Ciao Fabio, bellissimo video, proprio perchè spontaneo ed improvvisato (solo all'apparenza, in realtà è sempre molto ben realizzato...). Il "nano" mi ha fatto morire dal ridere dato che ho un collega che chiama così anche suo figlio.........peccato sia alto 1.88!! 🤣 Per quanto riguarda la stampa, le persone come Riccardo sono degli artisti al 100%. La stampa è una cosa viva, arte vera e propria. Possiamo discutere di tutto: dalla catena della gestione colore, ai profili ICC da caricare per le prove colore, dallo sharpen dato a regola d'arte con incisioni diverse a seconda dei toni della foto, dalla gamma dinamica della carta scelta per l'output, ai Dpi, Ppi, distanza di visione, illuminante ecc...tutto, ma rimane che c'è una persona a gestire tutta questa roba. E' capitato anche a me di vedere questi artisti al lavoro ed è affascinante: conoscono ogni centimetro ed ogni "umore" della stampante che utilizzano. Sanno sempre in qualsiasi momento, anche a prima vista, cosa potrebbe dare problemi se trasferito su carta...e questo non lo impari se non con l'esperienza!! Davvero complimenti!!!! Per quanto riguarda la post produzione do un + per la frase: "non esagerare se NON LA SI SA FARE": un mondo di verità raccolto in poche parole. Spero di vedere altri video simili, anche per dare la giusta enfasi ad un processo tanto complicato, quanto dato per scontato da troppi utenti!! Buona continuazione!
La stampa è un mondo affascinante, un po' costoso da fare in casa, ma se si gestisce l'intero percorso fotografico dallo scatto alla carta, è una grande soddisfazione. L'attrezzatura di qualità per gestire l'intero processo è fondamentale, ma la competenza e l'esperienza dello stampatore fanno la differenza.
Confermo Enrico, la stampa è il chiudere un cerchio oltre che avere un ricordo tangibile. Io scatto e stampo per lavoro e per passione, sono molto legato ai ricordi e spingo molto sulla stampa. L'archivio digitale va benissimo ma che arrivi alla stampa. Ciao. Riccardo - Officina Fotografica
Che bomba Fabio. Rispetto al plotter Roland che ho a disposizione per stampe più commerciali come banner e manifesti, questo sembra più dedicato alla qualità fotografica. Nel video non si nota, ma poter vedere dal vivo le testine in movimento e la nascita della stampa (linea per linea) è ipnotico. Ciao Fabio
Ciao Alex, confermo...io adoro stampare e vedere il file che prende vita è speciale. Ogni azienda, ogni stampante, piccola o grande che sia ha caratteristiche uniche. Ci sono plotter più indicati per la stampa cad, Roland e HP la fanno da padrona. Altri come Canon o Epson sono più per il settore fotografico ma anche qui ci sono differenze nelle tecnologie utilizzate. Se guardiamo una stampa normalmente, a distanza o appesa, solo un occhio allenato o attento vedrebbe differenze ma se guardate con un lentino...le differenze sono enormi . Ciao. Riccardo - Officina Fotografica
@@riccardoscardovelli6924 Ciao Riccardo, ringrazio per la tua precisazione tecnica. Per curiosità ho letto anche (alcuni) dei commenti che hai lasciato qui sotto. Professionale e preparato. Dovremo convincere il buon Fabio a realizzare con te altri video più dettagliati circa le tecniche di stampa. Ciao e grazie ancora per le tue risposte
Ciao Fabio e complimenti a te e Riccardo per questo bellissimo video. Avrei un paio di domande, se posso, con finalità stampa Fine Art. La prima è che il RAW sviluppato lo esporto sempre in formato TIFF con profilo colore ProPhoto. Questo laboratorio accetta il ProPhoto o devo salvare in TIFF AdobeRGB(1998)? La seconda domanda è se si possono avere i profili colore ICC (per la simulazione stampa in PS) da usare in base alla carta e alla stampante di Riccardo, o se vanno bene già quelli che trovi da scaricare sul sito della Canson. Grazie e complimenti, veramente molto interessante questo video!
