Ha avuto perfettamente senso e mi ci ritrovo molto. Ho incontrato lo yoga da poco, e sentendo quanto bene mi fa e quanto me ne stia innamorando, a volte ho l'impulso di voler imparare tutto e subito per poterne cogliere ogni sfaccettatura il prima possibile. Così però smetterei di ascoltarmi, dentro e fuori, e toglierei tempo e spazio a un percorso che in questo momento ne ha bisogno. Avere pazienza non è facile, ma proprio per questo dobbiamo darci un bell'abbraccio e una pacca sulla spalla 💙
sono riflessioni importanti Naki, mi sono sentita molto vicina a te e mi sono rispecchiata per alcuni ambiti della mia vita in questo voler fare tutto subito e voler sempre correre e non fermarsi mai.
Capisco tantissimo questo bisogno di avere un insegnante da seguire...dopo due anni da studentessa,sento tanto,ancora, il bisogno di seguire e a volte è più forte del bisogno di insegnare...oltre al non sentirmi mai all'altezza ma questo è un altro discorso!!♥️
Capisco ogni singola parola di quello che dici perchè vivo questa situazione in prima persona. Hai trovato le parole giuste anche per convincermi che sto facendo la cosa giusta. Sono un po' come te: mille passioni, che cambiano e prendono o perdono priorità di giorno in giorno. In tutto questo l'università è quella cosa che hai scelto per il tuo futuro e che ti piace, ma che ti ostacola sempre su tutto: se vuoi fare un viaggio all'estero, se vuoi lavorare avendo orari fissi. Spesso finisco per odiarla proprio perchè mi limita nei miei anni migliori, quelli in cui vorrei scoprire il mondo e fare più esperienze possibili. Io studio al conservatorio, però sono anche appassionata di acqua e ho il brevetto da bagnina. Ho insegnato per due anni in piscina, poi ho dovuto smettere perchè non ce la facevo a fare tutto. Nel frattempo ho iniziato ad insegnare musica e lo amo, ma come te sento di star vivendo il mio percorso di apprendimento in modo meno intimo e personale, perchè durante le mie lezioni penso già agli esercizi da poter fare ai miei allievi. In particolare da un anno ho trovato l'insegnante di canto che è tutta la vita che cerco e mi spiace di non godermela per i mille pensieri. Ultimamente mi si è riproposta la possibilità di ampliare il mio brevetto e diventare istruttrice di nuoto facendo l'80% delle lezioni online. Ho colto al volo questa opportunità perchè non avrei mai potuto seguire il corso di tre mesi dal vivo. Infatti sono tre anni che vorrei farlo ma gli orari universitari non me lo permettono. Ho preso questa notizia come un segno e intendo in futuro unire le due cose: la musica e lo sport, o meglio l'interazione fisica. Mi piacerebbe studiare musicoterapia e arteterapia dopo l'università per applicare le discipline che studierò su persone disabili o in situazione di necessità. Voglio approfittare di questo corso adesso, mentre non insegno, per piantare un altro semino per il futuro. Penso che da settembre stopperò anche l'insegnamento di musica perchè sento di non starlo facendo bene e, come dici tu, di non avere le competenze per farlo. Non rimpiango comunque di averci provato perchè mi è servito molto, ma da settembre la priorità sarà laurearmi e passare l'ammissione alla magistrale. Grazie per la tua condivisione, amo i tuoi video e la tua persona. Ti abbraccio
Cara Naki grazie per la tua onestà intellettuale, e anche morale, con noi ma soprattutto con te stessa. Non importa se le tue scelte siano condivisibili o meno, importa che siano la tua verità, cosa che rende prezioso qualsiasi dono tu voglia fare al tuo prossimo. Grazie per l'onestà nel raccontare come la tua famiglia ti stia supportando economicamente nel fare quello che fai perché spesso passa il messaggio, in molti canali di giovani youtuber, che si può fare di tutto e di più omettendo, però, di dare spiegazioni sul da dove attingano le necessarie sostanze per fare quello che fanno e nonostante venga loro richiesto dai giovani che li seguono. Così, anche mostrando vite stupende che dovrebbero essere di ispirazione, in fondo, il tuo sincero video mi ha fatto capire che spesso celano racconti veri ma "non veri", ed utili solo a fornire contenuti "bulimici" per ingrassare il contingente. Grazie per essere vera.
