In merito alla Dia e poi scia, non crede che dovrebbero essere considerati nell'ambito procedimentale art.19 l 241-90, pertanto il concetto di "rilascio" andrebbe ricondotto a quella norma di procedimento amministrativo?
Ne abbiamo parlato molto nel seguente webinar, su cui ci sono possibili margini di apertura; personalmente ritengo più prudente limitare il ragionamento al titolo rilasciato, inoltre il vero problema sarà distinguere gli interventi parziali da quelli integrali: ua-cam.com/users/liveFE9_q_MLa7w?si=MCFPlnRyF3o8XOvs
Domanda.. Ma una serie di licenze rilasciate successivamente dal Comune su immobile condonato 1985 (condono per difformità di sagoma in corso d'opera con minor volumetria complessiva risalente a regolare licenza 1952) .. atteso che il condono è stato approvato dalla commissione comunale per il paesaggio, ma manca ad oggi il parere della Soprintendenza (che è cmq in ritardo di 8 mesi).. -chiedo- .. queste varie licenze rilasciate dal Comune nel periodo intermedio, potrebbero rientrare nel caso di sanatoria del pregresso e chiudere il discorso ? Grazie
Si grazie ingegnere per la risposta precedente ma ultimo titolo edilizio e categoria D2 turistico ricettivo il comune mi rilascia la licenza di affitacamere, dopo 90 giorni mi sospende l'attività per mancanza del requisito igienico sanitario (altezza) 1 piano le camere hanno un altezza 2.15 . immobile ha un vincolo paesaggistico cosa dovrei fare adesso? Sono solo passati 8 anni 😅 rido ma c'è da piangere mi sono fatto seguire già da 3 geometri e 2 avvocati della mia città, ho tutto documentato adesso finalmente ho messo un avvocato e un geometra di un altra citta' comunque hanno scritto in procura il pubblico ministero all 89 giorno ha risposto che Il Reato Non Sustiste adesso Il mio avvocato a fatto opposizione all archiviazione e siamo in Attesa che il giudice ci chiami e spero ci ascolti. ANCHE perché ho un immobile che non posso lavorare non posso vendere non posso fare nulla da 8 anni .operatori del settore mi dicono che diventerà un caso nazionale mahhhhh grazie se mi risponde
Per ora siamo in fase: "dalla padella alla brace'. Se prima taluni funzionari annaspavano.. ora è paralisi conclamata. Che dire.... è l'Italia sgangherata bellezza !
Buongiorno, concessione edilizia per realizzare abitazione unifamiliare, pt abitativo e ps1 accessori anni 1977/80. Nel 2005 il ps1 viene realizzato un nuovo alloggio, senza aumenti di volume. Come lo posso sanare con il nuovo dl 69/2024? La tratto come assenza di scia? (frazionamento u. I. E ristrutturazione) Grazie
Ingegnere,cosa ne pensa della possibilità della c.d. Fiscalizzazione accettata previo obbligatorio accertamento strutturale ... poi però... si cancelli l' abuso, stante che la Fiscalizzazione - come Lei ci insegna - costa un botto ? Grazie e buona giornata. ..
Buongiorno ingegnere, anche io avrei detto solo i titoli edilizi "primari" escludendo le SCIA..ma poi ho pensato alle SCIA in variante. Se non fossero considerabili c'è un paradosso.
Gent.le Ing. Pagliai, riguardo al solo rimando del titolo abilitativo che legittimerebbe la stessa costruzione al di la di eventuali differenze tra la concessione iniziale con quelle nel tempo eventualmente aggiuntesi fino alla richiesta di nuova sanatoria (cd. salva casa 2024), nella nuova definizione di stato legittimo leggo, però, che nello stesso periodo esso deve deve essere integrato con gli eventuali titoli successivi che hanno abilitato interventi parziali...
Noooo, sicuramente serve una precisazione, io credo che vada bene anche una pratica che ha interessato tutte le parti dell'edificio, finestre distribuzione interna, lucernari e altro. La demolizione è ricostruzione è raro come intervento.
Di sicuro è la classica legge che, con un italiano poco "tecnico" e specifico, lascia adito ad interpretazioni e problemi, come sempre succede. Quale sarebbe il vantaggio di considerare l'intervento demolitorio come solo intervento che abbia ad oggetto l'intero immobile?
Intero immobile o intera unità immobiliare. L’intervento sull’intera unità immobiliare non contempla la demolizione dell’intero condominio. Non sono d’accordo sulla demolizione e ricostruzione, peraltro permessi ammessi solo in alcune zone e in tempi recenti. Saluti Ing.
