Capolavoro assoluto, ispiratissimo, melodia fresca ed interessate. Degna dell'immenso poeta che sei. Bentornato al vero Jova, quello che ci ha commossi, quello dei testi dall'immediata immedesimazione e delle parole che arrivano dritte al cuore ❤️
è anche la mia preferita. ci ritrovo "le città invisibili" di Calvino che è uno dei miei libri più amati. i suoi "livelli di realtà" mi piacciono questi testi evocativi di lorenzo che si fondono alla perfezione con il suono un pò ipnotico come la traccia "buon sangue". ciao
Il lancio dei dadi stavolta mi ha portato in Australia, e il gioco del mondo continua..... Il destino oggi mi ha fatto incontrare questa canzone, grazie umano! E' sempre confortante sapere che esistono altri concorrenti! ....Coraggio!
Inserita anche nel mio blog. Surreale, ipnotica, ritmica, coinvolgente e piena di riferimenti "nascosti" tra le parole disperse fra un ampio spazio temporale. Lunga, non convenzionale. Una perla.
La canzone è bellissima! Una curiosità musicale, da una che non se ne intende, mi chiedo se è fuori sincrono. Cioè che Lorenzo jovanotti è talmente bravo che canta fuori ritmo.
TESTO: Tu hai un buon karma Mi disse la commessa del negozio dei tarocchi Che in casa aveva un gatto con gli occhi dai colori differenti E lo chiamava Bowie Di origine persiana, come i tappeti sui quali Sherazade Raccontava storie come fili di tappeti per volare, via da Baghdad Mercato immobiliare in espansione Per uno come me in cerca di attenzione Così lasciai la sua casa e i suoi incensi purificatori Perché mi stancai subito del mondo Visto da fuori... visto dai libri... visto dal cine... visto dalla tv Dal vero nonostante tutto lo amavo di più Col puzzo e col profumo, la nascita e la decomposizione Lanciai un altro dado per saltare un'altra posizione Nel gioco del mondo, che non si vince mai Mai, mai, mai, mai, mai, mai, mai Chi vuol restare fuori resti fuori E alzino le mani i giocatori Chi vuol restare fuori resti fuori E alzino le mani i giocatori Al confine tra il Pakistan e gli Stati Uniti C'è un chiosco che vende documenti usati Ne comprai uno di un vecchio sultano morto Affogato nella cioccolata dell'uovo di Pasqua Sciolto per il caldo del deserto e delle cluster bombs Ci misi la mia foto e venni accolto ad un ricevimento Alla Casa Bianca, lì riconobbi una mia vecchia fiamma Che era diventata segretaria di un ministro Lei non mi riconobbe col turbante e con il visto La notte al letto disse che le ricordavo qualcuno Che aveva conosciuto nel passato Pazzesco come è strana la vita mi disse Mi ricordi l'unica persona della quale sono stata innamorata E che ormai è scomparsa per sempre svanita Nel gioco del mondo, che non si vince mai Mai, mai, mai, mai, mai, mai, mai Chi vuol restare fuori resti fuori E alzino le mani i giocatori Andando a visitare una mostra di un pittore Che dipingeva i quadri col suo sangue e con la sua saliva Entrai per caso in un salone di un altro pittore Che invece dipingeva col sudore ed una tigre viva Usando la sua coda come pennello, e il mondo come unico modello Ci feci conoscenza e mi spiegò che non aveva mai studiato arte Però comunicava con le bestie più feroci e sfidava la morte ad ogni pennellata Mi regalò un suo quadro, che regalai ad una mia fidanzata Che non riuscivo ad addomesticare, e adesso lei dipinge Usando i suoi capelli come pennello E la mia vecchia faccia come soggetto da reinterpretare Mentre io sono andato ormai lontano Mi trovo già in un'altra situazione E lancio questi dadi, e avanzo, di qualche posizione Nel gioco del mondo, che non si vince mai Chi vuol restare fuori resti fuori E alzino la mano i giocatori Chi vuol restare fuori resti fuori E alzino la mano i giocatori Messico, distretto federale Città di ventisei milioni di abitanti in cerca di un tesoro La mappa è scritta in codice sugli scalini di Teotihuacan Ma un incantesimo cancella il suo ricordo Nel momento in cui si scende e si ritorna in centro Eppure son sicuro che