Buona sera ingegnere, ho un immobile realizzato nel 1982 in una lottizzazione "zona turistica" ma dalle nta simile alla zona c, abusi fatti all'epoca della realizzazione mentre non era vigente il vincolo paesaggistico e il vincolo del parco nazionale entrati nell' successione intorno al 1990, le difformità consistono in aumento di superficie non residenziale da maggiore dimesione di alcune terrazze di qualche mq. Volevo sapere se secondo te è autorizzabile la sanatoria paesaggistica considerando che le nta consentono anche oggi di realizzare quella maggiore superficie, grazie
Anche il fatto che si parli di solo aumento di volume non è del tutto corretto: una difformità da quanto consentito/autorizzato può benissimo verificarsi in diminuzione, e non per questo si può definire meno grave. Del volume “in meno” può totalmente cambiare l’aspetto estetico dell’edificio, mutandone la relazione con il costruito e/o con l’ambiente. Poi, non sarebbe male che questo “incremento” fosse in qualche modo quantificato, senza parificare 1 mc con 500mc (e ribadisco che per me andrebbe trattata ugualmente anche la diminuzione, per assurdo anche una invarianza se i volumi sono riconfigurati)
@@carlopagliai quello sfugge a prescindere. Mi riferivo a come ho interpretato la norma finora..andrebbe stracciata e riscritta, attualizzandola e rendendola chiara. Ma pure per il 380, e da quanto lo aspettiamo?
@@carlopagliai spesso lo paragono al codice sorgente di Windows: ad ogni versione aggiungono pezzi ad un vecchio dinosauro senza mai fare foglio bianco e scrivere da zero un codice snello ed efficiente. Il 380 ha visto centinaia di modifiche senza mai una sana revisione “azzerante”.
Buongiorno Ingegnere, non so a chi rivolgermi e quindi questa cosa Italiana la faccio presente a lei, per non far nascere un'altro paradosso, al prossimo condono edilizio, così sento dire. Sempre a proposito di vincoli. Se all'epoca si è costruito alle falde del Vesuvio, che non era ancora parco o zona vincolata, avrà " salva la vita" Io che non ho costruito nel parco, cioè non mi trovo sotto al Vesuvio, ho costruito quando la zona era gia vincolata, mi trovo al confine della zona vincolata, (Provincia di Napoli provincia di Salerno), lontano dal Vesuvio, è non avrò "salva la vita". Grazie e scusate.
Buongiorno ingegnere ho comprato una struttura recittiva a 2 piani dove il comune mi ha rilasciato la licenza di affitacamere dopo 90 giorni sospesa per mancanza di requisito igenico sanitario il piano sopra ha un altezza 2.15. Ho alzato il tetto abusivamente di 55 cm il comune mi ha bocciato per 2 volte la sanatoria paesaggistica con ordine di demolizione e messa in ripristino. Io non sapevo che immobile ha un vincolo paesaggistico dato che neanche sui atti notarili non ce scritto da nessuna parte,se effettuo la demolizione dell'abuso 55 cm dell'immobile turistico recittivo e lo riporto ad un altezza di 2.15 cosa me ne faccio se non posso svolgere la mia attività? Grazie se mi risponde
È il motivo per cui consiglio sempre di farsi affiancare da un bravo Tecnico professionista quando si comprano immobili; con altezza minima così bassa vedo poche possibilità
@@carlopagliai sono d'accordo con lei ,sa la prima volta che uno compra casa tante cose non le sa. Comunque io ho comprato turistico recittivo con quelle altezze il cambio d'uso da residenziale a turistico recittivo e stato fatto nel 2006 qualcuno ha sbagliato sicuramente non penso che la colpa ricada solo sulla parte dell'acquirente? Grazie se mi risponde
Buona sera ingegnere, ho un immobile realizzato nel 1982 in una lottizzazione "zona turistica" ma dalle nta simile alla zona c, abusi fatti all'epoca della realizzazione mentre non era vigente il vincolo paesaggistico e il vincolo del parco nazionale entrati nell' successione intorno al 1990, le difformità consistono in aumento di superficie non residenziale da maggiore dimesione di alcune terrazze di qualche mq. Volevo sapere se secondo te è autorizzabile la sanatoria paesaggistica considerando che le nta consentono anche oggi di realizzare quella maggiore superficie, grazie
Anche il fatto che si parli di solo aumento di volume non è del tutto corretto: una difformità da quanto consentito/autorizzato può benissimo verificarsi in diminuzione, e non per questo si può definire meno grave. Del volume “in meno” può totalmente cambiare l’aspetto estetico dell’edificio, mutandone la relazione con il costruito e/o con l’ambiente. Poi, non sarebbe male che questo “incremento” fosse in qualche modo quantificato, senza parificare 1 mc con 500mc (e ribadisco che per me andrebbe trattata ugualmente anche la diminuzione, per assurdo anche una invarianza se i volumi sono riconfigurati)
Mi sfugge il motivo per cui persiste il divieto per incrementi volumetrici...
@@carlopagliai quello sfugge a prescindere. Mi riferivo a come ho interpretato la norma finora..andrebbe stracciata e riscritta, attualizzandola e rendendola chiara. Ma pure per il 380, e da quanto lo aspettiamo?
@@marcofortuna84 diciamo che pure il 380/01 era già allora fuori dal tempo
@@carlopagliai spesso lo paragono al codice sorgente di Windows: ad ogni versione aggiungono pezzi ad un vecchio dinosauro senza mai fare foglio bianco e scrivere da zero un codice snello ed efficiente. Il 380 ha visto centinaia di modifiche senza mai una sana revisione “azzerante”.
Buongiorno Ingegnere, non so a chi rivolgermi e quindi questa cosa Italiana la faccio presente a lei, per non far nascere un'altro paradosso, al prossimo condono edilizio, così sento dire.
Sempre a proposito di vincoli.
Se all'epoca si è costruito alle falde del Vesuvio, che non era ancora parco o zona vincolata, avrà " salva la vita"
Io che non ho costruito nel parco, cioè non mi trovo sotto al Vesuvio, ho costruito quando la zona era gia vincolata, mi trovo al confine della zona vincolata, (Provincia di Napoli provincia di Salerno), lontano dal Vesuvio, è non avrò "salva la vita". Grazie e scusate.
Capisco bene queste situazioni, chissà cosa verrà dal futuro
Buongiorno ingegnere ho comprato una struttura recittiva a 2 piani dove il comune mi ha rilasciato la licenza di affitacamere dopo 90 giorni sospesa per mancanza di requisito igenico sanitario il piano sopra ha un altezza 2.15.
Ho alzato il tetto abusivamente di 55 cm il comune mi ha bocciato per 2 volte la sanatoria paesaggistica con ordine di demolizione e messa in ripristino.
Io non sapevo che immobile ha un vincolo paesaggistico dato che neanche sui atti notarili non ce scritto da nessuna parte,se effettuo la demolizione dell'abuso 55 cm dell'immobile turistico recittivo e lo riporto ad un altezza di 2.15 cosa me ne faccio se non posso svolgere la mia attività? Grazie se mi risponde
È il motivo per cui consiglio sempre di farsi affiancare da un bravo Tecnico professionista quando si comprano immobili; con altezza minima così bassa vedo poche possibilità
@@carlopagliai sono d'accordo con lei ,sa la prima volta che uno compra casa tante cose non le sa.
Comunque io ho comprato turistico recittivo con quelle altezze il cambio d'uso da residenziale a turistico recittivo e stato fatto nel 2006 qualcuno ha sbagliato sicuramente non penso che la colpa ricada solo sulla parte dell'acquirente? Grazie se mi risponde