IL FUTURO È REALE? Ecco cosa dice la fisica

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  • Опубліковано 17 гру 2024

КОМЕНТАРІ • 188

  • @TheBlindviolet
    @TheBlindviolet Рік тому +4

    Il passaggio in cui si afferma che A è simultaneo a B1 non è spiegato ma solo affermato, in quanto già detto in relatività ristretta. Questo 'buco' importante all'interno di tutta la trattazione, impedisce di comprendere, proprio nel finale, l'intero ragionamento. Questo è secondo me il punto debole del video. Complimenti in ogni caso per i temi davvero interessanti.

    • @robertoandrettoamodeo3477
      @robertoandrettoamodeo3477 10 місяців тому

      A e B1 sono contemporanei nel secondo sistema di riferimento perchè hanno la stessa coordinata temporale coincidente con l'asse X

  • @lorenzolotti3516
    @lorenzolotti3516 2 роки тому +12

    Qundi io sono allo stesso tempo passato presente e futuro, per farla breve non esisto o esisto da sempre...

    • @suonoblu6650
      @suonoblu6650 9 місяців тому +1

      Se non esisti, allora come è che hai lasciato un commento sotto a questo video?

  • @ettorelatteri8991
    @ettorelatteri8991 Рік тому +2

    Eccepisco che la consapevolezza che un evento si stia verificando, anche se verrà fisicamente percepito in futuro, sia un effetto reale!

  • @renatocappellani
    @renatocappellani 2 роки тому +5

    Perché possa resistere la considerazione che, pur ammettendo il determinismo assoluto, la nostra conoscenza avviene unicamente per ricezione di onde elettromagnetiche, o per ricezione di nateria

  • @pack666norris
    @pack666norris 2 роки тому +2

    Dimostrazione fisica del destino

  • @roberto-romano
    @roberto-romano 7 місяців тому +3

    Questo ragionamento si trova anche in diverse filosofie orientali basate sul principio di relazione fra causa ed effetto. Poiché per tale principio, causa ed effetto sono inscindibili e simultanei,. la legge di causa ed effetto sancisce che nel momento in cui io metto la causa, si produce simultaneamente l'effetto definito "latente" perché non ancora percepibile dai sensi, ancorché già esistente. Pertanto, essendo l'effetto già esistente, sebbene non percepibile, nulla potrà impedire che si tramuti in futuro nello stesso effetto definito "manifesto", perché finalmente percepibile dai sensi.
    In base a questa legge le filosofie orientali (tra cui il Buddismo basato sul Sutra del Loto, dove "Sutra" sta per "insegnamento", "teoria", "legge" e il fiore di loto è simbolo metaforico di simultaneità di causa ed effetto) asseriscono che il "saggio" vede il passato e il futuro semplicemente osservando il presente, ovvero: guardando l'EFFETTO nel presente, il saggio ne percepisce la CAUSA nel passato e guardando la CAUSA che avviene nel presente, ne percepisce l'EFFETTO nel futuro.
    Ma il presente è virtualmente adimensionale. Nelle filosofie orientali è chiamato "istante vitale" (in sanscrito "khsana", cinese "i-nien", giapponese "Ichinen") che il "Sutra del Loto" definisce un unico momento di pensiero e consapevolezza che racchiude il Tutto e che il "Trattato sulla grande perfezione della saggezza" di Nagarjuna definisce come un "sessantesimo della durata di uno schiocco di dita"; e considerando che uno schiocco di dita è il movimento più veloce del corpo umano ha una durata di soli sette millisecondi, 20 volte più veloce di un battito di ciglia (che impiega più di 150 millisecondi) ci possiamo rendere conto della dimensione della velocità del "pensiero creativo".
    Ma quell' Ichinen o "istante vitale" è molto più che una mera espressione temporale: esso comprende causa ed effetto simultaneamente, pertanto include il concetto di VOLIZIONE ovvero la scelta volontaria (il "libero arbitrio" direbbero i cristiani).
    Tornando al tuo esempio, secondo la filosofia orientale, l'"A futuro" e il "B futuro" (la percezione della luce della stella e l'incidente automobilistico"), è REALE perché simultaneo - sia pur in forma latente - all' "A presente" e "B presente" e una volta compiuta la CAUSA nel presente (emissione di luce in A o acquisto dell'automobile in B), nulla più potrà impedire l'EFFETTO manifesto, essendo solo una manifestazione dell'EFFETTO latente che è SIMULTANEO alla causa.
    Però…: sempre lo stesso Sutra del Loto ci dice che l'EFFETTO futuro è sì reale e simultaneo alla CAUSA presente, ma è anche DIPENDENTE da essa. L' "istante vitale" del pensiero infatti, è talmente veloce che può DECIDERE se metterla quella CAUSA oppure no. Ad esempio, se ho la consapevolezza di essere soggetto a narcolessia improvvisa, posso evitare di acquistare l'auto. Oppure durante quei 10 anni del tuo esempio, in un nuovo "istante vitale" posso accorgermi che, magari a causa di una sopraggiunta narcolessia che prima non avevo, quell'auto si rivela una causa di incidente mortale e posso decidere di mettere una nuova CAUSA (ad esempio vendere l'auto) che produce un EFFETTO latente così contrastante all'EFFETTO latente già presente, da eliderlo (in fisica, come tu m'insegni, due vettori di uguale forza e direzione, ma versi opposti si elidono).
    In conclusione il Sutra del Loto ci dice: IL FUTURO è REALE? Sì perché SIMULTANEO al PRESENTE. Ma essendo DIPENDENTE dal PRESENTE, è variabile; e il PRESENTE è DIPENDENTE dal tuo PENSIERO.
    Quindi, per la proprietà transitiva: IL FUTURO DIPENDE DAL TUO PENSIERO.

  • @lidiadamico8957
    @lidiadamico8957 2 роки тому +1

    Più logicamente dimostrato di cosi, non si può. Grazie.

  • @andreavitali5768
    @andreavitali5768 2 роки тому +3

    Vedo il tempo come una subroutine per permettere all'uomo, vedendo un fotogramma alla volta, di capire la realtà di una pellicola già scritta di cui è stato protagonista.Comunque grazie del tuo intervento sempre lucido e interessante

  • @Kainz-CBelliniArtioli
    @Kainz-CBelliniArtioli 2 роки тому +9

    Forse molti dubbi sono nati dal diverso significato che si da alla parola "reale": Se ho inteso bene il "Fisico" identifica con reale per un oggetto ciò con cui interagisce o è coesistente nello stesso tempo T, di conseguenza un raggio di luce è reale solo se interagisce e ha un effetto, differentemente non lo è. Al contrario, nel senso più comune, si può intendere reale anche ciò con cui non abbiamo interazione o non ne avremo mai, ma supponiamo che possa esistere, seppur non misurabile, presupponendo o che ogni cosa che vediamo "ora" possa avere comunque un origine o che esistano cose reali nel presente anche se non ne abbiamo prova. È corretta la mia interpretazione ? Quale è la definizione di "reale" in relatività? Grazie, i tuoi video sono molto preziosi!

    • @alessioautuori7881
      @alessioautuori7881 2 роки тому +2

      La definizione di "reale" è filosofica ed è interpretabile

  • @michelegianni389
    @michelegianni389 2 роки тому +3

    Da filosofo (nel senso di laureato in filosofia) conoscevo l'argomento di Putnam, uno dei miei miti!

  • @fernandoprevi3435
    @fernandoprevi3435 2 роки тому +5

    Se il tempo scorre, avrà una sua velocità di scorrimento assoluta rispetto a qualcosa,(è il qualcosa che non so cosa possa essere),quindi è probabile che il tempo sia fisso,immobile e stazionario.Rapportandoci con lo spazio infinito in su, in giu, a dx e a sx,a me sembra proprio fermo ed è tutto il resto che si muove entro di esso simultaneamente. Voglio dire che tra il periodo che so, dei dinosauri e noi ora è "trascorso" uno spazio di tempo, ma forse e sottolineo forse,ci sembra che il tempo si muova ma forse non è cosi. Mi rendo conto che posso benissimo aver scritto delle c....te,il fatto che la dimensione tempo mi intriga moltissimo e faccio di continuo congetture,ragionamenti etc.....

  • @MarcoCarloMoriggi
    @MarcoCarloMoriggi Рік тому +6

    Ancora non mi hai convinto purtroppo: abbiamo esteso per assunto che la relazione "è reale per" sia transitiva, cosa che non è così scontata a mio avviso e senza la quale non mi sembra reggere il resto della tesi. Sarei curioso di indagare cosa comporta il fatto che non sia transitiva, ma qui in un commento di UA-cam temo di prendere una strada senza uscita. Come sempre, comunque, complimenti per il tuo canale che non teme di diventare troppo tecnico e da spazio a ragionamenti rigorosi

    • @Ciani_Ponzetti
      @Ciani_Ponzetti 6 місяців тому

      Chiaro. Spazio tempo simultanei? Ho compreso male?

