Cos'è una "Azione Fisica" per STANISLAVSKIJ e GROTOWSKI - Lezioni di teatro di Sandro Conte n° 14

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  • Опубліковано 5 вер 2024
  • Per Grotowski il metodo delle Azioni Fisiche era la più grande scoperta di Stanislavskij e che il lavoro sulle azioni fisiche è la chiave del mestiere dell’attore - Sandro Conte presenta la differenza tra un Movimento e un' Azione Fisica

КОМЕНТАРІ • 6

  • @GB-fh3qr
    @GB-fh3qr 4 роки тому +3

    Grazie! :)

  • @xxxreddy71
    @xxxreddy71 Рік тому

    grazie mille. Ma ho trovato, in diversi libri, una differenza, tuttavia, tra l'azione fisica intesa da Stanislavskij e quella di Grotowski, che porterebbe a fini diversi. Lei ne sa qualche cosa ? me lo potrebbe spiegare ? grazie

    • @sandroconte-teatrodinessuno
      @sandroconte-teatrodinessuno  Рік тому +1

      Ciao Paolo, grazie per avermi scritto. Cerco di rispondere brevemente. Intanto guarda il mio video Costruzione del Personaggio, lezione 17. Trovi una differenza tra la costruzione del Perosnaggio per Stanislavskij vs Grotowski che si potrebbe estendere anche alla azione fisica. In estrema sintesi: per Stan l'azione nasce dalle "circostanze date", per Grot da una sequenza di ricordi personali. "In Stanislavskij, il “metodo delle azioni fisiche” era un mezzo perché gli attori creassero “una vita reale”, una vita “realistica” nello spettacolo. Per Grotowski, invece, il lavoro sulle azioni fisiche è uno strumento per trovare “Qualcosa” in cui ci fosse, per chi agiva, la potenzialità d’una scoperta." (G. Oliva)

  • @giuseppebonelli
    @giuseppebonelli Рік тому

    È stato chiaro ma questo come si relaziona con l'intepretare un personaggio? Non è complicato tutto questo questo da applicare se durante la scena pensi che quando muovi la mano e per quella motivazione, non so se mi sono spiegato

    • @sandroconte-teatrodinessuno
      @sandroconte-teatrodinessuno  Рік тому +3

      Ciao Giuseppe, l'attore di Grotowski non interpreta il personaggio. Il personaggio si forma solo nella mente dello spettatore grazie al montaggio che ne fa il regista. Nella sua improvvisazione l'attore non interpreta Romeo o Giulietta, ma "racconta di se" e il suo racconto può anche non avere o avere poco a che fare con il contesto. Ma il regista monta l'azione in maniera che lo spettatore percepisca che lo stesso è Romeo o Giulietta. Nella pratica questa esposta che sembra una stravaganza riesce ad essere molto più reale di quanto leggendo queste righe possa apparire. Il tutto poi è frutto di esercizio. Ciao

  • @emaINSIDE
    @emaINSIDE Рік тому

    Allora il primo maestro "Anche di teatro" fu... il Buddha !