Ciao Stefano!! io ti ringrazio molto per queste nozioni .... ho preso la patente l'estate scorsa, e provai quasi subito a fare un passo con molti tornanti... arrivato a casa , ero molto scoraggiato e intimorito per quell'esperienza... durante il giro ho avuto la brutta sensazione di non essermi meritato quasi l'esame della patente😅...da dilettante , non immaginavo una così grossa difficoltà!!! quest'estate ho intenzione di prendere coraggio e cominciare a fare pratica... ho apprezzato davvero molto questi tuoi video tutorial , mi hanno ridato la carica psicologica per rimettermi in gioco, con una consapevolezza maggiore della mia inesperienza, che col tempo credo possa maturare e farmi sentire più, rilassato e ovviamente sicuro... grazie ancora... ti farò sapere 😅
Siamo tutti sulla stessa barca. Anch'io cerco di migliorarmi continuamente. Per questo motivo continua a fare corsi guida e a praticare più che posso. Quindi non scoraggiarti mai, iscriviti a qualche corso di guida e continua ad esercitarti. Tienimi informato. :-)
Per “fermo” al punto X intendi “più piano possibile” .... immagino! Ho iniziato a seguirti da questo video in quanto interessato agli argomenti per migliorare la propria guida, se non addirittura imparare, anche dopo anni di “moto”, qualcosa 👍🏼
Sto per prendere laVESPA 300HPE e arrivo da una moto, come mi devo comportare inun tornante( salita e discesa) sfruttando nel miglior modo il variatore?Grazie e complimenti!
Buongiorno, ottimi video. Praticamente non avevo una moto da ben 19 anni, dai 16 anni ai 34 sempre avuta, l'ultima è stata una Harley Road King 1450 del 99. Ora a 53 anni ho perso una BMW R1100R del 2ooo , moto sempre piaciuta e a mio avviso senza tempo. Unico problema è che e molto pesante da fermo e in manovra sempre da fermo. In generale sto' sto' avendo un pochino di difficoltà generale essendo arrugginito da lunghi anni di fermo ..... ieri per esempio ero con mia figlia e per raggiungere una casa vacanze in collina mi sono ritrovato un tornante a destra praticamente a gomito strettissimo e sono praticamente (volutamente) andato dritto poiché c'era un piccolo spiazzo .... consigli in merito .... grazie 💪😢
Buona spiegazione Stefano. In linea di massima credo che al 80% è così,poi ad esempio potresti trovare un mezzo pesante che ti precede,e debba cambiare tattica di guida,magari a volte fermarsi e ripartire in prima.
Buongiorno. I tuoi consigli sicuramente vanno bene se guidi una moto, che facendo corpo unico con il corpo, può gestire le inclinazioni sui tornanti ...altra cosa suppongo sia farlo con uno scooterone che arrivato in mezzo al tornante quasi fermo non sono mica sicuro che dando una brusca accellerata non ti "parta" il posteriore e sicuramente è meno gestibil della moto. Sbaglio?
Ciao Stefano come sempre sei chiarissimo .. sono stati in Garfagnana passo radici nei tornati fatico a individuare il punto che dici poi che marcia usu la prima? Io ho un vstrom 1000 grazie
Simone Fusco in effetti,a me capita che nelle curve in salita o discesa che conosco uso la seconda marcia,in alcune nel salire,rallento e metto la prima.
Lo so non è semplice, ma almeno sappiamo su cosa do dobbiamo concentrarci. Sulle strade che conosciamo bene poi risulta meno complicato. Inoltre con la pratica diventa tutto automatico. Per la marcia non ti preoccupare, vanno bene tutte, basta che non si spenga il motore. Durante la prima metà della curva utilizza sempre il freno posteriore. :-)
Ciao Stefano. Complimenti: come al solito la tua esposizione è chiarissima e convincente anche quando spieghi concetti non intuitivi. In effetti, frenare in curva col freno posteriore sembra innaturale e rimanere fermo (“quasi immobile”) nel punto di corda di una curva ad U appare -in un primo momento- contro intuitivo, quasi pericoloso. Da come affronti queste curve sembra obbligatoria la seconda marcia. O non necessariamente? (considera una moto di ~ 200 Kg - 100 CV - 64 Nm a 10500 giri/min) Nei tornanti stretti in salita potrebbe essere necessario usare anche la prima, se devi “fermarti” nel mezzo della curva! E come gestisci la frizione? Immagino che in curva sia proibito utilizzarla. Ovviamente. … E l’acceleratore? Evidentemente, la prima metà della curva ad U la fai con il gas chiuso e il freno dietro azionato, e dai gas solo nella seconda metà della curva, dopo aver superato il punto di corda. Ultimo dubbio lancinante: con la tua tecnica, in certi tracciati con tanti tornanti in discesa e corti rettilinei non c’è il rischio di subire l’umiliante sorpasso di qualche cinquantino ?!!
