Il più grande gruppo che abbiamo avuto, anni luce avanti. E, ahimè, ancora oggi sono ancora maledettamente avanti ! Lunga vita agli Area. Grazie, diangle, una testimonianza preziosa ...
Genialità allo stato puro. Un gruppo che se fosse stato statunitense o inglese sarebbero su tutte le enciclopedie musicali del mondo e godrebbe di una reverenza ogni oltre limite... La loro musica era estrosa, creativa, fantasiosa, facilmente complicata, ma troppo culturalmente elevata per un paese come il nostro...Un gruppo che in un paese normale, sarebbe un orgoglio nazionale.
In molti affermano che sia stato il miglior gruppo italiano. Secondo me sono stati uno dei migliori al mondo. Quando li guardavo dal vivo ero strabiliato perchè pur così giovani possedevano una tecnica strumentale enorme. Erano anni luce avanti. E poi essendo io un batterista adoravo l'immenso Capiozzo. Maledizione, anche lui se n'è andato.
probabilmente la miglior band italiana di sempre!!! tecnica sopraffina, genialità stilistica, espressione avanguardistica, interazione col pubblico, ricerca musicale... trovatemi un gruppo al giorno d'oggi che abbia simili attitudini! a livello mondiale si potrebbero contare sulle dita di una mano... forse!
Arrivo 13 anni dopo, ma concordo al 100% col tuo commento... Demetrio era un genio assoluto. Come band italiane forse ci si avvicinava la PFM (volendo anche Banco e Orme, ma mi piacciono meno personalmente).
@@cius96 AREA rimane un meteorite di conoscenza e consapevolezza musicale e social politica, impensabile ora, ma anche allora loro avevano un atteggiamento politico molto diverso da altre band o cantautori, erano esposti al 100%
@@andreamancareal ho sentito anche tutti i dischi di seguito in una sola giornata più volte, e alcuni poi ripetuti. è una questione di studio non stai a mette zucchero
@@andreamancareal ovvio che ci si riesce se si è appassionati... certo, non è musica da radio, orecchiabile e adatta a tutti, da cantare in spiaggia d'estate, ma non è nemmeno rumore inascoltabile come Machine Metal Music di Lou Reed (che tra l'altro fu fatto apposta per provocare). Quello sì che nessuno riuscirebbe ad ascoltarlo per intero senza annoiarsi o perdere l'udito
La musica si è fermata nel 1980, in italia non è mai esistito un gruppo così pieno di sperimentazione come gli Area,rimarranno sempre un esempio per chi studia musica
Ho avuto il piacere di conoscere e di suonare con Giulio Capiozzo ed aveva ancora una grande passione per la musica e per la sperimentazione!Gli Area sono stati un gruppo che ha aperto la via alla contaminazione musicale e culturale.
Grandi musicisti, ma anche altro spessore umano e culturale che emerge dall' intervista. Altri tempi , grande sperimentazione e rito i economici infimi, lontano anni luce dal panorama musicale ed espressivo odierno piuttosto scoraggiante !!
Area deserves much more recognition...their music was tremendous! A jazz-Rock fusion that always has an edge...I loved every album they recorded and these discs always deliver satisfaction with each listen. A trademark of music that has something fresh to offer with each listen.
stratos e un personaggio da amare da seguire in tutto il suo percorso ,dotato di grande carisma ,starei ad ore ad ascoltarlo ,e poi questa sua ricerca sulle tonalita di voce
Moog, Hammond, ripresa in VHS con effetto interlacciato, fruscio di fondo e caratteri in sovripressione. Pura archeologia analogica, questo é il mio valhalla! Godo!
A mi me encanta lo analógico,nos vendieron el invento del cd ,como algo grande y con el tiempo te das cuenta que solo lo hicieron por cuestión de costes y beneficios.no hay nada comparado en amplificadores de los setenta y los de ahora,me encantaba de pequeño ver como se movia las agujas de un radio casette con tv incorporada y cuando lo ponia en radio me quedaba enbobado mirando como se movia la aguja y ahora he conseguido un sanyo analógico de los ochenta con ampli de 130 vatt incluidos,por cierto vatios de verdad,y solo me valio treinta eur.y tiene luces de nivel de potencia y cuando estoy a oscuras veo las luces al son de la potencia del disco iluminarse.
la pinza sul piano fender di Fariselli è il massimo della belezza reale degli area,ed anche i tubi che passano sul soffitto,del garage o cantina utilizzato a "sala prove"quanta nostalgia e belezza nel rivederli cosi giovani,mitici area
l’umiltà di Demetrio Stratos. Uno che asfalta chiunque si avvicini ad un microfono ed è li a parlare come se nulla fosse... spero i miei coetanei imparino da questi grandi artisti e non dai talent(merda)show.
