Anche scarpetta, ha avuto le sue sconfitte, e anche la presunzione ed il coraggio di sfidare, d annunzio. Almeno ha provato ad essere all'altezza di un compito assai importante. Bellissimo film personaggi, grandi tutti dispiaciuta x i de filippo, come venivono, trattati. Ma il loro riscatto di emergere, a fatto si ché rimanessero, nella storia, del teatro mondiale. Viva de filippo❤️
Bellissimo!!! Complimenti a tutti coloro che hanno contribuito a creare quest'opera d'arte ❤ ps d'Annunzio mi sta sempre più sugli attributi che non ho 😂
Per me che ormai sono 14 anni lontano dal profumo della cultura ironica e teatrale napoletana, questo film mi ha fatto rivivere un po' di essa, mi sono emozionato, grazie 🙏
.bel film l'ho visto al cinema, bei costumi, musiche eleganti, trama sorprendentemente recitazione magistrale, regia impeccabild, grazie a chi ce lo ho riproposto.
Il bello è che dei drammoni pesanti, cupi, sentimentali e strappalacrime di Di Giacomo non è rimasto un bel niente, se non i tomi a prendere polvere negli scaffali. Laddove le commedie di Scarpetta sono, tutt'oggi, più vitali che mai.
Non capisco perché in sottofondo musicale si è scelto il brano," indifferentemente", codesta canzone cozza pesantemente sul periodo storico, di diversi decenni.
@manuelbasile2062veramente la canzone è del 1963, e l’azione si dovrebbe svolgere verso il 1910 o giù di lì. Dato che Eduardo è del 1900, e “La figlia di Iorio” del 1903
E' una canzone non diegetica, non ha importanza se cozza col periodo storico. Essendo colonna sonora deve fare da supporto al racconto e alla visione del regista, e secondo me ci riesce. Mi piacciono abbastanza le sonorità della canzone e si adattano bene alla vicenda raccontata
Che stupidaggine. La colonna sonora non è inserita nel racconto ma sottolinea determinati passaggi esclusivamente per gli spettatori a seconda dell' intenzione che vuole comunicare il regista. Sarebbe stato un errore se la canzone Indifferentemente l' avessero ascoltata i personaggi al grammofono oppure l' avessero canticchiata in una delle scene. Ma essendo la colonna sonora ESTERNA alla narrazione, il regista avrebbe potuto scegliere pure "Napule è" di Pino Daniele senza commettere alcun anacronismo.
Commento sul significato del racconto. Scarpetta e i De Filippo restari nella storia mentre le commedie degli altri??? Assunta Spina bella ma l'avete più vista come commedia??? Anche allora c'erano i critici che dissero che Totò era poca roba. D'Annunzio poi....amici dell fascismo e mi basta questo.le sue poesie??? E dai..... Carattere di Scarpetta forte e wuasi arrogante ma i grandi personaggi sono siesso cosi. ..li ami e li odi
Mi fa una tenerezza infinita Peppino che vuole restare in campagna con suo agnellino piuttosto che stare con la sua famiglia.Ma poi non capisco che bisogno c'era di farlo crescere da una balia piuttosto che in casa coi suoi familiari.Magari aveva problemi di salute e la campagna gli faceva bene...??
il peggior contraffattore ,in assoluto,è stato gabriele d'annunzio!! un mediocre inganno,una postura cistante,un personaggio che suppliva al non aver nulla da dire!
Che poi, D'Annunzio me lo fecero studiare a scuola, mentre Scarpetta me lo sono dovuto andare a cercare da solo. E pure questa vicenda me la sono dovuta andare a cercare. Nei libri di scuola non c'è traccia di questa vicenda.
@@thealetube3509 di d'annunzio si salvano alcune liriche,quelle si,davvero belle,ma tutta la sua opera letteraria è stata un plagio. non voglio che tu creda a me,per cui mi permetto di consigliarti la lettura di "a reboire" (autore huysmann) ed il piacere (autore d'annunzio). le conclusioni le trarrai tu strsso. saluti.
Forse è perché conosco la versione di Totò che questi commedianti nn mi dicono niente. Nn intendo disprezzare la loro arte, giammai, ma se proprio debbo rivedermi (x l' ennesima volta) miseria e nobilitá, preferisco Totò e Turco. 😢
Di ‘meno male’ c’è solo questa rappresentazione di D’Annunzio, perché in realtà oltre ad essere stato un scrittore vuoto di contenuti e rigonfiato dai suprematists dell’epoca, era anche un eccentrico con gravi problemi mentali.
Hmmm...e tu che ne sai che non era così? Sappiamo che fu un grande artista, un grande scrittore e un eccellente poeta, ma sappiamo anche che fu vicino al fascismo, e del suo carattere sappiamo che fu estremamente vanitoso e amava circondarsi di vizi, lussi e odiasse l' idea di invecchiare per perdere il suo smalto... Il fatto che fu un grande artista non lo rende una grande persona, cosa che si può dire anche dello stesso Eduardo Scarpetta.