Se la curva è molto stretta tipo quella del VLOG N 117 metto anche la prima ed arrivo ad essere quasi fermo. Il motivo per il quale rallento molto è che appena fatta metà curva devo curvare immediatamente e mettere la moto in posizione di traiettoria verso il secondo punto. A quel punto scarico tutta la potenza e non esiste cinquantino che ti possa venire dietro. :-) La frizione puoi anche tirarla, non è importante. Quanto al freno posteriore io lo uso anche quando do gas per curvare più velocemente.
Tutto estremamente chiaro. Quello che ho apprezzato di più della tecnica che suggerisci è la sicurezza, soprattutto in strade che non conosciamo bene. Se tutti i tornanti fossero fatti con il compasso e l'asfalto perfetto, ci sarebbe anche varianti, magari più "dinamiche", ma pericolosissime se il tornante chiude improvvisamente o troviamo qualche insidia sulla carreggiata nascosta. Non siamo in pista!
Diciamo che una curva cieca a destra in moto è sempre sconsigliato farla chiudendola troppo....chi arriva dall'altra parte non avrà modo di vederti perchè si aspetterà qualcosa di più "largo" come un'auto o un camion e a sua volta tenterà di chiudere la sua di curva invadendo il tuo spazio....come regola generale, farsi vedere e vedere....quattro occhi sono meglio di due.Ricordo che in alcune montagne della Romania (se non sbaglio) le corsia di marcia in alcune curve cieche si sdoppiava , quella che mancava di visuale...cosa molto intelligente, inoltre in quelle fasi era permesso sorpassare in tutta sicurezza.Ottima spiegazione comunque.
Dipende da molti fattori. In generale se è un movimento ETA oppure un movimento che è ancora in produzione oppure che è stato prodotto per molto tempo non è mai un problema. Altrimenti potresti avere problemi a reperire pezzi di ricambio in caso di rottura.
Se il veicolo che viene eventualmente incrociato nella corsia opposta si allarga per affrontare allo stesso modo la curva, in mezzo alla carreggiata potrebbero avvenire spiacevoli "incontri ravvicinati del terzo tipo" 😁😂
@@stefanocecchini3260 è vero questo ma sovente nelle strade di campagna o di montagna la segnaletica orizzontale che divide le due corsie purtroppo non esiste 😵😱😨
.... diciamo di si...poi in realtà tutti pensiamo di essere in pista e appena libero ...vai di classico esterno e apice interno curva a tagliare alla grande !
Ciao Stefano....non concordo con te sul fatto che in curva, in un tornante in salita, specialmente a destra !!!! (alla X come spieghi) devi essere fermissimo... Infatti se il dislivello è molto alto (come per esempio salita al Passo dello Stelvio dal versante di Trafoi).... se arrivi fermissimo...a metà curva (alla X per intenderci)..... al 99,99999% finisci per terra !!!. Invece ritengo che la curva debba essere percorsa con SEMPRE con fluidità... con il motore SEMPRE in trazione (concordo in pieno con uso freno posteriore) ...magari allargandoti un poco all'esterno (traffico permettendo) ...e se proprio sei in crisi aiutandoti con la frizione. In ogni caso COMPLIMENTI per i tuoi VLOG !!!!
ma guarda che da molti consigli pericolosi e che lui stesso applica male... c'è un video dove mostra la sua teoria e lo vedi puntualmente invadere la corsia opposta, fai tu.
Grazie ste come sempre ottimi consigli da imparare e mettere in pratica al momento giusto Ciao
Davvero bravo. Video molto apprezzabili, onesti, chiari e senza fronzoli.
Ciao Stefano grazie mille sto mettendo in pratica i tuoi consigli con la mia nuova Africa twin adventur sport
molto chiaro e semplice . seguiro' il tuo consiglio. grazie
Complimenti Stefano👏Video ben fatto e argomento fondamentale per girare in sicurezza,grazie e continua così✌
Grazie mille per l'incoraggiamento. :-)
Bravissimo e molto utile perché spiegato benissimo
Grazie. 🙇♂️
Grande Stefano!!
Tra un po vado a fare pratica con i tuoi insegnamenti!
