*RISPOSTE VARIE * Nonostante il video sia andato molto meglio di quanto pensassi (mi aspettavo di venire travolto dagli amanti di questa festa, e invece vedo che è un sentimento comune l’avere delle critiche costruttive verso il Natale), ci sono stati comunque diversi critici, che hanno fatto bene o male sempre gli stessi commenti, a cui ora rispondere. Premessa: -Non risponderò ai vari insulti che mi sono stati rivolti tipo “Sei una merda” e “Non capisci un cazzo” e “Vabbè sei un emo depresso” eccetera. Per ovvi motivi. -Non risponderò ai commenti di chi mi ha messo in bocca cose (orribili) che non ho detto. Tutti quelli che esordiscono dicendo “Ma quindi tu…” e fanno seguire le peggio stronzate. “Ma quindi tu stai dicendo che chi ama il natale è stronzo? Ma quindi siamo obbligati ad odiare il natale secondo te? Ma quindi pensi che a Natale nessuno nell’intero pianeta possa essere felice? Che chi ama il natale è un consumista decerebrato? ( Ma lo guardano il video?)”. Posso rispondere seriamente solo a chi ha seriamente visto il video. A chi manca di Encefalo funzionante posso solo consigliare di chiamare l’ambulanza. Passiamo alle critiche “serie”. 1) “Ti sbagli! Mi sembrano motivi deboli per odiare il Natale!” Ma che cazzo di commento è? Questo è un video basato sui miei gusti personali e soggettivi. Si chiama “perché odio il natale”, non “Perché il Natale deve fare schifo a tutti”. Quindi a me non piace il Natale, per dei motivi che spiego. Non c’è nessun “giusto o sbagliato”, de gusti bus non disputandum est. Non c’è niente di più stupido del cercare di convincere una persona che i propri gusti sono intrinsecamente “superiori”. Come se servisse un motivo per non amare il sapore di un dolce. A me non piace. Non è che se inizi a decantare quanto piace a te il sapore cambierà. Purtroppo nei commenti in molti non hanno capito che esistono esseri umani dalle opinioni diverse dalla loro, e devono per forza imporgli la loro “verità”. 2) “Ma io ho passato un buon Natale, ma io con i miei parenti vado benissimo, a me non è morto nessuno” e quindi? Ho detto che a Natale tutti stanno male forse? Oppure tu stai dicendo che siccome tu stai bene, allora tutti devono stare bene e amare questa festa? Questo video parla a nome di tutti coloro che a Natale hanno avuto problemi (della più svariata natura), e che non sono felici, ed odiano sentirsi imposto come “dovere” il sorridere e fingersi allegri quando non lo sono (cosa che peggiora le cose). Ti piace il natale? Benissimo, ci sono 800 film in cui il Natale va bene. Ma questa gente, una volta tanto, ha diritto a vedere un video in cui il Natale non va bene, a sentirsi rappresentata? O censuriamo tutto? 3) “Ah ma allora odi tutti quanti, ah ma allora odi tutte le feste, ah ma allora odi tutto quanto, odi un po’ troppe cose”. Siccome ho detto che non mi piace il Natale ed il Mare (argomentando), allora devo essere un Croix 89 che odia tutto della vita. Logico. E invece no. Solo perché uno ha qualche critica su alcune cose non significa che sia un Nichilista. Solo perché uno critica qualche festa non significa che critica tutte le feste. Ma tipo nel video stesso ho detto che apprezzo Capodanno e Pasqua. Apprezzo anche Halloween/Ognissanti/festa dei morti/dias de los muertos. Apprezzo anche Carnevale (anche se per motivi poco popolari). Ma cos’è sta storia che se uno critica “allora” deve per forza o odiare tutto, oppure fornire un listino di cose che ama per forza? Cos’è, la par condicio delle feste? 4) “Mi hai rovinato il Natale!1!!! Posso avere una festa senza pensare ai poveri in Africa??? Posso godermi la vita senza farmi pippe mentali?!?!? Perché mi devo sentire in colpa?? Stai dicendo che sono una brutta persona?!!?1’!?!?!!123stella??? Stai dicendo che sono colpevole?!?!?” Zio, intanto ti calmi. Prima cosa. Seconda cosa, dove ho detto nel video che i mali del mondo sono colpa tua. Terza cosa, dove nel video dico che chi è allegro a Natale è uno stronzo? Di nuovo, qua molti hanno voluto leggerci cose che non ci sono. Quarta cosa, perché pensare agli altri è “Una pippa mentale da radical chic buonisti pagati da Soros”? Minchia la possiamo tenere la politica fascio leghista fuori, almeno a Natale? Se uno non vuole pensare al prossimo va benissimo, in questo video ciò no nviene criticato. Ma prendere per il culo chi pensa agli altri è ridicolo. Se ti fai rovinare il Natale da un video dove un tizio su internet dice le sue opinioni secondo cui il Natale non piace A LUI allora il problema non è certo il video. Io sto dicendo che se il Natale è la festa in cui bisogna essere più buoni, allora bisogna (logica di base) essere più buoni. E se dico questo sono un moralista. Va bene. 5) “Ma la colpa non è del Natale!!1!!! La colpa è di come lo vivete voi!1!!” Ma che ragionamento di merda e ipocrita, fattelo dire. Cioè se uno soffre a Natale adesso la colpa è SUA. Bel modo di colpevolizzare la vittima. Tra chi è depresso, chi ha subito lutti, chi è stato lasciato, o bocciato, chi sta lavorando o studiando, c’è gente che a Natale non è felice. Punto. E queste persone sono “colpevoli”? La felicità non è qualcosa che puoi comandarti, non è che se ti “imponi” di essere felice ad un funerale diventi magicamente felice, ed anzi è dannoso. Mi spiace, ma la colpa è proprio del Natale, perché se una persona sta male e vuole essere lasciata in pace, ma tutto (parenti, società, televisione, estetica) gli dice che se non è felice allora è “sbagliato”, allora lui starà peggio. La colpa non è sua, non è qualcosa che puoi evitare. Qua c’è gente profondamente ignorante di psicologia, che pensa che i sentimenti si possano cancellare schioccando le dita e che il natale è una cosa “neutra”. Non è così, il Natale così come viene festeggiato oggi ha dei difetti costitutivi oggettivi che hanno un effetto sulla mente. (Continua)
6) “Sei diventato un blogger, caduta di stile, ti sei perso”. Siccome ho fatto, in 6 anni di carriera su UA-cam e 300 video e passa all’attivo, due video (uno su perché non mi piace il Mare e uno sul Natale) in cui dico la mia opinione su qualcosa che non sia Filosofia (anche se in realtà di filosofia quei video ne contengono, semplicemente qualcuno manca di materia grigia) allora sono diventato un bloggher che fa solo quello. Bel modo di squalificare una critica senza argomentare. 7) “Nessuno ti costringe con la pistola puntata a festeggiarlo” Esiste una cosina, chiamata Psicologia. Questa cosina che non conosci spiega che le cose sono un po’ più complicate, che non esiste solo “O libertà totale o imposizione con la catena”, esistono sfumature di grigio, sai no? Quando l’intera società impone una cosa ciò assume un peso importante a livello della coscienza. NESSUNO dovrebbe essere obbligato a scegliere tra come passare le vacanze e l’equilibrio familiare. “Eh ma è libero di rinunciare all’equilibrio famigliare per passarle come vuole” così da rompere l’equilibrio e passare un periodo triste e di litigi. NESSUNO dovrebbe avere questa scelta, non è bilanciata, è come avere una minaccia che ti impone di preferire l’una sull’altra. Ma veramente devo spiegare cose così banali? 8) “Depensante ci sarai tu che non riesci a goderti niente nonostante tutti i tuoi video che dimostrano effettivamente un intelligenza sopra la media. Quanta presunzione Ah ok, se non amo il Natale sono non solo stupido, ma pure presuntuoso (sulla base di cosa non mi è dato saperlo). “Se ad esempio una persona odia il Natale gli basterà ricevere un po' di amore per cambiare subito idea e se non lo fa è perché non capisce davvero ciò che conta nella vita” QUESTO E’ UN COMMENTO VERO RAGAZZI, la depressione? Ma basta una carezza e passa tutto! E se non passa è perché sei un coglione! “Qual'é la tua frustrazione? Perché tutto questo veleno?” Uno deve essere frustrato per avere un’opinione diversa dalla tua? Come vedete, quando parlo di gente che ti impone di apprezzare il Natale, anche arrivando ad insultarti, non scherzavo mica. “Vedo gente che ne fa una tragedia, ma basta con ste cazzate!!!!!” Incommentabili, perché si commentano da soli 9) Arriviamo ai commenti peggiori. Quelli che danno la colpa….a chi non ama il Natale. “Vabbè se volete starvene per i cazzi vostri fate pure” Cioè se uno critica le imposizioni sociali o le false amicizie, allora non vuole amicizie? Se uno critica alcune cose fatte in famiglia, allora non vuole famiglia? Soprattutto: se una persona viene trattata male e soffre per questo, la colpa è SUA? “Se non ti piacciono le feste del branco, muori isolato che fai bene” A morire sarai tu. Se vuoi seguire il gregge fino al dirupo fai pure. Ma non trascinare gli altri. “Se il Natale fa schifo è colpoa di questo modo di pensare” Ma che cazzo dici? Il Natale fa schifo per motivi X, io dico quali sono i motivi X, come faccio ad essere CAUSA dei motivi X dicendolo? “L’Iperrazionalismo è il male della società” Dove la vedi la razionalità nella società italiana? Apri un TG e torna qua a dirmi che siamo “troppo intellettuali”. “É una tradizione che fa parte della nostra cultura, punto. Pensate a godervela per quanto possibile e cercate di apprezzare quello che avete per una volta” Solita logica perbenista ed impositiva: Non cercare di volere il miglioramento, ZITTO e accontentati. Accetta la tradizione e muto, senza cambiare nulla. “credo sia nostro preciso dovere non solo aiutare chi é in difficoltá ma anche smettere di lamentarci sempre di tutto” Siamo alla censura fascista, evvai. “Sai perché il natale era più bello quando eravamo bambini? Perché non ci facevamo queste seghe mentali” Madonna quanto puoi essere coglione in un solo commento :D (Continua)
“Non fare il guastafeste” la festa è già guastata. Io indico solo il problema, così che si possa risolvere. Ambasciator non porta pena. “Sei egoista” Cercare di essere felici è egoista?! “Chi non ama il natale allora odia anche se stesso e gli altri” Ma che- “Sempre meglio essere positivi che negativi” No. Imporre felicità ad una persona triste è peggio che lasciarla semplicemente stare. Non lo dico io, ma la Psicologia. Questo non è un video cinico. Ormai va di moda chiamare cinico tutto ciò che critica. “Se si pensa che sia una cosa falsa essere buoni a Natale e non tutto il resto dell'anno, perché queste persone non lo fanno loro, perché non sono loro le prime a essere buone tutto l'anno?” E’ un ragionamento privo di senso. E’ come dire “Se davvero pensi che il fascismo sia anti-costituzionale, allora tu per primo RISPETTA la costituzione e non ribellarti quando i fascisti prendono il potere”. C’è un male peggiore. 10) “Il Natale è una festa come le altre!!1!!! Bisogna essere neutrali!!!1!! Tanto tutte le feste sarebbero commerciali!1!” Questa frase non ha senso filosofico, non ha senso logico, non ha senso semantico e non ha senso persino grammaticale. Il Natale non è una festa come le altre (peraltro ogni festa è diversa, quindi la frase stessa è priva di senso). Ha un livello di consumismo imposto infinitamente più alto, impone una felicità a tutti (cosa che altre feste non fanno, certe feste addirittura incoraggiano il Lutto, come la festa dei Morti, festa per veri Chads). Il Natale è molto più imperante mediaticamente e molto più socialmente imposto. “Eh vabbè prendetelo come un giorno qualsiasi!11!1! che ci vuole ad ignorare l’intera società?!?!? E’ un giorno normale!!1!” Si commenta da solo. 11) “Eh vabbè ma è comunque una cosa positiva lo stare insieme e l’essere felici” Il punto è che OBBLIGARE ad essere felici i tristi è peggio che essere tristi. Inoltre io critico proprio questo concetto stupido del “giorno speciale in cui essere buoni”: Bisogna essere buoni sempre. E’ questa la stronzata. Se uno è buono un giorno (falso) e cattivo gli altri 364, la “verità” sono i 364 giorni, non il giorno unico d’eccezione. Inoltre questa cosa crea un effetto psicologico di esorcismo: coloro che fanno i finti buoni a Natale si lavano la coscienza, e possono quindi sentirsi apposto il resto dell’Anno. E’ una cosa nota e studiata. Io non solo quindi critico l’idea del giorno “speciale” in cui essere buoini (perché crea un dannoso effetto di assoluzione), ma se proprio bisogna essere buoni, non va imposta a nessuno l’allegria, ed anzi bisogna essere buoni davvero, non comprare regali e paccottiglia. 12) “Eh ma il Natale originale significa altro, il Natale vero è ben altro” E io che ho detto? “Non è colpa del Natale, ma della società” E io che ho detto? 13) “Vabbè lo fai solo per essere di tendenza” Andare contro la festa più popolare della storia? “Eh vabbè che video pieno di ovvietà” Come lamentarsi anche quando non ci sono difetti, in parole povere. Invece, nei commenti, questo video è stato effettivamente utile. Mi hanno scritto letteralmente IN CENTINAIA, parlando delle loro storie, parlando di come quasi nessuno pensa a coloro che sono tristi a Natale (tutti pensano invece ai gioiosi, veri o falsi che siano), gente che con questo video si è sentita meno sola. Invece di insultarli, accusarli di non esistere o di essere colpevoli di chissà cosa, abbiate rispetto, oh voi critici del video, di chi non la pensa come voi. Se il Natale vi piace, l’albero è là e Amazon è online. Ma non obbligate gli altri ad amarlo o cercando di convincerli a suon di Papiri che la loro sofferenza è “finta”. E con questo ho risposto, virtualmente, a tutte le critiche presentate. Alla fine erano sempre versioni alternative di queste 13. (Fine)
Mentre leggevo ''1 2 3 Stella'' ho deciso di non continuare la decifrazione delle argomentazioni, da un versante perché non ne avevo semplicemente bisogno (sono d'accordo su più o meno tutto) ma anche e soprattutto per il preoccupante scricchiolare dei fianchi causato da un eccessivo moto di ilarità Egregio signor Mortebianca, avete tre costole incrinate sulla coscienza
Come molti altri sono figlio di genitori separati... Ed ogni volta a natale dovevo indossare una maschera diversa a seconda del parante che mi parlava, a seconda della casa che frequentavo. Ogni volta dovevo sentire cose brutte su mio padre o su mia madre, stare zitto e non discutere altrimenti avrei fatto la figura del guastafeste o del ingenuo. Scrissi tutto ciò in un tema in prima media e la prof invece di parlare con me decise di riunire me, mio padre e mia madre e di sgridarmi sul perché non amavo il natale.
