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3 Falsi miti sulle battaglie di età napoleonica

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  • Опубліковано 9 лип 2024
  • Quando si pensa ad una battaglia napoleonica sorgono alla mente delle immagini che siamo abituati a dare per scontato ma che invece spesso sono false.
    Ne vediamo insieme 3.
    Fonti:
    -Nafziger “Imperial Bayonets”
    -Rothenberg “Armies and warfare in the age of Napoleon”
    - Griffith “Tattiche della fanteria napoleonica francese”
    #storia #storiamilitare #napoleone

КОМЕНТАРІ • 41

  • @sebastianofarina665
    @sebastianofarina665 Місяць тому +5

    La carica alla baionetta in campo aperto si utilizzava solo nel momento in cui gli ufficiali reputavano che il nemico era abbastanza sfiancato da poterlo spazzare via con un attacco all'arma bianca che si doveva risolvere con la rotta avversaria. Questa tecnica la usavano soprattutto i francesi(eredità degli eserciti rivoluzionari poco addestrati al tiro e male equipaggiati, che puntavano sull'agressività e la sorpresa del nemico) , però non era sempre efficace, sopratutto per quanto riguarda gli scontri con i fanti inglesi. Ne sanno qualcosa gli uomini di Massena che hanno fatto la guerra in Spagna. Per il resto ottimo video, e ammetto immodestamente di conoscere già la falsità di questi miti, ma la storia sa essere anche più spettacolare.

  • @Eranapoleonica
    @Eranapoleonica 23 дні тому

    Sono d accordo sul modo che racconti ,sul mio canale attraverso questo bellissimo gioco anche io spiego che molti film danno una visione molto esaltante facendo e dando una visione molto diversa di come avvenivano le battaglie di quando arrivavano dal momento che si installavano sul campo di battaglia con una tempistica più lenta per poi intensificare gli scontri man mano che il tempo scorreva ,senza tener conto che prima di inviare truppe in un settore ci si doveva da parte dei ufficiali aver un ottima visione ma stare a certi ordini di una certa strategia definita dal comando supremo.iI vari corpi si spostavano con una certa disciplina ma vari corpi venivano impegnati come fanteria e cavalleria per varie funzioni in base a le disposizioni quindi tutto seguiva un ordine e quello che rendeva l esercito francese molto forte era proprio la rapidità di eseguire tali ordini ben precisi ed avevano imparato dopo anni di battaglie ma soprattutto nel modo che Napoleone riformo questo esercito in maniera di formare piccole unità composta da fanteria cavalleria e artiglieria autonome comandate da i propri generali che avevano il comando anche di reparti di cavalleria da utilizzare caso necessitava un attacco immediato per giungere e colpire essendo più veloci ma serviva anche per fare avanzare la fanteria .

    • @Eranapoleonica
      @Eranapoleonica 23 дні тому

      Per gli scontri con la baionetta sono del tuo parere avvenivano in certe situazione particolari ma questo richiedeva molto sforzo e confusione serviva soprattutto quando formavano in formazione di quadrato per difendersi dalla cavalleria e come dicono i francesi i soldati nei loro racconti per arrostire qualche pollo su la brace quado stavano accampati .

  • @marcom4675
    @marcom4675 Місяць тому +2

    Sapevo questo, forse avevo visto già alcuni tuoi video. Ho da farti una domanda,ma i prigionieri che fine facevano nelle guerre napoleoniche? Pensiamo a quelli che fecero con la manovra a Ulm che furono parecchi.

  • @massimofantaccini5379
    @massimofantaccini5379 12 днів тому

    Bella live.

  • @lingnoi2816
    @lingnoi2816 Місяць тому

    Bravissimo.

  • @mauroorso1963
    @mauroorso1963 Місяць тому +3

    Alle palle di cannone esplosive non ci credevo neanche da bambino, meriterebbero una rapida spiegazione.
    Bravo e grazie Crash!

