@@angeldanton4620 sono semprepiù convinta che il mostro minacciasse tutti quelli che potevano sapere la sua identità. Vinci era uno di questi. Infatti è stato ucciso negli anni 90. Tanta gente in questa vicenda si è fatta la galera pur di non parlare. Calamosca qualcosina in più sa secondo me, infatti si agita molto quando gli chiedono ripetutamente della pistola
@@Clorofilla86new possibile che qualcuno sapesse che il mostro aveva comprato la pistola dai Vinci dopo il 68, e che i Vinci e altri sapessero chi era l'omicida dei delitti seriali dal 74 in poi.
Calamosca era un personaggio enigmatico sotto molti punti di vista. E' possibile che avesse rapporti con delle "forze esterne", a cui magari passava le informazioni che carpiva nei vari ambienti criminali (in particolar modo quello dell'Anonima Sequestri sarda) in cui era addentrato. E' ipotizzabile che in questo processo avesse il compito di "confondere le acque": Filastò, com'è evidente ascoltando lo stralcio qui sopra, molto probabilmente lo sapeva. Persino la sua strana morte fa pensare. Ovviamente noi non sapremo mai la verità
Il presidente di questo processo ha dimostrato più volte di non avere polso e il controllo dell'aula, non si è mai visto un presidente che dice all'avvocato difensore "avrò il diritto di fare domande di questo tipo?", ma un minimo di considerazione del suo ruolo?
Pistola sequestrata da qualche birro con le palle...Poi usata per le sue scorribande notturne...Vinci voleva parlare....E ha fatto la fine del pollo arrosto
Calamosca sa molto di più di quello che vuol far sapere... Dietro sardi ci son stati tanti fatti .. son spariti nel nulla molto sardi legati anche al mago.. ricordo vagamente un certo Piras , ti risulta Flanz questa affinità tra sardi e il mago ?
Per certo vi dico che tutti i sardi pastori , in quel periodo si conoscevano tra loro per lo meno nella zona di Firenze , Mugello , Borgo... questo ve lo posso mettere per iscritto
PM e Presidente sono volutamente poco incisivi poichè implicare di nuovo Sardi avrebbe disturbato il loro impianto, cioè, tutti i delitti da attribuire a P. e co. Chi lo incalza è l'avvocato Curandai, ma qui prontamente interviene il suo di avvocato che lo obbliga quasi a non rispondere ulteriormente.
Io non penso proprio che il Calamosca non gli sia venuto in mente di chiedere a Francesco Vinci che fine avesse fatto la pistola, piuttosto il Vinci avrà risposto in maniera evasiva. Magari facendo intendere che qualcuno sicuramente ne era in possesso, senza fare il nome.
Calamosca nasconde un pezzo di verità che avrebbe marginalmente sporcato anche lui, però perché pacciani avrebbe dovuto mentire su una cosa vero genere? A che pro?... Questo figlio forse non sa nemmeno di chi è figlio... La bugli forse lo diede alle suore...
Mi sembra che questo somigli all'identichit del mostro. Togliete occhiali e mettete capelli neri e più giovane. Mio parere personale. Nessuna accusa sia chiaro.
Calamosca sa molto di più di quello che vuol far credere, tra l'altro è probabile che sia di origini sarde anche lui, come il toponimo cagliaritano Calamosca farebbe supporre, e a mio avviso anche un pò l'intercalare a scatti. Fa riflettere comunque la frase sul terrore dei sardi, che fa intuire possibili commissionamenti e ricatti con relativi depistaggi (le escissioni). I punti focali sono i primi tre delitti e i vari passaggi della pistola, che hanno dato la stura agli avvenimenti successivi. Non capisco come si possano trascurare da parte di molti la questione dei soldi, che a mio avviso è preponderante nei delitti dei CDM. P.S. Aggiungo che, a mio avviso, c'è una strettissima relazione tra i delitti del mostro di F. e i sequestri dell'anonima sequestri, alcuni con riscatti miliardari e diversi con l'uccisione e il non ritrovamento degli ostaggi. Non parlo ovviamente di complicità, ma di un probabile utilizzo strumentale per sviare, allontanare le attenzioni che un semplice delitto passionale, il primo, stava arrecando dopo la riapertura delle indagini sul gruppo dei Sardi, in seguito agli sviluppi dei primi delitti e delle indagini successivi. Probabilmente a quel punto la situazione è sfuggita di controllo e si è ritorta contro.
Come no!!? ....Eppoi ingaggiavano l'UomoRagno che provvedeva agli spostamenti degli ostaggi rapiti e vegliava dall'alto sui mostriciattoli che compivano i duplici-omicidi e li proteggeva durante la fuga ............