qualcosa mi è rimasto dentro Che quando prendo l'auto ultimamente Guardando il mondo dal retrovisore Io vedo la mia vita che va via, e non mi fa paura Anzi mi mette addosso un nuovo senso d'avventura Avere un'altra faccia sulla nuca Ha reso più complesso fare manovra Però non son più solo e son contento Da zero a dieci vale sempre cento Tra pace e vento scelgo sempre vento Scommetto sul futuro in espansione E butto il dado e cambio posizione Nel gioco del mondo, che non si vince mai Mai, mai, mai, mai, mai, mai, mai Chi vuol restare fuori resti fuori E alzino le mani i giocatori Cercavo il regno dei cieli sulla terra Mi sono arruolato nella legione straniera Per fare finta di avere un passato da dimenticare Così sono finito a procurare le donne ai calciatori In fuga dai ritiri In cambio di ammirare i loro tiri da vicino Per imparare l'arte della precisione Unita alla velocità e alla strategia Tutto condito con la fantasia Che è quella cosa che non si può imparare Però si può riuscire a risvegliare Così a forza di guardare il pallone Presi una decisione E salii sul primo treno per un posto che iniziasse con la A E piantai le mie tende in Algeria Dove conobbi una nuova religione Che ti imponeva un sacco di rinunce Tranne di rinunciare alla paura Che quella più ce n'era e meglio era Ma grazie a Dio si fece presto sera E m'infilai nel letto di un'eretica Che mi scaldò col rogo dei suoi fianchi E continuava a dirmi già mi manchi Perché sapeva che me ne sarei andato l'indomani Perché più che una scelta è vocazione A spingermi a lanciare un altro dado Per avanzare di qualche posizione Nel gioco del mondo, che non finisce mai, e non si vince mai Mai, mai, mai, mai, mai, mai, mai Chi vuol restare fuori resti fuori E alzino le mani i giocatori Chi vuol restare fuori resti fuori E alzino le mani i giocatori Al bar c'era Giovanni l'ottimista Si presentò e mi regalò il suo libro Che regalai a mio padre nel giorno della sua prima comunione Dicendogli di leggerlo come se fosse scritto in una lingua sconosciuta Dove ogni lettera vuol dire sempre vita In cambio lui mi regalò un cappello da Pinocchio Che io indossai a una festa d'ambasciata Dove incontrai la madre dei miei sette figli Ognuno nato in un continente differente Che si riunivano soltanto in occasione Di qualche guerra o di un'inondazione Oppure per comporre la canzone Che si erano impegnati a registrare Ma che ogni giorno continua a cambiare E che nessuno riesce mai ad imparare per intero E si ritrova immerso dentro a un coro Dentro una sinfonia senza spartito Che esprime come un senso d'infinito Ma con un ritmo più che sensuale, più che sensuale, più che sensuale Che fa venire voglia di giocare Al gioco del mondo, che non finisce mai, e non si vince mai Mai, mai, mai, mai, mai, mai, mai Chi vuol restare fuori resti fuori E alzino le mani i giocatori Chi vuol restare fuori resti fuori E alzino le mani i giocatori All'inizio era il caos Dal caos presero forma i nostri denti Fatti apposta per mordere mele Le nostre braccia per tessere vele E infine gli occhi per guardare l'orizzonte Non accontentarsi di pensare che quello che non si vede non esiste Che quello che non c'è non c'è mai stato Di conseguenza neanche ci sarà E questo non è vero Per questo il nostro gioco non finisce Per questo lo stupore è un demone che ti rapisce Finché ci sta qualcuno che si affida all'intuizione E getta un dado e avanza di un'altra posizione Nel gioco del mondo, che non si vince mai, e non finisce mai Mai, mai, mai, mai, mai, mai, mai Chi vuol restare fuori resti fuori E alzino le mani i giocatori Chi vuol restare fuori resti fuori E alzino le mani i giocatori Chi vuol restare fuori resti fuori E alzino le mani i giocatori Chi vuol restare fuori resti fuori E alzino le mani i giocatori Al gioco del mondo
proprio bella questa caznone.Mi piace anche il video che hai creato su una semplice immagine di Lorenzo, l'effetto vintage e pulsante come il ritmo della canzone. Grande!
