Dopo aver visto questo video ritengo di essere una leader. Mi sono chiesta più volte se stavo gestendo al meglio i miei rapporti di lavoro con i colleghi sottoposti e sono felice di poter dire essenzialmente si! Alcune volte sono stata criticata per la gentilezza, l'atmosfera serena che promuovo...e incoraggiata a un atteggiamento più duro, ma sento proprio che non mi appartiene e sopratutto non riuscirei a lavorare bene. Incoraggiare, lodare e sostenere sono le mie armi vincenti e sono quasi sempre riuscita d avere un ottimo team di lavoro! Tu oggi ne lo hai confermato, questo mi rende ancor più convinta (e felice) Grazie
Brava! Io vivo e lavoro all'estero da 20 anni e rimango sempre allibito quando sento che in Italia esiste ancora la cultura del tenere un "atteggiamento duro", soprattutto in posti di lavoro in cui si ha a che fare con persone intelligenti. Un approccio retrogado e demotivante a dir poco.
Non so chi tu sia, ma le tue lezioni contengono delle verità incredibili che stupiscono per quanto siano applicabili alla vita di tutti i giorni. Grazie
Molto interessante!!! Svolgo un ruolo da capo reparto, non mi sento capo e sono sicura di avvicinarmi molto al leader, che comunque preferisco, trovo che se vuoi ottenere ottimi risultati dal team devi essere un buon esempio...comportarsi esattamente come farebbe un genitore...compito non facile sicuramente
Grazie per condividere la tua esperienza Patrizia, concordo pienamente che dare il buon esempio ("lead by example") è il modo migliore per crescere insieme ed ottenere i risultati migliori!
Io sono l ideatore di un gruppo libero facebook, dedicato al cammino, che racchiude tante persone , e credo che l atteggiamento migliore sia quello del leader, abbiamo delle regole da rispettare, e spero che il gruppo cresca sempre più !
Credo che indipendentemente dalla dimensione dell'azienda sia necessario che il capo sia anche un leader, in quanto anche l'operaio che deve produrre sia motivato nel suo ruolo quotidiano. É superfluo dire che le figure più vicine al vertice non accetteranno mai solo ordini, ma in ogni caso anche se perfettamente autocoscienti del motivo dell'ordine cercheranno un rapporto innanzitutto umano.
La Fiat era un modello di gestione ritenuto più efficiente della Olivetti. Nella Olivetti avevamo le celle di produzione, la rotazione del personale, la circolazione del know how e quindi la ripartizione del rischio. Oggi, soprattutto nel settore bancario, (in special modo dopo il crack Bearn Sterns - Liman Brother), il rischio viene centralizzato. E per questo la crescita complessiva è lenta, o zero. Pertanto oggi si preferiscono, poche persone polivalenti, know how somministrato con controllo assoluto sulla quantità del know how, e rischio poco ripartito. Anche nei comparti produttivi. Il vecchio modello Fiat, che ha incrementato i costi fino a causare l'intervento del manager Marchionne, è un modello, (poco efficiente), che si sta diffondendo da più di 10 anni. C'erano più leader negli anni '90 che non nel 2010. Perché il leader è portatore di cultura manageriale. Oggi si tende a preferire il capo, (che porta zero cultura manageriale e oggi esalta la tanto vituperata ieri, "obbedienza acritica"), a meno che non si tratti di attività o cose simili alla "promozione finanziaria" dove c'è fisso e provvigione. Ecco perché oggi è difficile scegliere di essere leader come dipendenti. La scelta è spesso una sola : essere capo. E lo vediamo spesso negli amministratori delegati di aziende organizzate in gruppi : sono spesso international auditor con responsabilità sì di bilancio, ma portafoglio ridotto come decisori, liberi nei tagli, controllati centralmente sugli investimenti innovativi , specialisti in gestione del rischio sì, ma orientati all'adempimento degli obblighi legislativi del paese più che all'innovazione produttiva. Una osservazione personale soltanto.
Nel gestire il mio gruppo mi sono trovato a volte in un dilemma, laddove l'approccio da leader (che ho riconosciuto in tutte e 10 le caratteristiche del video), che mi viene naturale, non sortiva gli effetti sperati: ecco che in alcuni casi ho dovuto atteggiarmi più da capo, cosa che non mi viene spontanea ma che a volte ho trovato necessaria a causa di un eccessivo ammorbidimento (o rilassamento) nell'approccio al lavoro.
