Nave Garibaldi (C 551) - Rottamare o musealizzare?
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- Опубліковано 24 кві 2024
- In questo video, affronto brevemente il futuro della nostra portaerei Garibaldi, che verrà dismessa dal servizio entro il presente anno. Numerose navi sono già state inviate alla rottamazione nei mesi passati e, pur consapevole che non tutte possono essere preservate e musealizzate, ritengo quest'ultimo il destino più consono alla storia di Nave Garibaldi e all'importanza che ha avuto per la Marina Militare Italiana e per la storia stessa del nostro paese.
Desidero ringraziare "Noi siamo la Marina" per le foto.
Buona visione.
-Link "HMS Belfast": • HMS Belfast (C 35)
Sarebbe un meraviglioso museo!
Tutti gli stati hanno una nave museo, ho visitato la intrepid a New York e quando sali a bordo si respira un'aria di patriottismo, ci sono veterani ansiosi di poterti dare spiegazioni e rievocare le gesta degli eroi che combatterono su quella nave.
Immagino come finirebbe in Italia con personale civile in sciopero un giorno si e uno no e con l'opposizione che la verrebbe uno spreco di soldi e la chiuderebbe appena vinte le elezioni
Hai centrato diversi problemi, per cui in Italia un progetto del genere è difficile se non impossibile.
Condivido la sua idea.
Grazie. Il video nasce in parte dalla mia esperienza con l'HMS Belfast e in parte dai tanti commenti che ho avuto modo di leggere su Facebook riguardo alla radiazione di Nave Garibaldi e del suo probabile destino. Tanti come noi sono convinti che dovrebbe diventare un museo. Purtroppo credo poco a una sua possibile musealizzazione ma sarebbe veramente la soluzione più giusta.
Spero venga conservata, perlomeno come museo. Rottamarla sarebbe come buttare giù il colosseo perché "occupa spazio". Scherziamo?
Se a New York c'è una portaerei museo a west side...
Lo possiamo fare anche noi...
E portare qualcosa da poter visitare inizialmente a tutte le città che si affacciano sul mare 😊😊
Ciò comporterebbe anche la creazione di posti di lavoro
L'idea mi piace al 100%👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍
Sì. Quanto meno le navi più importanti e che hanno carriera operativa d'alto rilievo. Il Garibaldi cade proprio in questa categoria. 🤗
Parli del museo dell’intrepid con sr 71
Gli americani hanno disponibilità economiche che noi non abbiamo.
Condivido la sua idea, bella idea
Grazie. Molto gentile.
Deve diventare un museo
PERCHE ROTAMARE, UNO SPRECO DI SOLDI, MEGLIO RINOVARLA CON NUOVI MODULI.
Credo che il rinnovo sia già stato scartato.
Potrebbe essere usato come "porta droni"!
Mah. Potrebbe? Forse. Tuttavia non credo ci sia interesse, da parte della Marina, nell'avere una portadroni di quel tipo. Se non sbaglio la Marina Turca sta mettendo in servizio una portadroni.
La Garibaldi viene messa in pensione solo perché con entrata in servizio della Trieste non ha abbastanza personale per tutto.
Direi sicuramente come minimo museo ma la vedrei anche come nave scuola per piu discipline
La cosa migliore sarebbe farne un bel museo, ma se ciò non fosse possibile, perché purtroppo siamo un paese strano....
Allora meglio cederla ad un paese amico, piuttosto che farla demolire in Turchia.... Almeno avrebbe una seconda Vita.
Condivido...
Purtroppo temo farà la fine delle altre navi. L'alternativa potrebbe scaturire partendo da un commento, a mio avviso molto pertinente che ho letto nel suo altro post che parla della, ormai demolita nave vittorio veneto.
Timore che condivido.
Sarebbe un magnifico museo......... ma siamo in Italia!!!!!
Già. Eppure, di tanto in tanto, qualche miracolo riusciamo a farlo. Ci vuole volontà.
Vendam para a marinha brasileira.
Sarà usata come esca nel mediterraneo ..
