DUCATI: a red hole that swallows everything! Because of Wolkswagen is it at risk like KTM?
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- Опубліковано 1 січ 2025
- The Pierer Mobility crisis that has sunk KTM has scared everyone and many are wondering if Ducati, also because of the global market and the Volkswagen crisis itself, will have the same problems or find itself running the same risks.
Ducati's latest sporting results give great responsibilities to the company. Keep an eye on the latest financial performances, which have highlighted some critical issues!
Ducati like KTM or are they two completely different planets?
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L'equazione di una crisi del genere che abbraccia il mercato mondiale è tra le più semplici, la fascia di povertà e di indebitamento per le famiglie risulta sempre più larga. dunque stop a giocattoli costosi 😊
@@christianflora3553 E aggiungo... stop a gare motociclistiche in cui a vincere é la tecnologia e non il pilota e che oramai per parteciparvi bisogna spendere come in formula1.
@Gulliver0 d'accordissimo con te
Avevo preparato la mia ricetta esclusiva per Ducati, poi ho ragionato su quel che dici,ho letto le risposte degli utenti,e ho deciso che siete tutti più bravi di me, ognuno infatti ha aggiunto una piccola scheggia di verità prendendola dalla vita vissuta.
ottimo lavoro .
@sbdhtdt siete delle bellissime persone 👏
🦉
Certo che andrà in crisi. Io ho corso per anni con le Ducati, ma adesso potrei permettermene una per andare a spasso? No di certo. Ed ero un dirigente di ceto medio/alto, laureato e poi imprenditore.. faccio fatica ad arrivare a pagare lo stretto necessario…
@@riccardomissiroli7265 e vale per tante cose.... purtroppo
Datti all'ippica se dopo tanto anni in ducati oggi non puoi permerterla vuole dire che hai lavorata male
Secondo me il principale problema del calo delle vendite di Ducati (e degli europei in generale) è il costo spropositato delle moto. Negli ultimi anni i listini sono impazziti!!! Così hanno fatto la felicità dei giapponesi e dei cinesi.
@@innovazione hai ragione ma nessuno sembra accorgersene. oltre al prezzo c'è anche il rischio per le strade che è aumentato
E degli indiani.
Per il costo energia raddoppiato….capolavoro UE ed HA STATO PUTIN 😂
@@andreasomenzi5194questa e' una grande verità.. ormai sono anni che hanno deciso di tagliare le gambe al continente europeo.. per ultimo e' normale imporre sanzioni alla Russia? Sanzioni che alla grande RUSSIA non hanno assolutamente fatto dei danni aumentando i costi per le nostre industrie.. tutto studiato a tavolino...ahhhhh siamo complottisti e' vero non si può dire
I comuni mortali hanno bisogno di moto semplici, leggere, affidabili, molto parche nei consumi, belle da vedere, facili da manutenere, versatili. Una scrambler rimodernata andrebbe benissimo, ma pure un cucciolo 2.0.
In tutti i settori trainanti per l'Italia sta succedendo la stessa cosa. Sembra che i ricchi si stiano rompendo le palle di spendere sempre di più per prodotti di qualità semore più inferiore.
Non credo che l'industria motociclistica europea si possa salvare solo con gli sboroni che nei fine settimana vengono a scorrazzare sugli sterrati del mio Chianti con motone da 15/20 mila euro.
Con il V2 non desmo hanno sfidato gli astri, con le elettriche sprofonderanno nell'oblio.
Forse forse incide il distacco del mercato dalle moto più potenti. In Europa sono le maxi enduro a guidare il mercato, segue qualche naked, senza il successo dei primi anni 2000. In Asia e Africa spopolano le piccole cilindrate, in America le solite cruiser dominano una scena sempre più ristretta.
Non vedo come un'azienda volta alle alte prestazioni, alle moto racing, possa aumentare le vendite più di tanto. La Multistrada, chiave di volta del mercato europeo, soffre la concorrenza spietata di BMW e Africa Twin: due marchi commercialmente forti, dalla grande storia, difficili da superare.
Grazie.
Super Grazieeeee!
Grazie Mr
Super Grazieeeee!
La passione per le moto non è scomparsa, ma il traffico impazzito, i prezzi fuori controllo e l'incertezza del futuro sono un mix devastante, io vedo un futuro di moto con cilindrata più piccola(oltre i 70 cv nel traffico odierno sono un'esegerazione)più gestibili anche per l'uso quotidiano e per le gare moto di serie con poche modifiche e pneumatici di serie per il contenimento di costi diventati assurdi.
Fabbricare più moto ibride o elettriche equivale a suicidarsi. Una cosa bisogna tenere presente che Ducati ha perso il terzo trimestre il 31% di utili, i loro padroni Audi il 90%, questo è preoccupante.
A mio parere si dovrebbe concentrare su moto di più piccolo cilindrata...elettriche e ibrude sono fallimentari....soldi persi..gli appassionati non ne vofliono sapere di elettrico o lavatrici
Ora vediamo se togliendo il desmo e il monobraccio il fatturato aumenta
Scusa ma, estetica a parte, mi sai dire che vantaggi apporta il monobraccio rispetto al doppio forcellone? Non mi sembra sia una tecnologia utilizzata in n moto gp, o sbaglio?
