Oltre al video interessantissimo mi è piaciuta una cosa: due Italiani su due a New York hanno preso l'abitudine di parlare a bassa voce e con moltissima calma, all'inizio la cosa mi ha colpito perché in Italia sono sempre abituato a sentire anche chi lavora in grandissime aziende parlare praticamente urlando, vedere il rispetto anche per gli altri dipendenti che lavorano e non vanno disturbati, cosa che so che loro danno per scontato ma per chi sta in madrepadria è un pregio assurdo :-)
@@alessandrocatania1261 Ho guardato il video da telefono, pc e cuffi di entrambi, non ho avuto nessun problema, mi sa che le casse ti stanno abbandonando...
@@assassinmoster Si scherza! :) Condivido il tuo ragionamento... soprattutto nel rispetto degli altri dipendenti! Però dai, tra tutti i mali dell'Italia non c'è sicuramente quello del tono di voce! :) È più un luogo comune, molte volte siamo noi stessi italiani ad essere eccessivamente critici... su tutto! Mi piacerebbe vedere più ottimismo ;) Buona domenica!!
@@alessandrocatania1261 Nha, al sud il fatto di urlare è esageratamente vero, ci ho vissuto per 20 anni e sinceramente per quanto nel resto d'Italia le persone siano un po' più moderate, è comunque 20 db di troppo per me, ho dovuto mettere dei pannelli fonoassorbenti in ufficio per evitare di perdere l'udito (è un esagerazione, ma davvero, detesto le urla, capisco quando c'è festa, ma se tutti i giorni devo sentire gente che grida capisci bene che per quello che ho provato io è veramente un luogo comune vero)
Bravo Marcello, ottimo servizio un'esempio di che cosa vuol dire lavoro, il giorno che in Italia si vivrà di meritocrazia e si potrà dire "...niente di personale ma da domani sei a casa!!!", allora le cose cambieranno veramente!!!
Interessante!! Ottimo il fatto della meritocrazia, ma sul "risultato" è un'arma a doppio taglio. Il lato positivo del "risultato" è che ti dà la possibilità di dare sempre il massimo, mentre ha alcuni lati negativi sono: 1) che sfocia nella concorrenza con i colleghi e se qualcuno vuole farti uno sgambetto per farti fuori è facile farlo e dal giorno dopo ti ritrovi senza lavoro; 2) che se hai un periodo della tua vita con problemi e difficoltà non ti dà possibilità di prenderti un attimo di tempo e non ti puoi permettere dei giorni no; 3) non ti dà la possibilità di essere creativo nel lavoro perché ti puoi sentire oppresso dal "risultato"; 4) il "risultato" è standardizzato dal capo e non accetta molti altri risultati, quindi c'è una specie di dittatura manageriale indiretta; 5) se vuoi avere il risultato che ti impongono devi sacrificare ferie e simili lavorando, in molti casi, anche a 14-15 ore al giorno annientando la tua vita privata!!
SEI UN MOSTRO! Questo progetto di 12 mesi in giro per il mondo è una cosa bellissima. Tutte le informazioni che ci porti video per video sono veramente utili, quindi grazie mille.
Questo è un video da cui le persone giuste possono trarne degli spunti fondamentali per l'attività lavorativa. Aldilà dalle tue capacità fotografiche che vengono esaltate in altri video credo che questo sia quello che meglio ti rappresentanta, complimenti!
Per quel che mi riguarda tu sei il miglior youtuber in Italia ed i contenuti dei tuoi video sono quelli con più spessore. Complimenti Marcello, ogni video è uno spettacolo
Ciao Marcello, sono un ragazzo di Firenze di 21 anni. Sono un tuo grande fan e ho visto ogni tuo video e ti ammiro tanto, mi piacerebbe essere come te e poter vivre anche solo 1\4 delle tue esperienze. Ti ammiro che nonostante la tua giovane età sai dimostrare chi sei e il tuo valore e ti sai porre a persone molto più grandi di te, sia di età che di esperienza lavorativa. Un saluto !
Notavo proprio quello Luigi. Dal video traspare un' applicazione al lavoro da primi della classe, un' applicazione che t' impone ogni giorno di dimostrare che tu meriti di essere in quel determinato luogo perchè lavori su te stesso e ti metti in discussione giorno dopo giorno. Da questo punto di vista, possiamo capire perchè luoghi come NY siano distanti anni luce dal sistema italiano, in cui si percepisce appagamento appena raggiunto il risultato minimo.
peccato che chi licenzi sono persone e i servizi che eroghi le eroghi alle persone. quindi è tutto personale, è solo una frase paraculo. A sto punto meglio dire sei licenziato e basta
Non sono tutti uguali anche uno poco ambizioso ha le sue qualità. E comunque l'America ha la base più marcia di una casa sulla palude per non parlare di come è stata fondata
Ciao Marcello, ti seguo saltuariamente e devo dire che proponi contenuti interessanti. Bravo! Riguardo la cultura aziendale americana, apprezzo la valorizzazione del dipendente e la spinta ad essere produttivo. Se sei bravo e motivato, puoi avere una chance di farcela. Trovo però triste il fatto che basti "poco" per essere scaricato. In Svizzera, dove vivo, manca questa meritocrazia ed inoltre puoi essere scaricato senza giustificazione (spesso economica). Puoi dire la tua opinione ma il capo è il capo, sta sopra di tutti e fa quel che vuole.
Marcello, grazie per i tuoi video! Porti sempre del materiale super interessante qui su UA-cam. Solo una piccola nota. Le startup sono spesso non profitable essendo nella loro fase iniziale caratterizzata da poche revenue e alti investimenti. Una società che vale 2.5bn di dollari e che è quotata non potrà mai essere una startup. Lavoro in M&A - te lo dico per questo.
Strano che tu non sia andato di venerdì... Cibo in abbondanza per tutti i dipendenti, avresti potuto intervistare anche loro e mettere due frame su donuts and hamburgers! Scherzi a parte, gran bel video Marcè! Siamo solo a 3/12 ma questo format è già super interessante
Video FANTASTICO! Sono stato quest'estate a New York, ogni posto che vai respiri aria di positività e voglia di fare. È una città con un'energia unica. Quanto mi piacerebbe starci un mese.
