Canzone stupenda, anche se la nostra generazione ha lasciato una brutta eredità alle generazioni successive, dagli anni 80 in poi. Mi riferisco a gli anni di piombo e a tutto ciò che ne ruotava intorno....... credevamo nei nostri ideali, ma è stato un fuoco di paglia ed aimé molti di noi si sono bruciati per sempre con quel fuoco.......ci sarebbe troppo da parlare, mi fermo qui.....
La sento per la prima volta e mi ha molto emozionata ..... rivedo con la mente mio padre da ragazzo .... l'immagine che mi ha colpita di piu è la famiglia con i bambini in manifestazione
È vero almeno voi ci avete provato così come penso l'ultima generazione sia stata la mia dopo di che il vuoto assoluto si è impadronito di cervelli dominati da telefono di mille e più euro auto di lusso e vestiti firmati e non fanno niente per cercare di aiutare il prossimo che poi dietro ognuno esiste una storia wyihdi chissà che un giorno non ci si possa trovare noi seduti in un angolo lercio a chiedere soldi per mangiare un panino 😢
Enigmatico poeta, il secondo Pablo, quando le parole errano ideali e i sogni erano appesi al muro, erano apoesi a una bandiera. Era questa la primavera.......Francesco. Cappa
C'E`, Eccome se c'é e la conferma la trovo nei versi di Manfredi, pura poesia alle mie orecchie e nell'esatto loro contrario. La pluralità di pensiero, di religiosità, di vita quotidiana che si esprime e diventa differenza e la differenza diventa preziosa ricchezza e fonte di novità. Questo accade quando ha alla base lo stesso credo, la stessa Fede che per me si esplicita e si realizza nell'essere umano e nella sua accettazione. Vale per me con me, vale per te e per tutti gli altri che stanno attorno a noi, AMICI e NEMICI, Se c'é pieno rispetto della nostra diversità, sarà sempre possibile concertare scelte comuni e condivise. Allora SI che C'E, eccome se C'E`.
Quanto ho cercato di riascoltare questo brano! Lo ricordavo perfettamente ma... ascolto il finale x verificare se... si, è proprio come ricordavo: C'E`! Avevo bisogno bisogno di conferme?Forse si ma NON da Manfredi, Gianco, Tizio, Caio, Sempronio,... ma DA TE.
La Fede e': Speranza di cose in cui si crede,certezza di cose che...non si vedono! Vale sempre la PROFEZIA del' 77":La Fantasia distruggera'il Potere e una risata vi... seppellira!
Un inno che nemmeno tanti conoscono...amo tutti i cantautori, da 40 e più vivo con loro. Ma se dobbiamo parlare di "interferenze della parola" non posso che pensare per quegli anni a "ma chi ha detto che non c'è" e "Ho visto anche degli zingari felici" del poeta Lolli. In mezzo un mare di poesia, di rivolta, di bellezza....con gli altri, a cominciare con De André, e poi Guccini, De Gregori, Flavio Giurato, Bertoli, Graziani, Branduardi, Vecchioni e Venditti (che hanno mollato già da un pezzo i capolavori dei migliori anni) e ancora Tenco, Ciampi, Endrigo, Gaber, Reitano, Bennato Battiato per andare fino ai primi come Paoli, Bindi, Conte, e tornare ai pochi "nuovi" come Sinigallia o Bersani ...e quelli che mi sono scordato ricordateli voi.
ho fatto un video di questa canzone 11 anni fa circa. You Tube mi ha comunicato nel 2020 di averlo vietato ai minori di 18 anni in seguito a segnalazioni. La stessa cosa mi è successa con “ Canzone del Maggio “ di De André. 🤬Mi avessero scritto “ qualcuno ha segnalato i suoi video perchè sono davvero brutti”, lo avrei preferito 1000 volte. E forse…anche capito
Cambiano solo i contesti ma gli attori in scena e il loro ruolo é tragicamente immutato. La fantasia, la creatività, la speranza, l'utopia sono DA SEMPRE sospetti. Che lo siano PER SEMPRE io spero tanto di NO.
