Caro Stefano, sono Iris, una signora di 65 anni. Ti seguo da un po' di tempo e ti dico che sei un grande!! Esaustivo e preciso nelle spiegazioni. Il mondo ha bisogno di giovani come te!!!
io ne ho sofferto dai 14 ai 16/17 è stato il periodo più buio poi ho deciso di uscirne...per quanto mi riguarda non posso esattamente affermare se fosse l'unica causa,ma da bambina dopo il divorzio dei miei ero ingrassata tantissimo...ero arrivata a 70 kg a 13 anni,mia madre mi aveva anche obbligata a fare una dieta dimagrante a 12 anni(pesavo 69 a 12) soffrivo tanto le prese in giro dei compagni ma mi tenevo tutto dentro,non esternavo il mio disagio...dopo la dieta che feci l'estate tra la 2' media e la 3' persi 10 kg e tornai a scuola fiera,dopo un iniziale giro di complimenti dei miei compagni,un mese dopo non di più tornai ad essere lo zimbello della classe e questo mi fece tornare a mangiare tanti dolci e merendine per trovarmi con un kg in più rispetto l'inizio della dieta...kmq per farla breve a metà prima superiore ripresi la dieta delle medie di mia iniziativa questa volta e più perdevo peso più volevo perderne avevo iniziato ad eliminare in modo graduale grassi poi i carboidati e infine le proteine e un anno dopo ero arrivata a pesare 40kg mangiavo solo una mela (verde quella dei diabetici )e una carota al giorno...nel mentre mia madre se ne era accorta ed erano lotte furiose,mi aveva costretta un paio di volte a mangiare davanti a lei dopo aver trovato del cibo buttato nello sporco di camera mia e io di tt risposta dopo il pasto obbligato ero uscita a pedalare senza meta x un minimo di 3 ore con lo scopo di smaltire il cibo ingerito...mi ero rifugiata da mio padre per mesi perchè non aveva la forza di contrastarmi come ia madre,dopo altri mesi ero arrivata a 36,in inverno mettevo 3 maglioni in casa perchè il freddo che sentivo era incessante,ma lo facevo anche per nascondere la magrezza a mio papà...io ne sono "uscita" x volontà mia e non con poca sofferenza dopo che un ragazzo mi aveva dato delle attenzioni e aveva voluto uscire con me,quell'evento mi aveva dato una scossa,mi aveva fatto capire che esistevo e che mi stavo perdendo delle cose belle...non avevo pi forze i capelli si stavano diradando,le unghie,i peli non mi crescevano più il ciclo mi era sparito a 44kg...io credo l'anoressia non abbia una causa sola psicologica ma può essere scatenata da svariate cause,ognuno ha le sue personali,solo la persona può arrivare a capire quali...io ne sono uscita anche grazie ad un centro per disturbi alimentari,aiuto psicologico...ero seguita da una dietista ma non l'ho mai seguita,nel diario mi inventavo le cose che mangiavo sinceramente.Oggi ho 40 anni non ho più avuto ricadute ma si in effetti ho sempre un pò di ossessione riguardo il mio corpo e con il cibo sto sempre attenta a non esagerare,mantengo sempre il controllo e da anni mi aiuta a tenere a bada la mia ossessione latente l'attività fisica in palestra,ma a oggi sono normo peso 53/55kg...kmq è vero tutto quello che ho sentito in questo video incluso che non si guarisce mai del tutto...le ossessioni anche se tenute sotto controllo nello sfondo rimangono.
Ascolto sempre con piacere i suoi video dottore che per me sono veramente un faro. Ahimè tutte queste patologie che presuppongono un profondo disagio della sfera psicologica devono essere affrontati da equipe preparate che solo questo fanno e lo fanno da tempo. Rivolgersi al singolo medico di famiglia, al singolo psicologo o nutrizionista, il più delle volte non è di aiuto. Molto probabilmente esistono gruppi di auto mutuo aiuto per le ragazze e le famiglie ed è lì che ci si deve rivolgere. Solo strutture con comprovata esperienza. Comunque grazie sempre per quello che riguarda la sua precisione nel sottolineare quanto di sua competenza.
Buongiorno, grazie per i suoi video, sempre molto interessanti e chiari. Mi piacerebbe sentire il suo parere anche riguardo la fame nervosa e il binge eating disorder, e le possibili conseguenze associate su stomaco e intestino.
