28 - Cinque Minuti di ANTIQUARIATO: Jacques-Émile Ruhlmann

Поділитися
Вставка
  • Опубліковано 11 вер 2024
  • #salomone #antiquariato #ruhlmann @sergio.salomone
    Jacques-Emile Ruhlmann è nato a Parigi nel 1879. Ancora molto giovane, si integra nell’impresa del padre specializzata in dipinti di paesaggio, carte da parati, specchi; nel 1907 gli succede. Alsaziano di origine, è oggi considerato come uno dei protagonisti dello Stile Art Déco negli anni 1920-1930. Questo, autodidatta, progettista di interni e disegnatore di mobili acquisì una rinomanza internazionale dopo la realizzazione del padiglione “l’Hotel du Collectionneur”, all’esposizione delle Arti Decorative e Industriali di Parigi nel 1925.
    Secondo Rulhmann, la fabbricazione dei mobili moderni si deve ispirare alle più belle realizzazioni del XVIII secolo quali possono essere le opere di Riesener e Wesweiler.
    Il Suo è un mobilio di lusso estremamente raffinato, dalla perfezione tecnica ineguagliabile e dalle finizioni accurate, è destinato alla ricca clientela di industriali, politici, personaggi dell’alta società e del mondo della moda. Per questo mondo intende far rinascere la grande tradizione francese delle creazioni del passato. Egli si oppose alle nascenti tesi del movimento modernista privilegiante il mobile funzionale destinato alla produzione di grande serie.
    Nell’estetica dei mobili di Rulhmann, ritroviamo l’influenza del movimento della Secessione viennese di Joseph Hoffman, di cui abbiamo già parlato nella nostra puntata n.9, dove viene privilegiata la purezza della linea, abbandonando le volute sinuose dell’Art Nouveau.
    Durante tutta la vita, Jacques-Emile sarà un promotore costante delle Sue creazioni presso giornali influenti, critici d’arte e il grosso pubblico. Parteciperà al:
    - Salon des Artistes Décorateurs dal 1911 al 1933;
    - Al Salon d’Automne dal 1913 al 1932;
    e a molte esposizioni internazionali: Amsterdam (1922), Rio de Janeiro (1923), Madrid e Milano (1927). Tokyo e Atene (1928) e Barcellona (1929).
    Nel momento della creazione di un nuovo decoro per interni e per mobili, Rulhmann dà libero corso alla Sua ispirazione e creatività, realizzando semplici schizzi a matita, a carboncino o a penna. Alla stregua dei designer attuali, la realizzazione tecnica è poi affidata a una squadra di professionisti cui fornisce le bozze e le Sue indicazioni.
    All’inizio i suoi mobili sono fabbricati dagli ebenisti del sobborgo di Saint-Antoine ma dal 1919 utilizza una propria squadra di architetti, disegnatori, progettisti e ebanisti all’interno degli stabilimenti Ruhlmann e Laurent. Nel massimo dell’espansione la società impiegherà circa un centinaio di persone.
    A partire dal 1928 i pezzi unici sono numerati, contrassegnati, catalogati e venduti con un certificato.
    Produrrà mobili di grande lusso per una clientela francese e internazionale agiata ma anche direttamente per lo Stato che gli passerà diversi ordinativi. Tra i Suoi mobili più celebri, possiamo annoverare: Table Basse Boule, Meuble au Char, Meuble Elysée, Siege Défenses, Fauteuil Eléphant, Bureau de Dame, Gueridon Tripode, Vide-Poche Fuseaux o Fauteuil Hydravion.
    Nel 1933, consapevole di essere affetto da malattia inguaribile, progettò il proprio monumento funebre e dispose che la Sua compagnia sarebbe stata sciolta e chiusa dopo la Sua morte.
    Muore a Parigi il 15 novembre 1933.

КОМЕНТАРІ • 13

  • @GuidoVolpetti-yh5pv
    @GuidoVolpetti-yh5pv 7 місяців тому

    Grazie sempre il meglio!!

    • @sergio.salomone
      @sergio.salomone  7 місяців тому

      Grazie a Lei per il sempre gradito apprezzamento. Un caro saluto

  • @f.xavier45
    @f.xavier45 2 роки тому

    Uno de los diseñadores más elegantes de la historia. En cierta forma es justo que haya disuelto su compañía al morir; sus diseños ahora son piezas de arte solo para conocedores y entendidos. Gracias por este video.

  • @maurodelmiglio3842
    @maurodelmiglio3842 4 місяці тому

    Complimenti, interessantissimo, ho avuto la fortuna di restaurare un suo gueridon, costruzione ineccepibile, veramente un pezzo d'arte e di storia

    • @sergio.salomone
      @sergio.salomone  4 місяці тому

      La ringrazio per la preziosa gradita testimonianza. Un caro saluto.

    • @maurodelmiglio3842
      @maurodelmiglio3842 4 місяці тому

      @@sergio.salomone Grazie ancora per gli articoli che fa

  • @artemania8769
    @artemania8769 Рік тому

    Essendo io appassionato di restauro e ceramica, sarei molto contento se riuscisse a creare una puntata sulle ceramiche italiane, francesi, e giapponesi compresa la tecnica Raku.

    • @sergio.salomone
      @sergio.salomone  Рік тому

      Le ceramiche non appartengono al mio specifico campo ma sarebbe certamente una buona cosa cercare di parlarne in una delle mie playlist; accetto il suggerimento. Saluti.

  • @artemania8769
    @artemania8769 Рік тому

    Buongiorno, mi sono appena iscritto al suo canale perché trovo molto interessanti le sue storie e insegnamenti sull'arte e la storia del mobile.
    Queste sono le positività della rete. Grazie!

    • @sergio.salomone
      @sergio.salomone  Рік тому

      Grazie per aver manifestato il Suo interesse, serve da incoraggiamento e stimolo a sempre cercare di fare meglio.

  • @giorgiodeluca9451
    @giorgiodeluca9451 4 роки тому

    Fate una puntata su Bugatti (Rembrandt), grazie.

    • @sergio.salomone
      @sergio.salomone  4 роки тому

      Grazie per il suggerimento, certamente la genialità di Rembrandt merita di essere ricordata. Un caro saluto. Sergio Salomone