Condivido molto i contenuti di questo video, spesso mi sono scontrato con altri aspetti che complicano parecchio questa fatica e che stanno prima di questi aspetti da voi sottolineati: disponibilità vera e la difficoltà di assumersi le proprie responsabilità. Tante volte più che voler fare la volontà di Dio, vogliamo piegarla a quello che vorremo noi, per tanti sembra che la volontà di Dio non sia il nostro vero bene. Poi ho riscontrato che tanti cercano un Dio in cui possono poi incolparlo delle proprie scelte sbagliate. Dopo i fallimenti, incolpano Dio invece di riconoscere che non hanno fatto un vero discernimento. Il Signore ci aiuti sempre a crescere nell'apertura alla Sua volontà. 😊
Ciao ragazzi, bellissimo video!! Sul primo punto, la Parola di Dio, io approfondirei su come trovare queste parole, magari cominciare a leggere il Vangelo della domenica, poi quello del giorno.. se approfondite un po' questo punto. Grazie mille! Fate un gran servizio
A proposito dei fatti concreti, come si fa a distinguere tra fatti da tenere in considerazione in quanto realmente indicativi e semplici coincidenze? Forse è una domanda scontata ma vorrei un chiarimento. Grazie mille in anticipo!
Il Signore ci chiama, ed aprire le orecchie per mettersi in ascolto con il Signore. Dopo che sei riuscito a parlare con il nostro Signore Gesù Cristo, che è morto per noi, ti indica la via da percorrere la tua chiamata indicandoti la tua vocazione. Certo non si può ne dire con 4 parole o in video per capire ciò che è il progetto fatto per te. Grazie di cuore per quello che fate.
Non ho mai fatto un cammino di discernimento ma pare che i cammini siano sempre per persone più giovani. I vostri incontri sono aperti anche per quasi quarantenni come me? Inoltre alcune cose stanno già portando frutto ma mi piacerebbe continuare e approfondire
Grazie a voi!! Un video che fa riflettere con qualche domanda spontanea. Quando si parla di "discernimento" pensiamo alle scelte importanti della vita e non anche alle piccolissime azioni o addirittura agli invisibili pensieri. Dovremmo chiederci ininterrottamente e con umiltá: questo pensiero é aderente alla volontà infinita Divina con vedute larghissime o é un condizionamento? Le grandi scelte, poi non sono una conseguenza delle tantissime piccole scelte interne?
Grazie per i vostri video, e per tutto quello che fate. La mia domanda è: la guida spirituale deve essere necessariamente un prete? Chiedo perché mi è stato detto che anche laici possono assumere questo ruolo. Ho provato a chiedere al mio confessore ma non mi sono trovata bene. Con il covid è anche molto difficile cercare qualcuno di nuovo. Dio vi benedica e grazie ancora!
Che dono, un messaggio di vita prezioso come sempre insieme a tante buone risate ( il pezzo al minuto 7.22 fa spaccare 😂) la mia domanda é: si capisce sempre e solo dopo (ad esempio per voi quando avete avuto altre strade aperte, per cui si é fatto chiaro che quella di Madrid non era volontà di Dio) o ci sono degli indizi che al momento possono aiutarci a lasciare andare quella strada per aprirci ad altro? O meglio, come si può stare nella fiducia che c é sempre una volontà bella per ciascuno quando una strada in cui si credeva in modo più o meno doloroso sembra rivelarsi "sbagliata" e non ne vediamo altre? Più che una domanda é una richiesta, se vi va, di condividere cosa avete vissuto nel mezzo, in questo o in altri casi, come il tentatore si mette in mezzo scatenando paure profonde e come avete risposto e rispondete.. Vi ringrazio intanto per quello che fate!