Lo so che può sembrare cinico e indelicato, ma credo questa sia la malattia più "affascinante" che ho mai conosciuto. Il pensiero che una persona arrivi a non mangiare più perché si crede grassa o troppo poco magra mi ha sempre sconvolto. So benissimo che è una patologia e come dice Stefano non si può dire che qualcuno se la sia cercata. Inoltre che ancora nel 2025 si brancoli nel buio per capire il perché, la renda ancora più attraente di curiosità. Non voglio assolutamente deridere persone che ovviamente stanno male.
Il fascino per questa patologia esiste, e molto forte, tra le anoressiche stesse (non ho conosciuto uomini affetti), quando sono nei primi anni, quando il disturbo è egosintonico come per altre dipendenze (la patologia ha molti tratti in comune con le dipendenze da sostanze). Quando l'anoressia la vedi da vicino, può forse affascinare la forza con cui si persegue l' autodistruzione (alcune muoiono) , ma al di fuori di questi giochi intellettuali, questa malattia è una cosa terrificante, autentica tragedia per chi ne soffre e per la sua famiglia, spesso epifenomeno di pregresse tragedie familiari sommerse che trovano uno sfogo esplosivo nel corpo di una ragazzina come fa un vulcano otturato da secoli. Poi ogni caso fa storia a se la mia esperienza è certamente parziale.
@@Anna-yx8zr qualcosa c'è ma è poca roba sono d' accordo. Però anche quello secondo me è una conseguenza della difficoltà a comprendere questa patologia. È difficilissimo trovare un nutrizionista che prima o poi non se ne esca con affermazioni banalizzanti, e moralizzanti e stigmatizzanti (troppa ginnastica antiobesità) e l'approccio psicoterapeutico cognitivo comportamentale tratta tutti come degli idioti . È uno slalom tra peracottai cui si aggiunge la difficoltà che quello che funziona per alcuni non funziona per altri mentre i grandi saggi sono tutti convinti di avere la verità in tasca. Però sul territorio qualcosa c'è, non si può dire che non ci sia niente.
Conoscevo una ragazza che purtroppo è arrivata a morire. Conosco ora una ragazza nella stessa situazione, una ragazza intelligente, che sa il fatto suo, se ci dovessi parlare al buio non penseresti mai che ha un disagio. Per chi non conosce e non ha provato in famiglia di che cosa si tratta posso solo lontanamente immaginare quanto sia doloroso. A me affascina il pensiero,.cioè il loro pensiero, la persona in se per sé fa una tremenda pena. Non conosco del mero punto patologico e clinico, ma sicuramente c'è un disagio profondo che non riesce ad emergere se non così. Bellissima la metafora del vulcano, rende molto l'idea del dolore abissale che non riesce ad emergere se non così 😑@@maarcobarbara
@@Anna-yx8zrÈ vero è molto distrattata come se la soluzione fosse semplicemente.. mangiare. Come è difficile per l alcolista smettere di bere, è altrettanto difficile per un anoressico iniziare a mangiare. Anche io conosco solo donne anoressiche, non so per quale potenziale motivo, e si è una battaglia mentale, la battaglia più dura.
Credo che le cause scatenanti siano diverse per ogni ragazza. In passato si incolpavano i modelli di riferimento, tipo le modelle magrissime, oggi, da Victoria secret per esempio, o nei negozi Nike, trovi manichini che rasentano l' obeso. Quindi non è solo il desiderio di essere una bella ragazza, laddove bella diventa sinonimo di magrissima, ma potrebbe essere il rifiuto di crescere, di abbandonare lo status di bambina e diventare "grande"....
Può trattare il tema dell' alimentaziome in dialisi? Mio padre mangia continuamnete zuccheri, biscotti e robe simili, ed ha continui episodi di epistassi nasali copiose (quando mangia più sano le epistassi cessano), quindi ha continui sbalzi di pressione ma per i suoi medici lui puo' mangiare ciò che vuole. Sarebbe importante
Forse ci siamo abituati al medico di base come produttore di ricette, ma in teoria dovrebbe essere il primo punto di riferimento per la nostra salute. Per quanto banale, rivolgersi al proprio medico, mi sembra una cosa sensata.