IN PRINCIPIO ERA IL LOGOS, LA MUSICA DELLE SFERE, IN PRINCIPIO ERA IL CAOS DAL CAOS PRESERO FORMA I NOSTRI DENTI FATTI APPOSTA PER MORDERE MELE, LE BRACCIA PER TESSERE VELE ( LE LABBRA PER BACIARE) E GLI OCCHI PER GUARDARE L'0RIZZONTE E NON ACCONTENTARSIDI PENSARE CHE QUELLO CHE NON C É NON C É MAI STATO, CHE QUEL CHE NON SI VEDE NON ESISTE... PERCHÉ QUESTO NON É VERO! PER QUESTO IL NOSTRO GIOCO NN FINISCE... FIN quando c é qualcuno che si affida all' INTUIZIONE ! ...
Io adoro Jovanotti, veramente ! è il mio idolo di cantante insieme a caparezza, Però...... ho notato che dopo buon sangue è diventato sempre più commerciale, insomma le sue canzoni ora toccano quasi e sottolineo QUASI solo l'argomento dell'amore. Io credo che il jova migliore sia stato il lorenzo de il quinto mondo, in quell'album si è veramente superato, io adoro quel jova pieno di ideali con tanta voglia di protestare contro questo mondo di merda !
xkè più ke una scelta è vocazione, a spingermi a lanciare un altro dado x avanzar di qualke posizione... nel gioco del mondo ke nn finisce MAI MAI MAI MAI MAI MAI MAI...
C'è il Jovanotti che conosco tutti, e poi c'è il vero Jovanotti, che per fortuna conoscono in pochi
Capolavoro assoluto, ispiratissimo, melodia fresca ed interessate. Degna dell'immenso poeta che sei. Bentornato al vero Jova, quello che ci ha commossi, quello dei testi dall'immediata immedesimazione e delle parole che arrivano dritte al cuore ❤️
La canzone migliore di Jovanotti.
KE SPETTACOLO DI CANZONE!! I BRIVIDI SONO LUNGO LE MIE BRACCIA...GRANDE JOVA!! TI ADORO!!!!! :)
è anche la mia preferita.
ci ritrovo "le città invisibili" di Calvino che è uno dei miei libri più amati.
i suoi "livelli di realtà"
mi piacciono questi testi evocativi di lorenzo che si fondono alla perfezione con il suono un pò ipnotico
come la traccia "buon sangue".
ciao
👌
Il lancio dei dadi stavolta mi ha portato in Australia, e il gioco del mondo continua.....
Il destino oggi mi ha fatto incontrare questa canzone, grazie umano!
E' sempre confortante sapere che esistono altri concorrenti!
....Coraggio!
fantastica.. ti viene davvero voglia di Vivere la vita, di viaggiare di conoscere il mondo e saltare ad un'altra posizione :-)
questo pezzo è il mio mantra quando viaggio
se qualcuno inserisce temporale,sempre da safari,fa'cosa molto gradita.obrigado....un fan di jova....di 46 anni.carlo.
Inserita anche nel mio blog. Surreale, ipnotica, ritmica, coinvolgente e piena di riferimenti "nascosti" tra le parole disperse fra un ampio spazio temporale. Lunga, non convenzionale. Una perla.
lo stupore è un demone che ti rapisce....sei un genio jova!