@@carlopagliai Allo stato attuale certamente le criticità rimangono molteplici ed irrisolte. A mio avviso partire da un permesso che abbia riguardato un intervento sull’intero immobile/unità immobiliare mi sembra ragionevole. Presento un permesso, fotografie, relazioni ecc il comune verifica e rilascia permesso senza contestare.. mi sembra un punto di partenza ragionevole. Non dimentichiamo che parliamo il più’ delle volte di fabbricati datati costruiti nei dopoguerra da persone che a mala pena sapevano leggere e scrivere e con normative “discutibili e lacunose” e verifiche da parte delle amministrazioni discutibili. Un forte dubbio e’ nei condomini, accerto la legittimità di un appartamento dotato di permesso di ristrutturazione integrale… ma come posso prescindere dall’edificio nella sua globalità? Mah! Vediamo cosa succederà. Già e’ molto avere iniziato a parlare di queste problematiche a livello nazionale. Saluti Ing.
@@giorgior8864 Restano tuttavia il nodo della distinzione tra intervento totale e parziale. Sennò anche spostare una finestra facendo vedere l’intero appartamento mi diventa totale, e non credo sia l’intento normativo
@@carlopagliai Si questo è importante. Di fatto già con la manutenzione straordinaria (Cila) si potrebbe “rifare” completamente un appartamento (unità immobiliare) Questo è un aspetto di difficile interpretazione.
Ingegnere, il salva casa sullo stato leggittimo è chiaro: afferma il principio che il potere amministrativo dello Stato che concede un titolo abilitativo, non può essere sconfessato da altri poteri dello stesso Stato.
@@carlopagliai Comunque sarebbe un peccato perché una semplificazione gioverebbe molto, soprattutto per il discorso sottotetti abitabili, così da poter recuperare, legalmente, nuovi spazi abitativi, soprattutto nei centri storici.
In merito alla Dia e poi scia, non crede che dovrebbero essere considerati nell'ambito procedimentale art.19 l 241-90, pertanto il concetto di "rilascio" andrebbe ricondotto a quella norma di procedimento amministrativo?
Ne abbiamo parlato molto nel seguente webinar, su cui ci sono possibili margini di apertura; personalmente ritengo più prudente limitare il ragionamento al titolo rilasciato, inoltre il vero problema sarà distinguere gli interventi parziali da quelli integrali: ua-cam.com/users/liveFE9_q_MLa7w?si=MCFPlnRyF3o8XOvs
Domanda.. Ma una serie di licenze rilasciate successivamente dal Comune su immobile condonato 1985 (condono per difformità di sagoma in corso d'opera con minor volumetria complessiva risalente a regolare licenza 1952) .. atteso che il condono è stato approvato dalla commissione comunale per il paesaggio, ma manca ad oggi il parere della Soprintendenza (che è cmq in ritardo di 8 mesi).. -chiedo- .. queste varie licenze rilasciate dal Comune nel periodo intermedio, potrebbero rientrare nel caso di sanatoria del pregresso e chiudere il discorso ? Grazie
In effetti un minimo di valore potrebbero, dico potrebbero, averlo
Si grazie ingegnere per la risposta precedente ma ultimo titolo edilizio e categoria D2 turistico ricettivo il comune mi rilascia la licenza di affitacamere, dopo 90 giorni mi sospende l'attività per mancanza del requisito igienico sanitario (altezza) 1 piano le camere hanno un altezza 2.15 . immobile ha un vincolo paesaggistico cosa dovrei fare adesso? Sono solo passati 8 anni 😅 rido ma c'è da piangere mi sono fatto seguire già da 3 geometri e 2 avvocati della mia città, ho tutto documentato adesso finalmente ho messo un avvocato e un geometra di un altra citta' comunque hanno scritto in procura il pubblico ministero all 89 giorno ha risposto che Il Reato Non Sustiste adesso Il mio avvocato a fatto opposizione all archiviazione e siamo in Attesa che il giudice ci chiami e spero ci ascolti.
ANCHE perché ho un immobile che non posso lavorare non posso vendere non posso fare nulla da 8 anni .operatori del settore mi dicono che diventerà un caso nazionale mahhhhh grazie se mi risponde
Per ora siamo in fase: "dalla padella alla brace'. Se prima taluni funzionari annaspavano.. ora è paralisi conclamata. Che dire.... è l'Italia sgangherata bellezza !
Buongiorno, concessione edilizia per realizzare abitazione unifamiliare, pt abitativo e ps1 accessori anni 1977/80. Nel 2005 il ps1 viene realizzato un nuovo alloggio, senza aumenti di volume. Come lo posso sanare con il nuovo dl 69/2024? La tratto come assenza di scia? (frazionamento u. I. E ristrutturazione) Grazie
Io ci vedo un cambio d’uso rilevante con opere, roba da PdC
Grazie
Ingegnere,cosa ne pensa della possibilità della c.d. Fiscalizzazione accettata previo obbligatorio accertamento strutturale
... poi però... si cancelli l' abuso, stante che la Fiscalizzazione - come Lei ci insegna - costa un botto ? Grazie e buona giornata.
..
Non credo di aver capito la casistica
Ha ragione...Colpa mia... Ho mancato di esporre la "casistica" da principio...
