Una tragedia familiare annunciata questa purtroppo, questa donna aveva dato dei chiari segni di squilibrio, avrebbero dovuto farla curare prima. Ecco spiegato il perché il padre ha avuto l affidamento esclusivo del figlio e la trovo una cosa giusta Era una persona colta e istruita, non viveva in un contesto degradato eppure ha riversato tutti i suoi problemi sugli altri arrivando a commettere atti tremendi proprio sui suoi familiari Un overkilling spietato che poteva commettere solo chi provava un odio profondo verso chi conosceva bene Ha preso a mio avviso una pena lieve per ciò che ha commesso Grazie Anna💚🎄🦋 Non conoscevo questa storia
Ciao carissima Laura, grazie per il tuo commento e per la tua riflessione così profonda. Hai ragione, Diletta mostrava chiaramente segni di squilibrio che purtroppo non sono stati adeguatamente curati. È davvero triste come la sua sofferenza interiore abbia avuto un impatto devastante sulle persone che le stavano intorno. La pena che ha ricevuto è sicuramente un tema delicato e spesso suscita dibattito, visto il livello di violenza che ha scatenato. È importante però che queste storie ci spingano a riflettere su quanto sia fondamentale che ci sia più supporto alle famiglie che devono affrontare un familiare con un disagio psicologico. Evidentemente le risorse che sono a disposizione ora non sono sufficienti. Grazie per il supporto e per aver guardato il video. Un abbraccio grande, buona domenica! 💚🎄🦋
Che storia terribile.Secondo me questa donna aveva bisogno di essere ricoverata in una struttura.Visto i precedenti di litigi e violenza sui genitori.Deve essere orribile perdere i genitori soprattutto quando lo fa' un famigliare.Malata o no e giusto che paghi x quello che ha fatto.Brava Anna buona domenica😘
Ciao cara Lina, grazie per il tuo commento. Hai ragione, è davvero una storia terribile e purtroppo la violenza familiare può essere difficile da gestire, soprattutto quando ci sono precedenti così gravi. La perdita di una persona cara, e in questo caso dei genitori, è sempre un dolore immenso, e quando a causarla è un familiare, è ancora più devastante. È importante che chi commette atti così gravi venga chiamato a rispondere delle sue azioni, indipendentemente dalla sua condizione. Ti auguro una splendida domenica anche a te! Un abbraccio affettuoso 😘
Secondo me è perché qui in Veneto (specie zona campagna veneziana/padovana) siamo ancora indietro rispetto alle malattie mentali e alle problematiche psicologiche e psichiatriche. Figurarsi l'onta della famiglia, qualora avessero suggerito un qualche percorso o simili. Noi abbiamo recentemente vissuto un femminicidio in famiglia, è stata uccisa la compagna di mio fratello dall'ex e gettata dal cavalcavia proprio in zona Padova. Vi lascio immaginare la devastazione di mio fratello... Le persone in visita in casa insistevano a dire- non andrai mica a chiedere aiuto a qualche psicologo? Fate voi. E parliamo della zona di San Martino di Lupari.
Buongiorno Anna ti seguo sempre con piacere ..Terribile questa storia che non conoscevo...Tu sempre brava nel narrare con cura e delicatezza ..sei una bellissima persona e meriti tanti complimenti ....buona domenica !
Buongiorno cara Anna! Grazie di cuore per le tue parole così gentili, mi riempiono di gioia e mi danno ancora più motivazione. È davvero una storia tremenda, difficile da comprendere fino in fondo. Ti mando un grande abbraccio e ti auguro una splendida domenica! ❤🌹
Ciao Silvia, grazie mille! 😊 Sono davvero felice di vedere crescere la community, è un segno che il lavoro sta dando i suoi frutti. Grazie per il tuo supporto, un abbraccio! 🤗💖
Ciao Anna ❤ una storia assurda e che, forse, con le cure adeguate, poteva essere evitata😢 un disagio psichico che ha generato una situazione conflittuale e che ha portato a questa fine orribile....grazie per l'ottimo lavoro come sempre🎉🎉 buona domenica❤
Ciao Antonella, grazie di cuore per il tuo commento! 💖 Hai perfettamente ragione, a volte un disagio psichico non trattato oppure non trattato adeguatamente può diventare un detonatore per situazioni tragiche, e purtroppo, come in questo caso, il risultato è devastante. È sempre doloroso pensare che, con le giuste cure, certe cose avrebbero potuto essere evitate. Ti ringrazio per le tue parole e ti auguro una splendida domenica! Un abbraccio affettuoso 😘❤️
Ciao cara Anna e buona domenica.Una storia drammatica, tremenda,come tutte quelle che riguardano le famiglie.Un abbraccio fortissimo,alla prossima 🤗🤗❤️❤️😘😘
Ciao Rosella, grazie mille per il tuo commento e il tuo affetto. È davvero una storia drammatica, come molte altre che purtroppo segnano le famiglie, ma è importante parlarne per non dimenticare. Un abbraccio fortissimo anche a te e buona domenica! 🤗❤️😘
Cara Anna ricordo il caso, che ha avuto un tragico epilogo e lasciato strascichi enormi. Spesso chi soffre di problemi di salute mentale non viene supportato adeguatamente, perché si tende a nascondere o omettere, come hai sottolineato bene tu. Le tue riflessioni sono sempre profonde , vai alla ricerca delle cause e degli effetti, con saggezza e sensibilità. Ti seguo con grande interesse per questi aspetti che ti contraddistinguono. A domenica prossima 😘
Cara Annalisa, grazie di cuore per le tue parole così belle e profonde. 💖 È vero, i problemi di salute mentale spesso vengono sottovalutati o nascosti, e purtroppo le conseguenze possono essere devastanti. Cerco sempre di analizzare ogni caso con sensibilità, e sapere che questo viene apprezzato mi riempie di gratitudine. A domenica prossima, un abbraccio grande! 🤗❤️
Buongiorno Anna.Questo caso mi mette tanta tristezza.Certi conflitti in famiglia sfociano spesso in tragedie.Forse la gelosia per la sorella,la crisi personale matrimoniale,la mancanza del figlio,e non da meno un'infanzia difficile Con questo non giustifico certo il gesto orribile ma spesso i genitori non capiscono i disagi dei figli e forse non riescono a essere vicino a loro.Tutte vite spezzate ,compreso il figlio di lei ,senza mamma.Grazie per il video narrato con la tua delicatezza.❤❤❤❤❤❤❤
Ciao Ombretta, grazie per il tuo pensiero così profondo e riflessivo. È davvero triste pensare che, a volte, conflitti familiari possano sfociare in tragedie così gravi. Come dici tu, le difficoltà personali e l'infanzia problematica non giustificano mai un gesto così, ma purtroppo spesso portano a situazioni tragiche. Purtroppo è vero che, a volte, i genitori non riescono a cogliere i disagi dei figli e non sono in grado di sostenerli nel modo giusto, cosa che comunque è difficilissima da fare... Un abbraccio a te e grazie per il tuo affetto! ❤️
Ciao Amanda, grazie a te per il tuo commento e per essere sempre così presente. È davvero una tragedia che lascia senza parole e mi auguro che raccontare queste storie possa aiutare a riflettere su quanto sia importante il supporto nei momenti di difficoltà. Un abbraccio e buona domenica! ❤️🤗
Ciò che stupisce in questa drammatica vicenda è che stiamo parlando di una donna dotata di cultura che avrebbe dovuto consentirle di prendere coscienza dei suoi problemi e cercare di porvi rimedio prima che la sua vita prendesse quella rapida discesa all'inferno. Non una vita, ma tre avrebbero potuto salvarsi!
Ciao Maria Patrizia, hai ragione, è davvero sconvolgente pensare che una persona dotata di cultura e consapevolezza non sia riuscita a fermarsi prima che tutto crollasse. La triste realtà è che spesso, anche quando si ha il potenziale per comprendere e migliorare, la sofferenza interiore e i problemi mentali possono prendere il sopravvento. Purtroppo, in questo caso, la situazione è sfuggita di mano, e invece di trovare una via di uscita, ha portato a una tragedia che ha toccato tutte le persone coinvolte. Un abbraccio e grazie per il tuo pensiero così riflessivo. ❤️
Buona domenica,cara Anna!! Non conoscevo questa storia,mi ha sconvolta sul serio, è straziante!!!! Ma poi non ho capito,se aveva la capacità di lavorare, questa ragazza( e l' aveva ampiamente dimostrato) perché adagiarsi sugli allori tornando a dipendere da loro? Pensava che i genitori l' avrebbero mantenuta tutta la vita senza battere ciglio? Di solito quando coi genitori non si va troppo d accordo si tende all' opposto;lavorare o sposarsi per rendersi indipendenti da loro e quindi allontanarsene! Deve essere stato un inferno per tutti e tre,la vita in quella casa! E infatti le conseguenze sono state devastanti😢.Quei poveri anziani avranno capito che non avrebbero più visto niente,chiudendo gli occhi per sempre con l immagine della figlia che li stava uccidendo,dentro.Nob li ha colpiti nel sonno,si son resi conto di tutto.Scusa il papiro che ti ho fatto,ma adesso ti do un bacione,un abbraccio e ti aspetto la prossima domenica 🙋
Ciao Deborah, grazie per le tue parole. Hai colto davvero nel segno: è difficile comprendere come una persona possa arrivare a tale punto. Io credo che Diletta sia una persona intelligente e capace, ma a causa dei suoi problemi psicologici non riusciva a mantenere un lavoro. Non riusciva a mantenere l'equilibrio e sicuramente questa cosa non faceva che aumentare la rabbia e il rancore. E poi la rabbia cieca ha preso il sopravvento, senza lasciare spazio alla ragione. È davvero straziante pensare ai genitori, che sicuramente non immaginavano un finale così tragico e soprattutto avevano capito il disagio della famiglia ma non riuscivano ad aiutarla. Che penso sia la cosa ancora più devastante. Ti ringrazio per il tuo pensiero profondo, e per il bacione e l'abbraccio che ricambio con tanto affetto. Un abbraccio grande anche a te, a presto! 💖🤗