È straordinaria questa canzone, è il termine giusto! STRAORDINARIA :)
è una canzone che mi fa viaggiare
bel groove, ancora non ho sentito il disco, ma il video della cascata secondo me è geniale.
La musica è moderna, elettrica, mi piace, originale! :)
Il mio mantra di queste settimane: 7 min e mezzo di verità in rima.
bellissima questa frase!
certo che fare un video su un testo del genere è veramente difficile... stupenda canzone...
chi vuol restare fuori resti fouri ed alzino le mani i giocatori. grande jova
l’unica cosa che da fastidio è che non si trovi da nessun altra parte, ma è probabilmente questa la sua migliore canzone
fantastica °_° ma come gli è uscita 1 canzone cosi ? ce so parole che fanno paura !
Benvenuto al Messico!! =)
Besos!
che genio!!
che canzone meravigliosa
Il gioco del mondo non si vince mai !
La canzone è bellissima! Una curiosità musicale, da una che non se ne intende, mi chiedo se è fuori sincrono. Cioè che Lorenzo jovanotti è talmente bravo che canta fuori ritmo.
Il gioco del mondo che non si vince mai!
jovanotti è il migliore
Chi vuol restare fuori resti fuori e alzino le mani i giocatori!
GENUINO:)
Ti vogliamo bene Lorenzo
Mio fratellino ti vuole tanto bene
TESTO:
Tu hai un buon karma
Mi disse la commessa del negozio dei tarocchi
Che in casa aveva un gatto con gli occhi dai colori differenti
E lo chiamava Bowie
Di origine persiana, come i tappeti sui quali Sherazade
Raccontava storie come fili di tappeti per volare, via da Baghdad
Mercato immobiliare in espansione
Per uno come me in cerca di attenzione
Così lasciai la sua casa e i suoi incensi purificatori
Perché mi stancai subito del mondo
Visto da fuori... visto dai libri... visto dal cine... visto dalla tv
Dal vero nonostante tutto lo amavo di più
Col puzzo e col profumo, la nascita e la decomposizione
Lanciai un altro dado per saltare un'altra posizione
Nel gioco del mondo, che non si vince mai
Mai, mai, mai, mai, mai, mai, mai
Chi vuol restare fuori resti fuori
E alzino le mani i giocatori
Chi vuol restare fuori resti fuori
E alzino le mani i giocatori
Al confine tra il Pakistan e gli Stati Uniti
C'è un chiosco che vende documenti usati
Ne comprai uno di un vecchio sultano morto
Affogato nella cioccolata dell'uovo di Pasqua
Sciolto per il caldo del deserto e delle cluster bombs
Ci misi la mia foto e venni accolto ad un ricevimento
Alla Casa Bianca, lì riconobbi una mia vecchia fiamma
Che era diventata segretaria di un ministro
Lei non mi riconobbe col turbante e con il visto
La notte al letto disse che le ricordavo qualcuno
Che aveva conosciuto nel passato
Pazzesco come è strana la vita mi disse
Mi ricordi l'unica persona della quale sono stata innamorata
E che ormai è scomparsa per sempre svanita
Nel gioco del mondo, che non si vince mai
Mai, mai, mai, mai, mai, mai, mai
Chi vuol restare fuori resti fuori
E alzino le mani i giocatori
Andando a visitare una mostra di un pittore
Che dipingeva i quadri col suo sangue e con la sua saliva
Entrai per caso in un salone di un altro pittore
Che invece dipingeva col sudore ed una tigre viva
Usando la sua coda come pennello, e il mondo come unico modello
Ci feci conoscenza e mi spiegò che non aveva mai studiato arte
Però comunicava con le bestie più feroci e sfidava la morte ad ogni pennellata
Mi regalò un suo quadro, che regalai ad una mia fidanzata
Che non riuscivo ad addomesticare, e adesso lei dipinge
Usando i suoi capelli come pennello
E la mia vecchia faccia come soggetto da reinterpretare
Mentre io sono andato ormai lontano
Mi trovo già in un'altra situazione
E lancio questi dadi, e avanzo, di qualche posizione
Nel gioco del mondo, che non si vince mai
Chi vuol restare fuori resti fuori
E alzino la mano i giocatori
Chi vuol restare fuori resti fuori
E alzino la mano i giocatori
Messico, distretto federale
Città di ventisei milioni di abitanti in cerca di un tesoro
La mappa è scritta in codice sugli scalini di Teotihuacan
