Ciao amici!! Ricordatevi di iscrivervi al canale e di attivare la Campanellina! ua-cam.com/channels/k3uWlhSuKMfEOk_7BZTN3A.html quà sotto trovate i link per trovarci altrove! un salutone! Gruppo Facebook: facebook.com/groups/countryfriendsrurale/ Fatti due risate con noi su Tik Tok : www.tiktok.com/@countryfriends95
Preziosissimo Mauro Ugolini che richiama la cultura dell'agricoltura collinare. I muri a secco stanno diventando (o sono già) cultura immateriale dell'umanità. Sulle Alpi fanno corsi di "restauro dei muri a secco" e questo ci dovrebbe far capire e spingere a fare altrettanto nella mostra terra "etrusca". Mi sono permesso di aggiungere un disegno in sezione, come ci veniva insegnato tanti anni fa. Grazie
Grazie mille Riccardo per queste belle parole, esatto la pensiamo esattamente come te e infatti cerchiamo di proteggere e mantenere i muri che oltre ad essere belli hanno un compito preciso per l’assetto idrogeologico
Ottima idea realizzare questo servizio. Sono capitato qui perchè alla ricerca di informazioni per realizzare un piccolo muretto a secco nell'alto appennino emiliano dove risiedo. Ascoltando Mauro mi sono sentito spingere nel passato. Percepivo il silenzio o i suoni di quei luoghi, la pace e l'accordo con la natura. Un'esistenza al passo con i tempi della natura stessa. Una vita meno stressante e più tranquilla dove un fare creativo generava gratificazione, gioia e armonia con il paesaggio. Emozioni positive molto necessarie e utili in questo periodo di false pandemie dichiarate in una società tecnologica basata su vite in ologrammi. Grazie.
Ciao Roberto, innanzitutto grazie per queste belle parole , mi sono quasi commosso perché è’ appunto quello che cerco di fare ogni giorno nella mia vita , noi vorremo continuare a portare questi argomenti anche per far capire alla società di oggi che prima la vita era VERA. La gente parlava la gente lavorava la gente aveva Unione come gruppi si aiutavano. Ora hanno tutti gli smartphone e sono soli al 60% non sanno cambiare una lampadina . Grazie per queste belle parole . Confermo ciò che dici .
ciao Fabio, bentornato e grazie per questi bellissimi commenti , io sono nato e cresciuto in un ambiente rurale . A due anni ero già sul trattore e poi da lì sono diventato quello che sono oggi.. un agricoltore che convive difficilmente con la società e le regole di oggi, tutti ci auguriamo di tornare indietro almeno fino agli anni 70/80 quando ancora qualcosa funzionava .. oggi e’ dura .. molto dura .. ma il mio amore e’ troppo grande .
Ciao carissimo! Sono d’accordo con te ! adesso devo convincerlo a fare qualche metro di muro insieme a me, sto cercando di acquistare un terreno abbandonato. Non è facile ! Incrocio le dita ! A presto e un abbraccio forte !
Veramente COMPLIMENTI. Serie spettacolare e interessantissima, un sacco di nozioni affascinanti e che dovrebbero essere diffuse il più possibile. Spero vivamente che riuscirete a fare anche un video dimostrativo sulla costruzione di un muro o su come riparare una parte crollata, vista la bravura di Mauro nella spiegazione e la sua grande conoscenza.
Ciao gelo, innanzitutto benvenuto! Grazie mille per queste belle parole, noi abbiamo creato il canale per questo e vogliamo diffondere cultura , rurale , per quanto riguarda il video pratico, non vediamo l’ora! Un saluto!
Grazie a entrambi. I video sono stai molto interessanti e bello è il modo di parlare schietto e appassionato di Mauro. Spero davvero che facciate una serie di video sulla costruzione dei muri a secco. Buon proseguimento.
Ciao alma, grazie mille a te ! Sono storie rurali, nei prossimi giorni arriverà un documentario su alcune storie agricole durante un pellegrinaggio, non perderlo, per quanto riguarda il muro a secco speriamo di portare presto La pratica !