@@maruma297 non credo, ma è comprensibile che uno che fa impresa creando realtà quotate in borsa sull'ordine dei miliardi pensi che viaggiare e fare youtube sia vacanza, anche se può portare alla pari o qualche migliaia di euro
No intendeva proprio le vacanze di natale -.- (il mio lavoro non è viaggiare, e quello che faccio a New York è percepito come un lavoro al parti dell’attore o dell’atleta sportivo)
@@marcelloascani e lo è, poi ci sono dovute differenze, svantaggi e vantaggi, sta ai singoli decidere se è la strada che si vuole percorrere. Il più delle persone lo usa come pitch per vendere altro (sponsorizzazioni prodotti terzi, propri prodotti/servizi, affiliate ecc) perchè google adv è una dipendenza troppo grossa e il più delle volte non sufficientemente remunerativa
Marcello, sto per fare una considerazione delle mie, che a tratti risulterà polemica, ma comunque sono convinto che per stimolare dibattito e conoscenza (cosa che credo tu voglia fare col tuo canale) sono molto più utili i commenti come i miei che quelli che ti dicono "sei il migliore" o "contenuti altissimi"... Perché SE SIAMO QUA A GUARDARDI, E' OVVIO CHE MERITI E SEI BRAVO! Comunque, La frase "Appena rallenti un minimo la frase è "Niente di personale, ma da domani non venire più in ufficio" " è una cosa aberrante, anche perché spesso ciò avviene senza contare il motivo per cui uno rallenta nel lavoro, che potrebbe essere indipendente da lui e non dovuto da "poca voglia di lavorare".... Io non lo so, sarò fatto male io, ma questo sistema lavorativo americano che sta uscendo dai tuoi video mi dà l'idea che abbia alcuni (pochi) aspetti positivi (meritocrazia e facilità d'accesso) e TANTISSIMI aspetti negativi, tra cui la mancanza totale di sicurezza per poter fare un progetto a medio-lungo termine, l'asservimento totale al lavoro a scapito di qualsiasi altro aspetto della vita, la totale carenza di garanzie contrattuali e una completa non curanza del lavoratore come individuo da parte di molte aziende... A ME NON FREGA NIENTE CHE IL VENERDI' MI OFFRANO IL PRANZO SE POI UN MIO GENITORE SI AMMALA E PER STARGLI DIETRO ABBASSO I MIEI STANDARD PRODUTTIVI E PER QUESTO VENGO LICENZIATO...
È un sistema completamente diverso rispetto all'italia, che anche io non apprezzo molto, tutto basato sulla produttività, sul fare sempre di più, che sicuramente è un bene a livello economico ma non per il benessere delle persone, perché non siamo macchine fatte per produrre sempre di più, per lavorare sempre di più, prima o poi qualcosa si inceppa in questo meccanismo, per questo a me non piace. Ma comunque se in america ti licenziano trovi lavoro in tempi molto più brevi che in italia, il mercato del lavoro è molto più dinamico, infatti hanno un tasso di disoccupazione molto più basso del nostro, è prorpio uno stile diverso che a livello di statistiche economice funziona meglio a livello del benessere dei singoli non saprei.
Esattamente come avevo commentato. E' un sistema che ti assorbe completamente e volutamente dalla tua vita privata, il tutto finalizzato a far fatturare il piu' possibile all'azienda e al ceo, lo stesso che pero' fa finta di restare umile in azienda,in mezzo ai lavoratori per dare una parvenza di vicinanza, poi pero' ti licenzia dal giorno alla notte se risulti meno produttivo della settimana precedente, appunto, magari per problemi che nascono al di fuori del tuo lavoro. Conosco molte persone che in italia, con il loro stipendietto umile di 1200 euro, hanno storie,hobby,cose da raccontarti quando le incontri la sera per una birra. la loro macchinetta, la loro casetta con il muto e una vita felice. Conosco molte persone invece che hanno intrapreso la carriera in america o inghilterra, e vivono sempre con l'ansia del licenziamento, stressatissimi,in affitto con 2-3 persone, distanti magari 2 ore dal centro citta',e che non hanno tempo neanche di farsela la birra, perche' se non stanno al passo con i requisiti della aziende, vengono licenziati in tronco. Poi questa moda dei ceo che hanno miliardi di dollari in banca e si vestono con un piumino da 20 usd li trovo ridicoli. Ma e' una moda totalmente americana,fortunatamente non ripresa dal resto del mondo. Preferisco avere il mio titolare che non lo vedo, che viene in uffico in ferrari,che indossa 4 rolex, ma che se per 1 mese ho un problema di salute in famiglia non dipendente dalla mia volonta', non mi licenzia come l ultimo degli arrivati, piuttosto che il titolare miliardario che prende il caffe' alle macchinette aziendali con gli stagisti, ma che poi gli fa arrivare lettere di licenziamento se prendono una influenza.
@@leonardoolimpieri3290 sulla disoccupazione negli Stati Uniti andrebbe aperto un capitolo a parte, perché è vero che il tasso è molto molto basso, ma è anche vero che tantissimi lavori non permettermi di arrivare neanche alla soglia di povertà... Sul fatto che trovi lavoro molto più facilmente è vero, l'ho messo tra i pregi del mondo americano, il problema é che anche il nuovo lavoro sarà privo di garanzie; e quindi se dal vecchio lavoro ti hanno licenziato perché prendevi troppi giorni di permesso per poterti andare a curare, è possibilissimo che anche nel nuovo posto di lavoro succederà la stessa cosa
Emanuele Chelini concordo con quanto scrivi. Va bene avere qualche benefit, va bene mettere a proprio agio le persone, però non si può sempre essere carri armati da battaglia al 100%.
A mio parere in Italia invece il lavoratore a tempo indeterminato é fin troppo intoccabile... firmato il contratto, tantissimi si adagiano e rallentano molto i loro ritmi lavorativi perché sanno che per l'azienda diventa molto più difficile ed anti-economico licenziarli. Di conseguenza, si creano situazioni per cui stagisti, interinali e determinati, non avendo il "culo parato", sono quelli che si sgolano di più a lavorare e a portare risultati per l'azienda, nella speranza di diventare anch'essi indeterminati. In aggiunta, nelle aziende italiane non sono per niente diffuse delle metriche serie di giudizio della qualità del lavoro e relativa ricompensa, con accesso al mondo dirigenziale totalmente inarrivabile a chi non fa parte della giusta cerchia. Tantissima fatica nell' ammodernare le condizioni lavorative con lo smart working e gli orari flessibili. Ė l' unico Paese in cui, in fase di colloquio per l' assunzione, non ti chiedono lo stipendio che vorresti percepire... anzi parlare di stipendio é quasi un tabù. Io sono convinto che, rendendo un po' più "licenziabili" le persone e "accountable" verso il loro operato, il lavoratore diventerebbe più stimolato e l'azienda più efficiente. Tanto, se una persona é capace e mette tutto il suo impegno nel lavoro che fa, l' azienda avrà tutto l' interesse nel tenerla stretta e non farla scappare... a prescindere dalla tipologia contrattuale.
Ti ho scoperto da poco ma noto che hai un quoziente intellettivo elevato rispetto al resto della gente. La cosa che mi piace di più è che i tuoi video sono originali pieni di contenuto e di informazioni.. Complimenti Marcello.
