Sono anch'io un velista e ho conosciuto Dario nell'ambiente velico alcuni mesi dopo la sua grande impresa. Mi è risultato subito molto simpatico, semplice, genuino, molto cordiale, romantico ma concreto, esattamente come traspare dai suoi video in mare e in terra, come altri grandi navigatori ma non tutti...uno che non se la tira affatto, come pochi di loro.
Ho sempre visto le barche come farfalle e i laghi come delle splendide gabbie. Bella questa immagine che avete dato di un Uomo che ha liberato una "stella". Impresa veramente eccezionale. Complimenti.
Un certo “Testa” australiano nato in Brasile da genitori italiani negli anni ‘80 ha fatto il giro del mondo in 500 giorni su Acroch, baca autocostruita in alluminio lunga solo 3,5 metri.
Vi ricordo un'avventura nonstop intorno al mondo con barca di soli 6,36 in lunghezza, una Maxus 33, fatta da un navigatore polacco Szymon Kuczynski, nel 2017. Insomma, 270 giorni di navigazione solitaria. Tragitto ufficiale quindi intorno a Cape Horn, C. di Buona Speranza, Leeuwin Cape. Senza motore per risparmiare il peso e senza numerose altre comodità ed attrezzature non assolutamente necessarie.
Molto e troppo temerario il signore direi un po' incosciente la traversata oceanica. Quando il mare è in tempesta con fortissimi venti be onde di oltre dieci metri sono in difficoltà le navi cargo,non so come abbia fatto! Chapeau!
Salve Giorgio. Certamente era in collegamento con la sua equipe sulla terraferma. In caso di problemi avrebbero comunque impiegato molte ore per raggiungerlo
da quello che raccontano mi pare incredibile con una barca simile. mangiare,dormire riposare,senza adeguata strumentazione da solo ,etc etc. Se vero allora è un extraterrestre..........
Beh d'altronde gli antichi polinesiani hanno percorso grandi distanze nel pacifico su un semplice catamarano e senza alcun strumento e ce l'hanno fatta senza sapere nemmeno dove si trovava la prossima terra ferma.
@@StefanoBolotta Si suppone che siano arrivati anche in sud America poiché da analisi sul DNA dei nativi sudamericani e i polinesiani sono emerse affinità. Cordialità.
"Attraverso l'oceano sulla barca più piccola al mondo" ... Niente di più falso. (Sergio Testa) Tre metri e mezzo intorno al mondo. (Portoria Editrice).
Salve. "Piccola" nel titolo sta al posto di "stretta". Se guarda il video o legge anche solo la descrizione, troverà la parte in cui si dice che altri hanno affrontato la traversata con barche più lunghe, ma non così strette. Nel titolo, ovviamente, c'è una diversa necessità di sintesi
Più che altro tutti questi "eroi" non hanno da pensare ai soldi se prendono e vanno a fare le loro imprese "eroiche".. Anche a me piacerebbe fare il Camino di Santiago, peccato che devo lavorare come un coglione e non mi danno certo 3 mesi di ferie 😂
Ognuno fa le sue scelte nella vita, c'è chi vuole essere un lavoratore a bestemmiare tutto il giorno per quello che prende, e poi alla domenica va a vedere le partite di calcio, e a urlare. E c'è chi nella vita considera il lavoro una cosa futile, che non è per forza necessaria nella vita, e in questa epoca queste persone si fanno vedere. Daniel Croast partecipò alla regata in solitaria senza sosta, e aveva un lavoro, non gli hanno dato le ferie, lo hanno sponsorizzato per la sua impresa non servivano 3 mesi di ferie, molti si licenziavano e trovavano altri lavori. Una cosa che un milanese troppo ignorante non può capire
@@soncontentodiaverpartecipa123 non so il signore, ma molti ai soldi non ci pensano, cercano un lavoretto per un po' di mesi e poi partono, una cosa che Berlusconi odia, ma se lo vogliono fare lo fanno
Anche Andare a fare una passeggiata è una mena, e perché i soccorritori dovrebbero salvarmi? Apparte che in Oceano c'è poco da salvare, non ti aiutano subito.