  • @stefanopatruno9893
    @stefanopatruno9893 2 роки тому +5

    come al solito un ottimo video, bravo davvero!
    Posso chiederti un video sulla realtà olografica?
    ne ho visti altri ma nessuno è riuscito a spiegarlo in maniera semplice come di consueto fai tu

    • @renatocappellani
      @renatocappellani 2 роки тому +3

      E bene ricordare che il nesso di causalità tra due eventi non può prescindere dall'ipotesi del determinismo assoluto.
      Diversamente il "libero arbitrio" tra le mosse di un evenro non può condizionare il futuro di una altro evento
      Inoltre ricordiamoci che un conto e discutere sulla trasmissione e ricezione di informazioni tramite onde elettromagnetiche, altro è riferirsi a sistemi di riferimento nateriale

    • @MichelangeloRossini
      @MichelangeloRossini 2 роки тому +3

      @@renatocappellani Il tempo scorre o siamo noi che scorriamo nel tempo?
      Per capire basta "spazializzare" il tempo e studiarlo.
      Fai una ripresa con una cinepresa.
      Il risultato è una bobina cinematografica.
      Secondo te quando riponi la bobina nel suo contenitore, il suo tempo scorre? Svanisce? Eppure essa contiene perfettamente una copia del tempo della sua durata.
      Tramite un proiettore puoi sincronizzare il tempo film con il tempo reale e visualizzare il suo contenuto. Ma anche quando il film è finito, il suo contenuto non è svanito. Esso continua ad esistere.
      Quindi il tempo non si muove, ma è solo la nostra particolare percezione che ci fa illudere che esso scorra o si muova.
      Si percepisce il tempo per il fatto che abbiamo una memoria che più o meno ricorda cosa accade istante per istante come nei fotogrammi di una pellicola.
      La struttura della memoria è la seguente:
      * Fotogramma 2 ricorda il 1
      * Fotogramma 3 ricorda il 2 ed 1
      * Fotogramma 4 ricorda il 3, il 2 e 1
      * …
      * Fotogramma N ricorda il N-1, …, 3 , 2, 1
      Tutto questo, in qualsiasi istante della vita, dà l'impressione che il tempo scorra!
      Ma il tempo non SCORRE… Esso è già lì, DA SEMPRE.
      Perciò in questo video di Random Physics ed anche in quest'altro ua-cam.com/video/JlaN8kAvVvI/v-deo.html al min 15.19 si asserisce che "stando alle leggi della Fisica, c'è la stessa realtà nel futuro e nel passato di quanta ce n'è nel presente."

  • @massimopersiani7629
    @massimopersiani7629 2 роки тому +8

    Allora, le cose appena dette, giustificano quello che Einstein disse ai familiari di Besso alla sua morte: la distinzione tra passato, presente e futuro è solo un'ostinata illusione di noi uomini. In realtà, da quei grafici, sembrerebbe proprio così, ma l'interpretazione è puramente informazionale non fattuale. Nei fatti, l' informazione di A deve comunque raggiungete B per entrare a farne parte, mentre B futuro dovrebbe a sua volta raggiungere A, che quindi non possiamo considerare come eventi simultanei. L'informazione non ha nulla a che vedere con lo scorrere del tempo, che molto probabilmente va inquadrato in ambiti di MQ e non di relatività.

    • @mauriziomario3045
      @mauriziomario3045 Рік тому

      Una buona posizione di partenza, ( relaz. informazione -tempo-causalità ) , come procedere .?.... Secondo me, un nodo sta negli osservatori....apparentemente sono 2 ....ma il tutto è controllato-misurato da un 3^ , "esterno", e perchè no un 4^ ....ec.

  • @giollyyyit
    @giollyyyit 2 роки тому +6

    Ottima spiegazione, nonostante la difficoltà di trattare argomenti di questo tipo dove "simultaneità" e "realtà di un evento" assumono significati molto specifici e diversi da quelli più comuni. In particolare, l'introduzione del sistema di riferimento inerziale ha chiarito tutti i miei dubbi!

  • @saverix7
    @saverix7 Рік тому +2

    Supponiamo che le stelle siano pensieri.
    Più sono lontani da noi più tardi si realizzeranno, tuttavia possiamo avere un'idea del tempo di attesa.
    Noi siamo il prodotto dei nostri pensieri, tra questi vi è la fede, quell'immagine che genera la potenza di Dio.
    B può vedere b' e dire: quel pensiero sta accadendo nel futuro e la sua realizzazione mi sta raggiungendo, è in viaggio verso di me.
    C'è un modo per avvicinare una stella? Io credo che Gesù l'abbia trovato.
    E niente, questa è la mia riflessione sciamanica, sorbitevela.
    Cmq giusto qualche mese fa mi capitò di guardare le stelle e pensare che da osservatore io stavo giudicando diversi corpi in tempi diversi, mi sono emozionato 😅

  • @giorgiolecchi6921
    @giorgiolecchi6921 Рік тому +2

    Se il futuro fosse "reale" e se stesse avvenendo "già ora", allora tutta la Storia è un eterno presente già esistente.

  • @gabrielesalini2113
    @gabrielesalini2113 2 роки тому +5

    È sempe una questione di punti di vista. Ormai è chiaro che se dico che vedo le stelle come sono nel passato intendiamo nel nostro passato relativo.
    Sul tuo ultimo esempio si implica però un osservatore esterno se non sbaglio. Questo potrà dire che a e b futuro sono simultanei relativamente al suo passato. E comunque nessuno potrà mai vedere b futuro prima di a , indipendentemente dal sistema di riferimento.
    Non mi sembra sia necessario accettare un futuro determinato. Solo che in certe condizioni qualcuno può osservare contemporaneamente il nostro futuro con un altro evento.

    • @stefanocaldiron308
      @stefanocaldiron308 2 роки тому

      Sì, credo che il determinismo si una questione separata. Siamo nella metafisica. Se osservo un evento come "avvenuto" non significa che nel suo svolgersi sia stato "determinato".

    • @emanueleiaia6773
      @emanueleiaia6773 2 роки тому +1

      @@stefanocaldiron308 si infatti il fatto che passato presente e futuro siano in qualche modo coesistenti ciò non implica che il libero arbitrio non esista

  • @gianlucapiano3793
    @gianlucapiano3793 2 роки тому +2

    questo concetto mi era già familiare e devo dire anche se mi ha sconvolto la prima volta che ne ho sentito parlare tutto sommato credo di essere riuscito ad accettarlo... asseconda di come si affetta lo spaziotempo potremmo dire che un evento molto distante nello spazio possa essere contemporaneo all'esistenza dei dinosauri e questo viene influenzato dalla direzione di moto che un'evento ha rispetto all'altro.

  • @robertobissanti
    @robertobissanti Рік тому +2

    Per dare maggiore peso a questo ragionamento, che è frutto di speculazioni consolidate, potresti spiegare perché, assunta vera la relatività ristretta, possiamo considerare vera, se vuoi fattibile, l’esistenza di un qualsiasi sistema di riferimento nello spazio di Minkowski? Grazie

  • @francescorossi3222
    @francescorossi3222 2 роки тому +2

    Qualcuno mi sa dire come faccio a vedere "oggi" i prezzi delle azioni della borsa italiana di "domani"?

  • @mauriziomario3045
    @mauriziomario3045 2 роки тому +2

    Caro Gabriele e cari fisici, sono ammirato su tali estensioni /conseguenze della RR, da tempo ci sto riflettendo con alcuni calcoli e tentativi di confutare l'eternalismo ( Einstein stesso pensava che in qualche modo fosse tutto scritto.....per cui non credeva, o quasi, al libero arbitrio ) . L' autore del bel libro : Universo elegante da me letto anni fa è dello stesso parere...anche il Nobel Penrose , mi sembra...e molti altri ; tuttavia nel libro : il Significato della Relatività (prima parte...importantissima..., vi sono delle posizioni che mi fanno sorgere alcuni dubbi; del resto il fatto di considerare il TEMPO-SPAZIO come un'unico immutabile panettone bislungo da affettare da un ..OSSERVATORE ..cozza contro una constatazione (già a suo tempo rilevata dal grande Tullio Regge..la posizione dell'osservatore...degli osservatori...infiniti osservatori ...infiniti orologi....si potrebbe tranquillamente collegare ...tale osservatore quasi semideo al DEMONE DI LAPALCE....nessuna filosofia , si badi bene....il fatto è che secondo me interviene in qualche modo a livello MACRO l'indeterminazione di Heisenberg....: come la """variabilità"""" si fa sentire a livello ???infimo??? coì si fa sentire su larga scala da una posizione infima di osservazione e scala (con regolo...orologio a luce o atomico che sia...troppo poco ...) La prob. di eventi si fa sentire e se ne infischia della vel . lux....si pensi pure alla teoria del caos...(piccola o larga scala , ma sempre poco..come una formica con una galassia...) , mi fermo qui .... Grazie .