Italy produced some of the finest prog bands, the 70`s was the golden era for Italy... unfortunately most of those bands are unknown abroad because of poor management and lack of money
yeah that was the reason but that are reasons for the objective reason for no money, music industries and success should not be the only reference for arts and for research
Concordo pienamente con faraldorius! La prima persona che ho conosciuto nel 1990 rientrato dagli States fu Giulio al Sim Hi-Fi di Milano. Mi disse: "Hai fatto male a tornare, qui in Italia è triste!" Poi nacque il mio Progetto in trio con Giulio. Dovunque tu sia, Caro Giulio, grazie mille per tutta la tua musica e per i tuoi preziosi insegnamenti! Quello che dice Demetrio è santo: Non è cambiato nulla da allora, è solo peggiorato tutto, la Musica vera è scomparsa
Tanto di cappello a questi musicisti con i marroni grandi come palloni da calcio! C'e' solo da imparare e non farsi deprimere dal fatto che questi livelli sono difficili da raggiungere per qualsiasi musicista. Sempre un piacere ascoltarli a distanza di 30 anni!!
Qui non si tratta di nostalgia ma di guardare in faccia la realtà! Pensate a questo storico nucleo di musicisti riuniti sotto il titolo di *AREA,* a tutto ciò che ruotava attorno alla *CRAMPS* records di *Franco Mamone* e *Gianni Sassi* oppure alla *Bla Bla* di *Pino Massara* e realtà consimili. Pensate alla Rai - che in quel periodo era intrisa di democristiani dentro il midollo di ogni comparto - che però non trascurava la musica underground ovvero alternativa agli _Homo Sapiens_ o _La Strana Società_ se non ai _Pooh_ e ai _Ricchi e Poveri._ Tracciate il parallelo tra la stagione del 1977 con quella del 2020 (pandemia a parte), dove le etichette discografiche indipendenti sono pressoché tutte scomparse, i *Disc-Jockey* hanno sostituito i musicisti, tutti desiderano cantare (perché è molto più semplice che suonare) umiliandosi ai cosiddetti *Talent-Show* composti da perfetti incopententi in fatto di musica, i dischi non esistono più ma le cinque multinazionali che un tempo li _commerciavano_ detengono il 100% di un mercato fatto di visiulizzazioni del video di turno qui su YT. Riflettete su tutto ciò e deducete le conclusioni ... ★ #patriziofariselli - #paolotofani - #pinomassara - #francomamone - #giannisassi - #giuliocapiozzo - #arestavolazzi
Orione555. Sei una saggia persona . É davvero triste che Cosí tanta roba , sia per Cosí pochi. Ma ringrazio di aver vissuto questa vita e aver potuto ascoltare questi musicisti (mai dal vivo) ; Ma grato lo stesso.
Non sono un fan degli Area, e in generale non impazzisco per la versione nostrana del prog, ma ascoltare un'intervista con tale proprietà di linguaggio è una boccata d'aria fresca. Immaginate uno qualsiasi degli attuali "artisti" italiani rispondere a domande simili.
ok però ti rispondo bah, laddove il prog defluisce naturalmente nella fusion e nella world music gli italiani area perigeo goblin sono un grandissimo faro italiano. le definizioni e le etichette di genere sono a posteriori ovviamente, gli area non imitavano nessuno, e pure perigeo suonavano come gli pareva. penso molti degli altri suonassero e come gli veniva e come gli pareva, ovviamente contaminati dagli inglesi. penso a pfm orme osanna banco rovescio mestieri picchio locanda aktuala etc etc etc. però suonarono all'impronta quello che poterono come gli venne. menzione ulteriore per i biglietto per l'inferno, album rock miracolo. non c'era mercato.
A 5:30 circa Demetrio si riferisce a "Metrodora" del 1976 e a "Cantare la voce" del 1978. Quindi dovrebbe essere il Natale del 1977. E' molto probabile che abbiano eseguito i brani da "Gli Dei Se Ne Vanno, Gli Arrabbiati Restano!" uscito poi nell'anno successivo, il 1978. Sicuramente non è il 1976. Un tempo la RAI faceva televisione e non politica! Grazie x questo super documento!
