Utilissima documentazione, narrata in modo avvincente, di luoghi nascosti e perduti nel tempo che ci fanno immaginare la vita e l’umanità dei popoli che erano immersi in quella, non facile, meravigliosa terra di Sicilia.
Complimenti per il video, speriamo che di dovere prenda in considerazione i suggerimenti per una usufruizione di questo luogo e degli altri da lei attenzionati
Bellissima, ricca, documentata e colta descrizione di una delle tante emergenze storico-naturali della nostra Sicilia. Magari con i fondi che perverranno ad Agrigento con la nomina a capitale italiana della cultura 2025 qualcuno si ricorderà anche della "pietra"
Complimenti davvero! Grazie a lei ho scoperto questo luogo a me sconosciuto Volevo chiederle se è un posto che posso andare a visitare pure da solo o meno
Straordinariamente interessante, grazie Arch.Mannoia. Condivido pienamente la sua metodologia di "lettura" e interpretazione dei segni e delle forme. Come può immaginare ho molto apprezzato, fra i vari riferimenti e parallelismi, quello riguardante la Gurfa di Alia. Anche nel caso di Calathansuderi si potrebbe pensare ad una origine molto più arcaica dello spazio tholoidale, sicuramente poi rimaneggiato e adattato, in particolare dall'epoca bizantina in poi. A proposito della condivisione degli spazi con muli e altri mammiferi, penso che nei mesi invernali fossero considerati una utile fonte di calore, usanza arcaica che ho riscontrato anche al nord, e che è durata fino alla prima metà del XX secolo.
Le due fossette cilindriche (dal minuto 19:07) fanno pensare a basi di appoggio di vasi ceramici, più pratici da usare per misurare quantità di cereali rispetto alle due buchette.
Ottimo video, molto ben fatto, grazie.
Grande Sicilia!
Utilissima documentazione, narrata in modo avvincente, di luoghi nascosti e perduti nel tempo che ci fanno immaginare la vita e l’umanità dei popoli che erano immersi in quella, non facile, meravigliosa terra di Sicilia.
Complimenti per il bellissimo documentario! La nostra patria e uno scrigno da valorrizzare. Grazie!
Complimenti per il video, speriamo che di dovere prenda in considerazione i suggerimenti per una usufruizione di questo luogo e degli altri da lei attenzionati
Bellissima, ricca, documentata e colta descrizione di una delle tante emergenze storico-naturali della nostra Sicilia.
Magari con i fondi che perverranno ad Agrigento con la nomina a capitale italiana della cultura 2025 qualcuno si ricorderà anche della "pietra"
Complimenti davvero! Grazie a lei ho scoperto questo luogo a me sconosciuto
Volevo chiederle se è un posto che posso andare a visitare pure da solo o meno
Straordinariamente interessante, grazie Arch.Mannoia.
Condivido pienamente la sua metodologia di "lettura" e interpretazione dei segni e delle forme.
Come può immaginare ho molto apprezzato, fra i vari riferimenti e parallelismi, quello riguardante la Gurfa di Alia.
Anche nel caso di Calathansuderi si potrebbe pensare ad una origine molto più arcaica dello spazio tholoidale, sicuramente poi rimaneggiato e adattato, in particolare dall'epoca bizantina in poi.
A proposito della condivisione degli spazi con muli e altri mammiferi, penso che nei mesi invernali fossero considerati una utile fonte di calore, usanza arcaica che ho riscontrato anche al nord, e che è durata fino alla prima metà del XX secolo.
Le due fossette cilindriche (dal minuto 19:07) fanno pensare a basi di appoggio di vasi ceramici, più pratici da usare per misurare quantità di cereali rispetto alle due buchette.