  • @giuseppedestefani2433
    @giuseppedestefani2433 Рік тому +1

    In generale complimenti ottimo sito divulgativo , tra il marasma di boiate che si trovano in rete. Continua cosi' se puoi.

  • @paolobottini1514
    @paolobottini1514 Рік тому +1

    sull'incidente mi pare ci possano essere troppe variabili differentemente dal percorso della luce però: raggiunti i 10 anni dall'immatricolazione ogni veicolo sarà stato revisionato 4 volte: la prima volta a 4 anni dalla data di prima immatricolazione e le successive 3 a cadenza biennale. L'unica eccezione sono le bombole per il GPL, che vanno sostituite ogni 10 anni. Ci si potrebbe fare questo "film" in testa per avere idea di quanto ci potrà costare la nostra scelta nel presente nel futuro con un minor possibilità di variabili.

  • @JunHeilong
    @JunHeilong Рік тому +2

    E se invece il gioco fosse diverso? Se l'osservatore rendesse reali a posteriore il passato nell'atto della misura riscrivendo la storia? Il tempo sarebbe un costrutto multidirezionale. Tradotto: il big bang come primo atto di misura.

  • @giovannicolletti1846
    @giovannicolletti1846 2 роки тому +2

    Per iniziare a capire la spiegazione si deve accettare "per fede " che in tale diagramma tutte le velocità cambino inclinazione al variare del sistema di riferimento tranne la velocità della luce.

  • @andreas-mn5kz
    @andreas-mn5kz Рік тому +1

    Se è così come dici, allora più ci si allontana da dove avviene il fenomeno più lo vedremmo in ritardo. Allora l' evento B avviene nello stesso preciso momento in cui lo vede A solo quando B corrisponde ad A,quando sono nello stesso punto materiale

  • @danielemedici45
    @danielemedici45 4 місяці тому

    Grazie ,ottima spiegazione !

  • @DarioDiGiuseppe-m8z
    @DarioDiGiuseppe-m8z Рік тому +1

    Per favore puoi fare un esempio concreto di cosa significa materialmente cambiare piano di simultaneità? Per esempio io posso vedere nel passato perché la luce ci mette tempo ad arrivare... Ma per il futuro come faccio? Dovrei muovermi su una navicella per poi guardare?

  • @DionisioPascali
    @DionisioPascali 5 місяців тому

    Ottimo video, complimenti.

  • @darko22051979
    @darko22051979 2 роки тому +1

    Davvero molto molto interessante questa discussione sulla simultaneità. Domanda: cosa implica fisicamente cambiare sistema di riferimento? Cioè noi possiamo cambiare sistema mentre la realtà rimane la stessa? Credo sia così, mi sfugge ancora qualcosa, ma ci sono molto vicino. Grazie per regalarci il tuo tempo

    • @RandomPhysics
      @RandomPhysics  2 роки тому +4

      significa avere una velocità rispetto alla posizione di osservazione precedente

    • @darko22051979
      @darko22051979 2 роки тому

      @@RandomPhysics grazie per la risposta, quindi se cambia la velocità (del sistema di riferimento immagino), lo spazio tempo si piega, il sistema di riferimento trasla e tutte le regole rimangono le stesse. Wow!

    • @davidepiccol
      @davidepiccol 2 роки тому +3

      @@darko22051979 se per esempio un alieno sta fermo in una galassia lontana per lui il presente sulla terra è magari l'anno 2022, se invece va in bicicletta per lui nel presente sulla terra ci sono i dinosauri. con distanze elevate piccole variazioni di velocità hanno un effetto enorme su cosa è considerato presente rispetto al sistema di riferimento preso

  • @enrico3285439445
    @enrico3285439445 2 роки тому +1

    questo video ha delle implicazioni che si collegano con l'universo a blocchi? se si è possibile argomentarle grazie

  • @redhoticaro
    @redhoticaro Рік тому +1

    Perciò in base a questa dimostrazione ogni istante futuro, presente ma anche passato quindi, esiste contemporaneamente? E se si quindi è già tutto determinato?

  • @giorgiolecchi6921
    @giorgiolecchi6921 Рік тому +1

    Non ho capito due cose:
    1) Per quale motivo dire che un evento "è reale" equivale a dire "sta avvenendo ora"?
    2) Per quale motivo dovremmo presumere che esista una proprietà transitiva tra la relativa "realtà" degli eventi?

  • @MarioRicciEsc
    @MarioRicciEsc 2 роки тому +2

    il fatto che A esista prima della consapevolezza che B ha di A è dimostrato proprio dal fatto che, quando A si manifesta a B, A si manifesta.
    la dimostrazione di questo fatto avviene proprio nel momento in cui A si manifesta e ha effetto retroattivo, in quanto A non potrebbe manifestarsi se non fosse esistito prima e fino a quel momento.
    quando tu dici che, se un evento non influenza un altro evento allora il primo non esiste per il secondo, non stai considerando il fatto che per esistere nel momento in cui esiste, è dovuto esistere anche precedentemente (secondo me).

  • @cristianam1875
    @cristianam1875 Рік тому +3

    Passato, presente e futuro coesistono.

  • @EIKEMERREL
    @EIKEMERREL 2 роки тому

    Spettacolare, sei molto chiaro.

  • @francescogiardino5652
    @francescogiardino5652 2 роки тому +2

    Che implicazioni può avere questo fenomeno di posizionamento spazio temporale degli eventi in tecnologia?

  • @davideq1223
    @davideq1223 Рік тому +1

    Vorrei fare una precisazione, per tutti i commentatori che hanno interpretato questo ragionamento come "allora il futuro esiste già, il tempo non esiste, il tempo è un'illusione,ecc". Il ragionamento proposto in verità dimostra che, in un preciso istante, ognuno di noi non può essere assolutamente sicuro dell'esistenza di nulla tranne che di se stesso (in realtà anche lì ci vorrebbero dovute precisazioni). L'informazione dell'esistenza di una qualunque cosa (una stella, la Luna, New York, la mia moto in garage, la mia cena nel piatto, ecc) mi arriva sempre con un po' di ritardo temporale rispetto a quando è stata emessa, essendo finito il valore di c. Magari parliamo solo di frazioni di millisecondo, se si tratta di oggetti vicini, e -ovviamente- ciò ai fini pratici è trascurabile: posso dire che è "estremamente probabile" che ADESSO esista ancora il mio divano, visto che c'era fino a mezzo secondo fa, ma non potrò mai affermarne l'esistenza ORA in maniera ontologica. Su distanze astronomiche, poi, la questione è non più trascurabile: non posso dire nulla di ciò che sta accadendo ORA su Proxima Centauri (potrebbe essere esplosa 3 anni fa, e io lo saprò solo tra 1 anno). Se, per assurdo, assumo come vera l'ipotesi di poter affermare con certezza assoluta cosa accade ORA ad un oggetto distante da me, il ragionamento inevitabilmente porta al paradosso secondo cui il futuro stia già accadendo.