Vedendo questo filmato ti assale una disperazione cosmica pensando a cosa siamo oggi...da stratos a jovanotti, da fariselli a marco carta,da capiozzo a fedez...meriteremmo l'estinzione
Grazie per aver condiviso questa meraviglia. Fortuna che oggi c'è povia e non mi fa rimpiangere di essere nato troppo tardi per vedere gli Area con Stratos...se uno ha culo, ha culo...
ho 50 anni, sono cresciuto ascoltando loro e altri come loro, guardo il tg e sento che la pausini rivince il grammy, mah.. forse forse fra poco mi sveglio..era solo un brutto sogno.
Questo paese non cambierà mai!!! Oggi come allora ,se sei un musicista e vuoi vivere facendo il musicista ho dai il culo all'ignorante di turno o finisci per fare la fame .... Una band come gli AREA meriterebbe oggi un riconoscimento Come si concede hai grandi artisti americani e inglesi ed invece vanno dietro tutti a Fedez e x Factor.... Pazzesco!!!
Credo che il video sia del 78, dato che il brano che suonano all'inizio fa parte dell'album "1978: Gli dei se ne vanno, gli arrabbiati restano!" ed infatti nel video non c'è più Paolo Tofani, egregio chitarrista sperimentale, che aveva appena abbracciato la fede Hare Krisna. Grazie per aver postato questi video.
E' così triste constatare che dopo TRENT'ANNI la situazione musicale italiana sia riuscita a rimanere ugualmente frustrante per i musicisti.... se non peggiorata sotto certi aspetti...
Dunque, il video è tratto da uno special chiamato Natale con gli Area, qualcuno ha caricato la prima parte, la trovi nei miei preferiti. Lì dicono che Tofani è ancora membro della band, ma se ne è partito per l'India. Dato che ufficialmente ha lasciato nel '77, ho dedotto fosse il Natale '76. Con un po' di pazienza questi video si trovano sui vari nertwork P2P. Saluti ;-)
@BennyGaberMusic they're talking about difficulties a music band faces. Little money, no unions, no pensions scheme. But they don't seem to mind, as they are more concerned about artistic research like the project (antropofagia) or language limit (in terms of physical limit) Then they talk about harsh times of music market comparing his experience in former band (I Ribelli) with his current one (Area)
Giulio Capiozzo è stato un grandissimo batterista...forse un pò ignorato da certa critica jazzofila..non da tutta comunque..era un virtuoso..Gli altri elementi lo erano altrettanto..Insieme hanno costituito un esperienza musicale irrepetibile...
una volta beccai in un club piccolino di trastevere un batterista che faceva paura anni dopo scoprii che quel tizio si chiamava capiozzo giulio,semplicemente il batterista degli area
Scusate se mi intrometto,ma a parte questi grandi Area,anche all'estero c'erano gruppi che facevano musica soprattutto per passione estrema sincera,e mi riferisco agli Embryo e Can (tedeschi) ,i Magma (francesi) ,i primi Soft Machine,la Mahavishnu Orchestra e gli Oregon (americani) ,ma anche tanti altri sia nostrani che stranieri,cito anche gli stupendi Popol Vuh,i Faust,Amon Duul,Grobshnitt,Perigeo, Agorà ecc..,ma che col deciso cambio culturale voluto e imposto dal potere delle Major verso qualcosa di moooolto più banale ,non hanno giustamente voluto adattarsi e sono quasi o totalmente dai radar .voglio dire che ,fin che sono durate( poco per la verità ) le radio veramente libere, c'è stato anche spazio per queste proposte,poi con la scomparsa (voluta dal sistema capitalistico più becero ) ,non hanno trovato più nessuno spazio ,e si è andati sempre più verso qualcosa di banale ,fino ad arrivare al letterale appiattimento spazzatura di questi ultimi anni ,in cui di artistico c'è veramente pochissimo e spesso zero assoluto,se non facendo una grandissima e pazientissima ricerca.ma anche così quelle poche proposte valide ,naturalmente non trovano spazio nei media,se non nei profondi meandri di internet,e che di un minimo ritorno commerciale neanche se ne parla,tranne che in rarissimi casi.e'd'avvero tragica la situazione e non vedo via d'uscita.cioe' se uno è un bravo musicista ,o si adatta ad accompagnare lo scoppiato di turno che però ha seguito o sempre più spesso deve trovarsi un lavoro alternativo,spesso anche questo mal pagato e sfruttato.e'una società e un mondo veramente di merda.e non parlo solo di musica in senso stretto,ma anche del cinema ,e in generale appunto della società,un degrado e un declivio orribile
Genesis e Jethro Tull sono poi inglesi... erano due gruppi che ascoltavo parecchio da giovincello, soprattutto i primi due album dei jethro mi piacevano... ma gli area giocavano in una categoria superiore, e un pezzo bello in assoluto come "gioia e rivoluzione" non lo hanno mai scritto ne i Genesis ne i Jethro Tull...