@@kernelgeneration6398 gli stessi vantaggi che aveva fin'ora, nessuno! Motivo per cui non ho una Ducati, ma motivo per cui molte persone, hanno una Ducati!
Perché rappresenta un simbolo, rappresenta qualità, eleganza, e tante altre cose, senza le quali l'acquisto rischia di diventare ambiguo, perché le persone le quali non sono interessate a questi "dettagli", semplicemente hanno sempre comprato altro!
@@kernelgeneration6398magari nessun vantaggio ma e' molto piu' bella , se anche il forcellone fosse migliore il 99 percento che la usa non sono piloti e manco percepiscono le differenze.
@@gianlucaverotti2080 il problema non è il 99% dei "piloti" che non se ne accorgono, ma del 99% della popolazione che ancora non ha capito che questo è il risultato di politiche sbagliate a livello geopolitico contro i fantomatici "dittatori" non allineati, piuttosto che di puttanate dogmatiche come quella del green, che purtroppo si riversano sulle aziende, non solo motoristiche....
@@kernelgeneration6398 La bellezza e l'esclusività, aspetti che decidi di comprare una ducati hanno il loro importante peso.
Non ho mai capito nulla di economia, ma questi video sono uno spettacolo.
Tecnicamente ineccepibili e alla portata di tutti.
Inoltre ti fanno guardare il mondo del motociclismo anche dal lato prettamente aziendale che spesso uno da per scontato non considerando che dietro ogni moto che esce ci sono meccaniche pazzesche.
Grazie Mister, sei davvero una perla!
Sarebbe interessante analizzare anche BMW proprio perché è la diretta concorrente di Ducati, almeno nel settore turismo e supersportive. Complimenti per i video e le analisi sempre professionali.
Troiai elettrici o ibridi non li vuole nessuno dati alla mano... è solo un problema di prezzi,le moto costano troppo...se vuoi una moto sportiva vera non l'r9..non bastano 20000€...per quelle case che le fanno ancora...Yamaha e Suzuki hanno già smesso.
Ma sportiva cosa? Le persone voglio moto sportive ma non spacca polsi e culo il mercato parla chiaro...
@Fabio_90 le persone prendono quello che gli viene dato...
@@andreamarini6002 senz'altro
Finalmente qualcuno che parla di bilanci e non va solo a sentimento...
Quando faccio questo tipo di analisi parlo sempre di bilanci come puoi vedere da tutti i video che ho fatto su KTM
Onestamente quante moto nuove vedete in giro? Anno 2023-24?ovviamente gli stipendi non sono aumentati, i costi delle spese invece sono cresciuti per tutti ma far quadrare i soldi delle famiglie è più complicato! La moto è passione e divertimento ma chi può permettersi moto dai 15 mila euro in su? Io ho preso un ottimo usato e sono felice così! andrà in crisi anche ducati, non abbiamo più lo stesso benessere di qualche anno fa! Ciao amici motociclisti!
Sempre ottimo Mr.He👍
Sarebbe interessante un’analisi di BMW…
Grazie per i complimenti. Se puoi iscriviti o abbonati al canale così puoi sostenermi. Grazie.
Ho 56 anni e amo le moto da quando ho 9 anni. Il mercato delle moto e’ fatto da vecchi motociclisti, soprattutto nel segmento alto. Questo e’ un fattore enorme per il futuro Ducati e altre case. Portare i giovani sulle due moto e’ molto difficile.
Infatti, guidano a malapena l'auto, figurati una moto. Troppo testosteronica, poco inclusiva, per niente fluida. Magari se fossero elettriche, a tre ruote, vegane e col pilota automatico, chissà che non possano farci un pensierino.
Ci sono un sacco di ragazzi di 25/30 anni in moto, non facciamo sempre i soliti discorsi. Sono gli adolescenti che si approcciano sempre meno alle cilindrate minori.
@@florianobonfanti7801il solito commento da vecchio che cerca di scaricare la colpa su noi giovani. Prendo un esempio a caso, una moto che tu potresti definire da uomo. Suzuki rg gamma 500. Una breve ricerca su google mi dice che nell’85 veniva circa 9 milioni a listino, decisamente meno dei 14 milioni di reddito annuo medio (sempre trovati con una rapida ricerca su google).
Ora una panigale v4 parte da circa 30000€, ma il reddito medio è di 20000€ per i giovani. Se ci aggiungi le assicurazioni a cifre folli, il traffico rispetto a 30 anni fa che è raddoppiato e tutti gli automobilisti (soprattutto quelli sulla cinquantina) sono al telefono… chi me lo fa fare di accollarmi un debito e un rischio del genere? Soprattutto in una situazione economica cosí incerta.
Questo detto da un giovane e possessore di una ninja 600
Per forza con sto coglioni che ci governa o che fanno invecchiare la nazione e la uccidono con leggi assurde...
Bravo, assolutamente vero. Sulle Ducati supersportive e costosissime si vedono dei signorotti sulla cinquantina. Infatti i giovani di oggi, con quello che guadagnano, non possono neanche sognarla la Ducati.