    • @crashshistory
      @crashshistory  Місяць тому +1

      Un’altra volta approfondisco anche questa allora 💪

    • @mauroorso1963
      @mauroorso1963 Місяць тому

      @@crashshistory Grazie Crash 🖐

    • @mauroorso1963
      @mauroorso1963 Місяць тому

      @@crashshistory Un video sulle palle sulle palle di cannone esplosive 😂😂😂

  • @claudioalfieri1692
    @claudioalfieri1692 26 днів тому

    Tutto vero ma gli inglesi addestravano i fanti di linea a sparare almeno 3 colpi al minuto e quindi un minimo di addestramento a sparare lo avevano.
    La fanteria leggera inglese era equipaggiata con il fucile Backer e non con un moschetto rigato.
    I. Voltigeurs francesi non erano una vera e propria fanteria leggera , ma soldati appartenenti alla fanteria di linea che combattevano davanti alla linea di battaglione , normalmente in coppia , con il compito di molestare il nemico.Erano equipaggiati con il normale moschetto Charleville e non con un’arma rigata.Al comando “en voltigeurs” intere compagnie di fanti normali assumevano questo ruolo.
    Ciao e grazie comunque

  • @italocarrone6
    @italocarrone6 Місяць тому +1

    Le baionette sostituirono le picche

  • @BrigantinoSolitario-et5rq
    @BrigantinoSolitario-et5rq Місяць тому +2

    Ti devo smentire quasi su tutto quello che hai detto sulle cariche di cavalleria, mi spiace proprio, perché a chiunque abbia una certa conoscienza di equitazione e di cavalli è palese che è sbagliato quasi tutto quello che hai detto a proposito. È completamente sbagliato che i cavalli si "spompino" facilmente e veloccemente, a questo mi sa che ci crede solo chi non ha neanche mai visto un cavallo 🐎 dal vivo in vita sua, sono anzi animali straordinariamente forti e possenti nonché resistenti, daltronde in natura non avrebbero altra difesa dai predatori che correre di più e più velocemente. È del tutto assurdo anche che un cavallo possa correre solo su terreni piatti lisci e perfetti come una tavola primo perché in natura non esistono terreni così e i cavalli si sarebbero estinti da millenni poi è comune aver cavalcato, passeggiato trottato e anche galoppato tranquillissimamente in salita e discesa nei boschi su sentieri di montagna pieni di sassi e pietre, come può fare chiunque sappia andare a cavallo. Se non vi foste accorti poi il cavalire deve tenere sempre le redini in mano e è limitante nel combattimento avere le mani occupate quindi non si usa la cavalleria per lo sfondamento perché, udite udite questo sì che è un vero mito da smentire, la cavalleria è un reparto debole in combattimento infatti poteva essere utilizzata solo per la sua maggiore velocità, tra l'altro le presunte cariche di sfondamento sarebbero in contraddizione con la presunta fragilità e delicatezza dei cavalli perché sarebbe follia e autolesionismo mandare alla carica proprio i reparti con elementi fragili. Dici tu stesso, parafrasando le tue parole, che nessun cavallosi lancerrebbe contro ostacoli baionette picche e fucili nemici quindi niente azioni di sfondamento frontale. Non credete poi che una corsa di 1 km duri poi tanto: un cavallo normale corre tranquillamente a 30-40km/h o più mentre un buon cavallo arriva anche a 60 e uno da corsa poi supera gli 80 quindi 1 km si copre in appena 1min. Proprio la grande velocità della cavalleria era adatta a colpire il nemico a sorpresa nel punto debole prima che si potesse riorganizzare. Per finire sarebbe un errore caricare lentamente e frontalmente con la cavalleria perché si rimarrebbe sotto il fuoco 🔥 di risposta difensivo nemico ancora più a lungo il che sarebbe un errore tremendo quasi come dire "vogliamoci più male possibile!". Quindi ... tutto sbagliato.

    • @crashshistory
      @crashshistory  Місяць тому

      Ciao. Fare equitazione e condurre una carica di cavalleria in battaglia sono due cose molto diverse. Non metto in dubbio la tua esperienza con i cavalli, sicuramente superiore alla mia, ma se devo parlare di battaglie del passato preferisco attenermi alle fonti storiche. Sia le fonti dirette, ovvero i manuali di addestramento della cavalleria dell’epoca, sia la saggistica di storia militare, che trovi citata in descrizione, supportano la mia ricostruzione. Se hai fonti autorevoli da sottopormi che smentiscono quanto ho letto, sarò felice di valutarle e in caso di correggermi.

