. "Per sapere cosa sei, devi prima indagare per sapere cosa non sei".
Grazie per la tua condivisione🙏
grazie 🙏
Un Grazie infinito🙏🏻
A te !🙏
La tua passione per la condivisione, rende l'insegnamento di Nisargadatta Maharaj facilmente fruibile!!! Grazie Tanto! (((❤)))
Grazie di cuore per il tuo apprezzamento!🧡🧡
Dose di dolcezza quotidiana ✨ 🎶✨🥰
Grazie grazie grazie 🙏
Grazie a te! 🙏🎵🌼
@@nisargadattamaharajinitali7208
✨🌈✨
Grazie perpetuo con Amore
Ultimo Maestro🙏☀️😇
🙏🧡
Che grande anima, la più buona di tutte dalla pazienza infinita.
🙏🙏
Solo grazie Infinite. 🙏🙏
🙏🙏
La presenza stessa non esiste nell'assoluto, è questo che mi spaventa, che mi fa paura, è lio , lego, il corpo mente che ha paura lo comprendo,... Beato chi non sente questa paura, ora per esempio ho un po' di tempo e quando posso mi ascolto questi preziosi audiolibri che ci presenti e non finirò mai di ringraziare per questo, scusami se il mio argomento della morte del corpo mi spaventa premetto che c'è una scintilla in me che mi riassicura e mi dà pace in tutto ciò che mi possa domandare e mi spaventa, però c'è la parte io mente ego che ha paura di non esistere più come se dovesse morire una persona a me cara, e poi subentra la parte dell'infinito che tutto e nulla e mi riassereno, vorrei non avere più paura e comprendere a pieno l'infinito che siamo ma non è facile . Anche comprendere che non c'è presenza nell'assoluto mi spaventa, quando lasciamo il corpo c'è presenza?
L'essenza dell' io sono è amare essere, come dice il maestro. E' il carattere dell'esistenza amare essere, quindi l'attaccamento alla vita e la paura di perderla è istintivo e naturale. Quando indaghiamo sulla nostra vera natura scopriamo che ciò che veramente siamo non può nascere né morire. Quella scintilla di cui parli te lo conferma nel cuore, ma poi l'intelletto con i suoi dubbi ti riporta nella paura. Non è possibile risolvere questo enigma con la mente, quello che possiamo "fare" è rimanere nella sensazione di esistere, nell'io sono e da lì vedere fluire tutto il resto, sensazioni, pensieri, emozioni e lasciare che la convinzione di non essere un corpo e una mente si radichi non come una teoria ma come esperienza. Inizialmente è meglio radicarsi nell'io sono e lasciare perdere inutili riflessioni mentali sull'Assoluto, non si può parlarne né descriverlo, chi potrebbe farlo se c'è solo Quello?
Vorrei conoscere tutte le persone iscritte e fare un gruppo insieme per trovarci e parlare di questi insegnamenti.
E' un buon desiderio, ma non saprei come aiutarti per realizzarlo. Quello che potresti fare nel canale è commentare dove credi sotto ogni audiolibro e cercare di avviare una discussione🙏
Grazie 🙏🏻❤️
A te🧡🙏
“Il nulla è tutto” disse Ranjit Maharaj,
inseparabile collega illuminato di Nisargadatta.
Lo "sfondo" in cui tutto appare...
@@nisargadattamaharajinitali7208
Sì, mi ha risuonato interiormente anche l’espressione di Ranjit: “La nostra vera natura sta prima dello zero”
@@carlo_nd Ciò che questi grandi saggi ci indicano, ma che nemmeno loro possono descrivere...
@@nisargadattamaharajinitali7208
Consentimi un terzo e ultimo ‘koan’ in questo gioioso sabato, dopo di che c’è lo sconfinato Indicibile. “L’ assoluto sta oltre l’ignoranza e la conoscenza; nello stato realizzato non conoscere corrisponde a conoscere l’essenziale”
Buona giornata, grazie delle tue offerte non duali 🙏☀️
@@carlo_nd⭐🙏⭐
Grazie Mille veramente gentile..
Grazie a te per la tua presenza
Grazie maestro 🌟🙏💖
🙏🧡🌼
GRAZIE ❤️🙏🏾🔥🙏🏾❤️🌹
A te 🙏🧡
Maestro❤💎🕉
🙏🧡
🎼grazie❤️🎵🎶
Grazie a te per la tua presenza🧡🌼
@@nisargadattamaharajinitali7208 🙏🥰
Non so come ringraziarti ⭐🙏
Esserci è il ringraziamento migliore🧡🙏
Tutti facciamo (x ora) solo esperienze dell tutto nulla.