Bellissima serie molto istruttiva e a fagiolo visto che nella casetta in collina che ho preso da poco sto ripristinando parecchi muri si contenimento. Mi sarebbe piaciuto avere un maestro come Mauro. Che sogno sarebebbe costruirne uno assieme a lui:))
Ciao Marco e benvenuto, siamo molto felici di sapere che ci sono persone che sono disposte a lasciare tutto per andare a vivere in collina e ridare luce a luoghi che ormai dormono, i muri a secco oltre ad essere bellissimi sono fondamentali per l’assetto idrogeologico , ma questo le istituzioni non lo capiscono, Mauro e’ un grande, te lo saluterò e presto faremo un video di costruzione ! Promesso! Ciao e forza !! 🚜❤️👩🌾
Ciao grande ! E grazie per queste parole fantastiche, nei miei terreni i muri sono stati tutti restaurati, adesso sono in trattativa per un nuovo terreno, dove e’ tutto abbandonato, spero vada in porto così con Mauro potremo lavorare insieme , wow Piemonte fantastico, adoro il vino di quelle parti 🍷😂
@@countryfriends95 fare i muri a secco é una scuola di vita,si impara tantissimo. In tutte le regioni d Italia ci sono,ed é molto bello vedere le varie tecniche.
@@5maggioboysoccal244 hai proprio ragione , infatti io li adoro proprio come forma di arte , perché ogni regione ha la propria pietra e il tipo di lavorazione specifico. Speriamo di aver convinto qualche ragazzo giovane a interessarsi ! Un abbraccio e grazie ancora !
complimenti ancora. Al punto 4:02 parole sante, la sovrintendenza dovrebbe intervenire per la conservazione di questi opere d'arte. Ormai sempre più terrazzamenti vengono abbandonati e in alcuni casi nuovi proprietari preferiscono la loro distruzione invece di ripristinarli.
grazie mille valentino, eh si.. fortunatamente stiamo facendo sentire la nostra voce sui giornali locali.. speriamo che almeno qualcuno abbia capito qualcosa...
Bellissimi e pieni di passione i video che avete condiviso... Come altre persone che si sono interessate a questa tecnica anch'io vorrei costruire un muro di contenimento che sarà alto più di 4 metri molto vicino al retro di una casetta in montagna, perché il terreno pian piano sta franando. Si trova in zona carsica, il terreno è misto roccia,pietre e terra... Se il signor Mauro ha qualche suggerimento sarà ben gradito. Grazie mille
Ciao Linda & benvenuta, grazie mille per le belle parole siamo onorati, per quanto riguarda il muro eh si, l’unico modo per bloccare il terreno e’ fare un terrazzamento con il muro a secco che drena e allo stesso modo blocca, ma il terreno sovrastante deve essere lavorato, perché se la terra e’ compatta spinge di forza verso il basso, adesso giro il commento anche a Mauro così le risponde , un saluto e grazie ancora CF
@@countryfriends95 Sono Mauro Ugolini, nel merito bisogna osservare il piano che sta a monte dal muro, osservarne il carico idraulico e gli sgrondi e dopo predisporre lo scavo dello spazio dove costruire il muro pensando allo spessore dietro al fronte delle pietre che deve essere svuotato quando si i izia la ricostruzione del muro , ( sarà riempito con il famoso corpo fatto di terra e scaglie e dando vita ad un'insieme che interagisca mettendo i relazione dinamica l'allineamento delle pietre il materiale ( .. a massicciata dietro a contatto col terreno ) Resto a disposizione pe scambio in voce di informazioni ed eventuali sopralluoghi) L'altezza di 4 metri richiede una consistente quantità di pietre che in basso saranno di grosse dimensioni e intorno ai 2 metri più leggere , ma legate da lastre con adeguato spessore e lunghezza per dare legami alla struttura
Buongiorno, amico mio! Grazie per il supporto, mi piacerebbe portare su questo canale qualche contenuto agricolo dell’isola ! Fichi d’india/ pomodori / gelsi .. sarebbe una figata! Tell me what do you think!
Salve, ho visto tutti e quattro gli interessantissimi video. Mi è venuto la voglia di provare a risistemare un muro franato nel mio orto. Il tratto è lungo una decina di metri, secondo il Sig. Ugolini è meglio se provo a fare piccoli tratti oppure è più corretto procedere per tuta la lunghezza del tratto da ripristinare ? Grazie per l'attenzione e ancora complimenti. PS. Ma secondo voi è fattibile questa cosa per uno che non l'ha mai fatta ?