Ciao Anna non conoscevo questa vicenda che ha distrutto le vite di tante persone anche quelle che restano come diciamo sempre, quello che mi chiedo il germoglio del male da qualche parte è nato prolificando indisturbato ma alla fine è difficile individuare tutte le colpe e le omissioni, la condanna credo sia giusta ed inevitabile😢
Ciao Silvana, hai ragione, il male spesso nasce in modo silente e, purtroppo, a volte è difficile identificarne le radici. Ogni situazione è complessa e anche se le colpe e le omissioni sono difficili da definire, la condanna per ciò che è stato fatto è inevitabile. Grazie per la tua riflessione, un abbraccio e buona domenica! ❤️
Buongiorno Mirella! 😊 Grazie per il tuo saluto gentile, è sempre un piacere leggere i tuoi commenti. Ti auguro una splendida giornata! Un abbraccio affettuoso 😘
Non conoscevo qs terribile storia! Questa giovane donna aveva bisogno di cure che sicuramente non sono state supportate adeguamente ! Purtroppo anche i medici hanno fallito ! Di sicuro hanno sottovalutato la gravita' della situazione. 😢
Ciao Gisella, grazie per il tuo commento. Purtroppo, come hai detto, è una storia terribile e la mancanza di un supporto adeguato, sia per Diletta che per i suoi famigliari e questo ha portato a un epilogo drammatico. È sempre doloroso vedere come alcune situazioni di disagio psicologico non vengano supportate dalle istituzioni, nonostante i segnali evidenti. Speriamo che queste storie possano servire per sensibilizzare tutti sull’importanza della salute mentale. Ti ringrazio per aver guardato il video e per la tua riflessione. Un abbraccio e buona domenica! 🤗😘❤️
Buongiorno e buona domenica dolcissima e bravissima Anna! Questa è una storia orribile... anche perché questa ragazza non ha saputo sfruttare le cose belle che aveva come un lavoro e soprattutto un figlio!!!! Purtroppo L'invidia è tremenda e non sapersi accontentare delle cose belle che si hanno portano a pensieri e comportamenti assurdi. Sicuramente aveva bisogno di un aiuto psichiatrico Ma questo non giustifica quello che ha fatto! Di sicuro col tempo se ne renderà conto e ne soffrirà tanto! Ti mando un grande abbraccio e buona domenica❤
Ciao cara Wladimira, grazie di cuore per le tue parole. Hai ragione, l'invidia e l'incapacità di apprezzare ciò che si ha possono davvero portare a pensieri e azioni devastanti. Purtroppo, come dici tu, anche se c'erano segnali che avrebbero richiesto aiuto, nessun motivo giustifica una tragedia del genere. Spero che un giorno possa riflettere sul dolore che ha causato. Ti mando un abbraccio fortissimo anche a te e ti auguro una splendida domenica! ❤️😊
ciao Anna, non conoscevo questa storia, una delle tante, maturate tra 4 mura, una persona fredda, anaffettiva e cosa ha guadagnato dall'omicidio dei genitori,? Sono storie crudeli, se pensiamo che una figlia ha massacrato i genitori anziani, Un orrore, forse la sua mente confusa chissà cosa le ha suggerito, non ci sono parole.. Cia Anna e buona domenica
Ciao Annalisa, grazie per il tuo commento così sentito. Hai ragione, queste storie maturate nel silenzio di quattro mura lasciano davvero senza parole. È difficile comprendere cosa possa spingere una mente confusa a compiere gesti così estremi, e resta solo l’orrore per ciò che è accaduto. Ti mando un caro saluto e ti auguro una buona domenica. Un abbraccio! ❤️🤗
Ciao Anna ! Non m rispondi più vedo. Un video sì e uno no. Eh troppo lavoro, capisco. Fa niente. San Martino di Lùpari prov. Padova , marcatura sulla U. Occhi da matta questa Diletta, figlia irriconoscente, malvagia e psicopatica. Questi individui quando colpiscono in preda alla rabbia, triplicano le forze, pertanto, anche per un uomo in forma può perire sotto i colpi. Sono le persone mansuete che sempre ci rimettono. Ottimo racconto e pensiero personale come sempre. Grazie e buona domenica. Un abbraccio 🥰🤪❤
Ciao carissimo Roberto, di solito rispondo sempre, se ho troppo lavoro ci metto di più ma ci tengo a rispondere. Se mi sono persa un commento ci possono essere solo due motivazioni, you tube che mi fa scherzi oppure una mia défaillance (cosa non così remota...) Riguardo a Diletta, come dici tu, è davvero difficile immaginare cosa possa passare nella mente di persone che agiscono in preda a una rabbia incontrollata. La violenza cieca è sempre il risultato di un dolore profondo e irrisolto, ma ciò non giustifica mai le azioni che vengono fatte. Come sottolinei tu, sono proprio le persone più mansuete a essere le più vulnerabili. Grazie di cuore per il tuo supporto e per essere sempre così presente. Un abbraccio e buona domenica a te 💖🤗
@@AnnaTrueStories - tu hai un orario canonico. h 10 am di domenica. E un rito, come andare a messa. difficile mancare all'appuntamento. A proposito di Rendez-vous, quand'è che ci incontriamo noi 2?
@@jeanjeudi6364 Ciao! Mi fa piacere che l'appuntamento domenicale sia diventato una tradizione per te! 😊 Per quanto riguarda il nostro incontro, chissà, magari in futuro sarà possibile! Per ora, restiamo sempre qui con le nostre chiacchierate online. Un abbraccio e grazie per il tuo affetto! 💖
Ciao Anna, questo è un caso piuttosto recente ma non me lo ricordavo assolutamente . La violenza con la quale le vittime sono state aggredite è agghiacciante . L'odio della figlia era veramente profondo. Mi chiedo come mai Diletta fosse andata a vivere con i genitori se li detestava a tal punto, ma evidentemente non riusciva a mantenersi da sola o comunque c'era tra i membri di questa famiglia un legame malato. Come sempre sei molto delicata nella tua narrazione.
Ciao Paola, hai ragione, la violenza di questo caso lascia davvero senza parole. Il ritorno di Diletta a casa dei genitori, nonostante il rancore che provava, è una dinamica che può sembrare contraddittoria ma che spesso si osserva in situazioni di forte disagio familiare. Probabilmente c’era un intreccio di necessità economiche e di quel legame, per quanto malato, che non si riesce a spezzare. Grazie per le tue riflessioni e per le belle parole sulla mia narrazione. Un abbraccio e buona serata! ❤️🤗
Grazie di cuore, Grazia! Sono davvero felice che tu apprezzi il mio lavoro. Ogni giorno cerco di migliorare, e il tuo supporto mi dà una grande motivazione. Un abbraccio! ❤️😊
Ciao Barbara, hai ragione, purtroppo ci sono genitori che non riescono a dare ai propri figli la guida e il supporto di cui hanno bisogno. Quando questo accade, spesso si creano vuoti che possono portare a situazioni dolorose e difficili da affrontare. È fondamentale che i bambini ei ragazzi crescano in un ambiente stabile e affettuoso, dove i valori ei limiti vengono insegnati con amore e rispetto. Un abbraccio forte e grazie per il tuo pensiero sempre profondo! ❤️🤗
Anna che caso terribile , diletta una donna , che aveva problemi mentali ma la sua famiglia non doveva pagare con la vita ,il rancore ha portato Diletta a uccidere , non ho più parole
Ciao Luisa, hai proprio ragione. È una tragedia che fa riflettere profondamente. Il rancore e il dolore possono offuscare la mente e portare a scelte tragiche, ma nessuna sofferenza giustifica un atto così devastante, soprattutto verso i propri cari. La famiglia, che dovrebbe essere un rifugio sicuro, non doveva pagare per le difficoltà di Diletta. È davvero difficile trovare le parole giuste in situazioni come queste, ma credo che l'importante sia non dimenticare mai quanto sia fondamentale offrire sostegno e ascolto a chi sta attraversando momenti difficili. Un abbraccio e grazie per il tuo commento 💖🤗
Ciao Ketty, ti ringrazio di cuore per il tuo commento! Sono davvero felice che tu abbia apprezzato la mia analisi. È sempre importante per me cercare di trattare questi casi con la giusta sensibilità e profondità. Un abbraccio grande e buona domenica! ❤️🤗
Ciao Gisella, buongiorno! 😊 Non ti preoccupare, ogni momento è buono per lasciare un saluto! Grazie per essere sempre presente con il tuo affetto. Un abbraccio grande e buona giornata! 😘❤️
Ciao Luigi, grazie mille per il tuo gentile commento! MI fa molto piacere che ti piacciano i miei racconti. Cerco sempre di fare del mio meglio per trattare questi temi con la dovuta sensibilità. Un abbraccio e buona giornata! 😊💖
Ciao Cristina, grazie mille! Sono contenta che la mia descrizione ti abbia colpito. Quando si affrontano temi così delicati, è importante cercare di entrare nel profondo di ciò che le persone possono vivere interiormente. Un abbraccio e buona serata! 💖
@AnnaTrueStories volevo infatti precisare come sai esporre con sensibilità e semplicità, molto apprezzate e prese come consigli per uscire dall'imbarazzo di essere diversi e incapaci di aprirsi. Ciao buona serata anche a te 💙
Se è stata davvero Diletta ,non la giustifico assolutamente.Dico però che ,se Diletta era infelice ,soffriva molto ,si sentiva morire dentro ,andava aiutata un po' di più.Questa tragedia poteva essere evitata ,come tante altre .Se solo si imparasse ad ascoltare il malessere interiore delle persone e si cercasse di aiutarle ,questo mondo diventerebbe migliore .Abbiamo bisogno di prenderci cura gli uni degli altri ,solo così tutti potrebbero essere davvero felici .Prendersi cura gli uni degli altri ,dovrebbe essere legge ,ripeto . È anche uno dei princìpi cristiani fondamentali ,credo che sia praticamente il senso del Vangelo .
