Sei un grande! Alcuni dei concetti che hai citato fanno parte integrante della cultura e della filosofia giapponese, e sono stati formalizzati nella Lean Production (anche chiamata Toyota Production System ma in realtà tutti i giapponesi seguono questi principi). Quanto all'estetica, io personalmente amo il minimalismo ma è davvero soggettivo. Grazie del bel video
Benissimo Antonello, sempre più chiaro ed esaustivo che mai. Non capisco come alcuni riescano a farsi infinocchiare dai venditori "green" o dagli " ingegneri sardi"
Come al solito Antonello ha dato una esposizione chiara, motivata e razionale che più non si può… chapeau. Però un aspetto che si potrebbe approfondire e quello relativo all’integrazione tra i vari sistemi: pompa di calore, fotovoltaico, solare termico, termodinamico in cui si dice che “quelle” europee hanno un’interfaccia aperta e da remoto si possono monitorare e gestire anche nelle impostazioni più avanzate mentre le orientali sono molto chiuse e si possono modificare solo pochi parametri o monitoraggi… Grazie e buon lavoro.
@@antonellogiudiceandrease sono sbagliati perché non scrivi qua i COP corretti della MDC09J3? Difficile vero?Quelli sono! 20-30% di differenza. Inutile arrampicarsi sugli specchi. Secondo me sai solo parlare...
Posso scrivere quello che voglio, invece ti ho messo il link del sito ufficiale, dove puoi leggerli direttamente. Inoltre il paragone che hai fatto non ha senso. La Heliotherm hp08 è una 14 kw nominale che a - 7/35 degrada a 8 kw, in pratica da 7 a - 7 gradi si dimezza la potenza, mentre la Aquarea da 7 kw ad esempio a - 7 gradi esterni ha ancora 6,02 kw. Questo lo avresti capito da solo se avessi letto li link che ti ho incollato. In pratica per avere 8 kw a - 7 con Panasonic mi basta una pdc da 9kw con Heliotherm me ne serve una da14kw. Questo significa che con helioterm ho molti più problemi di dimensionamento perché o sovradimensiono a 7 gradi o sottodimensiono a -7. Questo influisce sulla massa circolante, sui pendolamenti termici e sul dimensionamento delle superfici di scambio. Inoltre essendo una 14 kw nominale in r410a, la Heliotherm è soggetta a manutenzione obbligatoria e ricerca perdite annuali che significa almeno una media di 200 euro all'anno, rispetto a una Aquarea da 9 kw in r32 che non necessita di questa spesa ulteriore, altro che 0.5 di cop.......🙄 Te lo ripeto, non sai leggere una scheda tecnica. Ti metto nella lista dei leoni da tastiera 👌
Buongiorno ma la Vailant e Hoval con gas R290 sono Europee e con tecnologia che le giapponesi non hanno ancora utilizzato.Come mai? Questo gas ad oggi è il non plus ultra x rendimento ed ecologia giusto?
Direi di no, R290 ovvero il propano non è un gas refrigerante, è un combustibile che funge da refrigerante. Oltretutto è utilizzabile solo su monoblocco e questo è un grande limite. Senza considerare che non ha rese realmente superiore al r32
i giapponesi e gli orientali fanno anche loro compressori per r290 e qualche prototipo addirittura di splittino li hanno fatti ormai molti anni fa La prova sono i deumidificatori o i climatizzatori portatili col tubo che usano propano e sono ovviamente di produzione orientale Non ci puntano perchè probabilmente hanno in previsione dei nuovi gas refrigeranti con gwp molto basso molto più basso di quello dell r32 e quindi il passaggio fra qualche anno sarà da r32 al nuovo gas saltando il propano Il problema del propano è che è decisamente infiammabile essendo a tutti gli effetti un combustibile e se possono probabilmente preferiscono evitarlo Anche perchè gli orientali fanno non solo pompe di calore che al limite fai monoblocco ma anche tutte le macchine ad espansione diretta per cui un gas a basso gwp semmai solo leggermente infiammabile devono trovarlo.........già sono al lavoro.....quando le cose si fanno difficili solo i giapponesi ci saltano fuori!!!
Sarebbe interessante sapere la sua opinione sulle pompe di calore proposte da Ariston. Sulla carta sembrano interessanti. Però un po' di dubbi sull'effettiva bontà del prodotto mi rimane. Le Nimbus Ariston per intenderci. Complimenti per la qualità dei video che propone e soprattutto il modo con cui si espone, sempre chiaro ed efficace.
Ciao Antonello. Concordo - in parte - su quello che dici... Ho montato decine e decine di pompe di calore di svariati brand: - Stiebel Eltron - Samsung - Buderus - Toshiba - Templari - Panasonic Ci sono aspetti secondari che è bene considerare che vanno oltre alla singola % di COP, ne ho già parlato nell'ultimo video su necessità VS volontà. Ma farò un video in merito anche io... PS.hai sbagliato foto, la Buderus/Bosch è tedesca, progettata per il riscaldamento ma non pesa centinaia di kili, ma siamo sui 80/90 Kg.
Certo non tutte pesano centina di kg la bosh lho messa perché è un marchio europeo e perché è molto voluminosa rispetto a una giapponese di pari potenza. Attendo il tuo video 👍
Ciao Antonello, complimenti per il video, una precisazione su alcuni brand (esempio TEMPLARI/PANASONIC 16 KW) la differenza monetaria non è così elevata ma si aggira intorno ad €. 3.500,00 circa. Questo per dire che in alcuni casi la differenza non è cosi abissale. Poi su altri marchi ...
Non ho riferimenti sulla Panasonic ma per mia esperienza confermo che tra Templari e altri marchi ( Kronotherm, Vaillant) la differenza monetaria c'e' e si sente, come spiegato nel mio commento precedente.
Sicuramente produrre in Italia costa di più, poi bisogna considerare il numero di pezzi venduti e il fatto che la componentistica non viene prodotta in casa. In ogni caso templari produce prodotti di ottima qualità
Ciao. Di quelle geotermiche non ne parli mai (almeno non ho visto video) e su questo tipo di pompe credo che gli europei siano avanti, o no? Le CTC mi sembrano ottime macchine e da quello che dicono hanno una lunga esperienza. Saluti.
Ciao cosa ne pensi della Vaillant aero term plus monoblocco in confronto a una daikin slittata? La prima me l"hanno proposta in fase di sopralluogo fattibilita' 110% dal termotecnico. Io però vedendo le tabelle sono più per altherma 3 oppure panasonic? Tra altre cose vedo che lavora con r290 rispetto a r32 delle giapponesi.
@@antonellogiudiceandrea anche io ma mi puoi motivare la risposta? Che dici del gas r290 e del fatto che vaillant ha accumulo inerziale anche se molto piccolo rispetto alla j all in one ? Grazie.