Ciao Valentino e bentornato , ho girato la domanda a Mauro, prima ti dico ciò che penso io poi appena mi risponde Mauro ti dico. Secondo me se è’ grande devi buttarlo giù tutto perché essendo una struttura a cerniera bisogna che sia tutto in pari , non avrebbe senso lavorare in piccoli pezzettini e fare delle cerniere con muri che stanno per crollare , tieni conto che dovrai scavare per ritrovare anche ciò che c’è dentro . Di dove sei? Se tu fossi di Firenze si verrebbe noi a darti una mano 😸. Appena mi risponde Mauro ti giro il suo commento. A presto
Ciao Valentino ecco la risposta di Mauro: quando un muro collassa , si degrada i crolla il suo rifacimento richiede un'attento monitoraggio delle cause che hanno determinato il crollo. In basa a queste analisi si programma il lavoro per realizzare il piano di base del muro che nei punti potrà avere anche diversa e maggiore profondità nel terreno ( si deve trovare il Duro. e si devono approntare eventuali drenaggi sostentativi del pian o di base che inizierà a saluire dal paino diu campagna linearmente facendo attenzione ad avere uno spazio a monte del muro liberato della terra e dei sassi che sarà riempito dietro al muro delle pietre che salendo formeranno il nuovo muro a Secco avendo fra il terreno e lo stesso muro un'insieme di scaglie di pietra e argilla giust'apposte e drenanti...
Ciao amici!!
Ricordatevi di iscrivervi al canale e di attivare la Campanellina!
ua-cam.com/channels/k3uWlhSuKMfEOk_7BZTN3A.html
quà sotto trovate i link per trovarci altrove! un salutone!
Gruppo Facebook: facebook.com/groups/countryfriendsrurale/
Fatti due risate con noi su Tik Tok : www.tiktok.com/@countryfriends95
Preziosissimo Mauro Ugolini che richiama la cultura dell'agricoltura collinare. I muri a secco stanno diventando (o sono già) cultura immateriale dell'umanità. Sulle Alpi fanno corsi di "restauro dei muri a secco" e questo ci dovrebbe far capire e spingere a fare altrettanto nella mostra terra "etrusca". Mi sono permesso di aggiungere un disegno in sezione, come ci veniva insegnato tanti anni fa. Grazie
Grazie mille Riccardo per queste belle parole, esatto la pensiamo esattamente come te e infatti cerchiamo di proteggere e mantenere i muri che oltre ad essere belli hanno un compito preciso per l’assetto idrogeologico
Ottima idea realizzare questo servizio. Sono capitato qui perchè alla ricerca di informazioni per realizzare un piccolo muretto a secco nell'alto appennino emiliano dove risiedo. Ascoltando Mauro mi sono sentito spingere nel passato. Percepivo il silenzio o i suoni di quei luoghi, la pace e l'accordo con la natura. Un'esistenza al passo con i tempi della natura stessa. Una vita meno stressante e più tranquilla dove un fare creativo generava gratificazione, gioia e armonia con il paesaggio. Emozioni positive molto necessarie e utili in questo periodo di false pandemie dichiarate in una società tecnologica basata su vite in ologrammi. Grazie.
Ciao Roberto, innanzitutto grazie per queste belle parole , mi sono quasi commosso perché è’ appunto quello che cerco di fare ogni giorno nella mia vita , noi vorremo continuare a portare questi argomenti anche per far capire alla società di oggi che prima la vita era VERA. La gente parlava la gente lavorava la gente aveva Unione come gruppi si aiutavano. Ora hanno tutti gli smartphone e sono soli al 60% non sanno cambiare una lampadina . Grazie per queste belle parole . Confermo ciò che dici .
Tantissimi complimenti
Ciao GiovanGiuseppe, Benvenuto nel nostro canale , grazie mille! Fra poco faremo anche la parte pratica! Un caro saluto .
Spettacolare serie! Grazie mille veramente!!!