Come ha detto al minuto 7:40 (circa) la differenza tra la potenza economica mondiale e l'Italia è che in Italia se cerchi di fare un tuo parere al datore di lavoro lui la prende come un affronto (come se ti volessi sentire migliore di lui) e di conseguenza rischi pure il licenziamento.. altro che Mussolini
Non smetterò mai di dire che questi contenuti sono di altissimo livello. Il tuo progetto di vivere per 12 mesi in 11 stati differenti è spettacolare. Comunque Angelo mi ha fatto venire in mente il titolare dell'azienda a fianco alla mia che nel giro di un anno, quando l'azienda andava bene, è passato da avere una Punto a una Porsche, Vestiti firmati ecc.. ma poi nel giro di pochi mesi ha lasciato debiti verso un sacco di persone e un'azienda fallita. Fosse stato americano magari sarebbe rimasto con la Punto ma un'azienda in espansione .
E' vero, in America c'è sicuramente un'idea diversa di fare impresa, che è quella di "costruire qualcosa" e non quella di "fare soldi", questo perché molto probabilmente in Italia molti di questi "prenditori" provengono dal mondo delle partite iva, nel quale l'idea del "lavoro per diventare ricco" esiste molto... D'altro canto però va detto, e il video lo dice chiaramente, come il sistema americano non tuteli in alcun modo i dipendenti, e che anzi li tratti come numeri... Ora, fermo restando che anche in Italia ormai esistono millemila diversi tipi di contratto e che anche qua possono essere elusi gli obblighi contrattuali, se in Italia sei dipendente e devi "rallentare" perché magari hai un familiare malato non rischi il posto di lavoro, in America sì! Non esiste il solo bianco e il solo nero, ogni cosa ha una scala di grigi immensa!
tribal mask Devi avere anche l’occasione di farli comunque se nn fai un CazZo ci credo che nn ti arrivino solo questo dico nn é per colpevolizzare o offendere é solo per informativa visto che al giorno d’oggi si pensa solo ad essere influencer o UA-camr nn dico che nn sia un lavoro ma di sicuro servono tutti i lavori nn solo quelli che ci fanno più comodo. (L’ultima parte di cui ho citato lo UA-camr e l’ influencer sottolineo e ri sottolinealo che l’ influencer é un lavoro anche se pochi credono)
@@wolvezx_4443 no, sbagli secondo te perché tutti vogliono essere ricchi? Perché cosi non lavorano più questo la dice lunga sulla società in cui viviamo. Se fai altri lavori dedichi tempo a qualcosa che non ti piace, davvero uno vorrebbe farlo? si per 1/2 massimo ma poi devi provare a fare qualcosa che ti piace se no hai buttato la tua vita quondi si il lavoro che ti fa comodo e ti piace fallo senza se e senza ma. Questo per chi cerca qualcosa, per chi non ha particolari ambizioni non è messo meglio ovvio che cercano un lavoro piu semplice e che richieda meno tempo perché la gestione del tempo in ambito lavorativo è sbagliato porta a quello che ho detto al inizio del commento 4/6 massimo ore sarebbe opportuno non è stupidaggine ma futuro perché buttare 8/10 ore non piace a nessuno
Mi dispiace che tutti i geni devono scappare . In questo caso e quello di Pelizzari è un vero peccato. Bisogna rinnovare le aziende ! Bisogna rialzare il paese
Nell'intervista ad Angelo D'Alessandro le inquadrature sarebbero state migliori in MPP (mezzo primo piano) con un'angolazione obligua, le rotazioni a 360° rendono difficoltosa l'attenzione, meglio lo zoom a carrellata.
@UA-cam News cosa c'entra l'euro e l'europa. cosi come gli immigrati di cui tanto si parla. sono le solite stronzate che raccontano per dare la colpa a qualcun'altro. i problemi dell'italia sono creati dall'italia stessa, sistema ridicolo in tanti settori, non è colpa degli altri
@@ale.wist. Il problema non è la raccomandazione in se, ma il tipo. In Italia non si raccomanda chi è bravo, ma chi è amico o parente. Le lettere di "raccomandazioni " esistono anche in USA , ma difficilmente ci si espone per persone incapaci.
@@matteocascella7411 veramente è un ragazzo che è parte della storia di UA-cam.. Faceva video un tempo ma adesso è un affermato designer.. Se ha voglia di andare in altre città americane anche x un giorno potrebbe provare a contattarlo..
@@matteocascella7411 Non gioca a cod da molti anni. E' stato il primo su youtube a portare come si vive in america, sia da studente che da lavoratore. E sta facendo carriera lì
Se il suo vicino e' stato CaseyNeistat,di certo non abita nel bronx in affitto, quindi forse immaggine di ricchi ma seduti su una scrivania di ikea o in mezzo ai lavoratori magari la danno solo per immaggine dentro l ufficio, poi nella vita privata fanno la vita da ricchi come gli italiani. Magari il titolare si atteggia a "rimango umile in ufficio senza dare all occhio dai dipendenti" poi pero' viene in ufficio in lambo, ha ferrari a casa e vivie in un loft a manhattan. A questo punto preferisco un mega direttore italiano che anche a lavoro non nasconde il suo status symbol, anziche un titolare che viene a lavoro in tuta, ma poi tutti e 2 vanno in vacanza sullo stesso yacht. E sinceramente questa moda americana, di far si che il tuo lavoro diventi la tua vita, ti schiavizza, fanno in modo che anche durante le pause pranzo sei "costretto" a farle tra colleghi, in un modo o nell altro, ti rubano anche il tuo tempo libero. Parlava del lavoro italiano come fantozziano,in relta' fantozzi gia nel 1980 prendeva in giro le mense aziendali,cosi come le feste aziendali al di fuori del lavoro "capodanno" e le varie gite per dipendenti pagate dall'azienda, proprio perche' erano ridicole, e mi sembra che in america anzi, lo stile fantozziano piace assai anche nel 2020,in america nelle aziende vivi alla fantozzi, pranzi in comune, open space,partite di calcetto tra dipendenti,gite estive tra colleghi etc. Guarda google che ha palestre,campi da basket/calcio, sembrerebbe a prima vista "wow", in realta' vogliono rubarti il tuo tempo, in modo che anche al di fuori del lavoro, finisci per frequentare colleghi, e quindi vuoi o no, finisci sempre a parlare di lavoro anche nel tempo libero non pagato. E' la schiavitu 2.0
Gio Art infatti stanno in ufficio tutto il tempo. La aziende e gli uffici li costruiscono in modo tale da invogliarti a vivere lì. Vivono per lavorare, la cultura lavorativa americana è malata.