    • @BrigantinoSolitario-et5rq
      @BrigantinoSolitario-et5rq Місяць тому +1

      @@crashshistory ciao grazie della cordiale attenzione e del fatto che tu non metta esplicitamente in dubbio la mia esperienza ciò che ti ho detto tuttavia è ben diverso da ciò che mi porti in risposta poiché, spero di non aver ferito la tua sensibilità e il tuo orgoglio spiegandotelo, come puoi leggere ti sto facendo notare delle contraddizioni (un reparto fatto di elementi delicati e fragili ad esempio non arriverebbe neanche intero allo scontro, al di là di quali che siano le fonti ed i trattati che dicono il contrario) per il fatto che ad esempio tu dica che il cavallo sia particolarmente fragile e delicato (il che non è vero e se un trattato dicesse questo ... sarebbe un cattivo trattato, un fonte cioè inattendibile) e a proposito di fonti proprio su questo punto meglio che lascimo proprio stare ed il fatto che ti addentri, purtroppo, in un ambito in cui sai persino di non avere grade esperienza, purtroppo, nel momento in cui dici cose come che i cavalli si stanchino presto e ,non per offenderti sia chiaro ,mi sa che davvero non sei mai andato a cavallo e non ne hai visto neanche uno di persona e non ne sai proprio molto allora se ci credevi veramente. Tra l'altro ti faccio presente che la cavalleria si basa sull' equitazione, non crederai mica che si possa andare alla carica a cavallo senza neanche saper ... andare a cavallo... chiaro no? Per non dire poi che il trotto di cui hai parlato, come senza metterlo nemmeno in dubbio avrai trovato una stravalanga di fonti e trattati storici spero davvero (perdonami, la metto un po'in battuta spero davvero che non ti dia fastidio e anzi faccia piacere scherzarci e riderne anche a te!) sia molto più tecnico, impegnativo, faticoso e stancante del galoppo poiché tra l'altro c'è bisogno di tenere costantemente presente la corretta diagonale di trotto cosa che non serve invece al galoppo... è ti faccio proprio i miei più cari, forti e calorosi auguri a trovare un trattato di storia che spieghi la differenza, ad esempio, tra diagonale di trotto e mano di galoppo seppure temo che su un trattato di storia le spiegazione di questioni tecniche siano solitamente carenti (tranquillo non sei l'unico a leggere molti trattati e saggi di storia, spero che questo ti faccia sentire meno solo) e in generale se vuoi affrontere un tema complesso servono conoscienze tecniche che su un trattato di storia non si possono trovare e che devi ottenere cercando anche altrove, non solo sui libri di una sola e unica disciplina altrimenti si rischia pur in buona fede di non avere sufficienti conoscienze tecniche per poter comprendere quanto si può trovare in un trattato tecnico. In fondo per non cadere negli errori commessi sarebbe bastato informarsi un poi meglio su come si va a cavallo e cosa si può o non si può fare a cavallo. Se intendi fare altri video sulla cavalleria ad esempio puoi cercare di imparare ad andare a cavallo pure tu se vuoi (non ti preoccupare si impara, in poche settimane puoi andare già senza lunghina) puoi chiedere a me se vuoi sono disponibile per ogni chiarimento tu vorrai chiedere o se preferisci un contatto diretto personale puoi recarti al maneggio più vicino a casa tua e chiedere informazioni su trotto e galoppo, resistenza stazza e velocità di un cavallo ecc. Spero che la tirata d'orecchie bonaria che ti faccio ti sia d'aiuto per la tua crescita personale per essere più attento e preciso nella ricerca di informazioni tecniche nonché per il tuo canale! Buon lavoro!

    • @crashshistory
      @crashshistory  Місяць тому +1

      Mi dispiace ma non concordo . Il tuo primo commento contiene infatti frasi molto nette sui miei errori che però non sono supportati da dati altrettanto netti. La tua esperienza personale di equitazione e i tuoi ragionamenti, per quanto rispettabili (anche se su molti punti incorretti), sono soggettivi e quindi irrilevanti in sede di dibattito storiografico. Gli unici elementi rilevanti sono le fonti dirette e i saggi storici e a richiesta esplicita non ne hai portato neanche uno. Al di là della tua esperienza personale (ricordando che fare equitazione nel 2024 è diverso da condurre una carica nel 1805), quanto ti sei documentato sulla cavalleria napoleonica prima di lasciare un commento che per un piccolo creator come me può essere anche molto penalizzante? Le parole hanno un peso e prima di pronunciarle, specie se con tale forza, sarebbe il caso di pesarle. Ciao!