Ciao Mirko, grazie mille per i complimenti. Non so cosa fanno gli altri, io posso dirti cosa e come faccio io. Secondo me ...profilo adobe rgb va benissimo, il formato tiff ottimo ( il massimo ) o un jpg gia pronto per la stampa con le misure precise. Secondo me il profilo Profoto non ha senso ma non mi dilungo..servirebbe un'altro video. Sul discorso profili in stampa , si certamente. Se sai che stampate verrà usata e quale carta puoi scaricare ( se esistente ) il profilo e installarlo. Su photoshop, nel menu " assegna profilo " puoi applicarlo e vedere le differenze. Come gia detto però, è solo una indicazione, ci sono tanti altri fattori che incidono sul risultato ma cosi facendo hai gia la percezione della stampa finita. Ciao. Riccardo - Officina Fotografica
Come sempre ottimo ed interessante video. Una domanda, per quanto concerne l’invio di file per la stampa in BW. La gestione della luminosità dello schermo e il risultato su carta, non ho capito bene come ci si deve comportare
Ciao Marco, per la luminosità schermo, Riccardo ha calibrato il suo monitor a 90 candele che è uno dei valori più usati per la stampa. Per le carte, con la Baryta hai una carta super bianca che non modifica il tuo bianco nero. Ne esistono però altre che hanno una base più calda o più azzurrata, che hanno un'effetto sulla foto finale. Se possibile, l'ideale sarebbe scaricare dal sito del produttore della carta che ti interessa il profilo per fare l'anteprima su Photoshop o Lightroom.
Sempre molto interessanti i tuoi video complimenti Fabio e complimenti per la passione Riccardo!! Come già hanno detto altri stampare chiude il cerchio della foto, una curiosità, esiste una relazione tra mpx e dimensioni della stampa, ed esempio un file da 20 mpx con proporzioni 3:2 fino a che dimensioni si può stampare e al contrario esiste un minimo approssimativo: esempio per mantenere una qualità alta quanti mpx necessita una stampa 30x45?? Grazie infinite e complimenti ancora
In genere si consiglia un valore di 300 DPI per una stampa fotografica di ottima qualità. Il termine DPI (punti per pollice) corrisponde al numero di pixel per pollice (1 pollice = 2,54 centimetri) che contiene un'immagine stampata. Quindi con un file da 24 Megapixel, che ha 6000 x 4000 pixel, puoi stampare a 300 DPI fino a: 6000 pixel / 300DPI x 2,54 = 50cm circa sul lato lungo. In realtà però dipende molto anche dalla distanza a cui poi guarderai l'immagine. Se stampi ad esempio un poster 90x60, difficilmente lo guarderai da pochi cm di distanza. Di solito sarà appeso a una parete e visto da più lontano. Quindi per gli ingrandimenti è normale avere risoluzioni finali anche più basse dei famosi 300 DPI.