Ma chi le compra le moto elettriche? Il problema sono i prezzi assurdi, non erano solo i ricchi a comprare Ducati, ma i medi borghesi che facevano un sacrificio in piu, adesso è impossibile
Come promesso hai un nuovo abbonato mr!!!!🎉🎉🎉🎉🎉
Grazie di questo super lavoro!!!!!!
Io non sottovaluterei troppo i dati, la produzione e’ calata del 2,9%, ma le vendite del 9.7%, che chez moi e’ tanta roba! …poi sono i dati del solo terzo trimestre!? non vorrei fare il menagramo, ma sento tristi rintocchi. Alla “fila”, che, a detta di un giornalista, a cavallo di una V4 RS all’EICMA, occorre fare, per acquistare a 38.000€, lo stupendo ferro, ci credo poco, anzi penniente! … Gli arguti manager (i soliti dell’ allegra fattoria di Nonna Papera), forse non sanno che l’ora dei “vorrei, ma non posso, macchissenegregalofo’lostesso” e’ finita e che i ricchi, quelli veri, quelli che 38.000€ li spendono per 3 pieni alla barca, NON vanno in moto, comprano altra roba! Credo che l’era degli Elfi stia per tramontare, sorge quella dei cinesi; … Ah! … ho comprato un’alta motina, per curiosità, e ho cambiato la bicicletta; Indovinate quale delle due ho pagato di meno!
Un’altra analisi eccellente, bravo MH
Che analisi della madonna! Grazie Mister!
Complimenti bellissimo video pieno di competenza e molto chiaro....bravo davvero
1 Eliminare l'80% dell 'elettronica per sfigati da moto e gare
2 Non fare pagare più di 10000 euro una moto che ora ne costa 20000, tradotto: DIMEZZARE I PREZZI
3 NON acquistare NIENTE che costi troppo o che abbia troppa elettronica a bordo anche a costo di non acquistare più moto e non seguire più le corse
@Kouros-t6d fare tipo royal enfield
I giappi altro contesto... anche nell'automotive (vedi Toyota, che ha sdoganato l'ibrido anni fa, non certo gente che non investe in tech...) hanno guardato con molto scetticismo tutto il trend in europa dell'elettrico a tutti i costi, morire per l'elettrico (2035), l'elettrico come venuta di cristo sull'acqua... sicuramente la politica EU (di basso livello) ha avuto un grosso peso sia in termini di scelte energetiche (vedi spot pricing per l'energia invece che a lungo termine) che di direzionalità e prospettive sostanzialmente da Titanic o - meglio - kamikaze...
Non credo che investire sull’elettrico o idrogeno sia la soluzione, la moto è un piacere io personalmente non comprerei mai una moto elettrica e come me la pensano in tanti
Per vendere più moto "non utilitarie" ci vuole un clima economico, politico e sociale che tenda al bello o se non altro non preoccupi. C'è un fattore psicologico importante. Invece gli europei si trovano in questo clima di guerra (anche per colpa loro) che ha ristretto il mercato e non promette nulla di buono. Per lo stesso motivo sono aumentati i costi. Lo sanno anche i bambini che l'Europa con il suoi alti costi sociali e la sua assenza di risorse naturali non può fare guerre a nessuno senza distruggersi . Senza contare che "amici" come gli americani è meglio non averli. Se poi con Trump ci saranno guerre commerciali peggio mi sento. Le prospettive non sono delle migliori non solo per Ducati.
Esattamente, come crede di poter avere futuro la ducati, se ci vogliono dai 20 ai 30 mila eurini per acquistare un mezzo (straordinario ,per carità),che costa molto in manutenzione , che si può utilizzare più in pista che instrada (telecamere,limiti e sparaflashi ogni 500 mt). Gli stipendi medi oscillano sui 1.400/1.600 , la metà della popolazione fa la spesa nei discount, il costo della vita ogni anno aumenta, tra 5 anni non sapremo neanche se l' euro varrà ancora qualcosa, (si prospetta una guerra vera tra l'altro)e ducati sforna moto da lusso.... Dove vuole andare se la domanda sul mercato non esiste più?
Non capisco questo comunismo motociclistico. Anche io amo le moto e le auto però non mi incazzo con Ferrari o Aston Martin perché fanno modelli troppo costosi. Compra quello che mi posso permettere e mi godo la mia passione.
@@misterhelmet amo le moto, ne ho avute 8 e ora vado a prendere il pane con una meravigliosa brutale , ma se KTM fallisce e ducati crea voragini, è colpa loro che non riescono a vendere, non è colpa del motocomunismo, qui si va a finire come in MadMax....
Una domanda. Ma le moto ad idrogeno che stanno sviluppando i giappi sono a combustione interna o a celle di combustione? Nel secondo caso sarebbero delle elettriche a tutti gli effetti.
D'accordo su tutto, non hai considerato solamente che in giappone il costo dell'energia è inferiore a quello europeo, la politica commerciale e di innovazione di prodotto aggressiva fa il resto come giustamente dici.
Grazie Mister 💪
Moto elettriche? Phuahahahaha🤣🤣🤣
Moto elettriche sono un flop pazzesco come le auto hanno senso solo gli scooter elettrici e i ciclomotori auto idem solo citycar e auto per handicappati 😊
@@mauriziolagaxio4954 Meno male che ci siete voi superdotati.