@@thealetube3509In realtà D'Annunzio fu meno vicino al fascismo di quello che in genere si pensa; certo aderì in pieno al regime, ma più per avere l'ennesima occasione di mettersi in mostra e farsi pubblicità che per vicinanza di idee con mussolini. Lo stesso regime ben presto ne ebbe abbastanza dei suoi eccessi e lo tenne a debita distanza al Vittoriale. Per quanto riguarda il film, mi sembra un ritratto verosimile: D'Annunzio amava vivere nel lusso, con un tenore di vita tale che rimaneva spesso indebitato e a volte era costretto a spostarsi per non pagare. Nulla di più facile che avesse pensato di raggranellare una discreta somma facendo causa a Scarpetta.
Film documento, davvero bello. La comicità napoletana è pura medicina.. Grazie di cuore
Anche scarpetta, ha avuto le sue sconfitte, e anche la presunzione ed il coraggio di sfidare, d annunzio. Almeno ha provato ad essere all'altezza di un compito assai importante. Bellissimo film personaggi, grandi tutti dispiaciuta x i de filippo, come venivono, trattati. Ma il loro riscatto di emergere, a fatto si ché rimanessero, nella storia, del teatro mondiale. Viva de filippo❤️
Sfidare D’Annunzio no. Era una semplicissima parodia. Per il resto sono d’accordo
"Voi che sapete ridere su tutto...non sapete ridere del tempo che passa."
Pura arte e poesia ❤
Interpretazione di Servillo e di Maria nazionale e da far venire la pelle d'oca😢😢😢😢😢😢
Bellissimo!!! Complimenti a tutti coloro che hanno contribuito a creare quest'opera d'arte ❤ ps d'Annunzio mi sta sempre più sugli attributi che non ho 😂
Per me che ormai sono 14 anni lontano dal profumo della cultura ironica e teatrale napoletana, questo film mi ha fatto rivivere un po' di essa, mi sono emozionato, grazie 🙏
Concordo pienamente con te.....p.s. abbiamo lo stesso cognome 😊
@@immadidomenico2661bellissimo cognome!! Ringrazio mio padre❤
@@giuseppedidomenico6713 ☺️
Luigi, grazie di averlo caricato.
Mario Martone ha fatto un film magnifico !!
.bel film l'ho visto al cinema, bei costumi, musiche eleganti, trama sorprendentemente recitazione magistrale, regia impeccabild, grazie a chi ce lo ho riproposto.
Gtande Martone un altro bellissimo lavoro.. grandi tutti gli attori... ❤❤
Un Grazie immenso per aver pubblicato questo film...
Vorrei fare i complimenti a tutti gli attori ma soprattutto una standing ovetion a Tony Servillo ❤
Il bello è che dei drammoni pesanti, cupi, sentimentali e strappalacrime di Di Giacomo non è rimasto un bel niente, se non i tomi a prendere polvere negli scaffali. Laddove le commedie di Scarpetta sono, tutt'oggi, più vitali che mai.
È vero. Poi Scarpetta ha pure vinto la causa, dunque i piagnistei di Di Giacomo sono caduti già lì.
Che meraviglia!!!!!! Grazie,
Capolavoro in tutto.
Bellissimo. Grazie!
Capolavoro❤ in tutti i sensi❤❤❤❤
30:00 ah, che magia. mi si squaglia il cuore
Grazie per aver caricato il film! L'ho appena visto. Bellissimo
Un capolavoro ❤
Non capisco perché in sottofondo musicale si è scelto il brano," indifferentemente", codesta canzone cozza pesantemente sul periodo storico, di diversi decenni.
@manuelbasile2062veramente la canzone è del 1963, e l’azione si dovrebbe svolgere verso il 1910 o giù di lì. Dato che Eduardo è del 1900, e “La figlia di Iorio” del 1903
E' una canzone non diegetica, non ha importanza se cozza col periodo storico. Essendo colonna sonora deve fare da supporto al racconto e alla visione del regista, e secondo me ci riesce. Mi piacciono abbastanza le sonorità della canzone e si adattano bene alla vicenda raccontata
Che stupidaggine. La colonna sonora non è inserita nel racconto ma sottolinea determinati passaggi esclusivamente per gli spettatori a seconda dell' intenzione che vuole comunicare il regista. Sarebbe stato un errore se la canzone Indifferentemente l' avessero ascoltata i personaggi al grammofono oppure l' avessero canticchiata in una delle scene. Ma essendo la colonna sonora ESTERNA alla narrazione, il regista avrebbe potuto scegliere pure "Napule è" di Pino Daniele senza commettere alcun anacronismo.
