La conduttrice in questione è legata da una lunga amicizia con suor Nabila, dall'Italia le è stata costantemente vicina quando lei era a Gaza ed è la persona grazie alla quale è stato possibile offrire a Milano la straordinaria testimonianza di questa suora. Quella che lei definisce 'invadenza' era solo un modo per aiutare una persona che altrimenti avrebbe fatto fatica a parlare per oltre un'ora in italiano, che non è la sua lingua madre. Cerchiamo di guardare alla sostanza delle cose, senza puntare subito il dito giudicando male le intenzioni degli altri. La pace inizia anche da qui.
Auguri sorelle.Siete brave.Salutate sr. DOLORES che conosco...
Molto interessante suor nabila. Non mi è piaciuta la conduttrice: troppo invadente, troppe parole, poco sensibile e attenta a chi ha davanti...
La conduttrice in questione è legata da una lunga amicizia con suor Nabila, dall'Italia le è stata costantemente vicina quando lei era a Gaza ed è la persona grazie alla quale è stato possibile offrire a Milano la straordinaria testimonianza di questa suora. Quella che lei definisce 'invadenza' era solo un modo per aiutare una persona che altrimenti avrebbe fatto fatica a parlare per oltre un'ora in italiano, che non è la sua lingua madre. Cerchiamo di guardare alla sostanza delle cose, senza puntare subito il dito giudicando male le intenzioni degli altri. La pace inizia anche da qui.