Tutorial di Elettrotecnica: i partitori di tensione e di corrente - Lezione 3

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  • Опубліковано 21 жов 2024

КОМЕНТАРІ • 26

  • @emiliorusso1595
    @emiliorusso1595 8 років тому

    Ho trovato l'errore, nella Req, era compresa un R in serie per la I totale. Rifacendo la Req solo per la maglia in parallelo, il tuo metodo funziona alla grande. Grazie mille

  • @Islam-uw8xw
    @Islam-uw8xw 2 роки тому

    sei il mio eroe

  • @emiliorusso1595
    @emiliorusso1595 8 років тому

    Grazie per il video, ho provato il tuo metodo per il partitore di corrente, il risultato delle singole I è sempre uguale alla I totale

  • @marcoregazzini2099
    @marcoregazzini2099 11 місяців тому

    Nel partitore di tensione serve x prelevare la tensione dediderata ma nel partitore di corrente a cosa serve ???

    • @salvatoreriolo1228
      @salvatoreriolo1228  11 місяців тому

      Ciao. Come hai detto per il partitore di tensione lo stesso puoi dire per quello di corrente. Se hai, ad es., un parallelo di 2 resistenze e vuoi derivare un certo valore di corrente, cerchi di sistemare i valori delle resistenze affinché ciò si verifichi tenendo presente che, a parità di tensione, la corrente si addensa sulla resistenza più piccola. Quindi impostando opportunamente i valori si scopre la funzione del partitore di corrente.

  • @matteo1245
    @matteo1245 7 років тому +3

    I5 quanto vale? Buon video comunque :)

  • @leonardorighini_on_line
    @leonardorighini_on_line 4 роки тому

    non vedo come si ricava R1 R2 R3 sapendo VT e voglio V1 V2 V3 so It divido per RT per 3 ?

    • @salvatoreriolo1228
      @salvatoreriolo1228  4 роки тому

      Ciao.
      Il partitore di tensione serve per determinare il modo in cui si ripartisce la tensione su una serie di resistenze note senza dover calcolare la corrente. Infatti, nota la V e le resistenze con la formula V1 = V×R1/Req si calcola la tensione su R1 e poi, sostituendo ad R1 la R2, quella su R2....e così via.
      Era questo...quello che volevi sapere?
      P.S. Se le resistenze in serie sono uguali, allora la tensione su ognuna di esse è pari a Vt/n dove n è il numero delle resistenze.
      Spero d'aver chiarito il tuo dubbio .
      Grazie per aver visitato il mio canale.

  • @carlos851
    @carlos851 2 роки тому

    perchè la prima resistenza da 3 ohm viene annullata?

    • @salvatoreriolo1228
      @salvatoreriolo1228  2 роки тому

      Ciao. Potresti essere più chiaro nella formulazione della domanda? Mi sembra di non aver azzerato nessuna resistenza nei calcoli. Qual è il problema?
      Grazie per aver visitato il mio canale

  • @antoine1407
    @antoine1407 4 роки тому

    eccellente

  • @EmiJSK
    @EmiJSK 6 років тому

    6.16 come si ottiene?

    • @TheSteyer
      @TheSteyer 4 роки тому +2

      devi fare il parallelo delle resistenze tra 6 ohm e 8 ohm sul ramo della corrente I1 (quando il tasto è aperto) e 3 ohm e 8 ohm sul ramo della corrente I2 quindi fai prima la serie sui rami: 6+8=14 ohm (ramo I1) e 3+8=11ohm (sul ramo I2) ----> Rp= [(14*11)/(14+11)] = 154/25 = 6.16 ohm

  • @emiliorusso1595
    @emiliorusso1595 8 років тому

    Posso contattarti privatamente per chiarimenti?

    • @salvatoreriolo1228
      @salvatoreriolo1228  8 років тому

      Ciao. Grazie per le tue considerazioni. Perchè non mi mandi la tua email e mi esponi quali sono i tuoi problemi? Il mio indirizzo per i contatti privati è sportubecatania@libero.it

  • @giorgiozamboni4480
    @giorgiozamboni4480 6 років тому +1

    manca I5

  • @AndreaAlfieri404
    @AndreaAlfieri404 6 років тому

    I5 vale 0A perché B e D costituiscono un unico nodo (sono collegati da un cortocircuito, un filo).

    • @giorgiozamboni4480
      @giorgiozamboni4480 6 років тому +2

      se cosi fosse allora non vi sarebbe ridistribuzione di carica e sarebbe come se il sistema fosse aperto. essendo chiuso invece la carica si ridistribuisce rendendo possibile i 5A su ogni ramo nel passo successivo

    • @lorenzomoscogiuri4809
      @lorenzomoscogiuri4809 5 років тому +4

      @@giorgiozamboni4480 con la legge delle correnti I5 mi esce -1,67, quindi bisogna anche cambiare verso nel grafico

    • @massimogrilli5106
      @massimogrilli5106 6 місяців тому

      @@giorgiozamboni4480 esattamente è la stessa conclusione che sono arrivato io ed è data appunto proprio per questo da i5=i4-i2=5-6,6666...=-1,66666..=-1,67A ovviamente considerando un i5 che passa nel tratto cortocircuitato BD, se consideriamo DB ove il nodo D ha potenziale maggiore rispetto a B semplicemente i5=1,67A.

  • @kr77rk59
    @kr77rk59 5 років тому

    Ma I 5?

    • @salvatoreriolo1228
      @salvatoreriolo1228  5 років тому +1

      I5 è nulla perché i nodi sono allo stesso potenziale. Grazie per aver visitato il mio canale.

    • @massimogrilli5106
      @massimogrilli5106 6 місяців тому

      @@salvatoreriolo1228 scusi ma se r1=6 ohm mentre r2=3 ohm la caduta di tensione nei nodi b e d non dovrebbe essere diversa e quindi esserci una redistribuzione diversa? Oppure il fatto che le 2 resistenze sottostanti r3 3 r4 sono uguali allora il flusso delle correnti si redistribuisce per forza in maniera identica annullando quindi il cortocircuito tra i nodi b e d rende per questo i5 nulla? Ho detto bene?

    • @salvatoreriolo1228
      @salvatoreriolo1228  6 місяців тому

      @@massimogrilli5106
      Ciao. Partendo dal presupposto che ti riferisci al caso ad interruttore aperto, facciamo un pò di conti. Le correnti I1 ed I2 calcolate con il metodo del partitore di corrente sono: I1=4.4A e I2=5.6A la cui somma è 10A. Messo il nodo C a potenziale 0, si calcola la Vac=14×4.4=11×5.6=61.6V quindi, per le ipotesi fatte, Va=61.6V e Vc=0. Il potenziale dei nodi B e D si calcola così: Vb=8×4.4=35.2V e Vd=8×5.6=44.8V che come vedi sono diversi. Se mettessimo un voltmetro tra i due nodi misureremmo 9.6V. Spero di aver chiarito. Grazie per aver visitato il mio canale.