Il Rispetto per la Storia significa rispetto per chi ha vissuta quella storia e far tesoro della loro storia significa lasciare che ora quella storia ci parli ancora e diventi la nostra storia. Cambiano i contesti, cambiano gli attori in scena ma restano tragicamente immutati i ruoli. Forse noi possiamo cominciare a cambiare il copione? Riusciremo allora a scrivere una nuova storia? Credo di si. Ci voglio credere perché altrimenti non ci sarà più alcuna storia da scrivere ne da vivere. Vale per tutte le storie. Dalle nostre piccole e personali storie a quella comune che io voglio credere di poter insieme ancora modificare.
Bella canzone che ricorda i tempi andati ma francamente un po' mignottara... quando l'ascolto sono sempre combattuto e mi viene in mente che era già l'epoca di un disimpegno strisciante annunciato anche se non proprio chiaro hai più....
Se ci fosse un Dio lo ringrazierei di non essere fascista e se devo ringraziare un Signore, ringrazio un certo Elias che mi ha trasmesso questa onestà di non esserlo!
Ciao Kuerk68, ciao a tutti, sapete dirmi dove sono state recuperate le foto e nel caso chi è il fotografo? Vorrei conoscere la foto presente al minuto 2.40. Grazie
Sta negli occhi di una vedova, nel timore di un aliante, sta nel muso di un cavallo, nel tragitto di una bomba, sta nel cuore di una lucciola, nel colore di una scala, sta nel filo dell’oceano, nella corsa di un bambino, sta nel motto superato, nel silenzio di un’atomica, sta nel rosso di un gomitolo, sta nel lago dei tuoi occhi, nel saluto appeso a un treno, sta nell’ultimo respiro, nel copiare una canzone, sta nel limite del vino. DM
Non sognate!!! Non è una canzone per comunisti!... è a un livello superiore.... è la sublime poesia dell' anarco individualismo..... è un' inno alla libertà...
''... ho ripensato di colpo, quella sera del 10/11 marzo scorso a Bologna, via Zamboni, sera di vigilia dei quarant'anni dal tumulto insurrettivo seguito alla messa a morte di Francesco Lorusso, che questa canzone è il canto del non-differito, non alienato in promesse, narrazioni o scienze di futuro, non 'u-topico', ma bensì cantata del ''comunismo presente", ricorrente, immanente, che affiora e riaffiora 'come una fata Morgana' -- 'comunismo come abitudine', comunismo a partire dal quotidiano, comnismo singolarista, libertario, a-cratico, an-archico, antiutilitarista, anti-lavorista, extrapolitico, forma di prassi e critica consistente ovunque locale, necessariamente auto-intessuto. Comunanza di autonomie, forma di 'potenza di persistere', disperata gaia vitalità che sfugge alla sequenza ''potere costituente/costituito[si", e che invece... c'è 'da sempre', cova sotto la cenere, "sempre tornando come sempre è tornata, in sempre nuov&antiche forme"..., come tessitura d' "individuo sociale" nel difficile sforzo d'esser coscienti dell'intera specie nel vivente, e della necessità di spezzare relazioni, logiche, dispositivi mortiferanti per essere comunemente diversi....". Q Ecco, questa specie di ''precipitevolissimevolmente'', intanto, come didascalia in fretta per lo spot del libro di GianFranco -- ci torniamo tra qualche ora, non appena possibile. Intanto saluD, os&C....
Mi sa che non hai capito il senso della canzone, si tratta di un elenco delle azioni che si vivevano e si praticavano allora, la canzone canta la dolcezza e la rabbia della mia generazione e la nostra sconfitta, comunque i fascisti SONO teppisti come gli sbirri del 3° Celere che ti augurano di non incontrare mai.
Chi lotta non conosce sconfitta Daniele... onore a voi che siete scesi in campo e a chi ha dato la libertà e addirittura la vita per un mondo migliore.
Grazie Andrea, ma la mia generazione ha perso, ma non siamo sconfitti, l'Internazionale canta ancora nel nostro cuore ed anche se abbiamo la pelle rugosa ed i capelli bianchi se voi ci chiamerete il giorno della riscossa ci alzeremo e saremo in corteo assieme a voi, ora solo un'ultima cosa: ONORE AGLI EROI MARTIRI RIVOLUZIONARI DELLE BRIGATE ROSSE, ONORE E GLORIA, IL PROLETARIATO NON SI E' MAI NE' PENTITO NE' DISSOCIATO!