Ciao caro! Grazie mille ! Ti aspettiamo per i prossimi video! Un abbraccio e forza !! 👨🌾❤️🚜
Spero tanto che arrivi una "nuova primavera" ! Grazie per queste perle di sapienza!
ciao Fabio, bentornato e grazie per questi bellissimi commenti , io sono nato e cresciuto in un ambiente rurale . A due anni ero già sul trattore e poi da lì sono diventato quello che sono oggi.. un agricoltore che convive difficilmente con la società e le regole di oggi, tutti ci auguriamo di tornare indietro almeno fino agli anni 70/80 quando ancora qualcosa funzionava .. oggi e’ dura .. molto dura .. ma il mio amore e’ troppo grande .
grande Mauro! sono queste le persone che ci servono!
Ciao carissimo! Sono d’accordo con te ! adesso devo convincerlo a fare qualche metro di muro insieme a me, sto cercando di acquistare un terreno abbandonato. Non è facile ! Incrocio le dita ! A presto e un abbraccio forte !
@@countryfriends95 avanti tutta!
Veramente COMPLIMENTI. Serie spettacolare e interessantissima, un sacco di nozioni affascinanti e che dovrebbero essere diffuse il più possibile. Spero vivamente che riuscirete a fare anche un video dimostrativo sulla costruzione di un muro o su come riparare una parte crollata, vista la bravura di Mauro nella spiegazione e la sua grande conoscenza.
Ciao gelo, innanzitutto benvenuto! Grazie mille per queste belle parole, noi abbiamo creato il canale per questo e vogliamo diffondere cultura , rurale , per quanto riguarda il video pratico, non vediamo l’ora! Un saluto!
@@countryfriends95 fantastico, grazie e buon lavoro per tutti i video!!
Grazie a entrambi. I video sono stai molto interessanti e bello è il modo di parlare schietto e appassionato di Mauro. Spero davvero che facciate una serie di video sulla costruzione dei muri a secco. Buon proseguimento.
Ciao alma, grazie mille a te ! Sono storie rurali, nei prossimi giorni arriverà un documentario su alcune storie agricole durante un pellegrinaggio, non perderlo, per quanto riguarda il muro a secco speriamo di portare presto La pratica !
Bellissima serie molto istruttiva e a fagiolo visto che nella casetta in collina che ho preso da poco sto ripristinando parecchi muri si contenimento. Mi sarebbe piaciuto avere un maestro come Mauro. Che sogno sarebebbe costruirne uno assieme a lui:))
Ciao Marco e benvenuto, siamo molto felici di sapere che ci sono persone che sono disposte a lasciare tutto per andare a vivere in collina e ridare luce a luoghi che ormai dormono, i muri a secco oltre ad essere bellissimi sono fondamentali per l’assetto idrogeologico , ma questo le istituzioni non lo capiscono, Mauro e’ un grande, te lo saluterò e presto faremo un video di costruzione ! Promesso! Ciao e forza !! 🚜❤️👩🌾
👍👍
Bravo bellissimo.
Ora sotto col rifare i muri crollati.
Io sono del Piemonte, dove vivo li sto rifacendo.
Ciao grande ! E grazie per queste parole fantastiche, nei miei terreni i muri sono stati tutti restaurati, adesso sono in trattativa per un nuovo terreno, dove e’ tutto abbandonato, spero vada in porto così con Mauro potremo lavorare insieme , wow Piemonte fantastico, adoro il vino di quelle parti 🍷😂
@@countryfriends95 fare i muri a secco é una scuola di vita,si impara tantissimo.
In tutte le regioni d Italia ci sono,ed é molto bello vedere le varie tecniche.
@@5maggioboysoccal244 hai proprio ragione , infatti io li adoro proprio come forma di arte , perché ogni regione ha la propria pietra e il tipo di lavorazione specifico. Speriamo di aver convinto qualche ragazzo giovane a interessarsi ! Un abbraccio e grazie ancora !
complimenti ancora.
Al punto 4:02 parole sante, la sovrintendenza dovrebbe intervenire
per la conservazione di questi opere d'arte.
Ormai sempre più terrazzamenti vengono abbandonati e in alcuni casi
nuovi proprietari preferiscono la loro distruzione invece di ripristinarli.
grazie mille valentino, eh si.. fortunatamente stiamo facendo sentire la nostra voce sui giornali locali.. speriamo che almeno qualcuno abbia capito qualcosa...