Grazie mille per l'upload 👏👏👏👏👏👏👏👏👏 semplicemente stupendo. Che bello vedere il cinema italiano avere speranza...
Grazie per averlo caricato
do you think someone could include English captions for the movie eventually? the auto generated one's are never that accurate.
Secondo me è da oscar
Tony Servillo 😊 per me il meglio sulla scena
Arte
La canzone che viene cantata a metà film, quella che si conclude con “paradiso di voluttà” come si chiama?
Commento sul significato del racconto.
Scarpetta e i De Filippo restari nella storia mentre le commedie degli altri??? Assunta Spina bella ma l'avete più vista come commedia???
Anche allora c'erano i critici che dissero che Totò era poca roba.
D'Annunzio poi....amici dell fascismo e mi basta questo.le sue poesie???
E dai.....
Carattere di Scarpetta forte e wuasi arrogante ma i grandi personaggi sono siesso cosi.
..li ami e li odi
Scarpetta non lo conosce più nessuno. D’Annunzio è conosciuto nel mondo
La seconda parte non si trova😢😢😢
Guarda che sono stati trattati male dagli stessi De Filippo. Perché si sono comportati male la zia Rosa (De Filippo) e Domenico (figlio del Re).
limitato d'annunzio
Un film orrendo!
Mi fa una tenerezza infinita Peppino che vuole restare in campagna con suo agnellino piuttosto che stare con la sua famiglia.Ma poi non capisco che bisogno c'era di farlo crescere da una balia piuttosto che in casa coi suoi familiari.Magari aveva problemi di salute e la campagna gli faceva bene...??
il peggior contraffattore ,in assoluto,è stato gabriele d'annunzio!! un mediocre inganno,una postura cistante,un personaggio che suppliva al non aver nulla da dire!
Che poi, D'Annunzio me lo fecero studiare a scuola, mentre Scarpetta me lo sono dovuto andare a cercare da solo.
E pure questa vicenda me la sono dovuta andare a cercare. Nei libri di scuola non c'è traccia di questa vicenda.
@@thealetube3509 di d'annunzio si salvano alcune liriche,quelle si,davvero belle,ma tutta la sua opera letteraria è stata un plagio. non voglio che tu creda a me,per cui mi permetto di consigliarti la lettura di "a reboire" (autore huysmann) ed il piacere (autore d'annunzio).
le conclusioni le trarrai tu strsso.
saluti.
Forse è perché conosco la versione di Totò che questi commedianti nn mi dicono niente. Nn intendo disprezzare la loro arte, giammai, ma se proprio debbo rivedermi (x l' ennesima volta) miseria e nobilitá, preferisco Totò e Turco. 😢
Il film con Totò è esilarante ma è bene sapere che il film di Totò del '54 è stato copiato dalla commedia di Scarpetta che risale addirittura al 1887
Pessima la raffigurazione di Gabriele D'Annunzio, trasformato in una sorta di personaggio oscuro e cattivo, cosa che non era, male male
d'annunzio è stato un artista mediocre,un plagiatore riconosciuto ed un cacciatore di soldi!!
saluti.
Di ‘meno male’ c’è solo questa rappresentazione di D’Annunzio, perché in realtà oltre ad essere stato un scrittore vuoto di contenuti e rigonfiato dai suprematists dell’epoca, era anche un eccentrico con gravi problemi mentali.
D'annunzio rispetto alla realtà qui fa un figurone, in realtà è stata la fetecchia più sopravvalutata del 900. E ce ne furono a centinaia
Hmmm...e tu che ne sai che non era così? Sappiamo che fu un grande artista, un grande scrittore e un eccellente poeta, ma sappiamo anche che fu vicino al fascismo, e del suo carattere sappiamo che fu estremamente vanitoso e amava circondarsi di vizi, lussi e odiasse l' idea di invecchiare per perdere il suo smalto...
Il fatto che fu un grande artista non lo rende una grande persona, cosa che si può dire anche dello stesso Eduardo Scarpetta.
@@thealetube3509In realtà D'Annunzio fu meno vicino al fascismo di quello che in genere si pensa; certo aderì in pieno al regime, ma più per avere l'ennesima occasione di mettersi in mostra e farsi pubblicità che per vicinanza di idee con mussolini. Lo stesso regime ben presto ne ebbe abbastanza dei suoi eccessi e lo tenne a debita distanza al Vittoriale.
Per quanto riguarda il film, mi sembra un ritratto verosimile: D'Annunzio amava vivere nel lusso, con un tenore di vita tale che rimaneva spesso indebitato e a volte era costretto a spostarsi per non pagare. Nulla di più facile che avesse pensato di raggranellare una discreta somma facendo causa a Scarpetta.