Bellissimo contenuto Fabio. Qualcosa di diverso dal solito ma allo stesso tempo molto interessante e utile. Un consiglio, io mi affido a servizi online per le mie stampe: come posso far si che il file che invio in stampa sia il migliore possibile come fedeltà cromatica? A volte le stampe che mi arrivano sono leggermente diverse come colori dal file che visualizzo sul mio ASUS PROART che dovrebbe essere già calibrato. Grazie 😉
Ciao Alessandro, ho chiesto a Fabio la possibilità di intervenire e mi permetto di risponderti. L'affidabilità c'e ( mai al 100 % ) se ha post prodotto un file utilizzando un buon monitor calibrato e se la strada è la stampa, lo stampatore ti deve indicare un profilo ( simulazione ) . Questo, ti permette di vedere una anteprima, cambiando i profili l'immagine cambia. Cambia ovviamente perchè i supporti sono differenti, più o meno opachi o lucidi, più o meno porosi, più o meno trattati. Possono anche avere dominanti. Un consiglio. Fai una prova. Prepara un file e fallo stampare utilizzando il profilo che ti verrà indicato. Se parti da una buona base il risultato sarà buono. Se però ti è possibile, vai fisicamente da chi stampa. Vedi il file aperto sul suo monitor, poi verificare subito e eventualmente aggiustare il tiro se necessario. Ciao. Riccardo - Officina Fotografica
@@riccardoscardovelli6924 grazie per la risposta così esaustiva. Spero un giorno di passare da voi a Modena per salutarvi e parlarne di persona. A presto e grazie ancora 😉
Ciao, video molto interessante. Mi piacerebbe sapere visto che il laboratorio sta cercando di avere la certificazione Canson se sia possibile fare richiesta di stampe con carte infinity della serie Arches. Da quello che ho visto in un video (di un noto canale di fotografia italiano) pare siano molto molto belle. 😊
Ciao Irene, a prescindere dalla certificazione ( ulteriore garanzia di qualità ) puoi richiedere la stampa sul supporto che preferisci. Parlando di noi, abbiamo a disposizione un portfolio stampato di tutti i nostri supporti, bianco e nero e colori su tutte le carte. Cosi facendo si può toccare con mano il supporto stampato e vederne il risultato finale. Se hai individuato una carta specifica conviene chiedere prima la disponibilità. Anche noi non abbiamo tutte le carte, Canson nello specifico ne ha davvero diverse per tutte le esigenze. Se chi stampa ha la certificazione puoi richiedere anche il certificato. Se hai bisogno sono a disposizione. RIccardo. Officina Fotografica
ciao Fabio, stampare la fotografia è sempre la chiusura del cerchio. La domanda è questa, anche io stampo spesso 30x45 ma 240 dpi, quindi ti e vi chiedo, ha senso stampare a 300 dpi se ad esempio l'occhio risolve molto meno ?
Ciao Francesco, direi impercettibile. Di solito è preferibile stampare a 300 ma dipende da tanti fattori. Il mio consiglio, fai una prova, io sono un fan dei test. Prendi uno scatto, preparalo per la stampa, 20x30 a 300, poi 20x30 a 200 e infine 20x30 a 72- Stesso identico supporto. E' un po come testare una macchina per gli alti iso...scatta..scatta e scatta finche non trovi il tuo limite. Qui ti serve solo per vedere le differenze. Se la carta è di qualità a occhio vedrai a 72...se prendi un lentino e ci guardi bene...si apre un mondo- Per standardizzare...se possibile meglio a 300. Io se devo stampare un 30x45 a 120 piuttosto 20x30 a 300. C'e anche la possibilità di ricampionare con photoshop ma...altro argomento. ciao. Riccardo
Ciao Fabio, sarebbe interassante, visto che l’aspetto costo è rilevante, se le nuove stampanti eco-tank sono all’altezza di quelle a cartucce e quindi se convengono
Ciao Roby, ani fa ho utilizzato come seconda stampante una Epson 4880 con inchiostro compatibili. Economicamente vale la pena ma per gli inchiostri, basta avere più o meno colore all'interno che il processo di stampa va a rotoli. Sarebbe fattibili, come ho provato personalmente se il monitor è calibrato e la carta è profilata. In questo caso la profilazione avviene scansionando la stampa fatta con gli inchiostri quindi tutto risulta molto più affidabile. Stiamo parlando di centinaia di € di strumenti e ore di lavoro. Queste calibrazioni vanno fatto almeno 3 volte all'anno.
