Mamma mia, la scena con l'orco che prende nadia e la trascina via è stato potentissimo, mi ha fatto letteralmente salire un senso di malessere e di disagio
Ti ringrazio Bilbo, trattando temi come il dark fantasy dove anche la violenza e l'oppressione sono descritti nel dettaglio, ho voluto calcare la mano, non a caso la nostra Elbereth è intervenuta in difesa di Nadia nonostante sia una sua Arci-nemica. Anche questo vuol dire essere eroi, o sbaglio? - Kurt
La scena con nadia presa per i capelli mi ha dato un misto di gioia e inquietudine, kurt sei un maestro!! Se posso chiedere, perché la nostra Lady gli è andata in aiuto visto che vi ha provato ad uccidere in diverse occasioni?
Salve Avventuriero! Elbereth è andata in soccorso di Nadia, o ameno ha tentato di aiutarla, per due motivi: 1- il parallelismo con la propria storia personale: Elbereth ha subito i soprusi di Barthor, che l’ha sempre considerata un suo possedimento personale; 2- Nadia è la nemesi di Elbereth, il suo avversario per eccellenza: un po’ come Peter Pan e Capitan uncino, Batman e Joker… non può esistere l’uno senza l’altro - Lady Elbereth
Non me ne voglia basilio ma non mi sembrava una saggia scelta tirare una testata agli inquisitori 😂😂 specialmente in un contesto dove gli animi erano già piuttosto agitati
Concordo kurt ammetti che gliel'hai abbuonata, considerato come si muore facile in 3.5 e specialmente nella tua ambientazione ( sono arrivato al dopo sottosuolo, olkir è morto letteralmente in 2 round )
@@Kontetzu Noi effettivamente da quando siamo passati a giocare in 5° abbiamo visto un calo drastico delle morti, perchè lì c'è tutta la meccanica dei tiri salvezza contro morte che ti fa guadagnare tempo. Diciamo che per morire in 5° devi essere un po' un infame come si dice qui a Roma o avere un master veramente sadico. Nella 3.5 se vai a -10 muori e basta,no c'è niente che ti salvi o che impedisca un colpo fatale, senza contare che la resurrezione costa veramente tantissimo. Ad alti livelli secondo me diventa un po' tosta come meccanica perchè i danni aumentano,facendo diventare il gioco eccessivamente mortale e complesso. Non mi fraintendere, io amo la 3.5,trovo sia il gioco di ruolo con il più alto livello di customizzazione del personaggio, però ammetto che non mi dispiace non ricreare il personaggio da zero ogni scontro andato male 😅😅 Kurt perchè non introduci una meccanica salva vita come è presente in 5°, a maggior ragione perchè hai tolto la resurrezione?
Ciao a tutti ragazzi! Effettivamente la 5e ha molto ammorbidito la probabilità di morire, come giustamente ha detto Luca i TS ti fanno guadagnare qualche round, dando tutto il tempo agli alleati di riportarti a 1PF, a meno che tu nel mentre non prenda danni causati da effetti ad area o nemici particolarmente accaniti. Nella mia ambientazione, avendo rimosso la possibilità di utilizzare la resurrezione per i motivi di trama che sicuramente conoscerete, ho dovuto necessariamente bilanciare la "qualità della vita degli avventurieri" rendendoli più coriacei e difficili da uccidere. Ho perciò implementato la modalità di Pathfinder sulla soglia di morte, che prevede che il PG muoia al proprio punteggio di Costituzione invece che a -10PF. Un personaggio con 18 in COS morirebbe a -18PF, uno che ha 24 in COS morirebbe a -24PF e uno che ha 8 di COS (per quanto sia irrealistico che venga creato un PG con così poca Costituzione) morirebbe a -8PF, e così via dicendo. Contemporaneamente, ho introdotto una seconda "house rules" per bilanciare ulteriormente il gioco, prevedendo l'aumentare dei danni nella progressione dei livelli. Nel caso un PG abbia il talento "Duro a Morire" questo valore raddoppia; riprendendo uno degli esempi di prima, un personaggio con 18 in COS morirebbe a -36PF e così via dicendo. - Kurt
@@IntavernadaKurt Bella questa meccanica, se dovessimo tornare a fare una sessione vintage in 3.5 te la ruberò di sicuro, rivendicandola come mia idea ( scherzo eh ). Comunque secondo me la verità sta un po' nel mezzo, perchè se da una parte ti do ragione nel dire che la 5° ha reso molto difficile morire, dall'altra mi ricordo come in 3.5 si morisse con una facilità disarmante..poi è ovvio, noi non abbiamo il vostro bonus di competenza nel fare strategie e build, però in alcune avventure c'era chi era al 3-4° personaggio