  • @alvisenicoletti2927
    @alvisenicoletti2927 2 роки тому +2

    Su questo argomento ho sempre avuto un pensiero, ma essendo io un semplice appassionato, mi piacerebbe avere una tua opinione.
    È plausibile che nell'universo esista "della luce" già emessa ma non ancora assorbita, ma dal punto di vista del fotone, sappiamo, tempo e distanza sostanzialmente non esistono, di conseguenza l'istante in cui viene emesso coincide con quello in cui viene assorbito. Di conseguenza il futuro esiste "già" per la luce, ma non ancora per noi? Per me no, provo a spiegarmi anche se so già che non ci riuscirò: quando ci si trova in condizioni per cui per un oggetto il tempo passa più velocemente e per un altro più lentamente non ci sono paradossi, in quanto semplicemente uno vedrà l'altro "muoversi" (non è il termine giusto, ma rende l'idea) più velocemente e l'altro vedrà lui muoversi più lentamente. Portando questo concetto all'infinito è evidente semplicemente che io vedrò il fotone muoversi talmente più lentamente che non sarò in grado di comprenderne il movimento fino a quando non si fermerà. Allo stesso modo lui vedrà me muovermi talmente velocemente che tutto quello che io avrò fatto si ridurrà ad un unico istante.
    E in questo senso ciò che si è scoperto grazie alla meccanica quantistica potrebbe venirci in aiuto, spiegando in altro modo la stessa cosa: secondo la quantistica finché un fotone non viene misurato (e quindi assorbito) non c'è modo di sapere se c'è né dove sia, e la luce finché non viene assorbita non ha un comportamento corpuscolare, di fatto il fotone esiste soltanto quando si concretizza quello che dal suo punto di vista è un unico istante: emissione e assorbimento. Non esiste quindi il momento "in mezzo", né alcun paradosso tipo "quel fotone prima di venire assorbito era già stato assorbito" o "il fotone era già nel futuro". Semplicemente il fotone prima di venir assorbito di fatto non esiste.
    In questo caso la meccanica quantistica si concilia perfettamente con la relatività.

    • @Kainz-CBelliniArtioli
      @Kainz-CBelliniArtioli 2 роки тому +3

      riguardo a questa frase: "Allo stesso modo lui vedrà me muovermi talmente velocemente che tutto quello che io avrò fatto si ridurrà ad un unico istante." , da quello che ho capito dai video precedenti direi che in un qualche modo sia scorretto definire un sistema di riferimento "luce" ( non so perché, nemmeno a me non piace questa idea.. ma ci sarà un motivo che mi piacerebbe fosse indagato in questo canale), inoltre penso che nel caso si possa definire un sistema inerziale "Luce" essa veda il mondo intorno a se non "più veloce" ma addirittura congelato e privo di spazio "vuoto". Questo è quello che ho capito io, ma non sono per nulla un esperto ma solo un curioso che cerca un confronto per capire...

    • @alvisenicoletti2927
      @alvisenicoletti2927 2 роки тому +2

      @@Kainz-CBelliniArtioli si si esatto, è esattamente quello che ho detto quando ho ipotizzato di portare questo "velocizzamento" all'infinito e che quindi tutti si riduce ad un istante (tempo nullo).
      Probabilmente non riesco a spiegare bene il concetto che ho in testa.

  • @pilcards
    @pilcards 2 роки тому +2

    Si parla di evento A ed evento B. Ma una cosa che riguarda me è riferita solo a me stesso. Se mi succede qualcosa nel presente, non posso mica vederlo tra tre anni, se mi riferisco sempre a me stesso.

  • @Fabio-fl3em
    @Fabio-fl3em Рік тому

    Vedendo questo video pensavo ad una cosa, le foto che vediamo delle galassie sono incomplete, questo perché noi vediamo solo la disposizione spaziale, ma non quella temporale, nel senso che due punti di una galassia possono essere distanti anche 200000 anni luce. Dal nostro punto di vista potremmo vedere esplodere simultaneamente due supernove agli estremi della galassia, ma da un altro punto di vista possono non esplodere simultaneamente.

  • @marcoborghesi7600
    @marcoborghesi7600 2 роки тому +1

    Bella dimostrazione, mi sorge però un dubbio. Non mi sembra corretto definire la relazione di “realtà” tra eventi. Piuttosto, la definirei per un’osservatore (“attaccato” a un sdr).
    E’ l’osservatore che può dire “gli eventi per me simultanei A e B sono reali”, non è l’evento B a poter dire che è A reale.
    A quel punto però la dimostrazione fallisce, perchè per trovare A in simultaneità con B futuro occorre necessariamente cambiare osservatore. Certo, ci sarà un osservatore che vede A e B futuro simultanei. Ma è diverso dal primo osservatore. Pertanto, A e B sono reali per il primo osservatore, e A e B futuro sono reali per il secondo. Ma non avrò un unico osservatore per cui B e B futuro sono reali. (Spero il discorso fili)

  • @giuseppem5652
    @giuseppem5652 2 роки тому

    Non si trova più il video sulle stelle del passato 😭

  • @FabioCalissi
    @FabioCalissi 2 роки тому +2

    un primo video che ti spiega la realtà, seguito da 3 video che cercano di chiarire le idee vetero-classiche nella testa delle persone che commentarono il primo video :-P
    per me è fantastico ciascuno di questi, ma spero che ne sia valsa la pena: mi dava l'impressione quasi di una sensazione tipo "uffa devo spiegarvi anche questo" - - sto proiettando?

    • @RandomPhysics
      @RandomPhysics  2 роки тому +4

      eheh un po' sì, più che altro è leggermente frustrante rispondere a decine di commenti e poi avere comunque sempre gente che arriva e chiede le stesse cose o dà gli stessi giudizi nonostante le decine di discussioni e risposte già presenti e i chiarimenti di chiarimenti di chiarimenti già espressi nei video precedenti. Ma alla fine è giusto così, il canale è qui apposta.

    • @FabioCalissi
      @FabioCalissi 2 роки тому

      @@RandomPhysics le prime spese di patreon (o come si chiama quello che stavi facendo) potrebbero essere quelle di un poveretto pagato per leggere i commenti e liberarti da questa incombenza che alterna stati d'animo di estasi e di inferno :-(
      mi spiace sempre per tutti voi che fate divulgazione, costretti a leggere le frustrazioni dell'internettiano italiano medio

    • @-vitangelomoscarda-
      @-vitangelomoscarda- 2 роки тому

      Purtroppo ogni chiarimento crea nuove domande, non essendo esperti dell'argomento. Per esempio io non ho capito perché questo discorso di simultaneità apparente lo si può fare con le stelle ma non con l'entanglement, visto che lo si definisce anche come azione istantanea (simultanea) a distanza?

    • @lucaneri7595
      @lucaneri7595 Рік тому

    • @lucaneri7595
      @lucaneri7595 Рік тому

  • @CYP2C190
    @CYP2C190 2 роки тому +1

    Complimenti per il video e per il canale! Tratti argomenti molto interessanti e complessi in modo molto schematico ma comunque rigoroso👍.
    Ho solo una domanda: quindi esiste un sistema di riferimento in cui B FUTURO e B avvengono simultaneamente, non importa quanto distanti spazialmente?
    Grazie

    • @MichelangeloRossini
      @MichelangeloRossini Рік тому

      Quanto più distanti sono tanto più l'effetto simultaneità si ingrandisce. Ad esempio: la simultaneità con la Terra per un alieno che sta a 13 miliardi di anni-luce e che vive in uno spaziotempo (campo gravitazionale, sono la stessa cosa) simile al nostro, dipende:
      - se in bicicletta si allontana dalla Terra, allora è simultaneo con Beethoven
      - se in bicicletta si avvicina alla Terra, allora è simultaneo con nostro futuro di 700 anni (del ~2722)
      (Non sto scherzando)

    • @davideq1223
      @davideq1223 Рік тому

      ​@@MichelangeloRossinibuongiorno... l'alieno in bicicletta potrà sì essere simultaneo all'anno 2722, ma lo sarà solo tra 13 miliardi di anni, quando la luce emessa dalla Terra nel 2722 avrà raggiunto il suo lontano pianeta. Per allora, sulla Terra (o quel che ne resta) il 2722 sarà ormai un remotissimo passato. Nessun alieno potrà mai vedere il "futuro della Terra" prima che avvenga sulla Terra stessa.

    • @MichelangeloRossini
      @MichelangeloRossini Рік тому

      @@davideq1223Quando l'alieno va in bicicletta, cambia spazio di simultaneità (vedi da timeline 11.50 sistema di riferimento azzurro), B futuro diventa simultaneo ad A, ma nel sistema precedente era simultaneo a B.
      Cmq capisco che è quasi un fatto filosofico, in quanto a quella distanza niente può essere trasmesso, ma, come dice l'autore del video, lascia a noi la scelta se qualcosa a grande distanza è reale o meno.
      Inoltre consiglio di vedere l'esperimento graficamente spiegato da famosissimi scienziati in questo vecchio ma meraviglioso video dalla timeline 16.40, ma anche prima, o guardarlo tutto:
      ua-cam.com/video/JlaN8kAvVvI/v-deo.html
      "La distinzione tra passato, presente e futuro è solo un'illusione, seppur persistente." (A. Einstein)

  • @totalmentetotale
    @totalmentetotale 2 роки тому +1

    Grazie mille

  • @francesca1734
    @francesca1734 Рік тому

    che carino il micino della sigla😍

  • @massimos8050
    @massimos8050 2 роки тому +2

    Se oggi vedo Betelgeuse diventare supernova posso sen'altro dire che l'evento è avvenuto per me ORA. Ma è anche innegabile che la terra dista 500-600 anni luce da B. quindi la luce per arrivare a me ha impiegato diciamo 550 anni. 550 anni fa i miei antenati non potevano dire "B. è diventata supernova" per il semplice fatto che l'informazione era appena partita da B. Sintetizzando, quando si ha la percezione di eventi, questi avvengono quando l'osservatore li rileva ma l'informazione potrebbe aver viaggiato per moltissimo tempo quindi in questo caso non credo sia sbagliato dire B. è diventata supernova 550 anni fa. Dove sbaglio?