Mi fa molto piacere. :-)
Ciao Stefano!! io ti ringrazio molto per queste nozioni .... ho preso la patente l'estate scorsa, e provai quasi subito a fare un passo con molti tornanti... arrivato a casa , ero molto scoraggiato e intimorito per quell'esperienza... durante il giro ho avuto la brutta sensazione di non essermi meritato quasi l'esame della patente😅...da dilettante , non immaginavo una così grossa difficoltà!!! quest'estate ho intenzione di prendere coraggio e cominciare a fare pratica... ho apprezzato davvero molto questi tuoi video tutorial , mi hanno ridato la carica psicologica per rimettermi in gioco, con una consapevolezza maggiore della mia inesperienza, che col tempo credo possa maturare e farmi sentire più, rilassato e ovviamente sicuro... grazie ancora... ti farò sapere 😅
Siamo tutti sulla stessa barca. Anch'io cerco di migliorarmi continuamente. Per questo motivo continua a fare corsi guida e a praticare più che posso. Quindi non scoraggiarti mai, iscriviti a qualche corso di guida e continua ad esercitarti. Tienimi informato. :-)
Sei bravissimo
Per “fermo” al punto X intendi “più piano possibile” .... immagino!
Ho iniziato a seguirti da questo video in quanto interessato agli argomenti per migliorare la propria guida, se non addirittura imparare, anche dopo anni di “moto”, qualcosa 👍🏼
Più piano possibile.
Molto utile.. grazie
Grazie a te. 🙇♂️
Grazie,bravo 😅
Ottimo come sempre!!
Grazie mille. :-)
Sto per prendere laVESPA 300HPE e arrivo da una moto, come mi devo comportare inun tornante( salita e discesa) sfruttando nel miglior modo il variatore?Grazie e complimenti!
Ottima descrizione utilissima soprattutto per chi come me viaggiano sempre in due.
Grazie mille Massimo. :-)
Buongiorno, ottimi video. Praticamente non avevo una moto da ben 19 anni, dai 16 anni ai 34 sempre avuta, l'ultima è stata una Harley Road King 1450 del 99. Ora a 53 anni ho perso una BMW R1100R del 2ooo , moto sempre piaciuta e a mio avviso senza tempo. Unico problema è che e molto pesante da fermo e in manovra sempre da fermo. In generale sto' sto' avendo un pochino di difficoltà generale essendo arrugginito da lunghi anni di fermo ..... ieri per esempio ero con mia figlia e per raggiungere una casa vacanze in collina mi sono ritrovato un tornante a destra praticamente a gomito strettissimo e sono praticamente (volutamente) andato dritto poiché c'era un piccolo spiazzo .... consigli in merito .... grazie 💪😢
Chiarissimo Grazie. Ora devo solo allenarmi :-)
Buona spiegazione Stefano. In linea di massima credo che al 80% è così,poi ad esempio potresti trovare un mezzo pesante che ti precede,e debba cambiare tattica di guida,magari a volte fermarsi e ripartire in prima.
Assolutamente sì. :-)
Buongiorno. I tuoi consigli sicuramente vanno bene se guidi una moto, che facendo corpo unico con il corpo, può gestire le inclinazioni sui tornanti ...altra cosa suppongo sia farlo con uno scooterone che arrivato in mezzo al tornante quasi fermo non sono mica sicuro che dando una brusca accellerata non ti "parta" il posteriore e sicuramente è meno gestibil della moto. Sbaglio?
Ciao Stefano come sempre sei chiarissimo .. sono stati in Garfagnana passo radici nei tornati fatico a individuare il punto che dici poi che marcia usu la prima? Io ho un vstrom 1000 grazie
Simone Fusco in effetti,a me capita che nelle curve in salita o discesa che conosco uso la seconda marcia,in alcune nel salire,rallento e metto la prima.
Lo so non è semplice, ma almeno sappiamo su cosa do dobbiamo concentrarci. Sulle strade che conosciamo bene poi risulta meno complicato. Inoltre con la pratica diventa tutto automatico. Per la marcia non ti preoccupare, vanno bene tutte, basta che non si spenga il motore. Durante la prima metà della curva utilizza sempre il freno posteriore. :-)
Ciao Stefano. Complimenti: come al solito la tua esposizione è chiarissima e convincente anche quando spieghi concetti non intuitivi. In effetti, frenare in curva col freno posteriore sembra innaturale e rimanere fermo (“quasi immobile”) nel punto di corda di una curva ad U appare -in un primo momento- contro intuitivo, quasi pericoloso.
Da come affronti queste curve sembra obbligatoria la seconda marcia. O non necessariamente? (considera una moto di ~ 200 Kg - 100 CV - 64 Nm a 10500 giri/min)
Nei tornanti stretti in salita potrebbe essere necessario usare anche la prima, se devi “fermarti” nel mezzo della curva!
E come gestisci la frizione? Immagino che in curva sia proibito utilizzarla. Ovviamente.
… E l’acceleratore? Evidentemente, la prima metà della curva ad U la fai con il gas chiuso e il freno dietro azionato, e dai gas solo nella seconda metà della curva, dopo aver superato il punto di corda.
Ultimo dubbio lancinante: con la tua tecnica, in certi tracciati con tanti tornanti in discesa e corti rettilinei non c’è il rischio di subire l’umiliante sorpasso di qualche cinquantino ?!!