Ciao Maria Elena, i genitori di Diletta avevano notato il suo disagio e lei era in cura al CPS, ma purtroppo è stato tutto inutile, probabilmente la terapia somministrata era inadeguata. A volte, è davvero difficile aiutare chi soffre di problemi psicologici, e per farlo è fondamentale il supporto degli specialisti. Come dici tu, prenderci cura gli uni degli altri è un valore fondamentale, e sono felice che tu abbia condiviso questa riflessione. Un abbraccio grande e buona domenica! ❤️🤗
Purtroppo non tutti reagiscono alla stessa maniera dalle avversità della vita , bisogna vedere il carattere che aveva e il rapporto che aveva creato con i genitori fin da piccola. Ci sono persone che affrontano con sacrificio e coraggio per risalire e creare qualcosa , chi da sempre la colpa agli altri dei loro fallimenti , mentale è peggiorata pre qul vortice di sentimenti negativi che la soffocava alimentando odio e rancore verso la suoi genitori fino a sfociare nella volenza. Mi dispiace i genitori volevano aiutarla e invece sono stati ripagati da una figlia ormai fuori controllo
Ciao Cristina, hai colto un punto molto importante: non tutti riescono a reagire alle avversità con la stessa forza o lucidità. Diletta, purtroppo, sembra essere rimasta intrappolata in un vortice di emozioni negative che l'hanno portata a vedere i suoi genitori non come una risorsa, ma come un ostacolo. È triste pensare che i genitori cercassero di aiutarla e siano stati vittime di una situazione così drammatica. Grazie per la tua riflessione così profonda. Un abbraccio e buona serata! ❤️🤗
Ciao buona domenica. 😂 San Martino di Lúpari non Lupári., Cassola non Cassóla😂. Mi hai detto di puntualizzare se trovo errori sulle pronunce ed...eccomi qui. Per quanto riguarda il caso,purtroppo molto spesso frequentare il csm pubblico per una "depressione" é una delle cose piú sbagliate che si possa fare. Ho giá specificato le mie qualifiche perció se dico questo é con cognizione di causa. Credo che ci fosse ben piú di una depressione alla base,altrimenti non avrebbe avuto negli anni tutti quei problemi al lavoro negli anni. La non empatia quasi sicuramente é dovuta all'assunzione di farmaci
Ciao carissima Luana, grazie per il tuo messaggio e per aver puntualizzato i dettagli sulle pronunce! Mi fa sempre piacere quando i miei video vengono seguiti con tanta attenzione, e ti ringrazio per le correzioni! 😊Comunque colta da un tragico e fantozziano sospetto, mi ero portata avanti nel post della community dove annunciavo il video, scusandomi preventivamente per la pronuncia dei paesi. Nei giornali non mettono mai gli accenti (anche se probabilmente credo che sbaglierei comunque) Per quanto riguarda il caso, capisco il punto che sollevi. È vero che una "depressione" può essere una diagnosi troppo superficiale in alcuni casi, soprattutto quando ci sono problematiche più complesse alla base. La tua esperienza nel campo è sicuramente importante per dare una lettura più approfondita alla situazione. Il tema della non empatia e dell'uso di farmaci è un aspetto che non possiamo sottovalutare, e infatti è stato uno dei punti che mi ha colpito in questa vicenda. Ti auguro una bellissima domenica! Un abbraccio 🤗
@AnnaTrueStories purtroppo alcuni farmaci puntano a questo e le strutture sanitarie non controllano i percorsi. Questo é un dato di fatto. Per le pronunce,per quanto io sia poco social ,credo tu possa tentare con dei traduttori vocali. 🤣sperando non sia una deficienza artificiale alla Stanlio e Ollio. Ps conosco le pronunce di alcuni paesi perché vivevo in Friuli Venezia Giulia e Padova o simili non sono troppo lontani . Per il resto,se la legge Basaglia non fosse stata strumentalizzata e ricordata solo a parole...le differenze sarebbero abissali. Buon lavoro e buona domenica
@@luanamiani9564 devono investire più soldi nella sanità e soprattutto nella salute mentale. Lasciano tutti i problemi in carico alle famiglie ma gestire situazioni come queste è davvero difficile. Effettivamente in passato nei manicomi si "nascondevano" persone che potevano stare tranquillamente in società, ora, viceversa, persone che possono diventare, oppure sono già pericolose, non vengono proprio prese in carico. Abbiamo oltre 700 persone in lista d'attesa per una Rems e chissà quante altre che avrebbero bisogno di aiuto... Bisogna parlare tanto di questi argomenti, per me è fondamentale....
@AnnaTrueStories purtroppo come dicevo la legge Basaglia é stata manipolata e ora dimenticata. Sai,il discorso farmaci e psicofarmaci é un discorso complesso che piaccia o no é solo una questione economica. Ti faccio solo un esempio perché potrei parlarne per ore con dettagli confutabili. "Il litio". Nella maggior parte dei casi per circa il 70 % questo minerale funzionava adeguatamente e portava pochi effetti collaterali. Problema principale della sua sostituzione e diffusa pericolositá? Costava 3 euro nel 2000. Perció cambio di nome,aggiunta di 2 componenti e siamo a 30 euro sempre nel 2000. Poi...non soddisfatti si passa alla clozapina. Effetti collaterali al 90% pesanti e deleteri. Per assumerla ci vogliono mesi di esami e una volta iniziato il trattamento gli esami continuano per arrivare 1 volta al mese per sempre ad eseguire 1 esame del sangue. Sai quanto costava nel 2005 una scatola di questo farmaco? 500 euro. Piú gli esami a vita fatti due conti. Oltre a non avere chissá che benefici. Non dimentichiamo. Si chiamano AZIENDE SANITARIE e le aziende devono fare UTILI
Ciao Anna buona serata Marina ciao. Questo video è molto raccapricciante agghiacciante e orribile. Come hai già trattato l' argomento sul rancore è il risultato di un odio veramente profondo. Diletta anche se aveva dei problemi mentali però era in grado di avere le sue responsabilità. Purtroppo come ho già detto il rancore viene per fatti non chiariti nel tempo. Il caso di Diletta odiava i genitori forse per cause sue personali. Il fatto che chiedeva soldi non mi sembra giusto. Per conto mio aveva un equilibrio fragile. Forse avrebbe avuto bisogno di una struttura psichiatrica o quanto meno un percorso di recupero e essere seguita da psicologi e psichiatri . Forse penso che i genitori non si sono resi conto del periodo che poteva ed è successo sfociare in tragedia. Era una donna molto difficile da capire e gestire. La condanna doveva essere l' ergastolo invece se ho ben capito sono appena 28 anni di carcere. Anche questo caso è stata una tragedia immane . Mi chiedo come si poteva evitare. Sono storie che fanno veramente molto riflettere. Per esempio la condanna di Filippo Turetta non trovo giusto. È all' ergastolo però pare provvisorio. Il papà di Giulia Cecchettin con il tempo è disposto a perdonarlo e con ogni possibilità anche essere libero per buona condotta. C'entra questa mia opinione per fare capire che Fino non nutre odio per l' assassino di Giulia Cecchettin. Ho fatto anche il commento su quella donna uccisa come Crocifissa buona serata Marina ciao Anna a presto appaio sempre Marina ciao
Ciao Marina, grazie per il tuo commento così riflessivo. Hai toccato punti molto importanti: il rancore che si accumula nel tempo e che può sfociare in tragedia, il fragile equilibrio di Diletta e la necessità di un supporto psicologico costante. È davvero difficile immaginare come si sarebbe potuto prevenire un'escalation di violenza in una situazione così complessa. La condanna, come giustamente osservi, non sembra proporzionata alla gravità dell'atto, ma purtroppo in molti casi la giustizia sembra non riuscire a dare le risposte che ci aspettiamo. Quanto al caso di Filippo Turetta e alla possibilità di perdono, è davvero un tema che porta a riflettere sul dolore, sulla giustizia e sul perdono. Grazie per aver condiviso il tuo pensiero, a presto e un abbraccio! ❤️
Cara e brava Anna,non chiedermi compassione per questo brutto essere disadattato e vigliacco che ha fatto pagare a due poveri vecchi il suo totale fallimento esistenziale.Interessata solo ai soldi,fallita come moglie,come madre e come lavoratrice,non può addossare solo ai genitori la sua pochezza di vita.
Ciao Silvia, ti ringrazio per aver condiviso il tuo pensiero. Capisco bene il tuo punto di vista e la rabbia che una storia simile può suscitare. È difficile trovare compassione per chi si macchia di gesti così atroci, specialmente quando a pagare il prezzo sono persone innocenti come quei poveri genitori. Ciò che emerge da vicende del genere è un abisso di fallimenti personali che non giustificano mai la violenza, ma aiuta a capire quanto possa essere devastante la mancanza di equilibrio e di responsabilità. Ti abbraccio e ti ringrazio per il tuo commento sempre profondo. ❤️
Ciao Lucrezia! Come dire.. pecunia non olet.... Hai ragione, la situazione è davvero paradossale e questa contraddizione è una delle cose che colpisce di più in storie come questa. A volte le azioni parlano più delle parole. Grazie per il tuo commento, sempre un piacere leggerti! Un abbraccio 🤗
Storia che non conoscevo, la condanna non e' adeguata all'orrore che ha commesso, tra pochi anni sara' fuori libera di fare ancora del male. Poveri genitori ❤
Ciao Giuliana, comprendo il tuo pensiero. Purtroppo, a volte la giustizia non sembra sempre rispecchiare la gravità di un crimine, e questo può suscitare molta amarezza. I genitori di Diletta sono davvero le vere vittime di questa tragedia, e mi dispiace che abbiano dovuto vivere una situazione così terribile. Grazie per la tua riflessione. Un abbraccio e buona serata! ❤️🤗
Ciao Maria, un saluto affettuoso fino a Sydney! ❤️ Che bello sapere che mi segui da così lontano, ti mando un grande abbraccio e grazie per il tuo supporto! 🤗🌏❤️
Ciao, capisco la tua reazione. A volte, anche con studi e conoscenze importanti come una laurea in Psicologia, non basta a risolvere problemi personali o emotivi complessi. La vita di ognuno è influenzata da tanti fattori, e purtroppo ci sono situazioni che non possiamo comprendere appieno dall'esterno. La laurea, pur essendo un grande traguardo, non sempre ci prepara a gestire le difficoltà interiori o relazionali. Un abbraccio e grazie per aver condiviso il tuo pensiero. 🤗
Ciao Silvana, è vero, Diletta non stava bene, e i segnali di disagio erano evidenti. Nonostante fosse in cura al CPS, purtroppo questo non è bastato. A volte, anche con il supporto degli specialisti, è difficile prevenire gesti così estremi. Grazie per il tuo commento e per aver condiviso la tua riflessione. Un abbraccio e buona serata! ❤️🤗
Pensare che la conoscevo e ogni tanto era in divisa nel mio quartiere e bevevamo il caffè insieme a altri amici.. Sempre tranquilla sorridente un po' timida sembrava ma mai nessuno avrebbe immaginato la tragedia che viveva. Tutti basiti da questa storia davvero tanto dispiaciuti. Chissà cosa le è successo in testa per fare una cosa del genere..
Ciao Licia, grazie per aver condiviso questo tuo ricordo. Dev'essere davvero difficile pensare che una persona che sembrava serena e tranquilla stesse vivendo un dramma così grande. Spesso ci sono sofferenze interiori che restano nascoste, anche alle persone più vicine. È una storia che lascia davvero tutti senza parole e con un grande senso di tristezza. Ti mando un abbraccio, e grazie ancora per il tuo contributo così personale. ❤️
Figurati è stato un piacere.. Si è difficile realizzare ciò che è successo e ribadisco che la ragazza ci è sempre apparsa tranquilla sorridente e dispiace sentire che le danno del mostro perché conoscendola da quando eravamo giovincelle niente faceva presagire ciò. Mi viene da pensare che quello che è successo sia frutto di tanta sofferenza repressa e magari disturbi psicologici ignorati che la hanno fatta scoppiare. Nessuno si è mai accorto di niente capisci?
@@licia7643 Si immagini che abbia nascosto bene il suo malessere fino a quando ci è riuscita... era in cura al cps ma evidentemente non ha avuto il giusto supporto.....