@@riccardoscardovelli6924 io ho una Canon Pixma Pro 100S e un monitor Asus ProArt PA32 con 99% di copertura Adobe RGB e profilo sempre sia monitor che stampante con color checker studio di xrite. Quello che era interessante sapere se rispetto alle stampanti a cartucce queste nuove ecotank tipo la Epson ET8550 per esempio sono più convenienti in termine di costi e di resa cromatica. Non uso inchiostri compatibili perché a parte la resa che è differente ho buttato una stampante.
@@robypnn secondo me la convenienza economica ci potrebbe anche essere ma dubito che la resa possa essere uguale. Parliamo di una carta che ha già il suo profilo fatto con inchiostro originale, con quei pigmenti, densità ecc. Come detto prima... Se viene profilato tutto, anche la carta sicuramente la stampa sarà ottima, leggermente differente da un originale ma ottimo. Non so dirti però in termini di duratura
Puoi scegliere cosa fare dalla maschera di stampa. In questo caso Riccardo ha impostato la gestione colore di Photoshop e poi ha selezionato il profilo che si era creato lui per quella specifica carta su quella specifica stampante.
Ciao Antonio, per assurdo....anche 72 dpi ma ovviamente il risultato è differenze. 300 dpi è perfetto ma a 240 la differenza forse è visibile con un lentino
Pensa che le stampanti per il fotografico solo le più piccole sul mercato professionale, le "BESTIE" sono altre, ci sono stampanti che arrivano a produrre 4000mt lineari ora.
Dubbi, domande, curiosità sul mondo della stampa fotografica? Scrivetemele qua sotto e ne parleremo in un prossimo video!
Ciao Fabio, bellissimo video, proprio perchè spontaneo ed improvvisato (solo all'apparenza, in realtà è sempre molto ben realizzato...). Il "nano" mi ha fatto morire dal ridere dato che ho un collega che chiama così anche suo figlio.........peccato sia alto 1.88!! 🤣
Per quanto riguarda la stampa, le persone come Riccardo sono degli artisti al 100%. La stampa è una cosa viva, arte vera e propria. Possiamo discutere di tutto: dalla catena della gestione colore, ai profili ICC da caricare per le prove colore, dallo sharpen dato a regola d'arte con incisioni diverse a seconda dei toni della foto, dalla gamma dinamica della carta scelta per l'output, ai Dpi, Ppi, distanza di visione, illuminante ecc...tutto, ma rimane che c'è una persona a gestire tutta questa roba. E' capitato anche a me di vedere questi artisti al lavoro ed è affascinante: conoscono ogni centimetro ed ogni "umore" della stampante che utilizzano. Sanno sempre in qualsiasi momento, anche a prima vista, cosa potrebbe dare problemi se trasferito su carta...e questo non lo impari se non con l'esperienza!! Davvero complimenti!!!! Per quanto riguarda la post produzione do un + per la frase: "non esagerare se NON LA SI SA FARE": un mondo di verità raccolto in poche parole. Spero di vedere altri video simili, anche per dare la giusta enfasi ad un processo tanto complicato, quanto dato per scontato da troppi utenti!! Buona continuazione!
La stampa è un mondo affascinante, un po' costoso da fare in casa, ma se si gestisce l'intero percorso fotografico dallo scatto alla carta, è una grande soddisfazione. L'attrezzatura di qualità per gestire l'intero processo è fondamentale, ma la competenza e l'esperienza dello stampatore fanno la differenza.
Confermo Enrico, la stampa è il chiudere un cerchio oltre che avere un ricordo tangibile. Io scatto e stampo per lavoro e per passione, sono molto legato ai ricordi e spingo molto sulla stampa. L'archivio digitale va benissimo ma che arrivi alla stampa. Ciao. Riccardo - Officina Fotografica
Ottimo contenuto, una foto non è una foto se non stampata!!! ❤️
Complimenti per il video molto molto interessante, spero di vederne altri.
Sarebbero molto interessanti i video specifici sulla catena di stampa: preparazione, tipi di carta...
bel video mi piacerebbe ne facessi altri più tecnici sulla stampa.