Giusto per avere un riferimento se si può avere, in che 'posizione' erano nell'inqisizione i tizi che hanno pestato Basilio? giusto per farsi un'idea in termini di potenza
Non ti posso dire il livello preciso (è influenzato da molti fattori, quali classe base, di prestigio, razza, etc.) però ti posso dire a grandissimi linee che si tratta di PNG di 10-15° livello - Kurt
@@IntavernadaKurt Ah accidenti, quindi insomma, non proprio i primi babbei della fiera. Nella scala dell'inquisizione come si collocano? Immagino ad alti ranghi
Uno di loro, penso tu ti possa immaginare a chi mi riferisca, appartiene alla "cerchia" più bassa dall'organigramma aziendale, mentre gli altri erano degli Inquisitori "semplici", quindi delle reclute che hanno terminato con successo l'addestramento all'accademia. - Kurt
Non mi aspettavo delle forzature di trama da parte tua Kurt. È evidente che un qualsiasi personaggio per quanto scafato o resistente possa essere non avrebbe avuto scampi con tutti quegli inquisitori addosso, proprio perché sono sempre stati rappresentati come dei veri e propri campioni con un altissimo addestramento e potere magico. Durante lo scontro contro Basilio, per quanto fosse evidente che erano stati attaccati dai ladri nei vicoli, non hanno usato una capacità magica, un incantesimo per bloccarlo o semplicemente delle capacità di classe per metterlo fuori gioco o ucciderlo. Kurt ci hai sempre abituato ad una certa veridicità nella descrizione dei combattimenti e nel rapporto di causa effetto, questo mi è sembrato proprio un voler andare contro ogni tua sessione passata per non far rifare la scheda a Basilio. Mi dispiace se questo punto di vista possa sembrare acido o aggressivo, non è assolutamente così. Vediamo comunque come si sviluppa la trama nei prossimi episodi, per ora mi sta piacendo un sacco, specialmente l'intreccio con la titanica (p.s: quando ricomincia?)
Salve Panetteros! Comprendo il tuo punto di vista e passo a spiegarti il perchè di quello che è successo. Se ovviamente i passaggi che ti illustro non ti sembrano chiari o c'è qualcosa che non ti quadra rispondimi pure. È sempre intrigante quando si instaura un dialogo civile che porta alla visione di più punti di vista circa la trama e lo svolgimento della stessa. Sono sinceramente curioso nel sapere cosa avreste fatto voi in quel frangente e come avreste reagito psicologicamente. Ma veniamo a noi. Nello scontro tra Basilio e gli inquisitori, il nostro nano si trovava effettivamente ad affrontare dei nemici già piuttosto avvelenati, scusa il gioco di parole 🤣, nel morale e nel fisico per via dello scontro con la Gilda dei Ladri (vedi i due inquisitori che sono stati crivellati dagli attacchi furtivi solo per essersi esposti davanti al vicolo). Già da questo, puoi già comprendere quanto la situazione fosse instabile e pronta a scoppiare. Il temperamento di Basilio non ha aiutato a placarla, su questo siamo tutti d'accordo. C'erano tutti i presupposti per uno scontro letale o quasi. Bisogna tuttavia considerare 3 fattori: - La vicinanza di Solanir, che seppur debilitato costituiva comunque un'alta carica che avrebbe punito gli abusi di potere - Il possesso da parte di Basilio della spilla di Solanir, a testimonianza della temporanea concessione del suo potere politico e militare - Il background scritto da Fausto (il giocatore che interpreta Basilio) I primi due punti parlano da sè, infatti i inquisitori hanno sin da subito ritrattato la modalità di combattimento, volendo comunque dare una lezione a Basilio ma senza ucciderlo, perchè sapevano che avrebbero rischiato troppo solo per essersi tolti un sassolino dalla scarpa. Dei 4 inquisitori tuttavia, 2 hanno invece attaccato per uccidere, lì ovviamente sta a te ipotizzare se questo è successo perchè non sono fedeli a Solanir ma a qualche suo "oppositore" o semplicemente perchè non sapevano della spilla essendo intervenuti in un secondo tempo. Il motivo c'è, ed è più importante di quanto si pensi. Il