Ti capisco Naki, viviamo con l'ansia costante di rincorrere i nostri sogni il più in fretta possibile, perché a 20 anni sei giovane e "devi" riuscire a fare tutto. Mi sono avvicinata allo yoga o comunque alla filosofia orientale in generale proprio perché mi sono sentita sopraffatta da questa fretta di finire l'università, iniziare a lavorare, sistemarsi e iniziare ad avere una stabilità... Ma adesso ho 22 anni, che diavolo di fretta dovrei avere? Purtroppo viviamo con questa sensazione di dover correre costantemente, ma è solo nocivo per noi questo ragionamento. Non è colpa nostra, ma ci sembra sia così💔
Elena ti capisco, la fretta di iscriversi all’università e terminarla in tempo (altrimenti sei già fuori), per iniziare a lavorare ed essere già indipendente, stabile e forte perché questa è una società che accetta solo chi ha le spalle larghe e se mostri un po’ di fragilità sei debole. La costante ansia di fare tutto in tempo. Ora ho 29 anni e vivono un po’ con quest’ansia perché ho così tante passioni che non riesco a trovare la strada nonostante tutti mi dicano di muovermi. Ma io sono qui ed ora, non saprei come vivere in altro modo.
@@selezionenaturale6933 siamo giovani, a 20/30 anni abbiamo tempo, non bisogna ascoltare mai gli altri e le loro inutili pressioni, spesso frutto di una comparazione con il modo di vivere ai tempi dei nostri genitori o di una linea di passaggi stereotipata che "dovremmo" seguire. Non c'è un età in cui fare e non siamo tutti nello stesso momento, ormai ci sono i mezzi per creare da soli ciò che ci piace quando siamo pronti ... La strada la troveremo e sarà quella giusta. Sono anche io una ragazza di 26 anni che si sta prendendo moltoo tempo per divertirsi, capirsi e fare esperienze, per trovare la giusta via, il mio posto nel mondo. non voglio accontentarmi per fare stare in pace gli altri e finché appunto sono giovane e posso me la voglio godere appieno :)
Grazie e complimenti per portare sempre dei contenuti interessanti, diversi e "coraggiosi". E' stato bello sentire una storia yogica nella quale in parte mi rivedo e che non è solo fatta di contorsioni, performance ginniche, completini con fantasie in tinta con la parete, la pianta e il tappetino e account instagram immacolati. Lo yoga è crescita, scoperta e riscoperto del proprio sé, e come tutti i percorsi di valore è fatto di salite, discese, curve, soste, incontri, sorprese ed è proprio questo a renderlo così speciale. Inoltre come hai detto tu, nulla si perde, nulla si distrugge, perché tutto quello che abbiamo vissuto e appreso ci ha permesso di fare un passo in avanti ed è un tesoro di cui nessuno può privarci
Sì Naki ti capisco tantissimo! Questa società ci mette tantissima pressione e volenti o nolenti, ne siamo tutti influenzati. Anche io sento di dover sempre correre e ottenere tutto e subito, che altrimenti il tempo passa e poi sarà troppo tardi. Abbiamo suddiviso la nostra vita in scadenze a seconda delle età che abbiamo, che si suppone vadano bene per tutti. Ma se poi ascolti le storie delle persone, ti accorgi che c'è chi ha rivoluzionato completamente la sua vita nelle età più improbabili. Non c'è uno scopo o un obiettivo che dobbiamo raggiungere, come "diventare insegnante", "diventare medico", "sistemarsi in una casa e fare figli" ecc, perché la verità è che l'unico momento che conta, in cui c'è da essere felici è solo questo qui. Poi questa società non ci ha insegnato il valore della pazienza. Io stessa sento che il tempo corre e che devo ottenere tutto e subito, anche nelle relazioni. Noi viviamo consumando tutto. E invece quanto valore ha il tempo che scorre! In questa quarantena lo stiamo imparando. I giorni passano, sembra che non accada nulla, e invece le relazioni di trasformano, cose sottili si muovono e un giorno, all'improvviso, otterremo qualcosa che abbiamo sempre sognato, soltanto che prima non era il suo tempo. :) Comunque sei un'insegnante meravigliosa, Sara è preparatissima e io la adoro (é la mia sola insegnante non ne ho una dal vivo), ma i tuoi video risuonavano della tua energia e della tua creatività. Sono sicura che sarai bravissima, quando sarà il tuo tempo. 🌷
Condivido pienamente con te, è proprio bello sentirti, guardarsi dentro e capire che per ogni cosa c'è un momento giusto. Dedicarsi a ciò che ci fa star bene e dare la priorità al proprio sentire.