Ottima idea, hai argomenti specifici? Lancia l'idea e vediamo cosa salta fuori
Che bomba Fabio.
Rispetto al plotter Roland che ho a disposizione per stampe più commerciali come banner e manifesti, questo sembra più dedicato alla qualità fotografica.
Nel video non si nota, ma poter vedere dal vivo le testine in movimento e la nascita della stampa (linea per linea) è ipnotico.
Ciao Fabio
Ciao Alex, confermo...io adoro stampare e vedere il file che prende vita è speciale. Ogni azienda, ogni stampante, piccola o grande che sia ha caratteristiche uniche. Ci sono plotter più indicati per la stampa cad, Roland e HP la fanno da padrona. Altri come Canon o Epson sono più per il settore fotografico ma anche qui ci sono differenze nelle tecnologie utilizzate. Se guardiamo una stampa normalmente, a distanza o appesa, solo un occhio allenato o attento vedrebbe differenze ma se guardate con un lentino...le differenze sono enormi . Ciao. Riccardo - Officina Fotografica
@@riccardoscardovelli6924 Ciao Riccardo, ringrazio per la tua precisazione tecnica. Per curiosità ho letto anche (alcuni) dei commenti che hai lasciato qui sotto. Professionale e preparato. Dovremo convincere il buon Fabio a realizzare con te altri video più dettagliati circa le tecniche di stampa. Ciao e grazie ancora per le tue risposte
@@riccardoscardovelli6924 Roland nel mercato del CAD non ha un solo prodotto a listino, HP domina il mercato.
Ciao Fabio e complimenti a te e Riccardo per questo bellissimo video.
Avrei un paio di domande, se posso, con finalità stampa Fine Art.
La prima è che il RAW sviluppato lo esporto sempre in formato TIFF con profilo colore ProPhoto. Questo laboratorio accetta il ProPhoto o devo salvare in TIFF AdobeRGB(1998)?
La seconda domanda è se si possono avere i profili colore ICC (per la simulazione stampa in PS) da usare in base alla carta e alla stampante di Riccardo, o se vanno bene già quelli che trovi da scaricare sul sito della Canson.
Grazie e complimenti, veramente molto interessante questo video!
Ciao Mirko, grazie mille per i complimenti. Non so cosa fanno gli altri, io posso dirti cosa e come faccio io. Secondo me ...profilo adobe rgb va benissimo, il formato tiff ottimo ( il massimo ) o un jpg gia pronto per la stampa con le misure precise. Secondo me il profilo Profoto non ha senso ma non mi dilungo..servirebbe un'altro video. Sul discorso profili in stampa , si certamente. Se sai che stampate verrà usata e quale carta puoi scaricare ( se esistente ) il profilo e installarlo. Su photoshop, nel menu " assegna profilo " puoi applicarlo e vedere le differenze. Come gia detto però, è solo una indicazione, ci sono tanti altri fattori che incidono sul risultato ma cosi facendo hai gia la percezione della stampa finita. Ciao. Riccardo - Officina Fotografica
Come sempre ottimo ed interessante video. Una domanda, per quanto concerne l’invio di file per la stampa in BW. La gestione della luminosità dello schermo e il risultato su carta, non ho capito bene come ci si deve comportare
Ciao Marco,
per la luminosità schermo, Riccardo ha calibrato il suo monitor a 90 candele che è uno dei valori più usati per la stampa.
Per le carte, con la Baryta hai una carta super bianca che non modifica il tuo bianco nero. Ne esistono però altre che hanno una base più calda o più azzurrata, che hanno un'effetto sulla foto finale. Se possibile, l'ideale sarebbe scaricare dal sito del produttore della carta che ti interessa il profilo per fare l'anteprima su Photoshop o Lightroom.
