Bravo spiegato benissimo.. io come ex disegnatore meccanico in tecnica della produzione .. da tanto tempo che non sento una spiegazione fatta bene così .. bravissimo .. ciao ora ti seguo.
Ciao Andrea, indipendentemente dalla qualità e prestazioni, non è esatto paragonare il prezzo di 30 dischi economici con 20 dischi NAT. Facendo le debite proporzioni 30 dischi NAT vengono a costare € 14,25 e quindi a parità di quantità la differenza non è di € 2 ma di € 6,75 quindi un disco NAT costa quasi il doppio di uno commerciale. Tanto per fornire i parametri esatti per una scelta ponderata. Buon lavoro e grazie per i tanti suggerimenti.
ciao Antonio, ovviamente il tuo conto matematico è corretto, ma il succo non era fornire valori per una scelta ponderata, non avrebbe senso, infatti se cerchi su google dischi abrasivi d.125 ti escono prezzi da 0 a tot€ o ad esempio qui nei commenti c'è anche chi ha detto di usare i 3M Cubitron 2 che costano 1€ a disco quindi il doppio di un NAT ... Per farla breve, corretto il tuo conto (nello specifico), ma sbagliato l'intento. Il succo del discorso per capirci era: NAT (preso ad esempio come prodotto di qualità) costa di più di un disco economico, perchè? Il mostrare una differenza numerica (2 o 6 euro) poco conta, il punto era spiegare perchè c'è una differenza di prezzo quale che sia. Spero di aver chiarito il dubbio, un saluto.
Uso gli abrasivi Nat da un po' perché durano molto di più degli altri, però ascoltare tutti questi particolari ha un valore aggiunto 💯💯💯 Grazie Andrea 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Dai, su di la verità...quello non è un disco al carburo di tungsteno.... è un disco ricoperto di FERRERO ROCHER.... 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣 Grazie per le info Andre, utilissime come sempre e @NAT sempre numero 1!!!
Mio caro Andrea ma quante cose si imparano da un genovese doc. Oltretutto sai spiegare in maniera semplice ma dettagliata allo stesso tempo. Proprio oggi mi chiedevo perché i fogli che applico sul mio disco da 180 autocostruito non durano più nulla ed ecco il tuo video. Proverò ad acquistare fogli di marca e vedremo se dovrò darti ragione 😂😂😂.
Ciao Andrea Pensa che la ditta dista al massimo 15 km da me e non avevo mai visto sta marca di abrasivi I prossimi li voglio provare anch'io.. Grazie per l'informazione..
Ciao Andrea, di solito il più grande problema dei dischi economici è il velcro che in qualche caso ha una durata veramente limitata e devi buttare l 'abrasivo che è ancora performante.
Mi fanno impazzire questi battibecchi con se stessi... Ahaha 3:30 pensavo li facessero come la panatura della cotoletta alla milanese.😂 Lo scotch Brite lo uso sul tornio da ferro arrotolato stretto con delle fascette per la finitura.
Ciao Andrea, giusto per spirito di conversazione in merito agli abrasivi scotch-brite, dato che in ambito aerografico ne uso parecchi, io sapevo che la colorazione nera indicava il grado di abrasione maggiore poi come hai detto seguono il verde ed il rosso ed infine il grigio come meno aggressivo. Addirittura per la marca che uso io ce ne sta anche un altra colorazione che indica ancora maggior finezza che è il dorato. Nel video mi è parso di capire che quello nero a tua disposizione era quello più fine e quindi mi chiedevo se le colorazioni in relazione al grado di abrasività cambiassero in base alla marca. P.S. Ti volevo anche ringraziare perchè ho potuto comprare il truschino micrometrico col piccolo sconticino messo a disposizione nel tuo video passato e mi è piaciuto molto rispetto a quello che avevo prima 🙂
Ciao, ogni produttore, anche per gli abrasivi tridimensionali, usa i colori che preferisce, non c’è una regola imposta dalla FEPA o da altro ente. L’unica convenzione che usano tutti è quella di colorare di rosso, nelle varie gradazioni, il grano al corindone, mentre di nero (o grigio) si colora il carburo di silicio. La grana poi è identificata, dalla più grossa alla più fina, dalle sigle AC (COARSE), AM (MEDIUM), AF (FINE), GP, AVF (VERY FINE) viene messa la A iniziale per indicare il corindone (rosso), mentre le grane SC (COARSE), SM (MEDIUM), SF (FINE), SVF (VERY FINE), SSF (SUPER FINE), SUF (ULTRA FINE) hanno la S iniziale per indicare il grano al carburo di silicio (nero).