✋🍀🌹
Grazie
🙏
🙏🧡
❤️
🌟🧡
❤✋😑🌈🌏☀️
🧡🙏✋
Non capisco una cosa, se anche io sono è un'illusione perché ci viene raccomandato di aggrapparci agli Io sono? Grazie mille
Perché l'IO SONO è LA PORTA! 🙏
@@nisargadattamaharajinitali7208 Grazie.
🌹❤️
🙏🧡🌸
Riferendomi all' esperienza del nulla,se io sono nulla e quindi senza riferimento al corpo forse resta il vero sé ed è la forza vitale che agisce spontaneamente per cui io sono presente in ogni azione senza sforzo. ? Vivo serenamente senza più condizionamenti ?
Volevo solo sapere se è possibile questo, perché lo sto sperimentando e sinceramente nonostante ho impiantato un pacemaker e la mia coscienza mi ha spinto verso la spiritualità e consapevolezza mi ha portato fino a questo punto, sinceramente sto bene nonostante la mia condizione di salute... Tutto è successo da quando non desidero più nulla,sono indifferente a qualsiasi cosa, però vado avanti ❤
( pacemaker solo per dire che ho accettato la mia condizione)
@@giulianamenchini383Certamente, ciò che affermi è possibile e lo dimostri con la tua esperienza. Il distacco, piuttosto che l'indifferenza, può condurci a una visione della vita libera dall'identificazione egoica che altera e restringe la nostra autentica natura di unità. A volte i problemi di salute sono un grande aiuto per distaccarci dalla nostra identificazione con il corpo. Fare-pace (pacemake-r 😊)attraverso l'accettazione, permette al cuore di restare aperto per accogliere quelle profonde intuizioni che la sola ragione non potrebbe mai comprendere. Grazie per la tua condivisione, un caro saluto. 🧡
@@nisargadattamaharajinitali7208 grazie mille❣️ buona giornata 💫
Scusami le diverse domande che ti pongo, è possibile essendo in un corpo umano fare esperienza della cosiddetta morte ?
Nessuno può sperimentare la morte del corpo, perché quando avviene non rimane più coscienza, non c'è più nessuno in grado di fare esperienza. Le cosiddette esperienze di pre-morte come dice la parola, sono avvenute nei pochi attimi in cui il corpo risultava clinicamente morto ma per qualche ragione la coscienza ha continuato a funzionare. Poi il contenuto nella mente dell'individuo ha elaborato esperienze psichiche condizionate dalla propria cultura ed a creato scenari diversi, ma tutto ciò è avvenuto sempre nella coscienza. Quando il corpo è irreversibilmente morto, nel cervello dell'individuo non brilla più la luce della coscienza perciò è tutto azzerato, memorie ed esperienze. Ma c'è una morte che il saggio può testimoniare: quella dell'ego, il falso personaggio che da ospite nella coscienza si è insediato come padrone delle esperienze. La morte del falso personaggio che crediamo di essere può essere sperimentata come sat-cit-ananda (essere-coscienza-beatitudine) ed' è lì che esplode la vera vita e viene finalmente sperimentato che nascita e morte sono soltanto illusione.
@@nisargadattamaharajinitali7208 scusami se insisto sempre con questo argomento è che mi sta toccando profondamente, scusa per la mia ignoranza, quando morì mia zia ha lasciato il corpo gli ho voluto tantissimo bene e gliene voglio tutt'ora perché la sento sempre 💖 sento la sua energia come quando era nel corpo, ma mia zia mi vede mi sente o è solo una mia illusione, lei c'è sempre?✨
@@serenaformigli8348
I corpi di tutti gli esseri continuano a manifestarsi con le loro storie personali grazie alla coscienza. Quando il corpo scompare rimane solo coscienza pura non condizionata da nessuna storia. La presenza delle persone che abbiamo amato rimane sicuramente dentro di noi sotto forma di ricordi. Tua zia quindi vive dentro di te. ☀
Fare domande, non credo sia il caso, anche perché neanche è facile fare quelle che effettivamente pensiamo servirebbero a "svelarci" ciò che realmente cerchiamo!
L'impressione è che praticamente NON esiste una risposta precisa, CHIARA, applicabile, ecc. a noi stessi! Tutto sembra essere in "simbiosi" con lo scoprire CHI SONO in rapporto all, IGNOTO( nulla) esistenziale..non materialmente MA SPIRITUALMENTE...a quanto sembra! Esatto?