Discorso corretto ma l'efficienza misurata con le prove normate è una cosa il funzionamento nella vita reale un altro. Lo scambiatore più grande ed efficiente serve anche a ridurre i cicli di sbrinamento. Però apprezzo il contenuto del video ci si deve fare bene i conti. 1 essere sicuri che la pdc dia in ogni condizione reale, legate alla zona di installazione, la potenza necessaria 2. Fare bene i conti sul ritorno dell'investimento non è detto che cercare lo "0.2" sia sempre la scelta economicamente corretta
Buongiorno, volevo un suo parere. Ho un impianto di riscaldamento anni 50, a radiatori in acciaio e tubi in ferro cementati nel muro. Montando una pdc aria acqua c'e convenienza rispetto ad un sistema ad aria canalizzato? E se i radiatori in acciaio venissero sostituiti con radiatori più grandi per abbassare la temperatura dell'acqua? Grazie
Ciao Antonello, sto seguendo il tuo canale con interesse e ti ringrazio per tutte le informazioni utilissime. Condivido tutto o buona parte quello che dici, sto per scegliere la PDC da installare nella mia abitazione, e la mia scelta è ricaduta su Templari (35kW o più dobbiamo dimensionarla) perché non ho trovato PDC asiatiche con una gamma di potenza aria/acqua così ampia come Templari e vorrei evitare un'installazione a batteria. Magari potresti suggerirmi un prodotto asiatico di tale potenza che magari è anche più avanzato tecnologicamente ed usa R32 come gas ?
Buona sera, per una casa di 150mq su 3 livelli in provincia di reggio emilia, un isolamento medio e termo in ghisa, quali marche e modelli si potrebbero valutare? Una daikin hpsu, un panasonic aquarea etc. Grazie e come sempre i video sono estremamente stimolanti
Buonasera, mi han proposto una PdC Emmeti per un impianto per una colonica da 100mq a termosifoni (da sostituire ghisa con acciaio) e GPL. Del modello ancora non se ne è parlato.. Che ne pensa di Emmeti?
@@antonellogiudiceandrea Temevo questa risposta.. In provincia di Firenze è veramente difficile trovare installatori di pdc di buona qualità.. Siamo ancora al metano, gpl e pellet. Se ti va bene ti propongono Immergas, Vaillant, Emmeti. Conosce installatori e termotecnici qua in zona?
PS: ho rotex HPSU compact 508, per i primi 5 anni impeccabile, da un anno ci impazzisco ma anche grazie ai tuoi video sto trovando il bandolo della matassa PS2: valigia di LV 500 euro???? .... manca uno zero ciao e grazie
Ciao, volevo chiederti, i compressori dorin vanno bene solo per la refrigerazione o ci sono anche per la climatizzazione? In italia comunque abbiamo prodotti per la refrigerazione.
complimenti sei sempre molto chiaro e semplice nell'esporre il concetto. però un parere me lo devi dare dai! tra stiebel-eltro e daikin parliamo di circa 13 kwatt per chi opteresti?
Ciao Antonello, approfitto della tua disponibilità, a me piace molto il climatizzatore LG libero smart 12000BTU. Secondo te è vero che non è in grado di riscaldare un locale ben coibentato da 37 mq e 103 mc zona Torino? Il locale ha muri in pietra me da ben 60 cm e ha finestre con doppi vetri, è al piano terra quindi ben isolato da tutti i lati. Tu ti muoveresti per un lavoro in di questo tipo?
@@marcograsso1386 Ti ringrazio per la risposta. Secondo te queste macchine hanno anche una resistenza che evita, durante gli sbrinamenti, che la macchina soffi aria di fredda?
@@stratosphorus la macchina durante gli sbrinamenti non soffia aria fredda perché la ventola interna si ferma per tornare a funzionare quando si scalda di nuovo.
Buongiorno Antonello, sento dire spesso che bisogna far dialogarela PDC con l'impianto fotovoltaico. Esattamente cosa vuol dire? È vero o è la solita cosa da termopompista?
Io montato una pompa di calore clivet sphera evo, che effettivamente non è piccola ma usa il gas R32 e la uso su termosifoni in acciaio....cosa ne pensi?
@@antonellogiudiceandrea l’ho installata con il superbonus su in una villetta mono famigliare insieme ad un impianto fotovoltaico da 8.8 kWh con una batteria di accumulo da 10kW e a dei nuovi infissi con vetri triplo in pvc....non mi intendo di questi argomenti, la mia richiesta era di essere più indipendente e meno inquinante possibile. Secondo te hanno “progettato” bene la cosa?
Panasonic con aquarea linea K o L ha sopperito all’estetica dell’unità esterna, gradevole anche in contesti di giardini e ville moderne dov’è l’occhio vuole la sua parte
Ciao Antonello! Io non sto riuscendo a convincere l'installatore che giapponesi o coreani, con i loro modelli di punta, possono essere uguali o superiori a kronoterm o viessmann. Io ho una casa d'epoca su due piani di circa 200 metri quadri, attualmente riscaldata a GPL con termosifoni in ghisa, In un ipotetico futuro ci potrebbe essere un altro piano da circa 80 metri quadrati. Sto cercando di prendere il 110 anche con cappotto e infissi... Quali modelli di giapponesi potrei portare in paragone al mio installatore? Grazie in anticipo!
@@antonellogiudiceandrea bene! Parliamone di una consulenza. Ieri sera ti ho scritto un'altra email. Mi fai sapere? Ci possiamo sentire telefonicamente? Grazie
Salve Antonello, complimenti per il canale molto istruttivo volevo porre una domanda: nella mia abitazione ho un impianto di riscaldamento a pavimento diviso in 4 zone , 2 a bassa temperatura e 2 ad alta e precisamente 2 scalda salviette per i bagni. La caldaia e una baxi duo tech a condensazione. Vorrei abbassare la temperatura di mandata dai 55° a 38° secondo te avrei dei risparmi sulla bolletta e manterrei lo stecco confort di adesso solitamente il riscaldamento e impostato a 21° e alla notte 19 . Ti rinnovo i complimenti e ti saluto grazie in anticipo Bosi Mirco
Ciao, sicuramente Abbassando la temperatura di mandata avresti dei benefici dal punto di vista del rendimento se nei bagni hai anche l'impianto radiante non dovrebbero esserci troppi problemi
Premesso che apprezzo la tua critica ai sostenitori delle termopompe professionali europee (ing. TN in testa) che affermano che i prodotti orientali sono di qualità insufficiente, mi permetto di fare le seguenti osservazioni al tuo video: - Il fatto che i produttori europei di PdC non producano in proprio i pezzi che assemblano, non vuol dire automaticamente che il prodotto finale debba essere di bassa qualità: se i singoli componenti sono di buona qualità e ben ingegnerizzati ed assemblati, il prodotto finale sarà buono. - Maggiori dimensioni delle PdC europee: sono più voluminose e pesanti, ma ci sono altri vantaggi oltre alla miglior accessibilità ai componenti ed alla miglior estetica: 1. Maggior silenziosità, grazie ad una ventola più grande che gira più lentamente (a parità di portata d'aria); 2. La maggiore distanza delle lamelle dell'evaporatore che, a detta di alcuni (lo so che tu non ci credi 😁), favoriscono lo sbrinamento della macchina. - Gas utilizzati: nell'attuale "Catalogo generale Riscaldamento" di Daikin sono presenti numerose PdC con il gas R-410A. Non è che Daikin utilizzi solo l'R-32. Ad esempio, se leggo bene il catalogo, la caldaia ibrida con PdC da 8 kW ha l'R-410A. Se vuoi l'R32 nella PdC ibrida devi "accontentarti" della pompa di calore da 4 kW.