    • @stefanocaldiron308
      @stefanocaldiron308 2 роки тому +1

      forse non sbagli, nel sistema di riferimento in cui vivi

  • @lucagragnoli6585
    @lucagragnoli6585 2 роки тому +2

    Scusi l'ignoranza, ma facendo un esempio stupido non è che io fino a che non veda un treno arrivare alla mia stazione non possa dire che quel treno sia effettivamente partito dalla sua.... Se un dato evento che avviene "ora" non da immediate interazioni col mio sistema ma le darà "sicuramente" in un dato tempo trascorso allora posso certo dire che quell'evento sta succedendo "ora" anche se ancora non ne ho i riscontri...

    • @Andrea-nu8gx
      @Andrea-nu8gx 2 роки тому

      L'esempio del treno non è perfettamente calzante, perché è vero che prima di vederlo posso già dire che sia partito, ma perché? Perché da dove è partito, la luce ha già avuto il tempo di raggiungermi. Quindi queste 2 regioni dello spazio tempo sono già connesse causalmente e quando vedrò il treno posso dire che è partito nel passato. Mentre una stella che esplode, prima che la luce mi raggiunga, semplicemente non sta ancora nel mio passato. Era nel presente fino a un attimo prima di vederla. Quello che cambia in relatività è il dover vedere il tempo legato allo spazio indissolubilmente: rispetto al mio orologio che segna le 12, un evento alle 11:50 è successo nel passato? Dipende dalla distanza, se abbastanza vicino sì, se troppo lontano no. Ma anche dopo aver visto l'esplosione: una volta vista, dirò che inizia a stare nel passato e che prima di vederla era nel mio presente

  • @MarioRicciEsc
    @MarioRicciEsc 2 роки тому +1

    ma B FUTURO non può dire che "A sta avvenendo ora" perché non è così, è una palese menzogna.
    piuttosto B futuro può dire che "sta avvenendo ora il fatto che vedo A".
    ma A è passato, quindi la simultaneità esiste tra B futuro e la consapevolezza che B futuro acquisisce dell'esistenza di A; ma questa consapevolezza non potrebbe sussistere se A (come dico nell'altro commento) non fosse esistita nel passato fino a raggiungere B futuro.
    no?

  • @ambrosintesi6424
    @ambrosintesi6424 2 роки тому

    Per quello che riguarda la nostra esperienza non cambia nulla,questi eventi relativistici sono esperibili solo a velocità prossime a C.

  • @antoniobandini3177
    @antoniobandini3177 2 роки тому +3

    ma se, invece di aspettare 10 anni per vedere l'oggi di quella stella, andassi a passare un weekend vicino ad un buco nero vedrei quella luce molto prima....quindi il tempo dipende dalla posizione dell'osservatore? grazie :)

  • @marcocastoldi7403
    @marcocastoldi7403 2 роки тому +2

    Mi chiedo però se per A , gli eventi B e B futuro avvengono contemporaneamente, visto che A sta su entrambi i piani di riferimento presi in considerazione.... se non sbaglio ( e sbaglierò sicuramente) questa cosa è un paradosso

    • @stefanocaldiron308
      @stefanocaldiron308 2 роки тому +1

      probabilmente ci hai preso... non ho capito bene, però significherebbe che sta avvenendo tutto contemporaneamente, tutto quello che è accaduto e che accadrà. Quindi la mia ostinazione a credere nella simultaneità mi si ritorce contro... comincio a cedere :-) forse comincio a capire... Però ho sempre detto che il tempo è un modo per fare esistere lo spazio... ma è un'intuizione vaga... ma ci sto arrivando, datemi.... tempo!

    • @marcocastoldi7403
      @marcocastoldi7403 2 роки тому

      @@stefanocaldiron308 👍🙂

  • @francogalmonte9780
    @francogalmonte9780 2 роки тому +2

    Ma siamo proprio sicuri che la luce "parta" dal punto A e "arrivi" in un altro punto X (magari a velocità "c")?

  • @Gabriele1979
    @Gabriele1979 Рік тому +1

    Certo che gli eventi del futuro sono reali, così come sono reali anche le 'cose' che accadono quando il loro cono di luce non ci ha raggiunto. Alcuni coni non ci raggiungeranno mai, quelli di oggetti fuori dal nostro orizzonte esterno, o ciò che è all'interno di un orizzonte degli eventi. Cionondimeno, esistono, e così esistono anche i multiversi, anche se non hanno causalità con 'noi' di questo universo.

  • @ales3688
    @ales3688 2 роки тому +1

    Karl Popper nei suoi dialoghi con Einstein lo definì il Parmenide della scienza moderna. Parmenide era un filosofo greco presocratico che riteneva che tutto ciò che è esiste immutabilmente. A ben vedere la Relatività ci dice una cosa equivalente: se noi possiamo affermare che ciò che per un osservatore è avvenuto prima, per un altro è avvenuto dopo, stiamo dicendo che se consideriamo lo spazio-tempo nel suo insieme, tutti gli eventi esistono in maniera permanente ed immutabile. Ed effettivamente in questo video si può capire più precisamente perché la relatività ristretta comporta questa visione "eterna" dell'universo

    • @Alidoir
      @Alidoir 2 роки тому +1

      E possiamo metterci dentro anche Emanuele Severino direi

    • @ales3688
      @ales3688 2 роки тому

      @@Alidoir Concordo. Ne parla anche lui, proprio di questo dialoghi tra Popper & Einstein

    • @Alidoir
      @Alidoir 2 роки тому

      @@ales3688 Speriamo che abbia ragione lui, e che la morte non sia che liberarsi dalla schiavitù dello spaziotempo :-)

    • @stefanocaldiron308
      @stefanocaldiron308 2 роки тому

      @@Alidoir di questo son certo io, ho identificato quattro piani: spazio-tempo, tempo-spazio, non-spazio, non-tempo. Qui siamo nello spazio-tempo, poi passeremo negli altri, gireremo attorno al non-tempo, e poi si torna indietro per un altro giro.

  • @albertobattisti962
    @albertobattisti962 2 роки тому

    Tutto chiaro, ma mi vengono altri dubbi "collaterali". Ad esempio, in un sistema di riferimento S, supponiamo che B si trovi nel futuro influenzabile di A e che A compia un'azione (es. spara un proiettile) che per l'appunto influenzerà B (quindi nel futuro di A). Esisterà un sistema di riferimento S', in moto rettilineo uniforme rispetto a S con opportuna velocità, secondo il quale il lancio del proiettile ed il ferimento in B sono eventi contemporanei. Questa conclusione mi sembra paradossale, ma probabilmente l'errore è che non riesco a non vedere le cose se non da S.

  • @orlandinabellini395
    @orlandinabellini395 2 роки тому +1

    La nursery di stelle nascenti in Orione sono osservabili ora ma sappiamo che nel loro futuro e' esplosa una supernova che le ha spazzate via quindi ora osserviamo strutture che non sono piu' reali

  • @alessandrobordin9898
    @alessandrobordin9898 2 роки тому +1

    in effetti se l'evento luce che sta partendo dalla stella è reale allora l'evento luce che sto vedendo adesso non sarebbe reale, ma allora come mai la sto vedendo?

  • @kirkhammett41
    @kirkhammett41 2 роки тому

    Bella la sigla
    Ps: anche il video ovviamente

  • @ArturoPanetta
    @ArturoPanetta 2 роки тому +1

    Riassumendo, non posso dire che la luce di quella stella "sta partendo ora" perché tra tot anni non so se quella stella esisterà o se io esisterò.

  • @Davide23111984
    @Davide23111984 Рік тому

    Ma il presente è adesso o adesso o adesso o adesso o adesso o adesso o adesso o adesso o adesso o adesso o adesso o adesso o adesso o adesso o adesso o adesso o adesso o adesso o adesso o adesso o adesso ?

