La temperatura dell'evaporatore rimane la stessa, cambiano gli equilibri all'interno del circuito frigo. Ecco due casi reali dove puoi monitorarlo ALTA temperatura: samueletrento.it/wp-content/uploads/2021/01/ALTA-TEMPERATURA-.png BASSA temperatura: samueletrento.it/wp-content/uploads/2021/01/BASSA-TEMPERATURA-.png
Credo che la temperatura di mandata abbia un'influenza molto relativa sugli sbrinamenti. Il punto di carico del compressore ha delle incidenze sicuramente maggiori. Diversamente non si spiegherebbe che anche negli impianti a bassa temperatura avvengano sbrinamenti
@@INGSAMUELETRENTO si ma quella che tu chiami alta è a mandata a 50 gradi e quella che tu chiami bassa è a 43 è logico che non c'è molta differenza 😉 In genere per bassa temperatura si intende 30/35 gradi mentre per alta si intende 50/60 gradi. Se puoi riesci a spiegarmi quali sono questi equilibri che vanno a modificare la resa del circuito frigorifero te ne sarei grato visto che non li conosco
@@antonellogiudiceandrea Di solito non spieghiamo questi tecnicismi in pubblico ma in corsi specializzati per tecnici (a pagamento). Ma oggi faccio un eccezione. Colgo l'occasione per riprendere qualche aspetto teorico, accompagnato da esperienza con i manometri in cantiere. Non vorrei far cadere in errore chi mi segue perchè legge certi commenti sbagliati. Premesse: - tecnologia aria/acqua e non aria/aria - Potenza termica erogata costante - assenza di brina sull'evaporatore Dovresti conoscere bene il diagramma entalpico: all'aumentare della temperatura di condensazione (e quindi di mandata) aumenta la temperatura di evaporazione (tutto il diagramma trasla verso l'alto). Un diagramma entalpico lo trovi ad 1' e 48" di questo video: ua-cam.com/video/Ue0C39vCKD4/v-deo.html Questo è l'esatto contrario di quello che dici tu (ipotizzi che all'aumentare della condensazione si abbassa l'evaporazione: cosa mai vista). Fortunatamente però, grazie alla valvola di espansione che chiude e sopratutto al lavoro dell'elettronica, all'aumentare della mandata non aumenta l'evaporazione, ma rimane pressochè costante. Se aumentasse la temperatura di evaporazione, avvicinandosi alla temperatura esterna, non si potrebbe più prelevare calore dall'aria. Questo è l'aspetto di equilibrio del circuito frigo. Trovi qui una bozza considerando due punti ben precisi: mandata a 30°C e 50°C ( samueletrento.it/wp-content/uploads/2021/01/IMG-6563-scaled.jpg ). I dati sono reali, non teorici. Se invece la batteria esterna inizia a brinare, e quindi c'è meno scambio, la temperatura dell'evaporatore scende (ma questo anche a parità di T di mandata, non solo quando sale!!). Se vuoi approfondire noi siamo a disposizione, organizziamo anche corsi per tecnici. Tali concetti non me li sono inventati io, ma può spiegarteli qualsiasi frigorista esperto. Colgo l'occasione per condividere una cosa con chi mi segue da anni: mi hanno riferito che qualcuno ha fatto un video (dicembre 2020) copiando spudoratamente un mio articolo scritto a gennaio 2020 ( samueletrento.it/2020/01/12/sbrinamento-pompa-di-calore/ ). Purtroppo so che il Superbonus ha portato alla nascita di nuovi canali youtube nel 2020 dove ci sono "leoni da tastiera" esperti. Anzichè dare contributo e valore alle famiglie (con visite in cantiere, recensioni dei clienti, casi di successo..) si limitano a copiare o criticare. Ma il mondo è bello perchè vario, c'è posto anche per i complottisti.
Buonasera, la seguo con piacere. Per un abitazione con termosifoni in alluminio, se facessi cappotto + tetto + fotovoltaico, ci potrebbero essere motivi per non mettere la pompa di calore?
Ciao Andrea, se hai guardato i miei video ho installato pompe di calore su case non isolate e con radiatori in ghisa perciò il tuo caso è un'ottima proposta Se hai bisogno di metterti in contatto con uno dei nostri partner, ti consiglio di eseguire il test gratuito di pre analisi: sigillosicuro.it/
Salve Samuele.. eccellente come sempre ! Domanda "curiosa" mia sorella sta per sostituire la caldaia con una PdC .. però.. aggiungo purtroppo.. i "grandi" sapientoni da due soldi di termotecnici le hanno fatto i calcoli (forse al fegato) che aveva bisogno di una da .. 9 kW .. dirai bene.. NO .. perché, un'altro sempre con calcoli.. dice che ci vuole una da 12kw.. io sarò ignorante ma c'è una bella differenza.. vero ? Supponendo che venga installata quella da 12kw.. "se" si dimostrasse che è .. sovradimensionata.. cosa succederebbe ?.. "solo" spreco di corrente in più o .. ? Se mi puoi indicativamente e/ a spannometrica farmi capire te ne sarei moooolto grato !! Attendo ?...
se è sovradimensionata probabilmente lavorerà molto di più con attacca-stacca e quindi non nelle condizioni ideali per cui è stata progettata (come guidare un auto e continuamente accelerare e frenare)
Ciao la pompa di calore tramite il sensore di temperatura posto sull'evaporatore e le pressioni in gioco si accorge che non c'è più scambio nella batteria...