Ducati ha iniziato a ridurre i costi e probabilmente il nuovo V2 va in quella direzione.
Forse e dico forse dovrebbe abbassare i prezzi delle sue moto perché la nuova Panigale V2 con un motore più piccolo, meno potente e senza desmo rispetto alla precedente V2 parte dai 20 mila euro per la versione base.
Troppi a mio avviso considerando, per esempio, la nuova CBR600RR e la R9.
Nella fascia media, ossia sotto i 20 mila euro, Ducati vende pochi Monster forse perché ha perso appeal rispetto allo Scrambler, ma in ogni caso sono troppo costosi entrambi.
Ha ridotto solo i costi di realizzazione, tutti gli altri costi li ha aumentati
Se riduce qualità e tecnologia vendendo a prezzi cmq alti, dura poco
La Panigale V2 parte da 16790 € e non da 20000
@@makx33 e ti pare poco? Con 120 cv e 193 kg
@@waitingfor1979Non ho detto che è poco. Ho semplicemente riportato il prezzo corretto. Quando scrivi un dato bisognerebbe farlo in maniera corretta. Dire che la versione base parte da 20000 € è sbagliato. Tutto qui.
Non sei un gran simpaticone ma sei l'unico con una preparazione finanziaria che indaga sul mondo delle moto e condivide il proprio lavoro (aggratis peraltro). Chapeu!
Io sono come un chirurgo. Non devo essere simpatico ma perfornare
Quando hai un attimo potresti fare le stesse analisi su BMW moto, che va bene però sembra si aspettasse di più dalle vendite della nuova serie GS1300, e di Triumph che mi sembra un po' sottotono per la presentazione di nuovi modelli e motori ?
Grazie per la fiducia e per i complimenti. Spero che vorrai iscriverti o magari meglio ancora abbonarti in modo da sostenere mister helmet
Probabilmente la gente aspetta la GS 1400, o magari la GS 1500...
Disamina sempre coerente e precisissima 🔝💪🏻💪🏻
Ottima analisi..meno tifosi più analisti!!😏
Anche più iscritti e abbonati sarebbe bello! 🫣
Il mercato naked è un pochino in ombra, ma le monster fino a dieci anni fa erano bellissime originali diverse....quelle nuove sembrano delle giapponesi a parer mio dovrebbero tornare a far moto belle da guardare. Non discuto sulle carenate che sono bellissime......
Ducati deve fare quello che stanno facendo in molti. Moto più economiche, il premium si mantiene e non é un problema. Bisogna fare moto stile anni 80 e "rubare" clienti a chi vende scooter che diventeranno spesso elettrici. Vedi Fantic ecc.
Infatti 4-5 anni fa hanno fatto scambler e monster nuovi nn se li è inculati nessuno. Vivere di ricordi nn è possibile per loro
@mene4892 4 5 anni fa un'altra era. Poi moto vecchie in nuove versioni. Io parlo di moto nuove sotto i 10 mila euro. Parli a cazzo vivono solo di ricordi.
È ovvio che andrà in crisi, moto che si possono permettere sempre meno persone, fra l'altro spesso è volentieri molto problematiche, con costi di riparazioni assurdi!
Si sono svenati per la moto gp, Suzuki l'ha capito subito e si è riturara, gli altri colossi honda e Yamaha stanno bivaccando 😂
@@paolomarti4494 è vero e la riprova che le vincite in motogp non hanno nessuna ricaduta nel mercato reale.
Il grande problema di ducati e il costo dei suoi veicoli...
Sono belle le tue analisi , rimani positivo , ma sinceramente con gli stipendi che circolano alle persone medie e il NON controllo dei prezzi ,dai vari governi , riusciranno a farcela . Per me NO nn puoi vendere moto adesso a 20k € mediamente ..
Crollano anche loro
Te li meriti
Super Grazieeee! Quel Luca Franzoi?
Bisogna essere onesti per forza di cose il ciclo Ducati moto Gp finirà! E sara’ quello il momento critico Ducati non ha la forza delle Giapponesi! Anche Audi avendo gia’ Stravinto con Ducati e poi se contiamo che entreranno in F1 supporterebbero come oggi il Moto Mondiale?
I fattori sono molteplici . Stiamo vivendo un crisi economica dov’è il poter di acquisto è in calo. Il consumatore ha paura. Concordo comunque sull’analisi. Ducati e’ un brand Premium e’ risente meno della crisi economica globale, tuttavia la moto a differenza dell’ auto sportiva o di lusso resta comunque più accessibile per la media borghesia, che può comunque aspirare all’acquisto di una Ducati o di una BMW facendo delle rate e maxi rate. Quindi le moto Ducati, nonostante siano prodotti costosi, erano fino a ieri alla portata di molti.
Ducati senza desmo è come il caffè senza la caffeina, il latte senza lattosio, la donna senza la "passerina" 😂
Sulla fiducia.
Domani lo guardo con calma 👍
Sulla fiduciiaaaaaa! Super grazieeee!
I dati sul calo delle vendite riguardano solo Ducati o il mercato in generale è in flessione?
