Mamma Mia sono già 52 anni.. ricordo bene essendo anch'io del 1958, ricordo che nella tranquillità di quei tempi, per noi ragazzi e per le nostre famiglie, c'è stato un prima e un dopo Milena Sutter. Con quell'episodio finì la nostra innocenza.
@@teologia1387assolutamente d'accordo. Il caso Lavorini fu davvero la prima tragedia del genere che entrò in tutte le case. Semplicemente ho un ricordo nitido ma più distante, forse per il fatto di essere successo qualche anno prima.
Ero piccola e ricordo il caso anche perché i miei genitori continuavano a parlarne. Ho seguito con molto Interesse l’incontro e penso che leggerò il libro. Analisi imparziale fra accusa e difesa. Grazie dottoressa Bruzzone e grazie dottor Langella
Questo video sinceramente mi lascia perplessa. Lungi da me il voler fare il colpevolista a tutti i costi, ma il quadro che delineano i 2 ospiti dell'imputato sembra quasi quello di un boyscout un pó tonto. Uno che si mette fuori dalle scuole per rimorchiare le ragazzine vi sembra "normale"? La mia famiglia ha avuto una casa all'Isola d'Elba dal 1980 al 2007, ci abbiamo passato tutte le estati. Nel 2000 mia madre era al Bar Corinto di Porto Azzurro a far colazione e si trovó Bozano di fianco al bancone. Lei ebbe un sussultó perché lo riconobbe, lui lo capí e le rise in faccia in modo arrogante, e se ne andó. Tanto timido come lo descrivono nel video non mi pare proprio. Essendo uno psicopatico, sociopatico, narcisista o quello che volete voi, evidentemente sapeva bene come nasconderlo, sapeva fingere di essere ció che non era presentandosi agli altri in modo da essere accettato. Ripeto, mi lascia davvero perplessa la descrizione che ne fanno i due ospiti. E non dimentichiamoci che dopo la scarcerazione, pochi anni fa, si travestì da poliziotto e molestó una ragazzina a Livorno. Un individuo proprio timido e timoroso di fare del male, sí sí...
Caspita, che shock trovarselo accanto al bar. Comunque concordo, lo descrivono come un cherubino, ma mi sembra la realtà sia un'altra, a prescindere dal caso di Milena.
Prima Ermanno Lavorini, a Viareggio, e poi Milena Sutter. Furono i primi casi eclatanti a livello mediatico. Casi che provocarono grande sensazione, e la "Paura del mostro". Ero alle elementari e me li ricordo benissimo.
Poi abitando anche vicino a Genova i nostri genitori non ci lasciavano un attimo io avevo la scuola elementare a due passi da casa ma mi accompagnavano...
mi rispondo da sola,perchè non c'è nulla di cio'che ho sentito,che so ..una nuova prova,un elemento rilevante nuovo,che mi insinui il dubbio.Anzi,si tende solo,a mettere in dubbio le analisi fatte,e le indagini svolte.Beh ,ragazzi quello,lo possono fare tutti ,pure io,se mi ci metto,che sono un ignorante
@@luciasantini2660 no ma poi in libertà vigilata si è finto poliziotto per toccare una bambina sotto la maglietta al parco! Un altra minorenne. Arrestato di nuovo. QUesto è un pedofilo pervertito recidivo altro che innocente interessato alle anziane
Questo video sinceramente mi lascia perplessa. Lungi da me il voler fare il colpevolista a tutti i costi, ma il quadro che delineano i 2 ospiti dell'imputato sembra quasi quello di un boyscout un pó tonto. Uno che si mette fuori dalle scuole per rimorchiare le ragazzine vi sembra "normale"? La mia famiglia ha avuto una casa all'Isola d'Elba dal 1980 al 2007, ci abbiamo passato tutte le estati. Nel 2000 mia madre era al Bar Corinto di Porto Azzurro a far colazione e si trovó Bozano di fianco al bancone. Lei ebbe un sussultó perché lo riconobbe, lui lo capí e le rise in faccia in modo arrogante, e se ne andó. Tanto timido come lo descrivono nel video non mi pare proprio. Essendo uno psicopatico, sociopatico, narcisista o quello che volete voi, evidentemente sapeva bene come nasconderlo, sapeva fingere di essere ció che non era presentandosi agli altri in modo da essere accettato. Ripeto, mi lascia davvero perplessa la descrizione che ne fanno i due ospiti. E non dimentichiamoci che dopo la scarcerazione, pochi anni fa, si travestì da poliziotto e molestó una ragazzina a Livorno. Un individuo proprio timido e timoroso di fare del male, sí sí...
Programma interessante ma a volte sembra che sostengano tesi con la semplice convinzione che tutto ciò che è stato fatto sia stato sbagliato. Però senza fornire affettivamente elementi reali.
Ma sarebbe così difficile scoprire quante persone possedevano una spider rossa all'epoca e vedere quanti "biondini" c'erano tra di loro, scoprire cosa facevano, che tipi erano? Certo, è passato mezzo secolo, ma forse si potrebbe ancora scoprire qualcosa.
L'11 giugno 1997 ha tentato di molestare una ragazza di 16 anni, a Livorno, spacciandosi per poliziotto; per questo reato è stato condannato nel 1999 a due anni di reclusione
Bozano?? 😮 alla faccia del "normalissimo" e "cose che fanno tutti"... è gravissimo. Ted Bundy si fingeva poliziotto. Io non riesco ad essere tanto innocentista.
e ripetono "deviato sessuale non ha mai trovato riscontro" !! MA COME, palpeggiare minorenni fingendosi agente non è da pervertiti?? "gli piacevano solo le piu anziane" E SI è VISTO, COME NO.