Bella risposta. 🤗
Hai proprio ragione sul tema di musealizzare qualche nave. Ma ahimè in Italia manca proprio la cultura e mancano i soldi, per preservare queste navi. Si era fatto un gran parlare nella mia città di musealizzare nave Vittorio Veneto, storico e glorioso incrociatore (e anche ultimo in servizio) della nostra Marina. Ma purtroppo non se n’è fatto nulla, ci si è scontrati contro la burocrazia infinita, fra cui le norme anti inquinamento (queste navi son ancora piene di amianto) e contro gli enormi costi per ristrutturarlo (come museo), svariati milioni di euro. E contro i costi di manutenzione e di esercizio, altri milioni di euro. Gli americani in questo senso non fanno testo ahimè. Han una nave museo praticamente in ogni stato costiero degli Usa, han delle associazioni di veterani potentissime e piene di soldi. Han una cultura nel musealizzare e preservare qualsiasi cosa. E han una cultura del militare, della patria e della storia, che noi ci sognamo. Non possimo competere in questo campo.
Ha proprio ragione. Però son convinto che sia più una questione di volontà che di denaro. Per il resto non posso obbiettare su nulla. Ha detto "mia città"...immagino sia di Trieste. Dico bene?
P.s.: a fine mese uscirà un video che parla del Vittorio Veneto.
@@LuigiMirabellaScrittore Sì hai indovinato, Trieste. Le ragioni son tante, in Italia da parte politica ci si arena sui costi e come dicevo anche le tematiche burocratiche, ambientali e non ultima chi gestirà il bene, mancano associazioni forti (e che siano ben finanziate) a cui metter in mano il bene. Negli Stati Uniti le navi/museo son gestite o dall’ente federale parchi (potentissimo e danarosissimo) o da associazioni altrettanto potenti (vere e proprie aziende, che si autofinanziano) di veterani. Da parte opinione pubblica in Italia, come dicevo prima, manca la cultura, per molti queste navi son dei mostri che ricordano la guerra, o dei mostri ecologici che inquinano e il costo e la spesa sarebbe inutile. Quindi si sollevano polemiche e pareri contrari, che poi frenano anche la politica (come accaduto per la Vittorio Veneto). Manca come dicevo, alla base, una cultura diffusa di ciò che è patria e di ciò che è conservazione della storia e delle memorie. Negli Stati Uniti tutto ciò che è militare è sacro e va preservato, senza se o ma, per ciò che rappresenta e per il valore storico. Ma gli Stati Uniti son un’altra società, lì praticamente ogni cittadino ha un parente o conoscente caro che ha prestato servizio. Persino da loro c’è dibattito però, e han per esempio dovuto rinunciare in questi anni alla musealizzazione della portarei Kitty Hawk, ultima in servizio a propulsione convenzionale della US Navy.
@@Bernard_Horner analisi ineccepibile.
Cambiando discorso...amo Trieste. Ho trascorso le vacanze del mese di Agosto dello scorso anno a Trieste, con moglie e figlia. Abbiam fatto base in città, visitandola per alcuni giorni e facendo anche delle escursioni fuori porta, con un paio di puntate in Slovenia. Ci è rimasta nel cuore...mia moglie era di una tristezza, il giorno della partenza, che non le dico.
@@LuigiMirabellaScrittore Dai sono contento vi sia piaciuta come città, tra l’altro non so se il tuo nickname sia dovuto al fatto che sei uno scrittore (ma immagino di sì), ma Trieste è patria e ispiratrice di scrittori da Svevo a Saba, a Joyce che vi ha soggiornato. Di qui forse anche la tua affinità 😉
@@Bernard_Horner sì. Tre romanzi scritti, il primo pubblicato il 1° settembre del 2023, poco dopo essere rientrato da Trieste. Il titolo è "Sarissa - Vaso di Pandora".
Ammetto che Trieste è una vera ispirazione. Parlando con mia moglie l'abbiamo definita "elegantemente imperiale", per vari motivi legati anche alla storia. 😉
Francamente spero che possa godere di una seconda vita, per il museo c'è tempo, smessa la divisa potrebbe essere impiegata come piattaforma di lancio galleggiante per satelliti, come filtrato da più fonti anche interne alla MM, senza ufficialità rimane una spenzanza, l'alternativa più probabile rimane la demolizione, così come accadde al Vittorio Veneto ultimo incrociatore della MM.