Ci sono aziende che hanno perso e aziende che invece hanno incrementato di molto le loro vendite
Interessante la riflessione tra mancata proporzionalità tra successi sportivi e vendite.Sarebbe interessante chiedersi sul perchè le grandi case jap, con i loro ingenti capitali,stiano aspettando i nuovi regolamenti senza aver fatto un adeguato sviluppo per contrastare lo strapotere Ducati...didinteresse commerciale? Volemosi bene?
Le case giapponesi si combattono sportivamente ma non si fanno la guerra. Inoltre hanno scelto tutte di vestire i loro denari sulla transizione e non sull'inseguimento delle glorie sportive
In un altro video, sarebbe anche interessante capire in modo approfondito le cause del successo delle vendite di Triumph. Da non esperto e tralasciando i dettagli degli aspetti finanziari, mi pare che abbiano capito molto bene come intercettare i gusti dei motociclisti... evoluzione continua dei modelli storici e iconici,nessuno stravolgimento ma continui miglioramenti delle moto, grande ricerca sullo stile e design reso distintivo , grande attenzione alla qualità costruttiva...in sintesi fanno moto stupende al giusto prezzo...la domanda però è questa: come fanno a tenere i prezzi bassi e onesti con quel livello qualitativo generale??
Una moto in più che han venduto è la mia futura Street triple 765 RS... che mi consegneranno a breve!!! Che moto!!!!❤❤
Buongiorno. Come fanno a tenere i prezzi bassi? Semplice, le fanno in oriente, di inglese è rimasto solo il nome...😢
Bellissima comunque la tua RS! 👍🏻
@fabiorsv2351 Non è assolutamente vero. Il modello produttivo di Triumph si studia nelle università. Si tratta da anni di un modello ad altissima efficienza che produce solo pezzi già ordinati dal cliente. Pratica non esiste stoccaggio di magazzino Se non in parti minime
@@misterhelmet allora il conce al quale chiesi informazioni mi disse una bugia... Se invece è come dice lei mi scuso per lo sbaglio. Saluti
Triumph produce in Asia come tutti ma con maggiore efficienza
Sono d'accordo con chi dice che il prezzo delle Ducati è spropositato, nulla da dire sulla bellezza delle moto.
Deve abbassare i prezzi se vogliono vendere, perché onestamente sono troppo care rispetto alla concorrenza
CERTO CHE FAI UNA V2 INVECE DI DARE QUALCOSA DI PIU COME SI FA COL PRODOTTO PIU (PICCOLO) TU INVECE TOGLI QUALITA E CARATTERISTICHE DEL MARCHIO? SECONDO ME DUCATI STA SCEGLIENDO UNA STRADA CHE NN FA PER I DUCATISTI...MA IDEA MIA STUPIDA...
Ottima analisi. Forse i japponesi potrebbero aver mangiato la foglia già qualche anno fa sull’imminente crisi ed aver scelto di fare i mondiali con budget al minimo?? Ci si chiedeva come mai quartararo corre con la stessa moto da 15 anni. Hanno investito su altro poi facciamo sempre l’errore di paragonare i risultati sportivi all’andamento aziendale. Bella chiave di lettura.
Ducati è molto più legata al Racing ora come ora
Mi fanno ridere quelli che scrivono che non possono acquistare una Ducati visto che a parità di modello la differenza è di un 10-15% e non si tratta della differenza tra una panda e una Ferrari....
Hai centrato il punto, la capacita' di acquisto dei consumatori.
E' gia stupefacente che ne venda cosi tante di moto perche' visto lo stipendio medio in Italia e il costo di una Ducati e il noto costo per il suo mantenimento come si fa.
La moto non e' una necessita non c'e' da stupirsi se in un momento un po' cosi' il mercato abbia una contrazione.
Aver fatto un meno 30% di utili può voler anche dire aver aumentato i costi appsitamente con degli investimenti per pagare snche meno tasse.
Per ducati la cosa è semplicissima, seguire quello che ha fatto marchionne per la ferrari. Staccarla e quotarla in borsa da sola. Tanto ormai ha preso una potenza e un simbolo da brend di lusso piu che di automobili e si può reggere benissimanete da solo.
Verissimo dovevano fare le stessa cosa x AR e Maserati
ma quello che e'peggio sara' aprilia.non ho mai capito la scelta di fare il moto gp.prendono i ricavi degli ape e scooter per gettarli dalla finestra? hanno pochissimi modelli e concessionari😂😂😂😂😂
La KTM talmente in crisi che ti sforna la 1390 con prezzi allucinanti? Credo che anche la Ducati che mette sul mercato una V2 con un motore non desmo a circa 20.000 euro non sia in una presunta crisi. Certo e' chiaro che se si alza il tiro sulle moto regine i costi diventano per molti appassionati proibitivi e per me sara' sempre peggio ogni anno che passa, probabilmente una multistrada tra qualche anno potrebbe costare anche 40.000 euro e per certi modelli un po' accessoriati gia' oggi ci andiamo vicini. Non sono piu' moto per tutti ma solo per pochi purtroppo. Quindi per comprare a prezzi piu' popolari, o si scende di cilindrata o si passa alle cinesi rinunciando alla qualita'. Altrimenti si rischia anche di indebitarci per anni tra pacchetti e pacchettini finanziari.
io ho provato il motard, non ci siamo!! ho avuto il 690 e701, molto meglio anche se a livello display e elettronica sono una presa x il ..........