@@elenacorridori778 La brutta notizia è che non l'ho risolto! :D Ho notato che negli ultimi anni è diventato sempre più difficile relazionarsi con i collaboratori, e sempre più difficile far comprendere concetti banali quali lavoro di squadra e importanza della comunicazione. E tu? :)
Io mesento più lider visto che in Cuandoce problemi il capo non le resolveno adeso capisco il perché... il lider tratta di creare scuadrà, ed che funzione tutto al meglio possibile, senza creare individualismo, ne preferenze, sul luogo di lavoro, ed guardare gli obiettivi come un entero Tim..creando più forti ogniuno,e consapevole delle proprie capacità ed responsabilita,come sempre grazie mille bravissimo 👍👍 me piacerebbe se è possibile come se crean conflitti di interesse dentro le aziende, ed per che in Italia ed tanto frequente, più che in altri paesi..se lopoi cargare 👍
Sono una persona schematica quindi potrei essere capo da questo punto di vista. Ho imparato ad accettare rischi non irrilevanti quindi potrei essere leader da questo punto di vista. Non so ancora di preciso a quale dei due possa essere associato.
lavoro in ambito teatrale dove la gerarchia è intoccabile. un capo farebbe solo enormi danni...nel mio mondo serve essere leader: ascoltare tutti essere empatici ma far comprendere gli obiettivi ed arrivarci felicemente come squadra. un capo disintegrerebbe il gruppo in brevissimo tempo. parlo di teatro.
Dopo aver visto questo video ritengo di essere una leader. Mi sono chiesta più volte se stavo gestendo al meglio i miei rapporti di lavoro con i colleghi sottoposti e sono felice di poter dire essenzialmente si! Alcune volte sono stata criticata per la gentilezza, l'atmosfera serena che promuovo...e incoraggiata a un atteggiamento più duro, ma sento proprio che non mi appartiene e sopratutto non riuscirei a lavorare bene. Incoraggiare, lodare e sostenere sono le mie armi vincenti e sono quasi sempre riuscita d avere un ottimo team di lavoro! Tu oggi ne lo hai confermato, questo mi rende ancor più convinta (e felice) Grazie
Brava! Io vivo e lavoro all'estero da 20 anni e rimango sempre allibito quando sento che in Italia esiste ancora la cultura del tenere un "atteggiamento duro", soprattutto in posti di lavoro in cui si ha a che fare con persone intelligenti. Un approccio retrogado e demotivante a dir poco.
Brava
Non so chi tu sia, ma le tue lezioni contengono delle verità incredibili che stupiscono per quanto siano applicabili alla vita di tutti i giorni. Grazie
Grazie Roberto! :)
Se volessimo utilizzare una metafora, nel gioco degli scacchi il capo sarebbe il re, il leader la regina.
spunti molto interessanti, ci sono molti "Capi" che dovrebbero guardarlo questo video e imparare qualcosa!
Grazie! 😀
Molto interessante!!! Svolgo un ruolo da capo reparto, non mi sento capo e sono sicura di avvicinarmi molto al leader, che comunque preferisco, trovo che se vuoi ottenere ottimi risultati dal team devi essere un buon esempio...comportarsi esattamente come farebbe un genitore...compito non facile sicuramente
Grazie per condividere la tua esperienza Patrizia, concordo pienamente che dare il buon esempio ("lead by example") è il modo migliore per crescere insieme ed ottenere i risultati migliori!
Mi rispecchio nel ruolo di capo e riscontro le differenze citate nel video nel leader di una delle mie aziende . Bel video
Di sicuro il video più interessante che abbia visto su questo canale
Grazie Fabio!
ATTENZIONE! NON CLICCATE SU QUESTO LINK tinyurl.com/yap4w9gr 😂😍
Io sono l ideatore di un gruppo libero facebook, dedicato al cammino, che racchiude tante persone , e credo che l atteggiamento migliore sia quello del leader, abbiamo delle regole da rispettare, e spero che il gruppo cresca sempre più !
Credo che indipendentemente dalla dimensione dell'azienda sia necessario che il capo sia anche un leader, in quanto anche l'operaio che deve produrre sia motivato nel suo ruolo quotidiano. É superfluo dire che le figure più vicine al vertice non accetteranno mai solo ordini, ma in ogni caso anche se perfettamente autocoscienti del motivo dell'ordine cercheranno un rapporto innanzitutto umano.
Complimenti per il tuo video !
