L' "ARTE POVERA" NEL MERCATO DELLE SQUADRE DI SERIE A! Analisi finale sul mercato
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- Опубліковано 1 вер 2021
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È giunto il momento di tornare a puntare sui vivai.
Titolo perfetto per descrivere questo calciomercato
Ma siamo sicuri che questa situazione sia negativa? Cioè, il grande calo di alcune big ha fatto si che si tornasse ad avere 7/8 squadre che più o meno sono allo stesso livello. Questo indubbiamente rende il nostro campionato più competitivo ed obbliga le dirigenze a muoversi con più attenzione, un' attenzione corroborata anche dalla mancanza di liquidità che costringe, a mio modo di vedere, le società ad operare con un progetto, tanto che nessun allenatore quest'anno ha parlato di vittorie o di obiettivi, ma solo di progetti. Non dimentichiamoci l'infinita importanza degli allenatori, che cambiano la percezione dei giocatori e la storia delle società. Oltretutto il mercato scandaloso di alcune big europee penso e spero che spingerà la uefa a rivedere il regolamento.
La Uefa, ahahahah! Ceferin mangia direttamente dalla ciotola di Al Khelaifi, quell'organo è MARCIO da anni.
Questo format mi piace molto
Grazie!
Grande papirus!!💛💙
Se il barca avesse continuato con la masia sarebbe molto più ricca con unosquadrone bestiale e Messi non se ne sarebbe andato e forse avrebbero vinto più champions
cosa ne pensi del mercato dell'atalanta? comunque bel video papirus complimenti
spero mi perdonerai se mi dilungo, lungi da me il volermi atteggiare a 'professore', ma credo che il discorso che hai fatto su Donnarumma sia più che mai vero e destinato a essere nei prossimi anni non un caso isolato. Penso che due siano le questioni alla base di tutto.
Primo, dopo venticinque anni dalla sentenza Bosman che aveva rivoluzionato il mercato, viene alla luce la cosiddetta 'altra faccia della medaglia'. In quella pronuncia del 1996 l'intento era sicuramente quello di inserire un concetto di giustizia come maggiore libertà per un calciatore di poter anche cambiare squadra senza eccessivi vincoli contrattuali, ma alla lunga, anche per la perdurante crisi economica, si è tradotta in un danno per le società che si vedono indebolite anche di giocatori chiave senza un adeguato indennizzo, con le logiche ripercussioni.
Ma soprattutto io direi che Raiola è l'emblema di come si sia progressivamente degenerata la figura del procuratore, e non è certo una cosa scoperta adesso. Già negli anni '90, prima di calciopoli e dello scandalo Gea dei figli di, un dirigente come Sergio Campana, presidente dell'associazione calciatori, aveva denunciato questa degenerazione, allora forse meno percepita nell'epoca delle cosiddette 'sette sorelle'. Compito del procuratore, diceva Campana, dovrebbe essere essenzialmente quello di supporto tecnico alla stipula del contratto, certamente non quello di vera e propria parte che può orientare le scelte del suo assistito. Di fatto, un meccanismo che avrebbe dovuto garantire pari possibilità per tutti come nella miglior (peggior) tradizione italiana si è tradotto in un far west dove sono sempre i soliti noti a poter scorazzare indisturbati
Complimenti per le tue conoscenze! Chapeau
Meccanismo ormai drogato, rodato e collaudato ad arte: gli organi Uefa e Fifa fanno orecchie da mercante, i calciatori e i procuratori sono squali in attesa di divorarsi la propria squadra non appena raggiungono un po' di successo, e squadre come il PSG sono la culla sicura nella quale i suddetti squali sanno sempre di potersi rifugiare in caso non importa quanto abbiano mangiato o osato spingersi in là perché tanto ci sarà sempre lo sceicco o la squadra inglese di turno ad accontentarne anche la più folle delle bizze. Uefa e PSG dovrebbero scomparire dalla storia del calcio per potere auspicare in un ritorno alla normalità.
Concordo su tutto
@@Papirus91 sono avvocato e anni fa, dopo la vittoria a Germania 2006, ho anche provato a entrare nel mondo dei procuratori. Ho frequentato un corso a Napoli che ha visto tra i docenti anche Palazzi, il procuratore federale di calciopoli. Se ricordi dopo lo scandalo che aveva travolto anche la Gea dei vari figli di Moggi, Cragnotti ecc. si era parlato anche di una regolamentazione seria della figura dei procuratori, che avrebbe dovuto vedere la nascita di un vero e proprio albo a cui solo professionisti abilitati avrebbero potuto accedere. poi invece come al solito non se n'è fatto nulla. Ripeto, come dice la parola stessa 'procuratore' è una persona che rappresenta, che assiste, ma non è la parte. Se io assisto un imprenditore che sta acquistando un'azienda non sono mica io poi che la vado a gestire, mi limito a seguire i dettagli tecnici e poi riceverò il mio onorario. Di questo passo andrà a finire che non ci saranno più i campionati e le coppe con le squadre di club ma i Raiola team, i Mendes team e simili
Sono pro a questo format!
Finalmente uno che pronuncia bene "kean"
Ciao papirus sono un tuo grande ammiratore, ti seguo da tanto tempo.
Dato che hai fatto il video sul trasferimento di Messi al psg mi piacerebbe che facessi un video sul trasferimento di Ronaldo al man utd, sono curioso di sentire la tua opinione a riguardo.