Secondo ME Francesco VINCI e Malatesta la donna e IL bambino NON voglio mettere le mani avanti per me e STATO il MOSTRO di FIRENZE ma PACCIANI incrociò il VERO MOSTRO per me la PISTOLA che uccise nel 68 CAMBIO mano con un FURTO in CASA di Salvatore VINCI il fratello di Francesco VINCI nel 1974 ci FU un FURTO IN CASA di VINCI A FIRENZE cioè QUALCUNO che SAPEVA DOVE ERA NASCOSTA la PISTOLA con LE MUNIZIONI nel APRILE ho GIUGNO 74 ce un VERBALE di un denuncia che FECE Salvatore VINCI dai carabinieri DOPO QUALCHE MESE vengono UCCISI A BORGO di SANLORENZO STEFANIA PETTINI e PASQUALE gentilcuore
Improbabile che potesse denunciare una pistola già detenuta illegalmente, figurati se lavesse denunciata è come se autoaccusasse di essere l'assassino di signa È lui che lha rubata ad un suo parente a villacidro
è la prima deposizione che sento di questa vicenda che "a sensazione" mi sembra molto attendibile e anche interessante ad intuire tante cose
Ciao lisa come mai ascolti queste cose? Concordo con te...
@@angeldanton4620 sono semprepiù convinta che il mostro minacciasse tutti quelli che potevano sapere la sua identità. Vinci era uno di questi. Infatti è stato ucciso negli anni 90. Tanta gente in questa vicenda si è fatta la galera pur di non parlare. Calamosca qualcosina in più sa secondo me, infatti si agita molto quando gli chiedono ripetutamente della pistola
@@Clorofilla86new no ha solo paura di essere rimesso in mezzo per la pistola.. Non sapeva molto di più
@@Clorofilla86new possibile che qualcuno sapesse che il mostro aveva comprato la pistola dai Vinci dopo il 68, e che i Vinci e altri sapessero chi era l'omicida dei delitti seriali dal 74 in poi.
@@franci.f. e te se fossi stata nei Vinci avresti venduto una pistola che ha ucciso? Pensaci su...
Calamosca sapeva più di quanto ha detto... sicuramente era a conoscenza del passaggio di mano della famosa Beretta.
Questa testimonianza è davvero interessante. Il testimone è intelligente e disponibile, unica reticenza è su un tema fondamentale.
Hanno preso una cantonate con la storia compagni di merende assurda
Il Calamosca la sapeva lunga ...
Calamosca era un personaggio enigmatico sotto molti punti di vista. E' possibile che avesse rapporti con delle "forze esterne", a cui magari passava le informazioni che carpiva nei vari ambienti criminali (in particolar modo quello dell'Anonima Sequestri sarda) in cui era addentrato. E' ipotizzabile che in questo processo avesse il compito di "confondere le acque": Filastò, com'è evidente ascoltando lo stralcio qui sopra, molto probabilmente lo sapeva. Persino la sua strana morte fa pensare. Ovviamente noi non sapremo mai la verità
F.V. in carcere si divertiva a scrivere parole con lettere ritagliate dai giornali
@@Quiet_ranter Tua sorella
Il presidente di questo processo ha dimostrato più volte di non avere polso e il controllo dell'aula, non si è mai visto un presidente che dice all'avvocato difensore "avrò il diritto di fare domande di questo tipo?", ma un minimo di considerazione del suo ruolo?
Pistola sequestrata da qualche birro con le palle...Poi usata per le sue scorribande notturne...Vinci voleva parlare....E ha fatto la fine del pollo arrosto
Nel 93 se voleva parlare lo avrebbe fatto prima
Calamosca sa molto di più di quello che vuol far sapere... Dietro sardi ci son stati tanti fatti .. son spariti nel nulla molto sardi legati anche al mago.. ricordo vagamente un certo Piras , ti risulta Flanz questa affinità tra sardi e il mago ?
Per certo vi dico che tutti i sardi pastori , in quel periodo si conoscevano tra loro per lo meno nella zona di Firenze , Mugello , Borgo... questo ve lo posso mettere per iscritto
Si...ma il povero mago non c'entra nulla... Che del resto del suo cognome ne fece una professione... :))
Ma con questi interroganti si vuol trovare il mostro?
PM e Presidente sono volutamente poco incisivi poichè implicare di nuovo Sardi avrebbe disturbato il loro impianto, cioè, tutti i delitti da attribuire a P. e co. Chi lo incalza è l'avvocato Curandai, ma qui prontamente interviene il suo di avvocato che lo obbliga quasi a non rispondere ulteriormente.
Io non penso proprio che il Calamosca non gli sia venuto in mente di chiedere a Francesco Vinci che fine avesse fatto la pistola, piuttosto il Vinci avrà risposto in maniera evasiva. Magari facendo intendere che qualcuno sicuramente ne era in possesso, senza fare il nome.