Caro Daniele,ma ti rendi conto di quello che viviamo oggi,?50 anni con figlia di dodici.non pensi che quelli. Della tua generazione ci,vi hanno preso un po' per il culo? Domanda aperta.compagnoo,se le avanguardie erano solo avanguardie di se stesse nel senso che non dialogavano
Cari compagni, scrivo a voi che mi avete elogiato per dirvi che per me, per quelli come me, per queli che avevano i capelli lunghi nel 1977 questa vita è terribile, insopportabile; io cerco, mi sforzo di parlare con chi è giovane, ma li trovo vuoti, sciocchi, superficiali, ignoranti e non mi capiscono, ma cosa vi hanno fatto? Perchè perdete tempo con gli smartphone, Facebook e tutta la merda immateriale e sciocca, uscite dal virtuale, tornate a riempire le piazze, tornate ad amarvi, tornate ad essere uno diverso dall'altro, tornate a VIVERE PORCODDDIO! Io non riesco più a capirvi e voi non capite me, spero di morire presto. Saluti a pugno chiuso. Hasta Siempre!
Caro Daniele, per la prima volta stasera sto leggendo questi commenti. Il tuo è di cinque anni fa, quando speravi di morire presto, ma io sono sicuro che sei ancora vivo e per ciò sono contento, e mi piace quello che hai scritto. Avevo diciotto anni nel settantasette ero uno di noi, era facile essere uno di noi, eravamo tanti e dalla parte giusta. Mio figlio ha diciassette anni, un po' assomiglia a quelli che descrivi tu e che non capisci. Ma se sono così non è colpa loro. È il substrato in cui sono cresciuti così arido, scarso di emozioni e sentimenti, privo di opportunità che li condiziona. Purtroppo anche noi abbiamo contribuito a realizzare questo substrato. Io, come te, stiamo usando uno smartphone. La colpa è anche nostra. Invece di vivere nel ricordo, forse dovremmo dare loro una mano. Hanno bisogno di aiuto. Non credere che siano contenti di come passano le loro giornate. Forse possiamo ancora fare qualcosa di buono. Per loro e per noi. Se ti può fare piacere, sappi che ho fatto leggere il tuo commento a mio figlio
@@dariofrigerio3568 Caro Dario, caro compagno, quello che mi hai scritto mi ha dato un immenso piacere, concordo in tutto quello che hai detto, nel frattempo anche molti giovani sono cambiati, non sono più quelli di cinque anni fa, li ho ritrovati nelle piazze, nei presidi, nelle assemblee, nelle lotte in pochi e disarmati che spesso finivano in botte da parte degli sbirri, li ho ritrovati nella difesa delle vita di Alfredo Cospito e questo mi ha riempito di speranza; ora io sono più vecchio e molto stanco, ma la fiamma della libertà arde ancora, non so dove vivi, ma se ti capita di venire a Bologna avrei il piacere di fare due chiacchiere davanti ad un buon bicchiere di vino e ritrovarci, noi reduci, e abbracciarci di nuovo come un tempo, hasta siempre.
@@sambapat Ciao Daniele, io abito fuori Como. La prossima volta che vengo a Bologna te lo faccio sapere. Se passi da Como un bicchiere di vino te lo offro io volentieri... Grazie
@@dariofrigerio3568 Ciao Dario ti scrivo un'ultima volta per dirti che il prossimo 11 marzo sarò i Piazza Verdi a Bologna per ricordare il nostro compagno Francesco Lorusso ucciso inerme dai carabinieri, se ci troveremo la potremo parlare e ricordare, se poi ci fosse anche tuo figlio sarebbe il massimo. Un abbraccio e hasta siempre
Bellissima.
Io ho 65 anni allora ne avevo 20. Fuori si cambia, dentro molto resta uguale.soprattutto vivono il ricordo e la nostalgia.
Ci siamo compagno🚩✊
I nostri favolosi anni 70....✊
La ascolto da più di quarant'anni e non mi stanca mai... Quando ne ho bisogno la cerco... È un capolavoro... 🌹
Bellissima
Il pugno e la rosa ✊
@@lucabeltrami6888 Mavaffanculo
come faccio pure io
In una frase sei riuscita a sintetizzare l'immensità di questa canzone ...