Ti capisco perfettamente e mi ritrovo molto nel voler fare tante cose contemporaneamente! Hai fatto una scelta molto saggia. Ho avuto la fortuna di iniziare a praticare yoga (ashtanga) con una insegnante davvero capace e competente (va in India ogni anno, conosce il sanscrito e la cultura indiana ecc ecc) e mi sono sempre stranita nel vedere quanto fosse facile in questo periodo diventare insegnante di Yoga, facendo semplicemente un corso, mentre ci vorrebbe una formazione quasi di una vita! ✨
Concordo Naki, quando conosci e padroneggi molto bene una materia non ci pensi così tanto quando devi insegnarla, secondo me tu hai passato quello che hai passato perché non eri ancora pronta per insegnare, prima devi dedicarti bene a te. Purtroppo viviamo in una società fast dove dobbiamo fare tutto subito, ma il fatto che sia un modo di fare comunemente adottato non vuol dire che sia la verità. L’importante secondo me è che continui a fare yoga e poi si vedrà! Dal mio punto di vista hai fato una scelta saggia e sana e ti porterà tante cose belle! Un abbraccio
Ciao Naki! Le tue riflessioni sono molto profonde e ti fa onore davvero esserti fermata e aver accettato che hai delle priorità rispetto all'insegnare yoga. Insegno Yoga da due anni e non ho ancora finito la mia formazione (credo non finirà mai). Mi sono avvicinata allo Yoga nel 2009 e le mie prime insegnanti sono state fondamentali, mi hanno cambiato la vita perchè da subito sono entrata nello Yoga non solo tramite le asana ma anche studiando e appassionandomi di filosofia orientale e yogica. Poi mi sono trasferita e non son più potuta andare da loro ed è stato come se mi mancasse il pavimento sotto i piedi. Da due anni circa ho ritrovato il mio percorso yogico, e questa volta non seguo solo un'insegnante, ma tanti insegnanti. Loro sono i miei modelli perchè, pur essendo diversi e hanno un modo di condurre le lezioni diverso, mi danno tanto e sono allineati con il grande maestro che ha ideato l'approccio che pratico (Anukalana). E si, condivido con te che, ogni tanto seguo qualche lezione e colgo qualche spunto da portare nelle mie lezioni, ma spesso e volentieri, quando faccio una pratica per me stessa, sto lì e ascolto il mio corpo, il mio respiro, sono nel qui e ora, con me stessa. Hai magari bisogno di tempo per imparare (e forse lo stai facendo proprio in questi mesi che hai smesso di insegnare) a discernere la pratica personale (che non deve mai mancare e deve essere giornaliera) dalla pratica di insegnamento. Come puoi insegnare agli altri se non pratichi e non fai esperienza tu per prima? Non so se mi sono spiegata. Non è una critica eh... l'ho capito anche io da un annetto. Ho capito che non posso dare agli altri ciò che prima non ho provato (e studiato) sulla mia pelle. L'esperienza. Io prima faccio esperienza dello Yoga, poi insegno agli altri a provare l'esperienza - meravigliosa - dello Yoga. E per fare questo ci vuole del tempo, il tempo che sento giusto per me. Prenditi il tuo tempo, e quando ti sentirai di ricominciare, l'insegnamento sarà ancora più bello e più ricco! Scusa per il pippone, un mega abbraccio! Alessandra
Mi riconosco in molte delle cose che dici in questo video, sia per lo yoga che nella vita in generale. Sintetizzando direi che è importante riconoscere quali siano le nostre priorità nei diversi momenti della nostra vita, riconoscere quando ci stiamo costringendo o forzando a fare una cosa e saperla mettere da parte se riteniamo che in questo momento non rientri tra le nostre priorità. Un abbraccio =))
Ciao Naki! 😊 Io credo ci voglia molta consapevolezza per comprendere ciò che è giusto per noi, ciò che davvero ci fa bene seguire in un determinato momento... e anche saper rinunciare, o semplicemente posticipare, qualcosa che comunque amiamo richiede riflessione e forza, perché bisogna fare una scelta magari un po' sofferta, seppur necessaria. Sei davvero in gamba, ora dai la priorità a ciò che senti più stringente in questo periodo, fai il meglio per te e poi chissà... io mi auguro comunque di incontrarti un giorno ai tuoi futuri corsi di yoga, che saranno senz'altro ricchissimi di saggezza, sensibilità e dolcezza, oltre che di asana! 🤗 Intanto però pensiamo tutti al nostro presente, affinché sia il più vivo, felice e ricco possibile! 😊 Un abbraccio!