Ti capisco benissimo. I miei non sono separati, ma grazie a mio padre non festeggio mai natale, mi rifiuto categoricamente per via dell'aria di ipocrisia da lui creata. In quanto a certi insegnanti, dobbiamo accettare che esistano i bigotti. Non spiattellare i fatti di casa con certe persone, sapranno giudicare solo ed esclusivamente te senza voler comprendere le tue ragioni, quando la colpa é solo degli adulti. Agisci di testa e tua, come ritieni opportuno, certo, sempre in modo saggio, e pensa a star bene emotivamente. Gli altri sapranno solo farti sentire inadeguato.
a parte fare il cretino, ti capisco. I miei sono divorziati e ancge per altre situazioni fin da piccolo mi sono trovato a usare sempre diversi ruoli, a tradire e a mentire, e ciò mi ha portato a grossi problemi dopo; non solo relazionali ma proprio come individuo.
Io che dovrei dire? Ho perso mia madre solo a settembre e questo è il primo Natale in cui io e mio padre siamo da soli in casa. Non abbiamo la minima voglia di festeggiare, eppure ieri siamo stati trascinati a casa di parenti che non ci cagano per tutto l'anno senza nemmeno chiederci se siamo vivi o morti, a scambiarci battutine del cazzo come se non fosse nulla, senza poter dire nulla di questa storia per non rovinare la festa agli altri, come se non ci pensassimo. Oggi siamo stati a casa per Natale e nessuno c'è più stato, ma a parte la noia non ci è importato granché, per noi è stato un giorno come gli altri e basta, con la solita atmosfera triste.
L'unica cosa che penso di poter fare pure aiutarti è consigliarti di rappresentare/esprimere quello che stai passando con un linguaggio di tua scelta e predilezione. Per me è la scrittura, per te potrebbe essere un altro. Osservarci ci permette di stare un pochino meglio spesso.
Quando mia madre è morta a Natale sono stata trascinata da mio padre a casa della donna con cui l’aveva tradita... e poi si incazzava pure se mi stavo a sentire una merda
A natale di 6 anni fa mia mamma era incinta ed eravamo da amici io mi addormenti a casa l'oro e mia mamma e mio patrigno avevano bevuto troppo e avevano deciso di tornare a casa 😔fecero un incidente mia mamma restò in ospedale per quasi tutto l'anno e partorì mio fratellino e si spacco le gambe e mio patriglio si spaccò lo stomaco.......
A Natale siamo tutti più buoni il cazzo. Grazie Morte, mi hai fatto contento, non puoi salire più in alto di così nei miei youtuber preferiti, ora scusate ma torno a vedere il video.
Sono un Natale Enjoyer medio: Festeggio questa festa perché mi piace l'atmosfera e comprendo chi non gradisce questa festa. Non preoccuparti champ, niente può piacere a tutti, ora vieni qui che ti voglio fare un regalo. No non devi ripagarmi, la tua gratitudine e già un regalo per me. Bene, dopo tutto questo posso finalmente accompagnarti alla sala degli invitati, dove nessuno ti obbligherà a sorridere e ti accoglieranno così come sei, triste o felice non importa. Dai, passerai delle belle 24 ore con noi, non ascoltare i fan medi del Natale. E ora che siamo tutti seduti ti auguro un caloroso buon appetito. Buone feste, Sigma male/female che si distingue dalla massa durante il Natale.
Mia Nonna restò vedova abbastanza presto... e aveva una pensione di reversibilità. Siccome gli avanzavano sempre abbastanza soldi e non ne faceva mistero a Natale sia io che mio fratello ricevevamo roba mai vista. Per lei era semplice: andava dal giocattolaio e chiedeva "mi dia i robbò, quelli che piacciono ai bimbetti". Piu' di una volta, nonostante fossimo parte di una famiglia "povera" ricevevamo dei Tranformers assurdamente costosi e rari, la nostra collezione era stratosferica. Non ha mai, e sottolineo MAI cannato un regalo. E meritava lo scrivessi...
Da Cattolico praticante, ti dico, bravo! Tu sei uno dei pochi non ipocriti sul Natale. Se dal Natale togli la nascita di Cristo, non resta nulla se non quello che hai descritto, insomma, una ennesima commercialata vuota per riempire di nulla gli animi delle persone
Sono con te, non a caso il Natale non mi piace perché la nascita di Cristo è stata completamente dimenticata; quando mi chiedono "perché non piace il Natale?" e io rispondo con il motivo che ho scritto sopra, mi dicono "eh vabbè, ma guarda le altre cose belle" Come cattolica mi sento presa in giro da queste risposte, dato che dimostrano l'ipocrisia di certe persone che indossano la maschera del perbenismo solo durante il periodo natalizio, oltre al fatto che è ormai tutto basato sulle commercialate e si dimentica il vero significato della festa...
Il mio Natale in poche parole: -L'unica persona con cui mi piacerebbe stare oggi è a 1000km di distanza -Parenti che urlano, false risate e regali totalmente inutili - Io,in un angolo con le cuffie a guardare questo video, facendo fatica ad ascoltare perché gli altri urlano -Messa serale a cui sarò obbligato ad andare, nonstante io sia apertamente ateo sono costretto come "parte della famiglia" Grazie Mortebianca di aver fatto questo video, come sempre mi trovo d'accordo con la tua opinione, e sentire di non essere l'unico a non sopportare questa atmosfera di falsa allegria mi ha reso un po' più felice, ma felicità vera, non falsi sorrisi per nascondere l'indifferenza verso chi sta peggio
Grazie Mortebianca,ti ringrazio tanto. Non molti pensano a quelli che sono tristi a Natale. Mi sono commossa alla fine per tutto ciò che hai detto. Hai tutto il mio supporto,passa un buon dicembre.
Devo confessarlo, questo è stato un video davvero liberatorio. Non me la sento di aggiungere molto solo perché non c'è molto da aggiungere: hai detto tutto ciò che ho sempre pensato e l'hai fatto argomentando, e di questo ti sono grata. Non credo di volere davvero iniziare a raccontare tutte le esperienze che mi hanno portato ad odiare questa festa fin da piccola, ma una mi sento in dovere di riportarla: ero appena in terza media, ed era quasi Dicembre; ricordo che la professoressa entrò in classe ed annunciò un lavorino natalizio che comprendeva lo scrivere delle frasi motivazionali sul riciclo da appendere poi sull'albero di paese, e, naturalmente, ricordo che io mi rifiutai. Quando vollero sapere il motivo, iniziai un discorso sull'ipocrisia di questo progetto, sull'ipocrisia di voler affiancare le parole "riciclo" e "Natale", e dissi in breve tutto ciò che hai detto tu in questo video sullo spreco ambientale dei pacchi, delle luci, sul taglio degli alberi. Non ricordo né il discorso esatto che feci né il modo in cui lo dissi, ma ricordo che ad ogni parola in cui giustificavo il mio disappunto il disappunto stesso degli altri cresceva ed io mi sentivo sempre più male. Sono passata dal parlare del consumismo natalizio al tuo discorso "non tutti sono felici solo perché viene loro imposto", in risposta ad un intervento di un compagno. Alla fine, dico solo che la professoressa stessa era disgustata e quasi incredula. Mi ha detto una frase che mi ha fatto stare peggio di quanto non stessi già: "Se non festeggi il Natale, allora perché non vieni a scuola il 25 Dicembre? Vorrei proprio vederti!". Insomma, in poche parole, questo episodio vissuto è stata la dimostrazione della logica che il Natale cela: se non ti piace, non sei normale. Sono solo internamente contenta di non essere così sola come mi hanno fatto credere allora
Le domande improprie non mi vengono più fatte da quando ho risposto ad una mia zia:"Fatevi i gran cazzi vostri". Da allora tutti mi guardano con un velo di riverenza in più. Se non posso avere il vostro rispetto avrò la vostra paura. Buon Natale 👋
Per non parlare del fatto che ogni volta sono tutti gentili, ma appena sene va qualcuno tutti iniziano ad insultarlo alle spalle, nonostante fossero gentili in sua presenza.
Quando ero in prima elementare, mi invitarono ad una festa natalizia, ma non avevo la piú pallida idea di cosa fosse il Natale e in cosa consistesse (ancora non capivo bene la lingua italiana, quindi, se avevano fatto delle lezioni su "come festeggiare il Natale", sicuramente non le avrei capite! Non immaginavo neppure che ci potesse essere un giorno dedicato al scambiarsi i regali e al sorridere!😅). Quando mia madre mi portò a casa del bambino che mi aveva invitata, alla porta (senza neanche farmi entrare) mi chiese il regalo. Essendo di un'altra religione e avendo avuto un altro tipo di educazione, io non ero sicura di cosa mi stesse chiedendo... (Avevo saltato la scuola infantile e avevo rivevuto una base di educazione "sociale" dai miei genitori, ma per "sociale" intendo di un altro tipo di società, con un'altra cultura) Risultato? Venni cacciata via, i suoi genitori non si opposero e mia madre decise di consolarmi dandomi del cioccolato. Per quel che mi riguarda, oggi é la Festa del Cioccolato Consolatore, che stimola il cosí chiamato "ormone della felicità", ma che non fa perdere la percezione di noi stessi (sono astemia e questa é l'unica cosa di cui mi drogo). P.S. Io faccio doni alle persone che ne hanno piú bisogno (non a chi ha 2 genitori che non hanno problemi a provvedere ai suoi bisogni, anche effimeri) in qualunque momento dell'anno e quando io ne sono in grado, non in un dato giorno, quando magari non avrei neppure le risorse per poter compiere il gesto che tutti si aspettano. P.P.S. Io non sono l'Esempio Perfetto o l'Anticonformista che vuole denigrare chi é felice a Natale (non avrebbe senso), vi voglio bene (anche ai Grandi Bulli del mio passato e a quel bambino e ai suoi genitori) e vi auguro di passare uno splendido anno nuovo, oltre che a concludere bene quest'anno. P.P.P.S. Grazie della lettura, mi sto laureando in Papirologia.
@@GoldenBoy.17 Pensa che non sono nemmeno entrata nei dettagli😂 Comunque, passo tranquillamente il 25 dicembre come fosse un 20 settembre o un 26 giugno, non mi sembra di vivere alcun giorno magico (a parte quando addento il cioccolato😍)
Grazie Mortebianca, finalmente qualcuno che dice le cose come stanno. Mi hai fatto pensare a una persona che a Natale mi ha detto, alzandosi da tavola "Finalmente anche questo Natale è passato" (sottinteso: sarei ben felice di essere altrove). E lì mi sono reso conto di tutta l'ipocrisia della festa: i parenti con cui non si ha il minimo contatto tutto l'anno che improvvisamente scoprono di volerti bene; i regali donati per farti un dispetto quando sanno benissimo che non ti piaceranno, solo per farti sentire in colpa se non li apprezzi; i rimproveri veementi per essere lugubre a tavola circondato da persone che non conosci con cui non parli, per essere quello "che non capisce la festa". Grazie per avere pensato a noi che il Natale festaiolo e consumistico lo salteremmo volentieri a pie' giunti.