Caro Dottore la mia amica è sottopeso, però mangia e le piace mangiare ma è in continuo movimento.... è andata da varie psicologi e glielo portata anch'io ma non ha mai avuto soluzioni .... non so come aiutarla.
Ascolto sempre con piacere i suoi video dottore che per me sono veramente un faro. Ahimè tutte queste patologie che presuppongono un profondo disagio della sfera psicologica devono essere affrontati da equipe preparate che solo questo fanno e lo fanno da tempo. Rivolgersi al singolo medico di famiglia, al singolo psicologo o nutrizionista, il più delle volte non è di aiuto. Molto probabilmente esistono gruppi di auto mutuo aiuto per le ragazze e le famiglie ed è lì che ci si deve rivolgere. Solo strutture con comprovata esperienza. Comunque grazie sempre per quello che riguarda la sua precisione nel sottolineare quanto di sua competenza.
Caro Stefano, sono Iris, una signora di 65 anni. Ti seguo da un po' di tempo e ti dico che sei un grande!! Esaustivo e preciso nelle spiegazioni. Il mondo ha bisogno di giovani come te!!!
Sempre stima, rispetto ed ammirazione per la professionalità ed umanità del Maestro😊❤️
Nessuno come il Dott.Vendrame. Aspetto sempre i suoi video con ansia!
Sei un grande, seguendo il tuo canale si scopre come star bene
Sempre preparatissimo e favoloso nel arrivare a noi... Buon Nuovo Anno! 🎉
Grazie per aver ribadito che non è una scelta
Buon anno Maestro! Pronti a seguire i tuoi consigli
Complimenti per la chiarezza. Grazie. B. S. 😊
26:45 dott. Stefano, grazie mille😊
Grazie 😊
io ne ho sofferto dai 14 ai 16/17 è stato il periodo più buio poi ho deciso di uscirne...per quanto mi riguarda non posso esattamente affermare se fosse l'unica causa,ma da bambina dopo il divorzio dei miei ero ingrassata tantissimo...ero arrivata a 70 kg a 13 anni,mia madre mi aveva anche obbligata a fare una dieta dimagrante a 12 anni(pesavo 69 a 12) soffrivo tanto le prese in giro dei compagni ma mi tenevo tutto dentro,non esternavo il mio disagio...dopo la dieta che feci l'estate tra la 2' media e la 3' persi 10 kg e tornai a scuola fiera,dopo un iniziale giro di complimenti dei miei compagni,un mese dopo non di più tornai ad essere lo zimbello della classe e questo mi fece tornare a mangiare tanti dolci e merendine per trovarmi con un kg in più rispetto l'inizio della dieta...kmq per farla breve a metà prima superiore ripresi la dieta delle medie di mia iniziativa questa volta e più perdevo peso più volevo perderne avevo iniziato ad eliminare in modo graduale grassi poi i carboidati e infine le proteine e un anno dopo ero arrivata a pesare 40kg mangiavo solo una mela (verde quella dei diabetici )e una carota al giorno...nel mentre mia madre se ne era accorta ed erano lotte furiose,mi aveva costretta un paio di volte a mangiare davanti a lei dopo aver trovato del cibo buttato nello sporco di camera mia e io di tt risposta dopo il pasto obbligato ero uscita a pedalare senza meta x un minimo di 3 ore con lo scopo di smaltire il cibo ingerito...mi ero rifugiata da mio padre per mesi perchè non aveva la forza di contrastarmi come ia madre,dopo altri mesi ero arrivata a 36,in inverno mettevo 3 maglioni in casa perchè il freddo che sentivo era incessante,ma lo facevo anche per nascondere la magrezza a mio papà...io ne sono "uscita" x volontà mia e non con poca sofferenza dopo che un ragazzo mi aveva dato delle attenzioni e aveva voluto uscire con me,quell'evento mi aveva dato una scossa,mi aveva fatto capire che esistevo e che mi stavo perdendo delle cose belle...non avevo pi forze i capelli si stavano diradando,le unghie,i peli non mi crescevano più il ciclo mi era sparito a 44kg...io credo l'anoressia non abbia una causa sola psicologica ma può essere scatenata da svariate cause,ognuno ha le sue personali,solo la persona può arrivare a capire quali...io ne sono uscita anche grazie ad un centro per disturbi alimentari,aiuto psicologico...ero seguita da una dietista ma non l'ho mai seguita,nel diario mi inventavo le cose che mangiavo sinceramente.Oggi ho 40 anni non ho più avuto ricadute ma si in effetti ho sempre un pò di ossessione riguardo il mio corpo e con il cibo sto sempre attenta a non esagerare,mantengo sempre il controllo e da anni mi aiuta a tenere a bada la mia ossessione latente l'attività fisica in palestra,ma a oggi sono normo peso 53/55kg...kmq è vero tutto quello che ho sentito in questo video incluso che non si guarisce mai del tutto...le ossessioni anche se tenute sotto controllo nello sfondo rimangono.