  • @saularmanini4538
    @saularmanini4538 2 роки тому +2

    ora sta accadendo la mia morte tra...molti anni 🙂 ma sicuramente sarà già accaduto nel futuro

  • @JuniorWGF
    @JuniorWGF Рік тому

    Ma ipotizzato che:
    A = (+6; +100)
    B = (+6; +100)
    è sbagliato dire che A e B sono lo stesso evento?

  • @alessandrozorzet7485
    @alessandrozorzet7485 2 роки тому

    Quindi Bf(B futuro) esiste per B perché contemporaneo per A, esistono altri Bf contemporanei ad A in altri SR? Che quindi esistono anche per lo stesso B?
    In breve il futuro di B è unico o no?
    Spero di essermi fatto capire. Grazie

    • @alessandrozorzet7485
      @alessandrozorzet7485 2 роки тому

      @Demius Kipple da quello che ho capito la contemporaneità c'è perché i fenomeni A e B o A e Bf interagiscono. Ma Bf è un evento a caso nel futuro di B ed esiste perché interagisce con A e non con B.

    • @alessandrozorzet7485
      @alessandrozorzet7485 2 роки тому

      @Demius Kipple no assolutamente. Intendo che gli eventi futuri di un punto nello spazio tempo B sono comunque ignoti a quel punto perché non può interagire con loro all'interno dello stesso sistema di riferimento, dovrebbe quindi avere la possibilità di spostarsi tra diversi sr. Ma che seghe mentali mi sto facendo?

  • @Jamming_mh
    @Jamming_mh 2 роки тому +1

    i nostri futuri sono di shroedinger, esistono tutti conteporaneamente finchè uno non viene osservato (?)

  • @ornellafranco2588
    @ornellafranco2588 Рік тому

    Stupendo

  • @CASARETTISALVATORE
    @CASARETTISALVATORE 8 місяців тому

    QUINDI TUTTO SI BASA SUL CREDERE? E QUINDI SE NON CI CREDO O POTRÀ DIMINUIRE LA PERCENTUALE CHE IL FATTO ACCADE O NON ACCADRÀ. E ALLORA TUTTO SI BASA SULLE FORZA EMOTIVA CHE IO DO ALLA MIA EMOZIONE PENSIERO O SUL MIO CREDERCI?

  • @cozzagrassa
    @cozzagrassa 2 роки тому

    Video molto affascinante anche per ignoranti come me 😄. La realtà è "fantascientifica" 😆

  • @AZmonza1962
    @AZmonza1962 2 роки тому +2

    È equivalrnte a dire che tutto è deterministico.

  • @paoloben
    @paoloben 2 роки тому

    Perciò è confermabile che tutto è predestinato, tutto è già scritto, passato è presente esistono ora, il tempo non esiste in realtà? Tutto ciò non è solo un'ipotesi?

  • @enrico14569
    @enrico14569 Рік тому

    Ma allora questo significa che esiste il super determinismo?

  • @liviajod7157
    @liviajod7157 Рік тому

    La mia matematica oggettivamente arriva alla terza media. Ho studiato molto e tutto’ora studio per amore di sapere. Detto ciò faccio una fatica bestia a capire queste cose. Allora noi non stiamo vedendo la luce di 4 milioni di anni fa. Che luce stiamo vedendo allora? Perché la vediamo?

  • @massimomoretti5804
    @massimomoretti5804 Рік тому

    In realta non è chiara una cosa, dando per assodato che la simultaneità è relativa, cercando pero di capire se il passato esiste ancora da qualche parte e cosi il futuro, l esempio fatto non aiuta, perche il cambio degli assi è arbitrario, e chiaro che A e B futuro non saranno mai simultanei perchè la luce impiega tempo a spostarsi tra i 2 punti. Il mistero e se A e B distanti e privi di comunicazione siano simultanei, rispetto a cosa poi.
    Ma A e B futuro potrebbero rappresentare la simultaneità tra A e B, in quanto la luce dal suo punto di vista impiega tempo 0 nello spostamento. Per cui non mi è ancora chiaro il rapporto di tempo tra un evento presente qui e ora e un altro lontano anni luce. Esiste il presente esteso? Oppure il presentismo dell universo a blocco, dove tutto è presente e immobile ovunque ma siamo noi a scorrere gli eventi? Oppure ancora ogni evento presente e proprio separato dimensionalmente da ogni altro come fossero universi paralleli non comunicanti quindi senza precisa corrispondenza?
    Da ciò che evinco, il passato esiste ancora, ed il futuro esistono già, anch essi come punti presente, ma separati da noi da spostamenti spaziali impossibili fisicamente.
    Un messaggio contorto forse, ma mi piacerebbe un riscontro, grazie mille!😮

  • @pinomalara3458
    @pinomalara3458 Рік тому

    Secondo me l'evento a non può essere considerato reale dall'evento b per un fatto oggettivo. Perché nell'istante in cui osserva a , a potrebbe non esistere più, perché esplosa, o risucchiata da un buco nero, Quindi naturalmente anche b futuro non è reale. Come del resto suggerisce il buon senso,
    E questo quindi non per una scelta soggettiva, ma per un fatto oggettivo e dimostrabile

  • @gfr253
    @gfr253 2 роки тому +1

    Questa lezione in un certo senso dice che il tempo non esiste? E per quale motivo viene introdotto un secondo piano di simultaneita'? E' reale avere piu piani di simultaneita? E se allora avessimo infiniti piani di simultaneita?

  • @jollyroger3977
    @jollyroger3977 2 роки тому

    Riguardo al discorso sulle stelle io la vedo così : Se su una stella distante x anni luce mettiamo una persona che accende un laser e lo punta verso la terra noi non potremmo dire che quel evento è accaduto prima degli x anni, ma se noi dimostriamo matematicamente che quella persona accenderà il laser periodicamente e abbiamo la certezza matematica che continuerà a farlo in futuro allora potremmo dire che esiste anche prima che la luce ci raggiunga. Noi siamo certi che le stelle continueranno ad emettere fotoni e che questi raggiungeranno la terra quindi è vero che non esistono fin quando non ci raggiungono ma abbiamo la certezza matematica che esisteranno.

    • @al54321x
      @al54321x 2 роки тому

      non è questione di avere la certezza matematica o meno che un tizio accende il laser e uno sarà li ad osservarlo dopo X tempo (che cmq non potrà mai esserci la certezza) ma se si può affermare che una cosa accade senza averne ancora ricevuta l'informazione. cmq quando si afferma 'non esiste ancora' si intende per l'osservatore e non in senso assoluto.

    • @jollyroger3977
      @jollyroger3977 2 роки тому

      Se si assume che il futuro sia deterministico allora si può venire a conoscenza di cosa succede in una galassia distante milioni di anni luce anche senza aspettare che la luce ci raggiunga. Quello che dicevo io è che le stelle emettono fotoni continuamente e continueranno a farlo, siamo certi di questo, quindi possiamo dire che oggi stanno partendo i fotoni che vedremo in futuro.
      Se si riesce a dimostrare in maniera perfetta che un evento sta avvenendo non c'è bisogno di aspettare che arrivi l'informazione perchè quell'informazione già ce l'abbiamo prima che arrivi.

    • @al54321x
      @al54321x 2 роки тому

      @@jollyroger3977 se si potessero conoscere tutte le condizioni iniziali si ma questo è vero solo nel mondo macroscopico già nella fisica quantistica è falso. inoltre quando noi nel nostro mondo macroscopico diciamo di conoscere tutte le condizioni iniziali di un esperimento in realtà è solo una approssimazione, non abbiamo calcolato se il nostro laboratorio verrà colpito da un piccolo meteorite. la stella di cui sei certo splenderà nei prossimi anni non sei certo che venga colpita da un buco nero vagante che non possiamo vedere

    • @jollyroger3977
      @jollyroger3977 2 роки тому +1

      @@al54321x Si sono d'accordo, infatti sarebbe interessante capire se la natura probabilistica della meccanica quantistica possa influenzare anche la fisica macroscopica. Chi sa se la posizione casuale degli elettroni intorno al nucleo possa in qualche modo influenzare il numero che esce dopo un lancio di dadi

    • @davideq1223
      @davideq1223 Рік тому

      Purtroppo ognuno può essere certo solo dell'esistenza di se stesso nel momento presente. In questo momento non puoi essere assolutamente sicuro dell'esistenza di una stella, della Luna, dell'Australia o della strada sotto casa, perché l'informazione emessa da quegli oggetti ti arriva sempre e comunque con un ritardo temporale.