E io pure. E ho 63 anni. Sempre
magica canzone molto amata dal 77 fino ai primi anni 80 e ora a risentirla brividi di nostalgia
Canzone stupenda, anche se la nostra generazione ha lasciato una brutta eredità alle generazioni successive, dagli anni 80 in poi. Mi riferisco a gli anni di piombo e a tutto ciò che ne ruotava intorno....... credevamo nei nostri ideali, ma è stato un fuoco di paglia ed aimé molti di noi si sono bruciati per sempre con quel fuoco.......ci sarebbe troppo da parlare, mi fermo qui.....
Un brano sempre attuale, e perciò sempre godibile da ascoltare
Era un pezzo che non l'ascoltavo... Struggente, angosciosa, luminosa, CONTEMPORANEA. Nel presente senza storia...
Massimo ❤️✊🏼
Massimo Bocus 🎶🎵❤️✊🏼
Brividi! Un emozione, un idea, un'utopia che mai morirà dentro molti di noi!
RIVOLUZIONE.............
vero
In quell'anno,nel 77, ho avuto l'impressione di aver toccato il cielo con un dito insieme ai miei compagni.
@@Matteo-tw4qo e cosa vuol dire?
@@Matteo-tw4qo non hai evidentemente capito il significato.
Quanto ti ho amata,e ancora qua sono col tuo profumo dentro me.le canzoni non son le uniche cose riuscite bene a Gianfranco,💞
@@SELINA18-03 probabilmente sono solo un pazzo che non riesce a svegliarsi veramente perché per un po' ha vissuto un sogno
Ho 65 anni, ascoltandola chiudo gli occhi e sento gli odori, i colori di quei giorni.
Canzone davvero stupenda, una canzone politica e drammatica.
Condivido, si cambia fuori, non dentro.
Anch io oggi ho 65 anni!!
Mi emoziona ancora oggi sentirla.
La sento per la prima volta e mi ha molto emozionata ..... rivedo con la mente mio padre da ragazzo .... l'immagine che mi ha colpita di piu è la famiglia con i bambini in manifestazione
😢😂❤ mi ricorda i miei18 anni, un po matti ,sognanti, struggenti, a volte quando la ascoltavo-anzi, quasi sempre-piangevo.😢❤
io pure ora piango....
La mia generazione.... forse avevamo scambiato il tramonto con l alba...ma almeno c' abbiamo provato 🔧✊
Hasta la 🔧 siempre
Dopo la liberazione è stato l'unico momento in cui il popolo italiano ha avuto dignità.
È vero almeno voi ci avete provato così come penso l'ultima generazione sia stata la mia dopo di che il vuoto assoluto si è impadronito di cervelli dominati da telefono di mille e più euro auto di lusso e vestiti firmati e non fanno niente per cercare di aiutare il prossimo che poi dietro ognuno esiste una storia wyihdi chissà che un giorno non ci si possa trovare noi seduti in un angolo lercio a chiedere soldi per mangiare un panino 😢
Utopia e letteratura stanno sempre bene insieme. Bellissimo da sognare.
Fantastico Manfredi, i più bei ricordi per chi c'era!!!!
ero lì insieme ai miei 25 anni, che però correvano tanto.
La canzone più bella per chi ha vissuto la stagione dal '68 al '77!
UN CAPOLAVORO
Bellissima
Grande Manfredi. Mette i brividi ascoltarla. Capolavoro!
Davvero la canzone più bella di quel anno!
Brividi per le parole che sono poesia politica ma anche per le immagini
Questa canzone me l'ha dedicata il mio AMORE, spero che sia quello della vita!!!!
Tienilo stretto :)
Brividi, emozione e una lacrima
Enigmatico poeta, il secondo Pablo, quando le parole errano ideali e i sogni erano appesi al muro, erano apoesi a una bandiera. Era questa la primavera.......Francesco. Cappa
C'E`, Eccome se c'é e la conferma la trovo nei versi di Manfredi, pura poesia alle mie orecchie e nell'esatto loro contrario. La pluralità di pensiero, di religiosità, di vita quotidiana che si esprime e diventa differenza e la differenza diventa preziosa ricchezza e fonte di novità. Questo accade quando ha alla base lo stesso credo, la stessa Fede che per me si esplicita e si realizza nell'essere umano e nella sua accettazione. Vale per me con me, vale per te e per tutti gli altri che stanno attorno a noi, AMICI e NEMICI, Se c'é pieno rispetto della nostra diversità, sarà sempre possibile concertare scelte comuni e condivise. Allora SI che C'E, eccome se C'E`.
