Comunque, nel 2005 su Debian si iniziò a usare schroot per usare la qualunque versione di Debian in chroot, compreso le macchine di progetto. Oggi si usa la qualunque dentro docker, podman, apptainer, flatpak e quello che pare. Alla fine usare una stable (o una enterprise) sotto e metter su quello che pare per far girare roba new all'accorrenza è pratica comune. Il vero problema è che spostandosi dalla distro, si sposta la responsabilità in testa ad un altro team o a te stesso. Non si scappa, sempre cazzi sono, per assicurarsi di aver messo su un 'coso' per 'cosare' come si deve, possibilmente senza security problems.
"Che risolve KDE rispetto a GNOME che è più bello?" si chiede Leo a 30:54 ... Bold(i) opinion!!! Ovvio, KDE serve a me che sono del tutto incapace di usare GNOME, non mi ci trovo proprio! 😰😰😰
Comunque, nel 2005 su Debian si iniziò a usare schroot per usare la qualunque versione di Debian in chroot, compreso le macchine di progetto. Oggi si usa la qualunque dentro docker, podman, apptainer, flatpak e quello che pare. Alla fine usare una stable (o una enterprise) sotto e metter su quello che pare per far girare roba new all'accorrenza è pratica comune. Il vero problema è che spostandosi dalla distro, si sposta la responsabilità in testa ad un altro team o a te stesso. Non si scappa, sempre cazzi sono, per assicurarsi di aver messo su un 'coso' per 'cosare' come si deve, possibilmente senza security problems.
"Che risolve KDE rispetto a GNOME che è più bello?" si chiede Leo a 30:54 ... Bold(i) opinion!!! Ovvio, KDE serve a me che sono del tutto incapace di usare GNOME, non mi ci trovo proprio! 😰😰😰