Chiedo scusa ragazzi, ho visto qualche vostro video scoprendovi da qualche settimana ( premetto che in passato sono stato ad Assisi, frequentando per qualche anno vocazionale, servizio vocazionale, fidanzati,capodanno e simili,ho parlato con padre Giovanni che pero' senza spiegarmi il perchè non volle farmi da padre spirituale, ci rimasi male, ma je vojo bene lo stesso e mai ho avuto risentimenti verso di lui, ho conosciuto anche io don Fabio che stava vicino casa mia con i dieci comandamenti, ma non mi piacque) vorrei pero' dire che secondo me ,nonostante facciate sicuramente un buon servizio, non possono passare tutti attraverso i vostri parametri.Il Signore non potete imbrigliarlo cosi'... voi sin da molto giovani avete trovato la vostra dimensione, protetti cmq dalla chiesa, dal padre spirituale, secondo i parametri che professate e mi fa piacere per voi.non sto dicendo che tutto sia filato liscio, raccontate di forti dubbi, di momenti di crisi, ma cmq sempre dentro un contesto familiare/parrocchiale protetto. io nelle parrocchie , nelle comunità ho visto proprio le persone piu' schiave, piu' esibizioniste, piu' complessate, numerose volte ho discusso con i preti e le suore, perchè vedevo ipocrisie rispetto a quello che professavano, nno sono un rissoso, ma la mia realtà da sempre mi ha portato a questo...io sono rimasto fortemente deluso dalla chiesa, proprio ultimamente ho avuto una forte presa di coscienza, ho tanto creduto nella chiesa e avevo un entusiasmo e una volontà di seguire Gesu' incredibili e cercavo sempre di trascinare tutti e da solo ho aiutato tantissimi sconosciuti che negli anni incontravo, spesso ricevendo anche ingratitudine o appiccicume ossessivo, o attrazione sessuale epiano piano ho staccato con tutto per concentrarmi solo su me stesso, il mio percorso mi ha portato ora anche ad allontanare tutti gli amici e le amiche, perchè tutto l'amore che ho investito nell'amicizia e nella chiesa, non mi ha dato in cambio l'amore vero che cerco. io credo che anche i preti spesso non sanno chi sono e in cosa credono. mi è anche capitato piu' di una volta di essere cacciato dalla chiesa, ormai sono tre anni che non entro in chiesa , ci ho riprovato quest'estate nella mia parrocchia e il sacerdote mi ha cacciato dalla chiesa per un motivo assurdo e mentre c'era il momento dell'eucaristia e tutti eravamo in raccoglimento...cioe' io lo so che un conto è la chiesa ,istituzione santa voluta da Dio e i sacramenti e un conto i parrocchiani o i consacrati che stanno nell'edificio, ma io non voglio perdere altro tempo in una dimensione dove non mi trovo bene,trovo noiosa e mi sta pure sulle palle, a dirla tutta. l'inco luogo dove mi sono sentito me stesso è stata Assisi, perchè li' sento sempre lapresenza di Francesco che mantiene quei luoghi santi. non mi convince che voi per dimostrare la veridicità della castità mettete avanti il catechismo della chiesa cattolica, questo secondo me è un problema...perchè dare retta per forza al catechismo? ma chi lo scrive il catechismo? ma che credete che tutto quello che fa la chiesa sia voluto da Dio? sapete pure voi che le masse sono imbonite dagli organi di potere, la chiesa purtroppo obnubila tante menti e schiavizza parecchie anime, poi si vive con la paura del peccato, con i sensi di colpa, ci si sente male in sintesi. io non sto andando contro la castità sia ben chiaro. e poi ho sempre cercato il padre spirituale, da una vita e trovavo sempre situazioni precarie o senza convincimento, o quasi sempre sacerdoti che trovavo senza fede, o impiegati d'ufficio e finiva che gli dicevo che per me la fede non era come loro dicevano, ho avuto a che fare con le parti malate della chiesa e sono sempre rimasto poi solo con atroci sofferenze di vario tipo , da solo col Signore. cioe' io voglio e mi aspetto il massimo ,ma dalle persone e dalla chiesa ricevo delusioni, o cmq non le cose del livello che cerco. riguardo la castità ad esempio voglio dirvi che circa tre anni fa, quando smisi di andare in chiesa e in seguito ad una forte delusione amorosa(per una ragazza che credo ancora di amare), sono andato ogni tanto a parla re con un sacerdote che trovavo diverso dal comune e che veniva la domenica nella mia parrocchia per