- non ho mai detto che siano di qualità inferiore ma che siano tecnologicamente meno evolute, questo è un dato di fatto - la maggior silenziosità è da dimostrare, una ventola più grande che gira piu lentamente ha un emissione sonora diversa non più bassa. Inoltre il fatto che sia più grande non dipende dalla rumorosità ridotta ma dalla batteria più grande: ovvero per raffreddare una batteria grande ci vuole una ventola grande, diversamente la portata d'aria sarebbe deficitaria - gli alcuni che vendono la fandonia delle alette distanziate non hanno la mia ammirazione - tutti i produttori giapponesi hanno ancora macchine in r410 per questioni normative non tecniche. Ricordo che r32 l'ha inventato Daikin
Il rapporto costo/prestazioni prima di tutto per un prodotto tecnologico. Mica ci vai a fare il figo sul lungomare? Andateci magari con una motosega.😂😂
Domandona: il tecnico che mi seguirà (anche lui con canale youtube) dice di usare le termopompe professionali europee perché può regolarle più finemente a livello algoritmico, avendo le giapponesi elettronica e software molto più chiusi. A tuo avviso ha senso?
Grazie Antonello del video. Avrei una domanda, stiamo per partire con i lavori del 110%, e la ditta che ci farà tutti i lavori ci monterà prodotti Stelbi. Conosci le loro PdC?
Ciao antonello Seguo sempre i tuoi video e volevo chiederti un consiglio riguardo un mio dubbio sulla pompa di calore (l unico dubbio), io abito nel mantovano sempre zona climatica e, con temperature minime di progetto - 5. Nella mia zona in inverno a parte le temperature minime che non scendono mai sotto i - 5, ho paura delle nebbie che spesso persistono nelle temperature 0/7 gradi. Questo è la peggior situazione per le pompe di calore. Che mi dici? La macchina è una viessmann in r 410 e ho il radiante. Non vorrei lasciare al freddo la mia famiglia in inverno con questa mia scelta.
@@antonellogiudiceandrea No, sto valutando sempre col 110 %. Non volevo fare un ibrida... Per m'è non ha senso, per 800 m3 di metano all anno pensavo che mal che andava avrei speso come andare a metano. Mi hanno proposto pure l ibrida dandomi scelta ma io sono per o uno o l altro, se devo avere la caldaia a condensazione allora resto con la mia senza dover complicare l impianto. Anche il termotecnico mi ha detto che col pavimento radiante non bisogna neanche pensarci... Lo sapevo pure io però la nebbia o comunque l umidità mi danno da pensare non per il peggioramento dei consumi.. Amen abito in pianura, però non vorrei trovarla in blocco o più tempo a sbrinare che a scaldare. Grazie.
Io non credo lo farà e forse non ha nemmeno senso farlo. Suppongo che le PdC top di gamma a parità di Kw avranno COP molto simili....allora quale potrebbe essere il metro di giudizio?
Grazie per il video è molto interessante,mi ha chiarito molti dubbi, posso solo chiederle un consiglio: lei cosa sceglierebbe tra buderus logaterm wpl ar, paradigma libra è daikin altherma 3 h ht. Intervento 110 - vivo in zona climatica E a 400 m con inverni spesso umidi e a zero gradi. Casa oggi in classe A3 77 kw/mq annui. Grazie
Salve, Vorrei fare un piccolo appunto sulla questione "più grande è meglio è o viceversa", dal mio umile punto di vista son due prodotti concepiti per due tipi di ambienti diversi, buttandola nel banale è come paragonare un fuoristrada con una macchina studiata per la pista...tutte e due le macchine corrono e hanno 4 gomme, ma son concepite per ambienti differenti.... Almeno questo è il mio umile parere poi lascio la parola a chi ne sa di più..
Sei riuscito a scatenare riflessioni filosofiche parlando di pompe di calore.. ben fatto! A parte gli scherzi, trovi che la manutenzione delle macchine giapponesi comporti maggior difficoltà per i tecnici italiani? E un’altra domanda, c’è qualche prodotto europeo che segue la filosofia giapponese o magari ci si avvicina?
La tecnologia è comunque asiatica quindi......... Non esistono produttori europei che si fanno tutto in casa. Come rapporto qualità prezzo sicuramente Templari è ottima
Ciao, concordo relativamente con ciò che hai detto, ricordandoti che molti brand citati hanno una tecnologia che si adatta perfettamente a nuovi gas. Spero che in Italia non si arriva mai a vedere dei palazzi interi tapezzati di condizionatori monoblocco giustificati da una migliore modulazione......secondo me non è dignitoso!!! La mia parentesi di riflessione è solo la seguente: perché dare i nostri soldi (prevalentemente quelli del 110%)all'oriente??? Non è meglio che rimanga tutto in "zona"????....poi dopo non ci possiamo certo lamentare se gli orientali arrivano e ci comprano le aziende più blasonateci fanno quel che vogliono e lasciano i poveri italiani a casa disoccupati!!!!! Volevo inoltre dire che il primo lockdown ha portato in difficoltà ad aziende italiane per il reperimento del materiale, le stesse che poi hanno riaperto stabilimenti in Italia per la produzione, secondo me questo dice tanto......Buona giornata
La filosofia occidentale del libero mercato prevede che sia il mercato stesso a decidere chi guadagna e chi fallisce. Se il prodotto orientale è migliore la NOSTRA filosofia impone siano loro a guadagnare. Poi si potrebbe dire che siamo noi a non saper fare, altrimenti non staremmo a discutere.
Per ora I costruttori europei sono in vantaggio tecnologico netto. Forse tra qualche anno le cose cambieranno, ma al momento non c'è confronto. E' sufficiente guardare i dati su i test effettuati da "Stiftung Warentest" che nel settore è una riconosciuta autorità.
Ma quando mai, tutta la componentistica è asiatica, la tecnologia è giapponese , i brevetti sono giapponesi, i refrigeranti sono giapponesi. In Europa al massimo assembla. In nord Europa sono bravi con la biomassa
@@antonellogiudiceandrea Se si riferisce ai "caldaisti" che hanno in listino Pdc le do perfettamente ragione. Il mio riferimento è al riguardo di aziende nord europee che producono Pdc da molti anni. La loro tecnologia è superiore ancora adesso, il problema è che in Italia non avete ancora validi progettisti di "full electric" per cui si vedono centrali termiche con Pdc aria/acqua ( poco o mai utilizzate in nord Europa) a dir poco imbarazzanti. In nord Europa la biomassa è ormai alle corde, quelli molto bravi in biomassa sono gli austriaci.
Mah..io ho una Viessmann vitocal 8kw 111-s e monta R32 con COP verso i 5. Ed è europea tedesca. E rispetto al corrispondente Panasonic aquarea aveva prestazioni migliori e caratteristiche migliori.
@@antonellogiudiceandrea beh nel 2021 ti sfido a trovare elettrodomestici senza componentistica asiatica. Quello che volevo dire è che montava R32 e le caratteristiche tecniche erano migliori rispetto all'aquarea. Detto ciò non si può generalizzare e dire Giappone > Europa o viceversa. Dipende molto dal marchio e Viessmann ad esempio ti offre un'ottima assistenza e l'integrazione dedicata dei vari componenti: pannelli FV con priorità PC, pompa di calore, fancoil, gestione domotica con router wifi, etc.
