Posso dire che avevamo bisogno di un podcast del genere? Discorsi originali, intelligenti, che possono risultare 'scorretti' ma che rispecchiano una complessità imprescindibile dalla nostra realtà. Cara Carly, e cara Elecktra, chapeau!
Mattia è bellissimo ed è stupendo vedere quanto sia intelligente e bello pure dentro. Lo stesso vale per Carly: bellezza e intelligenza che è un piacere vedere e soprattutto ascoltare. Grazie di essere così come siete. Purtroppo, non vi conoscero' mai di persona, ma davvero complimenti sinceri per lo stile ed eleganza che vi appartengono nell' essere e nell' esprimervi. Quanto a Elektra, le auguro di avere ancora piu' successo anche oltreoceano: infatti, mi piacerebbe molto vederla pure in programmi americani. Sinceramente, mi stimerei ad avere una meravigliosa Elektra Bionic a rappresentare la mia amata madrepatria all' estero. Parola di etero.
Da mamma posso dire con certezza che nessun bambino nasce con i pregiudizi e se fatto nel modo giusto si può spiegare loro TUTTO. Hanno molto più rispetto e sensibilità di qualsiasi adulto
22:25 ''quando sei trans non cammini per strada urlandolo'', ''essere strani e diversi è diventato moda''. Nel primo caso, l'autodeterminazione e la presa di coraggio di manifestarsi con la propria identità e con orgoglio non è proprio ciò che si vuole rivendicare? Quindi perché vi si deve attribuire una connotazione negativa? Nel secondo caso, riguardo il considerare il fatto di riscattare la propria libertà come una moda, ho l'impressione che così non si faccia giustizia a tutte le persone che semplicemente rivendicano la loro identità (in qualsiasi forma essa sia): come può essere considerata una moda semplicemente esprimere ciò che si è? Non può essere considerata secondo me una ''scelta per mettersi in mostra''.Basterebbe indirizzare questo pensiero verso tutti coloro i quali intraprendono un percorso (a volte doloroso, macchinoso e che sottrae tanti diritti e privilegi) che sia di transizione o di presa di coscienza dell'orientamento sessuale. Che non voglio mettere sullo stesso piano perché ognuno li vive in modalità diverse. Ma infondo si tratta sempre di persone che pur di rivendicare quello che sono vanno contro tutto. Come può essere considerata una moda? Penso che sia giusto invece lasciare a ciascuna persona la libertà di identificarsi e riprendersi il proprio spazio in una società che invece fa di tutto per levarlo. Stesso discorso coi pronomi: sebbene Elecktra pensa che la questione a volte sia too much, d'altra parte sono sicuro che ci saranno tantissime persone per le quali questo tassello è di fondamentale importanza per la loro identità, dunque non va sminuito solo perché per lei ha un rapporto diverso con gli stessi. Comunque queste sono le mie riflessioni, e comunque sono super contento che questi podcast siano luogo di nascita di dibattiti. Bisogna parlarne non autosabotarci!
Grazie Carly ! Io sono una donna trans, binaria e la penso esattamente come te, e sono contenta che tu possa dar voce a chi come me ha dubbi o perplessità, come nel caso del boom di giovani non binary, che nella comunità diventa difficile esprimere. Perché tutto è ingessato nel politicamente corretto. Ho particolare apprezzato le riflessioni sul boom,per così dire, del non binary che condivido pienamente. Mi dà più l'impressione di fenomeno sociale che non ha nulla a che vedere con la transessualità
Per quanto riguarda i pronomi penso che chiederlo sia una forma di rispetto perché non vorrei mai sbagliare e fare soffrire l altra persona. A mio figlio sto insegnando a farlo in quei casi in cui non è certo su quale pronome usare. Spesso però è vero che basta ascoltare l altra persona quali usa per se stessa.
Puntata molto interessante e mi piace ascoltare anche certi punti di vista che risultano oggi un po' scorretti. Però penso anche che: 13:10 Carly dice che "Si cerca di cambiare un linguaggio e differenziarlo per rispettare un'identità che non è neanche espressa nel mondo, cioè non esiste un'espressione non binaria nel mondo." E le persone non-binarie che esistono, dove sono finite nel tuo ragionamento? Stai praticamente dicendo che non è possibile che esistano/quel che dicono di sé non è vero. Mi sembra abbastanza assurdo. Detto ciò capisco benissimo il discorso dei pronomi e che chiederli possa essere offensivo in alcuni casi diversamente da altri.
Mi sembra che in generale Carly fa delle generalizzazioni di tutte le persone trans a partire dalla propria personale esperienza. "Quando sei trans non cammini per strada urlandolo", ma chi l'ha deciso? Cioè su cosa si basa questo assunto? Sarà pur la tua esperienza, validissima, ma non applicabile a tutt*
Le etichette confinano la creatività e unicità dell’individuo. Categorizzano e dividono le persone creando diverse comunità, opposte e che non prevede inclusione. Nel 2023 mi aspetterei un’inclusione generale basata sulla persona e la sua anima. E continuerò a crederci.
Posso dire che avevamo bisogno di un podcast del genere? Discorsi originali, intelligenti, che possono risultare 'scorretti' ma che rispecchiano una complessità imprescindibile dalla nostra realtà. Cara Carly, e cara Elecktra, chapeau!