Ciao Naki, io ho fatto il TT in Germania dove abito, con il primo insegnante che ho avuto, Patrick Broome, dopo 6 anni di pratica. Sono partita con la pratica Jivamukti. Ho avuto poi la fortuna di avere altri insegnanti - e meno male che ne ho avuti tanti -, ho cambiato stili, vie di pensiero (Mark Whitwell, Biff Mithoefer, Barbra Noh, Ralph Skuban). Dopo 10 anni di pratica capisco tutto quello che dici. Il primo giorno di teacher training il mio insegnante mi disse: Die Zeiten, in den hier kommt und raus schwebt, sind vorbei. I tempi, in cui venivate qui a praticare e uscivate leggeri sono finiti. Quella frase mi ha impressionata, ma da lì poi, in base ad altre esperienze, ho capito perché. Chi viene ai corsi di yoga non lo fa solo per fare un po’ di ginnastica, ma vede nell’insegnante una guida ed è una grande responsabilità. Sono di Padova ma quando studiavo nel 2006 non c’era molto di yoga in giro, in Germania invece c’era molto di più quando arrivai nel 2009 e mi ritengo fortunata di aver praticato in tanti modi. In bocca al lupo! Sei sulla strada giusta ;)
Ciao Naki! Sono assolutamente d'accordo con il tuo discorso, è importante avere pazienza e fare un passo per volta, lo yoga come la vita sono un cammino e dobbiamo goderne ogni momento per poi poterlo trasmettere e condividere agli altri. Hai fatto bene a condividere queste riflessioni, perché ti capisco, anch'io ho molta fretta e voglia di fare tutto subito, ma penso che, soprattutto in un pecorso come quello dello yoga, sia importante pensare prima a se stessi! Grazie mille per le tue parole e per tutti i bellissimi e interessantissimi contnuti che pubblichi. Tra l'altro volevo chiederti una cosa riguardo al dentifricio naturale fatto in casa, tu continui ad usarlo? Come ti sei trovata dopo tanto tempo? Trovo che tu abbia un sorriso veramente splendente!
Potrebbe interessarti il libro "Tra Freud e Patanjali, le connessioni tra psicanalisi e yoga" che parla tantissimo dell'importanza del rapporto tra guida e alunno nello yoga.
Ciao Naki! Ho iniziato la le tue video lezioni su yt e grazie a te mi sono innamorata di questa pratica. Trasmetti gioia e amore per questa disciplina e ti trovo un'insegnante favolosa. Per osmosi traspare il tuo cuore e il modo in cui lo fai è fedele a te stessa. Sono fasi. hai dato tanto e non certa che darai tanto, ma devi avere fonti da cui attingere. Avendo iniziato da gennaio circa prima con le lezioni per tutti su yt e poi comprando il tuo videocorso (sono solo alla seconda lezione e già lo amo
Io mi ero fatta tanti progetti finito il liceo però a causa di problemi personali tutto è andato in fumo e ancora oggi ho un gran rimpianto e mi rendo conto che più il tempo passa e più sto tralasciando tanto di quello che ero e volevo
Non sei la sola.... mio papà ha lasciato il corpo quasi 4 anni fa.. ho lasciato gli studi ad 1 esame e la tesi... non trovo uno straccio di lavoro decente... e dovrei mettermi sotto con dieta e sport perché ho un problema fisico che ha bisogno di queste cose eppure non lo faccio... e ci si sente senza le forze per non fare nulla... ho iniziato soffrire di ansia...
Ha molto senso questo video, anzi è come se lo attendessi. Già ti reputavo una persona molto profonda e matura ma l'unica cosa che non condividevo, e forse te l'ho anche detto qualche volta, era la tua voglia di insegnare e soprattutto di farlo online. Tanto di cappello che tu mantenga la tua decisione adesso che potresti fare veramente tante lezioni online. Sei giovane e già una brava insegnante per quel poco che ho visto, lo yoga però necessita di crescita ed esperienza prima personale come hai detto anche tu e quando rinizierai sarai più radicata e potrai dare molto di più. Io pratico yoga da più di 15 anni, insegno fitness e tutti mi dicono che dovrei insegnare. Sono 'brava' in senso fisico, so fare bene le posizioni ma mi manca tanto la profondità di tutto il resto. Appena possibile farò una scuola, ho già fatto molti incontri di formazione ma non mi sento pronta. Pensa che ho più di 40 anni e chissà se mi sentirò mai di farlo. Pratico per crescere e l'insegnamento da molto ma a te toglie se non fatto con la più completa consapevolezza, ma tu lo sai perfettamente. Complimenti per la tua difficile scelta che ti porterà bellissimi frutti nel tuo percorso
Domanda off topic , ti piace il Giappone ,ti piacerebbe visitarlo ? Ti ci vedrei a insegnare in un monastero indossando un kimono mentre fai lezione con i tuoi allievi .
Ha avuto perfettamente senso e mi ci ritrovo molto. Ho incontrato lo yoga da poco, e sentendo quanto bene mi fa e quanto me ne stia innamorando, a volte ho l'impulso di voler imparare tutto e subito per poterne cogliere ogni sfaccettatura il prima possibile. Così però smetterei di ascoltarmi, dentro e fuori, e toglierei tempo e spazio a un percorso che in questo momento ne ha bisogno. Avere pazienza non è facile, ma proprio per questo dobbiamo darci un bell'abbraccio e una pacca sulla spalla 💙
sono riflessioni importanti Naki, mi sono sentita molto vicina a te e mi sono rispecchiata per alcuni ambiti della mia vita in questo voler fare tutto subito e voler sempre correre e non fermarsi mai.