Ciao Barbara, grazie per il tuo suggerimento! 😊 Elena Del Pozzo è un caso che ha toccato profondamente tutti noi, una storia davvero dolorosa. Prenderò in considerazione il tuo spunto, perché è importante ricordare e approfondire vicende come questa. Ti abbraccio e grazie ancora per il tuo contributo! ❤️🤗
Ciao Anna, mi è sfuggita questa storia. Non la conoscevo... Ma non mi stupisce nulla anzi...Il male spesso e volentieri è tra le mura domestiche, chiuso all' interno delle nostre case più che all' esterno ...Un saluto Anna brava come sempre... Un appunto soltanto,si pronuncia Lùpari, non Lupàri😘😘
Ciao Elena, hai proprio ragione, spesso il male più grande si nasconde proprio dove dovremmo sentirci più al sicuro. È una riflessione molto triste ma reale. Grazie per il tuo appunto sulla pronuncia, cercherò di stare più attenta la prossima volta! Un abbraccio grande e buona serata! 😘❤️
Grazie per la precisazione 🤗 Come ho scritto nel post per annunciare questo video, temevo di aver fatto un disastro con gli accenti... Negli articoli di giornali non li mettono mai.... Un abbraccio e buona domenica 🤗😘❤️
Buongiorno Anna😊 ti ascolto sempre volentieri,anche se in questo periodo sono molto impegnata.Questa storia,mi ha fatto ricordare il difficile rapporto che avevo con mia madre, e ho provato anch'io il rancore.Per fortuna ho incontrato persone che mi hanno aiutato ad elaborare questo sentimento ( in particolare la mia psicoterapeuta ❤) Certo ,c'erano delle motivazioni,mia madre era anaffettiva e invadente,anche se era una donna molto amata da vicini e parenti,era proprio qualcosa tra me e lei😢.E negli ultimi anni sono riuscita a superare e trasformare queste ombre negative,e le sono stata anche vicina nei giorni che ci ha lasciati.La sogno serena,e questo x me è un buon segno...❤Non importa studiare psicologia,se tu non affronti i tuoi problemi interiori... È molto triste,ma anche per questa figlia,che ha interrotto la vita dei genitori,ma anche la sua....ciao Anna, come sempre, ascoltarti aiuta a comprendere anche le storie più tragiche, buona serata 🤗🌸🌲🌸
Ciao Antonella, grazie per aver condiviso una parte così intima della tua vita. Sono felice che tu abbia trovato il supporto giusto per affrontare quei sentimenti e trasformarli in qualcosa di più positivo. È vero, affrontare i propri demoni interiori è essenziale per trovare pace, ed è toccante sapere che hai vissuto un momento di riconciliazione con tua madre negli ultimi anni. La tua esperienza è una testimonianza importante e sono sicura che molti si rispecchieranno nelle tue parole. Grazie per essere qui, ti mando un abbraccio grande! ❤️🤗🌸
Ciao Aurora, capisco perfettamente la tua rabbia e il senso di ingiustizia. Quando le sentenze sembrano non rendere giustizia al dolore delle vittime e delle loro famiglie, è difficile accettarlo. La speranza è che continuare a parlarne possa tenere alta l'attenzione su questi casi e magari portare un sistema più equo in futuro. Grazie per aver condiviso il tuo pensiero. Un abbraccio!
Ciao Daniela, è vero, a volte il modo in cui ci si rivolge ai propri genitori può riflettere dinamiche familiari particolari o distanti. In alcuni casi, può sembrare un dettaglio, ma può anche raccontare molto del rapporto che c'è stato. Certamente, nel contesto di questa vicenda, tutto assume una sfumatura ancora più inquietante. Grazie per la tua osservazione! Un abbraccio e buona serata! ❤️🤗
Hai ragione! I problemi mentali possono avere radici sia genetiche che sociologiche, spesso sono il risultato di un intreccio complesso di fattori biologici, ambientali e esperienziali. In casi come quello di Diletta, può essere difficile distinguere esattamente cosa abbia influito maggiormente sul suo comportamento. Grazie per il tuo commento, che riflette un aspetto importante della psicologia
Ciao Nicoletta, grazie per la precisazione! Hai ragione, è San Martino di Lupari, senza accento. A volte gli accenti veneti possono essere difficili da indovinare, ma cerchiamo di imparare sempre qualcosa di nuovo! 😊 Grazie per il tuo commento e a presto! 😊
Ciao Luana! Hai perfettamente ragione, ti ringrazio tanto per la correzione. L'attenzione ai dettagli è sempre importante, soprattutto per rispettare i luoghi di cui parliamo. Avevo il grosso dubbio di aver sbagliato.. mi ero già preventivamente scusata nel post. Sarebbe tutto più semplice se gli articoli di giornali riportassero gli accenti.... (ma probabilmente sbaglierei lo stesso........ ) Grazie ancora e un grande bacio anche a te! 😘❤️
Tranquilla, è che essendo veneta, e conoscendo i luoghi, mi sono sentita, come dire...."autorizzata" a correggerti 😅 D'altronde penso che lo faresti pure tu se pronunciassi male che so il tuo nome o il nome della tua città 😉👍🏻 Un abbraccione grande e continua così che i tuoi video mi piacciono veramente tanto 😘😘😘😘😘 @@AnnaTrueStories
Ciao Teresa, grazie per il tuo feedback e per seguirmi con così tanta attenzione! Capisco il tuo punto di vista, cercherò di rendere le premesse più concise nei prossimi video. I suggerimenti della mia community sono sempre preziosi per migliorare. Un abbraccio e buona serata! ❤️🤗
@AnnaTrueStories No ma ...va comunque bene.....Comprendo che a volte serva ..e poi ...usi sempre una dialettica attenta ... e precisa. Complimenti....e buon lavoro...Ti seguo sempre con piacere 💋😘🌹😘
Ciao! Hai ragione, è davvero una storia tremenda. I genitori si trovano coinvolti in una situazione tragica che non avrebbero mai potuto immaginare. È sempre difficile capire come certe dinamiche familiari possano degenerare in tragedie così gravi. Un abbraccio forte, e grazie per aver condiviso il tuo pensiero! ❤️🙏
La perfetta famiglia del "mulino bianco" non esiste, certo qui la figlia era una bomba a orologeria, con i precedenti che aveva, prima o poi sarebbe esplosa.....purtroppo ne hanno fatte le spese due genitori che ancora la mantenevano. Un saluto e a presto. Dina
Ciao Dina, hai ragione, la "famiglia perfetta" spesso è solo un'illusione. Purtroppo, come hai detto, la situazione di Diletta era difficile da gestire, e il suo malessere, che si era accumulato nel tempo, ha avuto tragiche conseguenze. È davvero triste pensare che i genitori, pur cercando di aiutarla, siano stati poi vittime di un'esplosione di violenza. Grazie per il tuo commento così riflessivo. A presto! Un abbraccio 🤗
Ciao Giorgio, grazie mille per il tuo supporto! 🙏😊 I tuoi apprezzamenti fanno davvero piacere e sono sempre un incoraggiamento a continuare con passione. Un caro saluto e presto! 🤗❤️
Ciao Davide, hai proprio ragione, è una storia che lascia un dolore profondo. A volte certi eventi sono così difficili da comprendere e accettare. Ti ringrazio per aver lasciato il tuo pensiero. Un abbraccio e buona serata! 🤗❤️
Ciao Giovy, hai ragione, è una storia davvero tragica, soprattutto per il dolore che i genitori hanno dovuto subire. La figlia, purtroppo, non è riuscita a superare il suo malessere interiore, e i suoi genitori sono stati vittime di quella sofferenza. Non si dovrebbe mai toccare un genitore, perché il legame con loro è sacro. Grazie per il tuo pensiero. Un abbraccio 🤗❤️
Ciao! È davvero difficile capire cosa possa portare a un gesto così estremo. Anche il contesto in cui si vive e il modo in cui si è trattati possono influire molto, ma certo nulla può giustificare una simile tragedia. Grazie per aver condiviso il tuo pensiero. Un abbraccio e buona serata! ❤️🤗
Ciao Elisabetta, grazie per il tuo commento! Condivido il tuo pensiero, evidentemente la cura non è stata adeguata, era necessario un intervento più deciso e diverso per evitare tragedie. Purtroppo, quando ci sono problematiche psichiche gravi, bisogna fare molta attenzione e intervenire tempestivamente e soprattutto ci vuole il giusto supporto. Un abbraccio e grazie per essere sempre parte della community! 😊💖
Una tragedia familiare annunciata questa purtroppo, questa donna aveva dato dei chiari segni di squilibrio, avrebbero dovuto farla curare prima.
Ecco spiegato il perché il padre ha avuto l affidamento esclusivo del figlio e la trovo una cosa giusta
Era una persona colta e istruita, non viveva in un contesto degradato eppure ha riversato tutti i suoi problemi sugli altri arrivando a commettere atti tremendi proprio sui suoi familiari
Un overkilling spietato che poteva commettere solo chi provava un odio profondo verso chi conosceva bene
Ha preso a mio avviso una pena lieve per ciò che ha commesso
Grazie Anna💚🎄🦋
Non conoscevo questa storia
Ciao carissima Laura, grazie per il tuo commento e per la tua riflessione così profonda. Hai ragione, Diletta mostrava chiaramente segni di squilibrio che purtroppo non sono stati adeguatamente curati. È davvero triste come la sua sofferenza interiore abbia avuto un impatto devastante sulle persone che le stavano intorno.
La pena che ha ricevuto è sicuramente un tema delicato e spesso suscita dibattito, visto il livello di violenza che ha scatenato. È importante però che queste storie ci spingano a riflettere su quanto sia fondamentale che ci sia più supporto alle famiglie che devono affrontare un familiare con un disagio psicologico. Evidentemente le risorse che sono a disposizione ora non sono sufficienti.
Grazie per il supporto e per aver guardato il video. Un abbraccio grande, buona domenica! 💚🎄🦋
@@AnnaTrueStories🦋🎄💚🌹
@@laura_728 🦋💓💓💓
Che storia terribile.Secondo me questa donna aveva bisogno di essere ricoverata in una struttura.Visto i precedenti di litigi e violenza sui genitori.Deve essere orribile perdere i genitori soprattutto quando lo fa' un famigliare.Malata o no e giusto che paghi x quello che ha fatto.Brava Anna buona domenica😘
Ciao cara Lina, grazie per il tuo commento. Hai ragione, è davvero una storia terribile e purtroppo la violenza familiare può essere difficile da gestire, soprattutto quando ci sono precedenti così gravi. La perdita di una persona cara, e in questo caso dei genitori, è sempre un dolore immenso, e quando a causarla è un familiare, è ancora più devastante.
È importante che chi commette atti così gravi venga chiamato a rispondere delle sue azioni, indipendentemente dalla sua condizione.
Ti auguro una splendida domenica anche a te! Un abbraccio affettuoso 😘
Secondo me è perché qui in Veneto (specie zona campagna veneziana/padovana) siamo ancora indietro rispetto alle malattie mentali e alle problematiche psicologiche e psichiatriche. Figurarsi l'onta della famiglia, qualora avessero suggerito un qualche percorso o simili. Noi abbiamo recentemente vissuto un femminicidio in famiglia, è stata uccisa la compagna di mio fratello dall'ex e gettata dal cavalcavia proprio in zona Padova. Vi lascio immaginare la devastazione di mio fratello... Le persone in visita in casa insistevano a dire- non andrai mica a chiedere aiuto a qualche psicologo?
