Avevo 15 anni...che nostalgia. Ma il giorno dell'inaugurazione di Rai3 fu per me un lieto evento: nacque una rete intelligente ed innovativa, per gli standard RAI. Ad oggi, è uno dei pochi canali che si riesce a seguire.
La giovanissima annunciatrice con quella tutina fucsia, è veramente innovativa per quello che era il clichè della Rai di allora. L'impronta presunta o reale di modernità, vuole determinarsi fin dall'esordio. Nella mia zona, a quei tempi la Rete 3 ancora non si riceveva ma, quando verso il 1982 si cominciò a vedere, il suo ridotto palinsesto era comunque di buon livello e qualità.
Un' orribile tutina scelta da chissà chi e chissà dove...nemmeno io che a raso velluti e acetato lucido vestivo quotidianamente e che all'epoca a stravaganza ed eccentricità nell'abbigliarmi facevo storia dalle mie parti avrei mai indossato ...un kitch da paura.
Per la Sigla di Rete: autore della grafica è il celebre Erberto Carboni con lo Studio Luna. Autore della musica: Luis Bacalov. Fonte Radiocorriere tv n 48 1979. Concordo sulla assoluta importanza storica di questo documento video.
@gerardo imbriani e' diventata un'attrice di successo a hollywood , sopratutto negli anni 90 , e nel 1997 ha recitato anche in Austin Powers al fianco di Mike Myers ed Elizabeth Hurley , io l'ho scoperta li , nel 1979 non potevo ricordarla , ero appena nato 😂😂 ... appena l'ho vista in questo reperto storico non ci potevo credere ! Ma si vede che , oltre a essere bellissima ha una capacita' di stare davanti alla telecamera fuori dal comune
Indecenti , semmai , sono le bimbine di oggi , vestite ( si fa per dire) come certe persone alle 2 di notte in Lungomare Canepa o Corso Perrone ....😁 .
Molto bella anche la musica di sottofondo negli ultimi secondi del monoscopio della Rete 3 : un bel ritmo jazz dettato dal contrabbasso , se non erro . Chissà chi era l'autore ...
Documento di fondamentale importanza. Rai 3 al sud non si vedeva. Si è cominciata a ricevere dalla metà degli anni 80 e con molta difficoltà. Mi ricordo che bisognava spostare l' antenna. Non conoscevo questa meravigliosa conduttrice. Gli elementi di riflessione che risaltano sono dati dalla proprietà di linguaggio e di educazione, ormai completamente scomparsi dalla TV e dalla più che evidente impostazione comunista che si voleva subito comunicare. In ogni caso a differenza di oggi, in tutte le persone intervistate traspare la volontà di costruire qualcosa di buono per la nazione. Traspare l' amore per la nazione. Prima si poteva essere di destra o di sinistra ma si ragionava mossi, ognuno a proprio modo dall' amore per l' Italia e per la nostra società. Attualmente invece gli schieramenti , ammesso che si parli ancora italiano, sono tra italiani ed anti-italiani. Personalmente ringrazio anche la concorrenza privata ma condanno la pubblicità sempre più aggressiva e violenta.
@@SkincareAdventurema ho detto più volte che all'epoca non c'erano servizi teletext su canali diversi da rai1 e rai2. Se lo provavi a mettere tipo Mediaset , Rete A , TMC - Telemontecarlo e la terza rete TV non caricherà alcuna pagina (che significa carica pagine vuote).
Mio fratello ha detto che negl anni 80 nn tutti vedevano la terza rete rai pure per la mancata predisposizione dei televisori di noi poveracci.. Bel documento complimenti
Si alcune zone d'Italia d'Italia è arrivata in notevole ritardo nella mia città il segnale fu acceso nel 1987 era un problema di rilascio delle frequenze.
Era una questione di ripetitori... Dove abitavo io hanno messo i ripetitori qualche anno dopo,e fino ad allora,si riceveva di striscio,tramite il ripetitore di monte Penice
Il corrispondente da Cagliari era un giovane Roberto Olla, poi diventato un giornalista esperto di storia della RAI prima e poi, dopo il pensionamento, di Canale 5.