terzo punto, personalmente è molto soggettivo e opinabile, perchè fa riferimento al background di Basilio, che lo caratterizza nei modi di fare e nell'etica dimostrata durante l'avventura. Basilio si è da sempre dimostrato tanto una testa calda, seppur di sangue blu, quanto uno strenuo sostenitore della libertà. Questo doppio binario spesso lo ha portato in situazioni poco augurabili, ma sempre fedeli ad un concetto forte e legato ai suoi dogmi morali. Ecco il motivo per cui non ho preso decisioni drastiche o particolarmente punitive, tutto era perfettamente contestualizzato e giustificato. Poi è ovvio, c'è modo e modo di agire e gestire le situazioni, sicuramente in questo caso Basilio avrebbe potuto contare fino a 10 e valutare i rischi! Perdona il papiro interminabile, ma quando si tratta di queste situazioni trovo sia propedeutico spendere 2 righe in più che in meno. - Kurt
@@IntavernadaKurt ok,ha perfettamente senso visto da quest'ottica....grazie delle spiegazioni!! Rispondendo alla tua domanda, io non avrei mai attaccato da solo un inquisitore, a maggior ragione se aveva già l'incazzatura fino ai capelli per le sommosse cittadine
@@IntavernadaKurt Kurt e il suo +30 in diplomazia 😝un'analisi tecnica incredibile. Comunque quoto El Panetteros, magari avrei fatto un'azione più stealth per valutare quanti nemici c'erano e poi sarei partito in carica se proprio costretto.
Mamma mia, la scena con l'orco che prende nadia e la trascina via è stato potentissimo, mi ha fatto letteralmente salire un senso di malessere e di disagio
Ti ringrazio Bilbo, trattando temi come il dark fantasy dove anche la violenza e l'oppressione sono descritti nel dettaglio, ho voluto calcare la mano, non a caso la nostra Elbereth è intervenuta in difesa di Nadia nonostante sia una sua Arci-nemica. Anche questo vuol dire essere eroi, o sbaglio?
- Kurt
La scena con nadia presa per i capelli mi ha dato un misto di gioia e inquietudine, kurt sei un maestro!! Se posso chiedere, perché la nostra Lady gli è andata in aiuto visto che vi ha provato ad uccidere in diverse occasioni?
Salve Avventuriero! Elbereth è andata in soccorso di Nadia, o ameno ha tentato di aiutarla, per due motivi:
1- il parallelismo con la propria storia personale: Elbereth ha subito i soprusi di Barthor, che l’ha sempre considerata un suo possedimento personale;
2- Nadia è la nemesi di Elbereth, il suo avversario per eccellenza: un po’ come Peter Pan e Capitan uncino, Batman e Joker… non può esistere l’uno senza l’altro - Lady Elbereth
Wow che bella riflessione, la cosa che adoro della vostra avventura è proprio la profondità con cui giocate i personaggi, complimenti davvero!
Grazie mille ☺️
Non me ne voglia basilio ma non mi sembrava una saggia scelta tirare una testata agli inquisitori 😂😂 specialmente in un contesto dove gli animi erano già piuttosto agitati
Concordo kurt ammetti che gliel'hai abbuonata, considerato come si muore facile in 3.5 e specialmente nella tua ambientazione ( sono arrivato al dopo sottosuolo, olkir è morto letteralmente in 2 round )
Magari non era sicuramente la scelta più adatta, ma sappiamo che Basilio non è uno che ci riflette parecchio! 🤣
-Fausto
@@Kontetzu Noi effettivamente da quando siamo passati a giocare in 5° abbiamo visto un calo drastico delle morti, perchè lì c'è tutta la meccanica dei tiri salvezza contro morte che ti fa guadagnare tempo. Diciamo che per morire in 5° devi essere un po' un infame come si dice qui a Roma o avere un master veramente sadico. Nella 3.5 se vai a -10 muori e basta,no c'è niente che ti salvi o che impedisca un colpo fatale, senza contare che la resurrezione costa veramente tantissimo. Ad alti livelli secondo me diventa un po' tosta come meccanica perchè i danni aumentano,facendo diventare il gioco eccessivamente mortale e complesso. Non mi fraintendere, io amo la 3.5,trovo sia il gioco di ruolo con il più alto livello di customizzazione del personaggio, però ammetto che non mi dispiace non ricreare il personaggio da zero ogni scontro andato male 😅😅
Kurt perchè non introduci una meccanica salva vita come è presente in 5°, a maggior ragione perchè hai tolto la resurrezione?