Sarebbe stato bello andare ancora più in profondità sulle differenze con l'Italia e sulla cultura aziendale americana, ma comprendo la mancanza di tempo 🙂
Forse avrò una mentalità da Italiano medio. Ma non riesco a capire la cultura America nel lavoro, sembra quasi esista solo il profitto nella vita. Ma oltre il lavoro, riescono anche ad avere una vita privata e una serenità interiore? Non mi interessa proprio Fare i miliardi e lavorare 7/24. In America secondo me non si godono la vita
È questione di diversità. Ciò sono aziende tranquille dove puoi permetterti di essere un po' più rilassato e portare comunque a casa la pagnotta ma anche aziende che ci si aspetta funzionino al massimo delle performance. Ognuna ha i suoi pro e i suoi contro.
haru69 Solite minchiate, il motivo per cui sto paese non va avanti sono tasse e burocrazia, ringrazia i sinistronzi di questo, qui si odia chi ha successo nella vita e lo si punisce con tasse e burocrazia, tutto questo per tenere a campare i fancazzisti.
@@marcelloascani intendi dell'azienda in questione o in generale ? Più che altro pensavo ad aziende italiane giganti, con impianti produttivi e migliaia di dipendenti che si aggirano sullo stesso valore. Mi sembra che il mercato in USA sia esageratamente pompato
Pero' che noia andare all'estero e intervistare sempre e solo italiani,che sia su youtube o in tv! Non si riesce mai ad avere un spaccato reale di un'altra nazione perche abbiamo sto vizio . E come quando durante le elezioni in usa il corrispondente intervista il pizzaiolo italiano emigrato, ma bastaaa.
Lo sa per un semplice motivo di views, in italia poche persone conoscono l'inglese da poter capire ciò che dicono e le stesse persone preferiscono sentire l'audio italiano anziché l'inglese sottotitolato. Inoltre è più semplice per uno youtuber italiano entrare in contatto con un italiano anziché con un inglese. Non pensate sempre male ahaha
@@bobbyg5358 io sono italiano e non conosco bene l'inglese da capirlo immediatamente ma preferisco sempre sentire uno straniero perche' ti apre la mente conoscere le idee e il modo di vivere altrui.
qwerty asdfg Minchiate, si intervistano italiani emigrati perchè hanno un modo di intendere la società uguale al nostro e ci si può fare un’idea su come sia la vita all’estero con la nostra mentalità.
Marcello è colui che porta i contenuti più intelligenti ed interessanti in youtube Italia.
WELL DONE !
Dario Bressanini: Hold my Science!
Breaking Italy ^^
@@andreafabris6645 se vuoi fare informazione, lo fai senza schieramenti ideologici.
Il lavoro di Ascani è intervistare gente che lavora.
Genio.
Mi piacciono molto questi video a New York, grazie per portare sempre contenuti di qualità 🗽🔥
Per quanto mi riguarda potresti iniziare a portare solo contenuti di questo genere.
Rimango incantato ogni volta.
Bravo Marcello!
Davvero super interessante questo video.Questo ragazzo è davvero un valore immenso come risorsa.
Angelo is unique with a big heart. He is the best manager I ever had. I feel happy for him :)
Numero uno!
Oltre al video interessantissimo mi è piaciuta una cosa: due Italiani su due a New York hanno preso l'abitudine di parlare a bassa voce e con moltissima calma, all'inizio la cosa mi ha colpito perché in Italia sono sempre abituato a sentire anche chi lavora in grandissime aziende parlare praticamente urlando, vedere il rispetto anche per gli altri dipendenti che lavorano e non vanno disturbati, cosa che so che loro danno per scontato ma per chi sta in madrepadria è un pregio assurdo :-)
Infatti non si sente nulla
@@alessandrocatania1261 Ho guardato il video da telefono, pc e cuffi di entrambi, non ho avuto nessun problema, mi sa che le casse ti stanno abbandonando...
@@assassinmoster Si scherza! :)
Condivido il tuo ragionamento... soprattutto nel rispetto degli altri dipendenti! Però dai, tra tutti i mali dell'Italia non c'è sicuramente quello del tono di voce! :)
È più un luogo comune, molte volte siamo noi stessi italiani ad essere eccessivamente critici... su tutto! Mi piacerebbe vedere più ottimismo ;)
Buona domenica!!
@@alessandrocatania1261 Nha, al sud il fatto di urlare è esageratamente vero, ci ho vissuto per 20 anni e sinceramente per quanto nel resto d'Italia le persone siano un po' più moderate, è comunque 20 db di troppo per me, ho dovuto mettere dei pannelli fonoassorbenti in ufficio per evitare di perdere l'udito (è un esagerazione, ma davvero, detesto le urla, capisco quando c'è festa, ma se tutti i giorni devo sentire gente che grida capisci bene che per quello che ho provato io è veramente un luogo comune vero)
Bravo Marcello, ottimo servizio un'esempio di che cosa vuol dire lavoro, il giorno che in Italia si vivrà di meritocrazia e si potrà dire "...niente di personale ma da domani sei a casa!!!", allora le cose cambieranno veramente!!!
Un esempio
Interessante!! Ottimo il fatto della meritocrazia, ma sul "risultato" è un'arma a doppio taglio. Il lato positivo del "risultato" è che ti dà la possibilità di dare sempre il massimo, mentre ha alcuni lati negativi sono: 1) che sfocia nella concorrenza con i colleghi e se qualcuno vuole farti uno sgambetto per farti fuori è facile farlo e dal giorno dopo ti ritrovi senza lavoro; 2) che se hai un periodo della tua vita con problemi e difficoltà non ti dà possibilità di prenderti un attimo di tempo e non ti puoi permettere dei giorni no; 3) non ti dà la possibilità di essere creativo nel lavoro perché ti puoi sentire oppresso dal "risultato"; 4) il "risultato" è standardizzato dal capo e non accetta molti altri risultati, quindi c'è una specie di dittatura manageriale indiretta; 5) se vuoi avere il risultato che ti impongono devi sacrificare ferie e simili lavorando, in molti casi, anche a 14-15 ore al giorno annientando la tua vita privata!!
Tipo:"Questa è un'azienda che vale 2 mld di dollari."
Marcello:" ma questa è una startup?"
Ahah
SEI UN MOSTRO!
Questo progetto di 12 mesi in giro per il mondo è una cosa bellissima.
Tutte le informazioni che ci porti video per video sono veramente utili, quindi grazie mille.
Questo è un video da cui le persone giuste possono trarne degli spunti fondamentali per l'attività lavorativa.
Aldilà dalle tue capacità fotografiche che vengono esaltate in altri video credo che questo sia quello che meglio ti rappresentanta, complimenti!
bellissimo video marcello,grande umilta' da parte del fondatore ...in italia te la sogni...bellissima intervista complimenti!
Per quel che mi riguarda tu sei il miglior youtuber in Italia ed i contenuti dei tuoi video sono quelli con più spessore. Complimenti Marcello, ogni video è uno spettacolo
Super interessante! Grandissimo Marcello 🤙🏾
Video di alta qualità di contenuti! Ottimo lavoro Marcello!!