fare messa....lui mi faceva ricordare le parole che sentivo ad Assisi.lui è molto seguito dai giovani e fa dei corsi e delle convivenze. ebbene anche con lui vedevo che c'erano cose per me strane, credo sia un presuntuoso, mi disse hce non amavo quella ragazza e lei non amava me , poi mero' ammise indirettamente che poteva non essere cosi' e io stando male mi feci condizionare, perchè avrei voluto tornare da lei. mi disse che avevo sbagliato con la sessualità , che Gesu' vuole che siamo felici e che fanno bene le persone del mondo a fare sesso , che il peccato è solo la violenza, mi consigliava di avere rapporti occasionali, visto che mi capitano continuamente possibilità con le donne. mi diceva di provare a convivere. che la chiesa è omofoba. che lui ha capito il vangelo e lo applica. che se traduci dal greco, si capiscono i veri significati....gli dicevo che allora tutti gli altri erano stupidi e lu aveva capito tutto? quando lo mettevo alle corde non sapeva rispondermi in modo convincente. gli dicevo che tante ragazze fidanzate o donne sposate ci provavano con me e poi me le incontravo per mano col fidanzato ,o col marito e i figli e continuavano a guardarmi ....che spesso poi dopo che le beccavo da sole, incontravo anche i fidanzati da soli che mi salutavano con simpatia e rispetto(pensavo a quelle che quindi parlavano bene di me per non farli insospettire) e gli dicevo che stavo in crisi, perchè queste mi piacevano tantissimo e mi bastava un niente per andarci,ma umanamente trovavo ipocrita il tutto e non ce l'avrei fatta a dincontrare i fidanzati ignari di tutto se ne avessi approfittato, pensavo che io al posto loro mi sarei sentito male se la mia ragazza mi avesse tradito cosi', alcune di queste ragazze mi hanno odiato perchè lemho rifiutate. il sacerdote mi dice che sbaglio a pensare che queste siano tentazioni e che se fossi piu' freddo e non ipersensibile come sono, potrei approfittarne . io non so se lui sia in realtà invidioso di me, fatto sta che a mio avviso i preti , ma anche le suore, di donne o di situazioni amorose non capiscono un cazzo, e sbagli io ad andare alla ricerca di un padre spirituale, figuriamoci che lui mi ha anche raccontato di aver seguito un ragazzo che per 8 anni è stato fidanzato contemporaneamnte con due ragazze e che lui lo ha aiutato a capire di quale fosse veramente innamorato e alla fine questo ha scelto una e ha lasciato l'altra...e queste due erano ignare del fatto che erano fidanzate con lo stesso ragazzo. insomma,poi ogni volta che mi vedeva, mi diceva cose diverse a seconda del mio stato d'animo, anche cose che contraddicevano quello che mi aveva dettto la volta prededente, solo per tentare di farmi stere un po' meno peggio. insomma ragazzi io da nessuno ho mai sentito di cercare l'amore vero , di combattere come una furia per vincere i miei traumi, per sentirmi veramente vivo e infuocato, sono cose che dico io agli altri e a me stesso e quindi proseguo da solo, ho detto anche al Signore che mi sono rotto di sentirmi costretto a retarguire i sacerdoti perchè non me ne frega niente e non voglio avere questo ruolo, si cercasse qualcun'altro che lo faccia. quello che so è che avevo trovato una ragazza unica e diversa da tutto quello che si vede in giro, ma ora lei probabilmente nella sua testa mi odia e mai abbiamo chiarito. scusate lo sfogo e la lunghezza. io dal canto mio mi preparo ad una vita dove provero' a fare quello che sento nel mio istinto piu' profondo annullando tutti gli input esterni di parole e credi vari. il padre spirituale per fare discernimento non ho proprio intenzione manco di pensarlo o di mettermi a cercarlo,non voglio seguire quello che mi consiglia la chiesa, voglio vivere il mio rapporto con Gesu' in modo sperimentale,ritornando alle origini della mia interiorità, chissa' forse mi perdero', ma forse no, l'unica cosa che puo' fermarmi sarà la mia coscienza, perchè piu' si cresce interiormente con Gesu' e piu' vedi come gli altri girano intorno a se stessi e rimangono a livelli che tu non vuoi piu' considerare e sai che non ti riempirebbero, ma ti farebbero perdere valore, ma nel contempo è pur vero che lasciarsi andare non sempre è sbagliato, ma frutto di imposizioni inconsce indottrinate.