Non ci siamo capiti, la tua non ha componentistica asiatica, È ASIATICA. Viessmann gli attacca somo l'adesivo. Potresti spiegare in quali caratteristiche una Viessmann 111 sarebbe superiore a Aquarea? Perché a me risulta diverso. Vitocal 111-s Cop 7/35 4,55 aquarea 4,74 Vitocal 111-s Cop - 7/35 2,70. aquarea 2,81 Che poi in realtà i valori sono più alti, io un cop medio annuo di 5,3 con i radiatori
@@antonellogiudiceandrea il mio discorso non è dove venga prodotto che nel 2021 interessa relativamente era per dire che anche modelli targati Viessmann hanno l'R32, ed hanno COP sui 5. No i tuoi dati sono da schede tecniche vecchie, gli ultimi modelli sono a 4.7 per la 8kW ma mi dava ad esempio in ACS un serbatoio da 210L che era a memoria più grande di circa 30/40 L rispetto all'aquarea. Io ho i fancoil quindi dovrei riuscire a impostare temperature più basse rispetto ai termosifoni. Ti farò sapere il COP medio reale..l'anno prossimo 😅.
1) Le pompe di calore sono state applicate per la prima volta in EUROPA (AUSTRIA). I "Teutonici" hanno + di 150 anni di esperienza industrializzata a tal riguardo. 2) "La Tecnologia è giapponese..." NO, i giapponesi hanno storicamente sempre copiato, non dimentichiamocelo. In qualunque caso le macchine per lo stampaggio dei chip sono olandesi. La progettazione viene fatta in casa, mentre la produzione delle singole parti è in gran parte é cinese. Basta vedere QUALUNQUE scheda elettronica, anche delle giapponesi. E vale per tutti. Che di fatto sono più assemblatori che produttori. Nessuno fa tutto in casa. Ma non è una colpa. 3) Le dimensioni più piccole sono date dalle lamelle molto più ravvicinate. Che vanno bene per le città Giapponesi, ma non per la campagna Italiana (Villette...) dove si intasano rapidamente di polline (addio COP...). È una scelta di contesto. In Giappone giustamente, devono ottimizzare. 4) Daikin produce anche in Europa, ha acquisito e mantiene le linee esistenti. Applica la sua elettronica chiaramente per questioni di uniformità. L'industria delle PDC è un po' come l'automotive, il problema è il prezzo... SI, MA PER NOI ITALIANI Detto questo, il messaggio non è di certo per sminuire i Giapponesi, ma solo per mettere i puntini sulle i 😅. In qualunque caso se prendiamo in considerazione il TOP europeo (Italia compresa) ed il TOP Giapponese... Non ce n'è per nessuno, a livello globale...
Anche le Europe usano gas R32...ora di tre installatori sentiti nessuno mi ha parlato di pompe Japan.....tutti su viessmann, immergas a 6kw tutte in R32...ma io ho seguito il mio istinto e i tuoi consigli quindi si va di Japan 🤟🤟🤟
Ciao Antonello, sei veramente un ottimo divulgatore, competente ed estremamente chiaro, bravo!
Grazie Antonello, forse il video più chiaro, obiettivo, equilibrato ed esaustivo sulle pompe di calore europee vs. asiatiche sul web!
Sei un grande! Alcuni dei concetti che hai citato fanno parte integrante della cultura e della filosofia giapponese, e sono stati formalizzati nella Lean Production (anche chiamata Toyota Production System ma in realtà tutti i giapponesi seguono questi principi).
Quanto all'estetica, io personalmente amo il minimalismo ma è davvero soggettivo.
Grazie del bel video
Benissimo Antonello, sempre più chiaro ed esaustivo che mai. Non capisco come alcuni riescano a farsi infinocchiare dai venditori "green" o dagli " ingegneri sardi"
Bel lavoro, istruttivo. Ho verificato e concordo. Bravo.
Tre video fondamentali! Grazie.
Grazie, Antonello. Esaustivo come sempre.
Come al solito Antonello ha dato una esposizione chiara, motivata e razionale che più non si può… chapeau.
Però un aspetto che si potrebbe approfondire e quello relativo all’integrazione tra i vari sistemi: pompa di calore, fotovoltaico, solare termico, termodinamico in cui si dice che “quelle” europee hanno un’interfaccia aperta e da remoto si possono monitorare e gestire anche nelle impostazioni più avanzate mentre le orientali sono molto chiuse e si possono modificare solo pochi parametri o monitoraggi… Grazie e buon lavoro.
Antonello buongiorno, grazie per l'ottimo video. Ogni giorno se ne impara una nuova.
Helioterm HP08 EUROPEA
A-7/W35 cop 3.3
A2/W35 cop 4,27
A7/W35 cop 5,25
A10/W35 cop 5,55
Panasonic Aquarea MDC09J3 GIAPPONESE
A-7/W35 cop 2,71
A2/W35 cop 3,13
A7/W35 cop 4,29
A10/W35 cop 4,59
Dati sbagliati andate sul sito panasonic e verificate
A2/W35 COP 3,13 per la Panasonic contro i 4,27 della Heliotherm. Parliamo di differenze del 30% di efficienza.
Secondo me non sai leggere.....
@@antonellogiudiceandrease sono sbagliati perché non scrivi qua i COP corretti della MDC09J3? Difficile vero?Quelli sono! 20-30% di differenza. Inutile arrampicarsi sugli specchi.
Secondo me sai solo parlare...
Posso scrivere quello che voglio, invece ti ho messo il link del sito ufficiale, dove puoi leggerli direttamente.
Inoltre il paragone che hai fatto non ha senso. La Heliotherm hp08 è una 14 kw nominale che a - 7/35 degrada a 8 kw, in pratica da 7 a - 7 gradi si dimezza la potenza, mentre la Aquarea da 7 kw ad esempio a - 7 gradi esterni ha ancora 6,02 kw.
Questo lo avresti capito da solo se avessi letto li link che ti ho incollato.
In pratica per avere 8 kw a - 7 con Panasonic mi basta una pdc da 9kw con Heliotherm me ne serve una da14kw. Questo significa che con helioterm ho molti più problemi di dimensionamento perché o sovradimensiono a 7 gradi o sottodimensiono a -7. Questo influisce sulla massa circolante, sui pendolamenti termici e sul dimensionamento delle superfici di scambio.
Inoltre essendo una 14 kw nominale in r410a, la Heliotherm è soggetta a manutenzione obbligatoria e ricerca perdite annuali che significa almeno una media di 200 euro all'anno, rispetto a una Aquarea da 9 kw in r32 che non necessita di questa spesa ulteriore, altro che 0.5 di cop.......🙄
Te lo ripeto, non sai leggere una scheda tecnica. Ti metto nella lista dei leoni da tastiera 👌
Hai spiegato chiaramente come stanno le cose 👍💪
Grazie anche per questo video
Buongiorno ma la Vailant e Hoval con gas R290 sono Europee e con tecnologia che le giapponesi non hanno ancora utilizzato.Come mai? Questo gas ad oggi è il non plus ultra x rendimento ed ecologia giusto?
Direi di no, R290 ovvero il propano non è un gas refrigerante, è un combustibile che funge da refrigerante. Oltretutto è utilizzabile solo su monoblocco e questo è un grande limite. Senza considerare che non ha rese realmente superiore al r32
i giapponesi e gli orientali fanno anche loro compressori per r290 e qualche prototipo addirittura di splittino li hanno fatti ormai molti anni fa
La prova sono i deumidificatori o i climatizzatori portatili col tubo che usano propano e sono ovviamente di produzione orientale
Non ci puntano perchè probabilmente hanno in previsione dei nuovi gas refrigeranti con gwp molto basso molto più basso di quello dell r32 e quindi il passaggio fra qualche anno sarà da r32 al nuovo gas saltando il propano
Il problema del propano è che è decisamente infiammabile essendo a tutti gli effetti un combustibile e se possono probabilmente preferiscono evitarlo
Anche perchè gli orientali fanno non solo pompe di calore che al limite fai monoblocco ma anche tutte le macchine ad espansione diretta per cui un gas a basso gwp semmai solo leggermente infiammabile devono trovarlo.........già sono al lavoro.....quando le cose si fanno difficili solo i giapponesi ci saltano fuori!!!