Ma un incantesimo cancella il suo ricordo
Nel momento in cui si scende e si ritorna in centro
Eppure son sicuro che qualcosa mi è rimasto dentro
Che quando prendo l'auto ultimamente
Guardando il mondo dal retrovisore
Io vedo la mia vita che va via, e non mi fa paura
Anzi mi mette addosso un nuovo senso d'avventura
Avere un'altra faccia sulla nuca
Ha reso più complesso fare manovra
Però non son più solo e son contento
Da zero a dieci vale sempre cento
Tra pace e vento scelgo sempre vento
Scommetto sul futuro in espansione
E butto il dado e cambio posizione
Nel gioco del mondo, che non si vince mai
Mai, mai, mai, mai, mai, mai, mai
Chi vuol restare fuori resti fuori
E alzino le mani i giocatori
Cercavo il regno dei cieli sulla terra
Mi sono arruolato nella legione straniera
Per fare finta di avere un passato da dimenticare
Così sono finito a procurare le donne ai calciatori
In fuga dai ritiri
In cambio di ammirare i loro tiri da vicino
Per imparare l'arte della precisione
Unita alla velocità e alla strategia
Tutto condito con la fantasia
Che è quella cosa che non si può imparare
Però si può riuscire a risvegliare
Così a forza di guardare il pallone
Presi una decisione
E salii sul primo treno per un posto che iniziasse con la A
E piantai le mie tende in Algeria
Dove conobbi una nuova religione
Che ti imponeva un sacco di rinunce
Tranne di rinunciare alla paura
Che quella più ce n'era e meglio era
Ma grazie a Dio si fece presto sera
E m'infilai nel letto di un'eretica
Che mi scaldò col rogo dei suoi fianchi
E continuava a dirmi già mi manchi
Perché sapeva che me ne sarei andato l'indomani
Perché più che una scelta è vocazione
A spingermi a lanciare un altro dado
Per avanzare di qualche posizione
Nel gioco del mondo, che non finisce mai, e non si vince mai
Mai, mai, mai, mai, mai, mai, mai
Chi vuol restare fuori resti fuori
E alzino le mani i giocatori
Chi vuol restare fuori resti fuori
E alzino le mani i giocatori
Al bar c'era Giovanni l'ottimista
Si presentò e mi regalò il suo libro
Che regalai a mio padre nel giorno della sua prima comunione
Dicendogli di leggerlo come se fosse scritto in una lingua sconosciuta
Dove ogni lettera vuol dire sempre vita
In cambio lui mi regalò un cappello da Pinocchio
Che io indossai a una festa d'ambasciata
Dove incontrai la madre dei miei sette figli
Ognuno nato in un continente differente
Che si riunivano soltanto in occasione
Di qualche guerra o di un'inondazione
Oppure per comporre la canzone
Che si erano impegnati a registrare
Ma che ogni giorno continua a cambiare
E che nessuno riesce mai ad imparare per intero
E si ritrova immerso dentro a un coro
Dentro una sinfonia senza spartito
Che esprime come un senso d'infinito
Ma con un ritmo più che sensuale, più che sensuale, più che sensuale
Che fa venire voglia di giocare
Al gioco del mondo, che non finisce mai, e non si vince mai
Mai, mai, mai, mai, mai, mai, mai
Chi vuol restare fuori resti fuori
E alzino le mani i giocatori
Chi vuol restare fuori resti fuori
E alzino le mani i giocatori
All'inizio era il caos
Dal caos presero forma i nostri denti
Fatti apposta per mordere mele
Le nostre braccia per tessere vele
E infine gli occhi per guardare l'orizzonte
Non accontentarsi di pensare che quello che non si vede non esiste
Che quello che non c'è non c'è mai stato
Di conseguenza neanche ci sarà
E questo non è vero
Per questo il nostro gioco non finisce
Per questo lo stupore è un demone che ti rapisce
Finché ci sta qualcuno che si affida all'intuizione
E getta un dado e avanza di un'altra posizione
Nel gioco del mondo, che non si vince mai, e non finisce mai
Mai, mai, mai, mai, mai, mai, mai
Chi vuol restare fuori resti fuori
E alzino le mani i giocatori
Chi vuol restare fuori resti fuori
E alzino le mani i giocatori
Chi vuol restare fuori resti fuori
E alzino le mani i giocatori
Chi vuol restare fuori resti fuori
E alzino le mani i giocatori
Al gioco del mondo
spettacolo
yeaaa bel ritmooo!!