La tutina della ragazza è perfettamente in linea col periodo (siamo alla fine degli anni'70). La discussione a metà del video con il direttore rai sembra una tribuna politica: siamo negli anni dei collettivi!! Tra l'altro si parla del canone, dei segnale Rai tre che non arriva al sud, del reclutamento dei giornalisti in base al loro orientamento politico (il direttore le ammette pure!), degli sprechi delle auto attribuite. Cmq io ricordo in Rai trasmissioni di una palla mostruosa tipo: A come agricoltura, Droga che fare?, AZ un fatto come e perché, per lo meno a me sembravano noiosissimi...
Io ancora ricordo "AZ, un fatto come e perché", che era stilizzato con un grosso "az" e poi "un fatto, come e perché". Allora c'era la nonna napoletana di un nostro amico che ci sentiva poco, ma vedeva la tv e faceva al nipote "ue' Peppenie', ma che è 'sta cosa... "Azz, 'nu fatt' come e perché?" "
Io allora avevo 12 anni, facevo la prima media, vedevo tutto in bianco e nero con un paese che era completamente diverso, non certo lo schifo di oggi. Allora se c'era da fare delle lotte sociali le si facevano perché c'era un popolo che era unito, non certo come adesso dove ognuno pensa al proprio orticello fregandosene della società. E di emergenze allora ce n'erano, dal terrorismo fino agli scandali e alla crisi economica che provocava forti tensioni sociali. Senza dimenticare i cataclismi naturali. E anche le forze politiche accantonavano i propri interessi per stare accanto al popolo. Oggi c'è un'altra gravissima emergenza, il covid 19, quello che manca purtroppo è l'unità della nazione, tutti se ne infischiano e pensano al proprio orticello, e' questa l'amara verità.
lo stipendificio RAI. Con i nostri soldi si inventarono le sedi regionali,migliaia di tecnici e giornalisti che ci teniamo sul gobbone ancora oggi,mentre all'estero le TV nazionali si appoggiano alle reti private locali....
Quando compare la scritta "la nebbia etc. La musica di sottofondo appartiene per caso al guardiano del faro ,lo stile sembra essere quello,di una nostalgia e strugenza indefinita. Se si qualcuno sa il titolo grazie
Aaaaah enzo dei compagni di banco mi lascia un pó perplesso. Dice che quell'estate hanno fatto piu di 2000 serate. In matematica faccio schifo ma se un anno ha 365 giorni vorrei capire come hanno fatto il calcolo xD
Una serata era intesa come uno spettacolo che ai tempi non durava più 30/40 minuti....quindi rifatti i calcoli asinello italiota mediocre. Questo comunque è un documento davvero molto bello, da preservare per le future generazioni che dovranno dibattere sulla nostra storia e di come un modesto canale nato per scopi diversi, oggi è un vero è proprio baluardo della libera e pulita informazione a livello mondiale.
@@vincenzofarina537 Ti rode così tanto il culetto e sei tanto represso, che da quando hai scoperto la parola "italiota" non vedi l'ora di sfoggiarla per sentirti mentalmente superiore e insultare gratuitamente gente che faceva solo considerazioni, eh? Che brutta vita, per niente invidioso. Pensa te, avrei potuto imparare qualcosa e avresti potuto arricchirmi spiegandomi dinamiche di tempi ormai andati, invece non posso che non pensare ai tuoi modi di merda... "Ecco bravo, vai Manlio, vai in strada, quello è il tuo posto".
Quella tutina di raso fucsia con quegli stivaletti bassi sono un'autentico orrore Ma dove l'hanno raccattata sta ragazza , nei balletti di Fantastico ?!?
No a Rai 3 (1979)...non è neanche a BIS e al pranzo è servito su Canale 5...come diceva Antonella Steni al film "Grandi Magazzini" con Pozzetto (1986)...
Sei capitato proprio male, perchè è un'attrice, non notissima in Italia ma brava, e la tuta era in linea col periodo, e lei la indossa bene. Quelle raccattate (e raccattati) sono venuti dopo, soprattutto ai giorni nostri.
Nei paesi del blocco sovietico, presentatori televisivi informali e disinibiti al livello di Fabiana Udenio non erano possibili fino all'inizio degli anni '90, quando il comunismo crollò e la democrazia fu restaurata.