Bozano è, di fatto, un pervertito che aggredisce minorenni per strada. Con buona pace degli esperti. "BOZANO FERMATO PER VIOLENZA SESSUALE LIVORNO - L' ex biondino della spider rossa è oggi un cinquantenne su un furgone celeste. Che si finge poliziotto davanti allo zoo di Livorno, ferma una ragazzina e con la scusa della perquisizione la tocca dappertutto prima di sparire veloce. Non ce l' ha fatta a scappare, il falso agente, cioè Lorenzo Bozano, 52 anni, un ergastolo da scontare per l' omicidio di Milena Sutter, anche lei una ragazzina, come quella dello zoo, uccisa a 13 anni e gettata nel mare di Genova, in un giorno di maggio del '71. Bozano era in licenza premio dal carcere, godeva della semilibertà. Che vuol dire dormire in cella ma di giorno star fuori, respirare, lavorare come un uomo qualsiasi. Ora quei benefici non esistono più per l' ergastolano soprannominato dai tempi del delitto Sutter il 'biondino della spider rossa' . Sono stati cancellati dall' abbordaggio di Livorno e l' inevitabile denuncia per violenza sessuale. Era giovedì quando è successo. A raccontarlo alla Squadra mobile livornese è stata la stessa ragazzina, L., 17 anni, piccolina, capelli lunghi castani, lineamenti dolci: "Mi ha fermata, perquisita, ma ho capito subito che qualcosa non andava. Era vestito male, aveva la barba lunga, l' aria trasandata". Sono le cinque del pomeriggio. Lei sta andando con il fratello di 4 anni a dare il pane secco alle papere dello zoo. Lui la vede da lontano, si avvicina presentandosi come un poliziotto della Narcotici. Controlla la borsetta, si allontana, poi torna sui suoi passi e lancia il secondo assalto. Più convinto: "Mi spiace ho parlato con la Centrale, la devo proprio perquisire, là sotto potrebbe nascondere qualche bustina di droga" dice l' uomo mostrando un tesserino fasullo. E' una scusa. Per toccarla, gettare l' occhio sotto la camicia, dentro il reggiseno. Finito il controllo, un saluto e le scuse per il disturbo. Strano poliziotto, pensa la ragazza, e quando un' amica la raggiunge a un passo dall' ingresso dello zoo, insieme decidono di correre verso la prima cabina per telefonare al padre di L.. Bozano capisce subito che è meglio sparire, s' infila nel furgone celeste e se ne va veloce, ma lascia il tempo alle ragazze di memorizzare il numero di targa. Mezz' ora più tardi, L. è in questura accompagnata dal padre e dall' amica. Un breve interrogatorio, una ricerca rimbalzata via radio a tutte le pattuglie della zona, e il furgone viene intercettato in una strada di campagna appena fuori Livorno. Sopra c' è Bozano, da solo, con in tasca la licenza di cinque giorni dal carcere di Porto Azzurro. In questura le ragazze lo riconoscono, senza lasciar spazio a dubbi. "E' lui, siamo sicure" dicono alla polizia. Bozano si difende, prima nega tutto, poi aggiunge che la ragazza l' aveva fermata sì, ma solo per chiederle un' informazione. Nessuno ci crede in questura, e Bozano esce con addosso una denuncia per violenza sessuale. La mattina dopo, venerdì, il rapporto sull' episodio sbarca sul tavolo del giudice di sorveglianza. Che sospende la semilibertà. L. non conosceva Bozano, la sua storia, il vecchio delitto. E nessuno le ha detto niente, per non aggiungere altre paure. Nel '91 Bozano ottiene la semilibertà scatenando polemiche, e dividendo l' Italia in due. Bozano esce di cella dalle 9.30 alle 19, dal lunedì al sabato. Un altro episodio oscuro, sempre con una ragazzina nel mezzo: un incontro burrascoso con una quattordicenne all' isola d' Elba. Che prima firma un esposto contro Bozano, poi ci ripensa e chiude il caso senza querela. La disavventura congela la semilibertà solo per un paio di settimane, a Natale dell' anno scorso. A febbraio tutto torna come prima. Ma questa volta no, è diverso. C' è una denuncia e un rapporto di polizia firmato dal commissario dell' ufficio minori. Gian Luca Monastra Fai di Repubblica la tua homepage Mappa del sito Redazione Scriveteci Per inviare foto e video Servizio Clienti Gestione Cookie PrivacyCookie Policy Divisione Stampa Nazionale - GEDI Gruppo Editoriale S.p.A. - P.Iva 00906801006
@@seeseecc9440 Già me lo sono chiesta anch'io ma basta andrare su wikipedia e leggere il delitto di Milena Sutter con tutto quello che loro non hanno detto, in effetti mi è sembrato subito strano che parlassero di Lorenzo Bozano come se fosse stato messo in qualche maniera in mezzo ma non è così. Avevo 13 anni avevo visto il telegiornale e al principio mio padre non voleva che vedessi certe notizie, in seguito riuscii a seguire tutte le notizie compresa quella di Ermanno Lavorini poverino anche lui.
Avere la tosse e tenere acceso il microfono?! 😩 Comunque: mio padre ha fatto il militare a Genova durante le indagini... Dovrei seriamente seguire il caso, è molto particolare
Quel giorno me lo ricordo perfettamente. Facevamo la prima superiore , stavamo tornando dalla gita scolastica al lago di Caldonazzo. La cosa ci colpi' molto.
Meno male vi posso recuperare su UA-cam… la sera faccio a fatica a concentrarmi. Ricordo bene questo caso, anche se ero molto piccola. Uno strazio davvero
continuo a non capire una cosa semplicissima: gli amici CONFERMANO O NO di averlo visto scrivere quella lista in loro presenza a causa di quella conversazione?? La risposta è o sì o no (e allora è colpevole).
mi piace la pertinacia della Bruzzone. Il fatto che non avesse la rabbia dell'innocente è significativo. E il fatto che uno "antipatico" si scegliesse proprio una ragazzina ingenua è più che comune. Non è che se una dottoressa non lo trova affascinante allora uno non può irretire una bambina.