Prima di tutto complimenti per il lavoro svolto. una domanda: i dati di fatturato e margine delle case giapponesi, sono riferiti al segmento Premium o sono globali? grazie anticipatamente per la risposta.
Globali.
Il problema per me è un altro, sbk un altro anno di interesse grazie a toprak, dopodiché sarà su un binario morto , Suzuki non c’è idem Aprilia , Kawasaki ufficiale, Yamaha ufficiale ( non ci sono ) . Le vendite super sportive andranno in calo ,e non ci sarà più interesse se non cambiano le regole . Che sarà sbk monomarca Ducati ?
Mr sono d'accordo sul ragionamento.
Mi permetto di dissentire sull'elettrico: Ducati se non vuole fare una brutta fine meglio che si concentri sui motori con carburanti sintetici o sull'idrogena, il mercato dell'elettrico non esiste, o meglio esiste perché ci sono gli incentivi, a parte qualche appassionato di elettronica nessuno a 50000€ comprerebbe una Panigale elettrica piuttosto che con un bel V4.
Sarebbe interessante, per chi dei tuoi ascoltatori non lo avesse capito, che facessi un video dove spieghi che il nostro problema è che non abbiamo risorse energetiche e di materiali per stare sul mercato globale, che le regole sulle emissioni sono una cagata solamente Europe ed anche questo ci taglia fuori.
Purtroppo se questo non cambia anche ducati capitolerà, come Volkswagen e tutto noi.
KTM non aveva marginalità anche per questo motivo, avesse prodotto tutto in cina ed india e poi venduto qua poteva marginare, il problema è che se tutti vanno in Cina a produrre qua chi lavora? E se non si lavora chi compra? Questo è un grosso problema, l'Europa si sta velocemente de-industrializzando a causa delle sue follie, nessuno a Bruxelles se ne accorge? Sono tutti scemi o sono dei criminali?
Perché nel resto del mondo dei deliri green e tutta sta monnezza non se la filano per niente... Siamo solo noi che per compiacere il nostro padrone (america) abbiamo fatto si di non avere più il gas a basso costo per farcelo spedire via nave (via nave) dall'altra parte del mondo (dove tra l'altro per estrarlo e renderlo trasportabile inquinano e spendono come non mai rispetto al gas naturale...).
Esatto, inutile piangere lacrime di coccodrillo sull'altare della Von der Layen, quelli a Bruxelles sono senza ombra di dubbio e per definizione nella seconda categoria che hai detto, nella maniera più assoluta...i prezzi stanno andando alle stelle per tutto... E siamo in piena invasione con un governo che finge di interessarsi dei problemi ma l'unica cosa che sa fare è aumentare tasse e sanzioni...2024: Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello! È la celebre, sdegnata e amara invettiva contro la corruzione dell'Italia del sommo Poeta!
Esatto, inutile piangere lacrime di coccodrillo sull'altare della Von der Layen, quelli a Bruxelles sono senza ombra di dubbio e per definizione nella seconda categoria che hai detto, nella maniera più assoluta...i prezzi stanno andando alle stelle per tutto... E siamo in piena invasione con il capitone e la coatta che fingono di interessarsi dei problemi ma l'unica cosa che sanno fare è aumentare tasse e sanzioni...2024: Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello! È la celebre, sdegnata e amara invettiva contro la corruzione dell'Italia del sommo Poeta!
È tutto fatto apposta si sa...
@Andrea-fs9be anche a te sembra eh? Allora non sono l'unico paranoico...
@@lucamaniezzo6760 cerca great reset klaus schwab e leggiti qualcosa. La fanno passare per teoria del complotto ma ormai è innegabile che è quello che stanno facendo
Non compravo ducati all' epoca di tamburini figurati se lo faccio adesso...
ciao ,ci conforta quanto dici perlomeno x uccupazione lavorativa ma che ne e di altri marchi di casa nostra dal guppo piaggio alle piu piccole fantic,beta e tm
L'elettrico è una trovata commerciale, ma al limite un senso ce l'ha (per chi non cerca la prestazione), metre l'ibrido è una stron.ata paurosa, senza lati positivi reali, sostenuto unicamente per ragioni commerciali da dati falsi e misure manipolate. Le F1 ibride sono dei camion, grandi e grossi, che un motore endotermico e pari capacità di carburante, ma con un'auto F1 di peso ridotto di tutta la parte ibrida (assolutamente possibile), alle F1 ibride darebbe tre giri di ritardo. Più aumenta la massa (Kg) più energia serve per accelerarla (è la fisica newtoniana) e più le forze in gioco contrastano nella percorrenza veloce del mezzo. Ciò premesso, il punto è che essere competitivi in Europa, dal 2022 è ormai impossibile, mentre in Giappone, nulla è cambiato nei costi e nel sistema. Con i (nostri) costi energetici alle stelle (ci siamo sparati nei co.ioni da soli), e i vincoli di pareggio di bilancio degli stati, comunque la si veda, costruire qui delle moto che non siano per super ricchi, e guadagnarci anche, è un'impresa (ormai) senza speranza. Quindi sì, per ora Ducati vive di rendita e passi azzardati non ne ha fatti, ma se pensano di salvarsi con le moto ibride ed elettriche, per di più costruite in Europa, faranno ancor prima a trovarsi in serie difficiltà. I capitali stanno uscendo dall'Europa allo sbando (e che continua la corsa verso il muro) e così le imprese se ne vanno via, oppure falliscono. Easy da capire.