Grafica dozzinale e scenografia della peggiore tv locale dell'epoca.. L'avvento dei grandi network privati ha costretto la Rai ad aggiornare e modernizzare le propria immagine.
Avevo 15 anni...che nostalgia. Ma il giorno dell'inaugurazione di Rai3 fu per me un lieto evento: nacque una rete intelligente ed innovativa, per gli standard RAI. Ad oggi, è uno dei pochi canali che si riesce a seguire.
🇮🇹🇻🇳 7:11
Ricordo perfettamente il giorno in cui vidi questa inaugurazione in diretta. Una meraviglia!
mica hai avuto la fortunq di vederla a colori? non oso pensare di vedere Fabiana a colori quel giorno..
@@napomaniaFabiana Uderzo ora ha 59 anni (e' un 1964) e vive a Los Angeles, dove lavora come artista visiva.
Fabiana Udenio, non Uderzo.
@@napomania ora è a Odeon TV, per i suoi film con Pozzetto e Celentano...
La giovanissima annunciatrice con quella tutina fucsia, è veramente innovativa per quello che era il clichè della Rai di allora. L'impronta presunta o reale di modernità, vuole determinarsi fin dall'esordio. Nella mia zona, a quei tempi la Rete 3 ancora non si riceveva ma, quando verso il 1982 si cominciò a vedere, il suo ridotto palinsesto era comunque di buon livello e qualità.
Un' orribile tutina scelta da chissà chi e chissà dove...nemmeno io che a raso velluti e acetato lucido vestivo quotidianamente e che all'epoca a stravaganza ed eccentricità nell'abbigliarmi facevo storia dalle mie parti avrei mai indossato ...un kitch da paura.
Avevo dieci anni quando fu inaugurata Rai Tre.
Ancora mi ricordo alcuni programmi come Dadaumpa, l'Orecchiocchio.
Per la Sigla di Rete: autore della grafica è il celebre Erberto Carboni con lo Studio Luna. Autore della musica: Luis Bacalov. Fonte Radiocorriere tv n 48 1979. Concordo sulla assoluta importanza storica di questo documento video.
Per quale motivo la Rete 3 NON aveva spot dal 1979 all'83?
@@francy0629 Forse perché era la rete Rai prettamente culturale
No , l'autore fu Piero Piccioni e il titolo fu Il cielo in una rete
Quanta nostalgia di quella fine anni 70 !!!!!!!!!!!!!!
Ho scritto la sceneggiatura di un film abientato in quel periodo
documento strepitoso,fabiana di una bellezza indecente..
Ricordo benissimo, mi innamorai all'istante.
@@AlbertoPavanlupastic Chissà dov'è oggi? Che bella ragazza!!
@gerardo imbriani e' diventata un'attrice di successo a hollywood , sopratutto negli anni 90 , e nel 1997 ha recitato anche in Austin Powers al fianco di Mike Myers ed Elizabeth Hurley , io l'ho scoperta li , nel 1979 non potevo ricordarla , ero appena nato 😂😂 ... appena l'ho vista in questo reperto storico non ci potevo credere ! Ma si vede che , oltre a essere bellissima ha una capacita' di stare davanti alla telecamera fuori dal comune
@Francy TV come direbbe Verdone : In che senso ??
Indecenti , semmai , sono le bimbine di oggi , vestite ( si fa per dire) come certe persone alle 2 di notte in Lungomare Canepa o Corso Perrone ....😁 .
che emozione, mi ricordo come se fosse oggi. Facevo la V° elementare. Che bello se si tornasse come quei tempi, bastava poco per essere felici
Il mio canale preferito tuttora.....Nelle MARCHE se comincio' a vede' ,nel 1981..
Molto bella anche la musica di sottofondo negli ultimi secondi del monoscopio della Rete 3 : un bel ritmo jazz dettato dal contrabbasso , se non erro . Chissà chi era l'autore ...
È Piero Piccioni
@@francescocelso173 grazie mille, Signore
@@alessandrodorsi9800 Quindi Natacha Olmi ha acceso il televideo su TMC nel '90 e ha sempre visto scritto P100 verde senza altro testo fino al 92?