La sua impresa ha influito sulla vita tua o di altri con effetti negativi? In auto ci sono migliaia di morti all'anno, quindi dovremo usare la macchina solo per recarsi in fabbrica? Già usarla per le ferie, visto la sua pericolosità è da considerarsi una pazzia? Ma non riuscite mai a vedere il bello ed a trarre beneficio dal racconto di certe avventure?
Senza dubbio Buffa ha ispirato quasi tutte le persone che negli ultimi anni cercano di fare un certo tipo di storytelling. Lo prendo come un grosso complimento. Grazie!
Che figata e che invidia, io non posso neanche prendere un cane perchè lavoro lontano da casa 🙂 che vita di merda.. Mi piacerebbe avere le opportunità che hanno queste persone..
Fare l'oceano con una Star è di una difficoltà estrema
È davvero bravissimo. Complimenti.
Sono anch'io un velista e ho conosciuto Dario nell'ambiente velico alcuni mesi dopo la sua grande impresa. Mi è risultato subito molto simpatico, semplice, genuino, molto cordiale, romantico ma concreto, esattamente come traspare dai suoi video in mare e in terra, come altri grandi navigatori ma non tutti...uno che non se la tira affatto, come pochi di loro.
Confermo Stefano. Mi ha sempre dato la stessa impressione. Davvero una bella persona
Grande , massimo rispetto. 👏👍
Ho sempre visto le barche come farfalle e i laghi come delle splendide gabbie. Bella questa immagine che avete dato di un Uomo che ha liberato una "stella". Impresa veramente eccezionale. Complimenti.
Grazie Andrea. Dario ha compiuto veramente qualcosa di epico
Un certo “Testa” australiano nato in Brasile da genitori italiani negli anni ‘80 ha fatto il giro del mondo in 500 giorni su Acroch, baca autocostruita in alluminio lunga solo 3,5 metri.
Complimenti. Coraggioso tenace …..👌👍
L'Atlantico su una Star, non c'è niente da dire, incredibile.
complimenti , un siluro a vela è veloce, ma è molto scomodo , complimenti !
Ma che bella scoperta! Stai costruendo tanto valore! Da oggi navigo con te 🙂
Grazie mille 🙏
"nn se se stessi, perchè tanto è inutile che mi cerco" fantastico!
Una frase bellissima, ho apprezzato molto
Grande Dario
Complimenti
Vi ricordo un'avventura nonstop intorno al mondo con barca di soli 6,36 in lunghezza, una Maxus 33, fatta da un navigatore polacco Szymon Kuczynski, nel 2017. Insomma, 270 giorni di navigazione solitaria. Tragitto ufficiale quindi intorno a Cape Horn, C. di Buona Speranza, Leeuwin Cape. Senza motore per risparmiare il peso e senza numerose altre comodità ed attrezzature non assolutamente necessarie.
Molto e troppo temerario il signore direi un po' incosciente la traversata oceanica. Quando il mare è in tempesta con fortissimi venti be onde di oltre dieci metri sono in difficoltà le navi cargo,non so come abbia fatto! Chapeau!
@@cristinapaci5217 è un vecchio lupo di mare, molto preparato 😉
Ti invidio per il coraggio, ho sempre avuto queste aspirazioni, ma mai le possibilità e il tempo da dedicare a se stessi
Sono d'accordo con lei. Ammiro molto Dario proprio per questa capacità di "andare oltre", che non è assolutamente comune
Salve . Ma in caso di problemi ;aveva la possibilità di contattare qualcuno ? O come avrebbe fatto ,?
Salve Giorgio. Certamente era in collegamento con la sua equipe sulla terraferma. In caso di problemi avrebbero comunque impiegato molte ore per raggiungerlo
@@StefanoBolotta é giusto uscire dagli schemi mentali e fare cose eccentriche . La gente fa troppe cose uguali .