All'epoca ho pensato che Bozano non avesse agito da solo, difficile stabilire quale possa essere stato il suo ruolo. Riguardo al "Victor' nominato nel diario di Milena, si trattava del personaggio di una pubblicità che aveva i baffi. Facile che a un ragazzo con i baffi potesse essere appioppato quel soprannome.
È vero me la ricordo benissimo Milena setter ero bambina e ricordo quando l’hanno trovata sotterrata in spiaggia i telegiornali davano notizie sporadiche non come oggi grazie signora bruzzone
scusate il disturbo mi chiamo EDOARDO sono di Bolzano. scusate per me l'unico sbaglio che hanno fatto e quando avevano visto un ragazzo in piedi al muretto e una macchina rossa come mai non Hannah chiamato le forze dell'ordine quella tragedia si poteva evitare .
Mi ricordo che nelle foto a colori di allora, "Biondino" era una definizione plausibile, e infatti ricercandole con google images, ci poteva stare, considerando il contesto di testimonianze a posteriori.
Era abbastanza biondo e magro e biondino era appropriato per tutti, solo che oggi si cerca di screditare. Magari si tingeva, per vanità non certo per camuffarsi, vista la spider rossa. Questa vicenda vista con gli occhi di oggi, mi fa pensare alla vicenda di Yara.
Io ho l'eta per ricordare le foto dell'epoca e ti assicuro che era biondo e molto più magro delle foto che circolarono nel corso degli anni in cui era incarcerato. Ricordo benissimo la foto simbolo di Bozano su tutte le riviste dell'epoca di fianco alla spider rossa. Chi afferma il contrario vuole screditare i giudici di allora probabilmente perchè fa "fico" difendere le vittime di presunte ingiustizie.
In effetti è molto strano che non sia stata fatta alcuna indagine sul fidanzato di milena, ben evidente nello zaino e nel diario. Una distrazione piuttosto grave, direi, ..
Da quello che ho letto, certo molti anni dopo, non era il fidanzato (Milena aveva 13 anni )! C'era un biondino-rossicio con una spyder rossa sui 19/20 anni che le piaceva e che vedevano spesso all'uscita della scuola svizzera da lei frequentata. .Ho letto che apparteneva a una famiglia dell'elite genovese dell'epoca e hanno sempre cercato di tenerlo lontano da ogni coinvolgimento..
Bisogna dire che allora, tanti anni fa, le indagini erano molto più efficaci di oggi. Il colpevole è stato trovato velocemente, e giudicato altrettanto velocemente, anche se prima era stato assolto. Io sono del luogo , Genova, e so che il padre, un bell'uomo vigoroso, ne è morto di crepacuore .
@@monicahotellier2037 Non di Bozano, ma della Milena Sutter., Aveva un grande barcone a Moneglia, si chiamava, il barcone, " Borraccio". Ci venivano d estate , in vacanza. La nonna di Milena mi ha detto un giorno " ..non credo che mio figlio ce la faccia a continuare a vivere ".
ma veramente si può pensare che una ragazzina di 13, anni possa "frequentare" un essere simile? Ora ,non per la differenza di età,ma ,voglio dire ,era brutto,sovrappeso,vecchio,e sgradevole,lei ,una bella bambina,di buona famiglia,e continuiamo a dire che era timido,riservato,non uno che molestava le ragazzine. Aveva esattamente il doppio dei suoi anni all'epoca 26 lei 13...come chiamate voi un personaggio cosi?
Guarda un pò dopo essere stato scarcerato, é stato ribeccato a Livorno qualche anno fa a molestare una ragazzina, dopo essersi travestito da poliziotto. Ma di cosa stiamo parlando?
avete voglia a parlare di ragionevole dubbio se chi indaga è il primo a non averne nonostante sbagli alla grande. Il dubbio deve essere oggettivamente ragionevole.
Anche io sono infastidita tantissimo dalle sue interruzioni, soprattutto nei confronti del ragazzo giovane... Dopo diversi tentativi poveretto è riuscito a dire 2 frasi!!!
Testimoni molto approssimativi, tendenzialmente innocentisti e notevolmente proiettivi. La Baccaro che risponde al posto della povera ragazzina Milena ´No, non avrebbe mai potuto attrarla come tipo, piaceva alle donne più grandi …´ Vabbé, ma non è un discorso da criminologa, sembri la Durso!
Non ha(purtroppo) interrotto a sufficienza. Li ha molto rispettati nei loro ´ritmi´, li ha molto ascoltati, senza imporre la sua normale narrazione serrata,tanto che ne risulta una trattazione a tratti soporifera 😂
La dott con un accento genovese più forte del solito. Ma come fa a pronunciare SATTER quando sono 52 anni che se ne parla? Bozano mi sembra una specie di Danilo Restivo.
Da un po' di anni mi sono interessato al caso x quel che si poteva dopo tanti anni. mi incuriosiva la figura di CLAUDIO sempre menzionata da Bozano a suo dire vero colpevole dell'omicidio di Milena Sutter ! x quel che ho potuto scoprire non era affatto un personaggio inventato. ma un ragazzo + giovane di Bozano sulla 20 ina si è no all'epoca. Lui si biondo-rossiccio che aveva una spider rossa nuova e + bella d quella d _Bozano e veniva visto spesso all'uscita della scuola svizzera frequentata da Milena. Pare si chiamasse Claudio e che piacesse a Milena che aveva diverse scritte nel suo diario con i love Claudio e cuoricini vari. Non so dopo tanti anni quanto ciò sia vero o leggenda ma pare che non sia stato mai indagato xk apparteneva all'alta borghesia genovese dell'epoca ! Chissa se qualcuno magari di Genova sa niente o sentito dire a riguardo?