"Stai sereno è natale!" Natale 2011 - ho perso il nonno (P.S. ero a casa con i nonni da solo avevo 15 anni) Natale 2017 - torno ad esser disoccupato e la mia relazione di 3 anni finisce Natale 2018 - perdo la mia nonna Natale 2019 - delusioni varie in quel periodo lavorative e non Natale 2020 - beh... non devo star qui a dirlo, è il 2020 Però dai, i maglioni e la lana io li approvo
Motivi per cui odiare il natale: 1 Il natale è la festa dei negozianti e fare regali è un inutile stress. In più si aggiunge l'ansia che qualcuno a cui tu non hai pensato potrebbe farti un regalo. Altra tortura sono le pubblicità natalizie di m***a con queste famiglie tutte riunite, bambini scassamaroni e canzoncine snervanti.Altra tortura psicologica è vedere i bambini maschi ricevere regali fantastici mentre le bambine se sono fortunate ricevono il kit per fare i profumi altrimenti devono sorbirsi bambole, barbie e scope elettriche giocattolo, tutto rigorosamente ROSA. 2 la tortura del cenone con i parenti e le loro domande inopportune: "hai il fidanzato?!?!?" "No, non ho il fidanzato, non ho il tempo per pensare a queste cose" mentre internamente urlo che ho una fidanzata ( ͡° ͜ʖ ͡°) . Cristo quanto odio che si dia per scontata l'eterosessualità come unico orientamento sessuale nel mondo. 3 l'ipocrisia dei cattolici che non sanno cosa sia una chiesa tranne il giorno di natale 4 i botti che ti fanno venire un infarto mentre stai a casa a farti beatamente i c***i tuoi 5 il ricordo dei natali passati quando c'erano ancora tutti e tu eri piccola e spensierata e l'unica cosa a cui pensavi era quando sarebbe arrivato babbo natale. Ora tanti non ci sono più, la famiglia è più divisa che mai e ti senti morta dentro. Sei diventata ufficialmente adulta.
Ti dico, da persona fortunata che non ha avuto problemi seri nella vita, che il tuo video è ben fatto ed oggettivo. Non hai torto su nulla, e te lo dico da persona che apprezza l'atmosfera di Natale: stare con la famiglia, parlarsi ed aggiornarsi dopo tanto che non ci si sente, i giochi di carte, i dolci, le luci colorate, qualche canzone. Odio invece i film (sempre edulcorati), il consumismo estremo, il voler vantare pesantemente questa festa sui social con la convinzione che "a casa tua sia più Natale che nelle altre". Per il resto, non faccio mai regali (pigrizia e braccio corto ma anche non vederci un senso) ma nonostante ciò i miei me li fanno, perché apprezzano quello che sono nel resto dell'anno. Se lo passassimo a fare opere di beneficienza sarebbe anche meglio. Mi scuso per il commento lungo e immagino possa risultare contraddittorio, ma non riesco ad impormi l'odio per questo periodo: più che altro odio le mode e le tendenze e a Natale se ne vedono a palate.
ricapitolando, io nei giorni che precedono il natale, ho avuto negli anni 1 grave incidente sulla neve a 12 anni che mi ha sfigurato il naso a vita 2 una perimiocardite che mi ha fruttato 2 giorni in terapia intensiva e 12 di ricovero (natale annesso) 3 un esame ammazzaenergie finito con una bocciatura immeritata 4 la morte del mio primo gatto 5 un tentato intervento di ricostruzione del setto nasale che mi ha portato a passare la vigilia a letto e il natale in corsia per 5 giorni causa rigetto Quindi come vedi avrei più di una ragione per non amare questa festa. Forse sarà vero come dici tu che oggi il natale è più consumo e meno celebrazione, ma di certo non smetterò di amare questo periodo, perchè come adesso mi basta sentire mio padre nella stanza accanto fischiettare Silent Night per sapere che non mi priverei mai del natale.
Il miglior video sul natale mai visto, senza alcun tipo di maschera da persona allegra solo perché è il 25 Dicembre. Personalmente non ho mai visto qualcuno sinceramente allegro, solo falsa e ipocrita felicità obbligatoria. Ogni tanto fa bene allontarsi dal branco ed essere la pecora nera della situazione, big up Morte.
Io sono fortunato, vivo solo con i parenti stretti (genitori e fratello) e passiamo il natale senza la rottura di ricevere gli altri parenti (c'è dell'astio e mancanza di fiducia). Passiamo semplicemente il natale tra di noi facendo la solita vita.
da noi lo passiamo solo io e i miei genitori, mio zio e mio nonno (e per fortuna ho un buonissimo rapporto con tutti e 4, in particolare con mio padre e mio zio)
Sei mesi fa ho provato a passare il natale con la mia ragazza facendola venire con me e la mia famiglia in vacanza all'estero. È stato orribile. Il giorno di natale per via di un incomprensione tra lei e i miei genitori, mi disse prima di dormire "la prossima volta me lo scelgo orfano". Da lì la nostra relazione è stata un continuo declino, ci siamo lasciati prima del lock down per poi trascinare questo rapporto nei mesi successivi. Ho scoperto che lei era solo una narcisista patologica e nel momento in cui ci siamo lasciati si è subito trovata un altro ragazzo mentre cercava di tenermi legato a sé con false speranze. E quando infine ho provato a ricostruire qualcosa, lei mi ha riempito di cose orribili, dopo che avevo passato mesi a logorarmi e a piangere per tutta questa storia. E non contenta è arrivata a mettermi contro dei nostri ex-amici per spingermi a cercarla di nuovo. È da natale che mi trascino questo calvario e se prima non lo odiavo, ora ho un buon motivo per farlo. Grazie Mortebianca
Se non sbaglio due anni fa, di domenica durante la notte di San Silvestro uscì la creepypasta "l'alba di un nuovo giorno". Io ero rientrato a casa alle 23, con un po di amarezza nel sentirmi delle possibili dita contro "accusandomi" di apatia o antisocialità; beh ti dirò, dopo aver aperto il cellulare avevo visto la notifica del video e mi ero messo ad ascoltarlo da solo a casa al buio. Quel video mi era sembrato talmente figo che avevo praticamente passato bene il capodanno, anche se per solo 40 minuti. L'inizio del racconto era da brividi, colonna sonora azzeccata, terrificante, sembrava di leggere Lovecraft. Era stato alla fine un modo molto interessante di passare la serata, anche se ero da solo.
Non c'è nulla da dire, hai ragione su tutto. Io già dalla 5^elementare persi questo "spirito natalizio" (sono ancora alla 3^superiore se volete saperlo) e sinceramente non comprendo questa felicità per questa FALSA festa: i falsi sorrisi, sta (dannata) usansa di dover stare con la propria famiglia "biologica"(che molto probabilmente non è unita), e il cercare di dimenticarti i tuoi problemi (come l'infinità di compiti per uno studente, la depressione e l'ansia) che ritorneranno più forti di prima. Ora mi hai aperto di più gli occhi di quanto ancora il mondo faccia molto schifo, e le feste non fanno eccezione.
Da ottobre ad ora ho avuto un genitore che è andato dall'altra parte del mondo per i cazzi suoi, è morto il mio gattino, alla veneranda età di un anno e mezzo, non so dove dormirò di qui a un paio di mesi, però dai... è natale... E allora via a pranzi e cene con persone che mi hanno fatto soffrire, con persone incoerenti e opportiniste, con persone che neanche conosco... A scambiarsi questi cazzo di regali di cui nessuno ha realmente bisogno, a farmi del male psicologico per la pressione di questi sguardi, di dover sostenere le domande inopportune e le facce a testa di cazzo... Ma almeno qui posso leggere di storie simili alle mie, almeno qui posso sentirmi compresi, grazie Morte, e grazie a tutti gli altri...
Come diceva De Andrè: "non cercare la felicità in chi hai donato per avere un compenso, ma solo in chi hai donato per pietà" Edit: per chi vuole c'è anche la canzone "La leggenda di Natale" sempre di Fabrizio che parla dell'amore che passa da essere per le persone a essere per il denaro e poi in rimpianto
Concordo con ogni singola parola che hai detto. Ormai il natale è solo una festa dove siamo obbligati a sorriderci a vicenda e a fingere di non avere problemi per poi tornare il giorno dopo a insultarci e lanciarci sterco a vicenda. A Natale non siamo più buoni, FINGIAMO di esserlo.
Incredibile come i tuoi video riescano sempre ad aprirmi la mente. Il mio Natale è ogni anno più triste, però penso di essere ancora attaccata alla tradizione. Vorrei superare questi miei costanti falsi ricordi e nostalgia.
Ho ascoltato questo video più volte e davvero sono felice che qualcuno parli di chi il Natale non lo viva con molta gioia. Non riesco bene ad omologarmi con gli altri e purtroppo non sono felice molto spesso ed è proprio vero che a Natale ci si sente peggio al quadrato, con tutti che pretendono il contrario. Quindi grazie davvero, a volte è meglio levare i falsi sorrisi e le facciate e affrontare le cose per come sono senza sminuire o rimandare. Questo ascolto questo video e le altre creepy non mi sento più così sola.
Come ogni anno torno qua. Prima di pranzi e cene varie. Che cercano di rinsaldare una famiglia di cui restano solo le ossa. E che forse non cè mai stata. La tua voce morte è un porto sicuro. In queste ore oscure, dove esiste solo questa ridicola recita. In cui nessuno crede ormai più
Mortebianca se devo essere sincero una cosa che odio del natale è che tutti dicono è un giorno di festa un giorno di pace ma se provi a rinfaciargli che solo perché è natale la gente non continua a morire o se dovessi fare un esempio più concreto turchi non smettono di bombardare i curdi solo perché è natale e che quindi tutta sta pace non c'è (questa cosa l'ho fatta) tutti di guardano malissimo perché rovini l'atmosfera natalizia ed è una cosa che non sopporto
Beh, dipende da come lo si vive. Avrai studiato in storia della tregua del natale 1914. Credo che le tradizioni natalizie abbiano avuto un significato interessante in origine: i parenti a natale perchè era l'unica occasione per vederli; i regali a natale perchè avere altro negli altri giorni era costoso ed era preferibile raccogliere soldi tutto l'anno e spenderli per una festa; il cenone perchè durante il natale si mangiava regolarmente e non poco come al solito. Il problema è il voler mantenere viva una tradizione morta. Ecco, il natale attuale è uno zombie dello spirito del natale. Lo spirito muore ma il corpo viene tenuto in vita e diventa spaventoso
Le domande di 150 parenti durante il cenone...un cazzo di incubo: "oh ma quando prendi la patente? Oh ma ce l'hai la ragazza? Oh ma che stai facendo all'università?" Essendo poi l'introverso della famiglia ad ogni singola domanda mi verrebbe da rispondere con una sola domanda "oh ma quand'è che vi fate i grancazzi vostri? Bah...non pensavo che fossimo d'accordo su questo e altri punti, bel videocome sempre!
Oggi è Natale e io non mi sono vestita elegante come ci si aspetterebbe. Stavo pensando giusto giusto a quanto questa festa sia scomoda e quanto mi stia rovinando la giornata e pensavo di essere io quella sbagliata quando è arrivata questa notifica e ho pensato che, se Mortebianca odia il Natale, allora è il Natale ad essere sbagliato. Grazie Morte, buona giornata del consumismo invernale ❤️
Io mi vesto sempre bene, che sia festa o meno (solo perché ho il pallino della moda e secondo me bisogna dare sempre una certa parvenza, non solo nelle feste). Secondo me se qualcuno si veste bene a natale pensando di essere furbo e il resto dell'anno con roba presa a caso dall'armadio, allora non ci siamo proprio 😂
@ETR Posii si si, infatti in questo caso hai ragione. Una volta le esigenze erano altre. A me oggigiorno capita di vedere gente che ostenta il suo outfit natalizio, come se fosse chissà quale meraviglia e poi lo becchi un giorno qualsiasi vestito con mille colori diversi 😂
Io ho sempre amato il Natale, pensare a questa festa mi conforta specie se ho passato un anno di merda. Fortunatamente non lo passo con zii leghisti e nonne rompicoglioni su questioni di fidanzati e fidanzatini, ma penso che questo non mi avrebbe influenzata comunque perché ho sempre vissuto con gioia questo periodo, lo vedo come un’occasione per chiudermi a casa finalmente e riposare il cervello. Ad un certo punto sento il bisogno di ricevere conforto dalla mia famiglia. Poi, insomma, essendo la più piccola a casa e non avendo ancora finito il liceo, ho i fratelli fuori e la maggior parte dell’anno sono sola. Non che mi dia fastidio starmene per fatti miei, ma ho bisogno di rivedere visi a me cari. Comunque in qualsiasi modo voi passiate le feste vi auguro tanta serenità, quella mette d’accordo tutti. ❤️
Ho passato quasi ogni Natale della mia vita costretto ad essere felice dopo essere stato picchiato o con la minaccia della violenza o della distruzione dei miei beni personali se non avessi rispettato lo spirito natalizio. L'unica volta in cui non sono stato in questo imperante problema a natale sono stato tradito. Quest'anno per me è stato "il migliore" di sempre,nonostante sia stata una giornata schifosa con violenza psicologica a volontà. Ma a paragone con gli altri anni è stato oro. Grazie per aver pubblicato questo video,mi sento davvero meno solo,e spesso ho creduto di essere il solo a vivere questa festa come un incubo orrendo della durata di più di una settimana.
Il tuo e' un punto di vista che a volte mi ha pervaso ma sinceramente ad oggi ci vedo più lati positivi che altro soprattutto: -a casa da lavoro un paio di giorni e svago -cenoni con persone e amici a cui voglio realmente bene Detto questo da ateo non mi infastidisce per nulla vedere i cliche' natalizi dei cristiani e delle persone comuni..a volte un augurio e un abbraccio di circostanza lo considero cmq meglio che non averlo ricevuto...ma di discorsi qua ce ne sarebbero da fare tanti...buon Natale
La cosa più bella del natale sono le canzoni degli anni 50 che mettevano nei grandi supermercati. Quelle canzoni sono talmente bigotte e talmente piene di finta bontà che per un momento ti illudono che persino un barbone possa essere felice solo perche è Natale
Il Natale mi ha sempre lasciato indifferente (come un po' tutte le feste). Poi la roba delle cene con i parenti con cui non parli o che non ricordi di aver conosciuto, i regali che nessuno a chiesto, e il dover per forza essere gentili e fare gli auguri anche a quelli che non ti stanno simpatici. Ci sono solo 3 cose che mi piacciono del natale: Die hard, nightmare before Christmas e la compagnia di amici con cui parli e con cui vuoi DAVVERO passare il tempo.