Quindi Metaforicamente si dovrebbe"entrare" in una "specie di Mondo(quello che comunemente chiamiamo...)INVISIBILE, allora?...È li che si "annidano" TUTTE i misteri, che "il Mondo visibile o MATERIALE (che in un certo senso...) ci ha CONFUSO ed annebbiato la vista?...sbaglio?
Ma allora NON è tutto INVOLONTARIO, come la nascita, la crescita o la formazione naturale del nostro "diventare" "CORPO"?
Chiedo:...>!
Quindi, se NON farei NULLA( cioè SENZA sforzarmi) PER SCOPRIRLO allora, vivremmo e moriremmo, A CHE FINE?
Chi ha deciso che "oggi" dovevo essere "alunno"?...e chi ha deciso di far diventare MAESTRO, una "persona" con le stesse mie "limitazioni" UMANE?
Forse È una "questione" di FORTUNA e SFORTUNA anche quando La Vita( senza chiederci nessun permesso) ci "vivifica" GRATUITAMENTE?
Possibile che anche LA VITA( o chi per "essa") nel suo "immenso amore" abbia commesso questa STOLTISSINA INGIUSTIZIA?... cioè PREDESTINATI già Ricco, Povero, Bello, Brutto, Stupido, Intelligente, Bravo, Cattivo, ecc. ecc. eccetera???
UN IGNORANTE, UN MENOMATO, UN BALORDO, SCELLERATO, ecc. Perché NON avrebbe dovuto avere pure "lui" La GRAZIA o iL semplice "interesse" ESISTENZIALE di CONOSCERE iL SUO VERO...IO SONO?
Ma perché faccio queste domande assurde?
Le pongo poiché, ( io) NON AMO LA VITA!
NON HO AMORE per colui tutto gira intorno a "lui"...in terra lo chiamano "dio"!
SOLO iL termine "divinità"
mi INFASTIDISCE!!!
La Vita come DONO "divino" mi IRRITA al punto da scaturire un ODIO verso soprattutto la parola "dio" ( SEMPRE SE ESISTE!) E FASTIDIOSAMENTE verso ( NON TUTTI) gli esseri umani che NON HANNO NULLA DI PURO, dentro se stessi MA solamente, SPORCIZIA INTERIORE (Religiosamente la chiamano PECCATI...)!!!
Ascolto molti MAESTRI( Guide, Santoni, Guru, ecc.) NESSUNO che si PREOCCUPI particolarmente, della IMPREDISPOSIZIONE L"" iNFATICA PACIFICA ((cioè degli individui disturbati, malvagi, CATTIVI, per intenderci...)) di persone esistenzialnente IMPEDITE alle pratiche BENEVOLI, CIVILI, UMANE, SPIRITUALI, ASTRALI, SUBLIMI, ILLUMINANTI eccetera ((( molti - MA NON TUTTI - sono rinchiusi in carceri di massima sicurezza, mentre tanti vivono come gente comune, fuori...))) CUI SEMBRA ( che appunto questi Maestri, Guide, Guru, ecc....)
NON tengano affatto conto di questa grave INDOLE CARATTERIALE ((( indisposizione ))) RIVOLGENDOSI "unicamente" Ai FORTUNATI( amorevoli) e NON pure SERVIZEVIOLMENTE agli SFORTUNATI ( cioè più deviati al senso di inimicizia)!!!
Sembra che per "loro"( questi Maestri, Guide, Guru, ecc.) sia tutto NORMALE, avere uno SPIRITO BEN DISPOSTO, alle "pratiche" che tranquillamente INSEGNANO!
Non calcolano assolutamente "QUELLI" praticamente OSTACOLATI, per tante ragioni, a "guarire" PRIMA(!!!) da quello stato di SVENTURA MALVAGIA, cui sono posseduti!
Involontariamente, SEPARANO, gli individui DEGNI di essere illuminati da quelli NON DEGNI di attingere a tali insegnamenti, soltanto perché "essi" ( cioè questi Maestri, Guide, Santoni, ecc.) INVOLONTARIAMENTE(?) imitano un certo "gesucristo" che volgendosi (solo) ai FORTUNATI pellegrini della zona cui VAGAVA, casualmente(?) diceva:>
INFISCHIANDOSENE COMPLETAMENTE di chi invece NON RIUSCIVA AD AMARE PROPRIO!...ne "lui, NE SE STESSI e ne logicamente NESSUNO!...attenzione molto importante....ED ERA ( come affermava lui) IL FIGLIO DI ( UN) dio!!!....FIGURARSI se era un figlio del Diavolo, del niente o del NULLA, come fa riferimento il testo del presente video....STOP!