Mi sono inserito anchio a scriverlo senza aver letto altri commenti avendo visto il video in ritardo ! Questo Claudio era lui il vero biondino della spyder rossa? Nessuno ne vuole parlare !
Anche a me hanno cancellato incredibile dopo + d 50 anni cercano di tenere nascosto questo Claudio biondino dalla Spyder rossa sempre menzionato da Bozano come vero assassino di Milena Sutter. Io non so niente d lui ma mi piacerebbe sapere xk hanno paura a parlarne dopo tutti questi anni !
Signora Laura! Scusami tanto.... Questo Tizio,èAnsioso e ordinato! Mah tù,una lista de un rapimento non la scrivi ,se non lo fai! Punto Non,e che puoi dire,çe era Ansioso e ordinato
Io sono di Genova e ricordo benissimo il caso nel 71 avevo 11 anni eppure, per quanto le notizie di cronaca nera non le leggevo sui giornali di questo caso ne ho un ricordo abbastanza chiaro, probabilmente ne parlarono tanto in televisione.
Anche io avevo 13 anni e questo caso impressionò moltissimo i miei coetanei , se ne parlava tanto in TV e anche i genitori erano terrorizzati. Fu un caso che fece prendere coscienza a tutti dei pericoli che potevamo correre
@@giusybaldi171 è vero io avevo 10 e sono di Genova, è vivo vicino alla casa dei Sutter, da quel giorno anche la nostra vita è cambiata, i genitori avevano paura, ci venivano a prendere a scuola, ci dicevano di non accettare passaggi da nessuno, ricordo benissimo il giorno che venne trovato il corpo, ero in centro con mia madre che mi teneva per mano, allora c’erano ancora gli strilloni e urlavano” ritrovato il corpo di Milena Sutter in mare!” Mia mamma mi ha stretto forte la mano io l’ho guardata e stava piangendo! Non lo dimenticherò mai 😢
Mai creduto nella colpevolezza di Bozano, ora della telefonata hanno preso quello che faceva comodo, non era biondo anzi, dovevano avere un colpevole anche per la notorietà della famiglia di Milena, e comunque prove vere a parte qualche testimonianza fugace non ne avevano
Grazie Roberta per la tua presenza per l'aiuto e la tua conoscenza che esprimi in modo chiaro e semplice per i casi grazie tanto
Parentesi estranea all'argomento.. ma quel micio è veramente dolcissimo 🥰 come ti sta sempre vicino al cuore 🙂💖
❤ è innamorato
però se non si sta parlando, quando si tossisce (soprattutto se spesso) si chiude il microfono.. per educazione
Hai paura di essere contagiato dal cov.
D'accordissimo con te. Non comprendo perché nessuno di loro glielo abbia, educatamente, fatto notare
Questo gatto meraviglioso è sicuramente un innamorato di vite precedenti. :)
Mamma Mia sono già 52 anni.. ricordo bene essendo anch'io del 1958, ricordo che nella tranquillità di quei tempi, per noi ragazzi e per le nostre famiglie, c'è stato un prima e un dopo Milena Sutter. Con quell'episodio finì la nostra innocenza.
Che persona bella intelligente adesso che vedo coccolare il suo gatto mi piace di più 💓
All'epoca non c'era tranquillità, è che molte cose non si sapevano, ma il tasso di omicidio era molto più alto di oggi!
… Rispondo a Vincenzo … credo tu abbia ragione … ma io direi che L
Innocenza la perdemmo con Ermanno Lavorini … Viareggio … ricordi? Che ne pensi ?
@@teologia1387assolutamente d'accordo. Il caso Lavorini fu davvero la prima tragedia del genere che entrò in tutte le case. Semplicemente ho un ricordo nitido ma più distante, forse per il fatto di essere successo qualche anno prima.
@@teologia1387
Si concordo Ermanno Lavorini fu il primo caso di cronaca che colpi' tutti.
Ero piccola e ricordo il caso anche perché i miei genitori continuavano a parlarne. Ho seguito con molto
Interesse l’incontro e penso che leggerò il libro. Analisi imparziale fra accusa e difesa. Grazie dottoressa Bruzzone e grazie dottor Langella
Questo video sinceramente mi lascia perplessa. Lungi da me il voler fare il colpevolista a tutti i costi, ma il quadro che delineano i 2 ospiti dell'imputato sembra quasi quello di un boyscout un pó tonto. Uno che si mette fuori dalle scuole per rimorchiare le ragazzine vi sembra "normale"? La mia famiglia ha avuto una casa all'Isola d'Elba dal 1980 al 2007, ci abbiamo passato tutte le estati. Nel 2000 mia madre era al Bar Corinto di Porto Azzurro a far colazione e si trovó Bozano di fianco al bancone. Lei ebbe un sussultó perché lo riconobbe, lui lo capí e le rise in faccia in modo arrogante, e se ne andó. Tanto timido come lo descrivono nel video non mi pare proprio. Essendo uno psicopatico, sociopatico, narcisista o quello che volete voi, evidentemente sapeva bene come nasconderlo, sapeva fingere di essere ció che non era presentandosi agli altri in modo da essere accettato. Ripeto, mi lascia davvero perplessa la descrizione che ne fanno i due ospiti. E non dimentichiamoci che dopo la scarcerazione, pochi anni fa, si travestì da poliziotto e molestó una ragazzina a Livorno. Un individuo proprio timido e timoroso di fare del male, sí sí...
Caspita, che shock trovarselo accanto al bar. Comunque concordo, lo descrivono come un cherubino, ma mi sembra la realtà sia un'altra, a prescindere dal caso di Milena.
Prima Ermanno Lavorini, a Viareggio, e poi Milena Sutter. Furono i primi casi eclatanti a livello mediatico. Casi che provocarono grande sensazione, e la "Paura del mostro". Ero alle elementari e me li ricordo benissimo.