Fate voi. E parliamo della zona di San Martino di Lupari.
Buongiorno Anna ti seguo sempre con piacere ..Terribile questa storia che non conoscevo...Tu sempre brava nel narrare con cura e delicatezza ..sei una bellissima persona e meriti tanti complimenti ....buona domenica !
Buongiorno cara Anna! Grazie di cuore per le tue parole così gentili, mi riempiono di gioia e mi danno ancora più motivazione. È davvero una storia tremenda, difficile da comprendere fino in fondo. Ti mando un grande abbraccio e ti auguro una splendida domenica! ❤🌹
Ciao Anna, vedo che le iscrizioni crescono, complimenti
Ciao Silvia, grazie mille! 😊 Sono davvero felice di vedere crescere la community, è un segno che il lavoro sta dando i suoi frutti. Grazie per il tuo supporto, un abbraccio! 🤗💖
Ciao Anna ❤ una storia assurda e che, forse, con le cure adeguate, poteva essere evitata😢 un disagio psichico che ha generato una situazione conflittuale e che ha portato a questa fine orribile....grazie per l'ottimo lavoro come sempre🎉🎉 buona domenica❤
Ciao Antonella, grazie di cuore per il tuo commento! 💖 Hai perfettamente ragione, a volte un disagio psichico non trattato oppure non trattato adeguatamente può diventare un detonatore per situazioni tragiche, e purtroppo, come in questo caso, il risultato è devastante. È sempre doloroso pensare che, con le giuste cure, certe cose avrebbero potuto essere evitate.
Ti ringrazio per le tue parole e ti auguro una splendida domenica! Un abbraccio affettuoso 😘❤️
Ciao cara Anna e buona domenica.Una storia drammatica, tremenda,come tutte quelle che riguardano le famiglie.Un abbraccio fortissimo,alla prossima 🤗🤗❤️❤️😘😘
Ciao Rosella, grazie mille per il tuo commento e il tuo affetto. È davvero una storia drammatica, come molte altre che purtroppo segnano le famiglie, ma è importante parlarne per non dimenticare. Un abbraccio fortissimo anche a te e buona domenica! 🤗❤️😘
Cara Anna ricordo il caso, che ha avuto un tragico epilogo e lasciato strascichi enormi.
Spesso chi soffre di problemi di salute mentale non viene supportato adeguatamente, perché si tende a nascondere o omettere, come hai sottolineato bene tu.
Le tue riflessioni sono sempre profonde , vai alla ricerca delle cause e degli effetti, con saggezza e sensibilità.
Ti seguo con grande interesse per questi aspetti che ti contraddistinguono.
A domenica prossima 😘
Cara Annalisa, grazie di cuore per le tue parole così belle e profonde. 💖 È vero, i problemi di salute mentale spesso vengono sottovalutati o nascosti, e purtroppo le conseguenze possono essere devastanti. Cerco sempre di analizzare ogni caso con sensibilità, e sapere che questo viene apprezzato mi riempie di gratitudine. A domenica prossima, un abbraccio grande! 🤗❤️
Ciao Anna buona domenica 😅❤❤grazie per il video!!!! 😊❤❤❤
Ciao Loreta, buona domenica a te! 😊 Grazie a te per il supporto e per seguirmi sempre con tanto affetto! Un abbraccio grande 😘❤️
Buongiorno Anna.Questo caso mi mette tanta tristezza.Certi conflitti in famiglia sfociano spesso in tragedie.Forse la gelosia per la sorella,la crisi personale matrimoniale,la mancanza del figlio,e non da meno un'infanzia difficile Con questo non giustifico certo il gesto orribile ma spesso i genitori non capiscono i disagi dei figli e forse non riescono a essere vicino a loro.Tutte vite spezzate ,compreso il figlio di lei ,senza mamma.Grazie per il video narrato con la tua delicatezza.❤❤❤❤❤❤❤
Ciao Ombretta, grazie per il tuo pensiero così profondo e riflessivo. È davvero triste pensare che, a volte, conflitti familiari possano sfociare in tragedie così gravi. Come dici tu, le difficoltà personali e l'infanzia problematica non giustificano mai un gesto così, ma purtroppo spesso portano a situazioni tragiche. Purtroppo è vero che, a volte, i genitori non riescono a cogliere i disagi dei figli e non sono in grado di sostenerli nel modo giusto, cosa che comunque è difficilissima da fare... Un abbraccio a te e grazie per il tuo affetto! ❤️
@@AnnaTrueStoriesGrazie carissima!❤❤❤❤❤
Poveri genitori... grazie per averci narrato questa tragedia.
Ciao Amanda, grazie a te per il tuo commento e per essere sempre così presente. È davvero una tragedia che lascia senza parole e mi auguro che raccontare queste storie possa aiutare a riflettere su quanto sia importante il supporto nei momenti di difficoltà. Un abbraccio e buona domenica! ❤️🤗
Ciò che stupisce in questa drammatica vicenda è che stiamo parlando di una donna dotata di cultura che avrebbe dovuto consentirle di prendere coscienza dei suoi problemi e cercare di porvi rimedio prima che la sua vita prendesse quella rapida discesa all'inferno. Non una vita, ma tre avrebbero potuto salvarsi!
Ciao Maria Patrizia, hai ragione, è davvero sconvolgente pensare che una persona dotata di cultura e consapevolezza non sia riuscita a fermarsi prima che tutto crollasse. La triste realtà è che spesso, anche quando si ha il potenziale per comprendere e migliorare, la sofferenza interiore e i problemi mentali possono prendere il sopravvento. Purtroppo, in questo caso, la situazione è sfuggita di mano, e invece di trovare una via di uscita, ha portato a una tragedia che ha toccato tutte le persone coinvolte. Un abbraccio e grazie per il tuo pensiero così riflessivo. ❤️
Buona domenica,cara Anna!! Non conoscevo questa storia,mi ha sconvolta sul serio, è straziante!!!! Ma poi non ho capito,se aveva la capacità di lavorare, questa ragazza( e l' aveva ampiamente dimostrato) perché adagiarsi sugli allori tornando a dipendere da loro? Pensava che i genitori l' avrebbero mantenuta tutta la vita senza battere ciglio? Di solito quando coi genitori non si va troppo d accordo si tende all' opposto;lavorare o sposarsi per rendersi indipendenti da loro e quindi allontanarsene! Deve essere stato un inferno per tutti e tre,la vita in quella casa! E infatti le conseguenze sono state devastanti😢.Quei poveri anziani avranno capito che non avrebbero più visto niente,chiudendo gli occhi per sempre con l immagine della figlia che li stava uccidendo,dentro.Nob li ha colpiti nel sonno,si son resi conto di tutto.Scusa il papiro che ti ho fatto,ma adesso ti do un bacione,un abbraccio e ti aspetto la prossima domenica 🙋
Ciao Deborah, grazie per le tue parole. Hai colto davvero nel segno: è difficile comprendere come una persona possa arrivare a tale punto. Io credo che Diletta sia una persona intelligente e capace, ma a causa dei suoi problemi psicologici non riusciva a mantenere un lavoro. Non riusciva a mantenere l'equilibrio e sicuramente questa cosa non faceva che aumentare la rabbia e il rancore. E poi la rabbia cieca ha preso il sopravvento, senza lasciare spazio alla ragione. È davvero straziante pensare ai genitori, che sicuramente non immaginavano un finale così tragico e soprattutto avevano capito il disagio della famiglia ma non riuscivano ad aiutarla. Che penso sia la cosa ancora più devastante.
Ti ringrazio per il tuo pensiero profondo, e per il bacione e l'abbraccio che ricambio con tanto affetto. Un abbraccio grande anche a te, a presto! 💖🤗
Ciao Anna non conoscevo questa vicenda che ha distrutto le vite di tante persone anche quelle che restano come diciamo sempre, quello che mi chiedo il germoglio del male da qualche parte è nato prolificando indisturbato ma alla fine è difficile individuare tutte le colpe e le omissioni, la condanna credo sia giusta ed inevitabile😢
Ciao Silvana, hai ragione, il male spesso nasce in modo silente e, purtroppo, a volte è difficile identificarne le radici. Ogni situazione è complessa e anche se le colpe e le omissioni sono difficili da definire, la condanna per ciò che è stato fatto è inevitabile. Grazie per la tua riflessione, un abbraccio e buona domenica! ❤️
Buongiorno gentile signora Anna!
Buongiorno Mirella! 😊 Grazie per il tuo saluto gentile, è sempre un piacere leggere i tuoi commenti. Ti auguro una splendida giornata! Un abbraccio affettuoso 😘
Grazie mille Anna!
Stai diventando sempre più brava.
Ciao Luisa, grazie mille per il tuo complimento! Significa tanto per me e mi spinge a fare sempre meglio. Un abbraccio e buona domenica! ❤️😊
Non conoscevo qs terribile storia! Questa giovane donna aveva bisogno di cure che sicuramente non sono state supportate adeguamente ! Purtroppo anche i medici hanno fallito ! Di sicuro hanno sottovalutato la gravita' della situazione. 😢
Ciao Gisella, grazie per il tuo commento. Purtroppo, come hai detto, è una storia terribile e la mancanza di un supporto adeguato, sia per Diletta che per i suoi famigliari e questo ha portato a un epilogo drammatico. È sempre doloroso vedere come alcune situazioni di disagio psicologico non vengano supportate dalle istituzioni, nonostante i segnali evidenti. Speriamo che queste storie possano servire per sensibilizzare tutti sull’importanza della salute mentale.