Congratulazioni per la tua riuscita! Coraggio, la vita è bella❤
Un video importantissimo. Grazie Stefano, e buon 2025
Sempre un piacere ascoltarti!
Che bel video, spiega davvero perfettamente di cosa si tratta💟
Video per me importantissimo 💜, lo seguirò con ancora più piacere e coinvolgimento
Ma che bel video! Preciso, chiaro, e soprattutto poco messianico.
E naturalmente, auguri per un felice 2025 💙
Nella nostra società tutti sono complessati con una problematica che riguarda l'alimentazione.
La migliore compagnia mentre si dipinge o scrive :=)
Grazie
Ascolto sempre con piacere i suoi video dottore che per me sono veramente un faro.
Ahimè tutte queste patologie che presuppongono un profondo disagio della sfera psicologica devono essere affrontati da equipe preparate che solo questo fanno e lo fanno da tempo. Rivolgersi al singolo medico di famiglia, al singolo psicologo o nutrizionista, il più delle volte non è di aiuto.
Molto probabilmente esistono gruppi di auto mutuo aiuto per le ragazze e le famiglie ed è lì che ci si deve rivolgere. Solo strutture con comprovata esperienza. Comunque grazie sempre per quello che riguarda la sua precisione nel sottolineare quanto di sua competenza.
Buon anno al Dott. Vendrame e a tutti voi che siete qui ad ascoltare il Sommo
Grazie Paola, buon anno anche a te, al Sommo (come giustamente detto) e a tutti quanti!
Buona salute! 😉
Cinzia
Vita quieta, mente lieta e moderata dieta a tutti voi! 🎉😂
Buongiorno, grazie per i suoi video, sempre molto interessanti e chiari. Mi piacerebbe sentire il suo parere anche riguardo la fame nervosa e il binge eating disorder, e le possibili conseguenze associate su stomaco e intestino.
dottore mi può dare il nome della sigla vecchia che aveva? era una fatta apposta o era presa da un aria?
❤❤❤
Lo so che può sembrare cinico e indelicato, ma credo questa sia la malattia più "affascinante" che ho mai conosciuto. Il pensiero che una persona arrivi a non mangiare più perché si crede grassa o troppo poco magra mi ha sempre sconvolto. So benissimo che è una patologia e come dice Stefano non si può dire che qualcuno se la sia cercata. Inoltre che ancora nel 2025 si brancoli nel buio per capire il perché, la renda ancora più attraente di curiosità. Non voglio assolutamente deridere persone che ovviamente stanno male.
Il fascino per questa patologia esiste, e molto forte, tra le anoressiche stesse (non ho conosciuto uomini affetti), quando sono nei primi anni, quando il disturbo è egosintonico come per altre dipendenze (la patologia ha molti tratti in comune con le dipendenze da sostanze). Quando l'anoressia la vedi da vicino, può forse affascinare la forza con cui si persegue l' autodistruzione (alcune muoiono) , ma al di fuori di questi giochi intellettuali, questa malattia è una cosa terrificante, autentica tragedia per chi ne soffre e per la sua famiglia, spesso epifenomeno di pregresse tragedie familiari sommerse che trovano uno sfogo esplosivo nel corpo di una ragazzina come fa un vulcano otturato da secoli. Poi ogni caso fa storia a se la mia esperienza è certamente parziale.
@@Anna-yx8zr qualcosa c'è ma è poca roba sono d' accordo. Però anche quello secondo me è una conseguenza della difficoltà a comprendere questa patologia. È difficilissimo trovare un nutrizionista che prima o poi non se ne esca con affermazioni banalizzanti, e moralizzanti e stigmatizzanti (troppa ginnastica antiobesità) e l'approccio psicoterapeutico cognitivo comportamentale tratta tutti come degli idioti . È uno slalom tra peracottai cui si aggiunge la difficoltà che quello che funziona per alcuni non funziona per altri mentre i grandi saggi sono tutti convinti di avere la verità in tasca. Però sul territorio qualcosa c'è, non si può dire che non ci sia niente.