Sarebbe interessante sapere la sua opinione sulle pompe di calore proposte da Ariston. Sulla carta sembrano interessanti. Però un po' di dubbi sull'effettiva bontà del prodotto mi rimane. Le Nimbus Ariston per intenderci. Complimenti per la qualità dei video che propone e soprattutto il modo con cui si espone, sempre chiaro ed efficace.
Ciao e grazie le Ariston sono pompe di calore oneste Dipende sempre quanto le paghi
@@antonellogiudiceandrea grazie mille :) i tuoi video mi stanno aiutando molto nella scelta della pompa di calore!
Complimenti come sempre.. una info: hai fatto video per caso con installazione pompe di calore Daikin su termosifoni? Grazie
Ciao Antonello.
Concordo - in parte - su quello che dici...
Ho montato decine e decine di pompe di calore di svariati brand:
- Stiebel Eltron
- Samsung
- Buderus
- Toshiba
- Templari
- Panasonic
Ci sono aspetti secondari che è bene considerare che vanno oltre alla singola % di COP, ne ho già parlato nell'ultimo video su necessità VS volontà.
Ma farò un video in merito anche io...
PS.hai sbagliato foto, la Buderus/Bosch è tedesca, progettata per il riscaldamento ma non pesa centinaia di kili, ma siamo sui 80/90 Kg.
Soluzioni green cosa fai qui? ---- fa anche rima :-)
Grande Davide!!
@@paulr.8365 UA-cam mi consiglia gente😅
Dagli 11kw in su borderus pesa 130kg unità esterna
Certo non tutte pesano centina di kg la bosh lho messa perché è un marchio europeo e perché è molto voluminosa rispetto a una giapponese di pari potenza. Attendo il tuo video 👍
Ciao Antonello, complimenti per il video, una precisazione su alcuni brand (esempio TEMPLARI/PANASONIC 16 KW) la differenza monetaria non è così elevata ma si aggira intorno ad €. 3.500,00 circa. Questo per dire che in alcuni casi la differenza non è cosi abissale. Poi su altri marchi ...
Non ho riferimenti sulla Panasonic ma per mia esperienza confermo che tra Templari e altri marchi ( Kronotherm, Vaillant) la differenza monetaria c'e' e si sente, come spiegato nel mio commento precedente.
Esatto sulla 16kw la differenza non è molta, sono i venditori a fare prezzi disonesti
E come si giustificano questi 3500€ in più? Il costo del lavoro italiano? I componenti più costosi? Altro?
Sicuramente produrre in Italia costa di più, poi bisogna considerare il numero di pezzi venduti e il fatto che la componentistica non viene prodotta in casa. In ogni caso templari produce prodotti di ottima qualità
Ciao. Di quelle geotermiche non ne parli mai (almeno non ho visto video) e su questo tipo di pompe credo che gli europei siano avanti, o no? Le CTC mi sembrano ottime macchine e da quello che dicono hanno una lunga esperienza. Saluti.
Ciao cosa ne pensi della Vaillant aero term plus monoblocco in confronto a una daikin slittata?
La prima me l"hanno proposta in fase di sopralluogo fattibilita' 110% dal termotecnico.
Io però vedendo le tabelle sono più per altherma 3 oppure panasonic?
Tra altre cose vedo che lavora con r290 rispetto a r32 delle giapponesi.
Preferisco panasonic
@@antonellogiudiceandrea anche io ma mi puoi motivare la risposta? Che dici del gas r290 e del fatto che vaillant ha accumulo inerziale anche se molto piccolo rispetto alla j all in one ?
Grazie.
Gestione elettronica post-vendita e qualità generale. Per quanto riguarda la r290 a diverse limitazioni soprattutto installative
Discorso corretto ma l'efficienza misurata con le prove normate è una cosa il funzionamento nella vita reale un altro. Lo scambiatore più grande ed efficiente serve anche a ridurre i cicli di sbrinamento.
Però apprezzo il contenuto del video ci si deve fare bene i conti. 1 essere sicuri che la pdc dia in ogni condizione reale, legate alla zona di installazione, la potenza necessaria 2. Fare bene i conti sul ritorno dell'investimento non è detto che cercare lo "0.2" sia sempre la scelta economicamente corretta
Buongiorno, volevo un suo parere. Ho un impianto di riscaldamento anni 50, a radiatori in acciaio e tubi in ferro cementati nel muro. Montando una pdc aria acqua c'e convenienza rispetto ad un sistema ad aria canalizzato? E se i radiatori in acciaio venissero sostituiti con radiatori più grandi per abbassare la temperatura dell'acqua?
Grazie
Assolutamente si, anche perché il confort del canalizzato per il riscaldamento non è un granché
ciao...che ne pensi della daikin altherma 3M? e dell ech2o da 500l...sono una buona accoppiata per avere gli impianti acs e riscaldamento separati?
Ciao, sinceramente non capisco il motivo di questa scelta
Super figo....dovresti pensare ad un costume.
Ciao Antonello, sto seguendo il tuo canale con interesse e ti ringrazio per tutte le informazioni utilissime.
Condivido tutto o buona parte quello che dici, sto per scegliere la PDC da installare nella mia abitazione, e la mia scelta è ricaduta su Templari (35kW o più dobbiamo dimensionarla) perché non ho trovato PDC asiatiche con una gamma di potenza aria/acqua così ampia come Templari e vorrei evitare un'installazione a batteria.
Magari potresti suggerirmi un prodotto asiatico di tale potenza che magari è anche più avanzato tecnologicamente ed usa R32 come gas ?
35 kw di pdc ci scaldi un condominio
@@antonellogiudiceandrea ce ne sono Asiatiche paragonabili a quelle Templari così per fare un raffronto ?
@@antonellogiudiceandrea Cosa ne pensi dei sistemi pdc a batteria ? (Ad es. Mitsubishi Ecodan)
Sono filosofie diverse, per un giapponese un prodotto come Templari è inconcepibile. Un prodotto però che le ricorda è la Daikin ebla
A batteria?
Buona sera, per una casa di 150mq su 3 livelli in provincia di reggio emilia, un isolamento medio e termo in ghisa, quali marche e modelli si potrebbero valutare? Una daikin hpsu, un panasonic aquarea etc. Grazie e come sempre i video sono estremamente stimolanti
Ciao, importante non è la marca ma come la fai lavorare
Buonasera, mi han proposto una PdC Emmeti per un impianto per una colonica da 100mq a termosifoni (da sostituire ghisa con acciaio) e GPL. Del modello ancora non se ne è parlato..
Che ne pensa di Emmeti?
Vorrei una PdC pura, il GPL vorrei eliminarlo.
Prodotto Cinese rimarchiato, abbastanza economico
@@antonellogiudiceandrea Temevo questa risposta.. In provincia di Firenze è veramente difficile trovare installatori di pdc di buona qualità.. Siamo ancora al metano, gpl e pellet.
Se ti va bene ti propongono Immergas, Vaillant, Emmeti.
Conosce installatori e termotecnici qua in zona?