Se Ducati rincorre l'elettrico o l'ibrido è la volta buona che salta per aria
ehehehehehe ... Ducati spende un capitale in motogp e fa pagare una cifra assurda le sue moto ... Honda si è seduta sul bordo del fiume e aspetta i cadaveri passare (bel video e ragionamenti ragionevoli :-) )
Ma io domando perche? Mv agusta non trova pace? Perche una marca cosi prestigiosa,la trattano cosi?
Kawasaki non si è affatto ritirata dalla Superbike
Ma scusa ma honda che moto premium ha presentato? Negli ultimi anni a parte la
Africa twin? Ha fatto moto low cost per tenere la
Quota che si stanno prendendo i china
Grande Mister. Una domanda per gli utenti del tubo, pensando a KTM, se dicono che l'operaio in Italia è uno di quelli pagati di meno, perché KTM ha portato la produzione in Austria dove credo prendono di più? Capisco per la fliera di approvvigionamento, ma per prodotti completamente diversi come è MV con il resto dei marchi, produrre da tizio o da caio cambia poco. Io ho sempre visto che sposti le fabbriche dove la manodopera costa di meno, non il contrario...ti credo che non fanno margine. In Austria poi che in media prendono 10 euro in più di noi....se guardi su internet, noi siamo a 29, loro a 39, Germania 39.5 e Francia 40, in Francia ci sono le fabbriche stellantis e come vanno? Perché anche Lamborghini se Audi voleva poteva portare tutto in Germania, invece sono rimasti qui, perché il marchio è italiano....non capisco poter vendere qualcosa che è riconosciuto come proveniente dalla terra dei motori, invece tu lo porti in Austria e poi fai un Duke 990 col marchio MV....
Risponderò a questo quesito questo fine settimana e la risposta non ti piacerà
Penso che tu debba considerare anche gli altri costi: energia e tasse
...perchè KTM é la maggior azienda austriaca. Per questo verrà salvata (anche) dal governo.
Il calo è dovuto esclusivamente al rialzo ingiustificato dei prezzi ! Dove per una moto chiedono 30.000 euro ingiustificatissimi!!!! Con quei soldi è disponibile una berlina!
però lascia stare "l'elettrificazione" che se ci si mette di sicuro la perdiamo in Fretta
Ducati è un brand anni Luce distante da KTM , ha storia ha immagine....
KTM rappresenta il problema dell'economia finta creata dalla finanza, un immagine più grande della reale dimensione. Una bolla. È cresciuta finanziariamente troppo velocemente, non seguita da una realta concreta. Ducati per quanto non performante a livello finanziario, ha basi solide costruite in produzione e Corse in 50 anni e più. Ducati non deve snaturarsi non deve rincorrere il mercato e le performance finanziarie, che premiano sicuramente nel breve periodo, ma alla lunga no.
via la frizione a secco . via desmo . una gip molto più costosa .
Il mercato sta cambiando velocemente, vince chi è sufficiente dinamico, a correre come il mercato ... Oramai il marchio rimarrà tale, le moto non possono costare 30K €, e ti arrivano i cinesi con moto valide a 10K € medi ... Ho avuto ne box contemporaneamente 3 Ducati, adesso è utopia ... Ducati, KTM è tutti i marchi premium di un tempo, devono iniziare delle riflessioni, sopratutto finanziarie per correre ai ripari ...
Sicuro che se sparisse ducati ci sarebbe un problema sulle corse? è un business? Lo sport motociclistico esisteva prima dell'attuale ducati? datti una risposta da solo! Ma tieni anche conto che ducati fa parte della galassia VW, e quando hai un problema in casa ( nel caso non te ne fossi accorto ) prima si vendono i gioielli, poi all' estremo la casa
Un amico dealer mi dice che meno vendite anche perché Ktm le moto le svende, non solo sconto Iva, ma ulteriori sconti.
Anch’io ho corso per anni(tanti) pura passione, ma con le jap. Ducati andavano di più , se preparate bene, ma troppo fragili e costose. Ho visto gente con mio stesso badg.finire i soldi e costretti a smettere presto perché intestarditi a correre con Ducati.
Moto sempre più costose da acquistare ma anche da mantenere (andate a fare i tagliandi ufficiali e ve ne accorgerete) e inoltre con prestazioni ormai fuori controllo ( ci fate le corse per strada???? )....se guardo a tutte le cianfrusaglie che montano sulle nuove moto mi passa la voglia.......e vogliamo parlare dell'assicurazione?, delle revisioni?...mi tengo la mia vecchia e fedele BMW e buonanotte!