Se la curva è molto stretta tipo quella del VLOG N 117 metto anche la prima ed arrivo ad essere quasi fermo. Il motivo per il quale rallento molto è che appena fatta metà curva devo curvare immediatamente e mettere la moto in posizione di traiettoria verso il secondo punto. A quel punto scarico tutta la potenza e non esiste cinquantino che ti possa venire dietro. :-)
La frizione puoi anche tirarla, non è importante. Quanto al freno posteriore io lo uso anche quando do gas per curvare più velocemente.
Tutto estremamente chiaro. Quello che ho apprezzato di più della tecnica che suggerisci è la sicurezza, soprattutto in strade che non conosciamo bene. Se tutti i tornanti fossero fatti con il compasso e l'asfalto perfetto, ci sarebbe anche varianti, magari più "dinamiche", ma pericolosissime se il tornante chiude improvvisamente o troviamo qualche insidia sulla carreggiata nascosta. Non siamo in pista!
Assolutamente sì. Un Saluto. Stefano
Vorrei sapere se il consiglio di essere fermi nel punto X sia solo un modo di dire perchè nel video finale in realtà la moto va eccome. Grazie
Ciao Stefano e per il cambio di marcia quando ??? grazie.
Presto. :-)
Diciamo che una curva cieca a destra in moto è sempre sconsigliato farla chiudendola troppo....chi arriva dall'altra parte non avrà modo di vederti perchè si aspetterà qualcosa di più "largo" come un'auto o un camion e a sua volta tenterà di chiudere la sua di curva invadendo il tuo spazio....come regola generale, farsi vedere e vedere....quattro occhi sono meglio di due.Ricordo che in alcune montagne della Romania (se non sbaglio) le corsia di marcia in alcune curve cieche si sdoppiava , quella che mancava di visuale...cosa molto intelligente, inoltre in quelle fasi era permesso sorpassare in tutta sicurezza.Ottima spiegazione comunque.
Grazie mille Mario. :-)
Seguendo queste indicazioni si mette in pericolo se stessi e gli alfri. Fermarsi a metà del tornante é veramente folle!
Ciao Ti volevo fare una domanda. È un problema se un orologio è fuori produzione e io l'acquisto?
Dipende da molti fattori. In generale se è un movimento ETA oppure un movimento che è ancora in produzione oppure che è stato prodotto per molto tempo non è mai un problema. Altrimenti potresti avere problemi a reperire pezzi di ricambio in caso di rottura.
Stefano Cecchini ah ok...sai se é ancora in produzione il fossil me3083?
Stefano Cecchini Quanti anni dura se tenuto bene un orologio meccanico ?
Se il veicolo che viene eventualmente incrociato nella corsia opposta si allarga per affrontare allo stesso modo la curva, in mezzo alla carreggiata potrebbero avvenire spiacevoli "incontri ravvicinati del terzo tipo" 😁😂
Bisogna sempre rimanere nella propria corsia. :-)
@@stefanocecchini3260 è vero questo ma sovente nelle strade di campagna o di montagna la segnaletica orizzontale che divide le due corsie purtroppo non esiste 😵😱😨
Grazie. Non ho capito però cosa intendi che devo essere fermo. Non credo tu intenda fermo a zero velocità...
devi essere fermo nella tua decisione
.... diciamo di si...poi in realtà tutti pensiamo di essere in pista e appena libero ...vai di classico esterno e apice interno curva a tagliare alla grande !
Ciao Stefano....non concordo con te sul fatto che in curva, in un tornante in salita, specialmente a destra !!!! (alla X come spieghi) devi essere fermissimo...
Infatti se il dislivello è molto alto (come per esempio salita al Passo dello Stelvio dal versante di Trafoi).... se arrivi fermissimo...a metà curva (alla X per intenderci)..... al 99,99999% finisci per terra !!!.
Invece ritengo che la curva debba essere percorsa con SEMPRE con fluidità... con il motore SEMPRE in trazione (concordo in pieno con uso freno posteriore) ...magari allargandoti un poco all'esterno (traffico permettendo) ...e se proprio sei in crisi aiutandoti con la frizione.
In ogni caso COMPLIMENTI per i tuoi VLOG !!!!
ma guarda che da molti consigli pericolosi e che lui stesso applica male... c'è un video dove mostra la sua teoria e lo vedi puntualmente invadere la corsia opposta, fai tu.
@@FredomHack ...lo so...era solo...per la sua buona volontà... :)...vai a leggerti il mio commento...ua-cam.com/video/JkwjQjk_Id0/v-deo.html
C hai una scuola fisica anche?
Quando dico che sei fermo o fermissimo immagino tu intenda fermo con gas e freno, non fermo in senso assoluto 😂