@@Fabio_Porta grazie
Sempre molto interessanti i tuoi video complimenti Fabio e complimenti per la passione Riccardo!! Come già hanno detto altri stampare chiude il cerchio della foto, una curiosità, esiste una relazione tra mpx e dimensioni della stampa, ed esempio un file da 20 mpx con proporzioni 3:2 fino a che dimensioni si può stampare e al contrario esiste un minimo approssimativo: esempio per mantenere una qualità alta quanti mpx necessita una stampa 30x45?? Grazie infinite e complimenti ancora
In genere si consiglia un valore di 300 DPI per una stampa fotografica di ottima qualità.
Il termine DPI (punti per pollice) corrisponde al numero di pixel per pollice (1 pollice = 2,54 centimetri) che contiene un'immagine stampata.
Quindi con un file da 24 Megapixel, che ha 6000 x 4000 pixel, puoi stampare a 300 DPI fino a: 6000 pixel / 300DPI x 2,54 = 50cm circa sul lato lungo.
In realtà però dipende molto anche dalla distanza a cui poi guarderai l'immagine. Se stampi ad esempio un poster 90x60, difficilmente lo guarderai da pochi cm di distanza. Di solito sarà appeso a una parete e visto da più lontano. Quindi per gli ingrandimenti è normale avere risoluzioni finali anche più basse dei famosi 300 DPI.
@@Fabio_Porta meglio di cosi non mi potevi rispondere! Semplicemente grazie infinite
Bellissimo contenuto Fabio. Qualcosa di diverso dal solito ma allo stesso tempo molto interessante e utile. Un consiglio, io mi affido a servizi online per le mie stampe: come posso far si che il file che invio in stampa sia il migliore possibile come fedeltà cromatica? A volte le stampe che mi arrivano sono leggermente diverse come colori dal file che visualizzo sul mio ASUS PROART che dovrebbe essere già calibrato. Grazie 😉
Ciao Alessandro, ho chiesto a Fabio la possibilità di intervenire e mi permetto di risponderti. L'affidabilità c'e ( mai al 100 % ) se ha post prodotto un file utilizzando un buon monitor calibrato e se la strada è la stampa, lo stampatore ti deve indicare un profilo ( simulazione ) . Questo, ti permette di vedere una anteprima, cambiando i profili l'immagine cambia. Cambia ovviamente perchè i supporti sono differenti, più o meno opachi o lucidi, più o meno porosi, più o meno trattati. Possono anche avere dominanti. Un consiglio. Fai una prova. Prepara un file e fallo stampare utilizzando il profilo che ti verrà indicato. Se parti da una buona base il risultato sarà buono. Se però ti è possibile, vai fisicamente da chi stampa. Vedi il file aperto sul suo monitor, poi verificare subito e eventualmente aggiustare il tiro se necessario. Ciao. Riccardo - Officina Fotografica
@@riccardoscardovelli6924 grazie per la risposta così esaustiva. Spero un giorno di passare da voi a Modena per salutarvi e parlarne di persona. A presto e grazie ancora 😉
@@alerussi13 a disposizione...!!! Ciao
Ciao, video molto interessante. Mi piacerebbe sapere visto che il laboratorio sta cercando di avere la certificazione Canson se sia possibile fare richiesta di stampe con carte infinity della serie Arches. Da quello che ho visto in un video (di un noto canale di fotografia italiano) pare siano molto molto belle. 😊
Ciao Irene, a prescindere dalla certificazione ( ulteriore garanzia di qualità ) puoi richiedere la stampa sul supporto che preferisci. Parlando di noi, abbiamo a disposizione un portfolio stampato di tutti i nostri supporti, bianco e nero e colori su tutte le carte. Cosi facendo si può toccare con mano il supporto stampato e vederne il risultato finale. Se hai individuato una carta specifica conviene chiedere prima la disponibilità. Anche noi non abbiamo tutte le carte, Canson nello specifico ne ha davvero diverse per tutte le esigenze. Se chi stampa ha la certificazione puoi richiedere anche il certificato. Se hai bisogno sono a disposizione. RIccardo. Officina Fotografica
ciao Fabio, stampare la fotografia è sempre la chiusura del cerchio. La domanda è questa, anche io stampo spesso 30x45 ma 240 dpi, quindi ti e vi chiedo, ha senso stampare a 300 dpi se ad esempio l'occhio risolve molto meno ?