Saluti
Non male l'idea di piattaforma galleggiante per lancio satelliti. Anzi. Acquisirebbe ancor più valore in ottica di futura musealizzazione 🤩
l'idea di utilizzare nave Garibaldi per il lancio di satelliti è già stata accantonata , si procederà con una nave civile in modo da poter condividere le spese con l'ASI o comunque non far gravare il costo interamente sulla difesa , inoltre serve radiare nave Garibaldi anche perché l'anno scorso la Marina militare ha espresso delle richieste/desiderata in 5 punti in ordine di importanza , al primo punto c'erano 6 Fremm evo , al secondo punto 2+2 ddx , al terzo punto c'era una terza portaerei , poi se non erro una ulteriore nave di classe vulcano e l'ultimo punto riguardava + 2 u212nfs .
Va da se che se la marina vuole una nuova portaerei Nave Garibaldi deve essere dismessa da ogni tipo di servizio attivo
@@maxsanti6751 grazie per le delucidazioni. 👍😉
@@maxsanti6751 Mi scusi può precisare la fonte della notizia?, per cui l'inquadramento del Garibaldi all'interno del progetto SIMONA risulti essere accantonato, non trovo alcun riferimento in materia, ad oggi lo stesso progetto risulta ancora in fase di studio.
Per ciò che riguarda i desiderata della MM devono essere per l'appunto trattati come tali, alla luce e in competizione con i desiderata delle altre armi, in un'ottica in cui tutti chiedono 100 per avere un più realistico 50 nella migliore delle ipotesi.
Premesso che la nuova portaerei dovrebbe sostituire il Cavour quando giungerà il suo tempo e non certo il Garibaldi con cui non c'è competizione, ad oggi l'idea di una terza portaerei risulta essere pura fantascienza, i l'unica CV in servizio è il Cavour, il Trieste è un LHD, lo stesso Garibaldi risulta inquadrato come LHA o incrociatore porta aeromobili ma non certo portaerei, per cui quale sarebbe la seconda portaerei? è già stata approvata la richiesta per una seconda CV per MM? può precisare? perchè non trovo informazioni in tal senso.
PS
Da ragionare anche sulla possibilità che il Garibaldi inizi una seconda vita in "abiti civili" sotto un'altra amministrazione.
Saluti
Che lei non trovi riferimento è più che ovvio visto che sono fonti interne alla marina , poi non stiamo a puntualizzare su le definizioni , Cavour è inquadrata come portaerei ,il Garibaldi è stato sostituito dal Trieste che è si inquadrata come lhd ma è comunque ben più capace del Cavour e può operare con gli F35 (anzi se lei va a cercare i progetti preliminari del Cavour della metà degli anni 90 vedrà che il Trieste è quello che il Cavour doveva essere fin dall'inizio e non è stato) , , Sono state approvate 2 lxd per sostituire le navi san giorgio e san marco , resta nave san giusto per la sostituzione della quale la marina ha mai nascosto di volere una seconda Trieste anche perché si stanno iniziando a diffondere i droni navali ed un altra unità con ponte continuo farebbe davvero molto comodo. I desiderata in parte sono già stati accolti ( 2 fremm evo e 2+2 ddx basta leggere il dpp 2023/2025 , vedremo nel prossimo quest'anno se sarà aggiunto qualcos'altro io sono pronto a scommettere di si) Quando si tratterà invece di sostituire il Cavour si vedrà ma parliamo verosimilmente del 2040 visto che dovrà imbarcare il Gicap
Non è certo una tua idea anzi da quanto se ne sa al momento l' intenzione della marina militare per nave Garibaldi è proprio quella di destinarla alla musealizzazione.
è vero se ne era già parlato per il Vittorio Veneto che poi è andato alla demolizione , ma a differenza del Vittorio Veneto su nave Garibaldi l'amianto dovrebbe essere già stato rimosso o comunque micro incapsulato e quindi non ci sarebbero grandi problemi ne spese da affrontare (se non la manutenzione) l'importante è però trovare una location giusta che possa garantire la vendita di un congruo numero di biglietti altrimenti l'operazione è destinata a fallire in partenza
In realtà non affermo, nel video, che l'idea di musealizzare Nave Garibaldi sia mia; affermo semplicemente che l'idea di un video che tratta dell'argomento mi è venuta mentre preparavo il video sull'incorciatore Belfast. Sapevo già che la musealizzazione è tra le possibili destinazioni ma è anche vero che siamo in Italia e la sua probabile fine, per come la vedo io, sarà la stessa del Vittorio Veneto, per quanto auspichi un finale diverso.
Quanto al resto concordo su tutto. La location è fondamentale, specie in un paese dalla geografia particolare come l'Italia.