  • @Alelippi83
    @Alelippi83 Рік тому

    si ma se ci mettiamo a dare spazio alle opinioni personali non andiamo da nessuna parte :)

  • @reand71
    @reand71 2 роки тому

    Non simultaneità, non località, la teoria del tutto è ancora lontana per le nostre menti,.... cmq è buffo che ci venga naturale pensare come fossimo fotoni.

  • @giovannironco
    @giovannironco 2 роки тому

    Mi ricorda molto il paradosso di Andromeda. O almeno mi sembra che tocchi gli stessi punti.... Dico corretto?

  • @alessandrocarriere4665
    @alessandrocarriere4665 2 роки тому +1

    Dire che la luce, la luce sta partendo da A adesso è semplicemente una speculazione molto probabile, a B non è dato sapere cosa sia successo ad A fin quando non lo sperimenta...
    Per poter dire con esattezza cosa accadrà nel futuro abbiamo bisogno di tutte le informazioni iniziali esistenti e calcolare ogni possibile variabile solo allora potremmo dire che il futuro esiste senza sperimentare nel presente

  • @andygoldensixties4201
    @andygoldensixties4201 2 роки тому

    secondo congetture come quella di Julian Barbour, l'universo è statico e solo in quella che lui chiama una "bolla temporale" noi possiamo sperimentare psichicamente l'apparenza dello scorrere del tempo. Quindi - ipotizzo - nella sua concezione il tempo potrebbe ancora rappresentarsi come una retta, come nello strumento matematico illustrato nel video, o dovrebbe piuttosto essere un punto? Il futuro (quello che potremmo definire "l'aspettativa che quel qualcosa che sembra esistere evolva") quindi sarebbe "reale" se postulassimo che il tempo è illusorio?

    • @stefanocaldiron308
      @stefanocaldiron308 2 роки тому

      che significa "illusorio"? E' illusorio, ma l'illusione creata è vissuta realmente. E' la Maya dei Veda.

    • @darinzahid6005
      @darinzahid6005 Рік тому

      @@stefanocaldiron308 E esiste anche realtà reale?

    • @stefanocaldiron308
      @stefanocaldiron308 Рік тому +1

      @@darinzahid6005 certamente. E' causale a quella che viviamo ora.

    • @darinzahid6005
      @darinzahid6005 Рік тому

      @@stefanocaldiron308 Grazie.

  • @ManuelDEJENNIS
    @ManuelDEJENNIS Рік тому

    consilieri=consiglierei

  • @alessandroluca5694
    @alessandroluca5694 2 роки тому

    Allora esiste anche il passato e io sto nascendo ora? Quindi tutto quello che è già successo e tutto quello che dovrà succedere sta avvenendo ora, anzi sta avvenendo da sempre e avverrà per sempre? Allora è la nostra "coscienza" che ordina la cronologia degli eventi? Quindi esiste una coscienza collettiva considerando che gli eventi vengono vissuti da tutti allo stesso modo🤔? Non capisco aiutooooo🤯🤯🤯🤯🤯🤯🤯🤯

    • @davidez4640
      @davidez4640 2 роки тому +1

      Si può dire che in un certo sistema di riferimento qualcuno può considerare la tua nascita contemporanea ad un avvenimento che nel tuo sistema di riferimento stai considerando simultaneo ad adesso. Esempio una stella a 10 anni luce esplode e tra 10 anni ti la vedrai e dirai: quella stella è esplosa mentre guardavo questo video. Ma qualcun altro in un diverso sistema di riferimento vedrà quella stella esplodere e dirà che quell'evento avviene simultaneamente alla tua nascita. Questo non vuole affatto dire che l'evento della tua nascita accade più di una volta....

    • @davideq1223
      @davideq1223 Рік тому

      No. La tua nascita la hai sperimentata tu per primo. Altri osservatori potrebbero vederla ora, ma per te è ormai passato. Nessuno "adesso" può vedere eventi del tuo futuro.

  • @niosliceoflife5594
    @niosliceoflife5594 2 роки тому

    Sono solo un povero geometra, però questa dimostrazione non fa una piega per cui non vedo quale sia il problema a capirlo e non dovrebbe essere nemmeno di nicchia poiché siamo agli albori della colonizzazione spaziale...sempre che non incappiamo nel grande filtro.

    • @fabioilari5134
      @fabioilari5134 2 роки тому

      Secondo me ci rimaniamo anche agli albori della colonizzazione!

    • @fabioilari5134
      @fabioilari5134 2 роки тому

      Non si lascia questo pianeta prima lo capite e prima finiamo di spiegare perché è impossibile

    • @fabioilari5134
      @fabioilari5134 2 роки тому

      Ci rimaniamo anche agli albori della colonizzazione, fidati! Non si va da nessuna parte

  • @ettorecostantini9605
    @ettorecostantini9605 2 роки тому

    Come sempre sei chiarissimo, questi concetti si dovrebbero ricollegare al famoso paradosso di Andromeda che non mi trova per niente d'accordo. Comunque penso che non puoi sceglie B FUTURO come vuoi rispetto ad A , infatti che si trova nel cono futuro di A, non esiste una velocità di A inferiore a c che faccia passare le retta di t'=0 per A e B FUTURO... almeno penso.

  • @suonoblu6650
    @suonoblu6650 9 місяців тому

    C'è davvero bisogno di dare una risposta?

  • @afarne
    @afarne 2 роки тому +1

    Si potrebbe dire che, se tra quattro anni vedrò quella stella, distante quattro anni luce e che ora sto vedendo nel suo passato, significa che ora stanno partendo i raggi di luce

  • @titogiliberto995
    @titogiliberto995 2 роки тому +4

    "Per lui... non esiste": in questa locuzione è racchiuso l' equivoco terminologico che rende scivolosa l'argomentazione di questi video.
    "Esistenza"e "realtà" sono concetti indipendenti e non vincolati né da "causa/effetto", né da "relazione tra A e B".
    Sembra dunque di ravvisare una confusione concettuale di fondo.
    Altrimenti su questa linea si potrebbe asserire che "ciò che non conosco, per me non esiste". Ok. Per me non esiste ciò che non conosco. Ma anche ciò che non conosco, che non ha relazione con me, che non produce effetti sulla mia vita, esiste.
    L'equivoco dunque sembra derivare da una sovrapposizione concettuale tra gnoseologia e ontologia, come già evidenziato.
    Ad es.: del tornado che si sta abbattendo nei Caraibi, nulla so e non mi tocca. Eppure esiste, quel tornado. Idem per innumerevoli accadimenti piccoli e grandi che si stanno sviluppando nei Caraibi, sulla Luna, sul Sole o su Alpha Centauri. Non correlati, ma esistenti.
    L'esistenza dipende davvero dalla correlazione? Senza correlazione, niente esistenza? Ciò che non è correlato, non è?

    • @RandomPhysics
      @RandomPhysics  2 роки тому +2

      quindi l'esistenza è un concetto assoluto e non relazionale? Io posso dire che Cleopatra esiste? O che i miei pronipoti esistono?

    • @RandomPhysics
      @RandomPhysics  2 роки тому +9

      Ho visto ora la modifica al commento. Il fatto è che in relatività i rapporti di causa-effetto si muovono al massimo alla velocità della luce. Anche se io non so di un tornado avvenuto dall'altra parte del mondo, quel tornado potrebbe comunque aver avuto un effetto fisico su di me, un effetto misurabile. Non parlo solo di osservazione diretta da parte di esseri umani, ma di effetti sulla materia, tramite onde elettromagnetiche, gravitazionali, sonore. Ma se tutte queste informazioni non possono viaggiare più velocemente della velocità della luce, la prospettiva cambia. Comunque, come detto nel video, non ho problemi se qualcuno vuole sostenere che esista un evento che avviene sul nostro stesso piano di simultaneità, anche se si parla di un evento distante anni luce. Però poi bisogna accettare che anche un evento che avviene nel nostro futuro, o che riguarda i pronipoti dei nostri pronipoti esiste allo stesso modo.

    • @titogiliberto995
      @titogiliberto995 2 роки тому +4

      @@RandomPhysics grazie per gli splendidi video, per la pazienza e l'attenzione.
      Ma anche la risposta si infila in un terreno scivoloso e insidioso.
      È rischioso assimilare i pronipoti (cioè il futuro) a Cleopatra (il passato). I deterministi lo fanno. Ma la fisica quantistica non ha già confutato il determinismo?
      Riguardo ai meccanismi di causa/effetto che viaggiano alla velocità della luce, ok. Ma ciò non pertiene al concetto di esistenza. Soltanto alla causalità.
      Causalità, relazionalità ed esistenza sono concetti assai distinti e da non confondere, no?