A proposito di come vivevano in quel periodo i grandi musicisti in inverno: Ares Tavolazzi proprio quell'anno scriveva e registrava "Atlas Ufo Robot"! Massimo e impegno e massima marchetta anche nei "durissi" anni settanta italiani.
semplicemente straordinari...nessuno si è spinto così avanti
Il più grande gruppo che abbiamo avuto, anni luce avanti. E, ahimè, ancora oggi sono ancora maledettamente avanti ! Lunga vita agli Area.
Grazie, diangle, una testimonianza preziosa ...
Genialità allo stato puro. Un gruppo che se fosse stato statunitense o inglese sarebbero su tutte le enciclopedie musicali del mondo e godrebbe di una reverenza ogni oltre limite... La loro musica era estrosa, creativa, fantasiosa, facilmente complicata, ma troppo culturalmente elevata per un paese come il nostro...Un gruppo che in un paese normale, sarebbe un orgoglio nazionale.
In molti affermano che sia stato il miglior gruppo italiano.
Secondo me sono stati uno dei migliori al mondo.
Quando li guardavo dal vivo ero strabiliato perchè pur così giovani possedevano una tecnica strumentale enorme.
Erano anni luce avanti.
E poi essendo io un batterista adoravo l'immenso Capiozzo.
Maledizione, anche lui se n'è andato.
probabilmente la miglior band italiana di sempre!!! tecnica sopraffina, genialità stilistica, espressione avanguardistica, interazione col pubblico, ricerca musicale...
trovatemi un gruppo al giorno d'oggi che abbia simili attitudini! a livello mondiale si potrebbero contare sulle dita di una mano... forse!
Arrivo 13 anni dopo, ma concordo al 100% col tuo commento... Demetrio era un genio assoluto.
Come band italiane forse ci si avvicinava la PFM (volendo anche Banco e Orme, ma mi piacciono meno personalmente).
Con la musica italiana odierna è veramente INACCETTABILE ipotizzare anche un barlume di paragone con questi GENI e FENOMENI assoluti !
@@cius96 AREA rimane un meteorite di conoscenza e consapevolezza musicale e social politica, impensabile ora, ma anche allora loro avevano un atteggiamento politico molto diverso da altre band o cantautori, erano esposti al 100%
Ce n'erano pochi allora, oggi credo proprio che si siano estinti.
Uno dei gruppi più sottovalutati della storia! Grandissimi AREA!
Riusciresti ad ascoltare un disco intero?
@@andreamancareal ho sentito anche tutti i dischi di seguito in una sola giornata più volte, e alcuni poi ripetuti. è una questione di studio non stai a mette zucchero
@@andreamancareal ovvio che ci si riesce se si è appassionati... certo, non è musica da radio, orecchiabile e adatta a tutti, da cantare in spiaggia d'estate, ma non è nemmeno rumore inascoltabile come Machine Metal Music di Lou Reed (che tra l'altro fu fatto apposta per provocare). Quello sì che nessuno riuscirebbe ad ascoltarlo per intero senza annoiarsi o perdere l'udito
La musica si è fermata nel 1980, in italia non è mai esistito un gruppo così pieno di sperimentazione come gli Area,rimarranno sempre un esempio per chi studia musica
Ho avuto il piacere di conoscere e di suonare con Giulio Capiozzo ed aveva ancora una grande passione per la musica e per la sperimentazione!Gli Area sono stati un gruppo che ha aperto la via alla contaminazione musicale e culturale.