Okkey, chiudo qui dato che penso mi sono "inoltrato" fuori tema principale E che racchiudo in questa "semplice" ed ultima domanda:
...
Le domande e i dubbi che ti poni, sono segno di una sincera riflessione e ricerca. Il saggio advaita, non vede però tutte queste separazioni, io, tu, gli altri ed un eventuale creatore. Sarebbe troppo lungo in questa sede spiegare le basi di questi insegnamenti. Se desideri approfondire, ti consiglio di leggere od ascoltare gli insegnamenti di Nisargadatta Maharaj contenuti nel libro: "Io sono Quello" ua-cam.com/video/bhtjNBJ6GAY/v-deo.html sono circa venti ore in cui nei dialoghi con il maestro puoi trovare una risposta alle tue domande-dubbi alla luce di questa visione. Sarei felice se dopo tu potessi condividere se ti ha soddisfatto.
Grazie, a presto.
@@nisargadattamaharajinitali7208 GRAZIE IMMENSE!!!
Non pensavo che c'era "qualcuno" ad ascoltare!
Solo il fatto che "AiVETE" risposto già mi dà la sensazione che IO SONO, ma che probabilmente avrò anche "paura" nel scoprirlo realmente!
Si dice che a volte LA VERITA FA MALE!
Non so fino a quando sono colpevole di questa mia "distorsione" esistenziale È pur vero però che tutto ciò che mi circonda COMPRESO LE PERSONE( essere tradito da chi non credevo minimamente) HA FATTO ed hanno fatto di tutto affinché, DA INGENUI COME SI NASCE, partecipassero QUASI, "avidamente" nel peggiorarmi un futuro, in cui "vedo" tutto negativo!
Senz'altro "leggero" il video consigliato!
È importante che esista GENTE come VOI...almeno posso tenere OCCUPATA la mente da "persone" POSITIVE!
...certamente, non subito, dopo aver "DIGERITO" il ("cibo" spirituale del...) LIBRO, esaudirò nel ricambiare questo DONO!
Vostro "debitore"!
@@giovannidibartolomeo2967 Da come parli sembra che tu abbia già una risposta alle tue domande, ma come dici è solo coperta dalla paura di scoprirla. Le parole di un grande maestro come Nisargadatta Maharaj hanno il potere di fare affiorare questa verità su te stesso. Se resterai aperto faranno il loro lavoro. Buon ascolto e a risentirci presto!
@@nisargadattamaharajinitali7208 Mi SONO semplicemente ESTASIATO(!!!) nel "entrare" o magari solo PROVARE ad IMMERGERMI, in un "Mondo" ( quello del Maestro.. )cui - devo assolutamente ammettere - NON MI APPARTIENE!
Mi sento come un "rospo" di fronte ad una "bellissima Principessa Celeste" che NON avendo il coraggio di deludermi, MI SORRIDE trattenendosi dal dirmi LA VERITÀ!
Tre volte ho ascoltato e riascoltato il video. Ad un certo punto, era come parlassi con il "mio" Assistente Google...
quello che abbiamo tutti sul nostro cellulare androide!
Una sorte di "circuito chiuso" dove La Vocina( nel mio ho scelto una femminile) CHE "virtualmente" risponde con un tecnologia quasi perfetta ED incredibilmente PROGRAMMATA alle migliaia di risposte...certo anche esaudienti, MA purtroppo TRISTEMENTE( la vocina...) NON UMANA!
iL Visitatore, cercava di "portare" in qualsiasi modo iL Maestro dentro la sua misera e SPERDUTA condizione terrestre, senza riuscirci minimamente, POICHÉ iL Maestro, parlava da un "luogo" PIU ELEVATO! Come NON si PUÒ pretendere che un dio desideri sessualmente una femmina completamente nuda, così NON si PUÒ PIÙ, UN ESSERE ILLUMINATO, ridurlo a desiderare CARNALMENTE il SENSO della Vita dal punto di vista prettamente MATERIALE!
Insomma spiegare, ciò che veramente vorrei fare comprendere, mi risulta del tutto complicatissimo se non impossibile trasmetterlo su una inopportuna ed inanimata "tastiera digitale" che quasi quasi "maledico" la Mente GENIALISSIMA e nello stesso tempo DIABOLICA, che l'ha inventata!