Se poi avesse voglia di scavalcare l'appennino :-) Saremmo ben contenti io e mio padre di chiederle un preventivo per 2 impianti contemporaneamente.
PS: ho rotex HPSU compact 508, per i primi 5 anni impeccabile, da un anno ci impazzisco ma anche grazie ai tuoi video sto trovando il bandolo della matassa
PS2: valigia di LV 500 euro???? .... manca uno zero
ciao e grazie
E la rea cubasse temperature con termosifoni !???.
Ma la panasonic fa una pdc fon unita interna che è anche vmc oltre a fare acs riscaldamento e raffrescamento?
Ha una unità vmc che si installa sulla unità interna all in one
@@antonellogiudiceandrea woww sicuro?
Guarda www.aircon.panasonic.eu/IT_it/happening/heat-recovery-ventilation-unit/
@@antonellogiudiceandrea fantastico prodotto
@@antonellogiudiceandrea è un pezzo unico? in questo modo praticamente rientra la pompa di calore e la ventilazione meccanica nel bonus 110%?
Ciao, volevo chiederti, i compressori dorin vanno bene solo per la refrigerazione o ci sono anche per la climatizzazione? In italia comunque abbiamo prodotti per la refrigerazione.
Ciao, sinceramente non li conosco
complimenti sei sempre molto chiaro e semplice nell'esporre il concetto. però un parere me lo devi dare dai! tra stiebel-eltro e daikin parliamo di circa 13 kwatt per chi opteresti?
Daikin
@@antonellogiudiceandrea Grazie Antonello, buona giornata
Ciao Antonello, approfitto della tua disponibilità, a me piace molto il climatizzatore LG libero smart 12000BTU. Secondo te è vero che non è in grado di riscaldare un locale ben coibentato da 37 mq e 103 mc zona Torino? Il locale ha muri in pietra me da ben 60 cm e ha finestre con doppi vetri, è al piano terra quindi ben isolato da tutti i lati. Tu ti muoveresti per un lavoro in di questo tipo?
Il climatizzatore non è il più confortevole dei metodi di riscaldamento ma 37mq coibentati dovrebbe farcela tranquillamente un 12000 btu.
@@marcograsso1386 Ti ringrazio per la risposta. Secondo te queste macchine hanno anche una resistenza che evita, durante gli sbrinamenti, che la macchina soffi aria di fredda?
@@stratosphorus la macchina durante gli sbrinamenti non soffia aria fredda perché la ventola interna si ferma per tornare a funzionare quando si scalda di nuovo.
Non ne ho mai installati ma non dovrebbero esserci problemi se le temperature non scendono molto sotto lo 0
@@antonellogiudiceandrea Scendono, scendono... E che umidità...
Buongiorno Antonello, sento dire spesso che bisogna far dialogarela PDC con l'impianto fotovoltaico. Esattamente cosa vuol dire? È vero o è la solita cosa da termopompista?
No si chiama smart grid
@@antonellogiudiceandrea quindi esiste? Va richiesto a chi installa il FTV? E come funziona? Magari potrebbe scapparci un video...
Io montato una pompa di calore clivet sphera evo, che effettivamente non è piccola ma usa il gas R32 e la uso su termosifoni in acciaio....cosa ne pensi?
Prodotto Midea, discreto, dipende da quanto l'hai pagato
@@antonellogiudiceandrea l’ho installata con il superbonus su in una villetta mono famigliare insieme ad un impianto fotovoltaico da 8.8 kWh con una batteria di accumulo da 10kW e a dei nuovi infissi con vetri triplo in pvc....non mi intendo di questi argomenti, la mia richiesta era di essere più indipendente e meno inquinante possibile. Secondo te hanno “progettato” bene la cosa?
L'idea è giusta 👍
Panasonic con aquarea linea K o L ha sopperito all’estetica dell’unità esterna, gradevole anche in contesti di giardini e ville moderne dov’è l’occhio vuole la sua parte
Vero, spero di montare presto una
Ciao Antonello! Io non sto riuscendo a convincere l'installatore che giapponesi o coreani, con i loro modelli di punta, possono essere uguali o superiori a kronoterm o viessmann.
Io ho una casa d'epoca su due piani di circa 200 metri quadri, attualmente riscaldata a GPL con termosifoni in ghisa, In un ipotetico futuro ci potrebbe essere un altro piano da circa 80 metri quadrati.
Sto cercando di prendere il 110 anche con cappotto e infissi... Quali modelli di giapponesi potrei portare in paragone al mio installatore? Grazie in anticipo!
La panasonic t-cap ti garantisce 65 gradi fino a - 15 esterni. Oppure la Daikin ebla. Se avessi bisogno di una consulenza sono a disposizione
@@antonellogiudiceandrea bene! Parliamone di una consulenza. Ieri sera ti ho scritto un'altra email. Mi fai sapere? Ci possiamo sentire telefonicamente? Grazie
Ti ho girato il numero
@@antonellogiudiceandrea Grazie! In che orari posso chiamarti?
Domani pomeriggio
Salve Antonello, complimenti per il canale molto istruttivo volevo porre una domanda: nella mia abitazione ho un impianto di riscaldamento a pavimento diviso in 4 zone , 2 a bassa temperatura e 2 ad alta e precisamente 2 scalda salviette per i bagni. La caldaia e una baxi duo tech a condensazione. Vorrei abbassare la temperatura di mandata dai 55° a 38° secondo te avrei dei risparmi sulla bolletta e manterrei lo stecco confort di adesso solitamente il riscaldamento e impostato a 21° e alla notte 19 . Ti rinnovo i complimenti e ti saluto grazie in anticipo Bosi Mirco
Ciao, sicuramente Abbassando la temperatura di mandata avresti dei benefici dal punto di vista del rendimento se nei bagni hai anche l'impianto radiante non dovrebbero esserci troppi problemi
Premesso che apprezzo la tua critica ai sostenitori delle termopompe professionali europee (ing. TN in testa) che affermano che i prodotti orientali sono di qualità insufficiente, mi permetto di fare le seguenti osservazioni al tuo video:
- Il fatto che i produttori europei di PdC non producano in proprio i pezzi che assemblano, non vuol dire automaticamente che il prodotto finale debba essere di bassa qualità: se i singoli componenti sono di buona qualità e ben ingegnerizzati ed assemblati, il prodotto finale sarà buono.
- Maggiori dimensioni delle PdC europee: sono più voluminose e pesanti, ma ci sono altri vantaggi oltre alla miglior accessibilità ai componenti ed alla miglior estetica:
1. Maggior silenziosità, grazie ad una ventola più grande che gira più lentamente (a parità di portata d'aria);
2. La maggiore distanza delle lamelle dell'evaporatore che, a detta di alcuni (lo so che tu non ci credi 😁), favoriscono lo sbrinamento della macchina.
- Gas utilizzati: nell'attuale "Catalogo generale Riscaldamento" di Daikin sono presenti numerose PdC con il gas R-410A. Non è che Daikin utilizzi solo l'R-32. Ad esempio, se leggo bene il catalogo, la caldaia ibrida con PdC da 8 kW ha l'R-410A. Se vuoi l'R32 nella PdC ibrida devi "accontentarti" della pompa di calore da 4 kW.