Nè l'uno nè l'altro. Conservarla in riserva ed in stato operazionabile. La guerra in Ucraina dimostra come gli armamenti ritenuti obsoleti e conservati in depositi di lungo stoccaggio si sono rivelati molto utili. Con il grado di distruttività della guerra moderna nessun paese può affrontare un conflitto senza avere copiose riserve di mezzi e di personale. Del resto non è un caso che anche gli USA conservino in riserva decine e decine di navi, centinaia se non migliaia di aerei e mezzi terrestri.
Musei ne abbiamo fin troppi e non riusciamo nemmeno a mantenerli: nel museo di Brera, a Milano, qualche anno fa, ci pioveva dentro...
Insomma. Da quello che leggo sulla guerra in Ucraina, i mezzi ritenuti obsoleti e rimessi in servizio servono solo per far numero e venir distrutti in grande quantità. Non è che le prestazioni dei carri occidentali - vedi, per esempio, alla voce Leopard - ceduti all'Ucraina siano state eccelse.
Parlando di navi, il Moskva ne è un altro esempio e non parliamo di una nave mantenuta in riserva. La flotta russa del Mar Nero ha perso numerosi vascelli.
Ci vorrebbe un refitting non indifferente per il Garibaldi e non credo ci siano soldi da stanziare in tal senso.
In quanto Paese marittimo, penso sarebbe più che doveroso avere una nave museo. A Genova c’è il Nazario Sauro. Bello, per carità, ma è un sommergibile. Una nave come il Garibaldi permetterebbe inoltre di fare mostre e convegni al suo interno, garantendo anche dei guadagni. Con il Vittorio Veneto non si è fatto nulla, speriamo per il Garibaldi.
Un ragionamento che non fa una grinza. Oltre al Nazario Sauro c'è anche il Toti a Milano. Ma cosa sarebbe il Garibaldi nella veste di nave Museo. 🤩
io la trasformerei in una nave polivalente da ricerca come nel caso Alliance
Mi sembra un tantino sovradimensionata per una tale trasformazione. Per non parlare di quel lungo ponte continuo per aerei ed elicotteri; sprecato, penso, per una nave da ricerca.
se l'introito di ticketing supera le spese, la nave rimane a galla.
Il potenziale per rendere il Garibaldi in gran museo c'è tutto.
Rimodernizzare .....
Non è in programma. La nave uscirà dal servizio e dovrà essere deciso il destino. Prevedo una fine im stile Vittorio Veneto, purtroppo.
Vendere al Brasile e comprare aerei da trasporto sarebbe una bella mossa sia di materiale sia politica.
C'è qualche interesse da parte del Brasile? Comuque parliamo di una nave che ha quasi 40 anni...
Sicuramente qualcosa di meglio della Foch francese. Politicamente riallacciare accordi con l'Italia oltre con gli italo-brasiani ma una portaelicotteri e droni.
L'audio è pietoso. Giusto che sia museo , il problema è il costo !!???
Grazie per il commento sull'audio. Mi sto attrezzando per migliorare i miei contenuti ma ci vuole tempo. Non credo il problema sia solo una questione di costo; credo manchi già la volontà per un'operazione del genere.
Scusa ma qualcuno doveva dirtelo. 👍👍👍
@@erosberaldo2454 ha fatto bene. Comunque è strano. Ho usato il microfono per quel video ma qualcosa deve essere andato storto...🤦♂️
Musealizzare, senza se e senza ma
Quello che auspico. Tutte le altre soluzioni sono mezze soluzioni.
All interno gli porterei anche i miei modellini cosi avrebbero un srenso e nn distrutti un giorno
Bella idea. Sarebbe anche una grande soddisfazione. 🤗
O sentito che il Perù vorrebbe come portaerei
Appunto, che la vendano che la manutenzione costa
@@lupoalberto8384 lo stato non glie frega niente vuole prendere soldi e non sarà museo
Per me tutte le navi che servono la patria meritano di diventare musei così xome ho sempre desiderato vedere la corazzata Roma avete lo stesso destino delle Iowa
Beh. Io per primo ammetto che fare di ogni nave un museo sia economicamente impossibile. Ma qualcuna sì e potrebbe anche rappresentare le altre. 🤗
Musealizzarla e farlo a Taranto dov.è stata per 40 anni
È il mio pensiero 😉👍
La cosa più giusta è quella di smantellare tutto e recuperare la materia prima!