geniale! complimenti!:)
Genialeeeeeeeeeee
proprio bella questa caznone.Mi piace anche il video che hai creato su una semplice immagine di Lorenzo, l'effetto vintage e pulsante come il ritmo della canzone.
Grande!
IN PRINCIPIO ERA IL
LOGOS,
LA MUSICA DELLE SFERE,
IN PRINCIPIO
ERA IL CAOS
DAL CAOS PRESERO FORMA I NOSTRI DENTI FATTI APPOSTA PER MORDERE MELE, LE BRACCIA PER TESSERE VELE
( LE LABBRA PER BACIARE)
E GLI OCCHI
PER GUARDARE L'0RIZZONTE
E NON ACCONTENTARSIDI PENSARE CHE QUELLO CHE NON C É NON C É MAI STATO,
CHE QUEL CHE NON SI VEDE NON ESISTE...
PERCHÉ QUESTO NON É VERO!
PER QUESTO IL NOSTRO GIOCO NN FINISCE...
FIN quando c é qualcuno che si affida all' INTUIZIONE ! ...
Qualcuno mi sa dire pervhe questo brano nn è presente in Apple Music ? È stato tolto dl album
muy obrigado,val.gladio61.
❤
Uuuhm canzone che lancia messaggi subliminali !
Pensando che ha oltre 3 anni sta descrizione è attuale!
@alegood veramente non sta nella limited edition... ma in quella classica...
Ho questo libro_diario di Lorenzo, ma avevo rimosso questa frase, eppure avevo dedotto che poteva essere farina del suo sacco.
Fatto ❤❤😂😂😂😂
Io adoro Jovanotti, veramente ! è il mio idolo di cantante insieme a caparezza, Però...... ho notato che dopo buon sangue è diventato sempre più commerciale, insomma le sue canzoni ora toccano quasi e sottolineo QUASI solo l'argomento dell'amore. Io credo che il jova migliore sia stato il lorenzo de il quinto mondo, in quell'album si è veramente superato, io adoro quel jova pieno di ideali con tanta voglia di protestare contro questo mondo di merda !
Se non è un ideale l'amore non so proprio cosa lo sia...
xkè più ke una scelta è vocazione, a spingermi a lanciare un altro dado x avanzar di qualke posizione... nel gioco del mondo ke nn finisce MAI MAI MAI MAI MAI MAI MAI...
Scusa messaggi il mio fratellino ti vuole un sacco di bene
Perché solo tu?
la mia intuizione è di restare Fuori, alzando la mano .
Alessandra Zemignani
geniale
Il gioco del mondo
Mi trovi nei commenti.e da nessun altra parte. No social se voi cercami nei commenti .su youtube
Boowie ;)
Anch'io voglio giocare un po'
alzo la mano
Solo la 'religione d'Algeria'? e quell'altra?
Me lo sono chiesta anche io
...al confine tra il pakistan e gli stati uniti c' è un chiosco che vende documenti usati...
Smetti la guarda che chiamiamo i carabinieri sai
io alzo la mano >:-)
Non sanno di che cosa parli
Poi ti sei vaccinato..... 😁