MotoGP che sta imponendo
Penso sinceramente, dati l'esasperato ricorso alla "tecnologia" e l'omologazione estetica, che a breve rivedremo motociclette con messa in moto a pedivella.
Ducati vende nel mondo 50.000 moto, all'anno vende moto di fascia medio alta per facoltosi clienti e molti di loro nemmeno la usano, potrà anche diminuire o aumentare di qualcosa le loro vendite ma non rappresenta un termometro a livello mondiale. Per quanto riguarda un mercato che smista ogni anno decine e decine di milioni di moto.
Ducati investe solo nelle corse e poco nella cura della produzione , difettosita nelle ducati è piuttosto elevata come percentuale e comunque necessita di manutenzioni periodiche che vanno assolutamente fatte , da me arrivano delle giapponesi con piu di 100.000 km e non hanno mai registrato valvole , con ducati è impensabile . Poi i problemi li hanno tutti ma la differenza la fa l'assistenza con ricambi subito disponibili e anche con richiami della casa , chi lavora sulle moto sa cosa significa lavorare con certi marchi . E quando devi fare il conto al cliente ti viene male .
Analisi molto analitica e imparziale non come altri che hanno sparato a zero sulle piattaforme non desmo non sapendo che le aziende lavorano soprattutto sui margini e non solo sulla parte emozionale
Guardando il mondo auto fallisce chi prova a vendere l'elettrico (apparte tesla ma è un discorso differente) ducati se vuole rimanere nel premium non doveva eliminare certe cose di ducati (desmo) ? Per quanto riguarda le vendite perché una casa motociclistica deve vendere moto bisogna vedere se i nuovi modelli saranno appetibili per il mercato
In tutto quello che stai dicendo, la morale di questa favola, sta nel fatto che i prodotti europei sono molto piu costosi dei marchi asiatici, cinesi in primis
E non tiriamo fuori i motori a nuovi combustibili, guardate qua te moto cinesi vendute hanno motori con combustibili diversi, guadate quante moto giapponesi vendono con motori diversi dai soliti termici.
Inutile dire che ktm è in crisi, inutile dire che ducati è in crisi. Ma ragazzi vogliamo parlare di quanto costa una ducati. Ma abbassassero i prezzi e vedi come vendono. Ma una media di 20/23mila € e ripeto una media, ma cosa pretendono????
Ci sara un perché i marchi che vendono di piu in Italia sono italo-cinesi.
E non sono i ricchi a comprare queste moto, sono personaggi che si svenano e si fanno debiti pur di avere moto di alta gamma, capisco la passione ma sti c.....i
Ducati ha una clientela ormai abituata ad avere, sulle sportive e supersportive, il desmo, il telaio a traliccio, il monobraccio posteriore ed altre cose. Se si inizia lentamente a togliere loro queste caratteristiche non so fino a quando gli integralisti del marchio accetteranno queste novità. Solo che Ducati deve pensare a fare quello che è ossia un'azienda che deve stare sul mercato, con un mercato ormai molto competitivo. Ecco che inizia a sparire il desmo che, diciamocela tutta, su un monster o una scrambler non ha molto senso se non fare spendere tantissimo nella manutenzione o sviluppare il forcellone posteriore non più monobraccio ed in futuro chissà cosa ci sarà. La Ducati fa bege ad esplorare nuove tecnologie, anzi, è un peccato che la futura motogp non preveda aperture a tecnologie come il turbo (cone quello visto all'Eicna nel V3 Honda) e l'ibrido, come Dall'Igna vorrebbe avere. Il mercato cambia e chi sarà capace di adeguarsi sopravviverà altrimenti sarà destinato non tanto a sparire quanto ad essere sempre meno rilevante nel mercato.
Buonasera, per quanto riguarda l elettrico e hibrydo e.meglio che lasci stare.
Forse idrogeno/ carb. Alternativo.
Attenzione che con il V2 Ducati si sta sputtanando! Sta facendo lo sbaglio che hanno fatto molti topo manager dell automotive!
E meglio che imparino da Yamaha.
Comunque ducati nn riesce a fare moto brutte. Sono bellissime le ultime.
Ducati deve entrare in moto 3 per poi fare piccole cilindrate per i mercati Asiatici.
Speriamo di no,cmq credo che con Ducati sia un po' difficile per ovvi motivi "Ducati vince e vende"
scusate il fuori tema ma ktm mv marchi cosi storici fare lamoto2 con motori di altri è davergogna
Io sono una della vecchia guardia e se devo essere sincero preferisco più il vecchio corso della casa, desmo, monobraccio e traliccio, se pur riconoscendo che le moto sono più avanzate tecnologicamente e più affidabili rispetto al passato. A me non me lo leva nessuno dalla testa che questo nuovo corso tecnologico inevitabile di Ducati, possa influire negativamente su i risultati finanziari di Ducati. Io ad esempio mi tengo i miei gioielli Ducati che perdevano pezzi per la "strada" non andando a valutare l'acquisto di una nuova Ducati per perdita di quella cosa carnale che si chiama passione intrinseca per il marchio!
Motogp?? Ma quello é sport?
La gente nn ha soldi,a stento arriva alla fine del mese e questi per una moto chiedono l'ira di Dio
È chiaro che il mercato crolla