@mortebianca non sei l'unico, anche io odio il natale, è una pura invenzione nella quale c'è ancora più ipocrisia del solito, altro che auguri buon natale felice anno nuovo, regali ecc.
Concordo pienamente, penso che sforzarsi di sorridere faccia ancora più male all'animo, specialmente se per imposizione. Davvero altrimenti si viene omologati come il Grinch
Io sono incredulo a sentire queste cose mortebianca, davvero. Sarà perché ho vissuto in altri paesi, ma non mi è mai capitato quasi nulla di tutto ciò. In Romania la i miei nonni non per forza dovevano fare i contenti, nemmeno io, e cercavamo di risolvere i problemi con razionalità ( al massimo che l'indottrinamento ortodosso e anticomunista permetteva). Anche nella Svizzera italiana le cose sono diverse, per la maggior parte. Ora mi rendo conto della mia fortuna, e vi compatisco, tutti voi che soffrite queste torture, che se fossi stato io al posto vostro, avreste letto al telegiornale "Ragazzo rumeno fa strage il giorno di Natale". Buona fortuna.
Prima di questo natale ero indifferente riguardo a questa festa. Poi oggi mio zio(che ha avuto il cancro alla prostata preso in tempo) se ne esce dicendo che ha fatto le analisi è che una cosa congenita e che ho il 25% di possibilità di beccarlo anche io.
Bravo,sono d'accordo com quasi tutto. MI hanno impressionato le tue parole quando hai parlato di come definiamo il natale festa cristiana in quanto non _tutti_ la festeggiamo in questo verso, o di quanto si spaventino i cani per i botti,cosa che comprendo perché ne ho uno anch'io e lo vedo abbaiare e tremare in tutta la casa mentre io cerco di dagli conforto. Però per me il natale è una festa speciale ed importante,poiché è l'unico giorno dell' anno in cui tutta,ma tutta la famiglia è riunita a tavola e possiamo ridere e scherzare. Purtroppo quest'anno è diverso dai altri,perché ora vivo in un altro paese. sperò che tu/voi abbiate avuto un bel Natale.
Sinceramente odio le feste in generale, in particolar modo natale. Non so voi ma da qualche anno non trovo più significato in questa festa. Tutti devono essere buoni quel giorno? E invece negli altri 364 giorni possiamo passare addosso a chiunque? Va bene..
a me piace xchè ci sono gli sconti e hai tempo libero pero' non lo vedo come unico giorno dove ricevere regali e fare i buoni solo x quel giorno, che poi il natale in origine è una festa pagana che il cattolicesimo ha fatto sua.
@@nevevolante4871 Sconti? Sconto non è altro che una genialata che invita il cliente a comprare anche quello che non serve solo perché "è scontato" ciò fà scattare nella nostra testa l'idea di star concludendo un buon affare. Lo stesso Mortebianca dice a 3:06 che è una manovra commerciale per permettere alle aziende di guadagnare di più.
@@Paquin99 In realtà ci sono sconti che possono essere utili come alcuni sconti su ps4, li ho attesi apposta, poi chiaramente c'è gente ingenua che si fa fregare, comprando roba inutile
In effetti ci sono persone che passano una vigilia o una natale orribile magari perché non vogliono stare con i parenti ma leggere un buon libro e invece sono costretti dai genitori a stare con gli altri a forza oppure ti danno del malato se studi a natale visto che lo studio deve essere un lavoro non un piacere il mi sono dovuta prendere il computer di nascosto. Per fare i compiti ma se a me piace farli perché non possl se mi rendono felice... Sul fatto dei regali sessisti hai ragione ad esempio il mio cuginetto di 3 anni ha ricevuto una ferrarari telecomandata e la mia cuginetta di 7. Un set per cucire a maglia. Per esempio da piccola io chiedevo sempre i nerf(dlle pistole giocattolo) ma mi facevano sempre le barbie. Oppure questo natale mi hanno fatto molti libri romantici ma io odio il genere e tutti lo sanno ma a natale.me li prendono lo stesso. Sono d'accordo con te sul fatto di fare soldi o farsi indicare dalla persona cosa.vuole. Ps scusate per eventuali errori grammaticali ma non sono abituata a scrivere con il telefono Ps2 non é un commento per cercare pena o attenzione é solo per dire la mia opinione
Michele Vinciguerra dipende anche dalla famiglia io ho una famiglia cristiana conservatrice (per fortuna mia madre non é così ma tutti i miei zii si quindi dipende
ETR Posii scusa hai frainteso le mie parole i miei parenti sono Cristiani conservatori contro l’èmancipazione femminile (anche se non lo dicono si capisce) che hanno la logica del rosa per le femmine blu per i maschi i medici sono maschi le donne sono infermiere Quindi i miei regali sono stati sempre legati al mio sesso È vero che tutte le feste sono buissness ma io non stavo parlando di quello Comunque sono d’accordo con te sul fatto della ipocrisia di molti cristiani il 24 e 25 Dico molti perchè conosco alcuni preti che ci credono davvero e a Natale sono fuori ad aiutare i poveri
Io sono stato fortunato il mio Natale me lo sono scelto io e se non mi piacesse potrei dirlo senza problemi non ho paura di quello che mi dicono. Il Natale non è un problema è questa socetá che fà CAGARE (scusate per il termine volgare)ed è così per ogni problema perché questa "massa" che in realta sono 1 millione di SCEMI su 7 milliardi di PERSONE UMANE non si interessa ai problemi ma solo alle cretinate,ok divertirsi ma non in ogni secondo della tua vita,che poi sono coloro che sono razzisti,sessisti e contro i gay in sintesi chi non la pensa come lui perché loro sono sempre nel giusto anche ammazzano 10 persone ma infondo è giusto,che cretini per cambiare si deve sconfingere sti scemi e chi la pensa in modo diverso lo deve dire anzi tutti quanti lo devono dire per far capire che se tu ti pensi superiore a me te vali meno di 0,SIAMO TUTTI UGUALI stupidi cretini che l'uomo erecus è un genio in confronto. (mi scuso se ho esagerato ma vivere in sto mondo è una tortura)
Mi sono appena iscritto, ci mancherebbe, se non ti piace il natale, non è assolutamente un problema, ne è una brutta cosa, ognuno ha le sue opinioni ed idee
Il Natale mi piaceva molto, nonostante la separazione dei miei genitori quando avevo nove anni, era un periodo dell'anno in cui mi sentivo più vicino alla mia famiglia, specialmente a quella di mia madre, con cui sono cresciuto. Era solo un'illusione, dopo la morte di mia nonna ciò che ci teneva uniti è scomparso, adesso il Natale è diventato una festa di sorrisi e abbracci finti, in cui vengono a galla solo le diversità caratteriali e ideologiche che mi separano da gran parte dei miei familiari. Ero consapevole che fosse una ricorrenza votata al consumismo e totalmente avulsa dal Cristianesimo, ma per me rappresentava qualcosa di importante, qualcosa che non c'è più e che mi manca.
Anche se commento con una settimana di ritardo guardare questo video nel giorno di Natale è stata una soddisfazione pura! Ho passato delle buone vacanze, spese a coltivare le poche ma buone amicizie che ho, ma non ho mai amato questo periodo dell'anno perquanto adori l'inverno. Almeno ora sono finite.
É il 25 dicembre. É il secondo natale che litigo con mia madre.É il secondo natale che scappo via dal pranzo e vado a farmi un giro in moto piangendo sotto al casco😔
Grazie del video, mi godo questi 17 minuti in pace lontano da tutti questi schifosi clichè sul natale, falsi sorrisi, regali presi solo per fingere di essere buoni
Un idolo per me sei diventato passo e chiudo. Ogni tua parola un mio pensiero, MEGLIO PECORA NERA MEGLIO APRIRE LA MENTE, MEGLIO UNA VERITÀ CHE UNA FINZIONE PER TUTTA LA VITA
Sono nata il 6 novembre. Non immagini l'odio che mi sale ogni volta a trovarmi circondata da addobbi natalizi il giorno del mio compleanno. Comunque io odio tutte le festività in generale: creano sempre troppe aspettative
E rieccomi qui dopo quasi un anno a rivedermi questo video che riassume ogni cosa alla perfezione ed il perché alcune persone hanno diritto a non farselo piacere. Nel mio piccolo spero che tu rifaccia una sorta di reboot di questo video quest'anno. È stupendo, grazie
Devo dire che questo è il tuo video che ho ri-guardato più volte, non perché sia il più bello, ma perché è divertente e molto fruibile, anche per screziare con gli amici
Per me Natale è okay, un occasione per vedere parenti a cui voglio bene... Ma se devo essere sincera, i giorni migliori sono prima del Natale. Quando il mio gruppo di volontariato organizza cene e giochi a premi per i senzatetto, e feste con musica e regali per gli anziani negli ospizi. Oltre a un aiuto concreto, il risultato è una specie di zona franca in cui puoi dire quello che vuoi ed esprimerti come più ti pare, quali che siano state le tue esperienze di vita. Oltre a una delle poche occasioni in cui abbia visto fare un 'presente' secondo la definizione espressa nel video: una signora che una sera ci è arrivata portando sacchi interi pieni di prodotti igienici, roba di cui c'era effettivamente bisogno da tutte le parti e che viene richiesta spesso, destinati a persone che lei non avrebbe mai visto. Non sapevamo più come ringraziarla, e lei ne è stata pure piuttosto sorpresa. Okay, chiudo questo commento da carie, che alla fine è un modo per confermare quel che è detto nel video.
*RISPOSTE VARIE
*
Nonostante il video sia andato molto meglio di quanto pensassi (mi aspettavo di venire travolto dagli amanti di questa festa, e invece vedo che è un sentimento comune l’avere delle critiche costruttive verso il Natale), ci sono stati comunque diversi critici, che hanno fatto bene o male sempre gli stessi commenti, a cui ora rispondere. Premessa:
-Non risponderò ai vari insulti che mi sono stati rivolti tipo “Sei una merda” e “Non capisci un cazzo” e “Vabbè sei un emo depresso” eccetera. Per ovvi motivi.
-Non risponderò ai commenti di chi mi ha messo in bocca cose (orribili) che non ho detto. Tutti quelli che esordiscono dicendo “Ma quindi tu…” e fanno seguire le peggio stronzate. “Ma quindi tu stai dicendo che chi ama il natale è stronzo? Ma quindi siamo obbligati ad odiare il natale secondo te? Ma quindi pensi che a Natale nessuno nell’intero pianeta possa essere felice? Che chi ama il natale è un consumista decerebrato? ( Ma lo guardano il video?)”. Posso rispondere seriamente solo a chi ha seriamente visto il video. A chi manca di Encefalo funzionante posso solo consigliare di chiamare l’ambulanza. Passiamo alle critiche “serie”.
1) “Ti sbagli! Mi sembrano motivi deboli per odiare il Natale!”
Ma che cazzo di commento è? Questo è un video basato sui miei gusti personali e soggettivi. Si chiama “perché odio il natale”, non “Perché il Natale deve fare schifo a tutti”. Quindi a me non piace il Natale, per dei motivi che spiego. Non c’è nessun “giusto o sbagliato”, de gusti bus non disputandum est. Non c’è niente di più stupido del cercare di convincere una persona che i propri gusti sono intrinsecamente “superiori”. Come se servisse un motivo per non amare il sapore di un dolce. A me non piace. Non è che se inizi a decantare quanto piace a te il sapore cambierà. Purtroppo nei commenti in molti non hanno capito che esistono esseri umani dalle opinioni diverse dalla loro, e devono per forza imporgli la loro “verità”.
2) “Ma io ho passato un buon Natale, ma io con i miei parenti vado benissimo, a me non è morto nessuno” e quindi? Ho detto che a Natale tutti stanno male forse? Oppure tu stai dicendo che siccome tu stai bene, allora tutti devono stare bene e amare questa festa? Questo video parla a nome di tutti coloro che a Natale hanno avuto problemi (della più svariata natura), e che non sono felici, ed odiano sentirsi imposto come “dovere” il sorridere e fingersi allegri quando non lo sono (cosa che peggiora le cose). Ti piace il natale? Benissimo, ci sono 800 film in cui il Natale va bene. Ma questa gente, una volta tanto, ha diritto a vedere un video in cui il Natale non va bene, a sentirsi rappresentata? O censuriamo tutto?
3) “Ah ma allora odi tutti quanti, ah ma allora odi tutte le feste, ah ma allora odi tutto quanto, odi un po’ troppe cose”.
Siccome ho detto che non mi piace il Natale ed il Mare (argomentando), allora devo essere un Croix 89 che odia tutto della vita. Logico.
E invece no. Solo perché uno ha qualche critica su alcune cose non significa che sia un Nichilista. Solo perché uno critica qualche festa non significa che critica tutte le feste. Ma tipo nel video stesso ho detto che apprezzo Capodanno e Pasqua. Apprezzo anche Halloween/Ognissanti/festa dei morti/dias de los muertos. Apprezzo anche Carnevale (anche se per motivi poco popolari). Ma cos’è sta storia che se uno critica “allora” deve per forza o odiare tutto, oppure fornire un listino di cose che ama per forza? Cos’è, la par condicio delle feste?