- non ho mai detto che siano di qualità inferiore ma che siano tecnologicamente meno evolute, questo è un dato di fatto
- la maggior silenziosità è da dimostrare, una ventola più grande che gira piu lentamente ha un emissione sonora diversa non più bassa. Inoltre il fatto che sia più grande non dipende dalla rumorosità ridotta ma dalla batteria più grande: ovvero per raffreddare una batteria grande ci vuole una ventola grande, diversamente la portata d'aria sarebbe deficitaria
- gli alcuni che vendono la fandonia delle alette distanziate non hanno la mia ammirazione
- tutti i produttori giapponesi hanno ancora macchine in r410 per questioni normative non tecniche. Ricordo che r32 l'ha inventato Daikin
Il rapporto costo/prestazioni prima di tutto per un prodotto tecnologico. Mica ci vai a fare il figo sul lungomare? Andateci magari con una motosega.😂😂
Antonello.. questa volta hai superato te stesso.. e ce ne vuole.. Complimenti !!
Domandona: il tecnico che mi seguirà (anche lui con canale youtube) dice di usare le termopompe professionali europee perché può regolarle più finemente a livello algoritmico, avendo le giapponesi elettronica e software molto più chiusi. A tuo avviso ha senso?
No credo abbia più senso pensare che il tuo termotecnico o non conosca le pdc giapponesi o....... Vabbè ci siamo capiti 😉
Grazie Antonello del video. Avrei una domanda, stiamo per partire con i lavori del 110%, e la ditta che ci farà tutti i lavori ci monterà prodotti Stelbi.
Conosci le loro PdC?
Prodotti rimarchiati di origine cinese, abbastanza economici
@@antonellogiudiceandrea Ok. Grazie della risposta. Potrebbero andare bene in una casa con cappotto e infissi nuovi?
Perché no
@@antonellogiudiceandrea Perchè ero dubbioso e non essendo un esperto....
Grazie di avermi tolto questo dubbio.
Non sono il top ma funzioneranno sicuramente
Ciao antonello
Seguo sempre i tuoi video e volevo chiederti un consiglio riguardo un mio dubbio sulla pompa di calore (l unico dubbio), io abito nel mantovano sempre zona climatica e, con temperature minime di progetto - 5.
Nella mia zona in inverno a parte le temperature minime che non scendono mai sotto i - 5, ho paura delle nebbie che spesso persistono nelle temperature 0/7 gradi. Questo è la peggior situazione per le pompe di calore. Che mi dici?
La macchina è una viessmann in r 410 e ho il radiante. Non vorrei lasciare al freddo la mia famiglia in inverno con questa mia scelta.
Ma l'hai già acquistata
@@antonellogiudiceandrea
No, sto valutando sempre col 110 %.
Non volevo fare un ibrida... Per m'è non ha senso, per 800 m3 di metano all anno pensavo che mal che andava avrei speso come andare a metano. Mi hanno proposto pure l ibrida dandomi scelta ma io sono per o uno o l altro, se devo avere la caldaia a condensazione allora resto con la mia senza dover complicare l impianto.
Anche il termotecnico mi ha detto che col pavimento radiante non bisogna neanche pensarci... Lo sapevo pure io però la nebbia o comunque l umidità mi danno da pensare non per il peggioramento dei consumi.. Amen abito in pianura, però non vorrei trovarla in blocco o più tempo a sbrinare che a scaldare.
Grazie.
Io non mi porrei il problema, io nr ho montate molte in pianura padana senza problemi
@@antonellogiudiceandrea
La ringrazio per la disponibilità, buona serata
Complimenti per il video, come sempre chiaro e conciso, buon primo maggio Antonello...
Ps. Non ti sei scordato di me vero?
(Forlì)
Ciao, no tranquillo arrivo dappertutto....... 😅
E di me?! 😁
😰😰 Arrivo, arrivo😅
Salve a tutti video davvero interessante!!! Ho letto tutti i commenti e chiedo la NIBE me l hanno proposta come la valutate come pdc?
Io ho una Nibe f2120 kw 12 vvm310 ottima pdc
Ottima pdc, in genere abbastanza cara. L'unico problema è il post vendita visto che non è importata ufficialmente
@@massimosarti1324 se posso chiederti da quanto c'è l hai?
@@antonellogiudiceandrea intendi se c'è un guasto.. Come si fa?? Vado in svezia😂
Nibe ha importatore ufficiale a Ferrara per l'Italia
Cosa ne pensi dei climatizzatori senza unità esterna?
Sono un male necessario
Salve a quando un video sintetico in cui confronti brevemente delle PdC, magari le più note sul mercato?
Un saluto.
Io non credo lo farà e forse non ha nemmeno senso farlo.
Suppongo che le PdC top di gamma a parità di Kw avranno COP molto simili....allora quale potrebbe essere il metro di giudizio?
Non è realizzabile perché ormai le marche sono tante e le differenze in prestazioni abbastanza ridotte. Inoltre i prezzi ad oggi sono imponderabili
Non può, verrebbero fuori differenze sui COP anche superiori al 20% in favore di alcune europee, che smentirebbero i 0,16 ipotizzati nel video...
L'importante è essene convinti😅
@@markr3672...è tanto...il 20% specie se i prezzi non sono sensibilmente diversi.
Grazie per il video è molto interessante,mi ha chiarito molti dubbi, posso solo chiederle un consiglio: lei cosa sceglierebbe tra buderus logaterm wpl ar, paradigma libra è daikin altherma 3 h ht. Intervento 110 - vivo in zona climatica E a 400 m con inverni spesso umidi e a zero gradi.
Casa oggi in classe A3 77 kw/mq annui. Grazie
Tra le 3 Daikin
@@antonellogiudiceandrea grazie
Fra le altre due citate, secondo lei quale è la migliore ? Lei opera anche nel sud del piemonte?
Buderus
Salve, Vorrei fare un piccolo appunto sulla questione "più grande è meglio è o viceversa", dal mio umile punto di vista son due prodotti concepiti per due tipi di ambienti diversi, buttandola nel banale è come paragonare un fuoristrada con una macchina studiata per la pista...tutte e due le macchine corrono e hanno 4 gomme, ma son concepite per ambienti differenti.... Almeno questo è il mio umile parere poi lascio la parola a chi ne sa di più..
La realtà è che sono macchine dalle caratteristiche sovrapponibili, poi siamo in un paese libero...
@@antonellogiudiceandrea certo che si, è un pese libero infatti ho messo il like al video proprio per questo 😁
Sei il numero 1 .
Sei riuscito a scatenare riflessioni filosofiche parlando di pompe di calore.. ben fatto! A parte gli scherzi, trovi che la manutenzione delle macchine giapponesi comporti maggior difficoltà per i tecnici italiani? E un’altra domanda, c’è qualche prodotto europeo che segue la filosofia giapponese o magari ci si avvicina?
La tecnologia è comunque asiatica quindi......... Non esistono produttori europei che si fanno tutto in casa. Come rapporto qualità prezzo sicuramente Templari è ottima
@@antonellogiudiceandrea grazie!
Ciao, concordo relativamente con ciò che hai detto, ricordandoti che molti brand citati hanno una tecnologia che si adatta perfettamente a nuovi gas.
Spero che in Italia non si arriva mai a vedere dei palazzi interi tapezzati di condizionatori monoblocco giustificati da una migliore modulazione......secondo me non è dignitoso!!!
La mia parentesi di riflessione è solo la seguente: perché dare i nostri soldi (prevalentemente quelli del 110%)all'oriente??? Non è meglio che rimanga tutto in "zona"????....poi dopo non ci possiamo certo lamentare se gli orientali arrivano e ci comprano le aziende più blasonateci fanno quel che vogliono e lasciano i poveri italiani a casa disoccupati!!!!!