Ciao Marcello, sono un ragazzo di Firenze di 21 anni. Sono un tuo grande fan e ho visto ogni tuo video e ti ammiro tanto, mi piacerebbe essere come te e poter vivre anche solo 1\4 delle tue esperienze. Ti ammiro che nonostante la tua giovane età sai dimostrare chi sei e il tuo valore e ti sai porre a persone molto più grandi di te, sia di età che di esperienza lavorativa. Un saluto !
Marcello questi video sono bellissimi😃😃 finalmente qualcosa di diverso e interessante su UA-cam 🤩
Marcello super video veramente!!! Grazie per il lavoro che fai
@@mrWilliamAuditore Probabilmente non hai idea del lavoro di montaggio che ci sta dietro un video... (e non solo...)
Vedi la differenza Marcello? Questi prima di parlare di"una barca dì soldi", dimostrano. Lavorando. (persone con le palle)
Notavo proprio quello Luigi.
Dal video traspare un' applicazione al lavoro da primi della classe, un' applicazione che t' impone ogni giorno di dimostrare che tu meriti di essere in quel determinato luogo perchè lavori su te stesso e ti metti in discussione giorno dopo giorno. Da questo punto di vista, possiamo capire perchè luoghi come NY siano distanti anni luce dal sistema italiano, in cui si percepisce appagamento appena raggiunto il risultato minimo.
Gran bel contenuto,che può essere utile a qualsiasi persona lavori in un'azienda Italiana per prendere spunto da questa mentalità aziendale americana.
""Nothing personal, just business"" cit. Strabiliante
peccato che chi licenzi sono persone e i servizi che eroghi le eroghi alle persone. quindi è tutto personale, è solo una frase paraculo. A sto punto meglio dire sei licenziato e basta
Conversazione tra me e mia sorella:
“Chissà come sarebbe il mondo se tutti fossero produttivi e ambiziosi come Marcello”
“Sarebbe l’America”
Ahaha no no, è pieno di capre e pigroni anche la
Non sono tutti uguali anche uno poco ambizioso ha le sue qualità.
E comunque l'America ha la base più marcia di una casa sulla palude per non parlare di come è stata fondata
Dai video che porti Marcello, gli USA sembrano davvero una paese fantastico! Altro che Italia!
Grande Marcello! Sempre un piacere vedere i tuoi video 👏! Continua così 💪😉!
Un saluto
Luca Renzini
Ciao Marcello, ti seguo saltuariamente e devo dire che proponi contenuti interessanti. Bravo!
Riguardo la cultura aziendale americana, apprezzo la valorizzazione del dipendente e la spinta ad essere produttivo. Se sei bravo e motivato, puoi avere una chance di farcela. Trovo però triste il fatto che basti "poco" per essere scaricato. In Svizzera, dove vivo, manca questa meritocrazia ed inoltre puoi essere scaricato senza giustificazione (spesso economica). Puoi dire la tua opinione ma il capo è il capo, sta sopra di tutti e fa quel che vuole.
Marcello, grazie per i tuoi video! Porti sempre del materiale super interessante qui su UA-cam.
Solo una piccola nota. Le startup sono spesso non profitable essendo nella loro fase iniziale caratterizzata da poche revenue e alti investimenti.
Una società che vale 2.5bn di dollari e che è quotata non potrà mai essere una startup.
Lavoro in M&A - te lo dico per questo.
Contatta Matteo Iavicoli (maybematteo su instagram), designer a chicago e colonna portante della vecchia YT Italia :)
Elastics si peccato che sia a Chicago
è vero!! Tra i primissimi UA-camr italiani. Forse il primo ad avere quei numeri.
Sarebbe una figata un'intervista con lui
Strategico? Mi piacevano un sacco i suoi vlog :)
Strano che tu non sia andato di venerdì... Cibo in abbondanza per tutti i dipendenti, avresti potuto intervistare anche loro e mettere due frame su donuts and hamburgers!
Scherzi a parte, gran bel video Marcè! Siamo solo a 3/12 ma questo format è già super interessante
Video FANTASTICO! Sono stato quest'estate a New York, ogni posto che vai respiri aria di positività e voglia di fare.
È una città con un'energia unica.
Quanto mi piacerebbe starci un mese.
Grazie tante per questo magnifico video
"Have a good holiday"
Quindi secondo mister Locascio il nostro Marcello è in vacanza...
@@paolomag5578 embé come dargli torto
Raga era natale
Ah ok ha tutto più senso 😂
Nome a caso Sei veramente superficiale
Grazie per questo video! Sicuramente stimolante per alcuni tratti. Gli italiani all'estero in qualche modo si distinguono sempre😊
il proprietario "have a good holiday" ...in 4 parole che ti ha detto ti ha già fatto capire cosa ne pensa del progetto: fare una vacanza :D
Spero per Marcello che intendesse per il Natale xD
@@maruma297 non credo, ma è comprensibile che uno che fa impresa creando realtà quotate in borsa sull'ordine dei miliardi pensi che viaggiare e fare youtube sia vacanza, anche se può portare alla pari o qualche migliaia di euro
Si capiva che é un "dritto" ;)
No intendeva proprio le vacanze di natale -.- (il mio lavoro non è viaggiare, e quello che faccio a New York è percepito come un lavoro al parti dell’attore o dell’atleta sportivo)
@@marcelloascani e lo è, poi ci sono dovute differenze, svantaggi e vantaggi, sta ai singoli decidere se è la strada che si vuole percorrere. Il più delle persone lo usa come pitch per vendere altro (sponsorizzazioni prodotti terzi, propri prodotti/servizi, affiliate ecc) perchè google adv è una dipendenza troppo grossa e il più delle volte non sufficientemente remunerativa
Marcello, sto per fare una considerazione delle mie, che a tratti risulterà polemica, ma comunque sono convinto che per stimolare dibattito e conoscenza (cosa che credo tu voglia fare col tuo canale) sono molto più utili i commenti come i miei che quelli che ti dicono "sei il migliore" o "contenuti altissimi"... Perché SE SIAMO QUA A GUARDARDI, E' OVVIO CHE MERITI E SEI BRAVO!
Comunque, La frase "Appena rallenti un minimo la frase è "Niente di personale, ma da domani non venire più in ufficio" " è una cosa aberrante, anche perché spesso ciò avviene senza contare il motivo per cui uno rallenta nel lavoro, che potrebbe essere indipendente da lui e non dovuto da "poca voglia di lavorare"....
Io non lo so, sarò fatto male io, ma questo sistema lavorativo americano che sta uscendo dai tuoi video mi dà l'idea che abbia alcuni (pochi) aspetti positivi (meritocrazia e facilità d'accesso) e TANTISSIMI aspetti negativi, tra cui la mancanza totale di sicurezza per poter fare un progetto a medio-lungo termine, l'asservimento totale al lavoro a scapito di qualsiasi altro aspetto della vita, la totale carenza di garanzie contrattuali e una completa non curanza del lavoratore come individuo da parte di molte aziende... A ME NON FREGA NIENTE CHE IL VENERDI' MI OFFRANO IL PRANZO SE POI UN MIO GENITORE SI AMMALA E PER STARGLI DIETRO ABBASSO I MIEI STANDARD PRODUTTIVI E PER QUESTO VENGO LICENZIATO...