La VERA VOLONTÀ di Dio è la santificazione (1 Tes 4,3), unica GARANZIA CERTA di salvezza dell’anima, fuori dalla quale è FACILE la dannazione eterna. Ciò è confermato dalle parole di Cristo (che è Dio fattosi uomo): “Pochi sono gli eletti” (Mt 22, 14), ossia coloro che si salvano. Anche a Fatima è stato detto che "MOLTE anime vanno all’inferno” - che è fatto di dolori inestinguibili. La santificazione pretende la « fuga dai peccati », l’ingresso attraverso la porta stretta (abbandono di tutti i tipi di peccati sessuali, pensieri compresi), e l’impegno nella via stretta, poiché fatta anche di difficoltà. Basta un solo peccato mortale (imputabile e di cui non ci si pente) per dannarsi. Il peccato mortale, infatti, è un DELITTO GRAVISSIMO agli occhi di Dio (altrimenti non si spiegherebbe la possibilità della dannazione eterna). Durante la santificazione si fa discernimento per capire a quale stato di vita ci vuole Dio. La prima si chiama « volontà di segno », mentre la seconda « volontà di beneplacito ».
Ma la volontà di Dio è chiarissima, Dio vuole essere conosciuto, come ognuno di noi quando parla vuole fat conoscere se stesso e il suo pensiero, e si conosce solo con il pensiero. Non è un problema di comportamenti ma di pensiero.
O forse era la volontà di dio ma non del vescovo, dio e lo spirito santo sono superiori a qualunque vescovo, papa, prete ( qualora non si fosse capito che tutte queste "categorie" le ha inventate l'uomo discerendo a sua maniera la parola... il vero rapporto con dio è personale e con lo spirito santo .. il resto sono discernimenti personali! Nessun uomo può cambiare il volere di dio, neanche un vescovo)
Condivido molto i contenuti di questo video, spesso mi sono scontrato con altri aspetti che complicano parecchio questa fatica e che stanno prima di questi aspetti da voi sottolineati: disponibilità vera e la difficoltà di assumersi le proprie responsabilità. Tante volte più che voler fare la volontà di Dio, vogliamo piegarla a quello che vorremo noi, per tanti sembra che la volontà di Dio non sia il nostro vero bene. Poi ho riscontrato che tanti cercano un Dio in cui possono poi incolparlo delle proprie scelte sbagliate. Dopo i fallimenti, incolpano Dio invece di riconoscere che non hanno fatto un vero discernimento. Il Signore ci aiuti sempre a crescere nell'apertura alla Sua volontà. 😊
Grazie
GRAZIE SIGNORE A FARCI INCONTRARE E PREGARE INSIEME STUPENDI
Ciao ragazzi, bellissimo video!! Sul primo punto, la Parola di Dio, io approfondirei su come trovare queste parole, magari cominciare a leggere il Vangelo della domenica, poi quello del giorno.. se approfondite un po' questo punto. Grazie mille! Fate un gran servizio
Grazie, davvero interessante.
Grazie. Dio vi benedica
Bellissimo video 😊👌
A proposito dei fatti concreti, come si fa a distinguere tra fatti da tenere in considerazione in quanto realmente indicativi e semplici coincidenze? Forse è una domanda scontata ma vorrei un chiarimento. Grazie mille in anticipo!
Il Signore ci chiama, ed aprire le orecchie per mettersi in ascolto con il Signore.
Dopo che sei riuscito a parlare con il nostro Signore Gesù Cristo, che è morto per noi, ti indica la via da percorrere la tua chiamata indicandoti la tua vocazione.
Certo non si può ne dire con 4 parole o in video per capire ciò che è il progetto fatto per te.
Grazie di cuore per quello che fate.
Il vero problema è trovare il padre spirituale
Già!
Vero
Non ho mai fatto un cammino di discernimento ma pare che i cammini siano sempre per persone più giovani. I vostri incontri sono aperti anche per quasi quarantenni come me? Inoltre alcune cose stanno già portando frutto ma mi piacerebbe continuare e approfondire
Grazie ragazzi
Grazie a voi!! Un video che fa riflettere con qualche domanda spontanea.
Quando si parla di "discernimento" pensiamo alle scelte importanti della vita e non anche alle piccolissime azioni o addirittura agli invisibili pensieri.
Dovremmo chiederci ininterrottamente e con umiltá: questo pensiero é aderente alla volontà infinita Divina con vedute larghissime o é un condizionamento?
Le grandi scelte, poi non sono una conseguenza delle tantissime piccole scelte interne?
