Artrite Reumatoide: Diagnosi Precoce, Farmaci Tradizionali e Biologici
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- Опубліковано 1 жов 2024
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L'Artrite Reumatoide è una malattia autoimmune che colpisce soprattutto le donne, caratterizzata dall'infiammazione delle articolazioni, che in una prima fase risultano tumefatte e dolenti. Il dolore soprattutto notturno e la rigidità al risveglio che si protrae anche per più di mezz'ora sono quei segni che devono portare a fare degli accertamenti il prima possibile perchè una diagnosi precoce può essere fondamentale per portare ad una completa remissione della malattia tramite terapie mirate. Parliamo di tutto questo con la Prof.ssa Antonella Afeltra, Responsabile dell'Unità Operativa Complessa di Reumatologia del Policlinico Universitario Campus Biomedico di Roma che ci parla dell'approccio multidisciplinare all'artrite reumatoide, una patologia complessa che coinvolge spesso anche altri organi e che quindi va seguita con attenzione per impedire complicanze. Come dicevamo la diagnosi precoce può essere di grande aiuto nel fermare l'evoluzione della malattia e i farmaci oggi a disposizione sono molteplici, da quelli tradizionali, cortisonici e immunosoppressori, fino ai nuovi farmaci biologici che aprono possibilità di cura anche per chi non risponde alle terapie tradizionali. La professoressa ci parla anche dell'importanza di un supporto psicologico in quanto l'artrite reumatoide incide fortemente anche sulla qualità della vita e sul disagio estetico dovuto alle articolazioni che si deformano e alle terapie cortisoniche che alterano i lineamenti del viso.
Togliete i carboidrati!!!: pane,pasta,patate, cioccolata ,zucchero.
Ho sofferto di artrite reumatoide per dieci anni ed ogni anno peggiorava dando la colpa al lavoro, lo stress ,nervosismo ,sigarette,caffe,età ;nonostante con peso forma e attività fisica la situazione peggiorava i dolori diffusi su tutto il corpo anno per anno aumentavano con periodi più o meno intensi ero arrivato al capolinea e stavo smettendo anche di fare sport ,ho cambiato alimentazione facendo alimentazione PALEO in maniera drastica e senza un minimo di sgarro gia dopo qualche giorno il mio organismo ha tolto gran parte delle infiammazioni ,ho ricominciato a frequentare la palestra in maniera sempre piu assidua sentendomi sempre piu in forma ,nell arco di un solo mese non ricordano nemmeno più di quello che soffrivo.
Attualmente sono passati 5 anni e continuo con la paleo dieta oltre a non ricordare la sofferenza decennale di continue infiammazioni articolari,muscolari,schelettriche di tutto il corpo che mi portavano a debolezza e dolori intensi, non ho piu bronchiti e catarro ,influenze o problemi degestivi.
Può essere utile la Vitamina D per l'artrite reumatoide?
Complimenti ala dottoressa spiega benissimo io ne soffro già di artrite reumatoide da parecchio
Carissimi,,, occorre conoscere la buccia del limone,,,, farne piccoli pezzettini ed ingerire con acqua ad ogni pasto,, essere costanti nel tempo per avere risultati,, non scoraggiarsi,,,
Purtroppo ci sono anche reumatologi che ti sottovalutano e pensano che sei ipocondriaco e di fronte alle tue dichiarazioni, prima ancora di visitarti ti guardano con sufficienza.. e solo dopo averti visitato capiscono che hai veramente qualcosa che non va...
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Io sono stato anni per arrivare ad una diagnosi di poliartrite cronica ....la reumatologa mi prendeva per pazzo....dolori lancinanti dalla testa ai piedi. Risultato? Sono 11 anni che assumo cortisone con sette terapie biologiche fallite , tra inefficacia e effetti collaterali e con diabete precoce grazie ai cortisonici.....interventi di cataratta da cortisone. Altro che diagnosi precoce .......grazie alla diagnosi ritardata e alla dottoressa tra poco finirò su una sedia a rotelle ......per fortuna o cambiato reumatologo
Ed ora cosa prendi di farmaci? Il nuovo reumatologo che farmaci ti ha dato ?