4) “Mi hai rovinato il Natale!1!!! Posso avere una festa senza pensare ai poveri in Africa??? Posso godermi la vita senza farmi pippe mentali?!?!? Perché mi devo sentire in colpa?? Stai dicendo che sono una brutta persona?!!?1’!?!?!!123stella??? Stai dicendo che sono colpevole?!?!?”
Zio, intanto ti calmi. Prima cosa. Seconda cosa, dove ho detto nel video che i mali del mondo sono colpa tua. Terza cosa, dove nel video dico che chi è allegro a Natale è uno stronzo? Di nuovo, qua molti hanno voluto leggerci cose che non ci sono. Quarta cosa, perché pensare agli altri è “Una pippa mentale da radical chic buonisti pagati da Soros”? Minchia la possiamo tenere la politica fascio leghista fuori, almeno a Natale? Se uno non vuole pensare al prossimo va benissimo, in questo video ciò no nviene criticato. Ma prendere per il culo chi pensa agli altri è ridicolo. Se ti fai rovinare il Natale da un video dove un tizio su internet dice le sue opinioni secondo cui il Natale non piace A LUI allora il problema non è certo il video. Io sto dicendo che se il Natale è la festa in cui bisogna essere più buoni, allora bisogna (logica di base) essere più buoni. E se dico questo sono un moralista. Va bene.
5) “Ma la colpa non è del Natale!!1!!! La colpa è di come lo vivete voi!1!!”
Ma che ragionamento di merda e ipocrita, fattelo dire.
Cioè se uno soffre a Natale adesso la colpa è SUA. Bel modo di colpevolizzare la vittima. Tra chi è depresso, chi ha subito lutti, chi è stato lasciato, o bocciato, chi sta lavorando o studiando, c’è gente che a Natale non è felice. Punto. E queste persone sono “colpevoli”? La felicità non è qualcosa che puoi comandarti, non è che se ti “imponi” di essere felice ad un funerale diventi magicamente felice, ed anzi è dannoso. Mi spiace, ma la colpa è proprio del Natale, perché se una persona sta male e vuole essere lasciata in pace, ma tutto (parenti, società, televisione, estetica) gli dice che se non è felice allora è “sbagliato”, allora lui starà peggio. La colpa non è sua, non è qualcosa che puoi evitare. Qua c’è gente profondamente ignorante di psicologia, che pensa che i sentimenti si possano cancellare schioccando le dita e che il natale è una cosa “neutra”. Non è così, il Natale così come viene festeggiato oggi ha dei difetti costitutivi oggettivi che hanno un effetto sulla mente.
(Continua)
6) “Sei diventato un blogger, caduta di stile, ti sei perso”.
Siccome ho fatto, in 6 anni di carriera su UA-cam e 300 video e passa all’attivo, due video (uno su perché non mi piace il Mare e uno sul Natale) in cui dico la mia opinione su qualcosa che non sia Filosofia (anche se in realtà di filosofia quei video ne contengono, semplicemente qualcuno manca di materia grigia) allora sono diventato un bloggher che fa solo quello. Bel modo di squalificare una critica senza argomentare.
7) “Nessuno ti costringe con la pistola puntata a festeggiarlo”
Esiste una cosina, chiamata Psicologia. Questa cosina che non conosci spiega che le cose sono un po’ più complicate, che non esiste solo “O libertà totale o imposizione con la catena”, esistono sfumature di grigio, sai no? Quando l’intera società impone una cosa ciò assume un peso importante a livello della coscienza. NESSUNO dovrebbe essere obbligato a scegliere tra come passare le vacanze e l’equilibrio familiare.
“Eh ma è libero di rinunciare all’equilibrio famigliare per passarle come vuole” così da rompere l’equilibrio e passare un periodo triste e di litigi. NESSUNO dovrebbe avere questa scelta, non è bilanciata, è come avere una minaccia che ti impone di preferire l’una sull’altra. Ma veramente devo spiegare cose così banali?
8) “Depensante ci sarai tu che non riesci a goderti niente nonostante tutti i tuoi video che dimostrano effettivamente un intelligenza sopra la media. Quanta presunzione
Ah ok, se non amo il Natale sono non solo stupido, ma pure presuntuoso (sulla base di cosa non mi è dato saperlo).
“Se ad esempio una persona odia il Natale gli basterà ricevere un po' di amore per cambiare subito idea e se non lo fa è perché non capisce davvero ciò che conta nella vita”
QUESTO E’ UN COMMENTO VERO RAGAZZI, la depressione? Ma basta una carezza e passa tutto! E se non passa è perché sei un coglione!
“Qual'é la tua frustrazione? Perché tutto questo veleno?”
Uno deve essere frustrato per avere un’opinione diversa dalla tua?
Come vedete, quando parlo di gente che ti impone di apprezzare il Natale, anche arrivando ad insultarti, non scherzavo mica.
“Vedo gente che ne fa una tragedia, ma basta con ste cazzate!!!!!”
Incommentabili, perché si commentano da soli
9) Arriviamo ai commenti peggiori. Quelli che danno la colpa….a chi non ama il Natale.
“Vabbè se volete starvene per i cazzi vostri fate pure”
Cioè se uno critica le imposizioni sociali o le false amicizie, allora non vuole amicizie? Se uno critica alcune cose fatte in famiglia, allora non vuole famiglia? Soprattutto: se una persona viene trattata male e soffre per questo, la colpa è SUA?
“Se non ti piacciono le feste del branco, muori isolato che fai bene”
A morire sarai tu. Se vuoi seguire il gregge fino al dirupo fai pure. Ma non trascinare gli altri.
“Se il Natale fa schifo è colpoa di questo modo di pensare”
Ma che cazzo dici? Il Natale fa schifo per motivi X, io dico quali sono i motivi X, come faccio ad essere CAUSA dei motivi X dicendolo?
“L’Iperrazionalismo è il male della società”
Dove la vedi la razionalità nella società italiana? Apri un TG e torna qua a dirmi che siamo “troppo intellettuali”.
“É una tradizione che fa parte della nostra cultura, punto. Pensate a godervela per quanto possibile e cercate di apprezzare quello che avete per una volta”
Solita logica perbenista ed impositiva: Non cercare di volere il miglioramento, ZITTO e accontentati. Accetta la tradizione e muto, senza cambiare nulla.
“credo sia nostro preciso dovere non solo aiutare chi é in difficoltá ma anche smettere di lamentarci sempre di tutto”
Siamo alla censura fascista, evvai.
“Sai perché il natale era più bello quando eravamo bambini? Perché non ci facevamo queste seghe mentali”
Madonna quanto puoi essere coglione in un solo commento :D
(Continua)
“Non fare il guastafeste”
la festa è già guastata. Io indico solo il problema, così che si possa risolvere. Ambasciator non porta pena.
“Sei egoista”
Cercare di essere felici è egoista?!
“Chi non ama il natale allora odia anche se stesso e gli altri”
Ma che-
“Sempre meglio essere positivi che negativi”
No. Imporre felicità ad una persona triste è peggio che lasciarla semplicemente stare. Non lo dico io, ma la Psicologia.
Questo non è un video cinico. Ormai va di moda chiamare cinico tutto ciò che critica.
“Se si pensa che sia una cosa falsa essere buoni a Natale e non tutto il resto dell'anno, perché queste persone non lo fanno loro, perché non sono loro le prime a essere buone tutto l'anno?”
E’ un ragionamento privo di senso. E’ come dire “Se davvero pensi che il fascismo sia anti-costituzionale, allora tu per primo RISPETTA la costituzione e non ribellarti quando i fascisti prendono il potere”. C’è un male peggiore.
10) “Il Natale è una festa come le altre!!1!!! Bisogna essere neutrali!!!1!! Tanto tutte le feste sarebbero commerciali!1!”
Questa frase non ha senso filosofico, non ha senso logico, non ha senso semantico e non ha senso persino grammaticale. Il Natale non è una festa come le altre (peraltro ogni festa è diversa, quindi la frase stessa è priva di senso). Ha un livello di consumismo imposto infinitamente più alto, impone una felicità a tutti (cosa che altre feste non fanno, certe feste addirittura incoraggiano il Lutto, come la festa dei Morti, festa per veri Chads). Il Natale è molto più imperante mediaticamente e molto più socialmente imposto.
“Eh vabbè prendetelo come un giorno qualsiasi!11!1! che ci vuole ad ignorare l’intera società?!?!? E’ un giorno normale!!1!”
Si commenta da solo.
11) “Eh vabbè ma è comunque una cosa positiva lo stare insieme e l’essere felici”
Il punto è che OBBLIGARE ad essere felici i tristi è peggio che essere tristi. Inoltre io critico proprio questo concetto stupido del “giorno speciale in cui essere buoni”: Bisogna essere buoni sempre. E’ questa la stronzata. Se uno è buono un giorno (falso) e cattivo gli altri 364, la “verità” sono i 364 giorni, non il giorno unico d’eccezione. Inoltre questa cosa crea un effetto psicologico di esorcismo: coloro che fanno i finti buoni a Natale si lavano la coscienza, e possono quindi sentirsi apposto il resto dell’Anno. E’ una cosa nota e studiata. Io non solo quindi critico l’idea del giorno “speciale” in cui essere buoini (perché crea un dannoso effetto di assoluzione), ma se proprio bisogna essere buoni, non va imposta a nessuno l’allegria, ed anzi bisogna essere buoni davvero, non comprare regali e paccottiglia.
12) “Eh ma il Natale originale significa altro, il Natale vero è ben altro”
E io che ho detto?
“Non è colpa del Natale, ma della società”
E io che ho detto?
13) “Vabbè lo fai solo per essere di tendenza”
Andare contro la festa più popolare della storia?
“Eh vabbè che video pieno di ovvietà”
Come lamentarsi anche quando non ci sono difetti, in parole povere.
Invece, nei commenti, questo video è stato effettivamente utile. Mi hanno scritto letteralmente IN CENTINAIA, parlando delle loro storie, parlando di come quasi nessuno pensa a coloro che sono tristi a Natale (tutti pensano invece ai gioiosi, veri o falsi che siano), gente che con questo video si è sentita meno sola.
Invece di insultarli, accusarli di non esistere o di essere colpevoli di chissà cosa, abbiate rispetto, oh voi critici del video, di chi non la pensa come voi. Se il Natale vi piace, l’albero è là e Amazon è online.
Ma non obbligate gli altri ad amarlo o cercando di convincerli a suon di Papiri che la loro sofferenza è “finta”.
E con questo ho risposto, virtualmente, a tutte le critiche presentate. Alla fine erano sempre versioni alternative di queste 13.
(Fine)
tl:dr
Morte, quand'è che blasti lo zeitgeist? Avrei bisogno di un approfondimento scettico in merito
Mentre leggevo ''1 2 3 Stella'' ho deciso di non continuare la decifrazione delle argomentazioni, da un versante perché non ne avevo semplicemente bisogno (sono d'accordo su più o meno tutto) ma anche e soprattutto per il preoccupante scricchiolare dei fianchi causato da un eccessivo moto di ilarità
Egregio signor Mortebianca, avete tre costole incrinate sulla coscienza
E vabbè almeno non ci sono i tormentoni spagnoli.
*despacito tormentone invernale ti ha mandato la richiesta d amicizia*
Ti ricordo "All I want for Christmas is you"
its a mortebianca reference?!?
Michael Bublé
Wham
Aeh
Non con la mia famiglia😅😒.....
Come molti altri sono figlio di genitori separati... Ed ogni volta a natale dovevo indossare una maschera diversa a seconda del parante che mi parlava, a seconda della casa che frequentavo. Ogni volta dovevo sentire cose brutte su mio padre o su mia madre, stare zitto e non discutere altrimenti avrei fatto la figura del guastafeste o del ingenuo.
Scrissi tutto ciò in un tema in prima media e la prof invece di parlare con me decise di riunire me, mio padre e mia madre e di sgridarmi sul perché non amavo il natale.
Stessa cosa per me, ti capisco bene
valerio argenio buon natale....
Ti capisco benissimo. I miei non sono separati, ma grazie a mio padre non festeggio mai natale, mi rifiuto categoricamente per via dell'aria di ipocrisia da lui creata. In quanto a certi insegnanti, dobbiamo accettare che esistano i bigotti. Non spiattellare i fatti di casa con certe persone, sapranno giudicare solo ed esclusivamente te senza voler comprendere le tue ragioni, quando la colpa é solo degli adulti. Agisci di testa e tua, come ritieni opportuno, certo, sempre in modo saggio, e pensa a star bene emotivamente. Gli altri sapranno solo farti sentire inadeguato.
not stonks
a parte fare il cretino, ti capisco. I miei sono divorziati e ancge per altre situazioni fin da piccolo mi sono trovato a usare sempre diversi ruoli, a tradire e a mentire, e ciò mi ha portato a grossi problemi dopo; non solo relazionali ma proprio come individuo.
ascoltarlo sul divano con i parenti dietro è stile
Quale film guarderemo a Natale oggi tesoro?
(Nome tipico film natalizio) ?
Io: *Lelouche of resurrection*
Onesto
Idem😁
Sembra un po' un suicidio
Come è finita? Quante occhiatacce hai ricevuto?
