Nanni Moretti in "La Macchina Cinema" - prima parte

Nel 1977, “La macchina cinema”, un documentario per la tv (Rai 2) in cinque parti realizzato dal collettivo formato da Marco Bellocchio, Silvano Agosti, Sandro Petraglia e Stefano Rulli, fa il punto su un periodo di transizione del cinema italiano, segnato dalla più grave delle sue crisi.
È un viaggio da un set a un altro, da realtà tradizionali, guardate con l’occhio critico del militante, ad altre assai periferiche, emarginate, o anche emergenti, nelle quali, invece, vengono rinvenuti i segni più vitali, interessanti, e positivi.
Un capitolo riguardava anche il “caso Nanni Moretti”, autore nel 1976 di un film Super 8 di cui si parlò e scrisse parecchio, e che molti videro, “Io sono un autarchico”. Caso più unico che raro di un cineasta indipendente arrivato al successo.
Il collettivo porta le sue macchine da presa negli uffici della Filmalpha di Mario Gallo, dove Nanni prepara il suo primo film non autoprodotto: “Ecce Bombo”.
Vengono filmati due incontri con gli attori, nei quali spesso si intromettono Marco Bellocchio ed altri per approfondire quello che vedono, a volte per provocare, altre solo per far emergere aspetti che premono alla loro indagine. Spesso entrando in polemica con Moretti, che si sente attaccato - talvolta a ragione - e si difende con molta grinta, a volte con rabbia, comunque con sofferenza.
Questa sequenza non è stata montata nell’edizione finale de “La macchina cinema” trasmessa da Rai 2 nel 1978, forse per motivi tecnici (l’audio è disturbato e inintelligibile in molte parti, manca parte del girato, e i controcampi) o forse perché ritenuta poco significativa.
Qui vedete la prima parte, quella degli incontri di Nanni Moretti con un attore teatrale dell’avanguardia romana, e con la giovanissima attrice Laura Lenzi.