Professore, grazie mille per il suo lavoro. Lei ad esempio quando ha trattato dei tipi ideali, spiegando il significato suo proprio, cioè nel senso di teorico e non di bello , ha posto in essere un tipo di spiegazione che, in tanti, omettono. Ancora grazie.
Bellissima ed impegnativa lezione, grazie Prof! ❤Circa i tipi ideali e la loro possibilità di revisionarli mi sembra di cogliere una analogia in ciò che succede nell'ambito nosologico... Infatti anche le malattie sono i tipi ideali con cui i medici confrontano segni e sintomi dei loro pazienti, onde pervenire a diagnosi e poi alla terapia. Ma in realtà la malattia in sé non esiste, esiste il malato. Ed anche le malattie che esistevano 50 anni fa oggi non esistono più, non perché debellare ma solo perché classificate, nominate e categorizzate in modo diverso.
La teoria dei tipi ideali, sembra molto simili alla teoria del Mondo delle idee di Platone. Un modello astratto al quale le varie forme della realtà si rifanno al modello universale. Interessante, anche se Weber afferma l'inesistenza reale della forma intellettuale, utile solo a fini di studio dei fenomeni storici, mentre Platone ne vede un mondo esterno, ma esistente con il quale descrive la metafisica.
Buongiorno prof. Ho una domanda da fare che vorrei avere una risposta da parte vostra , grazie in anticipo. La domanda è: i tipi ideale di weber secondo la spiegazione che lei ha dato, sembrano ad essere un ragionamento nominalista ( il nominalismo ) , c’è un legame ? Weber era un nominalista ?
Prevedere un passato alternativo però non corrisponde proprio a prevedere il futuro, perché nel primo caso conosco tutte le variabili effettivamente esistenti e ne sto solo eliminando o modificando una, mentre nel vero FUTURO (ovvero futuro rispetto al presente attuale) ci sono variabili che spesso non posso in alcun modo prevedere.
Nelle scienze umane e sociali ci sono tantissime variabili da tenere in considerazione e non abbiamo ancora gli strumenti tecnologici per formulare delle leggi esatte. Però attenzione, lo sviluppo della potenza di calcolo dei computer, nel futuro, potrebbe risolvere questo problema.
Caro Professore, una bella lezione. Tuttavia appare decisamente forzato il confronto continuo tra "nazismo" e "stalinismo". E' evidentemente voluta l'intenzione di evitare la parola "comunismo" a cui chiaramente Stalin si richiamava... pure io non sono d'accordo sull'accomunare banalmente "nazismo" e "comunismo", tuttavia... e ci siamo capiti.
Professore, grazie mille per il suo lavoro. Lei ad esempio quando ha trattato dei tipi ideali, spiegando il significato suo proprio, cioè nel senso di teorico e non di bello , ha posto in essere un tipo di spiegazione che, in tanti, omettono. Ancora grazie.
Bellissima ed impegnativa lezione, grazie Prof! ❤Circa i tipi ideali e la loro possibilità di revisionarli mi sembra di cogliere una analogia in ciò che succede nell'ambito nosologico... Infatti anche le malattie sono i tipi ideali con cui i medici confrontano segni e sintomi dei loro pazienti, onde pervenire a diagnosi e poi alla terapia. Ma in realtà la malattia in sé non esiste, esiste il malato. Ed anche le malattie che esistevano 50 anni fa oggi non esistono più, non perché debellare ma solo perché classificate, nominate e categorizzate in modo diverso.
Grazie mille per questa testimonianza di approfondimento culturale
Complimenti. Fa venir "fame" di sapere.
La teoria dei tipi ideali, sembra molto simili alla teoria del Mondo delle idee di Platone. Un modello astratto al quale le varie forme della realtà si rifanno al modello universale. Interessante, anche se Weber afferma l'inesistenza reale della forma intellettuale, utile solo a fini di studio dei fenomeni storici, mentre Platone ne vede un mondo esterno, ma esistente con il quale descrive la metafisica.
Molto interessante, grazie
Buongiorno prof. Ho una domanda da fare che vorrei avere una risposta da parte vostra , grazie in anticipo.
La domanda è: i tipi ideale di weber secondo la spiegazione che lei ha dato, sembrano ad essere un ragionamento nominalista ( il nominalismo ) , c’è un legame ? Weber era un nominalista ?
Prevedere un passato alternativo però non corrisponde proprio a prevedere il futuro, perché nel primo caso conosco tutte le variabili effettivamente esistenti e ne sto solo eliminando o modificando una, mentre nel vero FUTURO (ovvero futuro rispetto al presente attuale) ci sono variabili che spesso non posso in alcun modo prevedere.
Bravissimo
Nelle scienze umane e sociali ci sono tantissime variabili da tenere in considerazione e non abbiamo ancora gli strumenti tecnologici per formulare delle leggi esatte. Però attenzione, lo sviluppo della potenza di calcolo dei computer, nel futuro, potrebbe risolvere questo problema.
Caro Professore, una bella lezione. Tuttavia appare decisamente forzato il confronto continuo tra "nazismo" e "stalinismo". E' evidentemente voluta l'intenzione di evitare la parola "comunismo" a cui chiaramente Stalin si richiamava... pure io non sono d'accordo sull'accomunare banalmente "nazismo" e "comunismo", tuttavia... e ci siamo capiti.
Prof., quando continuerà con Weber?
Prossimamente. Non questa settimana entrante, ma spero quella dopo.
@scrip la ringrazio prof!
💪💪
2021.09.18 S