Dopo aver visto questo video, ti sentiresti più portato per essere Capo o Leader?
mi hai mostrato che sono un leader
Leader
Leader, assolutamente.
grazie!
un piacere! 🙂
La Fiat era un modello di gestione ritenuto più efficiente della Olivetti. Nella Olivetti avevamo le celle di produzione, la rotazione del personale, la circolazione del know how e quindi la ripartizione del rischio. Oggi, soprattutto nel settore bancario, (in special modo dopo il crack Bearn Sterns - Liman Brother), il rischio viene centralizzato. E per questo la crescita complessiva è lenta, o zero. Pertanto oggi si preferiscono, poche persone polivalenti, know how somministrato con controllo assoluto sulla quantità del know how, e rischio poco ripartito. Anche nei comparti produttivi. Il vecchio modello Fiat, che ha incrementato i costi fino a causare l'intervento del manager Marchionne, è un modello, (poco efficiente), che si sta diffondendo da più di 10 anni. C'erano più leader negli anni '90 che non nel 2010. Perché il leader è portatore di cultura manageriale. Oggi si tende a preferire il capo, (che porta zero cultura manageriale e oggi esalta la tanto vituperata ieri, "obbedienza acritica"), a meno che non si tratti di attività o cose simili alla "promozione finanziaria" dove c'è fisso e provvigione. Ecco perché oggi è difficile scegliere di essere leader come dipendenti. La scelta è spesso una sola : essere capo.
E lo vediamo spesso negli amministratori delegati di aziende organizzate in gruppi : sono spesso international auditor con responsabilità sì di bilancio, ma portafoglio ridotto come decisori, liberi nei tagli, controllati centralmente sugli investimenti innovativi , specialisti in gestione del rischio sì, ma orientati all'adempimento degli obblighi legislativi del paese più che all'innovazione produttiva. Una osservazione personale soltanto.
Più leader😊, Grazie del📽
Nel gestire il mio gruppo mi sono trovato a volte in un dilemma, laddove l'approccio da leader (che ho riconosciuto in tutte e 10 le caratteristiche del video), che mi viene naturale, non sortiva gli effetti sperati: ecco che in alcuni casi ho dovuto atteggiarmi più da capo, cosa che non mi viene spontanea ma che a volte ho trovato necessaria a causa di un eccessivo ammorbidimento (o rilassamento) nell'approccio al lavoro.
Come hai risolto questo dilemma? Se lo hai risolto...😊
@@elenacorridori778 La brutta notizia è che non l'ho risolto! :D Ho notato che negli ultimi anni è diventato sempre più difficile relazionarsi con i collaboratori, e sempre più difficile far comprendere concetti banali quali lavoro di squadra e importanza della comunicazione. E tu? :)
Io mesento più lider visto che in Cuandoce problemi il capo non le resolveno adeso capisco il perché... il lider tratta di creare scuadrà, ed che funzione tutto al meglio possibile, senza creare individualismo, ne preferenze, sul luogo di lavoro, ed guardare gli obiettivi come un entero Tim..creando più forti ogniuno,e consapevole delle proprie capacità ed responsabilita,come sempre grazie mille bravissimo 👍👍 me piacerebbe se è possibile come se crean conflitti di interesse dentro le aziende, ed per che in Italia ed tanto frequente, più che in altri paesi..se lopoi cargare 👍
Sei bravissimo
Grazie mille Federico, non hai idea quanto questi commenti siano importanti per darmi ulteriore motivazione! 😍
Sono stato senza dubbio un leader, sebbene in un ambiente in cui era meglio essere un capo
Infatti esiste una differenza sostanziale tra autorità e autorevolezza.
Sono una persona schematica quindi potrei essere capo da questo punto di vista.
Ho imparato ad accettare rischi non irrilevanti quindi potrei essere leader da questo punto di vista.
Non so ancora di preciso a quale dei due possa essere associato.
Tutti posso diventare "capi"; non tutti posso essere "leader"...
E poi c'è il dittatore
lavoro in ambito teatrale dove la gerarchia è intoccabile. un capo farebbe solo enormi danni...nel mio mondo serve essere leader: ascoltare tutti essere empatici ma far comprendere gli obiettivi ed arrivarci felicemente come squadra. un capo disintegrerebbe il gruppo in brevissimo tempo. parlo di teatro.
Leader, sicuramente
Decisamente Leader
Capo
Leader 🎉🎉🎉
Io sarò un leader, ma con alcune persone dovrò essere più autoritario...
Delio Rossi ha messo non mi piace.
😂😂😂
Mi sembra la voce di frank ...
I capi autoritari mi fanno paura
Il pesce puzza dalla testa...
Che zoologo mamma mia
Io sono stata sempre una leader..e mai un capo autoritario
Tutti e due
Sono più Capo purtroppo 😥
Più leader
Più lider
Più leader