Anche io ero alle elementari.avevano fatto anche un 45 giri con la storia di Milena cantata...
Poi abitando anche vicino a Genova i nostri genitori non ci lasciavano un attimo io avevo la scuola elementare a due passi da casa ma mi accompagnavano...
E anche Cristina Mazzotti
@@marinaghigliazza2872anche di Ermanno Lavorini
55:58 😍 la dolcezza di quel gattone
È stata una vicenda straziante !
ma mi chiedo se è ancora valida la regola che interrompere è maleducazione
Ascoltando le tesi che sostenete per difendere Bozzano, mi sono convinta della sua colpevolezza
anche io...chissà perchè
mi rispondo da sola,perchè non c'è nulla di cio'che ho sentito,che so ..una nuova prova,un elemento rilevante nuovo,che mi insinui il dubbio.Anzi,si tende solo,a mettere in dubbio le analisi fatte,e le indagini svolte.Beh ,ragazzi quello,lo possono fare tutti ,pure io,se mi ci metto,che sono un ignorante
@@luciasantini2660 no ma poi in libertà vigilata si è finto poliziotto per toccare una bambina sotto la maglietta al parco! Un altra minorenne. Arrestato di nuovo. QUesto è un pedofilo pervertito recidivo altro che innocente interessato alle anziane
Questo video sinceramente mi lascia perplessa. Lungi da me il voler fare il colpevolista a tutti i costi, ma il quadro che delineano i 2 ospiti dell'imputato sembra quasi quello di un boyscout un pó tonto. Uno che si mette fuori dalle scuole per rimorchiare le ragazzine vi sembra "normale"? La mia famiglia ha avuto una casa all'Isola d'Elba dal 1980 al 2007, ci abbiamo passato tutte le estati. Nel 2000 mia madre era al Bar Corinto di Porto Azzurro a far colazione e si trovó Bozano di fianco al bancone. Lei ebbe un sussultó perché lo riconobbe, lui lo capí e le rise in faccia in modo arrogante, e se ne andó. Tanto timido come lo descrivono nel video non mi pare proprio. Essendo uno psicopatico, sociopatico, narcisista o quello che volete voi, evidentemente sapeva bene come nasconderlo, sapeva fingere di essere ció che non era presentandosi agli altri in modo da essere accettato. Ripeto, mi lascia davvero perplessa la descrizione che ne fanno i due ospiti. E non dimentichiamoci che dopo la scarcerazione, pochi anni fa, si travestì da poliziotto e molestó una ragazzina a Livorno. Un individuo proprio timido e timoroso di fare del male, sí sí...
Programma interessante ma a volte sembra che sostengano tesi con la semplice convinzione che tutto ciò che è stato fatto sia stato sbagliato. Però senza fornire affettivamente elementi reali.
Ma sarebbe così difficile scoprire quante persone possedevano una spider rossa all'epoca e vedere quanti "biondini" c'erano tra di loro, scoprire cosa facevano, che tipi erano? Certo, è passato mezzo secolo, ma forse si potrebbe ancora scoprire qualcosa.
L'11 giugno 1997 ha tentato di molestare una ragazza di 16 anni, a Livorno, spacciandosi per poliziotto; per questo reato è stato condannato nel 1999 a due anni di reclusione
Bozano?? 😮 alla faccia del "normalissimo" e "cose che fanno tutti"... è gravissimo. Ted Bundy si fingeva poliziotto. Io non riesco ad essere tanto innocentista.
e ripetono "deviato sessuale non ha mai trovato riscontro" !! MA COME, palpeggiare minorenni fingendosi agente non è da pervertiti?? "gli piacevano solo le piu anziane" E SI è VISTO, COME NO.
Bozano è, di fatto, un pervertito che aggredisce minorenni per strada. Con buona pace degli esperti. "BOZANO FERMATO PER VIOLENZA SESSUALE
LIVORNO - L' ex biondino della spider rossa è oggi un cinquantenne su un furgone celeste. Che si finge poliziotto davanti allo zoo di Livorno, ferma una ragazzina e con la scusa della perquisizione la tocca dappertutto prima di sparire veloce. Non ce l' ha fatta a scappare, il falso agente, cioè Lorenzo Bozano, 52 anni, un ergastolo da scontare per l' omicidio di Milena Sutter, anche lei una ragazzina, come quella dello zoo, uccisa a 13 anni e gettata nel mare di Genova, in un giorno di maggio del '71. Bozano era in licenza premio dal carcere, godeva della semilibertà. Che vuol dire dormire in cella ma di giorno star fuori, respirare, lavorare come un uomo qualsiasi. Ora quei benefici non esistono più per l' ergastolano soprannominato dai tempi del delitto Sutter il 'biondino della spider rossa' . Sono stati cancellati dall' abbordaggio di Livorno e l' inevitabile denuncia per violenza sessuale. Era giovedì quando è successo. A raccontarlo alla Squadra mobile livornese è stata la stessa ragazzina, L., 17 anni, piccolina, capelli lunghi castani, lineamenti dolci: "Mi ha fermata, perquisita, ma ho capito subito che qualcosa non andava. Era vestito male, aveva la barba lunga, l' aria trasandata". Sono le cinque del pomeriggio. Lei sta andando con il fratello di 4 anni a dare il pane secco alle papere dello zoo. Lui la vede da lontano, si avvicina presentandosi come un poliziotto della Narcotici. Controlla la borsetta, si allontana, poi torna sui suoi passi e lancia il secondo assalto. Più convinto: "Mi spiace ho parlato con la Centrale, la devo proprio perquisire, là sotto potrebbe nascondere qualche bustina di droga" dice l' uomo mostrando un tesserino fasullo. E' una scusa. Per toccarla, gettare l' occhio sotto la camicia, dentro il reggiseno. Finito il controllo, un saluto e le scuse per il disturbo. Strano poliziotto, pensa la ragazza, e quando un' amica la raggiunge a un passo dall' ingresso dello zoo, insieme decidono di correre verso la prima cabina per telefonare al padre di L.. Bozano capisce subito che è meglio sparire, s' infila nel furgone celeste e se ne va veloce, ma lascia il tempo alle ragazze di memorizzare il numero di targa. Mezz' ora più tardi, L. è in questura accompagnata dal padre e dall' amica. Un breve interrogatorio, una ricerca rimbalzata via radio a tutte le pattuglie della zona, e il furgone viene intercettato in una strada di campagna appena fuori Livorno. Sopra c' è Bozano, da solo, con in tasca la licenza di cinque giorni dal carcere di Porto Azzurro. In questura le ragazze lo riconoscono, senza lasciar spazio a dubbi. "E' lui, siamo sicure" dicono alla polizia. Bozano si difende, prima nega tutto, poi aggiunge che la ragazza l' aveva fermata sì, ma solo per chiederle un' informazione. Nessuno ci crede in questura, e Bozano esce con addosso una denuncia per violenza sessuale. La mattina dopo, venerdì, il rapporto sull' episodio sbarca sul tavolo del giudice di sorveglianza. Che sospende la semilibertà. L. non conosceva Bozano, la sua storia, il vecchio delitto. E nessuno le ha detto niente, per non aggiungere altre paure.