Nel caso specifico di nave Garibaldi dissento totalmente dal suo pensiero.
@@LuigiMirabellaScrittore Un bestione simile lasciato ad arrugginire, con i tempi che corrono, meglio cannibalizzare quello che si può e l'altro in fonderia.
Visti i tempi, mettiamola in naftalina con tutti i riguardi ed onori.
Non fare più cavolate come quella di demolire 400 Leopard 1, che oggi valgono oro
E venderla a qualcuno?
Se arrivasse la giusta offerta, perché no.
non si puo' musealizzare tutto, alla fine servira' un porto solo per quello che gli appassionati vorrebbero conservare, l'acciaio serve e si ricicla. si rottama e amen.
Chi ha parlato di musealizzare tutto? Non mi pare che in Italia abbiamo navi museo. Un paio di sottomarini a Genova e Milano ma niente che regga il confronto col Garibaldi. Ho anche specificato, nel video, che non si può musealizzare tutto ma per il Garibaldi andrebbe fatta un'eccezione.
Fare un museo sulla navigazione
Viste le dimensioni si potrebbe realizzare un percorso multidisciplinare riguardo al mare.
Ancora meglio
Vendere,no?
Anche questa potrebbe essere una soluzione ma a lungo termine penso che trasformarla in museo potrebbe diventare più remunerativo.
La compri tu?
Davvero spiritoso!
Ma da quello che si legge in rete ,oltre alle due fregate ,malridotte,vendute alla marina equadoregna per 240 mln di euro, ci sono possibili acquirenti anche per nave Garibaldi.
Poichè pago le tasse (tutte!) propongo di ascoltare quello che disse Cottarelli. Venderla ad un altra marina. Ci sono paesi del Sud america per esempio che la comprerebbero.
Sempre meglio che rottamarla 😉👍
non piu' i brasiliani hanno addirittura affondato la loro in mezzo all'oceano perche non riuscivano a rottamarla
Il Perù qualche anno fa era famoso per essere la terza marina al mondo ad avere un incrociatore pesante operativo ma ne avrebbero fatto a meno. Forse una nave tutto ponte gli interessa
Ipotesi a suo tempo esplorata: non ci sono compratori potenziali. Personalmente spero nella musealizzazione del Garibaldi. Che poi tu paghi le tasse, non ce ne può fregare di meno, lo facciamo tutti "vecio alpin"...son vecio anca mì e veneto come tì👍
Puntualmente viene sempre fuori la logica perversa di preservare ciò che è diventato inutile e costoso ; si vorrebbe applicare lo stesso principio adottato per certi edifici meritevoli solo di essere abbattuti ed invece sono ancora lì troppo spesso inutilizzati e vandalizzati. Nel caso specifico si dimentica che i materiali verrebbero comunque riciclati con conseguente risparmio
Non ci vedo nessuna logica perversa. Sarebbe perverso se tentassimo di conservare tutto ma stiamo parlando di una singola nave che ha fatto storia nella nostra marina. Questo sarebbe perverso? Bene...demoliamo castelli, fortificazioni varie, cinte murarie come quelle che cingono Roma e recuperiamo il materiale per riciclarlo. Dovremmo fare così, no? Per fortuna, no! Non lo facciamo perché hanno una loro importanza storica. Stesso dicasi per il Garibaldi. Con i palazzi antichi ci si fanno i musei. Con il Belfast, gli inglesi hanno realizzato uno splendido e funzionale museo. Stessa cosa potrebbe accadere col Garibaldi, con tutte le opportunità economiche che ne derivano. 🤗
@@LuigiMirabellaScrittoreahi,ahi,ahi anche lei è inciampato nel qualunquismo, non ho parlato di cinta murarie , fortificazioni, castelli etc.etc. ma di edifici moderni in disuso in preda all'incuria; con tutto il rispetto per il Garibaldi non mi pare abbia acquisito lo status di bene " monumentale " per meriti particolari che gli possa conferire il privilegio di essere tramandato ai posteri , in fin dei conti e pur sempre una nave come tante altrimenti se applicassimo questa logica in breve tempo ci ritroveremmo pieni di vecchie navi fossero anche musei come proposto. Non mi fraintenda, ammiro molto la marina militare come tutte le altre forze armate ma occorre essere pratici e pragmatici
@@W.a.s.p.971 ha ragione. Sono inciampato 😉tuttavia, solo per il fatto di essere stata la prima portaerei a entrare in servizio con la nostra marina rappresenta un qualcosa di molto importante per il nostro paese. Per non parlare del fatto che la nave si presta perfettamente a diventare un museo galleggiante; pensi al ponte trasformato in una esposizione di velivoli che hanno fatto la storia della marina e dell'aeronautica militare. Gli hangar interni potrebbero ospitare mostre di altri velivoli o altri mezzi militari. I corridoi potrebbero esporre fotografie, quadri e cimeli della storia del nostro paese e delle forze armate. Proprio il tipo di nave si presta a diventare uno splendido museo che può abbracciare vari ambiti della storia d'Italia, non solo della nave stessa. Guardi alla USS Intrepid e a cosa hanno realizzato gli americani attorno ad essa. In Italia non abbiamo navi museo - eccetto due sottomarini a Milano e Genova - pur essendo un paese che vanta tradizioni marinare antichissime, risalenti a millenni prima che l'Italia diventasse uno stato. Triste questo pensiero, non trova?