Ciao a tutti ragazzi! Effettivamente la 5e ha molto ammorbidito la probabilità di morire, come giustamente ha detto Luca i TS ti fanno guadagnare qualche round, dando tutto il tempo agli alleati di riportarti a 1PF, a meno che tu nel mentre non prenda danni causati da effetti ad area o nemici particolarmente accaniti.
Nella mia ambientazione, avendo rimosso la possibilità di utilizzare la resurrezione per i motivi di trama che sicuramente conoscerete, ho dovuto necessariamente bilanciare la "qualità della vita degli avventurieri" rendendoli più coriacei e difficili da uccidere.
Ho perciò implementato la modalità di Pathfinder sulla soglia di morte, che prevede che il PG muoia al proprio punteggio di Costituzione invece che a -10PF.
Un personaggio con 18 in COS morirebbe a -18PF, uno che ha 24 in COS morirebbe a -24PF e uno che ha 8 di COS (per quanto sia irrealistico che venga creato un PG con così poca Costituzione) morirebbe a -8PF, e così via dicendo.
Contemporaneamente, ho introdotto una seconda "house rules" per bilanciare ulteriormente il gioco, prevedendo l'aumentare dei danni nella progressione dei livelli.
Nel caso un PG abbia il talento "Duro a Morire" questo valore raddoppia; riprendendo uno degli esempi di prima, un personaggio con 18 in COS morirebbe a -36PF e così via dicendo.
- Kurt
@@IntavernadaKurt Bella questa meccanica, se dovessimo tornare a fare una sessione vintage in 3.5 te la ruberò di sicuro, rivendicandola come mia idea ( scherzo eh ). Comunque secondo me la verità sta un po' nel mezzo, perchè se da una parte ti do ragione nel dire che la 5° ha reso molto difficile morire, dall'altra mi ricordo come in 3.5 si morisse con una facilità disarmante..poi è ovvio, noi non abbiamo il vostro bonus di competenza nel fare strategie e build, però in alcune avventure c'era chi era al 3-4° personaggio
Giusto per avere un riferimento se si può avere, in che 'posizione' erano nell'inqisizione i tizi che hanno pestato Basilio? giusto per farsi un'idea in termini di potenza
Non ti posso dire il livello preciso (è influenzato da molti fattori, quali classe base, di prestigio, razza, etc.) però ti posso dire a grandissimi linee che si tratta di PNG di 10-15° livello
- Kurt
@@IntavernadaKurt Ah accidenti, quindi insomma, non proprio i primi babbei della fiera. Nella scala dell'inquisizione come si collocano? Immagino ad alti ranghi
Uno di loro, penso tu ti possa immaginare a chi mi riferisca, appartiene alla "cerchia" più bassa dall'organigramma aziendale, mentre gli altri erano degli Inquisitori "semplici", quindi delle reclute che hanno terminato con successo l'addestramento all'accademia.
- Kurt
le vere botte da orbi per il nostro nano di fiducia
Effettivamente me la sono vista piuttosto buia! 😅
-fausto
Non mi aspettavo delle forzature di trama da parte tua Kurt. È evidente che un qualsiasi personaggio per quanto scafato o resistente possa essere non avrebbe avuto scampi con tutti quegli inquisitori addosso, proprio perché sono sempre stati rappresentati come dei veri e propri campioni con un altissimo addestramento e potere magico. Durante lo scontro contro Basilio, per quanto fosse evidente che erano stati attaccati dai ladri nei vicoli, non hanno usato una capacità magica, un incantesimo per bloccarlo o semplicemente delle capacità di classe per metterlo fuori gioco o ucciderlo. Kurt ci hai sempre abituato ad una certa veridicità nella descrizione dei combattimenti e nel rapporto di causa effetto, questo mi è sembrato proprio un voler andare contro ogni tua sessione passata per non far rifare la scheda a Basilio. Mi dispiace se questo punto di vista possa sembrare acido o aggressivo, non è assolutamente così.