Mattia è bellissimo ed è stupendo vedere quanto sia intelligente e bello pure dentro.
Lo stesso vale per Carly: bellezza e intelligenza che è un piacere vedere e soprattutto ascoltare.
Grazie di essere così come siete.
Purtroppo, non vi conoscero' mai di persona, ma davvero complimenti sinceri per lo stile ed eleganza che vi appartengono nell' essere e nell' esprimervi. Quanto a Elektra, le auguro di avere ancora piu' successo anche oltreoceano: infatti, mi piacerebbe molto vederla pure in programmi americani. Sinceramente, mi stimerei ad avere una meravigliosa Elektra Bionic a rappresentare la mia amata madrepatria all' estero.
Parola di etero.
Grazie Carly mi stai aiutando tantissimo anche tu ❤
Da mamma posso dire con certezza che nessun bambino nasce con i pregiudizi e se fatto nel modo giusto si può spiegare loro TUTTO. Hanno molto più rispetto e sensibilità di qualsiasi adulto
22:25 ''quando sei trans non cammini per strada urlandolo'', ''essere strani e diversi è diventato moda''. Nel primo caso, l'autodeterminazione e la presa di coraggio di manifestarsi con la propria identità e con orgoglio non è proprio ciò che si vuole rivendicare? Quindi perché vi si deve attribuire una connotazione negativa?
Nel secondo caso, riguardo il considerare il fatto di riscattare la propria libertà come una moda, ho l'impressione che così non si faccia giustizia a tutte le persone che semplicemente rivendicano la loro identità (in qualsiasi forma essa sia): come può essere considerata una moda semplicemente esprimere ciò che si è? Non può essere considerata secondo me una ''scelta per mettersi in mostra''.Basterebbe indirizzare questo pensiero verso tutti coloro i quali intraprendono un percorso (a volte doloroso, macchinoso e che sottrae tanti diritti e privilegi) che sia di transizione o di presa di coscienza dell'orientamento sessuale. Che non voglio mettere sullo stesso piano perché ognuno li vive in modalità diverse. Ma infondo si tratta sempre di persone che pur di rivendicare quello che sono vanno contro tutto. Come può essere considerata una moda?
Penso che sia giusto invece lasciare a ciascuna persona la libertà di identificarsi e riprendersi il proprio spazio in una società che invece fa di tutto per levarlo. Stesso discorso coi pronomi: sebbene Elecktra pensa che la questione a volte sia too much, d'altra parte sono sicuro che ci saranno tantissime persone per le quali questo tassello è di fondamentale importanza per la loro identità, dunque non va sminuito solo perché per lei ha un rapporto diverso con gli stessi.
Comunque queste sono le mie riflessioni, e comunque sono super contento che questi podcast siano luogo di nascita di dibattiti. Bisogna parlarne non autosabotarci!
Mattia sei bellissimo, elegante, intelligente.......sei unico❤ ti adorooooooooo❤❤❤❤❤❤
Che bello
Grazie Carly ! Io sono una donna trans, binaria e la penso esattamente come te, e sono contenta che tu possa dar voce a chi come me ha dubbi o perplessità, come nel caso del boom di giovani non binary, che nella comunità diventa difficile esprimere. Perché tutto è ingessato nel politicamente corretto.
Ho particolare apprezzato le riflessioni sul boom,per così dire, del non binary che condivido pienamente.
Mi dà più l'impressione di fenomeno sociale che non ha nulla a che vedere con la transessualità
slay sisters
Per quanto riguarda i pronomi penso che chiederlo sia una forma di rispetto perché non vorrei mai sbagliare e fare soffrire l altra persona. A mio figlio sto insegnando a farlo in quei casi in cui non è certo su quale pronome usare. Spesso però è vero che basta ascoltare l altra persona quali usa per se stessa.
Bella intervista. 💛
Che bella coppia che fareste ❤
❤
top
Puntata molto interessante e mi piace ascoltare anche certi punti di vista che risultano oggi un po' scorretti.
Però penso anche che: 13:10 Carly dice che "Si cerca di cambiare un linguaggio e differenziarlo per rispettare un'identità che non è neanche espressa nel mondo, cioè non esiste un'espressione non binaria nel mondo." E le persone non-binarie che esistono, dove sono finite nel tuo ragionamento? Stai praticamente dicendo che non è possibile che esistano/quel che dicono di sé non è vero. Mi sembra abbastanza assurdo.
Detto ciò capisco benissimo il discorso dei pronomi e che chiederli possa essere offensivo in alcuni casi diversamente da altri.
Mi sembra che in generale Carly fa delle generalizzazioni di tutte le persone trans a partire dalla propria personale esperienza. "Quando sei trans non cammini per strada urlandolo", ma chi l'ha deciso? Cioè su cosa si basa questo assunto? Sarà pur la tua esperienza, validissima, ma non applicabile a tutt*
DAI AVA SCRIVILO “MA CHINI TI CODDARA” , FA RIDERE, PUOI FARLO.
Le etichette confinano la creatività e unicità dell’individuo. Categorizzano e dividono le persone creando diverse comunità, opposte e che non prevede inclusione.
Nel 2023 mi aspetterei un’inclusione generale basata sulla persona e la sua anima. E continuerò a crederci.
belle e intelligenti
Pronomi o......Agettivi.