Bellissimi e pieni di passione i video che avete condiviso... Come altre persone che si sono interessate a questa tecnica anch'io vorrei costruire un muro di contenimento che sarà alto più di 4 metri molto vicino al retro di una casetta in montagna, perché il terreno pian piano sta franando. Si trova in zona carsica, il terreno è misto roccia,pietre e terra... Se il signor Mauro ha qualche suggerimento sarà ben gradito. Grazie mille
Ciao Linda & benvenuta, grazie mille per le belle parole siamo onorati, per quanto riguarda il muro eh si, l’unico modo per bloccare il terreno e’ fare un terrazzamento con il muro a secco che drena e allo stesso modo blocca, ma il terreno sovrastante deve essere lavorato, perché se la terra e’ compatta spinge di forza verso il basso, adesso giro il commento anche a Mauro così le risponde , un saluto e grazie ancora
CF
@@countryfriends95 Sono Mauro Ugolini, nel merito bisogna osservare il piano che sta a monte dal muro, osservarne il carico idraulico e gli sgrondi e dopo predisporre lo scavo dello spazio dove costruire il muro pensando allo spessore dietro al fronte delle pietre che deve essere svuotato quando si i izia la ricostruzione del muro , ( sarà riempito con il famoso corpo fatto di terra e scaglie e dando vita ad un'insieme che interagisca mettendo i relazione dinamica l'allineamento delle pietre il materiale ( .. a massicciata dietro a contatto col terreno ) Resto a disposizione pe scambio in voce di informazioni ed eventuali sopralluoghi) L'altezza di 4 metri richiede una consistente quantità di pietre che in basso saranno di grosse dimensioni e intorno ai 2 metri più leggere , ma legate da lastre con adeguato spessore e lunghezza per dare legami alla struttura
Primo!
Buongiorno, amico mio! Grazie per il supporto, mi piacerebbe portare su questo canale qualche contenuto agricolo dell’isola ! Fichi d’india/ pomodori / gelsi .. sarebbe una figata! Tell me what do you think!
@@countryfriends95 Sarebbe fighissimo! Idea bellissima, hai il mio appoggio!
@@oraziogiammona un abbraccio compa ! Amore !!
Salve, ho visto tutti e quattro gli interessantissimi video.
Mi è venuto la voglia di provare a risistemare un muro franato nel mio orto.
Il tratto è lungo una decina di metri, secondo il Sig. Ugolini è meglio se provo a fare piccoli tratti oppure
è più corretto procedere per tuta la lunghezza del tratto da ripristinare ?
Grazie per l'attenzione e ancora complimenti.
PS.
Ma secondo voi è fattibile questa cosa per uno che non l'ha mai fatta ?
Ciao Valentino e bentornato , ho girato la domanda a Mauro, prima ti dico ciò che penso io poi appena mi risponde Mauro ti dico. Secondo me se è’ grande devi buttarlo giù tutto perché essendo una struttura a cerniera bisogna che sia tutto in pari , non avrebbe senso lavorare in piccoli pezzettini e fare delle cerniere con muri che stanno per crollare , tieni conto che dovrai scavare per ritrovare anche ciò che c’è dentro . Di dove sei? Se tu fossi di Firenze si verrebbe noi a darti una mano 😸. Appena mi risponde Mauro ti giro il suo commento. A presto
Ciao Valentino ecco la risposta di Mauro:
quando un muro collassa , si degrada i crolla il suo rifacimento richiede un'attento monitoraggio delle cause che hanno determinato il crollo. In basa a queste analisi si programma il lavoro per realizzare il piano di base del muro che nei punti potrà avere anche diversa e maggiore profondità nel terreno ( si deve trovare il Duro. e si devono approntare eventuali drenaggi sostentativi del pian o di base che inizierà a saluire dal paino diu campagna linearmente facendo attenzione ad avere uno spazio a monte del muro liberato della terra e dei sassi che sarà riempito dietro al muro delle pietre che salendo formeranno il nuovo muro a Secco avendo fra il terreno e lo stesso muro un'insieme di scaglie di pietra e argilla giust'apposte e drenanti...
@@countryfriends95 grazie per la risposta.
se mi decido vi farò sapere
@@countryfriends95 Sono di Bagno a Ripoli, ti ringrazio per la disponibilità.
Semmai vi faccio sapere.
Grandissimo! Facci sapere nel caso passiamo con Mauro.
Il disegno non lo "accetta"
Peccato Riccardo mandacelo pure per email , countryfriends95@gmail.com