Ciao Francesco, direi impercettibile. Di solito è preferibile stampare a 300 ma dipende da tanti fattori. Il mio consiglio, fai una prova, io sono un fan dei test. Prendi uno scatto, preparalo per la stampa, 20x30 a 300, poi 20x30 a 200 e infine 20x30 a 72- Stesso identico supporto. E' un po come testare una macchina per gli alti iso...scatta..scatta e scatta finche non trovi il tuo limite. Qui ti serve solo per vedere le differenze. Se la carta è di qualità a occhio vedrai a 72...se prendi un lentino e ci guardi bene...si apre un mondo- Per standardizzare...se possibile meglio a 300. Io se devo stampare un 30x45 a 120 piuttosto 20x30 a 300. C'e anche la possibilità di ricampionare con photoshop ma...altro argomento. ciao. Riccardo
Ciao Fabio, sarebbe interassante, visto che l’aspetto costo è rilevante, se le nuove stampanti eco-tank sono all’altezza di quelle a cartucce e quindi se convengono
Ciao Roby, ani fa ho utilizzato come seconda stampante una Epson 4880 con inchiostro compatibili. Economicamente vale la pena ma per gli inchiostri, basta avere più o meno colore all'interno che il processo di stampa va a rotoli. Sarebbe fattibili, come ho provato personalmente se il monitor è calibrato e la carta è profilata. In questo caso la profilazione avviene scansionando la stampa fatta con gli inchiostri quindi tutto risulta molto più affidabile. Stiamo parlando di centinaia di € di strumenti e ore di lavoro. Queste calibrazioni vanno fatto almeno 3 volte all'anno.
@@riccardoscardovelli6924 io ho una Canon Pixma Pro 100S e un monitor Asus ProArt PA32 con 99% di copertura Adobe RGB e profilo sempre sia monitor che stampante con color checker studio di xrite. Quello che era interessante sapere se rispetto alle stampanti a cartucce queste nuove ecotank tipo la Epson ET8550 per esempio sono più convenienti in termine di costi e di resa cromatica. Non uso inchiostri compatibili perché a parte la resa che è differente ho buttato una stampante.
@@robypnn secondo me la convenienza economica ci potrebbe anche essere ma dubito che la resa possa essere uguale. Parliamo di una carta che ha già il suo profilo fatto con inchiostro originale, con quei pigmenti, densità ecc. Come detto prima... Se viene profilato tutto, anche la carta sicuramente la stampa sarà ottima, leggermente differente da un originale ma ottimo. Non so dirti però in termini di duratura
su photoshop durante la stampa ,la gestione del colore la gestisce la stampante o photoshop ?
Puoi scegliere cosa fare dalla maschera di stampa.
In questo caso Riccardo ha impostato la gestione colore di Photoshop e poi ha selezionato il profilo che si era creato lui per quella specifica carta su quella specifica stampante.
Ciao Fabio,per le dimensioni scelte da te 30x45 la risoluzione non basterebbe 240 DPI?
Ciao Antonio, per assurdo....anche 72 dpi ma ovviamente il risultato è differenze. 300 dpi è perfetto ma a 240 la differenza forse è visibile con un lentino
Io stampo,stampo,stampo !!!
Quando la incornici che materiale utilizzi, vetro antiriflesso?
forte il nano ! 🤣
Pensa che le stampanti per il fotografico solo le più piccole sul mercato professionale, le "BESTIE" sono altre, ci sono stampanti che arrivano a produrre 4000mt lineari ora.