👍
👌👌
Buongiorno ingegnere, anche io avrei detto solo i titoli edilizi "primari" escludendo le SCIA..ma poi ho pensato alle SCIA in variante. Se non fossero considerabili c'è un paradosso.
La scia in variante è una previsione speciale e formale collegata al titolo primario, non hai detto mica male
O 82 mi anno imbrogliata casetta abusiva ande 42 constatato del comune si farà il condono condono collina di torino prima che muoio grazie 😅
Ahi
Gent.le Ing. Pagliai,
riguardo al solo rimando del titolo abilitativo che legittimerebbe la stessa costruzione al di la di eventuali differenze tra la concessione iniziale con quelle nel tempo eventualmente aggiuntesi fino alla richiesta di nuova sanatoria (cd. salva casa 2024), nella nuova definizione di stato legittimo leggo, però, che nello stesso periodo esso deve deve essere integrato con gli eventuali titoli successivi che hanno abilitato interventi parziali...
Il riferimento agli interventi parziali c’era anche prima…
Per favore quanto costa per cambio uso da garage a abitazione con tutte dimensione a norma grazie
Non so quanto potrebbe costare dalle vostre parti, ma dalle mie gli oneri abitativi girano sui 60 €/mc
preso il KINDEL (stato legittimo) da amazon poco fa.
Grazie!
Ottima scelta, appena farò l’aggiornamento col Salva Casa, ti dovrebbe segnalare la possibilità di ricaricare il nuovo testo
@@carlopagliai grazie🤗
E se L abuso è stato registrato solo al catasto? Che si può fare?
Il catasto ha solo finalità fiscali
Noooo, sicuramente serve una precisazione, io credo che vada bene anche una pratica che ha interessato tutte le parti dell'edificio, finestre distribuzione interna, lucernari e altro. La demolizione è ricostruzione è raro come intervento.
Si, serve chiarimento
Buongiorno
👌👌
Di sicuro è la classica legge che, con un italiano poco "tecnico" e specifico, lascia adito ad interpretazioni e problemi, come sempre succede. Quale sarebbe il vantaggio di considerare l'intervento demolitorio come solo intervento che abbia ad oggetto l'intero immobile?
Che si eviterebbe di fare una inutile sanatoria prima della demolizione totale
Perché solamente una demolizione interessa l intero immobile? Un frazionamento non potrebbe essere?
Forse da intendersi in senso meramente fisico, sennò si perde la suddivisione con gli interventi parziali sull’immobili.
Intero immobile o intera unità immobiliare. L’intervento sull’intera unità immobiliare non contempla la demolizione dell’intero condominio. Non sono d’accordo sulla demolizione e ricostruzione, peraltro permessi ammessi solo in alcune zone e in tempi recenti. Saluti Ing.
Speriamo solo in miglioramento della norma, prevedo casini in vista
@@carlopagliai Allo stato attuale certamente le criticità rimangono molteplici ed irrisolte. A mio avviso partire da un permesso che abbia riguardato un intervento sull’intero immobile/unità immobiliare mi sembra ragionevole. Presento un permesso, fotografie, relazioni ecc il comune verifica e rilascia permesso senza contestare.. mi sembra un punto di partenza ragionevole. Non dimentichiamo che parliamo il più’ delle volte di fabbricati datati costruiti nei dopoguerra da persone che a mala pena sapevano leggere e scrivere e con normative “discutibili e lacunose” e verifiche da parte delle amministrazioni discutibili. Un forte dubbio e’ nei condomini, accerto la legittimità di un appartamento dotato di permesso di ristrutturazione integrale… ma come posso prescindere dall’edificio nella sua globalità? Mah! Vediamo cosa succederà. Già e’ molto avere iniziato a parlare di queste problematiche a livello nazionale. Saluti Ing.
@@giorgior8864 Restano tuttavia il nodo della distinzione tra intervento totale e parziale. Sennò anche spostare una finestra facendo vedere l’intero appartamento mi diventa totale, e non credo sia l’intento normativo
@@carlopagliai Si questo è importante. Di fatto già con la manutenzione straordinaria (Cila) si potrebbe “rifare” completamente un appartamento (unità immobiliare) Questo è un aspetto di difficile interpretazione.
Ingegnere, il salva casa sullo stato leggittimo è chiaro: afferma il principio che il potere amministrativo dello Stato che concede un titolo abilitativo, non può essere sconfessato da altri poteri dello stesso Stato.
Dicesi “legittimo affidamento”
Vedrete che è solo stata una mossa di propaganda pre elettorale, vedrete che alla fine l'elefante partorirà un topolino 😅
Terremo gli occhi aperti 😳
@@carlopagliai Comunque sarebbe un peccato perché una semplificazione gioverebbe molto, soprattutto per il discorso sottotetti abitabili, così da poter recuperare, legalmente, nuovi spazi abitativi, soprattutto nei centri storici.
Una CIL del 2016 è una pratica condonante? Mi sa di no perchè non credo amnco fosse pratica edilizia a tutti gli effetti, boh
La vedo dura, ma è la mia opinione