È un sistema completamente diverso rispetto all'italia, che anche io non apprezzo molto, tutto basato sulla produttività, sul fare sempre di più, che sicuramente è un bene a livello economico ma non per il benessere delle persone, perché non siamo macchine fatte per produrre sempre di più, per lavorare sempre di più, prima o poi qualcosa si inceppa in questo meccanismo, per questo a me non piace. Ma comunque se in america ti licenziano trovi lavoro in tempi molto più brevi che in italia, il mercato del lavoro è molto più dinamico, infatti hanno un tasso di disoccupazione molto più basso del nostro, è prorpio uno stile diverso che a livello di statistiche economice funziona meglio a livello del benessere dei singoli non saprei.
Esattamente come avevo commentato.
E' un sistema che ti assorbe completamente e volutamente dalla tua vita privata, il tutto finalizzato a far fatturare il piu' possibile all'azienda e al ceo, lo stesso che pero' fa finta di restare umile in azienda,in mezzo ai lavoratori per dare una parvenza di vicinanza, poi pero' ti licenzia dal giorno alla notte se risulti meno produttivo della settimana precedente, appunto, magari per problemi che nascono al di fuori del tuo lavoro.
Conosco molte persone che in italia, con il loro stipendietto umile di 1200 euro, hanno storie,hobby,cose da raccontarti quando le incontri la sera per una birra. la loro macchinetta, la loro casetta con il muto e una vita felice.
Conosco molte persone invece che hanno intrapreso la carriera in america o inghilterra, e vivono sempre con l'ansia del licenziamento, stressatissimi,in affitto con 2-3 persone, distanti magari 2 ore dal centro citta',e che non hanno tempo neanche di farsela la birra, perche' se non stanno al passo con i requisiti della aziende, vengono licenziati in tronco.
Poi questa moda dei ceo che hanno miliardi di dollari in banca e si vestono con un piumino da 20 usd li trovo ridicoli. Ma e' una moda totalmente americana,fortunatamente non ripresa dal resto del mondo.
Preferisco avere il mio titolare che non lo vedo, che viene in uffico in ferrari,che indossa 4 rolex, ma che se per 1 mese ho un problema di salute in famiglia non dipendente dalla mia volonta', non mi licenzia come l ultimo degli arrivati, piuttosto che il titolare miliardario che prende il caffe' alle macchinette aziendali con gli stagisti, ma che poi gli fa arrivare lettere di licenziamento se prendono una influenza.
@@leonardoolimpieri3290 sulla disoccupazione negli Stati Uniti andrebbe aperto un capitolo a parte, perché è vero che il tasso è molto molto basso, ma è anche vero che tantissimi lavori non permettermi di arrivare neanche alla soglia di povertà...
Sul fatto che trovi lavoro molto più facilmente è vero, l'ho messo tra i pregi del mondo americano, il problema é che anche il nuovo lavoro sarà privo di garanzie; e quindi se dal vecchio lavoro ti hanno licenziato perché prendevi troppi giorni di permesso per poterti andare a curare, è possibilissimo che anche nel nuovo posto di lavoro succederà la stessa cosa
Emanuele Chelini concordo con quanto scrivi. Va bene avere qualche benefit, va bene mettere a proprio agio le persone, però non si può sempre essere carri armati da battaglia al 100%.
A mio parere in Italia invece il lavoratore a tempo indeterminato é fin troppo intoccabile... firmato il contratto, tantissimi si adagiano e rallentano molto i loro ritmi lavorativi perché sanno che per l'azienda diventa molto più difficile ed anti-economico licenziarli. Di conseguenza, si creano situazioni per cui stagisti, interinali e determinati, non avendo il "culo parato", sono quelli che si sgolano di più a lavorare e a portare risultati per l'azienda, nella speranza di diventare anch'essi indeterminati. In aggiunta, nelle aziende italiane non sono per niente diffuse delle metriche serie di giudizio della qualità del lavoro e relativa ricompensa, con accesso al mondo dirigenziale totalmente inarrivabile a chi non fa parte della giusta cerchia. Tantissima fatica nell' ammodernare le condizioni lavorative con lo smart working e gli orari flessibili. Ė l' unico Paese in cui, in fase di colloquio per l' assunzione, non ti chiedono lo stipendio che vorresti percepire... anzi parlare di stipendio é quasi un tabù. Io sono convinto che, rendendo un po' più "licenziabili" le persone e "accountable" verso il loro operato, il lavoratore diventerebbe più stimolato e l'azienda più efficiente. Tanto, se una persona é capace e mette tutto il suo impegno nel lavoro che fa, l' azienda avrà tutto l' interesse nel tenerla stretta e non farla scappare... a prescindere dalla tipologia contrattuale.
Sto aspettando con ansia un incontro a sorpresa con Casey 🤙🏻 Daje Marcello magari è in zona
Molto interessante. Come sempre
video stupendo, bravo Marcello
Gran bel video! Molto coinvolgente
Uno dei video migliore. Grazie Marcello
Grande Marcello
Ti ho scoperto da poco ma noto che hai un quoziente intellettivo elevato rispetto al resto della gente. La cosa che mi piace di più è che i tuoi video sono originali pieni di contenuto e di informazioni.. Complimenti Marcello.
addirittura? hahaha
@@usjwkwkbracco5492 perché addirittura? Se reputo lui una persona intelligente che problemi ci sono?
@@damn7679 quoziente elevato rispetto al resto della gente per 10 minuti di video mi pare un po esagerato comunque pensala come vuoi
@@usjwkwkbracco5492 potrò esprimere le mie opinioni o mi sbaglio...
@@usjwkwkbracco5492 Ah e per concludere ho visto più video suoi e mi è sembrato di capire che è un ragazzo sveglio..
Complimenti bel video
Grande Marcello!
Bellissima storia . Grazie
Appena visto il divano ho messo il like :-)
Ottimo video Marcè, hai vinto un bonus per un video di una gara di scoregge con Fois...
Grande Marcè!! Sempre al top! Interessante la comparazione sistema aziendale USA-ITALIA
Grazie! ❤️
L'editing a 0:38 è pazzesco
Nulla togliere a Marcello, ma sono due semplici transition
Semplici transitions. Ti basta pagare 🤑
lol se questo lo chiamo pazzesco...