Nel '91 Bozano ottiene la semilibertà scatenando polemiche, e dividendo l' Italia in due. Bozano esce di cella dalle 9.30 alle 19, dal lunedì al sabato. Un altro episodio oscuro, sempre con una ragazzina nel mezzo: un incontro burrascoso con una quattordicenne all' isola d' Elba. Che prima firma un esposto contro Bozano, poi ci ripensa e chiude il caso senza querela. La disavventura congela la semilibertà solo per un paio di settimane, a Natale dell' anno scorso. A febbraio tutto torna come prima. Ma questa volta no, è diverso. C' è una denuncia e un rapporto di polizia firmato dal commissario dell' ufficio minori.
Gian Luca Monastra
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@@sarag.7156 hanno scelto di non dirlo come mai
@@seeseecc9440 Già me lo sono chiesta anch'io ma basta andrare su wikipedia e leggere il delitto di Milena Sutter con tutto quello che loro non hanno detto, in effetti mi è sembrato subito strano che parlassero di Lorenzo Bozano come se fosse stato messo in qualche maniera in mezzo ma non è così.
Avevo 13 anni avevo visto il telegiornale e al principio mio padre non voleva che vedessi certe notizie, in seguito riuscii a seguire tutte le notizie compresa quella di Ermanno Lavorini poverino anche lui.
Ma perché la Bruzzone non fa direttamente un video da sola, ché tanto interrompe tutti e è la migliore nei riassunti?
Veramente.. insopportabile
Avere la tosse e tenere acceso il microfono?! 😩
Comunque: mio padre ha fatto il militare a Genova durante le indagini... Dovrei seriamente seguire il caso, è molto particolare
Oh la Dott.Bruzzone si asperge di essenza di erba gatta...o quel gatto le è DAVVERO AFFEZIONATO
😻
Quel giorno me lo ricordo perfettamente.
Facevamo la prima superiore , stavamo tornando dalla gita scolastica al lago di Caldonazzo.
La cosa ci colpi' molto.
Roberta è la numero uno!!!❤
Ricordo questo caso mi ha colpito molto ero ragazzina forse uno dei primi casi eclatanti.
La tosse disturba
Meno male vi posso recuperare su UA-cam… la sera faccio a fatica a concentrarmi. Ricordo bene questo caso, anche se ero molto piccola. Uno strazio davvero
continuo a non capire una cosa semplicissima: gli amici CONFERMANO O NO di averlo visto scrivere quella lista in loro presenza a causa di quella conversazione?? La risposta è o sì o no (e allora è colpevole).
in effetti vogliono stare vaghi.. anche a me questo bolzano non convince
Gli amici dichiararono che non scrisse proprio niente, ma lo fece in seguito da solo. Questi sono due bugiardi
mi piace la pertinacia della Bruzzone. Il fatto che non avesse la rabbia dell'innocente è significativo. E il fatto che uno "antipatico" si scegliesse proprio una ragazzina ingenua è più che comune. Non è che se una dottoressa non lo trova affascinante allora uno non può irretire una bambina.
54:11 IN POI MA VOLETE FARCI IMPAZZIRE D'AMOREEEEE 😻😻😻😻😻
fantastici, troppo belli da vedere
Roberta lascia parlare gli ospiti. Non intrerromperli
Signor Maurizio Corte, cosa ci può dire delll'11 giugno 1997 ha tentato di molestare una ragazza di 16 anni, a Livorno, spacciandosi per poliziotto?
All'epoca ho pensato che Bozano non avesse agito da solo, difficile stabilire quale possa essere stato il suo ruolo. Riguardo al "Victor' nominato nel diario di Milena, si trattava del personaggio di una pubblicità che aveva i baffi. Facile che a un ragazzo con i baffi potesse essere appioppato quel soprannome.
Sei il numero uno❤❤❤😂😂😂❤
Stimo la Dottoressa Bruzzone ma è evidente che non voglia far parlare il giovane criminalista.
Aicune volta pecca anche lei,è un po' troppo entrante!
Ci fu,prima di questo, nel 1969 il caso di Ermanno Lavorini a Viareggio,sconvolgente per l'epoca.
È vero me la ricordo benissimo Milena setter ero bambina e ricordo quando l’hanno trovata sotterrata in spiaggia i telegiornali davano notizie sporadiche non come oggi grazie signora bruzzone
Scusate …argomento off topic. Ma il gatto della D.ssa Bruzzone che amore è???