Ciao white ghost ti consiglio di provare i dischi della 3m modello cubitron 2 faccio il falegname da circa 6 anni e ho provato dischi di ogni tipo e di ogni marca ma se provi quei dischi non torni più indietro consiglio però di utilizzare una rotorbitale professionale tipo la mirka che considero la migliore
Ciao.. precisazione, il disco di qualità costicchia decisamente di più ed è vero che dura molto di più... Sono edile e nel cartongesso la rete va come una fucilata e metti metà tempo nel levigare con giraffa... Detto cio, bel video e concordo che in laboratorio si dovrebbe usare solo dischi di qualità.... In cantiere invece dove la manodopera è composta da suini, forse quella economica andrebbe meglio, non come resa ma come risparmio nello spreco... 👋👋👋
Oggi come oggi purtroppo tanta gente me compreso,ha nella testa che si paga solo il brand per colpa di alcune aziende furbette e disoneste. Detto questo effettivamente 2 euro di differenza non sono nulla,vero che il paragone è stato fatto su 10 dischi in meno,ma vero anche che probabilmente quelli "buoni" durano due volte tanto. A mio avviso la differenza però è data dall'utilizzo che uno deve fare. Mi spiego...... Un hobbista della domenica che lavora il legno saltuariamente, può anche comprare i dischi scaberci,chi nell' hobby è gia piu orientato sul professionale è giusto che usi roba buona. Spero di essermi spiegato.
Bravo spiegato benissimo.. io come ex disegnatore meccanico in tecnica della produzione .. da tanto tempo che non sento una spiegazione fatta bene così .. bravissimo .. ciao ora ti seguo.
Ciao Andrea, indipendentemente dalla qualità e prestazioni, non è esatto paragonare il prezzo di 30 dischi economici con 20 dischi NAT. Facendo le debite proporzioni 30 dischi NAT vengono a costare € 14,25 e quindi a parità di quantità la differenza non è di € 2 ma di € 6,75 quindi un disco NAT costa quasi il doppio di uno commerciale.
Tanto per fornire i parametri esatti per una scelta ponderata.
Buon lavoro e grazie per i tanti suggerimenti.
ciao Antonio, ovviamente il tuo conto matematico è corretto, ma il succo non era fornire valori per una scelta ponderata, non avrebbe senso, infatti se cerchi su google dischi abrasivi d.125 ti escono prezzi da 0 a tot€ o ad esempio qui nei commenti c'è anche chi ha detto di usare i 3M Cubitron 2 che costano 1€ a disco quindi il doppio di un NAT ...
Per farla breve, corretto il tuo conto (nello specifico), ma sbagliato l'intento.
Il succo del discorso per capirci era: NAT (preso ad esempio come prodotto di qualità) costa di più di un disco economico, perchè?
Il mostrare una differenza numerica (2 o 6 euro) poco conta, il punto era spiegare perchè c'è una differenza di prezzo quale che sia.
Spero di aver chiarito il dubbio, un saluto.
@@WhiteGhostShop Grazie per il tuo chiarimento. Saluti
Grazie , una vita ad usarli a livello hobbistico, ma senza capirci nulla a quanto pare . Ora so cosa fare e perché 👍🏻
Uso gli abrasivi Nat da un po' perché durano molto di più degli altri, però ascoltare tutti questi particolari ha un valore aggiunto 💯💯💯 Grazie Andrea 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Utilissimo video. Quasi enciclopedico, ma indispensabile per non sbagliare.
Grazie mille.
Dai, su di la verità...quello non è un disco al carburo di tungsteno.... è un disco ricoperto di FERRERO ROCHER.... 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣 Grazie per le info Andre, utilissime come sempre e @NAT sempre numero 1!!!
Ottima spiegazione 👍 Grazie !!!
NAT che figo !!!! È vicinissimo a casa mia e non lo sapevo🤓
Andre video interessante ma soprattutto istruttivo come sempre , number 👍💪
ciao maestro e da un bel po che non ti seguo ma sarai sempre il mio maestro.
Ottimo video Andrea…as always 👍🏼👍🏼👍🏼
Ottimo video.
Grazie Andrea.
I consumabili dagli abrasivi alle frese.... alle punte da trapano SEMPRE di qualità.
Ho comprato un salvaplatorello. Ignoravo esistesse. Grazie!
Mio caro Andrea ma quante cose si imparano da un genovese doc. Oltretutto sai spiegare in maniera semplice ma dettagliata allo stesso tempo.
Proprio oggi mi chiedevo perché i fogli che applico sul mio disco da 180 autocostruito non durano più nulla ed ecco il tuo video.
Proverò ad acquistare fogli di marca e vedremo se dovrò darti ragione 😂😂😂.