Come ha detto al minuto 7:40 (circa) la differenza tra la potenza economica mondiale e l'Italia è che in Italia se cerchi di fare un tuo parere al datore di lavoro lui la prende come un affronto (come se ti volessi sentire migliore di lui) e di conseguenza rischi pure il licenziamento.. altro che Mussolini
Bellissimo video
Non smetterò mai di dire che questi contenuti sono di altissimo livello. Il tuo progetto di vivere per 12 mesi in 11 stati differenti è spettacolare. Comunque Angelo mi ha fatto venire in mente il titolare dell'azienda a fianco alla mia che nel giro di un anno, quando l'azienda andava bene, è passato da avere una Punto a una Porsche, Vestiti firmati ecc.. ma poi nel giro di pochi mesi ha lasciato debiti verso un sacco di persone e un'azienda fallita. Fosse stato americano magari sarebbe rimasto con la Punto ma un'azienda in espansione .
E' vero, in America c'è sicuramente un'idea diversa di fare impresa, che è quella di "costruire qualcosa" e non quella di "fare soldi", questo perché molto probabilmente in Italia molti di questi "prenditori" provengono dal mondo delle partite iva, nel quale l'idea del "lavoro per diventare ricco" esiste molto...
D'altro canto però va detto, e il video lo dice chiaramente, come il sistema americano non tuteli in alcun modo i dipendenti, e che anzi li tratti come numeri... Ora, fermo restando che anche in Italia ormai esistono millemila diversi tipi di contratto e che anche qua possono essere elusi gli obblighi contrattuali, se in Italia sei dipendente e devi "rallentare" perché magari hai un familiare malato non rischi il posto di lavoro, in America sì!
Non esiste il solo bianco e il solo nero, ogni cosa ha una scala di grigi immensa!
Angelo: è un'azienda da 2 miliardi e mezzo, quotata al NASDAQ
2 minutes later
Marcello: è una startup?
as es haha il bello è che era convinto
@MAGNETE JP Ok boomer
Ci sono state startup che fatturavano di più in passato
Mi dite il nome di una start-up che ha fatturato più di 2 miliardi entro i primi 5 anni?
@MAGNETE JP e stata fondata piu di 20 anni fa
Anche io spesso mi addormento sul divano, fra quanto arriveranno i 2 miliardi?
Giulio Maestrini nn arriveranno mai dicerto nn sta lì a grattarsi le palle sul divano ma si è dato da fare
@@wolvezx_4443 si ma stai calmo
@@wolvezx_4443 non è che se ti dai da fare arrivano 2mld scem o
tribal mask Devi avere anche l’occasione di farli comunque se nn fai un CazZo ci credo che nn ti arrivino solo questo dico nn é per colpevolizzare o offendere é solo per informativa visto che al giorno d’oggi si pensa solo ad essere influencer o UA-camr nn dico che nn sia un lavoro ma di sicuro servono tutti i lavori nn solo quelli che ci fanno più comodo. (L’ultima parte di cui ho citato lo UA-camr e l’ influencer sottolineo e ri sottolinealo che l’ influencer é un lavoro anche se pochi credono)
@@wolvezx_4443 no, sbagli secondo te perché tutti vogliono essere ricchi?
Perché cosi non lavorano più questo la dice lunga sulla società in cui viviamo.
Se fai altri lavori dedichi tempo a qualcosa che non ti piace, davvero uno vorrebbe farlo? si per 1/2 massimo ma poi devi provare a fare qualcosa che ti piace se no hai buttato la tua vita quondi si il lavoro che ti fa comodo e ti piace fallo senza se e senza ma.
Questo per chi cerca qualcosa, per chi non ha particolari ambizioni non è messo meglio ovvio che cercano un lavoro piu semplice e che richieda meno tempo perché la gestione del tempo in ambito lavorativo è sbagliato porta a quello che ho detto al inizio del commento 4/6 massimo ore sarebbe opportuno non è stupidaggine ma futuro perché buttare 8/10 ore non piace a nessuno
Mi dispiace che tutti i geni devono scappare . In questo caso e quello di Pelizzari è un vero peccato. Bisogna rinnovare le aziende ! Bisogna rialzare il paese
Tanta roba!
Nell'intervista ad Angelo D'Alessandro le inquadrature sarebbero state migliori in MPP (mezzo primo piano) con un'angolazione obligua, le rotazioni a 360° rendono difficoltosa l'attenzione, meglio lo zoom a carrellata.
Fantastico!
Gente seria.
Questi video mi fanno venire tanta voglia di chiudere l'impresa in italia e respirare dignitosamente oltre oceano. Me fomenti a bestia!
il tuo ospite parla come rocco siffredi
Esattamente solo che questo sembra antipatico e atteggiato
7:05 ecco spiegato perchè il mondo va avanti e l'italia resta ferma a guardare, senza capire cosa le sta accadendo attorno
come dice lui, lì è meritocratico. in italia fai carriera a raccomandazioni
@UA-cam News cosa c'entra l'euro e l'europa. cosi come gli immigrati di cui tanto si parla. sono le solite stronzate che raccontano per dare la colpa a qualcun'altro. i problemi dell'italia sono creati dall'italia stessa, sistema ridicolo in tanti settori, non è colpa degli altri
@UA-cam News non c'entra niente l'europa o l'euro
@UA-cam News tu non hai idea di ciò di cui stai parlando
@@ale.wist. Il problema non è la raccomandazione in se, ma il tipo. In Italia non si raccomanda chi è bravo, ma chi è amico o parente. Le lettere di "raccomandazioni " esistono anche in USA , ma difficilmente ci si espone per persone incapaci.
Bel video...peccato per la copertina che non colpisce molto
💕
Ciao Marcello, posso sapere quale è l'obiettivo che utilizzi nei tuoi vlog!? È molto luminoso e nitido!!
Filmi anche in 4k!??
Grazie
Molto interessante, sei Figo !
1:35 ha dormito sul divano 2 anni! Gli vogliamo già bene.
5:10 interessante !
Che bei contenuti stai creando.
🐱
Ciao Marcello sei uno dei miei youtuber preferiti mi metti like❤️
Il like l'ho messo io. Va bene uguale?
i have a dream
Ciao Marcelo vai da nurse t
assenza di meritocrazia e carriere a colpi di raccomandazione,le ragioni per cui l'Italia è un Paese allo sbando
Mi mandi un cuore per piacere!! !
Quando scrivi in queste chat automatiche la risposta è sempre la stessa... Non ho capito la domanda.
Xk non contatti Matteo iavicoli.. Alias strategicocallofduty! Sarebbe fantastico.. Lui vive a Chicago
Speriamo legga il commento
Ma che c'entra Chicago con new York😂È come se ti dicessi di andare da napoli a firenze perche sei in italia e devi vedere un tizio che gioca a cod
@@matteocascella7411 veramente è un ragazzo che è parte della storia di UA-cam.. Faceva video un tempo ma adesso è un affermato designer.. Se ha voglia di andare in altre città americane anche x un giorno potrebbe provare a contattarlo..