...noto che ci sono sempre i soliti (bastian contrari) i 12 dislike o sono venditori o sono aggrappati ai soliti brand se riescono anche sui concetti piu' basilari a dissentire
Ciao, considerando una pompa di calore dimensionata correttamente e su un clima in zona climatica E.. parliamo di 5-7 sbrinamenti al giorno, nei giorni con maggiore umidità
Se la distanza minima è 30cm allora la mia unità esterna è stata montata sbagliata dista 15/18 cm dal muro. Guarda caso quando le temperature vanno sotto zero la casa non si scalda.
certo, meglio perdere 2 minuti in questo modo che lasciare la macchina in sbrinamento per 20 minuti. Energeticamente è più conveniente, sopratutto al cliente
I video aiutano a capire argomenti tecnici anche a chi non è del settore. Complimenti 👍🏻👍🏻
Non ho problemi con l'utilizzo delle mie illustrazioni, ma ti preghiamo di riconoscerle quando le usi.
GFM
Alla Grande Ing. Trento 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Sei grande sono una settimana chi ti veto
Manca la motivazione più importante, la temperatura di mandata troppo alta è quindi una temperatura troppo bassa a l'evaporatore
La temperatura dell'evaporatore rimane la stessa, cambiano gli equilibri all'interno del circuito frigo.
Ecco due casi reali dove puoi monitorarlo
ALTA temperatura: samueletrento.it/wp-content/uploads/2021/01/ALTA-TEMPERATURA-.png
BASSA temperatura: samueletrento.it/wp-content/uploads/2021/01/BASSA-TEMPERATURA-.png
Credo che la temperatura di mandata abbia un'influenza molto relativa sugli sbrinamenti.
Il punto di carico del compressore ha delle incidenze sicuramente maggiori.
Diversamente non si spiegherebbe che anche negli impianti a bassa temperatura avvengano sbrinamenti
@@INGSAMUELETRENTO si ma quella che tu chiami alta è a mandata a 50 gradi e quella che tu chiami bassa è a 43 è logico che non c'è molta differenza 😉
In genere per bassa temperatura si intende 30/35 gradi mentre per alta si intende 50/60 gradi.
Se puoi riesci a spiegarmi quali sono questi equilibri che vanno a modificare la resa del circuito frigorifero te ne sarei grato visto che non li conosco
@@antonellogiudiceandrea Di solito non spieghiamo
questi tecnicismi in pubblico ma in corsi specializzati
per tecnici (a pagamento).
Ma oggi faccio un eccezione.
Colgo l'occasione per riprendere qualche aspetto teorico,
accompagnato da esperienza con i manometri in cantiere.
Non vorrei far cadere in errore chi mi segue perchè legge certi commenti sbagliati.
Premesse:
- tecnologia aria/acqua e non aria/aria
- Potenza termica erogata costante
- assenza di brina sull'evaporatore
Dovresti conoscere bene il diagramma entalpico: all'aumentare
della temperatura di condensazione (e quindi di mandata) aumenta
la temperatura di evaporazione (tutto il diagramma trasla verso l'alto).
Un diagramma entalpico lo trovi ad 1' e 48" di questo video: ua-cam.com/video/Ue0C39vCKD4/v-deo.html
Questo è l'esatto contrario di quello che dici tu (ipotizzi che all'aumentare della condensazione
si abbassa l'evaporazione: cosa mai vista).
Fortunatamente però, grazie alla valvola di espansione che chiude e sopratutto
al lavoro dell'elettronica, all'aumentare della mandata non aumenta l'evaporazione, ma rimane pressochè costante.
Se aumentasse la temperatura di evaporazione, avvicinandosi alla temperatura esterna,
non si potrebbe più prelevare calore dall'aria. Questo è l'aspetto di equilibrio del circuito frigo.
Trovi qui una bozza considerando due punti ben precisi: mandata a 30°C e 50°C ( samueletrento.it/wp-content/uploads/2021/01/IMG-6563-scaled.jpg ).
I dati sono reali, non teorici.
Se invece la batteria esterna inizia a brinare, e quindi c'è meno scambio,
la temperatura dell'evaporatore scende (ma questo anche a parità di T di mandata, non solo quando sale!!).
Se vuoi approfondire noi siamo a disposizione,
organizziamo anche corsi per tecnici.