Ciao Andrea
Pensa che la ditta dista al massimo 15 km da me e non avevo mai visto sta marca di abrasivi
I prossimi li voglio provare anch'io..
Grazie per l'informazione..
bellissimo video, mi è piaciuto molto!
Ciao Andrea, di solito il più grande problema dei dischi economici è il velcro che in qualche caso ha una durata veramente limitata e devi buttare l 'abrasivo che è ancora performante.
Ciao, nn mi é mai capitato, ma lo aggiungiamo ai difetti degli economici 😉
👍
Mi fanno impazzire questi battibecchi con se stessi... Ahaha
3:30 pensavo li facessero come la panatura della cotoletta alla milanese.😂
Lo scotch Brite lo uso sul tornio da ferro arrotolato stretto con delle fascette per la finitura.
Mirka ace abranet.....uno dei migliori mai provato 😊
Mi piace il profumo del corindone al mattino 😎
Ciao Andrea, giusto per spirito di conversazione in merito agli abrasivi scotch-brite, dato che in ambito aerografico ne uso parecchi, io sapevo che la colorazione nera indicava il grado di abrasione maggiore poi come hai detto seguono il verde ed il rosso ed infine il grigio come meno aggressivo. Addirittura per la marca che uso io ce ne sta anche un altra colorazione che indica ancora maggior finezza che è il dorato.
Nel video mi è parso di capire che quello nero a tua disposizione era quello più fine e quindi mi chiedevo se le colorazioni in relazione al grado di abrasività cambiassero in base alla marca.
P.S.
Ti volevo anche ringraziare perchè ho potuto comprare il truschino micrometrico col piccolo sconticino messo a disposizione nel tuo video passato e mi è piaciuto molto rispetto a quello che avevo prima 🙂
Ciao, ogni produttore, anche per gli abrasivi tridimensionali, usa i colori che preferisce, non c’è una regola imposta dalla FEPA o da altro ente.
L’unica convenzione che usano tutti è quella di colorare di rosso, nelle varie gradazioni, il grano al corindone, mentre di nero (o grigio) si colora il carburo di silicio.
La grana poi è identificata, dalla più grossa alla più fina, dalle sigle AC (COARSE), AM (MEDIUM), AF (FINE), GP, AVF (VERY FINE) viene messa la A iniziale per indicare il corindone (rosso), mentre le grane SC (COARSE), SM (MEDIUM), SF (FINE), SVF (VERY FINE), SSF (SUPER FINE), SUF (ULTRA FINE) hanno la S iniziale per indicare il grano al carburo di silicio (nero).
@@WhiteGhostShop ok quindi per gli abrasivi del tipo scotch-brite i diversi produttori colorano come gli pare?
Bravo bella spiegazione
Ciao white ghost ti consiglio di provare i dischi della 3m modello cubitron 2 faccio il falegname da circa 6 anni e ho provato dischi di ogni tipo e di ogni marca ma se provi quei dischi non torni più indietro consiglio però di utilizzare una rotorbitale professionale tipo la mirka che considero la migliore
Costa 1 euro a disco
Ma durano il triplo. Imbattibili.
Finalmente ho capito, perché buttavo abrasivi in continuazione, compravo gli economici. E davo la colpa agli attrezzi.😮
Ottime spiegazioni.
Ottimo video interessante 👍👍👍
Ciao.. precisazione, il disco di qualità costicchia decisamente di più ed è vero che dura molto di più... Sono edile e nel cartongesso la rete va come una fucilata e metti metà tempo nel levigare con giraffa... Detto cio, bel video e concordo che in laboratorio si dovrebbe usare solo dischi di qualità.... In cantiere invece dove la manodopera è composta da suini, forse quella economica andrebbe meglio, non come resa ma come risparmio nello spreco... 👋👋👋
Spettacolo
Oggi come oggi purtroppo tanta gente me compreso,ha nella testa che si paga solo il brand per colpa di alcune aziende furbette e disoneste. Detto questo effettivamente 2 euro di differenza non sono nulla,vero che il paragone è stato fatto su 10 dischi in meno,ma vero anche che probabilmente quelli "buoni" durano due volte tanto. A mio avviso la differenza però è data dall'utilizzo che uno deve fare. Mi spiego...... Un hobbista della domenica che lavora il legno saltuariamente, può anche comprare i dischi scaberci,chi nell' hobby è gia piu orientato sul professionale è giusto che usi roba buona. Spero di essermi spiegato.
Grazie
Vorrei sapere come mai dopo un pò che li uso, scappano via dal platorello?
Ci sono un pó di possibilità, la prima che mi viene in mente é il velcro di bassa qualità del platorello o del disco
OK