Del resto cosa posso dire...GRAZIE DELLA VOSTRA ESISTENZA! ...
iL solo SAPERE che sulla terra ci sono ESSERI FORNITI DI UNA SAPIENZA CUI DOVERSI SOLAMENTE INCHINARSI e restare TUTTI zitti almeno per un momento ( se non per una vita intera) È GIA UNA GRANDE VITTORIA contro chi crede che iL Potere, iL Denaro, La Carriera IL Successo...MA essenzialmente LA propria EGOISTICA, EGOCENTRICA VANAGLORIA personale sia il TUTTO di TUTTO del FUTILE motivo per cui GEMIAMO in questo iNiNtelligibile ed INFINITO "strano" UNIVERSO !
IO SONO..questo!
La Principessa, può anche continuare a prendermi in giro MA almeno IO SONO VERO!
@@giovannidibartolomeo2967 Si narra di un uomo ricco che aveva ogni sorta di averi. Un giorno decise di compiere un viaggio per scoprire il mondo e scelse di andare da solo senza portare nessuno dei suoi servitori. Si portò comunque un po' del suo denaro che gli permise di viaggiare comodamente per un lungo periodo. Un giorno un malfattore, avendo notato le sue monete d'oro, lo seguì aspettando di trovarlo in un posto isolato, quindi lo aggredì colpendolo alla testa per rubargli tutto. Il ricco mercante rimase esanime a terra e quando si risvegliò aveva perduto la memoria per il trauma . Non sapendo più dove andare e cosa fare errò sulle strade di una grande città. I suoi bei vestiti si consumarono e tutto sporco e affamato cominciò per nutrirsi a chiedere del pane o una moneta ai passanti. Qualcuno gli gettava qualche avanzo, ed egli sopravviveva con grandi sofferenze continuando a non ricordare nulla. Un giorno capitò in quella grande città, un mercante in viaggio d'affari, che proveniva dallo stesso paese del ricco smemorato. Vedendolo ad un lato della strada, tutto sporco a chiedere l'elemosina, non poteva credere ai suoi occhi. Subito si avvicinò e con pazienza cercò di fargli tornare la memoria, gli spiegò che poteva ritornare al suo paese e che sua moglie e tutti i suoi servitori stavano aspettando il suo rientro con apprensione e che avrebbe potuto rientrare in possesso di tutti i suoi agi ed averi.
Secondo te, sarebbe rimasto là su quella strada a vivere il resto della sua vita in quelle sofferenze?
La voce dei saggi ti ricorda caro Giovanni, che TU NON SEI UN ROSPO!
Ogni ricchezza è tua!
Riconosci la tua Vera Natura, riprenditi i tuoi Averi e NON ASCOLTARE IL MESSAGGIO DELLA MENTE CHE TI SFIDUCIA!
Grazie per le tue condivisioni, i miei migliori auguri per questo importantissimo passaggio!
“La coscienza può nascere solo nel corpo fisico” (???). Poi dice: “La coscienza si è identificata col corpo fisico”. Qui o si è sbagliato chi trascriveva, o Nisargadatta nella foga del parlare si è espresso impropriamente. La via spirituale è già difficile, con errori del genere diventa una micidiale confusione. Quindi Krishna è diventato cosciente solo quando ha indossato un corpo fisico? E Ishvara non è cosciente perché non ha un corpo fisico? Io sono avverso alla visione manichea di chi parteggia per il nulla contro il tutto e viceversa. Brahman e Parabrahman sono Uno. Il sillogismo apparentemente paradossale di Shankara afferma:
1) Brahman è reale, 2) l’universo è illusione, 3) Brahman è l’universo.
Andrebbe spiegato. Proverò in un prossimo post.
Non vi sono errori di trascrizione, né Nisargadatta si è espresso impropriamente. 🙏
La verità basilare dei grandi maestri advaita è sostanzialmente la stessa, tuttavia ognuno pone un accento diverso sui vari aspetti dell'insegnamento, e a questo scopo utilizzano vocabolari differenti o usano gli stessi termini in modo elastico, per adattarli ai loro fini.
Riporto qui sotto una spiegazione di Robert Powell, curatore di alcuni testi di Maharaj, che può essere utile per capire, ad esempio, come il maestro impiegasse il termine 'coscienza'.