Volevo inoltre dire che il primo lockdown ha portato in difficoltà ad aziende italiane per il reperimento del materiale, le stesse che poi hanno riaperto stabilimenti in Italia per la produzione, secondo me questo dice tanto......Buona giornata
Diamo comunque soldi all'oriente in Italia si rimarchia e si assembla prodotti orientali quindi cambia poco
La filosofia occidentale del libero mercato prevede che sia il mercato stesso a decidere chi guadagna e chi fallisce. Se il prodotto orientale è migliore la NOSTRA filosofia impone siano loro a guadagnare.
Poi si potrebbe dire che siamo noi a non saper fare, altrimenti non staremmo a discutere.
Ti sei dimenticato della Stone di Innova che è ad incasso e semi-incasso. Credo sia l’unica sul mercato, giusto?
Non va bene?
La stone è in gran parte Panasonic
Per ora I costruttori europei sono in vantaggio tecnologico netto. Forse tra qualche anno le cose cambieranno, ma al momento non c'è confronto. E' sufficiente guardare i dati su i test effettuati da "Stiftung Warentest" che nel settore è una riconosciuta autorità.
Ma quando mai, tutta la componentistica è asiatica, la tecnologia è giapponese , i brevetti sono giapponesi, i refrigeranti sono giapponesi. In Europa al massimo assembla. In nord Europa sono bravi con la biomassa
@@antonellogiudiceandrea Se si riferisce ai "caldaisti" che hanno in listino Pdc le do perfettamente ragione. Il mio riferimento è al riguardo di aziende nord europee che producono Pdc da molti anni. La loro tecnologia è superiore ancora adesso, il problema è che in Italia non avete ancora validi progettisti di "full electric" per cui si vedono centrali termiche con Pdc aria/acqua ( poco o mai utilizzate in nord Europa) a dir poco imbarazzanti. In nord Europa la biomassa è ormai alle corde, quelli molto bravi in biomassa sono gli austriaci.
Esatto! Vedi Mazda che sulle auto elettriche ha le sue idee 😀 Controcorrente a tutto il resto del mondo.
Esatto mazda nelle sue auto ha una visione globale dell'inquinamento
Bravissimo il tuo video più bello, se non ci fosse il 110% cosa compreremmo??? Grazie
Esatto, c'è da pensare
In pose da Avengers 🤣
Spiegazione molto esaustiva.
lo 0,16 di cop in più con macchine che costano il doppio, non lo guarda solo il giapponese, ma. anche il genovese..... un saluto da Genova.
Ti garantisco che lo facciamo anche di qua del Sassello e di Masone 😅 .
nel mio giardino vorrei una Mazinga Z
Ciao Antonello ma qual'e' ad oggi il gas più efficiente ed ecologico tecnologicamente migliore? Sempre che ci sia,grazie in anticipo un saluto.
Simone
R32
Mah..io ho una Viessmann vitocal 8kw 111-s e monta R32 con COP verso i 5. Ed è europea tedesca. E rispetto al corrispondente Panasonic aquarea aveva prestazioni migliori e caratteristiche migliori.
La 111 è una Maxa rimarchata..... In pratica una Midea cob sopra l'adesivo viessmann
@@antonellogiudiceandrea beh nel 2021 ti sfido a trovare elettrodomestici senza componentistica asiatica. Quello che volevo dire è che montava R32 e le caratteristiche tecniche erano migliori rispetto all'aquarea. Detto ciò non si può generalizzare e dire Giappone > Europa o viceversa. Dipende molto dal marchio e Viessmann ad esempio ti offre un'ottima assistenza e l'integrazione dedicata dei vari componenti: pannelli FV con priorità PC, pompa di calore, fancoil, gestione domotica con router wifi, etc.
Non ci siamo capiti, la tua non ha componentistica asiatica, È ASIATICA. Viessmann gli attacca somo l'adesivo. Potresti spiegare in quali caratteristiche una Viessmann 111 sarebbe superiore a Aquarea? Perché a me risulta diverso.
Vitocal 111-s Cop 7/35 4,55 aquarea 4,74
Vitocal 111-s Cop - 7/35 2,70.
aquarea 2,81
Che poi in realtà i valori sono più alti, io un cop medio annuo di 5,3 con i radiatori
@@antonellogiudiceandrea il mio discorso non è dove venga prodotto che nel 2021 interessa relativamente era per dire che anche modelli targati Viessmann hanno l'R32, ed hanno COP sui 5. No i tuoi dati sono da schede tecniche vecchie, gli ultimi modelli sono a 4.7 per la 8kW ma mi dava ad esempio in ACS un serbatoio da 210L che era a memoria più grande di circa 30/40 L rispetto all'aquarea. Io ho i fancoil quindi dovrei riuscire a impostare temperature più basse rispetto ai termosifoni. Ti farò sapere il COP medio reale..l'anno prossimo 😅.
Ok, ma il video si riferiva alle pdc assemblate in Europa. Comunque tienici aggiornati, sono curioso Midea sta crescendo molto 👍
1) Le pompe di calore sono state applicate per la prima volta in EUROPA (AUSTRIA). I "Teutonici" hanno + di 150 anni di esperienza industrializzata a tal riguardo.
2) "La Tecnologia è giapponese..."
NO, i giapponesi hanno storicamente sempre copiato, non dimentichiamocelo.
In qualunque caso le macchine per lo stampaggio dei chip sono olandesi. La progettazione viene fatta in casa, mentre la produzione delle singole parti è in gran parte é cinese. Basta vedere QUALUNQUE scheda elettronica, anche delle giapponesi. E vale per tutti. Che di fatto sono più assemblatori che produttori. Nessuno fa tutto in casa. Ma non è una colpa.
3) Le dimensioni più piccole sono date dalle lamelle molto più ravvicinate. Che vanno bene per le città Giapponesi, ma non per la campagna Italiana (Villette...) dove si intasano rapidamente di polline (addio COP...). È una scelta di contesto. In Giappone giustamente, devono ottimizzare.
4) Daikin produce anche in Europa, ha acquisito e mantiene le linee esistenti. Applica la sua elettronica chiaramente per questioni di uniformità.
L'industria delle PDC è un po' come l'automotive, il problema è il prezzo...
SI, MA PER NOI ITALIANI
Detto questo, il messaggio non è di certo per sminuire i Giapponesi, ma solo per mettere i puntini sulle i 😅.
In qualunque caso se prendiamo in considerazione il TOP europeo (Italia compresa) ed il TOP Giapponese...
Non ce n'è per nessuno, a livello globale...
Scusa, le europer recenti hanno gas R32
Quali?
@@antonellogiudiceandrea
Rossato, Aermec, se vuole indico i modelli, cordialmente
Quelli sono prodotti rimarchiati Midea
R32 sarà solo per macchine fino a 10 kw non penso più grandi
In realtà i prodotti rimarchiati Midea arrivano fino a 16 kw, ma non mi sento di definirli europei
Anche le Europe usano gas R32...ora di tre installatori sentiti nessuno mi ha parlato di pompe Japan.....tutti su viessmann, immergas a 6kw tutte in R32...ma io ho seguito il mio istinto e i tuoi consigli quindi si va di Japan 🤟🤟🤟
Quelle non sono europee, sono cinesi rimarchiate
Appunto pure in giro ti prendono