Capisco tantissimo questo bisogno di avere un insegnante da seguire...dopo due anni da studentessa,sento tanto,ancora, il bisogno di seguire e a volte è più forte del bisogno di insegnare...oltre al non sentirmi mai all'altezza ma questo è un altro discorso!!♥️
Capisco ogni singola parola di quello che dici perchè vivo questa situazione in prima persona. Hai trovato le parole giuste anche per convincermi che sto facendo la cosa giusta. Sono un po' come te: mille passioni, che cambiano e prendono o perdono priorità di giorno in giorno. In tutto questo l'università è quella cosa che hai scelto per il tuo futuro e che ti piace, ma che ti ostacola sempre su tutto: se vuoi fare un viaggio all'estero, se vuoi lavorare avendo orari fissi. Spesso finisco per odiarla proprio perchè mi limita nei miei anni migliori, quelli in cui vorrei scoprire il mondo e fare più esperienze possibili. Io studio al conservatorio, però sono anche appassionata di acqua e ho il brevetto da bagnina. Ho insegnato per due anni in piscina, poi ho dovuto smettere perchè non ce la facevo a fare tutto. Nel frattempo ho iniziato ad insegnare musica e lo amo, ma come te sento di star vivendo il mio percorso di apprendimento in modo meno intimo e personale, perchè durante le mie lezioni penso già agli esercizi da poter fare ai miei allievi. In particolare da un anno ho trovato l'insegnante di canto che è tutta la vita che cerco e mi spiace di non godermela per i mille pensieri. Ultimamente mi si è riproposta la possibilità di ampliare il mio brevetto e diventare istruttrice di nuoto facendo l'80% delle lezioni online. Ho colto al volo questa opportunità perchè non avrei mai potuto seguire il corso di tre mesi dal vivo. Infatti sono tre anni che vorrei farlo ma gli orari universitari non me lo permettono. Ho preso questa notizia come un segno e intendo in futuro unire le due cose: la musica e lo sport, o meglio l'interazione fisica. Mi piacerebbe studiare musicoterapia e arteterapia dopo l'università per applicare le discipline che studierò su persone disabili o in situazione di necessità. Voglio approfittare di questo corso adesso, mentre non insegno, per piantare un altro semino per il futuro. Penso che da settembre stopperò anche l'insegnamento di musica perchè sento di non starlo facendo bene e, come dici tu, di non avere le competenze per farlo. Non rimpiango comunque di averci provato perchè mi è servito molto, ma da settembre la priorità sarà laurearmi e passare l'ammissione alla magistrale.
Grazie per la tua condivisione, amo i tuoi video e la tua persona. Ti abbraccio
Cara Naki grazie per la tua onestà intellettuale, e anche morale, con noi ma soprattutto con te stessa. Non importa se le tue scelte siano condivisibili o meno, importa che siano la tua verità, cosa che rende prezioso qualsiasi dono tu voglia fare al tuo prossimo. Grazie per l'onestà nel raccontare come la tua famiglia ti stia supportando economicamente nel fare quello che fai perché spesso passa il messaggio, in molti canali di giovani youtuber, che si può fare di tutto e di più omettendo, però, di dare spiegazioni sul da dove attingano le necessarie sostanze per fare quello che fanno e nonostante venga loro richiesto dai giovani che li seguono. Così, anche mostrando vite stupende che dovrebbero essere di ispirazione, in fondo, il tuo sincero video mi ha fatto capire che spesso celano racconti veri ma "non veri", ed utili solo a fornire contenuti "bulimici" per ingrassare il contingente. Grazie per essere vera.
Ti capisco Naki, viviamo con l'ansia costante di rincorrere i nostri sogni il più in fretta possibile, perché a 20 anni sei giovane e "devi" riuscire a fare tutto.
Mi sono avvicinata allo yoga o comunque alla filosofia orientale in generale proprio perché mi sono sentita sopraffatta da questa fretta di finire l'università, iniziare a lavorare, sistemarsi e iniziare ad avere una stabilità... Ma adesso ho 22 anni, che diavolo di fretta dovrei avere?
Purtroppo viviamo con questa sensazione di dover correre costantemente, ma è solo nocivo per noi questo ragionamento. Non è colpa nostra, ma ci sembra sia così💔
Elena ti capisco, la fretta di iscriversi all’università e terminarla in tempo (altrimenti sei già fuori), per iniziare a lavorare ed essere già indipendente, stabile e forte perché questa è una società che accetta solo chi ha le spalle larghe e se mostri un po’ di fragilità sei debole. La costante ansia di fare tutto in tempo. Ora ho 29 anni e vivono un po’ con quest’ansia perché ho così tante passioni che non riesco a trovare la strada nonostante tutti mi dicano di muovermi. Ma io sono qui ed ora, non saprei come vivere in altro modo.