Vediamo comunque come si sviluppa la trama nei prossimi episodi, per ora mi sta piacendo un sacco, specialmente l'intreccio con la titanica (p.s: quando ricomincia?)
Salve Panetteros!
Comprendo il tuo punto di vista e passo a spiegarti il perchè di quello che è successo.
Se ovviamente i passaggi che ti illustro non ti sembrano chiari o c'è qualcosa che non ti quadra rispondimi pure. È sempre intrigante quando si instaura un dialogo civile che porta alla visione di più punti di vista circa la trama e lo svolgimento della stessa. Sono sinceramente curioso nel sapere cosa avreste fatto voi in quel frangente e come avreste reagito psicologicamente.
Ma veniamo a noi.
Nello scontro tra Basilio e gli inquisitori, il nostro nano si trovava effettivamente ad affrontare dei nemici già piuttosto avvelenati, scusa il gioco di parole 🤣, nel morale e nel fisico per via dello scontro con la Gilda dei Ladri (vedi i due inquisitori che sono stati crivellati dagli attacchi furtivi solo per essersi esposti davanti al vicolo).
Già da questo, puoi già comprendere quanto la situazione fosse instabile e pronta a scoppiare.
Il temperamento di Basilio non ha aiutato a placarla, su questo siamo tutti d'accordo. C'erano tutti i presupposti per uno scontro letale o quasi.
Bisogna tuttavia considerare 3 fattori:
- La vicinanza di Solanir, che seppur debilitato costituiva comunque un'alta carica che avrebbe punito gli abusi di potere
- Il possesso da parte di Basilio della spilla di Solanir, a testimonianza della temporanea concessione del suo potere politico e militare
- Il background scritto da Fausto (il giocatore che interpreta Basilio)
I primi due punti parlano da sè, infatti i inquisitori hanno sin da subito ritrattato la modalità di combattimento, volendo comunque dare una lezione a Basilio ma senza ucciderlo, perchè sapevano che avrebbero rischiato troppo solo per essersi tolti un sassolino dalla scarpa.
Dei 4 inquisitori tuttavia, 2 hanno invece attaccato per uccidere, lì ovviamente sta a te ipotizzare se questo è successo perchè non sono fedeli a Solanir ma a qualche suo "oppositore" o semplicemente perchè non sapevano della spilla essendo intervenuti in un secondo tempo. Il motivo c'è, ed è più importante di quanto si pensi.
Il terzo punto, personalmente è molto soggettivo e opinabile, perchè fa riferimento al background di Basilio, che lo caratterizza nei modi di fare e nell'etica dimostrata durante l'avventura. Basilio si è da sempre dimostrato tanto una testa calda, seppur di sangue blu, quanto uno strenuo sostenitore della libertà. Questo doppio binario spesso lo ha portato in situazioni poco augurabili, ma sempre fedeli ad un concetto forte e legato ai suoi dogmi morali.
Ecco il motivo per cui non ho preso decisioni drastiche o particolarmente punitive, tutto era perfettamente contestualizzato e giustificato. Poi è ovvio, c'è modo e modo di agire e gestire le situazioni, sicuramente in questo caso Basilio avrebbe potuto contare fino a 10 e valutare i rischi!
Perdona il papiro interminabile, ma quando si tratta di queste situazioni trovo sia propedeutico spendere 2 righe in più che in meno.
- Kurt
@@IntavernadaKurt ok,ha perfettamente senso visto da quest'ottica....grazie delle spiegazioni!!
Rispondendo alla tua domanda, io non avrei mai attaccato da solo un inquisitore, a maggior ragione se aveva già l'incazzatura fino ai capelli per le sommosse cittadine
@@IntavernadaKurt Kurt e il suo +30 in diplomazia 😝un'analisi tecnica incredibile. Comunque quoto El Panetteros, magari avrei fatto un'azione più stealth per valutare quanti nemici c'erano e poi sarei partito in carica se proprio costretto.