    • @lidiadamico8957
      @lidiadamico8957 2 роки тому +1

      @@titogiliberto995 Interessante, in realtà molto importante, l´uso corretto dei concetti. Sul fatto che “la fisica quantistica non ha già confutato il determinismo”, è un continuo “si pero no”, entra il gioco delle probabilità che per me (non esperta), da una risposta ambigua e, al meno in apparenza, sconnessa “dall´ordinata” relatività di Einstein.

    • @ManuelDEJENNIS
      @ManuelDEJENNIS Рік тому

      @@RandomPhysics ma nel sistema S' si vede chiaramente che B è nel passato sia di A che di BF ergo il futuro è salvo

  • @gaetanotammaro8567
    @gaetanotammaro8567 5 місяців тому

    Hai spiegato minkowski in modo troppo contorto se prima avevo capito, adesso non ciò capito una mazza

    • @RandomPhysics
      @RandomPhysics  5 місяців тому

      In realtà non ho spiegato Minkowski, l'ho solo applicato in modo estremamente basilare.

  • @lallerooo1
    @lallerooo1 2 роки тому

    Sì ma B non dice "ora sta partendo la luce da A" ma "ora è arrivata la luce partita tot tempo fa da A"

  • @renatocappellani
    @renatocappellani 2 роки тому +2

    Bisogna però decidere se adottare il determinismo totale e allora tutto è predeterminato, oppure immaginare qualche sorta di "libero arbitrio" nell'universo
    Nel primo caso il dilemma non sussiste

  • @ManuelDEJENNIS
    @ManuelDEJENNIS Рік тому

    Ti consiglieri di mettere al posto dell'incidente una vincita alla lotteria,cosi se gli eternalisti hanno ragione invece di distruggere la macchina te ne puoi comprare una nuova,comunque complimenti.

  • @mainquaestio
    @mainquaestio 28 днів тому

    Non ha senso una definizione di esistenza del tipo “esiste ciò che è a noi simultaneo”: intanto non abbiamo adesso segnali da quegli eventi e inoltre la realtà sarebbe relativa al nostro sistema di riferimento mentre dovrebbe essere completamente indipendente da noi. È la definizione classica con velocità della luce infinita, quella che darebbe un filosofo inavvertito. Il paradosso di Putnam non è valido.
    Possiamo invece dire che “esistono le cose che VEDIAMO adesso”. E’ una buona definizione poiché tutte le cose (ri)emettono luce ed è essenziale che ci siano segnali attestanti una presenza. Naturalmente quelle cose hanno emesso luce nel passato (in vari passati diversi). Includendo anche gli eventi con cui entriamo in contatto (con altri sensi) o che abbiamo visto nel passato copriamo tutto lo spazio degli eventi (non tutti i punti sono occupati da enti che emettono segnali e quindi esistono).

  • @lupoal4113
    @lupoal4113 Рік тому

    cerchiamo di farla semplice... quando B dice "ora sta partendo la luce" sottintende che la stella sia, ad esempio, a 4 anni luce... ovvero che il termine "ora" sia usato in modo improprio... quindi tutta sta cosa più che una dissertazione di fisica dovrebbe più essere inquadrata come lezione/correzione uso improprio del linguaggio
    se B dicendo "ora" intende davvero ORA, ovvero simultaneo, allora B è più ignorante di una capra (chiedo scusa alla capra) e non vale il tempo speso a dissertarne

  • @ivanpascarella
    @ivanpascarella 2 роки тому

    sono troppe belle queste coseee...

  • @tizianofumi9102
    @tizianofumi9102 Рік тому

    Insomma il futuro gia esiste o no ? L astrologia lisa morpurgo dice il futuro non si presta a divinazione perché il futuro è!!!

  • @mrgran799
    @mrgran799 2 роки тому

    a me il tuo discorso iniziato dal primo video continua a non convincere..scusa io sono su marte,tu sulla terra.Tu ricevi dopo 30 minuti un mio messaggio;ma siamo d'accordo o no che la realta'OGGETTIVA sono io,che esisto!,ed il messaggio non te lo sto dicendo dopo i miei 30 minuti ma è solo cio'che ricevi?mi sforzo di pensarla diversamente ma non ci riesco proprio..

    • @Jamming_mh
      @Jamming_mh 2 роки тому

      il concetto penso che sia questo: tu su marte e io sulla terra ci scambiamo messaggi che arrivano dopo 30 min, ma per qualcuno da qualche parte nell'universo il tuo messaggio a me arriva prima dei 30 min che servono a me per riceverlo, vedendo quindi un futuro che io non ho ancora vissuto

    • @mrgran799
      @mrgran799 2 роки тому

      @@Jamming_mh si, ok, siamo sempre lì.. È l'effetto dovuto al ritardo Della velocità della luce. Adesso che tu stai leggendo il messaggio, mettiamo caso ci voglia un minuto per arrivare a te da quando premo "invio", per te sarà reale in un tempo diverso dal mio.. Ma "IO" esisto e ho fatto quella azione in quel tempo.. PUNTO! Sarò io limitato però, boh..

    • @Jamming_mh
      @Jamming_mh 2 роки тому +1

      @@mrgran799 ma il fatto è che tu non sei assoluto. Al massimo sei relativo. Tu sei soggettivo. Se vuoi parlare oggettivamente, allora non è più valido il tuo discorso, perché i fatti suggeriscono conclusioni diverse. Lo so che può essere controintuitivo, ma praticamente è ciò che la teoria suggerisce in base a deduzioni logiche sulla base delle osservazioni reali

    • @mrgran799
      @mrgran799 2 роки тому

      @@Jamming_mh quindi il me esistito 20 anni fa è reale? Il mio me tra 10 anni lo è ora?

    • @jollyroger3977
      @jollyroger3977 2 роки тому

      Tutto dipende da che significato diamo alla parola esistere, se un evento esiste solo quando è in grado di generare effetti allora tu che ti trovi su marte non esisti nella realtà dell'osservatore che si trova sulla terra fino a quando il messaggio non arriva. Perchè anche volendo non potresti provocare effetti che l'osservatore terrestre possa misurare prima dei 30 min.
      Quindi tu esisti nella tua realtà e in quella di tutti gli osservatori che possono misurare degli effetti provocati da te. L'osservatore terrestre non può dire che te esisti prima dei 30 min perchè non può avere l'informazione della tua presenza.

  • @AlessandroGianniniprof1992
    @AlessandroGianniniprof1992 Рік тому

    avresti ragione se ciò che è matematicamente equivalente fosse anche parimenti vero. E' matematicamente equivalente dire "l'atleta corre verso l'arrivo" e "l'arrivo corre verso l'atleta". Ma tu affermeresti con piena e sincera convinzione che queste due proposizioni sono parimenti vere??? E' matematicamente equivalente dire "la terra gira attorno al Sole" e "il sole gira attorno alla terra". Dunque tu diresti con piena e sincera convinzione che il geocentrismo è parimenti vero all'eliocentrismo? So di aver scoperchiato un gigantesco vespaio filosofico ed epistemologico. Se consideriamo la realtà come ciò che è matematicamente formalizzato, hai ragione tu. In tal caso, infatti, ciò che è matematicamente equivalente lo sarebbe anche nella realtà: la formalizzazione matematica rispecchierebbe infatti la realtà (e quindi avrebbero ragione gli eternalisti). Se invece la matematica fosse """solamente"" uno strumento per fare predizioni osservative, essa non potrebbe essere utilizzata contro quell'elementare senso logico (e scientifico) che ci fa apparire come OVVIO che sia l'atleta a correre verso il traguardo e non viceversa. E che, più in generale, meno un oggetto si muove più ciò che osserva si avvicina alla realtà. E quindi gli eventi visti come simultanei da un oggetto in quiete sono gli eventi REALMENTE simultanei, mentre quelli visti simultanei da oggetti in moto non sono in realtà simultanei ma tali APPAIONO LORO, allo stesso modo in cui l'arrivo appare, dal punto di vista dell'atleta, andargli incontro. Ora, siccome non esiste un osservatore in quiete assoluta nè abbiamo modo di stabilire se lo sia qualora lo fosse, se ne deduce, al contrario di quanto mi pare dicano tutti: lungi da essere ogni punto di vista PARIMENTI VERO, sono in realtà TUTTI PARIMENTI SBAGLIATI. Solo con una gradazione nell'errore: più di muovi lentamente più quello che vedi si approssima alla realtà, senza poterla mai raggiungere. Ma già questo basta per dire che non c'è alcun bisogno che il futuro sia reale. Il presentismo universale si concilia perfettamente con la relatività ristretta. A patto, ovviamente, di distinguere il matematicamente equivalente dal parimenti vero.