Ti ringrazio per aver guardato il video e per la tua riflessione. Un abbraccio e buona domenica! 🤗😘❤️
Buongiorno e buona domenica dolcissima e bravissima Anna! Questa è una storia orribile... anche perché questa ragazza non ha saputo sfruttare le cose belle che aveva come un lavoro e soprattutto un figlio!!!! Purtroppo L'invidia è tremenda e non sapersi accontentare delle cose belle che si hanno portano a pensieri e comportamenti assurdi. Sicuramente aveva bisogno di un aiuto psichiatrico Ma questo non giustifica quello che ha fatto! Di sicuro col tempo se ne renderà conto e ne soffrirà tanto! Ti mando un grande abbraccio e buona domenica❤
Ciao cara Wladimira, grazie di cuore per le tue parole. Hai ragione, l'invidia e l'incapacità di apprezzare ciò che si ha possono davvero portare a pensieri e azioni devastanti. Purtroppo, come dici tu, anche se c'erano segnali che avrebbero richiesto aiuto, nessun motivo giustifica una tragedia del genere. Spero che un giorno possa riflettere sul dolore che ha causato. Ti mando un abbraccio fortissimo anche a te e ti auguro una splendida domenica! ❤️😊
❤@@AnnaTrueStories
ciao Anna, non conoscevo questa storia, una delle tante, maturate tra 4 mura, una persona fredda, anaffettiva e cosa ha guadagnato dall'omicidio dei genitori,? Sono storie crudeli, se pensiamo che una figlia ha massacrato i genitori anziani, Un orrore, forse la sua mente confusa chissà cosa le ha suggerito, non ci sono parole.. Cia Anna e buona domenica
Ciao Annalisa, grazie per il tuo commento così sentito. Hai ragione, queste storie maturate nel silenzio di quattro mura lasciano davvero senza parole. È difficile comprendere cosa possa spingere una mente confusa a compiere gesti così estremi, e resta solo l’orrore per ciò che è accaduto. Ti mando un caro saluto e ti auguro una buona domenica. Un abbraccio! ❤️🤗
Ciao Anna ! Non m rispondi più vedo. Un video sì e uno no. Eh troppo lavoro, capisco. Fa niente. San Martino di Lùpari prov. Padova , marcatura sulla U. Occhi da matta questa Diletta, figlia irriconoscente, malvagia e psicopatica. Questi individui quando colpiscono in preda alla rabbia, triplicano le forze, pertanto, anche per un uomo in forma può perire sotto i colpi. Sono le persone mansuete che sempre ci rimettono. Ottimo racconto e pensiero personale come sempre. Grazie e buona domenica. Un abbraccio 🥰🤪❤
Ciao carissimo Roberto, di solito rispondo sempre, se ho troppo lavoro ci metto di più ma ci tengo a rispondere. Se mi sono persa un commento ci possono essere solo due motivazioni, you tube che mi fa scherzi oppure una mia défaillance (cosa non così remota...) Riguardo a Diletta, come dici tu, è davvero difficile immaginare cosa possa passare nella mente di persone che agiscono in preda a una rabbia incontrollata. La violenza cieca è sempre il risultato di un dolore profondo e irrisolto, ma ciò non giustifica mai le azioni che vengono fatte. Come sottolinei tu, sono proprio le persone più mansuete a essere le più vulnerabili. Grazie di cuore per il tuo supporto e per essere sempre così presente. Un abbraccio e buona domenica a te 💖🤗
@@AnnaTrueStories - tu hai un orario canonico. h 10 am di domenica. E un rito, come andare a messa. difficile mancare all'appuntamento. A proposito di Rendez-vous, quand'è che ci incontriamo noi 2?
@@jeanjeudi6364
Ciao! Mi fa piacere che l'appuntamento domenicale sia diventato una tradizione per te! 😊 Per quanto riguarda il nostro incontro, chissà, magari in futuro sarà possibile! Per ora, restiamo sempre qui con le nostre chiacchierate online. Un abbraccio e grazie per il tuo affetto! 💖
Ciao Anna, questo è un caso piuttosto recente ma non me lo ricordavo assolutamente . La violenza con la quale le vittime sono state aggredite è agghiacciante . L'odio della figlia era veramente profondo. Mi chiedo come mai Diletta fosse andata a vivere con i genitori se li detestava a tal punto, ma evidentemente non riusciva a mantenersi da sola o comunque c'era tra i membri di questa famiglia un legame malato. Come sempre sei molto delicata nella tua narrazione.
Ciao Paola, hai ragione, la violenza di questo caso lascia davvero senza parole. Il ritorno di Diletta a casa dei genitori, nonostante il rancore che provava, è una dinamica che può sembrare contraddittoria ma che spesso si osserva in situazioni di forte disagio familiare. Probabilmente c’era un intreccio di necessità economiche e di quel legame, per quanto malato, che non si riesce a spezzare. Grazie per le tue riflessioni e per le belle parole sulla mia narrazione. Un abbraccio e buona serata! ❤️🤗
Carissima Anna buongiorno ❤ ascoltarti é un piacere
Buongiorno e buona domenica carissima Susanna, grazie di cuore ❤️❤️❤️
Sei sempre più brava, migliori di giorno in giorno ❤
Grazie di cuore, Grazia! Sono davvero felice che tu apprezzi il mio lavoro. Ogni giorno cerco di migliorare, e il tuo supporto mi dà una grande motivazione. Un abbraccio! ❤️😊
Certi genitori non stanno imporsi...nn sanno crescere i figli...fanno passare ogni cosa dei figli
Ciao Barbara, hai ragione, purtroppo ci sono genitori che non riescono a dare ai propri figli la guida e il supporto di cui hanno bisogno. Quando questo accade, spesso si creano vuoti che possono portare a situazioni dolorose e difficili da affrontare. È fondamentale che i bambini ei ragazzi crescano in un ambiente stabile e affettuoso, dove i valori ei limiti vengono insegnati con amore e rispetto. Un abbraccio forte e grazie per il tuo pensiero sempre profondo! ❤️🤗
Anna che caso terribile , diletta una donna , che aveva problemi mentali ma la sua famiglia non doveva pagare con la vita ,il rancore ha portato Diletta a uccidere , non ho più parole
Ciao Luisa, hai proprio ragione. È una tragedia che fa riflettere profondamente. Il rancore e il dolore possono offuscare la mente e portare a scelte tragiche, ma nessuna sofferenza giustifica un atto così devastante, soprattutto verso i propri cari. La famiglia, che dovrebbe essere un rifugio sicuro, non doveva pagare per le difficoltà di Diletta. È davvero difficile trovare le parole giuste in situazioni come queste, ma credo che l'importante sia non dimenticare mai quanto sia fondamentale offrire sostegno e ascolto a chi sta attraversando momenti difficili. Un abbraccio e grazie per il tuo commento 💖🤗
Molto interessante questo caso. Ma più di tutto lo è stata la tua disamina
Ciao Ketty, ti ringrazio di cuore per il tuo commento! Sono davvero felice che tu abbia apprezzato la mia analisi. È sempre importante per me cercare di trattare questi casi con la giusta sensibilità e profondità. Un abbraccio grande e buona domenica! ❤️🤗
Buongiorno cara Anna eccomi con un po' di ritardo❤
Ciao Gisella, buongiorno! 😊 Non ti preoccupare, ogni momento è buono per lasciare un saluto! Grazie per essere sempre presente con il tuo affetto. Un abbraccio grande e buona giornata! 😘❤️
Buongiorno Anna, ni piace sempre come racconti i fatti di cronaca
Ciao Luigi, grazie mille per il tuo gentile commento! MI fa molto piacere che ti piacciano i miei racconti. Cerco sempre di fare del mio meglio per trattare questi temi con la dovuta sensibilità. Un abbraccio e buona giornata! 😊💖
Complimenti hai descritto esattamente quello che succede internamente quando si sta male psicologicamente.
Ciao Cristina, grazie mille! Sono contenta che la mia descrizione ti abbia colpito. Quando si affrontano temi così delicati, è importante cercare di entrare nel profondo di ciò che le persone possono vivere interiormente. Un abbraccio e buona serata! 💖
@AnnaTrueStories volevo infatti precisare come sai esporre con sensibilità e semplicità, molto apprezzate e prese come consigli per uscire dall'imbarazzo di essere diversi e incapaci di aprirsi. Ciao buona serata anche a te 💙
Complimenti anna
Ciao Lucia, grazie mille per i tuoi complimenti! Sono davvero felice che il mio lavoro ti piaccia. Un abbraccio e buona giornata! ❤😊
Buongiorno Anna! Un abbraccione e Buon Natale 😘😘😘😘
Ciao Roberto, grazie di cuore! Un abbraccio enorme anche a te e ti auguro un Natale pieno di serenità e felicità! 🎄😘🎉
Se è stata davvero Diletta ,non la giustifico assolutamente.Dico però che ,se Diletta era infelice ,soffriva molto ,si sentiva morire dentro ,andava aiutata un po' di più.Questa tragedia poteva essere evitata ,come tante altre .Se solo si imparasse ad ascoltare il malessere interiore delle persone e si cercasse di aiutarle ,questo mondo diventerebbe migliore .Abbiamo bisogno di prenderci cura gli uni degli altri ,solo così tutti potrebbero essere davvero felici .Prendersi cura gli uni degli altri ,dovrebbe essere legge ,ripeto . È anche uno dei princìpi cristiani fondamentali ,credo che sia praticamente il senso del Vangelo .
Ciao Maria Elena, i genitori di Diletta avevano notato il suo disagio e lei era in cura al CPS, ma purtroppo è stato tutto inutile, probabilmente la terapia somministrata era inadeguata. A volte, è davvero difficile aiutare chi soffre di problemi psicologici, e per farlo è fondamentale il supporto degli specialisti. Come dici tu, prenderci cura gli uni degli altri è un valore fondamentale, e sono felice che tu abbia condiviso questa riflessione. Un abbraccio grande e buona domenica! ❤️🤗
@AnnaTrueStories anche a te !!!
Purtroppo non tutti reagiscono alla stessa maniera dalle avversità della vita , bisogna vedere il carattere che aveva e il rapporto che aveva creato con i genitori fin da piccola. Ci sono persone che affrontano con sacrificio e coraggio per risalire e creare qualcosa , chi da sempre la colpa agli altri dei loro fallimenti , mentale è peggiorata pre qul vortice di sentimenti negativi che la soffocava alimentando odio e rancore verso la suoi genitori fino a sfociare nella volenza. Mi dispiace i genitori volevano aiutarla e invece sono stati ripagati da una figlia ormai fuori controllo
Ciao Cristina, hai colto un punto molto importante: non tutti riescono a reagire alle avversità con la stessa forza o lucidità. Diletta, purtroppo, sembra essere rimasta intrappolata in un vortice di emozioni negative che l'hanno portata a vedere i suoi genitori non come una risorsa, ma come un ostacolo. È triste pensare che i genitori cercassero di aiutarla e siano stati vittime di una situazione così drammatica. Grazie per la tua riflessione così profonda. Un abbraccio e buona serata! ❤️🤗
Ciao buona domenica. 😂 San Martino di Lúpari non Lupári., Cassola non Cassóla😂. Mi hai detto di puntualizzare se trovo errori sulle pronunce ed...eccomi qui. Per quanto riguarda il caso,purtroppo molto spesso frequentare il csm pubblico per una "depressione" é una delle cose piú sbagliate che si possa fare. Ho giá specificato le mie qualifiche perció se dico questo é con cognizione di causa. Credo che ci fosse ben piú di una depressione alla base,altrimenti non avrebbe avuto negli anni tutti quei problemi al lavoro negli anni. La non empatia quasi sicuramente é dovuta all'assunzione di farmaci
Ciao carissima Luana, grazie per il tuo messaggio e per aver puntualizzato i dettagli sulle pronunce! Mi fa sempre piacere quando i miei video vengono seguiti con tanta attenzione, e ti ringrazio per le correzioni! 😊Comunque colta da un tragico e fantozziano sospetto, mi ero portata avanti nel post della community dove annunciavo il video, scusandomi preventivamente per la pronuncia dei paesi. Nei giornali non mettono mai gli accenti (anche se probabilmente credo che sbaglierei comunque)
Per quanto riguarda il caso, capisco il punto che sollevi. È vero che una "depressione" può essere una diagnosi troppo superficiale in alcuni casi, soprattutto quando ci sono problematiche più complesse alla base. La tua esperienza nel campo è sicuramente importante per dare una lettura più approfondita alla situazione. Il tema della non empatia e dell'uso di farmaci è un aspetto che non possiamo sottovalutare, e infatti è stato uno dei punti che mi ha colpito in questa vicenda.