Grandi musicisti, ma anche altro spessore umano e culturale che emerge dall' intervista. Altri tempi , grande sperimentazione e rito i economici infimi, lontano anni luce dal panorama musicale ed espressivo odierno piuttosto scoraggiante !!
C'è solo da ammirare ed imparare quanto più possibile lo spirito che dovrebbero avere i musicisti. Questa è Espressione, non intrattenimento.
Area deserves much more recognition...their music was tremendous! A jazz-Rock fusion that always has an edge...I loved every album they recorded and these discs always deliver satisfaction with each listen. A trademark of music that has something fresh to offer with each listen.
stratos e un personaggio da amare da seguire in tutto il suo percorso ,dotato di grande carisma ,starei ad ore ad ascoltarlo ,e poi questa sua ricerca sulle tonalita di voce
avanti anni luce....grandi area.....grandissimo demetrio....
Moog, Hammond, ripresa in VHS con effetto interlacciato, fruscio di fondo e caratteri in sovripressione. Pura archeologia analogica, questo é il mio valhalla! Godo!
L'autentico sperimentare in musica
Che nostalgia... Che periodo musicale inarrivabile....!!
Non è il Moog ma Arp Odyssey
A mi me encanta lo analógico,nos vendieron el invento del cd ,como algo grande y con el tiempo te das cuenta que solo lo hicieron por cuestión de costes y beneficios.no hay nada comparado en amplificadores de los setenta y los de ahora,me encantaba de pequeño ver como se movia las agujas de un radio casette con tv incorporada y cuando lo ponia en radio me quedaba enbobado mirando como se movia la aguja y ahora he conseguido un sanyo analógico de los ochenta con ampli de 130 vatt incluidos,por cierto vatios de verdad,y solo me valio treinta eur.y tiene luces de nivel de potencia y cuando estoy a oscuras veo las luces al son de la potencia del disco iluminarse.
@@filmusikchannel7596giusto, stavo per scriverglielo
👍
PS la ripresa è in pellicola 16 mm
la pinza sul piano fender di Fariselli è il massimo della belezza reale degli area,ed anche i tubi che passano sul soffitto,del garage o cantina utilizzato a "sala prove"quanta nostalgia e belezza nel rivederli cosi giovani,mitici area
l’umiltà di Demetrio Stratos.
Uno che asfalta chiunque si avvicini ad un microfono ed è li a parlare come se nulla fosse... spero i miei coetanei imparino da questi grandi artisti e non dai talent(merda)show.
Demetrio con un tasto del suo Hammond rotto ! Fantastico !
Italy produced some of the finest prog bands, the 70`s was the golden era for Italy... unfortunately most of those bands are unknown abroad because of poor management and lack of money
No, I think there was a place called England that had an overabundance of Prog bands that were extremely popular!
In pochi hanno capito Stratos ,ho avuto l onore di conoscerlo e frequentarlo, nn ho parole, nessuno come Lui
the band also had an intense layer of communist activity that kept their popularity from spreading too much outside of italy
@@rubwpalma1551 it was not just communist it was pure musical research but you need money to live if not producing.... buildings ?
yeah that was the reason but that are reasons for the objective reason for no money, music industries and success should not be the only reference for arts and for research
Che giovani... Maturi artisticamente! Fantastici
che grandi gli AREA , questa era arte musicale , per non parlare di Demetrio Stratos che era avanti anni luce ...... nella Leggenda .
Gli AREA.: l'incarnazione conclamata dell'Anarchia sotto forma di note musicali.
Troppo avanti nei tempi. ❤
Concordo pienamente con faraldorius! La prima persona che ho conosciuto nel 1990 rientrato dagli States fu Giulio al Sim Hi-Fi di Milano. Mi disse: "Hai fatto male a tornare, qui in Italia è triste!" Poi nacque il mio Progetto in trio con Giulio. Dovunque tu sia, Caro Giulio, grazie mille per tutta la tua musica e per i tuoi preziosi insegnamenti! Quello che dice Demetrio è santo: Non è cambiato nulla da allora, è solo peggiorato tutto, la Musica vera è scomparsa
Tanto di cappello a questi musicisti con i marroni grandi come palloni da calcio!
C'e' solo da imparare e non farsi deprimere dal fatto che questi livelli sono difficili da raggiungere per qualsiasi musicista.
Sempre un piacere ascoltarli a distanza di 30 anni!!