Dottoressa. Grazie Mille per condividere con noi tutti l'informazione di questa complessa malattia.
Sono brasiliana, sto imparando la vostra lingua. Spero che capisca il mio commento.
Dottoressa non bisogna sottovalutare alluce valgo ambi i pollici dei piedi
Ringrazierò sempre la Prof.ssa Afeltra che ha curato con grande competenza e umanità mio figlio.
Dottoressa dove si trova
Grazie dottoressa ❤
Ciao dottoressa ma per questi malattie fa bene il caldo o il freddo
Grazie di video, grazie di informazioni.
Cosa deve mangiare grazie
Grazie dottoressa per la sua umanità e come si prende a cuore il malato ..a volte secondo i medici ti senti mortificata e non capita .io ho una artropatiapsoriasica da anni .grazie .c'è sempre qualcuno che ci capisce. ❤
😊
Grazie davvero.
io ho le dita della mano sx gonfie e sto prendendo Arcoxia 60 mg poi Diclofenac 50 mg e Lucen ..ma il dolore persiste e sto perdendo l'uso della mano che fare??? Abito in prov. di Mantova mi potete Aiutare??? Grazie x un consulto Giuseppe
Leggi il mio commento sopra
Io ho scoperto di avere l'artrite nel 2009 facendo degli esami, lastre ecografia esami del sangue ecc... Avevo dolori alle mani polsi, caviglie e gomiti, dopo una visita dal reumatologo facendo un esame del sangue specifico, risultava artrite reumatoide... Il reumatologo mia prescritto dei farmaci di cui il mobic il medrol che sono uno il mobic sarebbe antinfiammatorio il medrol cortisone ci sarebbe anche da fare una volta a settimana una puntata di metotrexsato... Ma lo usato per poche volte. Da allora sto bene non mi fanno male più le articolatazioni usando regolarmente, il mobic ed il medrol, faccio nuovamente attività sportiva, mangio cibi che non alimentano l'infiammazione come la carne rossa.
@@archimede6124lo9
Dottoressa per l'artrite ci vuole il caldo o il freddo. Grazie anticipatamente.
Buonasera Dottoressa quando ho i dolori ai polsi, alle ginocchie mi viene la febbre e normale poi prendo il bentelan e mi sento meglio sennò altrimenti il dolore non va via. Faccio bene?
il gonfiore io ce l'ho vicino alle unghie e poi non parliamo delle altre articolazioni son pieno di dolori e l'anno scorso mi si è gonfiato il braccio sx che ho dovuto curare con cortisone.....mia mamma aveva l'artrosi deformante
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Sono molti anni che ll mio Corpo mi manda segniali ma adesso non so piu a chi rivolgermi che devo fare
Vorrei curarmi con le molecole nuove
Prova, con molta prudenza, i saltelli da fermo a piedi pari. Procedi per gradi!
Quando sarai guarito, ne bastano 10 al giorno per restare in forma.
Se possibile, saltella a piedi scalzi su un tappetino "pungente".
Reggiti (se necessario, aiutati!) A 7na sbarra orizzontale, situata più bassa del tuo baricentro (ombelico). Una staccionata del parco va benissimo.
@@giancarlofilacchione7371vorrei dirle grazie va molto meglio sapevo che le caminate sono importante
@@heidruncapatti7063 attenzione: camminare è importante, ma non basta! Tieni conto che sotto la pianta del piede ci sono sensori collegati a tutti gli organi interni (cuore, fegato ecc.) come ci dice la Riflessologia Plantare. Ecco perché raccomando i saltelli a piedi pari: perché il "rimbalzo" stimola i suddetti "sensori".
Prova ad appoggiare le mani su una staccionata più bassa del tuo ombelico (baricentro) e, spingendo con braccia e piedi, staccati da terra. Rivedendo, non fermarti, ma rimbalza di nuovo in alto. Tutto ciò, almeno 10 volte. L'altezza del salto, anche se di pochi centimetri; è già sufficiente a sensibilizzare le piante dei piedi. Nel giro di un anno, arriverai certamente a rimbalzare con sempre maggiore energia e quindi più in alto. Allora sarà guarigione certa!
È il RIMBALZO, il fattore che guarisce!