@@giorgiodemare4457 condivido in pieno! E nel mio piccolo sto cercando di raccontarle qui
L'impossibile che diventa possibile! 🌊
Una grande impresa per un personaggio super positivo e fonte di ispirazione
Una solo pensiero, ci vogliono solo le palle grande
Poi ci sono io ,che su una nave da crociera ,con mare mosso me La facevo sotto....
Che dire, complimenti ,non è per tutti .
da quello che raccontano mi pare incredibile con una barca simile. mangiare,dormire riposare,senza adeguata strumentazione da solo ,etc etc. Se vero allora è un extraterrestre..........
Verissimo. Un viaggio pazzesco degno di un film
Negli anni 90 fu attraversato da 2 macchine nettamente più piccole di questa imbarcazione...
Beh d'altronde gli antichi polinesiani hanno percorso grandi distanze nel pacifico su un semplice catamarano e senza alcun strumento e ce l'hanno fatta senza sapere nemmeno dove si trovava la prossima terra ferma.
@@valdi4637 vero. Popolo di grandi navigatori da sempre
@@StefanoBolotta Si suppone che siano arrivati anche in sud America poiché da analisi sul DNA dei nativi sudamericani e i polinesiani sono emerse affinità. Cordialità.
"Attraverso l'oceano sulla barca più piccola al mondo" ... Niente di più falso. (Sergio Testa) Tre metri e mezzo intorno al mondo. (Portoria Editrice).
Salve. "Piccola" nel titolo sta al posto di "stretta". Se guarda il video o legge anche solo la descrizione, troverà la parte in cui si dice che altri hanno affrontato la traversata con barche più lunghe, ma non così strette. Nel titolo, ovviamente, c'è una diversa necessità di sintesi
alcuni muoiono sul lavoro per mantenere la famiglia e questo mette a repentaglio la vita sua e di chi deve soccorrerlo per una sua ména ...
Più che altro tutti questi "eroi" non hanno da pensare ai soldi se prendono e vanno a fare le loro imprese "eroiche"..
Anche a me piacerebbe fare il Camino di Santiago, peccato che devo lavorare come un coglione e non mi danno certo 3 mesi di ferie 😂
Ognuno fa le sue scelte nella vita, c'è chi vuole essere un lavoratore a bestemmiare tutto il giorno per quello che prende, e poi alla domenica va a vedere le partite di calcio, e a urlare.
E c'è chi nella vita considera il lavoro una cosa futile, che non è per forza necessaria nella vita, e in questa epoca queste persone si fanno vedere.
Daniel Croast partecipò alla regata in solitaria senza sosta, e aveva un lavoro, non gli hanno dato le ferie, lo hanno sponsorizzato per la sua impresa non servivano 3 mesi di ferie, molti si licenziavano e trovavano altri lavori.
Una cosa che un milanese troppo ignorante non può capire
@@soncontentodiaverpartecipa123 non so il signore, ma molti ai soldi non ci pensano, cercano un lavoretto per un po' di mesi e poi partono, una cosa che Berlusconi odia, ma se lo vogliono fare lo fanno
Anche Andare a fare una passeggiata è una mena, e perché i soccorritori dovrebbero salvarmi? Apparte che in Oceano c'è poco da salvare, non ti aiutano subito.
La sua impresa ha influito sulla vita tua o di altri con effetti negativi? In auto ci sono migliaia di morti all'anno, quindi dovremo usare la macchina solo per recarsi in fabbrica? Già usarla per le ferie, visto la sua pericolosità è da considerarsi una pazzia? Ma non riuscite mai a vedere il bello ed a trarre beneficio dal racconto di certe avventure?
Mi ricorda il mio grande mentore che mi ha indirizzato alla vela. Gran marinaio complimenti. Sbaglio o il racconto è un po’ buffa style?
Senza dubbio Buffa ha ispirato quasi tutte le persone che negli ultimi anni cercano di fare un certo tipo di storytelling. Lo prendo come un grosso complimento. Grazie!
Che figata e che invidia, io non posso neanche prendere un cane perchè lavoro lontano da casa 🙂 che vita di merda..
Mi piacerebbe avere le opportunità che hanno queste persone..
Se vuoi lo fai