Io che dovrei dire? Ho perso mia madre solo a settembre e questo è il primo Natale in cui io e mio padre siamo da soli in casa. Non abbiamo la minima voglia di festeggiare, eppure ieri siamo stati trascinati a casa di parenti che non ci cagano per tutto l'anno senza nemmeno chiederci se siamo vivi o morti, a scambiarci battutine del cazzo come se non fosse nulla, senza poter dire nulla di questa storia per non rovinare la festa agli altri, come se non ci pensassimo. Oggi siamo stati a casa per Natale e nessuno c'è più stato, ma a parte la noia non ci è importato granché, per noi è stato un giorno come gli altri e basta, con la solita atmosfera triste.
L'unica cosa che penso di poter fare pure aiutarti è consigliarti di rappresentare/esprimere quello che stai passando con un linguaggio di tua scelta e predilezione.
Per me è la scrittura, per te potrebbe essere un altro.
Osservarci ci permette di stare un pochino meglio spesso.
Quando mia madre è morta a Natale sono stata trascinata da mio padre a casa della donna con cui l’aveva tradita... e poi si incazzava pure se mi stavo a sentire una merda
A natale di 6 anni fa mia mamma era incinta ed eravamo da amici io mi addormenti a casa l'oro e mia mamma e mio patrigno avevano bevuto troppo e avevano deciso di tornare a casa 😔fecero un incidente mia mamma restò in ospedale per quasi tutto l'anno e partorì mio fratellino e si spacco le gambe e mio patriglio si spaccò lo stomaco.......
Condoglianze
ho visto il video dopo 3 anni, come te la stai passando per la perdita_
A Natale siamo tutti più buoni il cazzo. Grazie Morte, mi hai fatto contento, non puoi salire più in alto di così nei miei youtuber preferiti, ora scusate ma torno a vedere il video.
Anche quest'anno, tradizione rispettata con rewatch video di non-natale di mortebianca, fatto
Sono un Natale Enjoyer medio: Festeggio questa festa perché mi piace l'atmosfera e comprendo chi non gradisce questa festa. Non preoccuparti champ, niente può piacere a tutti, ora vieni qui che ti voglio fare un regalo. No non devi ripagarmi, la tua gratitudine e già un regalo per me. Bene, dopo tutto questo posso finalmente accompagnarti alla sala degli invitati, dove nessuno ti obbligherà a sorridere e ti accoglieranno così come sei, triste o felice non importa. Dai, passerai delle belle 24 ore con noi, non ascoltare i fan medi del Natale. E ora che siamo tutti seduti ti auguro un caloroso buon appetito. Buone feste, Sigma male/female che si distingue dalla massa durante il Natale.
Mia Nonna restò vedova abbastanza presto... e aveva una pensione di reversibilità. Siccome gli avanzavano sempre abbastanza soldi e non ne faceva mistero a Natale sia io che mio fratello ricevevamo roba mai vista. Per lei era semplice: andava dal giocattolaio e chiedeva "mi dia i robbò, quelli che piacciono ai bimbetti". Piu' di una volta, nonostante fossimo parte di una famiglia "povera" ricevevamo dei Tranformers assurdamente costosi e rari, la nostra collezione era stratosferica. Non ha mai, e sottolineo MAI cannato un regalo. E meritava lo scrivessi...
Quantomeno era attenta nel cercare cose che sapeva vi sarebbero piaciute
Da Cattolico praticante, ti dico, bravo! Tu sei uno dei pochi non ipocriti sul Natale. Se dal Natale togli la nascita di Cristo, non resta nulla se non quello che hai descritto, insomma, una ennesima commercialata vuota per riempire di nulla gli animi delle persone
Sono con te, non a caso il Natale non mi piace perché la nascita di Cristo è stata completamente dimenticata; quando mi chiedono "perché non piace il Natale?" e io rispondo con il motivo che ho scritto sopra, mi dicono "eh vabbè, ma guarda le altre cose belle"
Come cattolica mi sento presa in giro da queste risposte, dato che dimostrano l'ipocrisia di certe persone che indossano la maschera del perbenismo solo durante il periodo natalizio, oltre al fatto che è ormai tutto basato sulle commercialate e si dimentica il vero significato della festa...
Sono d’accordo
Il mio Natale in poche parole:
-L'unica persona con cui mi piacerebbe stare oggi è a 1000km di distanza
-Parenti che urlano, false risate e regali totalmente inutili
- Io,in un angolo con le cuffie a guardare questo video, facendo fatica ad ascoltare perché gli altri urlano
-Messa serale a cui sarò obbligato ad andare, nonstante io sia apertamente ateo sono costretto come "parte della famiglia"
Grazie Mortebianca di aver fatto questo video, come sempre mi trovo d'accordo con la tua opinione, e sentire di non essere l'unico a non sopportare questa atmosfera di falsa allegria mi ha reso un po' più felice, ma felicità vera, non falsi sorrisi per nascondere l'indifferenza verso chi sta peggio
Siamo in due, anime sperse....
@@mattiacicchetti4728in tre, ma col tempo sta migliorando
Grazie Mortebianca,ti ringrazio tanto. Non molti pensano a quelli che sono tristi a Natale. Mi sono commossa alla fine per tutto ciò che hai detto. Hai tutto il mio supporto,passa un buon dicembre.
Da piccolo il Natale ti piace per i regali, poi ti rendi conto di cos'è veramente
E la campanella non suona più...
#PolarExpress
polar express... L E C R Y
Da piccolo il Natale ti piace per i regali, da grande non ti piace per i regali 😂
Devo confessarlo, questo è stato un video davvero liberatorio. Non me la sento di aggiungere molto solo perché non c'è molto da aggiungere: hai detto tutto ciò che ho sempre pensato e l'hai fatto argomentando, e di questo ti sono grata. Non credo di volere davvero iniziare a raccontare tutte le esperienze che mi hanno portato ad odiare questa festa fin da piccola, ma una mi sento in dovere di riportarla: ero appena in terza media, ed era quasi Dicembre; ricordo che la professoressa entrò in classe ed annunciò un lavorino natalizio che comprendeva lo scrivere delle frasi motivazionali sul riciclo da appendere poi sull'albero di paese, e, naturalmente, ricordo che io mi rifiutai. Quando vollero sapere il motivo, iniziai un discorso sull'ipocrisia di questo progetto, sull'ipocrisia di voler affiancare le parole "riciclo" e "Natale", e dissi in breve tutto ciò che hai detto tu in questo video sullo spreco ambientale dei pacchi, delle luci, sul taglio degli alberi. Non ricordo né il discorso esatto che feci né il modo in cui lo dissi, ma ricordo che ad ogni parola in cui giustificavo il mio disappunto il disappunto stesso degli altri cresceva ed io mi sentivo sempre più male. Sono passata dal parlare del consumismo natalizio al tuo discorso "non tutti sono felici solo perché viene loro imposto", in risposta ad un intervento di un compagno. Alla fine, dico solo che la professoressa stessa era disgustata e quasi incredula. Mi ha detto una frase che mi ha fatto stare peggio di quanto non stessi già: "Se non festeggi il Natale, allora perché non vieni a scuola il 25 Dicembre? Vorrei proprio vederti!".
Insomma, in poche parole, questo episodio vissuto è stata la dimostrazione della logica che il Natale cela: se non ti piace, non sei normale. Sono solo internamente contenta di non essere così sola come mi hanno fatto credere allora
Le domande improprie non mi vengono più fatte da quando ho risposto ad una mia zia:"Fatevi i gran cazzi vostri".
Da allora tutti mi guardano con un velo di riverenza in più. Se non posso avere il vostro rispetto avrò la vostra paura. Buon Natale 👋
Ahsjhahaj
Per non parlare del fatto che ogni volta sono tutti gentili, ma appena sene va qualcuno tutti iniziano ad insultarlo alle spalle, nonostante fossero gentili in sua presenza.
I nonni... i nonni non cambiano mai XD
Quando ero in prima elementare, mi invitarono ad una festa natalizia, ma non avevo la piú pallida idea di cosa fosse il Natale e in cosa consistesse (ancora non capivo bene la lingua italiana, quindi, se avevano fatto delle lezioni su "come festeggiare il Natale", sicuramente non le avrei capite! Non immaginavo neppure che ci potesse essere un giorno dedicato al scambiarsi i regali e al sorridere!😅). Quando mia madre mi portò a casa del bambino che mi aveva invitata, alla porta (senza neanche farmi entrare) mi chiese il regalo. Essendo di un'altra religione e avendo avuto un altro tipo di educazione, io non ero sicura di cosa mi stesse chiedendo... (Avevo saltato la scuola infantile e avevo rivevuto una base di educazione "sociale" dai miei genitori, ma per "sociale" intendo di un altro tipo di società, con un'altra cultura) Risultato? Venni cacciata via, i suoi genitori non si opposero e mia madre decise di consolarmi dandomi del cioccolato.
Per quel che mi riguarda, oggi é la Festa del Cioccolato Consolatore, che stimola il cosí chiamato "ormone della felicità", ma che non fa perdere la percezione di noi stessi (sono astemia e questa é l'unica cosa di cui mi drogo).
P.S. Io faccio doni alle persone che ne hanno piú bisogno (non a chi ha 2 genitori che non hanno problemi a provvedere ai suoi bisogni, anche effimeri) in qualunque momento dell'anno e quando io ne sono in grado, non in un dato giorno, quando magari non avrei neppure le risorse per poter compiere il gesto che tutti si aspettano.
P.P.S. Io non sono l'Esempio Perfetto o l'Anticonformista che vuole denigrare chi é felice a Natale (non avrebbe senso), vi voglio bene (anche ai Grandi Bulli del mio passato e a quel bambino e ai suoi genitori) e vi auguro di passare uno splendido anno nuovo, oltre che a concludere bene quest'anno.
P.P.P.S. Grazie della lettura, mi sto laureando in Papirologia.
@@GoldenBoy.17 Pensa che non sono nemmeno entrata nei dettagli😂 Comunque, passo tranquillamente il 25 dicembre come fosse un 20 settembre o un 26 giugno, non mi sembra di vivere alcun giorno magico (a parte quando addento il cioccolato😍)
Davvero non ho parole 😓 che persone pessime
@@Stella673_ di dove sei?
Ti capisco
Grazie Mortebianca, finalmente qualcuno che dice le cose come stanno.
Mi hai fatto pensare a una persona che a Natale mi ha detto, alzandosi da tavola "Finalmente anche questo Natale è passato" (sottinteso: sarei ben felice di essere altrove).
E lì mi sono reso conto di tutta l'ipocrisia della festa: i parenti con cui non si ha il minimo contatto tutto l'anno che improvvisamente scoprono di volerti bene; i regali donati per farti un dispetto quando sanno benissimo che non ti piaceranno, solo per farti sentire in colpa se non li apprezzi; i rimproveri veementi per essere lugubre a tavola circondato da persone che non conosci con cui non parli, per essere quello "che non capisce la festa".
Grazie per avere pensato a noi che il Natale festaiolo e consumistico lo salteremmo volentieri a pie' giunti.
"Stai sereno è natale!"
Natale 2011 - ho perso il nonno (P.S. ero a casa con i nonni da solo avevo 15 anni)
Natale 2017 - torno ad esser disoccupato e la mia relazione di 3 anni finisce
Natale 2018 - perdo la mia nonna
Natale 2019 - delusioni varie in quel periodo lavorative e non
Natale 2020 - beh... non devo star qui a dirlo, è il 2020
Però dai, i maglioni e la lana io li approvo
Questi ultimi 3 anni come sono andati?
Lei odia molte cose signor Mortebianca... semicit. dai Simpson.
C'è poco da amare in questo mondo
7:16
"Almeno io mi diverto con il gatto nel presepe che fa Attack on Titan"
MORTO AHHAHAHAAHH
Io invece ho un soldato di plastica nel presepe che punta Gesù
Riguardo questo video sapendo che quest'anno passeró un Natale da schifo.
Nulla di cosí grave per carità.
Spero che almeno per voi sia migliore.
Motivi per cui odiare il natale:
1 Il natale è la festa dei negozianti e fare regali è un inutile stress. In più si aggiunge l'ansia che qualcuno a cui tu non hai pensato potrebbe farti un regalo. Altra tortura sono le pubblicità natalizie di m***a con queste famiglie tutte riunite, bambini scassamaroni e canzoncine snervanti.Altra tortura psicologica è vedere i bambini maschi ricevere regali fantastici mentre le bambine se sono fortunate ricevono il kit per fare i profumi altrimenti devono sorbirsi bambole, barbie e scope elettriche giocattolo, tutto rigorosamente ROSA.
2 la tortura del cenone con i parenti e le loro domande inopportune: "hai il fidanzato?!?!?" "No, non ho il fidanzato, non ho il tempo per pensare a queste cose" mentre internamente urlo che ho una fidanzata ( ͡° ͜ʖ ͡°) . Cristo quanto odio che si dia per scontata l'eterosessualità come unico orientamento sessuale nel mondo.
3 l'ipocrisia dei cattolici che non sanno cosa sia una chiesa tranne il giorno di natale
4 i botti che ti fanno venire un infarto mentre stai a casa a farti beatamente i c***i tuoi
5 il ricordo dei natali passati quando c'erano ancora tutti e tu eri piccola e spensierata e l'unica cosa a cui pensavi era quando sarebbe arrivato babbo natale. Ora tanti non ci sono più, la famiglia è più divisa che mai e ti senti morta dentro. Sei diventata ufficialmente adulta.