    • @Eranapoleonica
      @Eranapoleonica 26 днів тому

      Si hai ragione, il ragazzo a spiegato in parte come avvenivano le battaglie a quell epoca ,ma non ha spiegato o non sa che c erano reparti speciali di cavalleria di cavalleria pesante che serviva proprio a sfondare le linee nemiche e certamente vedersi una cavalleria a dosso gia questo provocava timore, l unico modo per la fanteria e di mettersi in quadrato quando riusciva a mettersi in fretta poi c era il reparto della cavalleria leggera che veniva molto utilizzata da Napoleone ed erano molto veloci la cavalleria serviva a questo era più rapida a raggiungere obiettivi ben precisi e certamente su un terreno pianeggiante o in discesa prendendo più rincorsa era più devastante infatti la cavalleria pesante inglese a Waterloo quando piombò a dosso a la fanteria francese da la cresta fù devastante.

  • @marcogennaro4795
    @marcogennaro4795 Місяць тому +1

    Cavalli equivalenti ai carri armati? Non credo che si possano paragonare.

    • @sebastianofarina665
      @sebastianofarina665 Місяць тому +1

      Intesi ovviamente come ruoli, perché la cavalleria fungeva da rullo compressore, per spezzare le linee nemiche, fare sfondamenti, inseguire il nemico in ritirata ecc

    • @marcom4675
      @marcom4675 Місяць тому

      Nella guerra i principi sono gli stessi, ma cambiano i mezzi.

    • @crashshistory
      @crashshistory  Місяць тому +2

      Grazie. Hai praticamente risposto quello che avrei detto anche io. Poi ovviamente è una metafora, ovvero un modo per provare a spiegare un concetto con un’immagine che si possa avvicinare. Non è da interpretare alla lettera

    • @crashshistory
      @crashshistory  Місяць тому +1

      Esatto! Grazie

  • @claudioferrari3965
    @claudioferrari3965 Місяць тому

    I romani non usavano archi
    Non branseggiavano il gkadio verso l alto
    Balestra e catapulta erano catapulta di oggi era la balestra di allora e lanciava dalle Pietre ad atri oggetti pesanti
    La balestra di oggi era la catapulta di ieri
    Serviva oer scagliare dardi a piu di 250 netri
    U tomani non avevano arceri ma bensì frombolieri

  • @mauroorso1963
    @mauroorso1963 Місяць тому

    Hi Crash 🙋🏻‍♂️

  • @mikeduxbury
    @mikeduxbury 19 днів тому

    In realtà il falso mito,relativamente recente,é quello secondo cui la baionetta non serviva più.Praticamente il contrario di quanto si sostiene in questo video.Non si tien conto dell'effetto psicologico.Lo storico Paddy Griffith,citato tra le fonti di questo video,scrive:"Una carica alla baionetta poteva essere assai efficace anche senza che nessuna baionetta toccasse un soldato nemico,meno che mai che lo uccidesse.Anche se il 100% delle perdite poteva essere provocato dalle armi da fuoco,la baionetta poteva ugualmente essere lo strumento della vittoria.E questo perchè il suo scopo non era quello di uccidere i soldati,bensì di scompaginare i reggimenti,e guadagnare terreno.(in altri termini,espugnare una posizione.N.D.R.)Era l'ostentazione della baionetta e la determinazione nello sguardo del suo proprietario che producevano lo shock." Griffith si riferisce alla Guerra Civile Americana;quindi,se il discorso valeva ancora nel 1861,tanto più doveva valere mezzo secolo prima.Da notare che nel clamoroso abbaglio riguardo l'arma bianca cadde anche il Professor Luraghi,nella sua ben nota opera sulla Guerra Civile,e con lui la maggior parte degli storici americani.