@@francytv2006 ma cosa dice , scusi ?
@@alessandrodorsi9800 del teletext su TMC (1992)
Molto interessante la luminosa che appare ogni tanto con scritto RAI 3.
La musica dell’inizio delle trasmissioni è del maestro Piero Piccioni...
un capolavoro intitolato " il cielo in una rete"
@@gesudinazareth4125 confermo perché il mio compagno possiede il 45 giri della sigla di Rai 3
@@francescocelso173 esiste una versione su disco?!?
@@gab_v250 si, è stata pubblicata quando nacque Rai 3 su etichetta Fonit Cetra (oggi Warner Music Italy) ed uscì in versione jazz
Documento di fondamentale importanza. Rai 3 al sud non si vedeva. Si è cominciata a ricevere dalla metà degli anni 80 e con molta difficoltà. Mi ricordo che bisognava spostare l' antenna. Non conoscevo questa meravigliosa conduttrice. Gli elementi di riflessione che risaltano sono dati dalla proprietà di linguaggio e di educazione, ormai completamente scomparsi dalla TV e dalla più che evidente impostazione comunista che si voleva subito comunicare. In ogni caso a differenza di oggi, in tutte le persone intervistate traspare la volontà di costruire qualcosa di buono per la nazione. Traspare l' amore per la nazione. Prima si poteva essere di destra o di sinistra ma si ragionava mossi, ognuno a proprio modo dall' amore per l' Italia e per la nostra società. Attualmente invece gli schieramenti , ammesso che si parli ancora italiano, sono tra italiani ed anti-italiani. Personalmente ringrazio anche la concorrenza privata ma condanno la pubblicità sempre più aggressiva e violenta.
è a Odeon, metà annni '80... Si chiamò Fabiana Udenio.
Il Pollice era praticamente il nonno di Tv Talk
ma quant'era bella Fabiana? Stupenda!
Eccerto! Ci voleva.
Ora recita accanto a Schwarzenegger in Fubar, la serie netflix
@@SkincareAdventurema ho detto più volte che all'epoca non c'erano servizi teletext su canali diversi da rai1 e rai2. Se lo provavi a mettere tipo Mediaset , Rete A , TMC - Telemontecarlo e la terza rete TV non caricherà alcuna pagina (che significa carica pagine vuote).
A 5:48 Roberto Olla, giornalista Rai poi Mediaset
esatto 👍
oggi sono passati 40 anni , avevo 16 anni .
Wow! avevamo il "Mi piace!" gia' nel '79 (5:02). Sono royalties da strapagare...
Mio fratello ha detto che negl anni 80 nn tutti vedevano la terza rete rai pure per la mancata predisposizione dei televisori di noi poveracci..
Bel documento complimenti
cioè non bastava sintonizzzare il canale? oppure era una questione di antenna?
Si alcune zone d'Italia d'Italia è arrivata in notevole ritardo nella mia città il segnale fu acceso nel 1987 era un problema di rilascio delle frequenze.
@@napomania anche, non tutte le stazioni c'era il trasmettitore bisognava aggiungere un'altra antenna.
In Sicilia, nel comune di Montalbano (Scicli, RG) arrivò intorno al 1982-83
Era una questione di ripetitori...
Dove abitavo io hanno messo i ripetitori qualche anno dopo,e fino ad allora,si riceveva di striscio,tramite il ripetitore di monte Penice
Si era anche all'inizio di Mediaset e alle TV locali.
Fabiana è nata nel 1964 (Wikipedia), facendo due conti...
E adesso vive a Malibù, negli USA
Il corrispondente da Cagliari era un giovane Roberto Olla, poi diventato un giornalista esperto di storia della RAI prima e poi, dopo il pensionamento, di Canale 5.
Me lo ricordo anche io.
Magari potessimo avere oggi una persona di alto spessore e cultura come Grassi.
Già nel '79 aveva capito che popolo siamo.