Tali concetti non me li sono inventati io,
ma può spiegarteli qualsiasi frigorista esperto.
Colgo l'occasione per condividere una cosa con chi mi segue da anni:
mi hanno riferito che qualcuno ha fatto un video (dicembre 2020) copiando spudoratamente
un mio articolo scritto a gennaio 2020 ( samueletrento.it/2020/01/12/sbrinamento-pompa-di-calore/ ).
Purtroppo so che il Superbonus ha portato alla nascita di nuovi canali youtube nel 2020
dove ci sono "leoni da tastiera" esperti.
Anzichè dare contributo e valore alle famiglie (con visite in cantiere, recensioni dei clienti, casi di successo..)
si limitano a copiare o criticare.
Ma il mondo è bello perchè vario, c'è posto anche per i complottisti.
comunque non disperare, prossimamente uscirà un video con una pompa di calore in funzione, manometri e termometro ;-)
Buonasera, la seguo con piacere.
Per un abitazione con termosifoni in alluminio, se facessi cappotto + tetto + fotovoltaico, ci potrebbero essere motivi per non mettere la pompa di calore?
Ciao Andrea, se hai guardato i miei video ho installato pompe di calore su case non isolate e con radiatori in ghisa perciò il tuo caso è un'ottima proposta
Se hai bisogno di metterti in contatto con uno dei nostri partner, ti consiglio di eseguire il test gratuito di pre analisi: sigillosicuro.it/
Salve Samuele.. eccellente come sempre ! Domanda "curiosa" mia sorella sta per sostituire la caldaia con una PdC .. però.. aggiungo purtroppo.. i "grandi" sapientoni da due soldi di termotecnici le hanno fatto i calcoli (forse al fegato) che aveva bisogno di una da .. 9 kW .. dirai bene.. NO .. perché, un'altro sempre con calcoli.. dice che ci vuole una da 12kw.. io sarò ignorante ma c'è una bella differenza.. vero ? Supponendo che venga installata quella da 12kw.. "se" si dimostrasse che è .. sovradimensionata.. cosa succederebbe ?.. "solo" spreco di corrente in più o .. ?
Se mi puoi indicativamente e/ a spannometrica farmi capire te ne sarei moooolto grato !! Attendo ?...
se è sovradimensionata probabilmente lavorerà molto di più con attacca-stacca e quindi non nelle condizioni ideali per cui è stata progettata (come guidare un auto e continuamente accelerare e frenare)
Buongiorno. Posso montare l'unità esterna sul tetto a falda?
Ciao, la tua domanda può dipendere da più fattori
Considera che questa macchina pesa 250 kg, per cui risulta fondamentale il sopralluogo
Buongiorno, con quale criterio/logica la termopompa si accorge che c'è del ghiaccio sull'evaporatore ? Grazie
Ciao la pompa di calore tramite il sensore di temperatura posto sull'evaporatore e le pressioni in gioco si accorge che non c'è più scambio nella batteria...
...noto che ci sono sempre i soliti (bastian contrari) i 12 dislike o sono venditori o sono aggrappati ai soliti brand se riescono anche sui concetti piu' basilari a dissentire
Buonasera, volevo chiedere quanti possono essere gli sbrinamenti in una PDC che funzioni regolarmente. Grazie
Ciao, considerando una pompa di calore dimensionata correttamente e su un clima in zona climatica E.. parliamo di 5-7 sbrinamenti al giorno, nei giorni con maggiore umidità
Salve possiamo sentirci telefonicamente, Grazie.
Ciao, puoi contattarci direttamente qui: sigillosicuro.it/contatti/
Anchio io monto una pdc kronoterm. Ora chiedo vedendo il video, è a 15/20cm vicina al muro e fa dai 5 ai 15 sbrinamenti al giorno. Va bene cosi?
Ciao, è una prospettiva della fotocamera, la PDC dista 30 cm dalla muratura...
è la distanza minima da rispettare
@@INGSAMUELETRENTO ok misurerò. Ma riguardo i sbrinamenti?
Certo, gli sbrinamenti sono corretti
Se la distanza minima è 30cm allora la mia unità esterna è stata montata sbagliata dista 15/18 cm dal muro. Guarda caso quando le temperature vanno sotto zero la casa non si scalda.
Ma da dove prende il calore per sbrinare?
Il calore viene prelevato dall'accumulo tecnico..
@@INGSAMUELETRENTO quindi se prima lo aveva scalato, con lo sbrinamento lo raffredda. Andando a buttare parte del lavoro fatto in precedenza.
certo, meglio perdere 2 minuti in questo modo che lasciare la macchina in sbrinamento per 20 minuti. Energeticamente è più conveniente, sopratutto al cliente
Buonasera ingegnere il posizionamento dell'unità esterna a nord?
Cambia poco, la temperatura e l'umidità dell'aria non variano se sono a sud o a nord di un edificio
Ma cambia l'irraggiamento solare che riceve l'unità esterna