"In questi dialoghi, Maharaj usa ad esempio i termini 'senso dell'io sono' (I-am-ness) e 'senso dell'essere'(beingness) per indicare stati di comprensione limitati ed essenzialmente fondati sul senso di un'identità separata che deriva dall'identificarsi con il corpo. Sono termini del tutto concettuali, che a volte Maharaj usa in modo intercambiabile; altre volte, a seconda dell'aspetto che vuole sottolineare, intende il ' senso dell'essere' come stato superiore che nasce dall'aver trasceso il limitato 'io sono' ed è sinonimo di coscienza manifesta.
Maharaj chiama inoltre questo senso dell'essere 'coscienza' (consciousness) o 'senso del conoscere' (knowingness), in quanto prodotto dei 5 elementi (radicati nella materialità). Per questo afferma: "Questa conoscenza 'io sono' o 'senso dell'essere' è un mantello illusorio gettato sull'assoluto. Quindi, quando il Brahman è trasceso rimane solo il Parabrahman, in cui non vi è la minima traccia della conoscenza 'io sono'. Lo Stato di 'senso dell'essere' è chiaramente uno stato incompleto e provvisorio di conoscenza, come si evince anche da queste altre sue parole:" i saggi e i profeti hanno riconosciuto inizialmente questo 'senso di essere'. Poi l'hanno meditato e si sono immersi in esso e alla fine l'hanno trasceso, raggiungendo così la realizzazione suprema".
Laddove la condizione di 'senso dell'io sono', senso dell'essere o senso del conoscere hanno una base somatica, prodotta a sua volta dagli elementi materiali, l'assoluto e al di là di ogni fisicità, e non è quindi in alcun modo descrivibile. Nell'assoluto non si hanno strumenti per fare affermazioni di nessun genere. Ciò che io sono in senso assoluto, non posso esprimerlo con nessuna parola.
In questa consapevolezza suprema non c'è nessuno che abbia coscienza di essere presente.
La presenza stessa non esiste nell'assoluto.
Maharaj insegna che trascendendo la coscienza individuale e fondendola nella coscienza universale manifesta quest'ultima è inclusa e si colloca nell'immanifesto, o parabrahman, il quale denota quel "principio che non viene toccato dalla dissoluzione dell'universo" ed è un non stato.
Spiega Maharaj:"Ti prego di comprendere con chiarezza che tu, l'assoluto, privo di ogni identità corporea, sei completo, perfetto e il non-nato".
In questo insegnamento voi, in quanto assoluto, non avete mai avuto nascita.
Tutte le forme sono il prodotto del gioco dei cinque elementi.
Il Parabrahman si colloca al di là della dualità e della non-dualità, poiché precede lo spazio e il tempo (possiamo a rigore parlare di dualità o non-dualità solo all'interno della sfera fisico-mentale, ovvero all'interno della coscienza).
L'assoluto, o soggetto supremo, è soltanto ciò che si è, perché non esiste più nessuno o nessuna cosa, neppure la coscienza, che possa sperimentarlo.
Infine, si tenga a mente che altri saggi, e i testi del Vedanta classico, usano comunemente 'senso dell'io sono' e 'senso dell'essere' in modo intercambiabile con i termini parabrahman o 'assoluto', 'assoluto' che viene indicato anche come 'Coscienza' e coerentemente con il termine 'Sé' (Sri Ramana Maharshi) e con il 'Principio-Io' (Sri Atmananda)".
Brahman e Parabrahman sono Uno: Ecco alcune frasi tratte dai discorsi di Maharaj che non lasciano spazio a dubbi:
"Senza la forma, la conoscenza non può essere data. Affinché l'Assoluto si manifesti, ci deve essere la materia. L' Assoluto immanifesto e il manifesto non sono due, quest'ultimo è semplicemente la sua espressione, come l'ombra e la sostanza. Questo amore dell'essere individuale, è la natura dell'intera coscienza universale."
Ed ancora:
"Io sono la manifestazione. Io, l'Assoluto immanifesto, sono lo stesso "Io" manifesto. La coscienza è l'espressione dell'Assoluto, non sono due.
Inoltre:
"Chi andrà al di là del manifesto a vedere che il manifesto e l'immanifesto non sono due, ma uno?
Il manifesto è visto come luce. L'immanifesto come oscurità, ma ciò che è, è la stessa cosa. Quello che percepisce entrambi."
Grazie per l'attenzione 🙏
Grazie❤️
A te🙏🧡
Grazie
🧡🙏
❤❤
☀🧡
❤❤❤
🧡🙏☀
Grazie 🙏 ❤️
🙏🧡🌼