Sta nel'immaginazione ,nella musica sull'erba,sta nel prendersi la mano.,Sta nei sogni dei teppisti e nei giochi dei bambini.
Quanto ho cercato di riascoltare questo brano! Lo ricordavo perfettamente ma... ascolto il finale x verificare se... si, è proprio come ricordavo: C'E`! Avevo bisogno bisogno di conferme?Forse si ma NON da Manfredi, Gianco, Tizio, Caio, Sempronio,... ma DA TE.
Certo che c''e',basta avere FEDE NELLA SPERANZA, CON LA QUALE SI VEDE
L'INVISIBILE, SI TOCCA L'INTANGIBILE E,
SI RAGGIUNGE... "L'IMPOSSIBILE"!!!
La Fede e': Speranza di cose in cui si crede,certezza di cose che...non si vedono!
Vale sempre la PROFEZIA
del' 77":La Fantasia distruggera'il Potere e una risata vi... seppellira!
abbiamo perso e anche sbracando......ma ogni risveglio allora era una possibilita' per essere ,per esserci hasta siempre!!!
Nella gioia nella rabbia nel distruggere la gabbia
Che perla meravigliosa .
Meravigliosa. Grande Manfredi
2019:Azione Diretta.
Siempre -
Semplicemente MERAVIGLIOSA!
ogni volta che sento questa canzone mi vengono i brividi ho vissuto gli anni settanta da protagonista
Un inno che nemmeno tanti conoscono...amo tutti i cantautori, da 40 e più vivo con loro. Ma se dobbiamo parlare di "interferenze della parola" non posso che pensare per quegli anni a "ma chi ha detto che non c'è" e "Ho visto anche degli zingari felici" del poeta Lolli. In mezzo un mare di poesia, di rivolta, di bellezza....con gli altri, a cominciare con De André, e poi Guccini, De Gregori, Flavio Giurato, Bertoli, Graziani, Branduardi, Vecchioni e Venditti (che hanno mollato già da un pezzo i capolavori dei migliori anni) e ancora Tenco, Ciampi, Endrigo, Gaber, Reitano, Bennato Battiato per andare fino ai primi come Paoli, Bindi, Conte, e tornare ai pochi "nuovi" come Sinigallia o Bersani ...e quelli che mi sono scordato ricordateli voi.
Quanto ti amo lo sappiamo solo noi. ❤️💕
Sempre qua sono
la "Imagine" italiana
BELLADONNA non potevi trovare citazione migliore...
Sta corpo risvegliato, nella fine del peccato. ..questa credo sia l immagine che meglio descrive il senso della rivolta
ho fatto un video di questa canzone 11 anni fa circa. You Tube mi ha comunicato nel 2020 di averlo vietato ai minori di 18 anni in seguito a segnalazioni. La stessa cosa mi è successa con “ Canzone del Maggio “ di De André. 🤬Mi avessero scritto “ qualcuno ha segnalato i suoi video perchè sono davvero brutti”, lo avrei preferito 1000 volte. E forse…anche capito
nei momenti di ubriachezza, negli istanti di memoria. Sta nei sogni dei teppisti e nei giochi dei bambini......
Sempre attualissima ❤
sempre meravigliosa ogni volta
Hasta siempre!
GRAZIE MANFREDI!
Sta nella casa senza porta,sta nel prenderci la mano...
sono un sognatore vedrai quel giorno arrivera
La suonerò il 26 dicembre a Pesaro. Non si può dimenticare.
Cambiano solo i contesti ma gli attori in scena e il loro ruolo é tragicamente immutato. La fantasia, la creatività, la speranza, l'utopia sono DA SEMPRE sospetti. Che lo siano PER SEMPRE io spero tanto di NO.
Il contrario dellaViolenza
Non e' la dolcezza:E'il PENSIERO!!!
QUANTO MI MANGIO LE MANI DI ESSERE NATO DOPO!
FIERI ANNI!
Grande , oggi come allora : non abbiamo dimenticato nulla ....
Riuscire a creare poesia in un elenco non è da pochi.