@@matteocascella7411 Non gioca a cod da molti anni. E' stato il primo su youtube a portare come si vive in america, sia da studente che da lavoratore. E sta facendo carriera lì
@@elastics001 ok, my bad, comunque è difficile arrivare da nyc a Chicago
Video interessante, contenuti sempre originali... ma ti prego fai pace con le riprese 😅😆
Se il suo vicino e' stato CaseyNeistat,di certo non abita nel bronx in affitto, quindi forse immaggine di ricchi ma seduti su una scrivania di ikea o in mezzo ai lavoratori magari la danno solo per immaggine dentro l ufficio, poi nella vita privata fanno la vita da ricchi come gli italiani.
Magari il titolare si atteggia a "rimango umile in ufficio senza dare all occhio dai dipendenti" poi pero' viene in ufficio in lambo, ha ferrari a casa e vivie in un loft a manhattan.
A questo punto preferisco un mega direttore italiano che anche a lavoro non nasconde il suo status symbol, anziche un titolare che viene a lavoro in tuta, ma poi tutti e 2 vanno in vacanza sullo stesso yacht.
E sinceramente questa moda americana, di far si che il tuo lavoro diventi la tua vita, ti schiavizza, fanno in modo che anche durante le pause pranzo sei "costretto" a farle tra colleghi, in un modo o nell altro, ti rubano anche il tuo tempo libero.
Parlava del lavoro italiano come fantozziano,in relta' fantozzi gia nel 1980 prendeva in giro le mense aziendali,cosi come le feste aziendali al di fuori del lavoro "capodanno" e le varie gite per dipendenti pagate dall'azienda, proprio perche' erano ridicole, e mi sembra che in america anzi, lo stile fantozziano piace assai anche nel 2020,in america nelle aziende vivi alla fantozzi, pranzi in comune, open space,partite di calcetto tra dipendenti,gite estive tra colleghi etc.
Guarda google che ha palestre,campi da basket/calcio, sembrerebbe a prima vista "wow", in realta' vogliono rubarti il tuo tempo, in modo che anche al di fuori del lavoro, finisci per frequentare colleghi, e quindi vuoi o no, finisci sempre a parlare di lavoro anche nel tempo libero non pagato.
E' la schiavitu 2.0
Like chi pensa che Marcello sia il migliore youtuber d'Italia
Un sacco di scrivanie vuote, gente impegnata tra meeting e pilates. Ma quando lavorano? 😅
Gio Art infatti stanno in ufficio tutto il tempo. La aziende e gli uffici li costruiscono in modo tale da invogliarti a vivere lì. Vivono per lavorare, la cultura lavorativa americana è malata.
Meglio una società di falliti e debosciati vè?
Mai..
Lavorano dopo tipo 10 ore chiusi li dentro haha...
il tipo tra un ovattato e un killer seriale
Breve ma intenso
Ha la voce di Rocco Siffredi :D
si bello tutto ma non ho capito le mansioni di Angelo all'interno di LivePerson :))
Tutto figo Buddybank.. 70 milioni di giocattolino..con fatica e sudore dei dipendenti.. ma i ricavi? 🙊🙊⛔
Che intendi
@@FilmSulWeb se mastichi un minimo queste cose, vai a leggere i bilanci di buddybank
New York potrebbe essere una possibile "casa"?
Sarebbe stato bello andare ancora più in profondità sulle differenze con l'Italia e sulla cultura aziendale americana, ma comprendo la mancanza di tempo 🙂
PRimO!1!
Neanche le macchine danno sempre il 100%...
Forse avrò una mentalità da Italiano medio. Ma non riesco a capire la cultura America nel lavoro, sembra quasi esista solo il profitto nella vita. Ma oltre il lavoro, riescono anche ad avere una vita privata e una serenità interiore? Non mi interessa proprio Fare i miliardi e lavorare 7/24. In America secondo me non si godono la vita
È questione di diversità. Ciò sono aziende tranquille dove puoi permetterti di essere un po' più rilassato e portare comunque a casa la pagnotta ma anche aziende che ci si aspetta funzionino al massimo delle performance. Ognuna ha i suoi pro e i suoi contro.
E grazie a questa mentalità che l'Italia non e competitiva e sta fallendo
haru69 Solite minchiate, il motivo per cui sto paese non va avanti sono tasse e burocrazia, ringrazia i sinistronzi di questo, qui si odia chi ha successo nella vita e lo si punisce con tasse e burocrazia, tutto questo per tenere a campare i fancazzisti.
Dipende sempre dall’azienda perché se è un leader mondiale in un certo settore o una multinazionale ci credo che serve un certo tempo da impiegare
@@haru69380 in nord europa lavorano la meta di noi ma la gente guadagna di piu la vita è migliore quindi direi che non sia quello il problema
Bel video Marcello, mi chiedo so come sia possibile che un'azienda che fa chat valga due miliardi e mezzo
Non hai visto niente ahaha
@@marcelloascani intendi dell'azienda in questione o in generale ? Più che altro pensavo ad aziende italiane giganti, con impianti produttivi e migliaia di dipendenti che si aggirano sullo stesso valore. Mi sembra che il mercato in USA sia esageratamente pompato
Incontra Piero Armenti
comunque il divano sembra molto comodo, non so voi ma io ci dormirei
Vai in Albania e fai un video "cosa compro con 1€ in Albania" 🇦🇱
⬇️
non si è capito bene di cosa si occupa LivePerson
Contenuto interessante, ma grazie per avermi fatto venire il mal di testa (Shake Shake)
Primo bella Marcello!
Pero' che noia andare all'estero e intervistare sempre e solo italiani,che sia su youtube o in tv!
Non si riesce mai ad avere un spaccato reale di un'altra nazione perche abbiamo sto vizio .
E come quando durante le elezioni in usa il corrispondente intervista il pizzaiolo italiano emigrato, ma bastaaa.
Lo sa per un semplice motivo di views, in italia poche persone conoscono l'inglese da poter capire ciò che dicono e le stesse persone preferiscono sentire l'audio italiano anziché l'inglese sottotitolato. Inoltre è più semplice per uno youtuber italiano entrare in contatto con un italiano anziché con un inglese. Non pensate sempre male ahaha
@@bobbyg5358 io sono italiano e non conosco bene l'inglese da capirlo immediatamente ma preferisco sempre sentire uno straniero perche' ti apre la mente conoscere le idee e il modo di vivere altrui.
qwerty asdfg Minchiate, si intervistano italiani emigrati perchè hanno un modo di intendere la società uguale al nostro e ci si può fare un’idea su come sia la vita all’estero con la nostra mentalità.
@@stefanos.7399 si potrebbe evitare una volta ogni tanto? o dobbiamo sempre sorbirci " l'idea italiana"?
Marcello bel video,è possibile mettersi in contatto con la persona con cui parli?
Sarebbe interessante sentire il parere di chi ci è nato.
NY per turismo. Non piu. In Generale USA.