Lo scafo che prende acqua se e deteriorato farlo saldare con altra corazzatura che tenga l acqua e puo andare avanti altri venti anni magari aggiornare computer e radar e metterne quelli di ultima generazione
Più che vecchi non si vive, quando una nave è obsoleta e l'ammodernamento è impossibile o i costi per farlo sono proibitivi è meglio dismetterla e puntare su una nuova nave, del resto si tratta di una nave militare che in caso di conflitto deve rispondere in modo adeguato e non di un auto che quando diventa d'epoca fa lo stesso la sua figura.
Venderla.
Se ci fosse un acquirente che la paga bene, perché no! 🤗
non rottamerei nulla, visto l'aria che tira
Commento perfettamente logico e che condivido. Purtroppo non c'è questa lungimiranza nei piani alti. Si sceglierà la strada più comoda...smantellarla in Turchia.
@@LuigiMirabellaScrittore ovviamente fanno di tutto per farci affondare e toglierci il lavoro... almeno che la smantellino in italia...
@@LuigiMirabellaScrittore fosse x me le forze armate sarebbero le prime al mondo... ultra tech, ultra addestramento come ai tempi romani. i vari anelli deboli a pulire le latrine... e persone competenti nei ruoli. meritocrazia. investimenti... con che soldi? si ritorna alla moneta nazionale che non indebita e si fucila i traditori che ci hanno svenduto.
come logistica farebbe impallidire i cinesi... costruiremmo in parallelo e come una catena di montaggio. composto da 20 slot su due file, possibilità di costruire 1 nave grande in un mese, oppure 20navi corvette in 1mese. con rimessa per riparazioni, aggiornamenti.
riconversione degli offshore per tramutarlo in base avanzata per la logistica, missili anti aerei contro vettori nucleari, aerei, droni...
insomma ci sarebbero tante cose da fare e molta gente da decapitare...
Ormai e vecchia
Museo o porta droni. 🇮🇹
Anche l'idea della nave portadroni non è affatto male. Bel moltiplicatore di forza ma, ad oggi, non credo ci siano intenzioni in tal senso e/o droni da imbarcare.
la nave è ancora valida potremo metterla in naftalina come fanno nei paesi seri tipo USA
Anche questa è un'ottima proposta ma purtroppo non c'è, in Italia, una cultura di questo tipo. Basti pensare agli Harrier della Marina. Leggevo sul RID che sono ancora in ottime condizioni e che potrebbero essere mantenuti in servizio ancora a lungo permettendo così il mantenimento di una linea di volo più cospicua in seno alla Marina con un velivolo valido e dal costo di esercizio inferiore rispetto all'F-35. I Marines stanno mantenendo in linea i loro Harrier nonostante gli F-35, acquistando anche cellule da altri paesi da impiegare per la canalizzazione e il recupero di parti di ricambio. Visti i tempi che corrono non sarebbe una cattiva idea.