Conoscevo una ragazza che purtroppo è arrivata a morire. Conosco ora una ragazza nella stessa situazione, una ragazza intelligente, che sa il fatto suo, se ci dovessi parlare al buio non penseresti mai che ha un disagio. Per chi non conosce e non ha provato in famiglia di che cosa si tratta posso solo lontanamente immaginare quanto sia doloroso. A me affascina il pensiero,.cioè il loro pensiero, la persona in se per sé fa una tremenda pena. Non conosco del mero punto patologico e clinico, ma sicuramente c'è un disagio profondo che non riesce ad emergere se non così. Bellissima la metafora del vulcano, rende molto l'idea del dolore abissale che non riesce ad emergere se non così 😑@@maarcobarbara
@@Anna-yx8zrÈ vero è molto distrattata come se la soluzione fosse semplicemente.. mangiare. Come è difficile per l alcolista smettere di bere, è altrettanto difficile per un anoressico iniziare a mangiare. Anche io conosco solo donne anoressiche, non so per quale potenziale motivo, e si è una battaglia mentale, la battaglia più dura.
È una percezione decisamente distorta di se stessi e della realtà
Credo che le cause scatenanti siano diverse per ogni ragazza.
In passato si incolpavano i modelli di riferimento, tipo le modelle magrissime, oggi, da Victoria secret per esempio, o nei negozi Nike, trovi manichini che rasentano l' obeso.
Quindi non è solo il desiderio di essere una bella ragazza, laddove bella diventa sinonimo di magrissima, ma potrebbe essere il rifiuto di crescere, di abbandonare lo status di bambina e diventare "grande"....
Buongiorno Dottore, è con estremo dolore che seguo questo video, una mia cara amica è morta anni fa a causa della sua anoressia.
un forte abbraccio ❤🩹
Capisco, ho sofferto di DCA per 40 anni ,ho rischiato di morire due volte. Sono stata fortunata...capisco il tuo dolore per lei❤
Grazie Dottore! E Buon Anno anche e Lei!
Può trattare il tema dell' alimentaziome in dialisi? Mio padre mangia continuamnete zuccheri, biscotti e robe simili, ed ha continui episodi di epistassi nasali copiose (quando mangia più sano le epistassi cessano), quindi ha continui sbalzi di pressione ma per i suoi medici lui puo' mangiare ciò che vuole. Sarebbe importante
Video interessante, come sempre, ma il suggerimento di rivolgersi al medico di base mi fa cadere le braccia…
Forse ci siamo abituati al medico di base come produttore di ricette, ma in teoria dovrebbe essere il primo punto di riferimento per la nostra salute. Per quanto banale, rivolgersi al proprio medico, mi sembra una cosa sensata.
UA-cam dice che il contenuto è inappropriato. Pazzia
Grazie Dottore, la seguo da quando metteva l'altra sigla iniziale 😁
Grazie dottore, grazie sempre
Caro Dottore la mia amica è sottopeso, però mangia e le piace mangiare ma è in continuo movimento.... è andata da varie psicologi e glielo portata anch'io ma non ha mai avuto soluzioni .... non so come aiutarla.
Una vita senza spiritualità è come una nave senza timone…….
Bonjour
Buon 2025😊
Buon anno nuovo, Stefano.
Anoressia... potrebbe essere una condizione GAPS?
Comprerò il suo libro!!!
Ascolto sempre con piacere i suoi video dottore che per me sono veramente un faro.
Ahimè tutte queste patologie che presuppongono un profondo disagio della sfera psicologica devono essere affrontati da equipe preparate che solo questo fanno e lo fanno da tempo. Rivolgersi al singolo medico di famiglia, al singolo psicologo o nutrizionista, il più delle volte non è di aiuto.
Molto probabilmente esistono gruppi di auto mutuo aiuto per le ragazze e le famiglie ed è lì che ci si deve rivolgere. Solo strutture con comprovata esperienza. Comunque grazie sempre per quello che riguarda la sua precisione nel sottolineare quanto di sua competenza.