Ti dico, da persona fortunata che non ha avuto problemi seri nella vita, che il tuo video è ben fatto ed oggettivo. Non hai torto su nulla, e te lo dico da persona che apprezza l'atmosfera di Natale: stare con la famiglia, parlarsi ed aggiornarsi dopo tanto che non ci si sente, i giochi di carte, i dolci, le luci colorate, qualche canzone. Odio invece i film (sempre edulcorati), il consumismo estremo, il voler vantare pesantemente questa festa sui social con la convinzione che "a casa tua sia più Natale che nelle altre". Per il resto, non faccio mai regali (pigrizia e braccio corto ma anche non vederci un senso) ma nonostante ciò i miei me li fanno, perché apprezzano quello che sono nel resto dell'anno. Se lo passassimo a fare opere di beneficienza sarebbe anche meglio. Mi scuso per il commento lungo e immagino possa risultare contraddittorio, ma non riesco ad impormi l'odio per questo periodo: più che altro odio le mode e le tendenze e a Natale se ne vedono a palate.
Ai 10 anni non aspetti altro che natale,a 20 non aspetti altro che Capodanno e a 30 non aspetti altro che finisca
4:47 oppure la POLYSTATION
Il buon, vecchio Yoshim insegna
ricapitolando, io nei giorni che precedono il natale, ho avuto negli anni
1 grave incidente sulla neve a 12 anni che mi ha sfigurato il naso a vita
2 una perimiocardite che mi ha fruttato 2 giorni in terapia intensiva e 12 di ricovero (natale annesso)
3 un esame ammazzaenergie finito con una bocciatura immeritata
4 la morte del mio primo gatto
5 un tentato intervento di ricostruzione del setto nasale che mi ha portato a passare la vigilia a letto e il natale in corsia per 5 giorni causa rigetto
Quindi come vedi avrei più di una ragione per non amare questa festa.
Forse sarà vero come dici tu che oggi il natale è più consumo e meno celebrazione, ma di certo non smetterò di amare questo periodo, perchè come adesso mi basta sentire mio padre nella stanza accanto fischiettare Silent Night per sapere che non mi priverei mai del natale.
Il miglior video sul natale mai visto, senza alcun tipo di maschera da persona allegra solo perché è il 25 Dicembre. Personalmente non ho mai visto qualcuno sinceramente allegro, solo falsa e ipocrita felicità obbligatoria. Ogni tanto fa bene allontarsi dal branco ed essere la pecora nera della situazione, big up Morte.
-Hai il ragazzo?
=No?
-Perche?
=Ho la ragazza
=Boom bitch!
Il regalo più bello che vorrei avere a Natale è un cuoricino da morte bianca
Grazie morte
Io non faccio regali
Il vero regalo é la mia presenza
Io sono fortunato, vivo solo con i parenti stretti (genitori e fratello) e passiamo il natale senza la rottura di ricevere gli altri parenti (c'è dell'astio e mancanza di fiducia). Passiamo semplicemente il natale tra di noi facendo la solita vita.
da noi lo passiamo solo io e i miei genitori, mio zio e mio nonno (e per fortuna ho un buonissimo rapporto con tutti e 4, in particolare con mio padre e mio zio)
Sei mesi fa ho provato a passare il natale con la mia ragazza facendola venire con me e la mia famiglia in vacanza all'estero. È stato orribile. Il giorno di natale per via di un incomprensione tra lei e i miei genitori, mi disse prima di dormire "la prossima volta me lo scelgo orfano". Da lì la nostra relazione è stata un continuo declino, ci siamo lasciati prima del lock down per poi trascinare questo rapporto nei mesi successivi. Ho scoperto che lei era solo una narcisista patologica e nel momento in cui ci siamo lasciati si è subito trovata un altro ragazzo mentre cercava di tenermi legato a sé con false speranze. E quando infine ho provato a ricostruire qualcosa, lei mi ha riempito di cose orribili, dopo che avevo passato mesi a logorarmi e a piangere per tutta questa storia. E non contenta è arrivata a mettermi contro dei nostri ex-amici per spingermi a cercarla di nuovo. È da natale che mi trascino questo calvario e se prima non lo odiavo, ora ho un buon motivo per farlo.
Grazie Mortebianca
Se non sbaglio due anni fa, di domenica durante la notte di San Silvestro uscì la creepypasta "l'alba di un nuovo giorno".
Io ero rientrato a casa alle 23, con un po di amarezza nel sentirmi delle possibili dita contro "accusandomi" di apatia o antisocialità; beh ti dirò, dopo aver aperto il cellulare avevo visto la notifica del video e mi ero messo ad ascoltarlo da solo a casa al buio.
Quel video mi era sembrato talmente figo che avevo praticamente passato bene il capodanno, anche se per solo 40 minuti.
L'inizio del racconto era da brividi, colonna sonora azzeccata, terrificante, sembrava di leggere Lovecraft.
Era stato alla fine un modo molto interessante di passare la serata, anche se ero da solo.
Tutti: Buongiorno
Io: Buongiorno un cazzo
Tutti a Natale: Buon natale
Cosa si aspettano da me: Buon Natale
Io veramente: Buon natale un cazzo
Tu mi piaci, mortebianca sei un cazzo di genio
Concordo.
Non c'è nulla da dire, hai ragione su tutto. Io già dalla 5^elementare persi questo "spirito natalizio" (sono ancora alla 3^superiore se volete saperlo) e sinceramente non comprendo questa felicità per questa FALSA festa: i falsi sorrisi, sta (dannata) usansa di dover stare con la propria famiglia "biologica"(che molto probabilmente non è unita), e il cercare di dimenticarti i tuoi problemi (come l'infinità di compiti per uno studente, la depressione e l'ansia) che ritorneranno più forti di prima.
Ora mi hai aperto di più gli occhi di quanto ancora il mondo faccia molto schifo, e le feste non fanno eccezione.
Da ottobre ad ora ho avuto un genitore che è andato dall'altra parte del mondo per i cazzi suoi, è morto il mio gattino, alla veneranda età di un anno e mezzo, non so dove dormirò di qui a un paio di mesi, però dai... è natale... E allora via a pranzi e cene con persone che mi hanno fatto soffrire, con persone incoerenti e opportiniste, con persone che neanche conosco... A scambiarsi questi cazzo di regali di cui nessuno ha realmente bisogno, a farmi del male psicologico per la pressione di questi sguardi, di dover sostenere le domande inopportune e le facce a testa di cazzo... Ma almeno qui posso leggere di storie simili alle mie, almeno qui posso sentirmi compresi, grazie Morte, e grazie a tutti gli altri...
Ieri ho passato la serata ascoltando il requiem di Mozart
Io il winterreise di Schubert
@@camillaquelladegliaggettiv4303 beh, hai passato una bella serata
Consiglio l'Oratorio di Natale di Bach altro che Bublè.
solo stima
You will never reach the truth.
Come diceva De Andrè: "non cercare la felicità in chi hai donato per avere un compenso, ma solo in chi hai donato per pietà"
Edit: per chi vuole c'è anche la canzone "La leggenda di Natale" sempre di Fabrizio che parla dell'amore che passa da essere per le persone a essere per il denaro e poi in rimpianto
Concordo con ogni singola parola che hai detto. Ormai il natale è solo una festa dove siamo obbligati a sorriderci a vicenda e a fingere di non avere problemi per poi tornare il giorno dopo a insultarci e lanciarci sterco a vicenda. A Natale non siamo più buoni, FINGIAMO di esserlo.
"All I want for Christmas it's you" ha già cominciato a perseguitarmi da Halloween
Incredibile come i tuoi video riescano sempre ad aprirmi la mente. Il mio Natale è ogni anno più triste, però penso di essere ancora attaccata alla tradizione. Vorrei superare questi miei costanti falsi ricordi e nostalgia.
E rieccoci qui anche quest' anno
Secondo anno che vengo qui sta diventando un rito
Ho ascoltato questo video più volte e davvero sono felice che qualcuno parli di chi il Natale non lo viva con molta gioia. Non riesco bene ad omologarmi con gli altri e purtroppo non sono felice molto spesso ed è proprio vero che a Natale ci si sente peggio al quadrato, con tutti che pretendono il contrario. Quindi grazie davvero, a volte è meglio levare i falsi sorrisi e le facciate e affrontare le cose per come sono senza sminuire o rimandare. Questo ascolto questo video e le altre creepy non mi sento più così sola.
Ho fermato il pranzo solo per te
Idem
Come ogni anno torno qua. Prima di pranzi e cene varie. Che cercano di rinsaldare una famiglia di cui restano solo le ossa. E che forse non cè mai stata. La tua voce morte è un porto sicuro. In queste ore oscure, dove esiste solo questa ridicola recita. In cui nessuno crede ormai più
Ci risiamo, è di nuovo quel periodo
Questo video mi farà da preparazione psicologica per tutto quello che dovrò affrontare domani
Dita incrociate
Mortebianca se devo essere sincero una cosa che odio del natale è che tutti dicono è un giorno di festa un giorno di pace ma se provi a rinfaciargli che solo perché è natale la gente non continua a morire o se dovessi fare un esempio più concreto turchi non smettono di bombardare i curdi solo perché è natale e che quindi tutta sta pace non c'è (questa cosa l'ho fatta) tutti di guardano malissimo perché rovini l'atmosfera natalizia ed è una cosa che non sopporto
Beh, dipende da come lo si vive. Avrai studiato in storia della tregua del natale 1914. Credo che le tradizioni natalizie abbiano avuto un significato interessante in origine: i parenti a natale perchè era l'unica occasione per vederli; i regali a natale perchè avere altro negli altri giorni era costoso ed era preferibile raccogliere soldi tutto l'anno e spenderli per una festa; il cenone perchè durante il natale si mangiava regolarmente e non poco come al solito.
Il problema è il voler mantenere viva una tradizione morta.
Ecco, il natale attuale è uno zombie dello spirito del natale. Lo spirito muore ma il corpo viene tenuto in vita e diventa spaventoso
@@kuiper1904 per l'ultima frase ho riso più del dovuto
@@artoriasquellobello8434 GG
Sei un eroe, non sai quanto amo questo video
Mi hai commosso, grazie una grande emozione ❤️
Le domande di 150 parenti durante il cenone...un cazzo di incubo: "oh ma quando prendi la patente? Oh ma ce l'hai la ragazza? Oh ma che stai facendo all'università?" Essendo poi l'introverso della famiglia ad ogni singola domanda mi verrebbe da rispondere con una sola domanda "oh ma quand'è che vi fate i grancazzi vostri? Bah...non pensavo che fossimo d'accordo su questo e altri punti, bel videocome sempre!
Morte a sto giro mi hai commosso, top video natalizio
Ogni anno torno a vedere questo video, è la mia tradizione di Natale
Oggi è Natale e io non mi sono vestita elegante come ci si aspetterebbe. Stavo pensando giusto giusto a quanto questa festa sia scomoda e quanto mi stia rovinando la giornata e pensavo di essere io quella sbagliata quando è arrivata questa notifica e ho pensato che, se Mortebianca odia il Natale, allora è il Natale ad essere sbagliato. Grazie Morte, buona giornata del consumismo invernale ❤️
Lorex 06 Ti stimo 😂
Lorex 06 hai fatto bene...
Io mi vesto sempre bene, che sia festa o meno (solo perché ho il pallino della moda e secondo me bisogna dare sempre una certa parvenza, non solo nelle feste). Secondo me se qualcuno si veste bene a natale pensando di essere furbo e il resto dell'anno con roba presa a caso dall'armadio, allora non ci siamo proprio 😂
@ETR Posii si si, infatti in questo caso hai ragione. Una volta le esigenze erano altre. A me oggigiorno capita di vedere gente che ostenta il suo outfit natalizio, come se fosse chissà quale meraviglia e poi lo becchi un giorno qualsiasi vestito con mille colori diversi 😂
Mortebianca, tu sei il Natale di cui abbiamo bisogno: pura e semplice solidarietà.
Buone feste!
Unica cosa utile del natale:
I FOTTUTISSIMI SALDI DI STEAM!!!!!!!!
O anchè su gamejolt
Io ho sempre amato il Natale, pensare a questa festa mi conforta specie se ho passato un anno di merda. Fortunatamente non lo passo con zii leghisti e nonne rompicoglioni su questioni di fidanzati e fidanzatini, ma penso che questo non mi avrebbe influenzata comunque perché ho sempre vissuto con gioia questo periodo, lo vedo come un’occasione per chiudermi a casa finalmente e riposare il cervello. Ad un certo punto sento il bisogno di ricevere conforto dalla mia famiglia. Poi, insomma, essendo la più piccola a casa e non avendo ancora finito il liceo, ho i fratelli fuori e la maggior parte dell’anno sono sola. Non che mi dia fastidio starmene per fatti miei, ma ho bisogno di rivedere visi a me cari. Comunque in qualsiasi modo voi passiate le feste vi auguro tanta serenità, quella mette d’accordo tutti. ❤️
A natale:tutti felici (falsamente)
Resto del anno:morte e disperazione
Ho passato quasi ogni Natale della mia vita costretto ad essere felice dopo essere stato picchiato o con la minaccia della violenza o della distruzione dei miei beni personali se non avessi rispettato lo spirito natalizio.
L'unica volta in cui non sono stato in questo imperante problema a natale sono stato tradito.
