Segnalo che nel sito danielevinci.grweb.site/ sto raccogliendo il materiale condiviso in questo canale tutoriale per consentirne una consultazione più semplice e ordinata. Il sito è in continuo aggiornamento e mi saranno preziosi i vostri consigli e suggerimenti.
La volevo ringraziare per questo prezioso video: è stata la mia guida per impostare un ppt per la discussione della mia tesi. Il suo modo di spiegare è chiaro e conciso, ed è di grande aiuto in un momento caratterizzato da ansia. Grazie mille professore.
Grazie per questa spiegazione chiara, mi sarà molto utile. Alcune cose sembrano banali, ma sul momento uno non ci pensa e non ci fa caso. Avere a disposizione questi consigli, e in aggiunta degli esempi concreti aiuta tanto a rendersi conto dei vari errori commessi.
Ecco i capitoli del tutorial: 00:00 Introduzione; 00:21 È sempre necessario PowerPoint?; 02:26 Una sola idea-guida per ogni slide; 03:11 L’“asimmetria” tra slide e me; 04:20 Quante slide?; 05:13 Evitiamo la semplice lettura; 05:47 Frontespizio e Indice; 06:33 Grafica semplice e coerente; 07:35 7. Una checklist finale; 09:25 Esempi commentati; 09:46 Le dimensioni del testo; 10:32 Il font/carattere; 11:24 Il colore; 12:24 Gestire il testo; 14:40 Le animazioni; 15:15 Le transizioni; 15:59 Lo sfondo; 16:51 Testo e immagini
Cara Martina, nella presentazione di una tesi sperimentale userei entrambi i registri: ad esempio, per esporre il metodo e i dati raccolti sarei impersonale e oggettivo, per le motivazioni e i risultati sarei più personale. Le segnalo due altri tutorial che potrebbero essere d'aiuto: sulla tesi sperimentale ua-cam.com/video/M6dtpXY43lU/v-deo.html ; sulla presentazione in generale ua-cam.com/video/2p1SeKCkGVc/v-deo.html
Avere due impostazioni grafiche differenti nelle varie slide (una per i grafici e una per tabelle e parti scritte) potrebbe risultare troppo caotico e poco coerente?
Cara Virginia, dipende dall'effetto. Se la diversità è ben armonizzata, la lascerei. Se crea confusione (come se fossero due presentazioni diverse), cercherei soluzioni più coerenti.
Segnalo che nel sito danielevinci.grweb.site/ sto raccogliendo il materiale condiviso in questo canale tutoriale per consentirne una consultazione più semplice e ordinata. Il sito è in continuo aggiornamento e mi saranno preziosi i vostri consigli e suggerimenti.
La volevo ringraziare per questo prezioso video: è stata la mia guida per impostare un ppt per la discussione della mia tesi. Il suo modo di spiegare è chiaro e conciso, ed è di grande aiuto in un momento caratterizzato da ansia. Grazie mille professore.
Grazie, Rossana, per questo prezioso commento!
Grazie per questa spiegazione chiara, mi sarà molto utile. Alcune cose sembrano banali, ma sul momento uno non ci pensa e non ci fa caso. Avere a disposizione questi consigli, e in aggiunta degli esempi concreti aiuta tanto a rendersi conto dei vari errori commessi.
Grazie per il commento. In effetti, bisogna stare attenti alle cose "ovvie", che, proprio per la loro ovvietà, non vengono davvero considerate.
Bravissimo e chiarissimo. Grazie per questi preziosi consigli.
Grazie Sergio!
Ecco i capitoli del tutorial: 00:00 Introduzione; 00:21 È sempre necessario PowerPoint?; 02:26 Una sola idea-guida per ogni slide; 03:11 L’“asimmetria” tra slide e me; 04:20 Quante slide?; 05:13 Evitiamo la semplice lettura; 05:47 Frontespizio e Indice; 06:33 Grafica semplice e coerente; 07:35 7. Una checklist finale; 09:25 Esempi commentati; 09:46 Le dimensioni del testo; 10:32 Il font/carattere; 11:24 Il colore; 12:24 Gestire il testo; 14:40 Le animazioni; 15:15 Le transizioni; 15:59 Lo sfondo; 16:51 Testo e immagini
Grazie professore! ❤
Spiegazione eccellente e davvero utile. Grazie!
Grazie, Luana!
12:47 ora che ci penso non ho mai curato questo aspetto Molto interessante… grazie!🌿
Grazie, Marta! Mi fa piacere che abbia apprezzato uno degli aspetti a cui tenevo di più!
Come si fa a limitare un effetto a solo una parte di una frase?
Caro Gianluca, in questo caso non ho usato alcun effetto. Si tratta di una sequenza di slide che danno l'illusione di un effetto a comparsa.
chiaro, conciso ed efficace!
Grazie, Alessandra! Tre aggettivi molto graditi 🙂
Grandissimo ❤
Grazie!
Molto interessante e molto utile, grazie!!!
Grazie, Silvia!
grazieee😍
Utilissimo grazie
Grazie, Palma!
ho una domanda ma il discorso di presentazione, sopratutto se si tratta di tesi sperimentale deve essere impersonale come la tesi ?
Cara Martina, nella presentazione di una tesi sperimentale userei entrambi i registri: ad esempio, per esporre il metodo e i dati raccolti sarei impersonale e oggettivo, per le motivazioni e i risultati sarei più personale. Le segnalo due altri tutorial che potrebbero essere d'aiuto: sulla tesi sperimentale ua-cam.com/video/M6dtpXY43lU/v-deo.html ; sulla presentazione in generale ua-cam.com/video/2p1SeKCkGVc/v-deo.html
Una domanda, bisogna introdurre una slide finale scrivendo "Grazie per l'attenzione"?
Cara Maria, se vuole, la può inserire. Si tratta di una scelta personale.
Avere due impostazioni grafiche differenti nelle varie slide (una per i grafici e una per tabelle e parti scritte) potrebbe risultare troppo caotico e poco coerente?
Cara Virginia, dipende dall'effetto. Se la diversità è ben armonizzata, la lascerei. Se crea confusione (come se fossero due presentazioni diverse), cercherei soluzioni più coerenti.