@@LuigiMirabellaScrittore caro Luigi, io ho prestato 30 di servizio nella Marina Militare. E' uno stipendificio tanto per dirne una facevamo l'esercitazione con l'AM e si sapeva che alle 1300 arrivavano gli aerei. In passato, negli anni 70, non si sapeva l'orario ma allora ci esercitavamo con la Royal Navy.......capisce a me
Sono barchette😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂 in italia fanno le strade strette con le buche e le navi piccole😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
La vera domanda però è: a che ci è servita?...ora, questa bella nave andrà in disarmo, e piange il cuore. Purtroppo l'unico vero compito che avrebbe la marina sarebbe quello di proteggere i nostri confini marittimi, che ormai vengono violati a piacimento da milioni di "naufraghi"...e nessuno può fare niente, tantomeno la marina. l'Italia sta per cessare di esistere e nessuno vuole e può fare nulla. Allora, che senso hanno queste navi? Servire gli interessi americani? Servire gli interessi degli eurousurai?... Servire da traghetti per "naufraghi"? ....
Che umiliazione.
Grazie per il commento. Lo apprezzo ma dissento su molti punti.
Nave Garibaldi ha avuto una lunga carriera operativa ed è stata impegnata in molteplici teatri, come l'Afghanistan e la Somalia. Non saprei dire se ha servito gli interessi americani; certamente ha servito l'Italia che ha fatto la sua parte in questi e altri teatri. Nella realpolitik serve anche questo. Vorrei sapere dove ha preso il dato sui "milioni" di "naufraghi". C'è un problema di flussi migratori? Sì. Raggiungiamo quelle cifre? Neanche da lontano, per fortuna...altrimenti sarebbero cavoli amari e non solo per l'Italia che non è certo destinata a sparire.
Non credo sia compito della Marina Militare "proteggere" le coste dai migranti, sebbene sia un impegno che svolge con grande abnegazione e senso del dovere. La legge del mare impone di salvare queste persone e non di lasciarle a un terribile destino. Il problema va risolto nei salotti delle cancelleria e non in mare aperto ma è sempre più facile, per i politici, scaricare la patata bollente sulle spalle d'altri. Il Garibaldi non è mai stata una piattaforma pensata o adatta a quel compito; ci sono altri vascelli che risultano, diciamo, più adatti a quel tipo di operazione. Ma ripeto, non sarebbe compito della Marina. Chiede a cosa sia servita? Basta andare a leggere la sua storia. Vi è poi un concetto che è quello della "Flotta in essere", forse un po' desueto ma mica tanto. In pratica, si possiede una flotta per il semplice fatto che la sua esistenza funge da deterrente contro possibili azioni avversarie. Non per forza impiegandola attivamente. Non sempre questo concetto ha funzionato ma è pur sempre valido. Purtroppo non scoraggia scafisti e trafficanti di esseri umani. Ma ripeto ancora una volta che non sarebbe compito della Marina risolvere quel problema o prevenirlo.
Regalarla agli Argentini, con gli AV.. Vediamo gli Inglesi che farebbero alle Malvinas.. :)
Bella questa. Tuttavia non credo farebbe la differenza. Meglio non fare incavolare gli inglesi. La guerra delle Falkland è stata un grande insegnamento. La Royal Navy non ci metterebbe molto a mandarlo in fondo all'oceano. Vedi General Belgrano...😉
@@LuigiMirabellaScrittore Chissa? Dovrebbero cmq, tenerne conto. E certamente quelle 4 navicelle al largo delle Malvinas sarebbero totalmente inadeguate.. Gli Inglesi dovrebbero investire qualche milione aggiuntivo di Sterline. E in aggiunta, quando arrivano gli F16.. Un altra musica non credi? :))
@@abelederon855 Il Belgrano fu affondato da un sottomarino della Royal Navy. Per quanto non più potente come un tempo parliamo pur sempre di una delle migliori marine al mondo. I suoi sommergibilisti sono tra i migliori al mondo. Terrebbero conto del Garibaldi come tennero conto del Begrano...mandandolo a fondo. Comunque siamo nell'area "What if"...😉
@@LuigiMirabellaScrittore In accordo. MA.. Quanto costerebbe alla Royal Navy mamtenere una detergenza credibile? Facciamo un OT, e immaginiamo la vendita del Garibaldi con annesso gruppo volo. Immaginiamo altresì una bella manovra "difensiva" che coinvolga gli F16.. il Garibaldi nei pressi delle Malvinas.Fantapolitica? Magari, ma i costi alla Royal Navy sarebbero molto onerosi. Dall'altra parte, costi pari a zero. Il Niuke non sarebbe certo un deterrente. Alla lunga chissà quanta voglia avrebbero i contribuenti British a sostenere ciò. La ringrazio e scusi questo OT.
Venderla .