Qui non si tratta di nostalgia ma di guardare in faccia la realtà! Pensate a questo storico nucleo di musicisti riuniti sotto il titolo di *AREA,* a tutto ciò che ruotava attorno alla *CRAMPS* records di *Franco Mamone* e *Gianni Sassi* oppure alla *Bla Bla* di *Pino Massara* e realtà consimili. Pensate alla Rai - che in quel periodo era intrisa di democristiani dentro il midollo di ogni comparto - che però non trascurava la musica underground ovvero alternativa agli _Homo Sapiens_ o _La Strana Società_ se non ai _Pooh_ e ai _Ricchi e Poveri._ Tracciate il parallelo tra la stagione del 1977 con quella del 2020 (pandemia a parte), dove le etichette discografiche indipendenti sono pressoché tutte scomparse, i *Disc-Jockey* hanno sostituito i musicisti, tutti desiderano cantare (perché è molto più semplice che suonare) umiliandosi ai cosiddetti *Talent-Show* composti da perfetti incopententi in fatto di musica, i dischi non esistono più ma le cinque multinazionali che un tempo li _commerciavano_ detengono il 100% di un mercato fatto di visiulizzazioni del video di turno qui su YT. Riflettete su tutto ciò e deducete le conclusioni ... ★ #patriziofariselli - #paolotofani - #pinomassara - #francomamone - #giannisassi - #giuliocapiozzo - #arestavolazzi
Orione555. Sei una saggia persona . É davvero triste che Cosí tanta roba , sia per Cosí pochi. Ma ringrazio di aver vissuto questa vita e aver potuto ascoltare questi musicisti (mai dal vivo) ; Ma grato lo stesso.
Gruppo stellare !! ❤️
Non sono un fan degli Area, e in generale non impazzisco per la versione nostrana del prog, ma ascoltare un'intervista con tale proprietà di linguaggio è una boccata d'aria fresca. Immaginate uno qualsiasi degli attuali "artisti" italiani rispondere a domande simili.
ok però ti rispondo bah, laddove il prog defluisce naturalmente nella fusion e nella world music gli italiani area perigeo goblin sono un grandissimo faro italiano. le definizioni e le etichette di genere sono a posteriori ovviamente, gli area non imitavano nessuno, e pure perigeo suonavano come gli pareva. penso molti degli altri suonassero e come gli veniva e come gli pareva, ovviamente contaminati dagli inglesi. penso a pfm orme osanna banco rovescio mestieri picchio locanda aktuala etc etc etc. però suonarono all'impronta quello che poterono come gli venne. menzione ulteriore per i biglietto per l'inferno, album rock miracolo. non c'era mercato.
Infatti...sai che figura di merda...vorrei sentire in proposito Fedez o Emma Marrone..
@@cristianmancini1 sarebbe un tantino fuori data chiedere a quelli qualcosa che riguarda il 1977
@@cristianmancini1 😅👍
@@XanAxDdu L'esterofilia degli italiani con la puzzetta c'è sempre stata: ''i testi
nella lingua di Dante non è adatta al Rock''
what a great opportunity to hear Area rehearsing and playing those complex compositions
A 5:30 circa Demetrio si riferisce a "Metrodora" del 1976 e a "Cantare la voce" del 1978. Quindi dovrebbe essere il Natale del 1977. E' molto probabile che abbiano eseguito i brani da "Gli Dei Se Ne Vanno, Gli Arrabbiati Restano!" uscito poi nell'anno successivo, il 1978. Sicuramente non è il 1976. Un tempo la RAI faceva televisione e non politica!
Grazie x questo super documento!
Vedendo questo filmato ti assale una disperazione cosmica pensando a cosa siamo oggi...da stratos a jovanotti, da fariselli a marco carta,da capiozzo a fedez...meriteremmo l'estinzione
è vero, però la musica mediocre c'era anche negli ani '70 ed era molto più popolare di quella degli Area...
Micidiali. Gente che suonava. Oggi non suona più nessuno, nel “mainstream”.
che emozione vedere suonato un pezzo solo ascoltato dal disco!
Giulio Capiozzo ancora oggi mi emoziona
Sono strepitosi avanti milioni di anni luce e non riuscivano a mettere insieme il pranzo con la cena.
erano trent'anni avanti a tutti e riascoltandoli credo che lo siano ancora..