Nn riesco a capire le parole di Maurizio Corte....troppo veloce,si mangia le parole....
anch’io :(
Bibo è innamorato e non capisce perché la sua mamma parli sempre di delitti e non dei suoi guantini bianchi.
🤣🤣
scusate il disturbo mi chiamo EDOARDO sono di Bolzano. scusate per me l'unico sbaglio che hanno fatto e quando avevano visto un ragazzo in piedi al muretto e una macchina rossa come mai non Hannah chiamato le forze dell'ordine quella tragedia si poteva evitare .
Non è vietato sostare in auto fuori da una scuola. Non lo era allora e non lo è adesso
6 /5/1971 la mi data di nascita e sono di Genova!
Mi ricordo che nelle foto a colori di allora, "Biondino" era una definizione plausibile, e infatti ricercandole con google images, ci poteva stare, considerando il contesto di testimonianze a posteriori.
Non so se fosse un modo di dire tipicamente genovese, ma in casa mia chiunque non avesse i capelli proprio neri veniva definito "biondo".
Era abbastanza biondo e magro e biondino era appropriato per tutti, solo che oggi si cerca di screditare. Magari si tingeva, per vanità non certo per camuffarsi, vista la spider rossa. Questa vicenda vista con gli occhi di oggi, mi fa pensare alla vicenda di Yara.
Lorenzo non è mai stato biondo e magro!!!
Io ho l'eta per ricordare le foto dell'epoca e ti assicuro che era biondo e molto più magro delle foto che circolarono nel corso degli anni in cui era incarcerato. Ricordo benissimo la foto simbolo di Bozano su tutte le riviste dell'epoca di fianco alla spider rossa. Chi afferma il contrario vuole screditare i giudici di allora probabilmente perchè fa "fico" difendere le vittime di presunte ingiustizie.
@@michelepalladini sai, io anche ho l'età per ricordare. E molto piu da vicino di quanti tu possa immaginare...Non era biondo e non era magro.
Caso molto interessante
È tutto troppo strano. Concordo sul fatto che a processo, le prove non erano attendibili😏
Quando è stato rilasciato la prima volta nessuno lo ha seguito per vedere cosa faceva? Come ha fatto a mettere Milena in mare?
Dottoressa Bruzzone, ma il suo gattone è bellissimo e la ama tantissimo
Identico caso successo anni 70 a laura orsi e patrizia tomasini
Com'è dolce quel micione! Desidera attenzione.
Difendere Bozano è assurdo. Meno male che il Mare ha reso giustizia
Corte troppo prolisso meno male che riassume la Dottoressa Bruzzone
Lo trovo semplicemente inascoltabile.
La corte d'appello che lo ha condannato, avrei voluto vedere se avessero dovuto condannare se stessi con 4 indizi cosa avrebbero fatto.
Mi ricordo bene ero una bambina e mia mamma usava la cera emulsio
Sembra un rapimento a scopo di riscatto finito male.
e torniamo all'incapacità degli inquirenti
Se un processo è indiziario dovrebbe essere vietato l'ergastolo.
In effetti è molto strano che non sia stata fatta alcuna indagine sul fidanzato di milena, ben evidente nello zaino e nel diario. Una distrazione piuttosto grave, direi, ..
Da quello che ho letto, certo molti anni dopo, non era il fidanzato (Milena aveva 13 anni )! C'era un biondino-rossicio con una spyder rossa sui 19/20 anni che le piaceva e che vedevano spesso all'uscita della scuola svizzera da lei frequentata. .Ho letto che apparteneva a una famiglia dell'elite genovese dell'epoca e hanno sempre cercato di tenerlo lontano da ogni coinvolgimento..
Parlando di psicologia spicciola perché la dottoressa Bruzzone non riesce a non interrompere ed Il criminalista non riesce a parlare?
Bisogna dire che allora, tanti anni fa, le indagini erano molto più efficaci di oggi. Il colpevole è stato trovato velocemente, e giudicato altrettanto velocemente, anche se prima era stato assolto. Io sono del luogo , Genova, e so che il padre, un bell'uomo vigoroso, ne è morto di crepacuore .
Il padre di Bozano?
@@monicahotellier2037 Non di Bozano, ma della Milena Sutter., Aveva un grande barcone a Moneglia, si chiamava, il barcone, " Borraccio". Ci venivano d estate , in vacanza. La nonna di Milena mi ha detto un giorno " ..non credo che mio figlio ce la faccia a continuare a vivere ".
Un innocente non può farsene una ragione di essere condannato all'ergastolo senza essere colpevole❗❗❗
ma veramente si può pensare che una ragazzina di 13, anni possa "frequentare"
un essere simile?
Ora ,non per la differenza di età,ma ,voglio dire ,era brutto,sovrappeso,vecchio,e sgradevole,lei ,una bella bambina,di buona famiglia,e continuiamo a dire che era timido,riservato,non uno che molestava le ragazzine.
Aveva esattamente il doppio dei suoi anni all'epoca 26 lei 13...come chiamate voi un personaggio cosi?
E' probabile che non fosse lui il biondino dalla spyder rossa !
@@torresen1997 io non credo
Ho anche io qualche dubbio...
Guarda un pò dopo essere stato scarcerato, é stato ribeccato a Livorno qualche anno fa a molestare una ragazzina, dopo essersi travestito da poliziotto. Ma di cosa stiamo parlando?
@@annagiuliamenzani2824 ecco
Ma non è che Bozano proteggesse suo padre?
avete voglia a parlare di ragionevole dubbio se chi indaga è il primo a non averne nonostante sbagli alla grande. Il dubbio deve essere oggettivamente ragionevole.
La dottoressa Bruzzone dovrebbe rispettare di più gli ospiti: non interrompere le persone che parlano
Sono d'accordissimo: sono disturbata percettivamente dalle sue continue interruzioni. Figurarsi se dovessi avere una conversazione con lei! 😩
Anche io sono infastidita tantissimo dalle sue interruzioni, soprattutto nei confronti del ragazzo giovane... Dopo diversi tentativi poveretto è riuscito a dire 2 frasi!!!