Non lo sapevamo... ma vivevamo la Storia
Il Rispetto per la Storia significa rispetto per chi ha vissuta quella storia e far tesoro della loro storia significa lasciare che ora quella storia ci parli ancora e diventi la nostra storia. Cambiano i contesti, cambiano gli attori in scena ma restano tragicamente immutati i ruoli. Forse noi possiamo cominciare a cambiare il copione? Riusciremo allora a scrivere una nuova storia? Credo di si. Ci voglio credere perché altrimenti non ci sarà più alcuna storia da scrivere ne da vivere. Vale per tutte le storie. Dalle nostre piccole e personali storie a quella comune che io voglio credere di poter insieme ancora modificare.
È stato bello avere 20 anni allora
Si era davvero bello
si molto credevamo in qualcosa e ci credevamo davvero
Sono d’accordo, chi mette non mi piace per una simile canzone è una persona che non capisce niente di musica, magari ascolta Fedez!
Crederci è l'atto di resistenza supremo e io ho bisogno di non crederci da sola.
Silvana Giudici Non sei sola!
ci sono anch'io, con te :)
Lol, i soliti dogmatici religiosi comunisti del "credo quia absurdum".
Silvana Giudici,NON SEI/SIAMO SOLI, L'UNIONE FA LA FORZA✊🏼🎶❤️
nella gioia, nella rabbia
questo anno compie 100 anni ma è giovane e viva ho 60 anni e sono pronto a tornare in strada
Io ne ho molti meno e non vedo l'ora di scenderci!
Sta nel rifiuto del lavoro,nella musica sull'erba...
A me dopo anni sembra sempre attuale ❤
Sta nel fondo dei tuoi occhi e nella fine dello Stato.Chi ha detto che non c'è.
La musica italiana è la cosa migliore per me essere messicano
Bella canzone che ricorda i tempi andati ma francamente un po' mignottara... quando l'ascolto sono sempre combattuto e mi viene in mente che era già l'epoca di un disimpegno strisciante annunciato anche se non proprio chiaro hai più....
Onore a chi mi ha accompagnato 45 anni fa nella mia formazione politica giovanile e che oggi ci ha lasciato. Salutami il Che.
Manfredi è vivo e sta benissimo 😂
Fine alla fine dei miei giorni rimarra' nel mio cuore
C'è e ci sarà.
Hasta siempriè ❤❤❤
Ritorniamo a lottare nelle piazze,Affanculo al coronavirus.
Parole.sante , ed e' ora di comimciare ad organizzarci .
Se ci fosse un Dio lo ringrazierei di non essere fascista e se devo ringraziare un Signore, ringrazio un certo Elias che mi ha trasmesso questa onestà di non esserlo!
+Ignazio Chessa sei un GRANDE!!!
Marco Sacchi Ciao Carissimo! Grazie! UN po' in ritardo perché non uso questa opzione di Google. Un abbraccio!
infatti grazie sono ateo e anarcomunista
mi sono scordato dio😄
@@buioomega9710 sono con te
NELLA FINE DELLO STATO (A)
Ma un anno dopo lo stato purtroppo si è ripreso (dopo via Fani). Ce l'avevamo quasi fatta. O forse ci eravamo illusi.
♥
Sta nella musica sull'erba.
sempre bella
La fotografia di una generazione
Un trattato sull'Anarchia 🖤
Quanti ricordi...Come eravamo belli..
Il potere all'immaginazione.
Bella come una prigione che brucia
Ciao Kuerk68, ciao a tutti,
sapete dirmi dove sono state recuperate le foto e nel caso chi è il fotografo?
Vorrei conoscere la foto presente al minuto 2.40.
Grazie
Il primo LP che ho masterizzato in CD
Sta nell'immaginazione al potere.
❤️
Inno alla rivoluzione
Sta negli occhi di una vedova,
nel timore di un aliante,
sta nel muso di un cavallo,
nel tragitto di una bomba,
sta nel cuore di una lucciola,
nel colore di una scala,
sta nel filo dell’oceano,
nella corsa di un bambino,
sta nel motto superato,
nel silenzio di un’atomica,
sta nel rosso di un gomitolo,
sta nel lago dei tuoi occhi,
nel saluto appeso a un treno,
sta nell’ultimo respiro,
nel copiare una canzone,
sta nel limite del vino.
DM
@@SELINA18-03😢🇵🇸 Palestina libera !!! Stop bombing on Gaza!!!
il pesce grande mangia il piccolo le squadre della morte avranno il sopravvento su di loro se prima avrànno vinto te no time for love
Distruggiamo tutte le gabbie ed muri.