VIVA GLI AREA
Bellissimo documento
Avanti anni luce
Semplicemente unici
Super! Grazie per aver postato questo video!
FANTASTICI!!! bellissima intervista...
Splendido video...........che bellezza...
Questa è la musica che trasmetteva la rai negli anni 70.
Ora c'è X-Factor.
Che fine di merda.
grandi grandissimi!grazie del video!il mio album preferito degli area e' tic tac!!!anche se sono tutti fantastici
Demetrio vive!!!!
Grazie per aver condiviso questa meraviglia.
Fortuna che oggi c'è povia e non mi fa rimpiangere di essere nato troppo tardi per vedere gli Area con Stratos...se uno ha culo, ha culo...
Demetrio. Genio.
E pensare che ci sono gruppetti musicali insignificanti dal punto di vista tecnico musicale con milioni di visualizzazioni !!
ho 50 anni, sono cresciuto ascoltando loro e altri come loro, guardo il tg e sento che la pausini rivince il grammy, mah.. forse forse fra poco mi sveglio..era solo un brutto sogno.
antigrazioso sei il migliore... infatti fra poco suona e ci svegliamo tutti
vederli cosi mi fa un piacere pazzesco...
Fantastico!!!!!!!!
Meravigliosi.
Tavolazzi...nel 1977/78 quanti erano al mondo a suonare così il fretless?
fantastici
Questo paese non cambierà mai!!! Oggi come allora ,se sei un musicista e vuoi vivere facendo il musicista ho dai il culo all'ignorante di turno o finisci per fare la fame .... Una band come gli AREA meriterebbe oggi un riconoscimento Come si concede hai grandi artisti americani e inglesi ed invece vanno dietro tutti a Fedez e x Factor.... Pazzesco!!!
Grandissimi 🔥❤️
Immenso Demetrio ❤
43 anni è purtroppo credo non sia cambiato molto ancora oggi la musica e considerata un hobby con tutti i problemi che questo porta
Grandissimi!!
Thank you!!!!
Om Shanti om 🎶🙏🎶
Grande Patrizio Fariselli!!!
Grandi
Ares fenomenale
hai detto tutto!
Meraviglioso...
Bellissimo questo mini documentario....peccato gira poca roba video sugli Area :(
Tra i più grandi!
Che forza!!!!!
Di un altra categoria
... ho sentito dire un migliaio di volte "ricerca".. proprio altri tempi..
hai detto una bella cosa Bobbo, è proprio vero!
E ci mancheranno tutti e due...
GRANDI!!
la pinza sul piano fender è favolosa
Credo che il video sia del 78, dato che il brano che suonano all'inizio fa parte dell'album "1978: Gli dei se ne vanno, gli arrabbiati restano!" ed infatti nel video non c'è più Paolo Tofani, egregio chitarrista sperimentale, che aveva appena abbracciato la fede Hare Krisna.
Grazie per aver postato questi video.
If the album had not been recorded yet, it would make sense that they were working on it earlier, in 1977.
7:33 La musica che facciamo noi non è facile, ma nemmeno difficile: è impossibile!
E' così triste constatare che dopo TRENT'ANNI la situazione musicale italiana sia riuscita a rimanere ugualmente frustrante per i musicisti.... se non peggiorata sotto certi aspetti...
'' interno con figure e luci ''
Sarei più portato a credere che si tratti di dicembre 77:periodo in cui presumo stessero lavorando su "Gli dei se ne vanno..", che uscì appunto nel 78
Dunque, il video è tratto da uno special chiamato Natale con gli Area, qualcuno ha caricato la prima parte, la trovi nei miei preferiti. Lì dicono che Tofani è ancora membro della band, ma se ne è partito per l'India. Dato che ufficialmente ha lasciato nel '77, ho dedotto fosse il Natale '76.
Con un po' di pazienza questi video si trovano sui vari nertwork P2P. Saluti ;-)
@BennyGaberMusic
they're talking about difficulties a music band faces.