Ricordo benissimo...avevo 19 anni
Quanta cultura
La tutina della ragazza è perfettamente in linea col periodo (siamo alla fine degli anni'70). La discussione a metà del video con il direttore rai sembra una tribuna politica: siamo negli anni dei collettivi!! Tra l'altro si parla del canone, dei segnale Rai tre che non arriva al sud, del reclutamento dei giornalisti in base al loro orientamento politico (il direttore le ammette pure!), degli sprechi delle auto attribuite. Cmq io ricordo in Rai trasmissioni di una palla mostruosa tipo: A come agricoltura, Droga che fare?, AZ un fatto come e perché, per lo meno a me sembravano noiosissimi...
Io ancora ricordo "AZ, un fatto come e perché", che era stilizzato con un grosso "az" e poi "un fatto, come e perché".
Allora c'era la nonna napoletana di un nostro amico che ci sentiva poco, ma vedeva la tv e faceva al nipote "ue' Peppenie', ma che è 'sta cosa... "Azz, 'nu fatt' come e perché?" "
Spazio libero, i programmi dell' accesso, Protestantesimo,ecc ecc....
Io allora avevo 12 anni, facevo la prima media, vedevo tutto in bianco e nero con un paese che era completamente diverso, non certo lo schifo di oggi. Allora se c'era da fare delle lotte sociali le si facevano perché c'era un popolo che era unito, non certo come adesso dove ognuno pensa al proprio orticello fregandosene della società. E di emergenze allora ce n'erano, dal terrorismo fino agli scandali e alla crisi economica che provocava forti tensioni sociali. Senza dimenticare i cataclismi naturali. E anche le forze politiche accantonavano i propri interessi per stare accanto al popolo. Oggi c'è un'altra gravissima emergenza, il covid 19, quello che manca purtroppo è l'unità della nazione, tutti se ne infischiano e pensano al proprio orticello, e' questa l'amara verità.
me la ricordo, questa inaugurazione della terza rete.
8:47 ma è Maria Schneider!!!
Al minuto 9:15 Bruno Pagni in Rai ora Mediaset!
Fabiana Udenio
Marco Murrucciu Udenio no Euderio
lo stipendificio RAI. Con i nostri soldi si inventarono le sedi regionali,migliaia di tecnici e giornalisti che ci teniamo sul gobbone ancora oggi,mentre all'estero le TV nazionali si appoggiano alle reti private locali....
Bellissima
Nell'abbigliamento della presentatrice, già si vedevano tutti gli anni Ottanta
No, 1979 è l'anno in cui nasce Rai 3...
@@francytv2006 Appunto, ho scritto "già". Nel senso di "prima ancora di..."
Antonio Catania?
Io si..mi ricordo..
Abbiamo una rete! Esclamarono nella sede del PCI
Come si intitola il brano della sigla? Grazie!
La sigla dell' inizio trasmissione Rai 3 si chiama Il cielo in una rete di Piero Piccioni
@@paolofabbella7954 Si ma non era ideata da Piero Piccioni, ma da Salvatore Germano!
Per Manitù! L'inizio della fine!
Quando compare la scritta "la nebbia etc.
La musica di sottofondo appartiene per caso al guardiano del faro ,lo stile sembra essere quello,di una nostalgia e strugenza indefinita.
Se si qualcuno sa il titolo grazie
Molti commentano sull'importanza storica di questo video e in parte è vero ma mai quanto quello del 3 gennaio 1954
Aaaaah enzo dei compagni di banco mi lascia un pó perplesso. Dice che quell'estate hanno fatto piu di 2000 serate. In matematica faccio schifo ma se un anno ha 365 giorni vorrei capire come hanno fatto il calcolo xD
Manco il maestro Canello le faceva
credo parli di registrazioni
Una serata era intesa come uno spettacolo che ai tempi non durava più 30/40 minuti....quindi rifatti i calcoli asinello italiota mediocre.
Questo comunque è un documento davvero molto bello, da preservare per le future generazioni che dovranno dibattere sulla nostra storia e di come un modesto canale nato per scopi diversi, oggi è un vero è proprio baluardo della libera e pulita informazione a livello mondiale.