Ti auguro una bellissima domenica! Un abbraccio 🤗
@AnnaTrueStories purtroppo alcuni farmaci puntano a questo e le strutture sanitarie non controllano i percorsi. Questo é un dato di fatto. Per le pronunce,per quanto io sia poco social ,credo tu possa tentare con dei traduttori vocali. 🤣sperando non sia una deficienza artificiale alla Stanlio e Ollio. Ps conosco le pronunce di alcuni paesi perché vivevo in Friuli Venezia Giulia e Padova o simili non sono troppo lontani . Per il resto,se la legge Basaglia non fosse stata strumentalizzata e ricordata solo a parole...le differenze sarebbero abissali. Buon lavoro e buona domenica
@@luanamiani9564 devono investire più soldi nella sanità e soprattutto nella salute mentale. Lasciano tutti i problemi in carico alle famiglie ma gestire situazioni come queste è davvero difficile. Effettivamente in passato nei manicomi si "nascondevano" persone che potevano stare tranquillamente in società, ora, viceversa, persone che possono diventare, oppure sono già pericolose, non vengono proprio prese in carico. Abbiamo oltre 700 persone in lista d'attesa per una Rems e chissà quante altre che avrebbero bisogno di aiuto... Bisogna parlare tanto di questi argomenti, per me è fondamentale....
@AnnaTrueStories purtroppo come dicevo la legge Basaglia é stata manipolata e ora dimenticata. Sai,il discorso farmaci e psicofarmaci é un discorso complesso che piaccia o no é solo una questione economica. Ti faccio solo un esempio perché potrei parlarne per ore con dettagli confutabili. "Il litio". Nella maggior parte dei casi per circa il 70 % questo minerale funzionava adeguatamente e portava pochi effetti collaterali. Problema principale della sua sostituzione e diffusa pericolositá? Costava 3 euro nel 2000. Perció cambio di nome,aggiunta di 2 componenti e siamo a 30 euro sempre nel 2000. Poi...non soddisfatti si passa alla clozapina. Effetti collaterali al 90% pesanti e deleteri. Per assumerla ci vogliono mesi di esami e una volta iniziato il trattamento gli esami continuano per arrivare 1 volta al mese per sempre ad eseguire 1 esame del sangue. Sai quanto costava nel 2005 una scatola di questo farmaco? 500 euro. Piú gli esami a vita fatti due conti. Oltre a non avere chissá che benefici. Non dimentichiamo. Si chiamano AZIENDE SANITARIE e le aziende devono fare UTILI
@@luanamiani9564 purtroppo cara Luana non faccio per niente fatica a crederti 😔 Tutto questo sulla nostra pelle....
Ciao Anna buona serata Marina ciao. Questo video è molto raccapricciante agghiacciante e orribile. Come hai già trattato l' argomento sul rancore è il risultato di un odio veramente profondo. Diletta anche se aveva dei problemi mentali però era in grado di avere le sue responsabilità. Purtroppo come ho già detto il rancore viene per fatti non chiariti nel tempo. Il caso di Diletta odiava i genitori forse per cause sue personali. Il fatto che chiedeva soldi non mi sembra giusto. Per conto mio aveva un equilibrio fragile. Forse avrebbe avuto bisogno di una struttura psichiatrica o quanto meno un percorso di recupero e essere seguita da psicologi e psichiatri . Forse penso che i genitori non si sono resi conto del periodo che poteva ed è successo sfociare in tragedia. Era una donna molto difficile da capire e gestire. La condanna doveva essere l' ergastolo invece se ho ben capito sono appena 28 anni di carcere. Anche questo caso è stata una tragedia immane . Mi chiedo come si poteva evitare. Sono storie che fanno veramente molto riflettere. Per esempio la condanna di Filippo Turetta non trovo giusto. È all' ergastolo però pare provvisorio. Il papà di Giulia Cecchettin con il tempo è disposto a perdonarlo e con ogni possibilità anche essere libero per buona condotta. C'entra questa mia opinione per fare capire che Fino non nutre odio per l' assassino di Giulia Cecchettin. Ho fatto anche il commento su quella donna uccisa come Crocifissa buona serata Marina ciao Anna a presto appaio sempre Marina ciao
Ciao Marina, grazie per il tuo commento così riflessivo. Hai toccato punti molto importanti: il rancore che si accumula nel tempo e che può sfociare in tragedia, il fragile equilibrio di Diletta e la necessità di un supporto psicologico costante. È davvero difficile immaginare come si sarebbe potuto prevenire un'escalation di violenza in una situazione così complessa. La condanna, come giustamente osservi, non sembra proporzionata alla gravità dell'atto, ma purtroppo in molti casi la giustizia sembra non riuscire a dare le risposte che ci aspettiamo. Quanto al caso di Filippo Turetta e alla possibilità di perdono, è davvero un tema che porta a riflettere sul dolore, sulla giustizia e sul perdono. Grazie per aver condiviso il tuo pensiero, a presto e un abbraccio! ❤️
Cara e brava Anna,non chiedermi compassione per questo brutto essere disadattato e vigliacco che ha fatto pagare a due poveri vecchi il suo totale fallimento esistenziale.Interessata solo ai soldi,fallita come moglie,come madre e come lavoratrice,non può addossare solo ai genitori la sua pochezza di vita.
Ciao Silvia, ti ringrazio per aver condiviso il tuo pensiero. Capisco bene il tuo punto di vista e la rabbia che una storia simile può suscitare. È difficile trovare compassione per chi si macchia di gesti così atroci, specialmente quando a pagare il prezzo sono persone innocenti come quei poveri genitori. Ciò che emerge da vicende del genere è un abisso di fallimenti personali che non giustificano mai la violenza, ma aiuta a capire quanto possa essere devastante la mancanza di equilibrio e di responsabilità. Ti abbraccio e ti ringrazio per il tuo commento sempre profondo. ❤️
Le disprezzava così tanto che stava a casa loro a farsi mantenere 😂
Ciao Lucrezia! Come dire.. pecunia non olet.... Hai ragione, la situazione è davvero paradossale e questa contraddizione è una delle cose che colpisce di più in storie come questa. A volte le azioni parlano più delle parole. Grazie per il tuo commento, sempre un piacere leggerti! Un abbraccio 🤗
Buongiorno carissima Anna,❤
Buongiorno e buona domenica cara Rinalda 🤗😘❤️
Storia che non conoscevo, la condanna non e' adeguata all'orrore che ha commesso, tra pochi anni sara' fuori libera di fare ancora del male. Poveri genitori ❤
Ciao Giuliana, comprendo il tuo pensiero. Purtroppo, a volte la giustizia non sembra sempre rispecchiare la gravità di un crimine, e questo può suscitare molta amarezza. I genitori di Diletta sono davvero le vere vittime di questa tragedia, e mi dispiace che abbiano dovuto vivere una situazione così terribile. Grazie per la tua riflessione. Un abbraccio e buona serata! ❤️🤗
Buongiorno Anna ,buona domenica
Buongiorno e buona domenica carissima Eleonora ❤️❤️❤️
❤ Sydney Australia
Ciao Maria, un saluto affettuoso fino a Sydney! ❤️ Che bello sapere che mi segui da così lontano, ti mando un grande abbraccio e grazie per il tuo supporto! 🤗🌏❤️
perchè non è andata a vivere da sola??!!!😮la laurea in Psicologia non le ha aiutato a diventare migliore
Ciao, capisco la tua reazione. A volte, anche con studi e conoscenze importanti come una laurea in Psicologia, non basta a risolvere problemi personali o emotivi complessi. La vita di ognuno è influenzata da tanti fattori, e purtroppo ci sono situazioni che non possiamo comprendere appieno dall'esterno. La laurea, pur essendo un grande traguardo, non sempre ci prepara a gestire le difficoltà interiori o relazionali. Un abbraccio e grazie per aver condiviso il tuo pensiero. 🤗
Buongiorno Anna come sei elegante , ascolto il caso 🎉🎉❤e buona domenica
Grazie carissima Luisa ❤️❤️❤️ Buona visione e buona domenica 🤗😘❤️❤️❤️
Piacere Anna
Ciao Criss, piacere mio! 😊 Grazie per essere qui, spero continuerai a seguire il canale con piacere. Un abbraccio! ❤️🤗
Non credo stesse bene
Ciao Silvana, è vero, Diletta non stava bene, e i segnali di disagio erano evidenti. Nonostante fosse in cura al CPS, purtroppo questo non è bastato. A volte, anche con il supporto degli specialisti, è difficile prevenire gesti così estremi. Grazie per il tuo commento e per aver condiviso la tua riflessione. Un abbraccio e buona serata! ❤️🤗
Pensare che la conoscevo e ogni tanto era in divisa nel mio quartiere e bevevamo il caffè insieme a altri amici..
Sempre tranquilla sorridente un po' timida sembrava ma mai nessuno avrebbe immaginato la tragedia che viveva.
Tutti basiti da questa storia davvero tanto dispiaciuti.
Chissà cosa le è successo in testa per fare una cosa del genere..
Ciao Licia, grazie per aver condiviso questo tuo ricordo. Dev'essere davvero difficile pensare che una persona che sembrava serena e tranquilla stesse vivendo un dramma così grande. Spesso ci sono sofferenze interiori che restano nascoste, anche alle persone più vicine.
È una storia che lascia davvero tutti senza parole e con un grande senso di tristezza. Ti mando un abbraccio, e grazie ancora per il tuo contributo così personale. ❤️
Figurati è stato un piacere..
Si è difficile realizzare ciò che è successo e ribadisco che la ragazza ci è sempre apparsa tranquilla sorridente e dispiace sentire che le danno del mostro perché conoscendola da quando eravamo giovincelle niente faceva presagire ciò.
Mi viene da pensare che quello che è successo sia frutto di tanta sofferenza repressa e magari disturbi psicologici ignorati che la hanno fatta scoppiare.
Nessuno si è mai accorto di niente capisci?
@@licia7643 Si immagini che abbia nascosto bene il suo malessere fino a quando ci è riuscita... era in cura al cps ma evidentemente non ha avuto il giusto supporto.....