Grazie per i vostri video, e per tutto quello che fate. La mia domanda è: la guida spirituale deve essere necessariamente un prete? Chiedo perché mi è stato detto che anche laici possono assumere questo ruolo. Ho provato a chiedere al mio confessore ma non mi sono trovata bene. Con il covid è anche molto difficile cercare qualcuno di nuovo. Dio vi benedica e grazie ancora!
deve essere sempre una personadella chiesa, per esempio un diacono, una catechista una sorella o un prete
Che dono, un messaggio di vita prezioso come sempre insieme a tante buone risate ( il pezzo al minuto 7.22 fa spaccare 😂) la mia domanda é: si capisce sempre e solo dopo (ad esempio per voi quando avete avuto altre strade aperte, per cui si é fatto chiaro che quella di Madrid non era volontà di Dio) o ci sono degli indizi che al momento possono aiutarci a lasciare andare quella strada per aprirci ad altro? O meglio, come si può stare nella fiducia che c é sempre una volontà bella per ciascuno quando una strada in cui si credeva in modo più o meno doloroso sembra rivelarsi "sbagliata" e non ne vediamo altre? Più che una domanda é una richiesta, se vi va, di condividere cosa avete vissuto nel mezzo, in questo o in altri casi, come il tentatore si mette in mezzo scatenando paure profonde e come avete risposto e rispondete.. Vi ringrazio intanto per quello che fate!
Bravi, complimenti!! A quale cammino o movimento appartenete?
Grazie mille x questo video, però come si fa a capire quale padre spirituale scegliere? Come fare a trovarlo?
Bravi
C è un riferimento a ciu ci si può rivolgere?
Chiedo scusa ragazzi, ho visto qualche vostro video scoprendovi da qualche settimana ( premetto che in passato sono stato ad Assisi, frequentando per qualche anno vocazionale, servizio vocazionale, fidanzati,capodanno e simili,ho parlato con padre Giovanni che pero' senza spiegarmi il perchè non volle farmi da padre spirituale, ci rimasi male, ma je vojo bene lo stesso e mai ho avuto risentimenti verso di lui, ho conosciuto anche io don Fabio che stava vicino casa mia con i dieci comandamenti, ma non mi piacque) vorrei pero' dire che secondo me ,nonostante facciate sicuramente un buon servizio, non possono passare tutti attraverso i vostri parametri.Il Signore non potete imbrigliarlo cosi'... voi sin da molto giovani avete trovato la vostra dimensione, protetti cmq dalla chiesa, dal padre spirituale, secondo i parametri che professate e mi fa piacere per voi.non sto dicendo che tutto sia filato liscio, raccontate di forti dubbi, di momenti di crisi, ma cmq sempre dentro un contesto familiare/parrocchiale protetto. io nelle parrocchie , nelle comunità ho visto proprio le persone piu' schiave, piu' esibizioniste, piu' complessate, numerose volte ho discusso con i preti e le suore, perchè vedevo ipocrisie rispetto a quello che professavano, nno sono un rissoso, ma la mia realtà da sempre mi ha portato a questo...io sono rimasto fortemente deluso dalla chiesa, proprio ultimamente ho avuto una forte presa di coscienza, ho tanto creduto nella chiesa e avevo un entusiasmo e una volontà di seguire Gesu' incredibili e cercavo sempre di trascinare tutti e da solo ho aiutato tantissimi sconosciuti che negli anni incontravo, spesso ricevendo anche ingratitudine o appiccicume ossessivo, o attrazione sessuale epiano piano ho staccato con tutto per concentrarmi solo su me stesso, il mio percorso mi ha portato ora anche ad allontanare tutti gli amici e le amiche, perchè tutto l'amore che ho investito nell'amicizia e nella chiesa, non mi ha dato in cambio l'amore vero che cerco. io credo che anche i preti spesso non sanno chi sono e in cosa credono. mi è anche capitato piu' di una volta di essere cacciato dalla chiesa, ormai sono tre anni che non entro in chiesa , ci ho riprovato quest'estate nella mia parrocchia e il sacerdote mi ha cacciato dalla chiesa per un motivo assurdo e mentre c'era il momento dell'eucaristia e tutti eravamo in raccoglimento...cioe' io lo so che un conto è la chiesa ,istituzione santa voluta da Dio e i sacramenti