Un saluto👋
La Roma che senza la Champions League e senza il premio scudetto è riuscita a fare un mercato migliore rispetto a quello dell'Inter è perché il vero problema dell'Inter si chiama suning che è la peggior disgrazia che possa capitare ad una squadra di calcio
Stessa cosa noi con Pallotta
che ne pensi del mercato della Fiorentina? Inoltre cosa ne pensi del fatto che Pradé per ora non ha ceduto Vlahovic e Milenkovic?
Ottimo mercato! La fiore sara una sorpresa
Grande Papirus!
Apprezzo la tua spontaneità!
🔝🔝🔝
Papirus cosa ne pensi del fatto che sia tornato di moda Manenti e tutto ciò che lo riguarda ?
Il Napoli ha fatto comunque un buon mercato perché è riuscito a tenere tutti i suoi giocatori migliori, sperando presto nel rinnovo di Insigne perché perderlo a zero sarebbe indecente. Con Spalletti inoltre si sta dando più spazio a giocatori della primavera e molti giocatori che la scorsa stagione avevano giocato poco e male adesso sembrano rinati, vedi lobotka e Elmas.
Papyrus tornerai a fare i video sul FantaCalcio???
Io penso che uefa e fifa debbano mettere un limite a stipendi e bonus ingaggi perché così è veramente troppo
Tranne la Fiorentina che ha speso molto peccato per la Ciliegina sulla torta.
Sarebbe l' occasione per rivoluzionare la Serie A. Ma non ne Hanno il coraggio. Continuano sempre per la stessa strada.
da milanista ti dico: sì, non ci siamo "rafforzati" nel senso di non aver fatto rispetto allo scorso anno chissà che innesti altisonanti. Ma anzitutto la società, almeno per quello che in questo inizio sta mostrando Maignan, è riuscita a coprire la falla rappresentata dall'uscita di Donnarumma, per il quale si è deciso di non assecondare Raiola che in ogni caso ritengo non avesse intenzione a prescindere di rinnovare. Concludere l'acquisto definitivo di Tomori, fondamentale soprattutto nella parte finale della scorsa stagione, è stato un altro passaggio importante. Tonali è la grande vera scommessa e anche per lui si è fatto uno sforzo importante; io penso che il miglioramento da una stagione all'altra può passare anche dal riuscire a meglio valorizzare giocatori già nella tua rosa che per motivi vari non sono subito riusciti a incidere. Giroud ha avuto un impatto positivo, Pellegri è un talento da rilanciare, Bakayoko un ritorno da valutare. Messias è una scommessa, magari un po'azzardata, ma da scoprire. Magari c'erano alcuni giocatori cosiddetti 'esuberi' che sarebbe stato meglio riuscire a piazzare come Conti o Castillejo, e anche in questo parlerei di 'arte povera'. Per il resto rimane l'incognita legata al rinnovo di Kessie che non è ancora stato risolto, ma io almeno per adesso voglio comunque dare credito alla linea societaria di non assecondare le richieste di aumenti non sempre adeguati di alcuni procuratori. Donnarumma ad oggi non ha ancora nemmeno esordito in Ligue 1, Chalanoglu sicuramente sta facendo bene all'Inter ma bisogna anche aggiungere che il suo passaggio in nerazzurro in buona parte è stato 'favorito', per così dire, dal dramma di Eriksen che presumo nessun tifoso o dirigente interista auspicasse a giugno. Vedremo nei prossimi mesi se questa linea pagherà. Credo comunque che per Pioli questo rappresenti il vero anno decisivo per capire se e come potrà avere un futuro di lunga durata a Milanello, perché i primi due test, rilanciare la squadra dalla partenza disastrosa di Giampaolo e riportarla in Champions li ha superati, ma per storia e tradizione al Milan vieni ricordato solo se porti vittorie, e al momento è qualcosa che ancora non penso possiamo conseguire almeno in via immediata. Saper gestire questo nuovo organico in maniera ottimale è l'unica possibilità per lui di essere ancora confermato.
La penso proprio come te. Grandissima esposizione
Perdere Kessié sarebbe un danno economico e di immagine mostruoso, la mazzata definitiva che ci farebbe apparire come contrattualmente deboli e aprirebbe le porte a qualsiasi procuratore e profittatore vario.
@@TheKingFlurry il punto è che in un senso o nell'altro per il Milan non andrà a finire bene. Se si rinnova alle condizioni del procuratore, tutti si sentiranno autorizzati a batter cassa, dopo Kessie in scadenza andranno Theo Hernandez, Bennacer e così via, e si aprirebbe una spirale senza fine. Se non si rinnova è come dici un danno di immagine e finanziario. Dovendo scegliere francamente preferisco una società che resta ferma sulla sua linea, anche se poi è tutto da vedere che andando altrove solo per un ingaggio più alto automaticamente faranno bene
non hai parlato di atalanta e lazio
Nessuno è indispensabile non vedo perché la serie a debba essere più povera senza di loro io il calcio lo vedo in maniera diversa i nomi non contano sempre
A volte è giusto questo pensiero, ma direi che Lukaku-Dzeko (a fine carriera) o Ronaldo-Kean non sono esattamente la stessa cosa
In Europa, in pratica, stanno facendo la super League senza fare la super League
Il format della super league era molto diversa da questa attuale dove inter, milan, juve e barca hanno avuto difficoltà economiche
Purtroppo il calcio italiano si sta rovinando
Per me no