Potresti parlare della povera elena del pozzo grazie 😊
Ciao Barbara, grazie per il tuo suggerimento! 😊 Elena Del Pozzo è un caso che ha toccato profondamente tutti noi, una storia davvero dolorosa. Prenderò in considerazione il tuo spunto, perché è importante ricordare e approfondire vicende come questa. Ti abbraccio e grazie ancora per il tuo contributo! ❤️🤗
Ciao Anna, mi è sfuggita questa storia. Non la conoscevo... Ma non mi stupisce nulla anzi...Il male spesso e volentieri è tra le mura domestiche, chiuso all' interno delle nostre case più che all' esterno ...Un saluto Anna brava come sempre... Un appunto soltanto,si pronuncia Lùpari, non Lupàri😘😘
Ciao Elena, hai proprio ragione, spesso il male più grande si nasconde proprio dove dovremmo sentirci più al sicuro. È una riflessione molto triste ma reale. Grazie per il tuo appunto sulla pronuncia, cercherò di stare più attenta la prossima volta! Un abbraccio grande e buona serata! 😘❤️
@@AnnaTrueStories a te❤️
San Martino di Lupari con accento sulla u :)
Grazie per la precisazione 🤗 Come ho scritto nel post per annunciare questo video, temevo di aver fatto un disastro con gli accenti... Negli articoli di giornali non li mettono mai.... Un abbraccio e buona domenica 🤗😘❤️
Buongiorno Anna😊 ti ascolto sempre volentieri,anche se in questo periodo sono molto impegnata.Questa storia,mi ha fatto ricordare il difficile rapporto che avevo con mia madre, e ho provato anch'io il rancore.Per fortuna ho incontrato persone che mi hanno aiutato ad elaborare questo sentimento ( in particolare la mia psicoterapeuta ❤) Certo ,c'erano delle motivazioni,mia madre era anaffettiva e invadente,anche se era una donna molto amata da vicini e parenti,era proprio qualcosa tra me e lei😢.E negli ultimi anni sono riuscita a superare e trasformare queste ombre negative,e le sono stata anche vicina nei giorni che ci ha lasciati.La sogno serena,e questo x me è un buon segno...❤Non importa studiare psicologia,se tu non affronti i tuoi problemi interiori... È molto triste,ma anche per questa figlia,che ha interrotto la vita dei genitori,ma anche la sua....ciao Anna, come sempre, ascoltarti aiuta a comprendere anche le storie più tragiche, buona serata 🤗🌸🌲🌸
Ciao Antonella, grazie per aver condiviso una parte così intima della tua vita. Sono felice che tu abbia trovato il supporto giusto per affrontare quei sentimenti e trasformarli in qualcosa di più positivo. È vero, affrontare i propri demoni interiori è essenziale per trovare pace, ed è toccante sapere che hai vissuto un momento di riconciliazione con tua madre negli ultimi anni. La tua esperienza è una testimonianza importante e sono sicura che molti si rispecchieranno nelle tue parole. Grazie per essere qui, ti mando un abbraccio grande! ❤️🤗🌸
Questa criminale, meritava due ergastoli
😡😡E non 28 anni
È vergognoso, sentire certe ingiustizie, nei confronti delle povere vittime,
Ciao Aurora, capisco perfettamente la tua rabbia e il senso di ingiustizia. Quando le sentenze sembrano non rendere giustizia al dolore delle vittime e delle loro famiglie, è difficile accettarlo. La speranza è che continuare a parlarne possa tenere alta l'attenzione su questi casi e magari portare un sistema più equo in futuro. Grazie per aver condiviso il tuo pensiero. Un abbraccio!
👍👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
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Conosco tanti che non chiamano mai mamma o papà, ma con altri appellativi. Inquietante!!!
Ciao Daniela, è vero, a volte il modo in cui ci si rivolge ai propri genitori può riflettere dinamiche familiari particolari o distanti. In alcuni casi, può sembrare un dettaglio, ma può anche raccontare molto del rapporto che c'è stato. Certamente, nel contesto di questa vicenda, tutto assume una sfumatura ancora più inquietante. Grazie per la tua osservazione! Un abbraccio e buona serata! ❤️🤗
Grazie 😢
Ciao Bruna, è sempre un piacere leggerti. Grazie a te per il tuo supporto e per esserci sempre! Un abbraccio grande ❤️🤗
I problemi mentali possono esser sia di base genetica che sociologica
Hai ragione! I problemi mentali possono avere radici sia genetiche che sociologiche, spesso sono il risultato di un intreccio complesso di fattori biologici, ambientali e esperienziali. In casi come quello di Diletta, può essere difficile distinguere esattamente cosa abbia influito maggiormente sul suo comportamento. Grazie per il tuo commento, che riflette un aspetto importante della psicologia
San Martino di Lupari, Lupari senza accenti, non San Martino di Lupàri. Traquilla, gli accenti veneti non li indovina nessuno 😀
Ciao Nicoletta, grazie per la precisazione! Hai ragione, è San Martino di Lupari, senza accento. A volte gli accenti veneti possono essere difficili da indovinare, ma cerchiamo di imparare sempre qualcosa di nuovo! 😊 Grazie per il tuo commento e a presto! 😊
Ovviamente ha fatto una cosa deplorevole
Ma
..e non solo like...grazie Anna ❤
Ciao Lorenza, grazie a te per il sostegno! ❤️ Il tuo affetto e la tua presenza sono davvero importanti. Un abbraccio e a presto! 😘🤗
Non è San Martino di Lupàri, ma San Martino di Lúpari. Cambia l'accento che si posiziona sulla U
Bacioni 😉
😘😘😘😘😘😘😘
Ciao Luana! Hai perfettamente ragione, ti ringrazio tanto per la correzione. L'attenzione ai dettagli è sempre importante, soprattutto per rispettare i luoghi di cui parliamo. Avevo il grosso dubbio di aver sbagliato.. mi ero già preventivamente scusata nel post. Sarebbe tutto più semplice se gli articoli di giornali riportassero gli accenti.... (ma probabilmente sbaglierei lo stesso........ ) Grazie ancora e un grande bacio anche a te! 😘❤️
Tranquilla, è che essendo veneta, e conoscendo i luoghi, mi sono sentita, come dire...."autorizzata" a correggerti 😅 D'altronde penso che lo faresti pure tu se pronunciassi male che so il tuo nome o il nome della tua città 😉👍🏻
Un abbraccione grande e continua così che i tuoi video mi piacciono veramente tanto 😘😘😘😘😘
@@AnnaTrueStories
@@luanalulu860 grazie 💓💓💓
Ciao anna😊
ciao carissima Barbara
La seguo volentieri e la apprezzo molto .Trovo la premessa nei video spesso un pó lunga.....Grazie...
Ciao Teresa, grazie per il tuo feedback e per seguirmi con così tanta attenzione! Capisco il tuo punto di vista, cercherò di rendere le premesse più concise nei prossimi video. I suggerimenti della mia community sono sempre preziosi per migliorare. Un abbraccio e buona serata! ❤️🤗
@AnnaTrueStories No ma ...va comunque bene.....Comprendo che a volte serva ..e poi ...usi sempre una dialettica attenta ... e precisa. Complimenti....e buon lavoro...Ti seguo sempre con piacere 💋😘🌹😘
@@teresabiagianti6087 grazie 💓💓💓
@AnnaTrueStories 🌹❤️
👏👏👏👏👏👏👏
Ciao! Hai ragione, è davvero una storia tremenda. I genitori si trovano coinvolti in una situazione tragica che non avrebbero mai potuto immaginare. È sempre difficile capire come certe dinamiche familiari possano degenerare in tragedie così gravi. Un abbraccio forte, e grazie per aver condiviso il tuo pensiero! ❤️🙏
La perfetta famiglia del "mulino bianco" non esiste, certo qui la figlia era una bomba a orologeria, con i precedenti che aveva, prima o poi sarebbe esplosa.....purtroppo ne hanno fatte le spese due genitori che ancora la mantenevano. Un saluto e a presto. Dina
Ciao Dina, hai ragione, la "famiglia perfetta" spesso è solo un'illusione. Purtroppo, come hai detto, la situazione di Diletta era difficile da gestire, e il suo malessere, che si era accumulato nel tempo, ha avuto tragiche conseguenze. È davvero triste pensare che i genitori, pur cercando di aiutarla, siano stati poi vittime di un'esplosione di violenza. Grazie per il tuo commento così riflessivo. A presto! Un abbraccio 🤗
Like sulla fiducia
Grazie di cuore carissima Emanuela ❤️ Un abbraccio e buona giornata 🤗😘❤️❤️❤️
👍💯💯
Ciao Giorgio, grazie mille per il tuo supporto! 🙏😊 I tuoi apprezzamenti fanno davvero piacere e sono sempre un incoraggiamento a continuare con passione. Un caro saluto e presto! 🤗❤️
bruttissima tristissima storia
Ciao Davide, hai proprio ragione, è una storia che lascia un dolore profondo. A volte certi eventi sono così difficili da comprendere e accettare. Ti ringrazio per aver lasciato il tuo pensiero. Un abbraccio e buona serata! 🤗❤️
io ti guardo quasi sempre, sul tardi quando finisci di lavorare, relax totale,i tuoi raggiunti!@@AnnaTrueStories
Bu ona domenica un bacio ❤ da marco
Buona domenica a te carissimo Marco ❤️❤️❤️
Buonasera 🖐️ 😭🙏 🥰
Ciao! Buonasera a te, grazie per il tuo messaggio! 😊 Un abbraccio grande! 😘
❤️
Buonasera 🥰❤ storia terribile una figlia fredda e manipolatrice 😢😢 poveri genitori 💐❣️🖤
1.grazie 2.😢
Buongiorno e buona domenica ❤️❤️❤️
Tristissima storia di una figlia comunque ingrata.I d genitori non si toccano❤😢
Ciao Giovy, hai ragione, è una storia davvero tragica, soprattutto per il dolore che i genitori hanno dovuto subire. La figlia, purtroppo, non è riuscita a superare il suo malessere interiore, e i suoi genitori sono stati vittime di quella sofferenza. Non si dovrebbe mai toccare un genitore, perché il legame con loro è sacro. Grazie per il tuo pensiero. Un abbraccio 🤗❤️
Ma com'è possibile, era una poliziotta, probabilmente non l'avevano mai trattata bene, così ha sfogato la sua rabbia repressa .
Ciao! È davvero difficile capire cosa possa portare a un gesto così estremo. Anche il contesto in cui si vive e il modo in cui si è trattati possono influire molto, ma certo nulla può giustificare una simile tragedia. Grazie per aver condiviso il tuo pensiero. Un abbraccio e buona serata! ❤️🤗
Nn conoscevo la storia ...
mi fa piacere averti proposto una storia che non conoscevi ❤️
Scusa degli errori ma li vedo quando ti spedisco il commento e lo rileggo
non preoccuparti per gli errori, capita a tutti! 😊 L'importante è che il tuo messaggio arriva con sincerità e riflessione.
L'hanno curata bene era da rinchiudere subito
Ciao Elisabetta, grazie per il tuo commento! Condivido il tuo pensiero, evidentemente la cura non è stata adeguata, era necessario un intervento più deciso e diverso per evitare tragedie. Purtroppo, quando ci sono problematiche psichiche gravi, bisogna fare molta attenzione e intervenire tempestivamente e soprattutto ci vuole il giusto supporto.
Un abbraccio e grazie per essere sempre parte della community! 😊💖