@@selezionenaturale6933 siamo giovani, a 20/30 anni abbiamo tempo, non bisogna ascoltare mai gli altri e le loro inutili pressioni, spesso frutto di una comparazione con il modo di vivere ai tempi dei nostri genitori o di una linea di passaggi stereotipata che "dovremmo" seguire. Non c'è un età in cui fare e non siamo tutti nello stesso momento, ormai ci sono i mezzi per creare da soli ciò che ci piace quando siamo pronti ... La strada la troveremo e sarà quella giusta. Sono anche io una ragazza di 26 anni che si sta prendendo moltoo tempo per divertirsi, capirsi e fare esperienze, per trovare la giusta via, il mio posto nel mondo. non voglio accontentarmi per fare stare in pace gli altri e finché appunto sono giovane e posso me la voglio godere appieno :)
Alice grazie :)
Come sei meravigliosamente VERA, Naki!
ciao naki
Una testimonianza meravigliosa Naki...di crescita, di consapevolezza, di onestà e di umiltà...grazie Anima meravigliosa 🙏🏻💟 Ti abbraccio 🌸
Grazie e complimenti per portare sempre dei contenuti interessanti, diversi e "coraggiosi". E' stato bello sentire una storia yogica nella quale in parte mi rivedo e che non è solo fatta di contorsioni, performance ginniche, completini con fantasie in tinta con la parete, la pianta e il tappetino e account instagram immacolati. Lo yoga è crescita, scoperta e riscoperto del proprio sé, e come tutti i percorsi di valore è fatto di salite, discese, curve, soste, incontri, sorprese ed è proprio questo a renderlo così speciale. Inoltre come hai detto tu, nulla si perde, nulla si distrugge, perché tutto quello che abbiamo vissuto e appreso ci ha permesso di fare un passo in avanti ed è un tesoro di cui nessuno può privarci
Un raggionamento davvero davvero bello. Ti ammiro Naki. 💙Ti voglio bene💙
Sì Naki ti capisco tantissimo! Questa società ci mette tantissima pressione e volenti o nolenti, ne siamo tutti influenzati. Anche io sento di dover sempre correre e ottenere tutto e subito, che altrimenti il tempo passa e poi sarà troppo tardi. Abbiamo suddiviso la nostra vita in scadenze a seconda delle età che abbiamo, che si suppone vadano bene per tutti. Ma se poi ascolti le storie delle persone, ti accorgi che c'è chi ha rivoluzionato completamente la sua vita nelle età più improbabili. Non c'è uno scopo o un obiettivo che dobbiamo raggiungere, come "diventare insegnante", "diventare medico", "sistemarsi in una casa e fare figli" ecc, perché la verità è che l'unico momento che conta, in cui c'è da essere felici è solo questo qui. Poi questa società non ci ha insegnato il valore della pazienza. Io stessa sento che il tempo corre e che devo ottenere tutto e subito, anche nelle relazioni. Noi viviamo consumando tutto. E invece quanto valore ha il tempo che scorre! In questa quarantena lo stiamo imparando. I giorni passano, sembra che non accada nulla, e invece le relazioni di trasformano, cose sottili si muovono e un giorno, all'improvviso, otterremo qualcosa che abbiamo sempre sognato, soltanto che prima non era il suo tempo. :)
Comunque sei un'insegnante meravigliosa, Sara è preparatissima e io la adoro (é la mia sola insegnante non ne ho una dal vivo), ma i tuoi video risuonavano della tua energia e della tua creatività. Sono sicura che sarai bravissima, quando sarà il tuo tempo. 🌷
Condivido pienamente con te, è proprio bello sentirti, guardarsi dentro e capire che per ogni cosa c'è un momento giusto.
Dedicarsi a ciò che ci fa star bene e dare la priorità al proprio sentire.
Ti capisco perfettamente e mi ritrovo molto nel voler fare tante cose contemporaneamente! Hai fatto una scelta molto saggia. Ho avuto la fortuna di iniziare a praticare yoga (ashtanga) con una insegnante davvero capace e competente (va in India ogni anno, conosce il sanscrito e la cultura indiana ecc ecc) e mi sono sempre stranita nel vedere quanto fosse facile in questo periodo diventare insegnante di Yoga, facendo semplicemente un corso, mentre ci vorrebbe una formazione quasi di una vita! ✨
Concordo Naki, quando conosci e padroneggi molto bene una materia non ci pensi così tanto quando devi insegnarla, secondo me tu hai passato quello che hai passato perché non eri ancora pronta per insegnare, prima devi dedicarti bene a te. Purtroppo viviamo in una società fast dove dobbiamo fare tutto subito, ma il fatto che sia un modo di fare comunemente adottato non vuol dire che sia la verità. L’importante secondo me è che continui a fare yoga e poi si vedrà! Dal mio punto di vista hai fato una scelta saggia e sana e ti porterà tante cose belle! Un abbraccio
Ciao Naki! Le tue riflessioni sono molto profonde e ti fa onore davvero esserti fermata e aver accettato che hai delle priorità rispetto all'insegnare yoga.