@@vincenzofarina537 Ti rode così tanto il culetto e sei tanto represso, che da quando hai scoperto la parola "italiota" non vedi l'ora di sfoggiarla per sentirti mentalmente superiore e insultare gratuitamente gente che faceva solo considerazioni, eh? Che brutta vita, per niente invidioso. Pensa te, avrei potuto imparare qualcosa e avresti potuto arricchirmi spiegandomi dinamiche di tempi ormai andati, invece non posso che non pensare ai tuoi modi di merda... "Ecco bravo, vai Manlio, vai in strada, quello è il tuo posto".
Credo sia una battuta. Il complesso musicale è una parodia. Infatti il flautista mi sembra un giovanissimo Ugo Dighero.
Una quattordicenne Fabiana Udenio ancora non ms Alotta Fagina in "Austin Powers" 😀
Perché Rai 3 iniziava le sue trasmissioni alle 18? Perché la sua inaugurazione è avvenuta alle 18 e 30?
11:24 Coloresemprevivo
Nei primi anni a che ora iniziavano i programmi di RaiTre?
Alle 18 e 45, a volte alle 19, altre volte alle 18 e 30
RΛI░3░ΛΣSTHΣTICS (代液な)
Italy tv
Cognome di Fabiana ??
Udenio
Bona da paura !!
Ma figurati
a me non fa affatto paura
Quella tutina di raso fucsia con quegli stivaletti bassi sono un'autentico orrore
Ma dove l'hanno raccattata sta ragazza , nei balletti di Fantastico ?!?
No a Rai 3 (1979)...non è neanche a BIS e al pranzo è servito su Canale 5...come diceva Antonella Steni al film "Grandi Magazzini" con Pozzetto (1986)...
@@francytv2006 francamente c'ho capito una mazza in questa risposta 🤔
@@65alef Ci ho capito io in TV...l'ho spiegato tante volte il trattino con la decina: 1- (da 10 a 19), 2- (da 20 a 29) e 3- (da 30 a 39).
@@francytv2006 saiunasegate se unasegasega o seunasegataglia.
Sei capitato proprio male, perchè è un'attrice, non notissima in Italia ma brava, e la tuta era in linea col periodo, e lei la indossa bene. Quelle raccattate (e raccattati) sono venuti dopo, soprattutto ai giorni nostri.
--------🌘-------
8:54: prima apparizione tv di Antonio Catania?
Sì, è proprio lui con la chioma alla Battisti.
Che sexy la ragazza
Ma chi era questa Fabiana?
Fabiana Udenio , e' diventata un'attrice di successo negli stati uniti , ha recitato anche in austin powers
@@MrPizzababy79 A metà anni '80 lavorò a Odeon
chi è l'annunciatrice Fabiana?
Guarda qui: it.wikipedia.org/wiki/Fabiana_Udenio
Fabiana Hanabella Fagina !
Udenio
Tele Kabul
Chi è la figa che presenta?
Francesco Bonfiglio Patrizia Pilchard
@@LoneWolf_73 Ok
Francesco Bonfiglio no, non è lei, ho controllato, si chiama Fabiana Udenio
12:43 un complesso italiano che va fortissimo.... "I compagni di banco" 😂😂😂😂😂
25:30.... Che occhiali sono quelli 😂😂😂😂😂😂
Sembrava l'inaugurazione della TV in un blocco sovietico...
Perché, hai visto com'era un canale televisivo del blocco socialista?
Nei paesi del blocco sovietico, presentatori televisivi informali e disinibiti al livello di Fabiana Udenio non erano possibili fino all'inizio degli anni '90, quando il comunismo crollò e la democrazia fu restaurata.
Grafica dozzinale e scenografia della peggiore tv locale dell'epoca.. L'avvento dei grandi network privati ha costretto la Rai ad aggiornare e modernizzare le propria immagine.
E soprattutto iniziare finalmente a fare programmi idioti per reggere la concorrenza.
Calcola che ai tempi la Rai non investiva molto sulla terza rete. Faceva pochissimi ascolti. Anche meno di una TV locale.
Nel '79... i covidioti non c'erano ancora !
quelli come te invece esistono sempre
Ovviamente! Non esisteva ancora il 5G. Eccoti svelato il motivo.
Da i compagni di banco ai compagni rossi che hanno rovinato un canale
Spiacente ma TeleBenito non era contemplata.
La nascita di Telekabul