Come giocare con un bambino

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  • Опубліковано 28 вер 2024
  • Se hai dubbi domande commenti su svezzamento, fatica genitoriale, la relazione tra fratelli, il sonno, i capricci scrivi a : ilmiobambino@fabrizioguidi.it
    Giocare con un bimbo. Come giocare con una bimba o un bambino?
    Spesso si danno informazioni su quali giochi fare a casa o in base all'età.
    • Giochi da fare in casa...
    • Giochi da fare con bim...
    Poco si dice sulle competenze genitoriali nel gioco utili per un percorso di promozione della salute.
    • Consultori - Il percor...
    Per questo ho pensato di mostrare un intervento di videofeedback sul gioco.
    Trascrizione
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    "Ciao Fabrizio, senti: siccome ho sempre un po' paura di rendermi conto, fra 10 anni, di aver sbagliato qualcosa con i miei figli, mi chiedevo, nel gioco, se quello che stavo facendo con mio figlio, poteva andare bene o no."
    Il gioco è una finestra preziosa per entrare nel mondo del bambino.
    Un genitore rivedendosi in un'attività di gioco, può accorgersi delle cose buone che fa e farle ancora di più, in modo più consapevole.
    L'Organizzazione Mondiale della Sanità chiama questa attività "promozione attiva del benessere". Io per farla uso il videofeedback: la mia specialità!
    Mostro un video della quotidianità, al genitore, spesso un gioco, e lo osserviamo insieme. Allora vediamo un frammento di videofeedback con mamma Charlotte, video che abbiamo girato, un gioco. Le informazioni che ho dato a Charlotte.
    La cosa più sorprendente di tutte: i commenti di Charlotte durante il videofeedback
    "Cosa facciamo Nico? Facciamo una torre? Oh! La butti giù?"
    Ho mostrato a Charlotte com'era pronta a modificare il suo piano iniziale di costruire una torre. A 6-8 mesi è adatto per l'età, il rumore degli oggetti, il cadere, il bambino è attratto dal meraviglioso effetto che questo produce.
    Dopo ho riavvolto il video di qualche secondo. Lo faccio spesso nel videofeedback.
    Abbiamo osservato con più attenzione il filmato e ho fatto vedere come Charlotte sottolineava questi momenti con il tono della voce e con una lunga pausa.
    "La butti giù? Oh!"
    In questo modo, Charlotte adatta il gioco alle capacità di Nicolà.
    Questo "Oh!" ha un doppio aspetto, due facce.
    Un aspetto sensoriale: ripete un po' il rumore, il suono dell'oggetto; e un aspetto emotivo: in qualche modo riflette la sorpresa che ovviamente Nicolà ha ogni volta che questo avviene.
    La ricerca chiama questo tipo d'interventi: "sintonizzazione emotiva".
    Il tempo che Charlotte da a tutto questo lascia al bambino la possibilità di inserire dentro tutti questi aspetti. Ero pronto a descrivere a Charlotte il concetto di "sintonizzazione emotiva" quando lei ha sorpreso me.
    "Mi piace un un sacco perché è proprio bello, cioè... non lo so... cioè è bello vedere che... non so... che c'è un bel... cioè che siamo in sintonia in quel momento lì, io e lui."
    Siamo in sintonia in quel momento lì, io e lui. Penso di non aver trovato nessuna descrizione migliore nei manuali dello sviluppo!
    Come spesso capita nella "promozione attiva del benessere" la madre sa la teoria in qualche modo ma non è ben consapevole e in questo modo, potrà praticarla in maniera sempre più consapevole.
    Allora due suggerimenti.
    Primo: sintonia "qui e ora". Lasciate perdere i pensieri pedagogici, l'idea che il bambino debba imparare e rimanete nel "qui e ora". Cercate di sintonizzarvi, come avete visto nel video, e a distanza di tempo riguardatevelo il video, per proprio memorizzarlo.
    Secondo: come dico spesso, guardatevi dentro. Vi annoiate quando giocate col bambino? Avete un'urgenza pedagogica? Ecco. Osservatevi e ricordate: più fate pressione e meno gli apprendimenti si svolgeranno naturalmente.
    Se avete dubbi, domande e commenti, sul gioco, la fatica genitoriale, lo sviluppo di un bambino più sicuro, i piccoli capricci scrivetemi a: ilmiobambino@fabrizioguidi.it

КОМЕНТАРІ • 8

  • @giordanaesposito5213
    @giordanaesposito5213 3 роки тому

    A me il gioco fa paura..non so come si gioca e non ho mai giocato da bambina..la mia paura più grande è di non essere in grado di essere una brava madre..di non sapermi rapportare nel modo giusto..di lasciare traumi..di rovinare la sua vita

    • @Psicologo_Video_Feedback
      @Psicologo_Video_Feedback  3 роки тому

      Cara Giordana,
      Dal tuo messaggio si sente tutto il timore che hai come genitore.
      Una “brava madre” si pone domande per prima cosa. Di certo le domande non ti mancano🙂
      *Facciamo chiarezza.* Per lasciare traumi serve molto di più di non saper giocare.
      Tuo figlio/a troverà altri adulti tra i familiari o nella scuola per riempire questo tuo limite. Piuttosto si perde una grande opportunità per la vostra relazione.
      Quando sarai pronta vedrai che cercherai le soluzioni più adatte per te per migliorare nel gioco e negli altri aspetti su cui vuoi capire di più.💪

    • @giordanaesposito5213
      @giordanaesposito5213 3 роки тому

      @@Psicologo_Video_Feedback la ringrazio per la risposta..io l'infanzia l'ho sempre vista un incubo , per questo ho paura di lasciare traumi..ne ho avuti da bambina da genitori anaffettivi. Purtroppo prima non c'era tutta questa informazione e attenzione per il figlio. Sono in attesa del primo figlio e già ho paura di non volergli abbastanza bene proprio in base al rapporto con mia madre

    • @Psicologo_Video_Feedback
      @Psicologo_Video_Feedback  3 роки тому

      @@giordanaesposito5213 non direi "purtroppo " ma per fortuna c'è l'informazione. Il problema oggi é selezionare quella giusta : basata sulla scienza dello sviluppo. Il trauma passa da una generazione all altra ma con i giusti strumenti e intervenendo tempestivamente si blocca il passaggio. La psicoterapia dell' adulto aiuta, certamente, ma può non bastare.

  • @charlottelapoussiere3987
    @charlottelapoussiere3987 7 років тому

    Grazie Fabrizio, i tuoi video sono molto utili ed e stato un piacere e anche istruttivo participare!

    • @Psicologo_Video_Feedback
      @Psicologo_Video_Feedback  7 років тому

      Prego! L'esperienza del videofeedback sempre lascia qualcosa di istruttivo, spesso anche piacevole :-)

  • @antonellaaudia9736
    @antonellaaudia9736 6 років тому

    Bel video

    • @Psicologo_Video_Feedback
      @Psicologo_Video_Feedback  6 років тому

      Grazie Antonella. La relazione madre bambino è piena di sfumature meravigliose :-). Cosa ti è piaciuto di piu?