Insegno Yoga da due anni e non ho ancora finito la mia formazione (credo non finirà mai). Mi sono avvicinata allo Yoga nel 2009 e le mie prime insegnanti sono state fondamentali, mi hanno cambiato la vita perchè da subito sono entrata nello Yoga non solo tramite le asana ma anche studiando e appassionandomi di filosofia orientale e yogica. Poi mi sono trasferita e non son più potuta andare da loro ed è stato come se mi mancasse il pavimento sotto i piedi. Da due anni circa ho ritrovato il mio percorso yogico, e questa volta non seguo solo un'insegnante, ma tanti insegnanti. Loro sono i miei modelli perchè, pur essendo diversi e hanno un modo di condurre le lezioni diverso, mi danno tanto e sono allineati con il grande maestro che ha ideato l'approccio che pratico (Anukalana). E si, condivido con te che, ogni tanto seguo qualche lezione e colgo qualche spunto da portare nelle mie lezioni, ma spesso e volentieri, quando faccio una pratica per me stessa, sto lì e ascolto il mio corpo, il mio respiro, sono nel qui e ora, con me stessa. Hai magari bisogno di tempo per imparare (e forse lo stai facendo proprio in questi mesi che hai smesso di insegnare) a discernere la pratica personale (che non deve mai mancare e deve essere giornaliera) dalla pratica di insegnamento. Come puoi insegnare agli altri se non pratichi e non fai esperienza tu per prima? Non so se mi sono spiegata. Non è una critica eh... l'ho capito anche io da un annetto. Ho capito che non posso dare agli altri ciò che prima non ho provato (e studiato) sulla mia pelle. L'esperienza. Io prima faccio esperienza dello Yoga, poi insegno agli altri a provare l'esperienza - meravigliosa - dello Yoga. E per fare questo ci vuole del tempo, il tempo che sento giusto per me. Prenditi il tuo tempo, e quando ti sentirai di ricominciare, l'insegnamento sarà ancora più bello e più ricco!
Scusa per il pippone, un mega abbraccio!
Alessandra
Grazie per questo video Naki, capisco e condivido il tuo sentire ❤️🙏🏼✨
Mi riconosco in molte delle cose che dici in questo video, sia per lo yoga che nella vita in generale.
Sintetizzando direi che è importante riconoscere quali siano le nostre priorità nei diversi momenti della nostra vita, riconoscere quando ci stiamo costringendo o forzando a fare una cosa e saperla mettere da parte se riteniamo che in questo momento non rientri tra le nostre priorità.
Un abbraccio =))
Ciao Naki! 😊
Io credo ci voglia molta consapevolezza per comprendere ciò che è giusto per noi, ciò che davvero ci fa bene seguire in un determinato momento... e anche saper rinunciare, o semplicemente posticipare, qualcosa che comunque amiamo richiede riflessione e forza, perché bisogna fare una scelta magari un po' sofferta, seppur necessaria.
Sei davvero in gamba, ora dai la priorità a ciò che senti più stringente in questo periodo, fai il meglio per te e poi chissà... io mi auguro comunque di incontrarti un giorno ai tuoi futuri corsi di yoga, che saranno senz'altro ricchissimi di saggezza, sensibilità e dolcezza, oltre che di asana! 🤗
Intanto però pensiamo tutti al nostro presente, affinché sia il più vivo, felice e ricco possibile! 😊
Un abbraccio!
Grazie per aver condiviso tutto ciò ❤️
Sii per favoree video sulla formazione per insegnanti :)
Ciao Naki, io ho fatto il TT in Germania dove abito, con il primo insegnante che ho avuto, Patrick Broome, dopo 6 anni di pratica. Sono partita con la pratica Jivamukti. Ho avuto poi la fortuna di avere altri insegnanti - e meno male che ne ho avuti tanti -, ho cambiato stili, vie di pensiero (Mark Whitwell, Biff Mithoefer, Barbra Noh, Ralph Skuban). Dopo 10 anni di pratica capisco tutto quello che dici. Il primo giorno di teacher training il mio insegnante mi disse: Die Zeiten, in den hier kommt und raus schwebt, sind vorbei. I tempi, in cui venivate qui a praticare e uscivate leggeri sono finiti. Quella frase mi ha impressionata, ma da lì poi, in base ad altre esperienze, ho capito perché. Chi viene ai corsi di yoga non lo fa solo per fare un po’ di ginnastica, ma vede nell’insegnante una guida ed è una grande responsabilità. Sono di Padova ma quando studiavo nel 2006 non c’era molto di yoga in giro, in Germania invece c’era molto di più quando arrivai nel 2009 e mi ritengo fortunata di aver praticato in tanti modi. In bocca al lupo! Sei sulla strada giusta ;)
Ciao Naki! Sono assolutamente d'accordo con il tuo discorso, è importante avere pazienza e fare un passo per volta, lo yoga come la vita sono un cammino e dobbiamo goderne ogni momento per poi poterlo trasmettere e condividere agli altri. Hai fatto bene a condividere queste riflessioni, perché ti capisco, anch'io ho molta fretta e voglia di fare tutto subito, ma penso che, soprattutto in un pecorso come quello dello yoga, sia importante pensare prima a se stessi! Grazie mille per le tue parole e per tutti i bellissimi e interessantissimi contnuti che pubblichi.
