(Dis)avventura al BIVACCO URSELLA-ZANDONELLA a 2000 metri, | Alpi Carniche - Veneto
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- Опубліковано 3 гру 2024
- L'ultima volta ci eravamo lasciati al Bivacco Spagnolli dove avremo dovuto passare la notte ma, purtroppo, come avrete visto abbiamo deciso di non rimanere a dormire e di proseguire verso il bivacco che si trova sull'altro versante: il Bivacco Ursella-Zandonella. Zaino in spalla e ripartiamo, andremo fino alla Forcella Ciadin Alto Ovest per poi scendere fino al bivacco.
Raggiunta la forcella a quota 2285 metri, una vista magnifica da quassù! Da qui inziamo a scendere nel ripido ghiaione, tra non molto saremo arrivati al bivacco.
La tipica cabina rossa, posizionata a 2000 metri, è stata recentemente ristrutturata e si trova in una posizione stupenda: circondata da alberi e montagne imponenti.
La sera non tarda ad arrivare, ci rilassiamo e mettiamo sul fornello qualcosa da mangiare; come da tradizione spatzle con panna e pancetta. Soddisfatti della giornata e con lo stomaco pieno, entriamo in bivacco, ci mettiamo dentro ai sacchi a pelo e andiamo a dormire.
L'indomani ci svegliamo con il solo suono degli uccellini che ci danno il buongiorno. Rimasti con poca acqua decido di andare subito alla ricerca, per fortuna a circa trenta minuti sotto la casera trovo un ruscello dove riempire le borracce. Ritorno con un sorriso a sessanta denti al bivacco, finalmente abbiamo da bere in abbondanza e possiamo fare colazione.
Ci prepariamo e ripartiamo verso il ghiaione dal quale siamo scesi ieri. La salita non è delle più facili, sembra di scalare una parete di rocce che si staccano.
Per affrontare un passaggio complicato, mio fratello, si slaccia lo zaino che inizia a scivolare e rimbalzare violentemente per molti metri lungo il pendio rompendo la GoPro. Da lì, anche se la forcella e la croce sono ormai vicine, a pochi metri, l'ascesa si fa sempre più ardua e decidiamo di scendere e ritornare al bivacco e vedere cosa fare. Non provate a risalire il ghiaione, mi raccomando.
Ritornati al bivacco, mappa alla mano e vediamo che l'unica soluzione è di scendere per il sentiero e raggiungere Santo Stefano di Cadore.
Dopo un pò incrociamo la Casera Mauria a 1666 metri dove ci fermiamo a pranzo, ci facciamo un bel risotto!
Alla fine raggiungiamo Santo Stefano dopo circa tre ore dal Bivacco Ursella. Da qui per arrivare alla macchina a piedi ci vogliono ben sette ore! L'unica soluzione è stata prendere un taxi che ci ha riportati da dove eravamo partiti.
E' stata una bella avventura!
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Alla prossima avventura !
Viste magnifiche ,,,essere in montagna è sempre meraviglioso..bellissimo giro ☺👏💪👍🙏
Concordo al 100%, la montagna ha sempre qualche bel spettacolo da regalarci!
Sei un grande, continua così!!!
Grazie mille Andrea, sarà fatto! 💪🏼
Bella zona selvaggia 👏👏👏👏like3
Dei luoghi veramente selvaggi e incontaminati si! 🏔️
@@tommasopacor bisognerebbe avere tempo e grano e girare tutte le montagne 🤣🤣🤣
Grandeee sei venuto a trovarci in Comelico 🙂 per la prossima estate ti suggerisco il bivacco Caimi o il federa Mauria o ancora il bivacco monte Col 🙂😘
Me li segno, non mancherò a visitarli e a portarvi con me con un nuovo video! Grazie del consiglio 😌♥️
Azz.... 😅
Eeeh già! 😅 l’importante è non sfidare la montagna e trovare delle soluzioni
@@tommasopacor e un giorno in taxi non fa mai male 🙌