Little money, no unions, no pensions scheme. But they don't seem to mind, as they are more concerned about artistic research like the project (antropofagia) or language limit (in terms of physical limit)
Then they talk about harsh times of music market comparing his experience in former band (I Ribelli) with his current one (Area)
Per gusto personale preferisco il Banco , ma non c’è dubbio alcuno che i più bravi , innovativi e geniali esponenti del prog italiano siano Stati loro
Giulio Capiozzo è stato un grandissimo batterista...forse un pò ignorato da certa critica jazzofila..non da tutta comunque..era un virtuoso..Gli altri elementi lo erano altrettanto..Insieme hanno costituito un esperienza musicale irrepetibile...
una volta beccai in un club piccolino di trastevere un batterista che faceva paura
anni dopo scoprii che quel tizio si chiamava capiozzo giulio,semplicemente il batterista degli area
06:26 cristosanto Demetrio...
Grandissimo Demetrio Stratos
DA PAURAAAA!!!!!!!
8:18 Tavolazzi è uguale a Faso.
@alpino22 what are u saying? they are probably the best italian group ever! gentle giant what?
Scusate se mi intrometto,ma a parte questi grandi Area,anche all'estero c'erano gruppi che facevano musica soprattutto per passione estrema sincera,e mi riferisco agli Embryo e Can (tedeschi) ,i Magma (francesi) ,i primi Soft Machine,la Mahavishnu Orchestra e gli Oregon (americani) ,ma anche tanti altri sia nostrani che stranieri,cito anche gli stupendi Popol Vuh,i Faust,Amon Duul,Grobshnitt,Perigeo, Agorà ecc..,ma che col deciso cambio culturale voluto e imposto dal potere delle Major verso qualcosa di moooolto più banale ,non hanno giustamente voluto adattarsi e sono quasi o totalmente dai radar .voglio dire che ,fin che sono durate( poco per la verità ) le radio veramente libere, c'è stato anche spazio per queste proposte,poi con la scomparsa (voluta dal sistema capitalistico più becero ) ,non hanno trovato più nessuno spazio ,e si è andati sempre più verso qualcosa di banale ,fino ad arrivare al letterale appiattimento spazzatura di questi ultimi anni ,in cui di artistico c'è veramente pochissimo e spesso zero assoluto,se non facendo una grandissima e pazientissima ricerca.ma anche così quelle poche proposte valide ,naturalmente non trovano spazio nei media,se non nei profondi meandri di internet,e che di un minimo ritorno commerciale neanche se ne parla,tranne che in rarissimi casi.e'd'avvero tragica la situazione e non vedo via d'uscita.cioe' se uno è un bravo musicista ,o si adatta ad accompagnare lo scoppiato di turno che però ha seguito o sempre più spesso deve trovarsi un lavoro alternativo,spesso anche questo mal pagato e sfruttato.e'una società e un mondo veramente di merda.e non parlo solo di musica in senso stretto,ma anche del cinema ,e in generale appunto della società,un degrado e un declivio orribile
Includerei tra i gruppi che hai citato anche e soprattutto i Nucleus di Ian Carr da cui i nostri Area hanno attinto molto
stratos/ferici
E' "Interno con figure e luci" tratto dall' album "Gli dei se ne vanno gli arrabbiati restano".
Giusto,mi sembra 1978
se fossero stati americani sarebbero tra gli dei del rock mondiale stile genesis o jethro tull questa è la cosa triste
Anche meglio
Assolutamente meglio.
Genesis e Jethro Tull sono poi inglesi... erano due gruppi che ascoltavo parecchio da giovincello, soprattutto i primi due album dei jethro mi piacevano... ma gli area giocavano in una categoria superiore, e un pezzo bello in assoluto come "gioia e rivoluzione" non lo hanno mai scritto ne i Genesis ne i Jethro Tull...
credo che con flauto intendesse la dimostrazione che ha dato della sua vocalità, durante la quale dice di "imitare" il suono di un flauto!
Documento prezioso perchè degli AREA e delle loro ricerche musicali si parla molto poco
What are they talking about???
avete idea di come si chiami questo brano? è davvero interessante! questo è progressive!
Ragazzi ma qualcuno conosce il titolo del brano che suonano i primi minuti, oppure è un improvvisazione?
Un po' tutte e due le cose, il brano su cui poi improvvisano si intitola "Interno con figure e luci": ua-cam.com/video/bD0GTTJXutY/v-deo.html
A proposito di come vivevano in quel periodo i grandi musicisti in inverno: Ares Tavolazzi proprio quell'anno scriveva e registrava "Atlas Ufo Robot"! Massimo e impegno e massima marchetta anche nei "durissi" anni settanta italiani.
Mori' 2 anni dopo questa intervista.."Porco cane....Giovanissimo!!!!!