Quest'anno per me è stato "il migliore" di sempre,nonostante sia stata una giornata schifosa con violenza psicologica a volontà. Ma a paragone con gli altri anni è stato oro. Grazie per aver pubblicato questo video,mi sento davvero meno solo,e spesso ho creduto di essere il solo a vivere questa festa come un incubo orrendo della durata di più di una settimana.
Il tuo e' un punto di vista che a volte mi ha pervaso ma sinceramente ad oggi ci vedo più lati positivi che altro soprattutto:
-a casa da lavoro un paio di giorni e svago
-cenoni con persone e amici a cui voglio realmente bene
Detto questo da ateo non mi infastidisce per nulla vedere i cliche' natalizi dei cristiani e delle persone comuni..a volte un augurio e un abbraccio di circostanza lo considero cmq meglio che non averlo ricevuto...ma di discorsi qua ce ne sarebbero da fare tanti...buon Natale
La cosa più bella del natale sono le canzoni degli anni 50 che mettevano nei grandi supermercati. Quelle canzoni sono talmente bigotte e talmente piene di finta bontà che per un momento ti illudono che persino un barbone possa essere felice solo perche è Natale
Il Natale mi ha sempre lasciato indifferente (come un po' tutte le feste). Poi la roba delle cene con i parenti con cui non parli o che non ricordi di aver conosciuto, i regali che nessuno a chiesto, e il dover per forza essere gentili e fare gli auguri anche a quelli che non ti stanno simpatici.
Ci sono solo 3 cose che mi piacciono del natale: Die hard, nightmare before Christmas e la compagnia di amici con cui parli e con cui vuoi DAVVERO passare il tempo.
@mortebianca non sei l'unico, anche io odio il natale, è una pura invenzione nella quale c'è ancora più ipocrisia del solito, altro che auguri buon natale felice anno nuovo, regali ecc.
guardare questo video ogni natale mi fa sentire meglio grazie morte
Concordo pienamente, penso che sforzarsi di sorridere faccia ancora più male all'animo, specialmente se per imposizione.
Davvero altrimenti si viene omologati come il Grinch
Io sono incredulo a sentire queste cose mortebianca, davvero. Sarà perché ho vissuto in altri paesi, ma non mi è mai capitato quasi nulla di tutto ciò. In Romania la i miei nonni non per forza dovevano fare i contenti, nemmeno io, e cercavamo di risolvere i problemi con razionalità ( al massimo che l'indottrinamento ortodosso e anticomunista permetteva). Anche nella Svizzera italiana le cose sono diverse, per la maggior parte. Ora mi rendo conto della mia fortuna, e vi compatisco, tutti voi che soffrite queste torture, che se fossi stato io al posto vostro, avreste letto al telegiornale "Ragazzo rumeno fa strage il giorno di Natale". Buona fortuna.
Prima di questo natale ero indifferente riguardo a questa festa. Poi oggi mio zio(che ha avuto il cancro alla prostata preso in tempo) se ne esce dicendo che ha fatto le analisi è che una cosa congenita e che ho il 25% di possibilità di beccarlo anche io.
Ogni anno è d'obbligo riguardarlo in questo periodo
I JUST HEAR THE WORD "FILOSOFIA DEGLI HENTAI"
Quello che indossi nella foto profilo è un casco m1 dell'esercito americano della seconda guerra mondiale?
@@mteshortfilms esattamente
@@whilestudios8004 hai Instagram?
Bravo,sono d'accordo com quasi tutto. MI hanno impressionato le tue parole quando hai parlato di come definiamo il natale festa cristiana in quanto non _tutti_ la festeggiamo in questo verso, o di quanto si spaventino i cani per i botti,cosa che comprendo perché ne ho uno anch'io e lo vedo abbaiare e tremare in tutta la casa mentre io cerco di dagli conforto. Però per me il natale è una festa speciale ed importante,poiché è l'unico giorno dell' anno in cui tutta,ma tutta la famiglia è riunita a tavola e possiamo ridere e scherzare. Purtroppo quest'anno è diverso dai altri,perché ora vivo in un altro paese. sperò che tu/voi abbiate avuto un bel Natale.
Sinceramente odio le feste in generale, in particolar modo natale. Non so voi ma da qualche anno non trovo più significato in questa festa. Tutti devono essere buoni quel giorno? E invece negli altri 364 giorni possiamo passare addosso a chiunque? Va bene..
Le feste il Natale capodanno ecc hanno senso solo se si è sereni e nn mancano le cose principali come gli affetti e il minimo necessario x vivere...😞
La penso uguale.
a me piace xchè ci sono gli sconti e hai tempo libero pero' non lo vedo come unico giorno dove ricevere regali e fare i buoni solo x quel giorno, che poi il natale in origine è una festa pagana che il cattolicesimo ha fatto sua.
@@nevevolante4871 Sconti? Sconto non è altro che una genialata che invita il cliente a comprare anche quello che non serve solo perché "è scontato" ciò fà scattare nella nostra testa l'idea di star concludendo un buon affare. Lo stesso Mortebianca dice a 3:06 che è una manovra commerciale per permettere alle aziende di guadagnare di più.
@@Paquin99 In realtà ci sono sconti che possono essere utili come alcuni sconti su ps4, li ho attesi apposta, poi chiaramente c'è gente ingenua che si fa fregare, comprando roba inutile
Molto belka la parte finale, mi ha quasi commosso. Tu, anche se non ti piace, hai ciò che viene chiamato '' spirito natalizio ''. Ti stimo
In effetti ci sono persone che passano una vigilia o una natale orribile magari perché non vogliono stare con i parenti ma leggere un buon libro e invece sono costretti dai genitori a stare con gli altri a forza oppure ti danno del malato se studi a natale visto che lo studio deve essere un lavoro non un piacere il mi sono dovuta prendere il computer di nascosto. Per fare i compiti ma se a me piace farli perché non possl se mi rendono felice...
Sul fatto dei regali sessisti hai ragione ad esempio il mio cuginetto di 3 anni ha ricevuto una ferrarari telecomandata e la mia cuginetta di 7. Un set per cucire a maglia.
Per esempio da piccola io chiedevo sempre i nerf(dlle pistole giocattolo) ma mi facevano sempre le barbie. Oppure questo natale mi hanno fatto molti libri romantici ma io odio il genere e tutti lo sanno ma a natale.me li prendono lo stesso.
Sono d'accordo con te sul fatto di fare soldi o farsi indicare dalla persona cosa.vuole.
Ps scusate per eventuali errori grammaticali ma non sono abituata a scrivere con il telefono
Ps2 non é un commento per cercare pena o attenzione é solo per dire la mia opinione
Io i regali sessisti non ne ho mai visti infatti a mia sorella minore hanno regalato un pupazzo e carte di pokemon (già da anni)
Michele Vinciguerra dipende anche dalla famiglia io ho una famiglia cristiana conservatrice (per fortuna mia madre non é così ma tutti i miei zii si quindi dipende
Davide Arienzo mi dispiace per tuo cugino (anche io sono atea)
ETR Posii scusa hai frainteso le mie parole i miei parenti sono Cristiani conservatori contro l’èmancipazione femminile (anche se non lo dicono si capisce) che hanno la logica del rosa per le femmine blu per i maschi i medici sono maschi le donne sono infermiere
Quindi i miei regali sono stati sempre legati al mio sesso
È vero che tutte le feste sono buissness ma io non stavo parlando di quello
Comunque sono d’accordo con te sul fatto della ipocrisia di molti cristiani il 24 e 25
Dico molti perchè conosco alcuni preti che ci credono davvero e a Natale sono fuori ad aiutare i poveri
Io sono stato fortunato il mio Natale me lo sono scelto io e se non mi piacesse potrei dirlo senza problemi non ho paura di quello che mi dicono. Il Natale non è un problema è questa socetá che fà CAGARE (scusate per il termine volgare)ed è così per ogni problema perché questa "massa" che in realta sono 1 millione di SCEMI su 7 milliardi di PERSONE UMANE non si interessa ai problemi ma solo alle cretinate,ok divertirsi ma non in ogni secondo della tua vita,che poi sono coloro che sono razzisti,sessisti e contro i gay in sintesi chi non la pensa come lui perché loro sono sempre nel giusto anche ammazzano 10 persone ma infondo è giusto,che cretini per cambiare si deve sconfingere sti scemi e chi la pensa in modo diverso lo deve dire anzi tutti quanti lo devono dire per far capire che se tu ti pensi superiore a me te vali meno di 0,SIAMO TUTTI UGUALI stupidi cretini che l'uomo erecus è un genio in confronto. (mi scuso se ho esagerato ma vivere in sto mondo è una tortura)
Mi sono appena iscritto, ci mancherebbe, se non ti piace il natale, non è assolutamente un problema, ne è una brutta cosa, ognuno ha le sue opinioni ed idee
Ed anche quest's anno, il natale non serve ad un cazzo✨
A Natale siamo tutti un po' mortebianca
Alla frecciatina a Salvini mi è scappato il like. Probabilmente lo avrei messo a fine video, ma non posso farci nulla...
Il Natale mi piaceva molto, nonostante la separazione dei miei genitori quando avevo nove anni, era un periodo dell'anno in cui mi sentivo più vicino alla mia famiglia, specialmente a quella di mia madre, con cui sono cresciuto. Era solo un'illusione, dopo la morte di mia nonna ciò che ci teneva uniti è scomparso, adesso il Natale è diventato una festa di sorrisi e abbracci finti, in cui vengono a galla solo le diversità caratteriali e ideologiche che mi separano da gran parte dei miei familiari. Ero consapevole che fosse una ricorrenza votata al consumismo e totalmente avulsa dal Cristianesimo, ma per me rappresentava qualcosa di importante, qualcosa che non c'è più e che mi manca.
Solo il Natale riesce a farmi rimpiangere le mattine gelide in cui mi sveglio (lanciando maledizioni) all'alba per andare al lavoro.
Anche se commento con una settimana di ritardo guardare questo video nel giorno di Natale è stata una soddisfazione pura! Ho passato delle buone vacanze, spese a coltivare le poche ma buone amicizie che ho, ma non ho mai amato questo periodo dell'anno perquanto adori l'inverno. Almeno ora sono finite.
É il 25 dicembre. É il secondo natale che litigo con mia madre.É il secondo natale che scappo via dal pranzo e vado a farmi un giro in moto piangendo sotto al casco😔
Quest’anno come è andato?
Bro come e andato quest anno? mi dispiace un sacco
Video sempre attuale
Ogni anno torno a vedere questa perla.
Questo è un video redpillato che perdurerà negli eoni
Grazie del video, mi godo questi 17 minuti in pace lontano da tutti questi schifosi clichè sul natale, falsi sorrisi, regali presi solo per fingere di essere buoni
Ah ti capisco bene io sono chiuso in bagno a vedere il video nascosto da quei sociopatici dei miei parenti
👍👍👍
Ma consciete solo goblinoidi come parenti ce ha me piace il natale e mi diverto con la mia famiglia
@@GigiusMaximus bro ma stai bene chiama il tell azzuro
@@dababy788 si si sto benissimo semplicemente alcuni dei miei parenti sono delle persone di merda
Ti ringrazio davvero per questo video
E poi ci sono io che associo il 25 dicembre all'incoronazione di Carlo Magno al posto del Natale
Un idolo per me sei diventato passo e chiudo. Ogni tua parola un mio pensiero, MEGLIO PECORA NERA MEGLIO APRIRE LA MENTE, MEGLIO UNA VERITÀ CHE UNA FINZIONE PER TUTTA LA VITA
Sono nata il 6 novembre. Non immagini l'odio che mi sale ogni volta a trovarmi circondata da addobbi natalizi il giorno del mio compleanno.
Comunque io odio tutte le festività in generale: creano sempre troppe aspettative
E rieccomi qui dopo quasi un anno a rivedermi questo video che riassume ogni cosa alla perfezione ed il perché alcune persone hanno diritto a non farselo piacere.
Nel mio piccolo spero che tu rifaccia una sorta di reboot di questo video quest'anno. È stupendo, grazie
Bellissima la citazione del saggio sul dono di Mauss, antropologo che io adoro
Devo dire che questo è il tuo video che ho ri-guardato più volte, non perché sia il più bello, ma perché è divertente e molto fruibile, anche per screziare con gli amici
E siamo qua
Miglior video di sempre 💪🏻concordo pienamente
Vederlo ogni volta che è Natale è ormai un obbligo!!
Ho amato questo ragazzo😂😂
Sono d'accordo
Per me Natale è okay, un occasione per vedere parenti a cui voglio bene...
Ma se devo essere sincera, i giorni migliori sono prima del Natale. Quando il mio gruppo di volontariato organizza cene e giochi a premi per i senzatetto, e feste con musica e regali per gli anziani negli ospizi. Oltre a un aiuto concreto, il risultato è una specie di zona franca in cui puoi dire quello che vuoi ed esprimerti come più ti pare, quali che siano state le tue esperienze di vita.
Oltre a una delle poche occasioni in cui abbia visto fare un 'presente' secondo la definizione espressa nel video: una signora che una sera ci è arrivata portando sacchi interi pieni di prodotti igienici, roba di cui c'era effettivamente bisogno da tutte le parti e che viene richiesta spesso, destinati a persone che lei non avrebbe mai visto. Non sapevamo più come ringraziarla, e lei ne è stata pure piuttosto sorpresa.
Okay, chiudo questo commento da carie, che alla fine è un modo per confermare quel che è detto nel video.
Io sento il bisogno di riguardare questo video per sentirmi meglio. Grazie maestro