Argomento molto interessante, ci sarebbero tanti esempi da fare, pro e contro. Secondo lei nella fuga BWV 543 e nella prima fuga di BWV 566 le modifiche alla parte del pedale possono dipendere dal fatto che Bach voleva evitare il tacco?
Non penso che Bach si sia posto il problema di tacco o no, anche perché sembra esista un documento dove si apprende che si era fatto confezionare un paio di scarpe con tacco più alto del normale proprio per poterlo usare. Tieni conto anche che BWV 566 esiste anche in do magg. Un cordiale saluto.
6:30 concordo e ricordo di una masterclass austriaca con la docente Wegele-Kefer, la quale mi imponeva l’uso delle sole punte in qualsiasi brano Bachiano a lei sottoposto. A parte le testimonianze certe riguardanti il tacco “esagerato” nelle scarpe usate da Bach, penso sia il fraseggio l’imperativo che conduce alla scelta giusta. Imitatio violinistica in primis.. certi passaggi suonati con le sole punte andrebbero di sicuro ad impoverire tali fraseggi. Grazie per la condivisione del suo pensiero. Saluti
Argomento molto interessante, ci sarebbero tanti esempi da fare, pro e contro. Secondo lei nella fuga BWV 543 e nella prima fuga di BWV 566 le modifiche alla parte del pedale possono dipendere dal fatto che Bach voleva evitare il tacco?
Non penso che Bach si sia posto il problema di tacco o no, anche perché sembra esista un documento dove si apprende che si era fatto confezionare un paio di scarpe con tacco più alto del normale proprio per poterlo usare.
Tieni conto anche che BWV 566 esiste anche in do magg. Un cordiale saluto.
6:30 concordo e ricordo di una masterclass austriaca con la docente Wegele-Kefer, la quale mi imponeva l’uso delle sole punte in qualsiasi brano Bachiano a lei sottoposto. A parte le testimonianze certe riguardanti il tacco “esagerato” nelle scarpe usate da Bach, penso sia il fraseggio l’imperativo che conduce alla scelta giusta. Imitatio violinistica in primis.. certi passaggi suonati con le sole punte andrebbero di sicuro ad impoverire tali fraseggi. Grazie per la condivisione del suo pensiero. Saluti