A volte risulta difficile da sopportare... prevarica e non fa finire di parlare..a volte poi ci vedo tanto egocentrismo..un'ego smodato.
@@Serena-ou1lw egocentrica e narcisista...non mi piace sembra una iena sempre pronta a scannare qualcuno. Pollice verso!
Sono d'accordo. È una persona preparata e competente, ma dovrebbe fare le live da sola.
Se hai la raucedine, chiudi il microfono!
niente ha mai trovato riscontro
Sono di la stessa idea
Testimoni molto approssimativi, tendenzialmente innocentisti e notevolmente proiettivi. La Baccaro che risponde al posto della povera ragazzina Milena ´No, non avrebbe mai potuto attrarla come tipo, piaceva alle donne più grandi …´ Vabbé, ma non è un discorso da criminologa, sembri la Durso!
Non ha(purtroppo) interrotto a sufficienza. Li ha molto rispettati nei loro ´ritmi´, li ha molto ascoltati, senza imporre la sua normale narrazione serrata,tanto che ne risulta una trattazione a tratti soporifera 😂
La dott con un accento genovese più forte del solito.
Ma come fa a pronunciare SATTER quando sono 52 anni che se ne parla?
Bozano mi sembra una specie di Danilo Restivo.
Laura Baccaro mi fa venire sonno quando parla 😴
Per il resto tutto molto interessante…
Questo incedere veloce e sincopato del giornalista ....si carpisce la metá di quello che dice
allora é stato il padre
Ma ne vuole fare un santo?
parrebbe che, sottotesto,si voglia indurre a pensare che sia stato ...non da solo
cosa che ,penso io,sia inimmaginabile
Da un po' di anni mi sono interessato al caso x quel che si poteva dopo tanti anni. mi incuriosiva la figura di CLAUDIO sempre menzionata da Bozano a suo dire vero colpevole dell'omicidio di Milena Sutter ! x quel che ho potuto scoprire non era affatto un personaggio inventato. ma un ragazzo + giovane di Bozano sulla 20 ina si è no all'epoca. Lui si biondo-rossiccio che aveva una spider rossa nuova e + bella d quella d _Bozano e veniva visto spesso all'uscita della scuola svizzera frequentata da Milena.
Pare si chiamasse Claudio e che piacesse a Milena che aveva diverse scritte nel suo diario con i love Claudio e cuoricini vari.
Non so dopo tanti anni quanto ciò sia vero o leggenda ma pare che non sia stato mai indagato xk apparteneva all'alta borghesia genovese dell'epoca !
Chissa se qualcuno magari di Genova sa niente o sentito dire a riguardo?
Ciao, sono anche io del tuo stesso parere! Ho letto qualcosa di simile ma sui giornali dell'epoca nessun accenno...chissà come mai
@@monicahotellier2037 che la famiglia del vero responsabile abbia pagato Bozano per prendersi la colpa? Oppure minacciato?
@@starrynight6629 eh si, potrebbe essere così
Se hai la faringite non intervenire….
Come mai è sparito il commento di Maria Bianchi sul biondino di cui si era invaghita Milena e sul quale nessuno ha indagato?
Mi sono inserito anchio a scriverlo senza aver letto altri commenti avendo visto il video in ritardo ! Questo Claudio era lui il vero biondino della spyder rossa? Nessuno ne vuole parlare !
Anche a me hanno cancellato incredibile dopo + d 50 anni cercano di tenere nascosto questo Claudio biondino dalla Spyder rossa sempre menzionato da Bozano come vero assassino di Milena Sutter. Io non so niente d lui ma mi piacerebbe sapere xk hanno paura a parlarne dopo tutti questi anni !
@@torresen1997 mi scrivi per favore?
@@monicahotellier2037 io l'ho letto
ma ste ragazze che vanno con gente a caso non le ho mai capite
La bruzzone non è propio l esempio migliore della psicologa
???
Signora Laura!
Scusami tanto....
Questo Tizio,èAnsioso e ordinato!
Mah tù,una lista de un rapimento non la scrivi ,se non lo fai!
Punto
Non,e che puoi dire,çe era Ansioso e ordinato
Io sono di Genova e ricordo benissimo il caso nel 71 avevo 11 anni eppure, per quanto le notizie di cronaca nera non le leggevo sui giornali di questo caso ne ho un ricordo abbastanza chiaro, probabilmente ne parlarono tanto in televisione.
Anche io avevo 13 anni e questo caso impressionò moltissimo i miei coetanei , se ne parlava tanto in TV e anche i genitori erano terrorizzati. Fu un caso che fece prendere coscienza a tutti dei pericoli che potevamo correre
@@giusybaldi171 è vero io avevo 10 e sono di Genova, è vivo vicino alla casa dei Sutter, da quel giorno anche la nostra vita è cambiata, i genitori avevano paura, ci venivano a prendere a scuola, ci dicevano di non accettare passaggi da nessuno, ricordo benissimo il giorno che venne trovato il corpo, ero in centro con mia madre che mi teneva per mano, allora c’erano ancora gli strilloni e urlavano” ritrovato il corpo di Milena Sutter in mare!” Mia mamma mi ha stretto forte la mano io l’ho guardata e stava piangendo! Non lo dimenticherò mai 😢
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Mai creduto nella colpevolezza di Bozano, ora della telefonata hanno preso quello che faceva comodo, non era biondo anzi, dovevano avere un colpevole anche per la notorietà della famiglia di Milena, e comunque prove vere a parte qualche testimonianza fugace non ne avevano
Allora,per capire....questo era un ansioso!!!e scriveva,cose strane!
Mah e colpevole o No!!!!!?