Tra l'altro volevo chiederti una cosa riguardo al dentifricio naturale fatto in casa, tu continui ad usarlo? Come ti sei trovata dopo tanto tempo? Trovo che tu abbia un sorriso veramente splendente!
questo video ha moltissimo senso :)
Naki sei ancora molto giovane, avrai tempo per formarti e poi verremo a fare tutti yoga con te! (se ne avrai voglia)
Sei saggia, piccola Naki 💛
Invidio la tua energia e la tua vitalità emani luce come ti invidio io in questo momento sono in un tunnel buio e nn vedo appigli
Potrebbe interessarti il libro "Tra Freud e Patanjali, le connessioni tra psicanalisi e yoga" che parla tantissimo dell'importanza del rapporto tra guida e alunno nello yoga.
Ciao Naki! Ho iniziato la le tue video lezioni su yt e grazie a te mi sono innamorata di questa pratica. Trasmetti gioia e amore per questa disciplina e ti trovo un'insegnante favolosa. Per osmosi traspare il tuo cuore e il modo in cui lo fai è fedele a te stessa. Sono fasi. hai dato tanto e non certa che darai tanto, ma devi avere fonti da cui attingere. Avendo iniziato da gennaio circa prima con le lezioni per tutti su yt e poi comprando il tuo videocorso (sono solo alla seconda lezione e già lo amo
Io mi ero fatta tanti progetti finito il liceo però a causa di problemi personali tutto è andato in fumo e ancora oggi ho un gran rimpianto e mi rendo conto che più il tempo passa e più sto tralasciando tanto di quello che ero e volevo
Non sei la sola.... mio papà ha lasciato il corpo quasi 4 anni fa.. ho lasciato gli studi ad 1 esame e la tesi... non trovo uno straccio di lavoro decente... e dovrei mettermi sotto con dieta e sport perché ho un problema fisico che ha bisogno di queste cose eppure non lo faccio... e ci si sente senza le forze per non fare nulla... ho iniziato soffrire di ansia...
@@federicab5682 a guarda io e l'ansia abbiamo una bella relazione da 30 anni
❤❤❤
Ha molto senso questo video, anzi è come se lo attendessi. Già ti reputavo una persona molto profonda e matura ma l'unica cosa che non condividevo, e forse te l'ho anche detto qualche volta, era la tua voglia di insegnare e soprattutto di farlo online.
Tanto di cappello che tu mantenga la tua decisione adesso che potresti fare veramente tante lezioni online.
Sei giovane e già una brava insegnante per quel poco che ho visto, lo yoga però necessita di crescita ed esperienza prima personale come hai detto anche tu e quando rinizierai sarai più radicata e potrai dare molto di più.
Io pratico yoga da più di 15 anni, insegno fitness e tutti mi dicono che dovrei insegnare. Sono 'brava' in senso fisico, so fare bene le posizioni ma mi manca tanto la profondità di tutto il resto. Appena possibile farò una scuola, ho già fatto molti incontri di formazione ma non mi sento pronta. Pensa che ho più di 40 anni e chissà se mi sentirò mai di farlo. Pratico per crescere e l'insegnamento da molto ma a te toglie se non fatto con la più completa consapevolezza, ma tu lo sai perfettamente.
Complimenti per la tua difficile scelta che ti porterà bellissimi frutti nel tuo percorso
Mi piacerebbe tanto essere una tua allieva🙏🙏😊
Pazienza fiducia equilibrio parole che purtroppo nn mi appartengono
Domanda off topic , ti piace il Giappone ,ti piacerebbe visitarlo ? Ti ci vedrei a insegnare in un monastero indossando un kimono mentre fai lezione con i tuoi allievi .
Scusa ma ogni tanto mi distraggo perché non ho mai visto dei denti così perfetti
Semplice perche' c'e' la quarantena oppure non ti piace piu' 👍
Ma lo hai visto il video o commenti a caso?