e un conto i parrocchiani o i consacrati che stanno nell'edificio, ma io non voglio perdere altro tempo in una dimensione dove non mi trovo bene,trovo noiosa e mi sta pure sulle palle, a dirla tutta. l'inco luogo dove mi sono sentito me stesso è stata Assisi, perchè li' sento sempre lapresenza di Francesco che mantiene quei luoghi santi. non mi convince che voi per dimostrare la veridicità della castità mettete avanti il catechismo della chiesa cattolica, questo secondo me è un problema...perchè dare retta per forza al catechismo? ma chi lo scrive il catechismo? ma che credete che tutto quello che fa la chiesa sia voluto da Dio? sapete pure voi che le masse sono imbonite dagli organi di potere, la chiesa purtroppo obnubila tante menti e schiavizza parecchie anime, poi si vive con la paura del peccato, con i sensi di colpa, ci si sente male in sintesi. io non sto andando contro la castità sia ben chiaro. e poi ho sempre cercato il padre spirituale, da una vita e trovavo sempre situazioni precarie o senza convincimento, o quasi sempre sacerdoti che trovavo senza fede, o impiegati d'ufficio e finiva che gli dicevo che per me la fede non era come loro dicevano, ho avuto a che fare con le parti malate della chiesa e sono sempre rimasto poi solo con atroci sofferenze di vario tipo , da solo col Signore. cioe' io voglio e mi aspetto il massimo ,ma dalle persone e dalla chiesa ricevo delusioni, o cmq non le cose del livello che cerco. riguardo la castità ad esempio voglio dirvi che circa tre anni fa, quando smisi di andare in chiesa e in seguito ad una forte delusione amorosa(per una ragazza che credo ancora di amare), sono andato ogni tanto a parla re con un sacerdote che trovavo diverso dal comune e che veniva la domenica nella mia parrocchia per fare messa....lui mi faceva ricordare le parole che sentivo ad Assisi.lui è molto seguito dai giovani e fa dei corsi e delle convivenze. ebbene anche con lui vedevo che c'erano cose per me strane, credo sia un presuntuoso, mi disse hce non amavo quella ragazza e lei non amava me , poi mero' ammise indirettamente che poteva non essere cosi' e io stando male mi feci condizionare, perchè avrei voluto tornare da lei. mi disse che avevo sbagliato con la sessualità , che Gesu' vuole che siamo felici e che fanno bene le persone del mondo a fare sesso , che il peccato è solo la violenza, mi consigliava di avere rapporti occasionali, visto che mi capitano continuamente possibilità con le donne. mi diceva di provare a convivere. che la chiesa è omofoba. che lui ha capito il vangelo e lo applica. che se traduci dal greco, si capiscono i veri significati....gli dicevo che allora tutti gli altri erano stupidi e lu aveva capito tutto? quando lo mettevo alle corde non sapeva rispondermi in modo convincente. gli dicevo che tante ragazze fidanzate o donne sposate ci provavano con me e poi me le incontravo per mano col fidanzato ,o col marito e i figli e continuavano a guardarmi ....che spesso poi dopo che le beccavo da sole, incontravo anche i fidanzati da soli che mi salutavano con simpatia e rispetto(pensavo a quelle che quindi parlavano bene di me per non farli insospettire) e gli dicevo che stavo in crisi, perchè queste mi piacevano tantissimo e mi bastava un niente per andarci,ma umanamente trovavo ipocrita il tutto e non ce l'avrei fatta a dincontrare i fidanzati ignari di tutto se ne avessi approfittato, pensavo che io al posto loro mi sarei sentito male se la mia ragazza mi avesse tradito cosi', alcune di queste ragazze mi hanno odiato perchè lemho rifiutate. il sacerdote mi dice che sbaglio a pensare che queste siano tentazioni e che se fossi piu' freddo e non ipersensibile come sono, potrei approfittarne . io non so se lui sia in realtà invidioso di me, fatto sta che a mio avviso i preti , ma anche le suore, di donne o di situazioni amorose non capiscono un cazzo, e sbagli io ad andare alla ricerca di un padre spirituale, figuriamoci che lui mi ha anche raccontato di aver seguito un ragazzo che per 8 anni è stato fidanzato contemporaneamnte