    • @crashshistory
      @crashshistory  18 днів тому

      Ciao mi sa che hai frainteso quanto dico nel video. Il falso mito di cui parlo non è che la baionetta era inutile, tutt'altro, ma è relativo invece all'immagine stereotipata delle due linee nemiche che si corrono una contro l'altra, impattano e poi iniziano tanti duelli corpo a corpo. Un'immagine molto presente nei film. Se poi vogliamo parlare di tutti gli usi della baionetta non era questo video la sede opportuna ma un altro che ho fatto e di cui ti lascio il link dove ho parlato anche dell'effetto psicologico della baionetta citando le parole di Guthrie, l'ufficiale medico di Wellington, che affermava che (e cito) "le cariche alla baionetta non si vedono mai e per un semplice motivo: che una delle due parti rinuncia allo scontro prima che si arrivi all'impatto". Insomma si trattava più di una lotta di nervi che di una lotta reale. Infine ti faccio notare che la supposizione su cui si basa la tua critica, ovvero che se nella Guerra Civile Americana c'erano gli assalti all'arma bianca allora le cose dovevano funzionare allo stesso modo anche in età napoleonica, è del tutto errata. Erano passati 46 anni e molte cose erano cambiate nel modo di combattere. La conquista francese dell'Algeria, ad esempio, avviata ben dopo la morte di Napoleone, aveva portato in Europa un nuovo tipo di combattenti, gli zuavi, che invece si lanciavano con maggior propensione alla baionetta, avviando una "moda" che sarebbe stata seguita, tra gli altri, dal nostro Garibaldi

    • @crashshistory
      @crashshistory  18 днів тому

      P.S. Link al mio video su moschetto e baionetta: ua-cam.com/video/83oH-ZcMWiQ/v-deo.htmlsi=COrHFushweGevQ4B

    • @mikeduxbury
      @mikeduxbury 17 днів тому

      @@crashshistory Però il valore psicologico,l'effetto deterrente della baionetta,se valeva nel 1865,quando già si usavano i fucili a ripetizione,tanto + doveva valere mezzo secolo prima,quando i fanti avevano in dotazione degli orrendi catenacci.Almeno a rigor di logica.

  • @vecchigrizzly
    @vecchigrizzly Місяць тому

    Anche, per favore, bel post ma parlare bene e dire anche e non anghe lo renderebbe migliore.

    • @crashshistory
      @crashshistory  Місяць тому +2

      Ciao grazie per lo spunto. Cerco sempre di esprimermi in maniera corretta ma ogni tanto esce la cadenza napoletana. Onestamente non me ne faccio troppo un cruccio, ognuno di noi parla con il proprio accento d'origine e non mi vergogno se di tanto in tanto esce fuori il mio. Rappresenta chi sono, la mia storia e da dove vengo.

    • @maxynofrz1869
      @maxynofrz1869 18 днів тому

      ​@@crashshistory infatti fai bene
      Si deve essere orgogliosi delle proprie origini è tradizioni

    • @crashshistory
      @crashshistory  17 днів тому

      @@maxynofrz1869 grazie mille! Gentilissimo

  • @dariooliveri2252
    @dariooliveri2252 Місяць тому

    si dovebbre parlare dei 200.000 haitiani uccisi da Napoleone Bonaparte

    • @crashshistory
      @crashshistory  Місяць тому +1

      Lo farò. Personalmente non venero la figura di Napoleone e non ho problemi a riconoscerne anche le malefatte. Mi piace molto il periodo storico in cui è vissuto e il modo di fare la guerra di quel periodo

    • @dariooliveri2252
      @dariooliveri2252 Місяць тому

      @@crashshistory anke a me piace quel periodo storico. ma la gente dovebbre sapere dei 200.000 haitiani massacrati

  • @andreabarone7464
    @andreabarone7464 Місяць тому +1

    c'è da dire che appunto la baionetta nasceva per sostituire la picca e nell'epoca delle tattiche pike and shot gli scontri tra picchieri si cercava sempre di evitarli perché si risolvevano costantemente in un quasi mutuo sterminio. l'utilizzo di rotellieri, guerrieri armati di spadone e alabardieri prima e moschettieri poi serviva appunto per acquisire una superiorità sul nemico ed annientare il quadrato di picchieri nemico senza perdere troppi uomini, tattiche che vennero poi surclassate dall'uso di cavalleria e artiglieria, è più che normale che nel passaggio dai picchieri ai moschettieri armati di baionetta, il moschetto venga comunque preferito alla baionetta

    • @crashshistory
      @crashshistory  Місяць тому

      Dai ci vuole un video sulla tattica delle battaglie tra picchieri