Non sognate!!! Non è una canzone per comunisti!... è a un livello superiore.... è la sublime poesia dell' anarco individualismo..... è un' inno alla libertà...
Il Comunismo è " il livello superiore ". Il movimento del " 77 " è stato la più grande richiesta di Comunismo dal dopoguerra.
@Floriana. mah ... forse hai una visione un po' troppo "fondamentalista" ? ci sono valori anche fuori dal tuo orticello: prova a considerarlo ;)
mah ... patetico io penso che sia piuttosto chi non ha ideali e speranze che possano elevarlo dallo squallore di una grigia visione pragmatica.
@@vescerino95 Di consumismo, magari.
@@ShishiSonson purtroppo da lì è cambiato tutto. Ti quoto. Ma rimangono anni unici, straordinari.
bellissima canzone anarchica non intrisa della solita brodaglia comunista
gianluca buchignani gianluca sei un grande!!! Qualcuno capisce!!!!
Giustissimo,senza brodaglia idealista e comunista
Distruggere tutte le gabbie.
C'e' si c'e'
''... ho ripensato di colpo, quella sera del 10/11 marzo scorso a Bologna, via Zamboni, sera di vigilia dei quarant'anni dal tumulto insurrettivo seguito alla messa a morte di Francesco Lorusso, che questa canzone è il canto del non-differito, non alienato in promesse, narrazioni o scienze di futuro, non 'u-topico', ma bensì cantata del ''comunismo presente", ricorrente, immanente, che affiora e riaffiora 'come una fata Morgana' -- 'comunismo come abitudine', comunismo a partire dal quotidiano, comnismo singolarista, libertario, a-cratico, an-archico, antiutilitarista, anti-lavorista, extrapolitico, forma di prassi e critica consistente ovunque locale, necessariamente auto-intessuto. Comunanza di autonomie, forma di 'potenza di persistere', disperata gaia vitalità che sfugge alla sequenza ''potere costituente/costituito[si", e che invece... c'è 'da sempre', cova sotto la cenere, "sempre tornando come sempre è tornata, in sempre nuov&antiche forme"..., come tessitura d' "individuo sociale" nel difficile sforzo d'esser coscienti dell'intera specie nel vivente, e della necessità di spezzare relazioni, logiche, dispositivi mortiferanti per essere comunemente diversi....". Q
Ecco, questa specie di ''precipitevolissimevolmente'', intanto, come didascalia in fretta per lo spot del libro di GianFranco -- ci torniamo tra qualche ora, non appena possibile. Intanto saluD, os&C....
Sta nel fondo dei tuoi occhi.....ma chi ha detto che non c'e'?Era il 77 c'era chi ci credeva
c'ho vent'anni...lo dico io!!!
poesia radicale,anarco- comunista,varrà per sempre,ciao,2023
Per ME C'E`e per TE?
Per me C'È è ci sarà sempre
Silvana Giudici cosa ...cosa c è? A cosa si riferisce la canzone ?
C'è, sì, c'è.
who is the comrade on 3:08?
Mi sa che non hai capito il senso della canzone, si tratta di un elenco delle azioni che si vivevano e si praticavano allora, la canzone canta la dolcezza e la rabbia della mia generazione e la nostra sconfitta, comunque i fascisti SONO teppisti come gli sbirri del 3° Celere che ti augurano di non incontrare mai.
SCONFITTA? io invece riesco solo e semplicemente ad invidiarvi per aver invece vissuto quei momenti... ad aver creduto così forte!... brividi...
Chi lotta non conosce sconfitta Daniele... onore a voi che siete scesi in campo e a chi ha dato la libertà e addirittura la vita per un mondo migliore.
Grazie Andrea, ma la mia generazione ha perso, ma non siamo sconfitti, l'Internazionale canta ancora nel nostro cuore ed anche se abbiamo la pelle rugosa ed i capelli bianchi se voi ci chiamerete il giorno della riscossa ci alzeremo e saremo in corteo assieme a voi, ora solo un'ultima cosa: ONORE AGLI EROI MARTIRI RIVOLUZIONARI DELLE BRIGATE ROSSE, ONORE E GLORIA, IL PROLETARIATO NON SI E' MAI NE' PENTITO NE' DISSOCIATO!