con due ragazze e che lui lo ha aiutato a capire di quale fosse veramente innamorato e alla fine questo ha scelto una e ha lasciato l'altra...e queste due erano ignare del fatto che erano fidanzate con lo stesso ragazzo. insomma,poi ogni volta che mi vedeva, mi diceva cose diverse a seconda del mio stato d'animo, anche cose che contraddicevano quello che mi aveva dettto la volta prededente, solo per tentare di farmi stere un po' meno peggio. insomma ragazzi io da nessuno ho mai sentito di cercare l'amore vero , di combattere come una furia per vincere i miei traumi, per sentirmi veramente vivo e infuocato, sono cose che dico io agli altri e a me stesso e quindi proseguo da solo, ho detto anche al Signore che mi sono rotto di sentirmi costretto a retarguire i sacerdoti perchè non me ne frega niente e non voglio avere questo ruolo, si cercasse qualcun'altro che lo faccia. quello che so è che avevo trovato una ragazza unica e diversa da tutto quello che si vede in giro, ma ora lei probabilmente nella sua testa mi odia e mai abbiamo chiarito. scusate lo sfogo e la lunghezza. io dal canto mio mi preparo ad una vita dove provero' a fare quello che sento nel mio istinto piu' profondo annullando tutti gli input esterni di parole e credi vari. il padre spirituale per fare discernimento non ho proprio intenzione manco di pensarlo o di mettermi a cercarlo,non voglio seguire quello che mi consiglia la chiesa, voglio vivere il mio rapporto con Gesu' in modo sperimentale,ritornando alle origini della mia interiorità, chissa' forse mi perdero', ma forse no, l'unica cosa che puo' fermarmi sarà la mia coscienza, perchè piu' si cresce interiormente con Gesu' e piu' vedi come gli altri girano intorno a se stessi e rimangono a livelli che tu non vuoi piu' considerare e sai che non ti riempirebbero, ma ti farebbero perdere valore, ma nel contempo è pur vero che lasciarsi andare non sempre è sbagliato, ma frutto di imposizioni inconsce indottrinate.
Come trovare un padre spirituale?
Come trovare il padre spirituale 'adatto'?
C'è un loro video che si chiama "come si trova il padre spirituale?", lo trovi sul loro canale 😊
La VERA VOLONTÀ di Dio è la santificazione (1 Tes 4,3), unica GARANZIA CERTA di salvezza dell’anima, fuori dalla quale è FACILE la dannazione eterna.
Ciò è confermato dalle parole di Cristo (che è Dio fattosi uomo): “Pochi sono gli eletti” (Mt 22, 14), ossia coloro che si salvano.
Anche a Fatima è stato detto che "MOLTE anime vanno all’inferno” - che è fatto di dolori inestinguibili.
La santificazione pretende la « fuga dai peccati », l’ingresso attraverso la porta stretta (abbandono di tutti i tipi di peccati sessuali, pensieri compresi), e l’impegno nella via stretta, poiché fatta anche di difficoltà.
Basta un solo peccato mortale (imputabile e di cui non ci si pente) per dannarsi.
Il peccato mortale, infatti, è un DELITTO GRAVISSIMO agli occhi di Dio (altrimenti non si spiegherebbe la possibilità della dannazione eterna).
Durante la santificazione si fa discernimento per capire a quale stato di vita ci vuole Dio.
La prima si chiama « volontà di segno », mentre la seconda « volontà di beneplacito ».
Ma la volontà di Dio è chiarissima, Dio vuole essere conosciuto, come ognuno di noi quando parla vuole fat conoscere se stesso e il suo pensiero, e si conosce solo con il pensiero. Non è un problema di comportamenti ma di pensiero.
Sempre mostrare rispetto parlando dello Spirito Santo altrimenti si bestemmia per mostrarsi simpatici e non ne vale la pena.
O forse era la volontà di dio ma non del vescovo, dio e lo spirito santo sono superiori a qualunque vescovo, papa, prete ( qualora non si fosse capito che tutte queste "categorie" le ha inventate l'uomo discerendo a sua maniera la parola... il vero rapporto con dio è personale e con lo spirito santo .. il resto sono discernimenti personali! Nessun uomo può cambiare il volere di dio, neanche un vescovo)
Scusami eh, "lui entusiasta"
Soon sconcertato. Siete una vera caricatura. Un peccato.
Non esiste dio assolutamente no
Grazie