Un FURTO IN CASA di VINCI A FIRENZE nel 74 QUALCUNO che SAPEVA DOVE ERA NASCOSTA la PISTOLA e LE MUNIZIONI
ti assicuro che quando parli con un assassino plurimo gli fai solo le domande che sai che gli piacciono
16:23 "Garganella lei e il Vinci sied stat dnuti insieme?" 😵😱😆
Non faccio io questurino hahahahab
Calamosca disse che il Pacciani aveva un figlio maschio, avuto in precedenza con la Bugli, e che viveva a Bologna. Ti risulta a te questo , Flanz ?
Calamosca dichiarò che Pacciani gli disse di aver avuto un figlio con la Bugli. Dei due, uno mente. :-) Ciao.
No. Nn aveva figli maschi
Calamosca nasconde un pezzo di verità che avrebbe marginalmente sporcato anche lui, però perché pacciani avrebbe dovuto mentire su una cosa vero genere? A che pro?... Questo figlio forse non sa nemmeno di chi è figlio... La bugli forse lo diede alle suore...
Reticente, rimango convinto che i Vinci non fossero proprio ladro di galline, in ogni caso erano temuti
Non erano dei semplici ladri di galline, certo, ma è evidente che a "qualcuno" interessava descriverli così...
Credo che la postola fosse quella del vigilante che poi ha dichirato che è stata rubata___
Secondo questo ha a che vedere con la morte di vinci e ha fatto pure bene!!
Mi sembra che questo somigli all'identichit del mostro.
Togliete occhiali e mettete capelli neri e più giovane.
Mio parere personale.
Nessuna accusa sia chiaro.
Non c'è stato nessun passaggio di mano della. Pistola quel ferro vecchio con colpi svariati! Sveglia!!!
È rimasta sempre a lui
Forse proseguendo con le domande sarebbe uscito qualche dettaglio in più.. Ma Filasto' gli dà dell'infame e lui smette di parlare..
Calamosca sa molto di più di quello che vuol far credere, tra l'altro è probabile che sia di origini sarde anche lui, come il toponimo cagliaritano Calamosca farebbe supporre, e a mio avviso anche un pò l'intercalare a scatti. Fa riflettere comunque la frase sul terrore dei sardi, che fa intuire possibili commissionamenti e ricatti con relativi depistaggi (le escissioni). I punti focali sono i primi tre delitti e i vari passaggi della pistola, che hanno dato la stura agli avvenimenti successivi. Non capisco come si possano trascurare da parte di molti la questione dei soldi, che a mio avviso è preponderante nei delitti dei CDM.
P.S.
Aggiungo che, a mio avviso, c'è una strettissima relazione tra i delitti del mostro di F. e i sequestri dell'anonima sequestri, alcuni con riscatti miliardari e diversi con l'uccisione e il non ritrovamento degli ostaggi. Non parlo ovviamente di complicità, ma di un probabile utilizzo strumentale per sviare, allontanare le attenzioni che un semplice delitto passionale, il primo, stava arrecando dopo la riapertura delle indagini sul gruppo dei Sardi, in seguito agli sviluppi dei primi delitti e delle indagini successivi. Probabilmente a quel punto la situazione è sfuggita di controllo e si è ritorta contro.
Allora Salvatore Vinci è di Vinci seguendo il tuo ragionamento :)
Ma infatti quando ha detto nato a Imola, ci sono rimasto.
Non mi sembra proprio un accento romagnolo.
Come no!!? ....Eppoi ingaggiavano l'UomoRagno che provvedeva agli spostamenti degli ostaggi rapiti e vegliava dall'alto sui mostriciattoli che compivano i duplici-omicidi e li proteggeva durante la fuga ............
Decisamente ha una cadenza sarda mescolata ad un accento toscoromagnolo
@@franci.f. Quella di Calamosca ti sembra una cadenza imolese?
Secondo ME Francesco VINCI e Malatesta la donna e IL bambino NON voglio mettere le mani avanti per me e STATO il MOSTRO di FIRENZE ma PACCIANI incrociò il VERO MOSTRO per me la PISTOLA che uccise nel 68 CAMBIO mano con un FURTO in CASA di Salvatore VINCI il fratello di Francesco VINCI nel 1974 ci FU un FURTO IN CASA di VINCI A FIRENZE cioè QUALCUNO che SAPEVA DOVE ERA NASCOSTA la PISTOLA con LE MUNIZIONI nel APRILE ho GIUGNO 74 ce un VERBALE di un denuncia che FECE Salvatore VINCI dai carabinieri DOPO QUALCHE MESE vengono UCCISI A BORGO di SANLORENZO STEFANIA PETTINI e PASQUALE gentilcuore
Domenico Esposito : ma come scrivi male !
@@albertobaccani1500 nc
Improbabile che potesse denunciare una pistola già detenuta illegalmente, figurati se lavesse denunciata è come se autoaccusasse di essere l'assassino di signa
È lui che lha rubata ad un suo parente a villacidro
Si ha denunciato la pistola macchiata di un omicidio,vai a leggere novella 2000
@@albertobaccani1500
😂😂😂😂🤣
Niente telecamere...