Caro Daniele,ma ti rendi conto di quello che viviamo oggi,?50 anni con figlia di dodici.non pensi che quelli. Della tua generazione ci,vi hanno preso un po' per il culo? Domanda aperta.compagnoo,se le avanguardie erano solo avanguardie di se stesse nel senso che non dialogavano
Col mondo vero.nonti pare che erano destinati alla sconfitta? Certo ora la siddetta sinistra fa orrore e non rappresenta più nessuno
Cari compagni, scrivo a voi che mi avete elogiato per dirvi che per me, per quelli come me, per queli che avevano i capelli lunghi nel 1977 questa vita è terribile, insopportabile; io cerco, mi sforzo di parlare con chi è giovane, ma li trovo vuoti, sciocchi, superficiali, ignoranti e non mi capiscono, ma cosa vi hanno fatto? Perchè perdete tempo con gli smartphone, Facebook e tutta la merda immateriale e sciocca, uscite dal virtuale, tornate a riempire le piazze, tornate ad amarvi, tornate ad essere uno diverso dall'altro, tornate a VIVERE PORCODDDIO! Io non riesco più a capirvi e voi non capite me, spero di morire presto. Saluti a pugno chiuso. Hasta Siempre!
Caro Daniele, per la prima volta stasera sto leggendo questi commenti. Il tuo è di cinque anni fa, quando speravi di morire presto, ma io sono sicuro che sei ancora vivo e per ciò sono contento, e mi piace quello che hai scritto. Avevo diciotto anni nel settantasette ero uno di noi, era facile essere uno di noi, eravamo tanti e dalla parte giusta. Mio figlio ha diciassette anni, un po' assomiglia a quelli che descrivi tu e che non capisci. Ma se sono così non è colpa loro. È il substrato in cui sono cresciuti così arido, scarso di emozioni e sentimenti, privo di opportunità che li condiziona. Purtroppo anche noi abbiamo contribuito a realizzare questo substrato. Io, come te, stiamo usando uno smartphone. La colpa è anche nostra. Invece di vivere nel ricordo, forse dovremmo dare loro una mano. Hanno bisogno di aiuto. Non credere che siano contenti di come passano le loro giornate. Forse possiamo ancora fare qualcosa di buono. Per loro e per noi. Se ti può fare piacere, sappi che ho fatto leggere il tuo commento a mio figlio
@@dariofrigerio3568 Caro Dario, caro compagno, quello che mi hai scritto mi ha dato un immenso piacere, concordo in tutto quello che hai detto, nel frattempo anche molti giovani sono cambiati, non sono più quelli di cinque anni fa, li ho ritrovati nelle piazze, nei presidi, nelle assemblee, nelle lotte in pochi e disarmati che spesso finivano in botte da parte degli sbirri, li ho ritrovati nella difesa delle vita di Alfredo Cospito e questo mi ha riempito di speranza; ora io sono più vecchio e molto stanco, ma la fiamma della libertà arde ancora, non so dove vivi, ma se ti capita di venire a Bologna avrei il piacere di fare due chiacchiere davanti ad un buon bicchiere di vino e ritrovarci, noi reduci, e abbracciarci di nuovo come un tempo, hasta siempre.
@@sambapat Ciao Daniele, io abito fuori Como. La prossima volta che vengo a Bologna te lo faccio sapere. Se passi da Como un bicchiere di vino te lo offro io volentieri... Grazie
@@dariofrigerio3568 Ciao Dario ti scrivo un'ultima volta per dirti che il prossimo 11 marzo sarò i Piazza Verdi a Bologna per ricordare il nostro compagno Francesco Lorusso ucciso inerme dai carabinieri, se ci troveremo la potremo parlare e ricordare, se poi ci fosse anche tuo figlio sarebbe il massimo. Un abbraccio e hasta siempre
@@sambapat Ciao Daniele, ti ringrazio per l'invito ma non riesco a venire a Bologna l'undici marzo. Però sono certo che prima o poi ci incontriamo...
Scusate ma qual è il soggetto della canzone?
L'Anarchia
La Rivolta.
@@carlabisio6589
= L'utopia
Nelle spranghe sui fascisti
Nelle pietre sui gipponi
sta nel mitra lucidato
Sulla gamba di Pazuzu c'e' una serpe di Buria'n..........
caduceo orienta'l.